Futuro del basket e immagine della città


Delle quattro medaglie conquistate oggi dall’Italia ai Mondiali di nuoto per salvamento, tre portano la firma di atleti piemontesi
Ad Adelaide le gare in vasca sono scattate già ieri e nella prima giornata le squadre nazionali sono state impegnate nella SERC (simulazione di salvataggio a squadre). Oggi sono proseguite con le prime prove individuali e di staffetta, che si concluderanno domani prima di lasciare spazio ai due giorni di prove oceaniche. Tre medaglie piemontesi, si è detto, messe al collo da Jacopo Musso, Federico Gilardi e Cristina Leanza. Jacopo Musso si è laureato campione del mondo nei 100 manichino pinne e torpedo con il tempo di 49”35, molto vicino al personale di 49”02 che rappresenta anche il record del mondo di specialità, stabilito ai World Games del 2017. L’atleta 25enne della Rari Nantes Torino ha preceduto sul podio il tedesco Jan Malkowski e il neozelandese Andrew Trembath, staccati di oltre un secondo e all’arrivo in 50”77 e 50”90 rispettivamente. Seconda posizione, invece, per Federico Gilardi nei 200 ostacoli, a soli quattordici centesimi dal titolo iridato. Il 27enne portacolori di Fiamme Oro e Rari Nantes Torino ha chiuso in 1’55”27 alle spalle di Steven Kent, atleta della Nuova Zelanda e primatista del mondo sulla distanza, e davanti al polacco Pawel Werner, in 1’56”80.Da ricordare che il record mondiale dei 200 ostacoli è 1’53”33, mentre quello europeo appartiene proprio a Federico Gilardi ed è di 1’53”56. Podio a staffetta, invece, per Cristina Leanza, classe 1988 e tesserata per l’Aquatica Torino, medaglia d’argento con la 4×50 lifesaver mista completata da Samantha Ferrari (Fiamme Oro), Marcello Paragallo (Gym Sportamnia Scafati) e Andrea Piroddi (Fiamme Oro). Il quartetto azzurro ha concluso la prova in 1’48”44 tra la Germania (1’47”70) e la Nuova Zelanda (1’50”22). Da sottolineare il titolo mondiale – con record del mondo – di Federica Volpini (Fiamme Oro), prima nei 100 manichino pinne e torpedo in 57”05. Da segnalare, infine, la partecipazione di Federico Gilardi e Cristina Leanza alle staffette 4×50 ostacoli (decima la maschile e ottava la femminile) e della stessa Cristina ai 100 percorso misto. Il programma di gare in vasca dei Mondiali assoluti prosegue domani con 100 manichino pinne, 50 manichino, 4×25 manichino, 200 super lifesaver e 4×50 mista. Batterie al mattino, finali al pomeriggio a partire dalle 16 ora locale (le 6.30 del mattino italiane).
L’articolo con i link utili per seguire l’evento su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20181122124330&area=6&menu=agonismo&read=salvamento
Nelle gare internazionali di Praga e Innsbruck
Nell’ultima settimana i pattinatori dell’Ice Club Torino Asd diretto da Claudia Masoero hanno affrontato le prime gare internazionali. La coppia di artistico di recentissima formazione composta dalla pinerolese Vivienne Contarino e dal campione italiano junior Marco Pauletti ha vinto la medaglia d’oro nella categoria junior, imponendosi con 116.05 nella “Riedel Cup” di Praga, svoltasi il 10 e 11 novembre. Pochi giorni dopo, il 16 e 17 novembre, i due italiani hanno bissato il successo nell’ “Inge Solar Memorial Alpen Trophy 2018” di Innsbruck, conquistando un’altra medaglia d’oro, sempre nella categoria coppie junior, con il punteggio totale di 125.52. I due pattinatori italiani sono allenati da Cristiana Di Natale e da Edoardo De Bernardis e i loro programmi, il corto pattinato sulla musica “Leave out all the rest” dei Linkin Park e il lungo su quella del “Fantasma dell’Opera”, sono coreografati da Andrea Vaturi. Sempre nell’ “Inge Solar Memorial Alpen Trophy 2018” è scesa sul ghiaccio anche l’italo-svizzera Anais Coraducci che, dopo aver preso parte allo stage estivo dell’Ice Club Torino a Cerreto Laghi, ha deciso di trasferirsi nel capoluogo piemontese per allenarsi con Edoardo De Bernardis e vestire i colori della società piemontese. La Coraducci, classe 2003, ha chiuso la gara della categoria junior con una medaglia di bronzo, presentando un libero sulle musiche di Einaudi e totalizzando 135.04 punti, e si è piazzata alle spalle dell’azzurra Alessia Tornaghi, pattinatrice dell’Agorà di Milano, che ha svolto la preparazione estiva nei ritiri dell’Ice Club Torino, seguita da Edoardo De Bernardis.
