Genoa e Torino pareggiano senza adrenalina nell’anticipo della 15/a giornata di Serie A. Vojvoda è stato il solo a tentare un gol finendo sul palo alla fine del primo tempo. Karamoh al 43′ della ripresa si è visto annullare la rete. I granata sono a quota 16 con l’Empoli.
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“Sport Innovation Hub” è un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro che promuove lo sport come motore fondamentale per lo sviluppo di imprese e del territorio, affiancando le aziende nella costruzione di progetti legati al mondo dello sport e dell’innovazione e accompagnando i ragazzi dei licei scientifici sportivi, e delle scuole superiori in generale, e alla scoperta dello sport a 360°.
Abbiamo con noi oggi Marta Serrano Direttore esecutivo di Sport Innovation Hub.
L’INTERVISTA
D: Ciao Marta, benvenuta, il nostro incontro è dedicato a “Sport Innovation Hub”, una splendida realtà torinese, come nacque?
R: Ciao Noemi, tutto è iniziato a Vinovo. Mi era stato chiesto di collaborare al progetto didattico della Juventus per i calciatori del settore giovanile e, dopo tre anni alla Juventus, mi resi conto che i ragazzi, quando venivano spostati in altre squadre, non riuscivano ad avere continuità nel loro percorso di studi. È stato quindi necessario apportare delle modifiche al sistema e creare la didattica online. Il Ministero rimase colpito da questa iniziativa e decise di lavorarci insieme alla serie A. Con la Lega Calcio serie A abbiamo studiato per tre anni il modo per far sì che questo diventasse un diritto di tutti gli studenti atleti italiani non solo più dei calciatori ma tutti gli atleti che fanno un’attività agonistica, riconosciuta ovviamente anche dal Coni e dalle federazioni.
D: Grazie a questo percorso hai potuto conoscere meglio tutto ciò che concerne lo sport, i licei sportivi italiani e l’industria che lavora per questo settore.
R: Esatto, questo mi ha permesso di gettare le basi per Sport Innovation Hub, ovvero un’associazione senza scopo di lucro che si occupa di connettere tutto il mondo sportivo a 360 gradi, comprese le industrie che producono i prodotti per gli sportivi e le istituzioni.
Alle dirigenze scolastiche piacque molto l’idea di avvicinare i giovani a questo ambiente anche in previsione di un futuro lavorativo; quindi, abbiamo iniziato a collaborare con tantissimi istituti italiani.
D: Attraverso l’unione di tutte queste figure avete creato una competizione culturale Dream Jobs, come funziona?
R: Quest’anno abbiamo raggiunto circa 500 studenti di tantissimi istituti italiani, chiediamo loro di raccontare lo sport attraverso una video lezione con una serie di criteri che devono rispettare e poi attraverso un’attenta selezione si proclamerà il vincitore di questa edizione. Queste video lezioni permettono ai ragazzi di avvicinarsi al mondo dello sport da un altro punto di vista, andando a comprendere per esempio i materiali con cui vengono realizzate le attrezzature sportive, andando a scoprire le ultime novità sull’intelligenza artificiale, le app, le infrastrutture e tutto quello che concerne l’ambito sportivo. Anche gli insegnanti aiutano i ragazzi in questa esperienza fornendo loro del materiale e cercando di conoscere e coinvolgere al meglio le aziende sportive del loro territorio.
D: Oltre ai progetti scolastici che cosa realizza Sport Innovation Hub?
R: L’associazione collabora con gli attori del territorio come un “hub”; quindi, come “messa in contatto” di vari soggetti dove spesso si riesce ad unire la domanda con l’offerta o la ricerca di competenze. Per esempio, attualmente ci è stato chiesto di lavorare su un progetto di riuso di materiali compositi a cui si dà nuova vita creando attrezzature sportive.
D: Proprio parlando di materiali per confezionamento avete organizzato per diversi anni la sfilata durante “ImpacTO”, di cosa si tratta?
R: ImpacTO è un evento che mette insieme enti sportivi e istituzioni a confronto insieme alle nuove generazioni e si conclude con una sfilata nel quale i nostri studenti si improvvisano modelli indossano abbigliamento sportivo innovativo. Gli spettatori, spesso aziende e sportivi possono, durante quella giornata, testare con mano tutte le novità.
D: Progetti per il futuro?
R: Sport Innovation Hub vuole costruire sempre più connessioni fra tutti gli attori di questo magnifico mondo, costruire un nuovo ecosistema dello sport coeso, dinamico e di qualità; inoltre, vorremmo focalizzarci su piani di riciclo dei materiali, uso di tecnologie abilitanti, valorizzare le aziende italiane e produrre vantaggi nel mondo del lavoro e dello sport.
D: Grazie Marta, una bellissima iniziativa diventata una splendida realtà “Sport Innovation Hub” per i giovani, con i giovani e le imprese come ben presentata nel sito
https://www.sportinnovationhub.it.
NOEMI GARIANO
Il grande tennis torna protagonista a Torino, con le finali del Campionato a Squadre di Serie A1 2024 by BMW, che si svolgeranno al Circolo della Stampa Sporting sabato 7 e domenica 8 dicembre. Si preannuncia un fine settimana carico di emozioni e spettacolo, sugli stessi campi veloci che meno di un mese fa hanno ospitato gli allenamenti dei campioni delle Nitto ATP Finals.
