La Granfondo di Alassio è ormai conosciuta a tutto il mondo del ciclismo per via della bellezza dei territori attraversati
La presenza del mare e la possibilità di pedalare in salita è già di per sé un doppio vantaggio incredibile per chi ama pedalare, in quanto, il 15 marzo 2020, potrà beneficiare dell’aria mite e della possibilità di affrontare ascese vere, che metteranno a dura prova fin da subito i partecipanti.
La partenza della settima edizione della Granfondo di Alassio è prevista davanti al famoso Muretto di Alassio, monumento famoso in tutto il mondo in quanto nel corso del tempo sono state apposte delle piastrelle in ceramica, variamente decorate, recanti le firme di personaggi celebri che venivano in vacanza in questa zona della Liguria.
I partecipanti avranno a disposizione due percorsi, e sarà davvero difficile decidere quale dei due intraprendere, in quanto entrambi presentano delle bellezze paesaggistiche incredibili. Il tracciato corto misura 68 km per 1590 metri di dislivello, mentre il lungo è di 109 km con un dislivello di 2400 metri. Contrariamente a quanto comunicato in precedenza, la gara attraverserà anche Imperia, snodo cruciale per entrare nell’entroterra ligure.
Entrambi i tracciati vedranno la propria conclusione in cima alla salita di Madonna della Guardia, dove è presente il famoso Santuario. Le pendenze di questa ascesa sono veramente difficili, anche perché prima della salita finale c’è da affrontare il Testico, salita famosa per tutti coloro che amano pedalare in Liguria.
Chi vuole affrontare la Granfondo Alassio troverà quindi poca pianura, ma tanto divertimento sulle salite e sulle discese a picco sul mare.
Per info e iscrizioni: https://www.granfondoalassio.it


Mai nella sua storia un Mondiale di calcio si è disputato in inverno. La prossima volta invece accadrà, in occasione dei mondiali del 2022 che si disputeranno nel Qatar. Di conseguenza saranno fermati tutti i campionati di calcio nazionali nel pieno del calendario calcistico già nel mese di ottobre, in Europa, in sud America e in tutta l’Asia
provocato uno scandalo mondiale che ha travolto la stessa FIFA costringendo alle dimissioni il suo storico presidente Sepp Blatter, accusato di corruzione. “Certamente, hanno spiegato i relatori, la decisione di stupire il mondo con Neymar che palleggia sotto la Torre Eiffel con la maglia rossoblu del Paris Saint Germain, la squadra in cui milita il campione brasiliano, aveva anche un preciso scopo politico per il Qatar, e cioè rompere l’isolamento diplomatico dell’Emirato e degli altri Paesi del Golfo, oscurare le critiche sulla mancanza di democrazia e far dimenticare le accuse di finanziare il terrorismo islamista”. Usare quindi lo sport per nascondere i problemi interni e per purificare l’immagine negativa del Qatar nel mondo. “Qatar, mondiali 2022” è un libro che apre uno squarcio sui Mondiali di calcio del 2022, una vetrina non solo sportiva ma anche geopolitica, economica e militare, un viaggio affascinante attraverso le mille contraddizioni del Qatar, alleato con l’Iran e principale finanziatore di moschee e centri islamici in Europa (Italia compresa) legati ai Fratelli musulmani come sostengono i massimi studiosi del fondamentalismo islamico. Un fiume di denaro che parte dal Paese del Golfo per raggiungere le associazioni islamiste sparse nel mondo, ben documentato nei “Qatar papers”, il libro inchiesta dei giornalisti francesi Christian Chesnot e Georges Malbrunot. Malgrado Trump accusi l’Emirato di finanziare il terrorismo islamico gli americani non possono sospendere i rapporti con la capitale Doha perchè in Qatar gli Stati Uniti utilizzano la base aerea di al-Udeid, la più grande base militare a stelle e strisce in Medio Oriente.
Si arriva da una stagione difficile per il basket torinese con la debàcle legata al fallimento Auxilium e l’ingresso di una nuova compagine, che, volente o nolente, si porta dietro il bagaglio di quanto sia capitato.
giocatori di livello mentre le altre squadre, tutto andando bene arrivano a 3 – 4. Prova ne sia l’ultima partita con Rieti in cui solo tre giocatori avversari hanno segnato punti a referto più un quarto che ne ha segnati 4 e il resto della squadra…. ZERO!.