BC
Prestazione superlativa da parte del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino ai campionati italiani ASPMI di basket, disputatisi nei giorni scorsi a Firenze
Sulle rive dell’Arno, infatti, gli uomini di Gerolamo Cherchi (allenatore-giocatore) si sono laureati vicecampioni nazionali, chiudendo al secondo posto alle spalle della corazzata Venezia 1, campione uscente e favorita della vigilia, e migliorando la terza piazza conseguita nel 2017. «L’intero campionato si è dimostrato equilibrato, con diverse squadre pronte a lottare per il podio e partite giocate punto a punto – ha asserito Cherchi a margine del torneo –. Torino ha effettuato un percorso fantastico, concludendo il suo girone al primo posto e senza mai conoscere l’onta della sconfitta, nonostante tre gare tiratissime contro Venezia 2, Firenze 1 e Reggio 1. La vittoria del raggruppamento ha portato Torino direttamente alla finalissima contro Venezia 1, dove però, contro i temibilissimi ventenni lagunari, non c’è stato nulla da fare. Torino è rimasta
agganciata all’avversario per metà incontro, ma dal terzo quarto in avanti Venezia 1 è riuscita a mettere a segno lo strappo decisivo, terminando la sfida con 30 punti di vantaggio». Un ko che tuttavia non ridimensiona la performance della compagine subalpina: «I nostri tre “giovani”, Franco Modafferi, Paolo Gai e Alessandro Penz, hanno lottato e giocato al meglio delle loro possibilità – ha proseguito Cherchi –, supportati da noi senatori (Gerolamo Cherchi e Gianpiero Ammaturo, ndr). In particolare, Modafferi si è rivelato un autentico dominatore sotto i tabelloni, Gai un difensore arcigno, pronto a combattere su tutti i palloni, e Penz un formidabile tiratore dalla distanza, capace con le sue “bombe” da tre punti di risolvere diverse situazioni a nostro favore nei momenti cruciali delle partite». Oltre al meritato argento tricolore, i vigili piemontesi si sono anche tolti la soddisfazione di vedere un proprio atleta sollevare il trofeo riservato al vincitore della gara delle triple: il riconoscimento è andato ad Alessandro Penz, che ha ereditato, di fatto, il premio dal suo compagno di squadra Modafferi, trionfatore nel 2017.
Alessandro Nidi
Nuoto: i risultati dei piemontesi
www.federnuoto.piemonte.it
NUOTO – TROFEO MUSSI-LOMBARDI-FEMIANO, I RISULTATI DEGLI ATLETI PIEMONTESI
La stagione del nuoto in vasca corta ha fatto tappa a Livorno per il tradizionale Trofeo Mussi-Lombardi-Femiano, ultimo appuntamento nazionale prima degli Assoluti (Riccione, 30 novembre-1 dicembre) e momento importante già in vista dei Mondiali in vasca corta, in programma a Hangzhou dall’11 al 16 dicembre. Volerà in Cina Erica Musso, 24enne atleta delle Fiamme Oro che da inizio stagione di allena all’Aquatica Torino, oggi seconda nei 200 stile libero in 1’57”35 a soli cinque centesimi da Laura Letrari. Medaglia d’argento anche per Luisa Trombetti (Fiamme Oro/Rari Nantes Torino), nei 200 misti in 2’11”28 alle spalle di Ilaria Cusinato (2’08”74), e per Aurora Petronio (Fiamme Gialle/Rari Nantes Torino), nei 100 farfalla in 1’00”44 per soli undici centesimi dietro a Stefania Pirozzi (1’00”33). Aurora è salita sul podio anche al termine dei 50 farfalla, terza in 28”22 dietro a Costanza Cocconcelli (26”88) e Elisa Bassi (27”93). Bronzo anche per Francesca Fresia, nei 50 dorso in 28”42 alle spalle di Silvia Scalia (26”70, nuovo record italiano), e Martina Cenci (27”85).
L’articolo completo su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20181118004124&area=1&menu=agonismo&read=nuoto
NUOTO PER SALVAMENTO – CAMPIONATO REGIONALE ASSOLUTO, I RISULTATI
Nuoto per salvamento protagonista nel fine settimana al Palazzo del Nuoto di Torino, sede del Campionato Regionale Assoluto. La manifestazione si è aperta sabato con le prime tre prove ed è proseguita ieri con i due turni di gara del mattino e del pomeriggio. Si è trattato del primo appuntamento della stagione agonistica di Piemonte e Valle d’Aosta per quanto riguarda il nuoto per salvamento, importante banco di prova per molti atleti anche in vista dei Campionati Italiani Assoluti, in programma a Milano a metà dicembre. Buona la partecipazione, con quasi 250 atleti iscritti in rappresentanza di 16 società (provenienti anche da Liguria e Lombardia) e per un totale di oltre 850 presenze gara. Sul gradino più alto del podio della classifica per società è salita la Sa-Fa 2000 Torino, davanti a GS Vigili del Fuoco Salza e Rari Nantes Torino. A livello individuale da segnalare i tre titoli di Cristian Barbati (Rari Nantes Torino) e i due delle compagne di squadre Greta Pezziardi e Francesca Cristetti. Tre le staffette conquistate dalla Sa-Fa 2000.
Il resoconto della prima giornata di gare su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20181117220058&area=6&menu=agonismo&read=salvamento
Il resoconto della seconda giornata di gare su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20181118215528&area=6&menu=agonismo&read=salvamento
NUOTO PER SALVAMENTO – MONDIALI MASTER, ATLETI PIEMONTESI IN TRIONFO NELLE GARE IN VASCA DI ADELAIDE
Sei ori, quattro argenti e sei bronzi; tredici medaglie individuali e tre in staffetta, accompagnate da sei nuovi record italiani di categoria. Volano gli atleti Master azzurri impegnati ai Mondiali di nuoto per salvamento di Adelaide. Cinque di loro (su sei volati in Australia) sono piemontesi o tesserati per una società piemontese e nelle tre giornate di gare in vasca sono saliti complessivamente ben sedici volte sul podio, spiccando in tutte le specialità del programma.
L’articolo completo su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20181118134828&area=6&menu=agonismo&read=salvamento
Francesco Molinari vince la Race to Dubai
Per il torinese è stato un anno straordinario
Francesco Molinari vince la Race to Dubai e diventa il primo italiano nella storia del golf a conquistare la palma di migliore giocatore europeo, superando Tommy Fleetwood. Per il torinese è stato un anno straordinario con il successo nel Dp Tour Championship, ultimo momento dell’European Tour, torneo delle Rolex Series in corso. “Vincere la Race to Dubai è qualcosa d’incredibile e inimmaginabile. Sono felicissimo e ora voglio godermi questo successo”, ha detto lo sportivo.
“La mezza che vale 2018”
Domenica 18 novembre si corre in città “La mezza che vale 2018”.Partenza alle ore 10 da viale Virgilio, Valentino e a seguire: viale Mattioli , viale Virgilio, Viale Mattioli, passaggio sotto l’Arco di Trionfo, marciapiede ponte Umberto I, ciclabile parco del Valentino lato Corso Moncalieri, ciclabile parco del Valentino lato Corso Sicilia, retro piscina Lido, giardino Gianni Rodari, uscita su corso Moncalieri numero civico 265 e sino al numero civico 310, ciclabile parco del Valentino lato corso Moncalieri, passerella parco del Valentino, ciclabile viale Thaon di Revel, ciclabile viale Turr e arrivo in viale Virgilio. Rallentamenti previsti, tra le ore 9.50 e le ore 12 circa, senza chiusure, su ponte Umberto I (corso Vittorio Emanuele II) e corso Moncalieri.
Da mercoledì 21 a domenica 25 novembre la nazionale italiana di nuoto per salvamento sarà ad Adelaide (Australia), impegnata nei Campionati del Mondo Open e Youth
Il gruppo azzurro partirà domani; alcuni atleti da Milano, altri da Roma, entrambi con scalo a Doha prima di raggiungere l’Oceania, dove avranno quattro giorni di tempo per ambientarsi e affinare la preparazione sui campi gara. Tra Assoluti e Youth sono 14 i convocati in nazionale, 12 per le gare open e 2 per quelle giovanili. 4 i piemontesi: Cristina Leanza (Aquatica Torino), Federico Gilardi (Fiamme Oro Roma/RN Torino), Jacopo Musso (RN Torino) e Francesca Pasquino (Nuotatori Canavesani), quest’ultima in gara tra le Youth.
Con loro Samantha Ferrari, Silvia Meschiari, Federica Volpini e Andrea Piroddi (Fiamme Oro Roma), Serena Nigris (Orizzonti SCSD), Susanna Cicali, Daniele Sanna e Mattia Lentini (In Sport Rane Rosse), Marcello Paragallo (Gym Sportamnia Scafati) e Lucrezia Fabretti (In Sport Rane Rosse, Youth). Compongono lo staff il team manager Giorgio Quintavalle e il commissario tecnico Antonello Cano, i tecnici federali Massimiliano Tramontana e Giorgiana Emili, il tecnico responsabile della squadra giovanile Giovanni Anselmetti, allenatore dei Nuotatori Canavesani, il medico Andrea Felici e la fisioterapista Enilda Nushi.
Per quanto riguarda i nuotatori piemontesi, Federico Gilardi e Cristina Leanza hanno già partecipato ai Mondiali. In particolare furono protagonisti nella rassegna iridata del 2016 a Eindhoven. Federico vinse l’oro nei 200 super lifesaver e nei 200 ostacoli, rispettivamente con record mondiale e europeo; tornò a casa anche con due bronzi, nei 100 manichino pinne e torpedo e nella 4×25 manichino. Nella stessa staffetta Cristina salì sul gradino più alto del podio. Con le loro prestazioni contribuirono al secondo posto dell’Italia nelle gare in vasca.
È invece all’esordio Jacopo Musso, che al pari dei due compagni di nazionale piemontesi ha però già partecipato agli Europei e a un’altra grande manifestazione a livello mondiale: i World Games 2017, nei quali ha conquistato il titolo nei 100 manichino pinne e nei 100 manichino pinne e torpedo, in quest’ultima specialità con il record del mondo. All’esordio in un Mondiale anche Francesca Pasquino, da due anni in nazionale giovanile e grande protagonista agli Europei Youth disputati nel mese di settembre.
I Mondiali prevedono naturalmente le gare in vasca e le prove oceaniche. Mercoledì 21 novembre sia Assoluti sia Youth si troveranno in piscina per il SERC – Simulated Emergency Response Competition (simulazione di salvataggio a squadre). Giovedì 22 le nazionali maggiori proseguiranno con le competizioni in vasca, che si concluderanno venerdì 23 (per tutte le gare si svolgeranno le batterie al mattino e le finali al pomeriggio). Negli stessi due giorni le nazionali giovanili saranno impegnate nelle prove oceaniche. Sabato 24 e domenica 25 gli atleti delle due categorie si “scambieranno” i campi di gara. Il programma dettagliato e gli atleti piemontesi impegnati per ogni gara a questo link https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20181115121358&area=6&menu=agonismo&read=salvamento
L’articolo sul sito della FIN con gli orari dettagliati delle gare e con le gare di ogni atleta azzurro su https://www.federnuoto.it/news-in-primo-piano/item/41085-mondiali-lifesaving-2018-azzurri-verso-adelaide.html
I piemontesi impegnati nei Mondiali Master e per società di nuoto per salvamento a questo link https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20181113153628&area=6&menu=agonismo&read=salvamento
IV TORET CUP EGYPTIAN EDITION
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “GIOCHIAMO ANCHE NOI”
E’ stata presentata questa mattina nella Sala Colonne di Palazzo Civico
di piazza Palazzo di Città 1 la IV Toret Cup Egyptian Edition e il libro
scritto da Francesca Muzzi “Giochiamo anche noi” L’Italia del calcio gay
edito da Ultra.
Erano presenti: Marco Giusta, Assessore alle Politiche Giovanili e di
Integrazione del Comune di Torino, Marco Chessa, Consigliere comunale di
Torino, Massimo Aghilar, Presidente Uisp Torino, Paola Voltolina,
Commissione Pari Opportunità e Politiche di genere Uisp Piemonte,
Francesca Muzzi autrice e giornalista del Corriere dell’Umbria, Giuseppe
Franchina e Luca Lioce organizzatori della Toret Cup.
L’assessore Giusta ha sottolineato come sia importante fare formazione e
dare visibilità, per superare le barriere di discriminazione.
Il presidente Uisp Aghilar ha spiegato come da anni l’Ente di promozione
sia attivo nelle politiche di genere e l’ultimo progetto sia il
tesseramento ALIAS, una soluzione che permette di tesserarsi anche
durante il tortuoso cammino del cambiamento di genere.
L’autrice del libro, Francesca Muzzi, che da anni segue la squadra del
calcio dell’Arezzo, si è resa conto di come esista un mondo parallelo
con il calcio gay, dove il pallone non fa differenze.
L’evento fa parte del progetto nazionale UISP #uncalcioallomofobia,
focalizzato sull’inclusione e nell’uguaglianza e basato sul concetto di
“SportPerTutti” nel rispetto delle diversità di genere, orientamento
sessuale, razza, religione e ideologie politiche.
Ogni anno, nell’ambito del progetto, vengono organizzati tornei LGBT di
calcio, pallavolo, beach volley, tennis e molti altri sport, a
testimonianza del fatto che lo sport è per tutti. Tramite il gioco del
calcio, si vuole abbattere lo stereotipo, che questo sport sia solo per
il genere maschile eterosessuale.
La asd Toret Torino conta più di 30 iscritti e da 4 anni organizza un
Torneo di calcio a 5 di interesse nazionale. La quarta edizione si
svolgerà sabato 17 novembre a partire dalle 11 presso il centro sportivo
Ruffini di via San Paolo 160 a Torino. Il calcio d’inizio sarà dato dal
consigliere Marco Chessa e sarà presente la Sindaca Appendino per la
foto di rito. Saranno 16 le squadre presenti in rappresentanza di 250
atleti, provenienti da Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Genova, Milano.
I loro nomi: Töret Torino Chefren, Töret Torino Micerino, BlackCat
Torino, All Beck’s Torino, Succhi di Frutta Torino, Outsiders Milano,
Soccer Vipers Milano, Nanb Milano, As Tronzi Playtpus Milano, Bugs
Bologna Osiride, Bugs Bologna Iside, Revolution Team Firenze, Phoenix
Roma, Romei Roma Ahumado, Romei Roma Desesperado.
Nell’occasione e in presenza dell’autrice, Francesca Muzzi sarà
presentato il libro “Giochiamo anche noi” L’Italia del Calcio Gay.
Il libro è un viaggio attraverso le squadre omosessuali di calcio
da Torino a Milano per passare da Firenze fino a
Napoli. Sono 26 storie di ragazzi arricchite dai contributi di Manuela
Claysset, responsabile Nazionale Uisp delle politiche di genere e di
Antonello Sannino, presidente di Arcigay e delegato nazionale allo
sport. Il libro è edito dalla casa editrice Ultra.