L’evento è stato presentato questa mattina nella sede dello storico club sportivo di corso Giovanni Agnelli, che per il terzo anno consecutivo ospiterà la finalissima. Sabato 7 dicembre a partire dalle ore 11 toccherà alle donne, con CT Palermo e AT Verona Falconeri in campo per contendersi lo scudetto che dodici mesi fa andò alla Società Canottieri Casale; domenica 8 dicembre, a partire dalle ore 10, sarà il turno degli uomini, con la sfida fra gli altoatesini del TC Rungg – Südtirol/Yogurteria e i lombardi del TC Crema che eleggerà il circolo successore del CT Vela Messina campione d’Italia nel 2023.
“Con il ricordo ancora negli occhi delle emozionanti giornate trascorse insieme ai campioni delle Nitto ATP Finals 2024, Torino è già pronta ad accogliere un altro importante evento dedicato al tennis – ha commentato l’assessore allo Sport Domenico Carretta -. Il tennis si sta confermando uno degli sport più amati e seguiti a livello nazionale e Torino si sta consolidando sempre più come una delle sue capitali: una città dove non solo questa disciplina viene praticata con crescente passione, ma anche dove si moltiplicano le opportunità di ammirare il talento dei grandi campioni, nazionali e internazionali. Siamo dunque orgogliosi di ospitare nuovamente questa importante manifestazione, che celebrerà l’impegno agonistico, la passione e la determinazione di migliaia di giovani sportivi”.
TORINO CLICK
11° Trofeo VBS di Padel: vincono Morando e Palazzo
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Luci, ombre e aneddoti sulla squadra di sci più forte del mondo
Giuliano Besson e Augusto Grandi presentano il libro “Giuliano Besson: il ragazzo terribile della Valanga Azzurra”. Il 18 dicembre ore 17 presso il circolo della stampa Sporting, in corso Agnelli 45, Torino. Modera Federico Calcagno.
5 dicembre 2024 – L’Ice Club Torino Asd ha ricevuto la prestigiosa Stella di Bronzo al Merito Sportivo CONI, un riconoscimento importante conferito dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano per riconoscere l’impegno e i risultati di società, atleti, tecnici e dirigenti sportivi.
La società Ice Club Torino A.S.D., affiliata alla Federazione Italia Sport Ghiaccio (FISG), è stata fondata nel 1971 da Franco Masoero e si occupa di pattinaggio artistico su ghiaccio maschile e femminile, ha sede a Torino e svolge la sua attività al Pala Tazzoli e al Pala Vela di Torino e al Pala Olimpico del Ghiaccio di Pinerolo.
La squadra agonistica di pattinaggio artistico dell’Ice Club Torino A.S.D. è tra le migliori in Italia e rappresenta il nostro Paese in moltissime manifestazioni nazionali e internazionali e alcuni pattinatori sono stati convocati, nel corso degli anni, per le tappe di Grand Prix, per i Campionati Europei, per i Campionati Mondiali e per i Giochi Olimpici.
“Sarebbe stato bello se avesse potuto ritirare questo premio il fondatore e Presidente dell’Ice Club Torino per tanti anni Franco Masoero” ha commentato la Presidente Claudia Masoero, ricevendo il prestigioso riconoscimento “Sarebbe stato orgoglioso dei risultati raggiunti, del lavoro e dell’impegno di tutti: consiglieri, tecnici, atleti e famiglie. Dedico questa Stella a lui e a tutti coloro che, in questi anni, hanno consentito all’Ice Club Torino di crescere e di conquistare traguardi importanti. Un ringraziamento particolare va al Comitato Regione Piemonte Fisg che, quotidianamente, ci supporta nel nostro lavoro”.
Padel Open Palavillage, chiusa la seconda edizione
Si è conclusa domenica 1° dicembre la seconda edizione dell’Open Palavillage, il torneo dedicato ai giocatori di padel agonisti tesserati dalla quarta alla prima fascia.
1 settimana – dal 24 novembre al 1° dicembre – 174 partecipanti, 100 partite disputate, 11.000 € di montepremi e un grande pubblico per il torneo evento di Palavillage che ha richiamato presso la struttura di Grugliasco (Torino) centinaia di appassionati e curiosi per assistere alle partite. A trionfare per l’open maschile Santino Giuliani e Fabian Oviedo; per l’open femminile primo gradino del podio per Alba Izquierdo e Marta Porras. |
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Dei 174 atleti partecipanti, 15 sono i giocatori stranieri e 11 le presenze di prima categoria italiana. Ben 25 giocatori sono invece allievi della scuola padel di Palavillage, tra i quali si è distinto con il miglior risultato Lorenzo Romano – tra i primi iscritti della scuola e oggi maestro accreditato FITP e membro dello staff di Palavillage – uscito sconfitto ai quarti di finale perdendo al terzo set contro i vincitori del torneo.
L’Open Palavillage è stato realizzato grazie al contribuito dei main sponsor AMC Dezzani e Busiceti e grazie alla collaborazione di Ceresa Mori, EcoMec Impianti, EcoMan e Gino Auto. Un successo importante reso possibile anche grazie al contributo tecnico dello studio Fisio&Funzione e della Dottoressa Armeni, che hanno assistito gli atleti pre, durante e post gara.
Palavillage Viale Lucio Battisti 10, Grugliasco (TO) Telefono: 011 1947 5700 | www.palavillage.com |
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L’atleta Fiamme Oro che si allena a Torino affronterà i 5 pattinatori più forti del mondo
4 dicembre 2024 – Daniel Grassl, pattinatore artistico del Gruppo Fiamme Oro, è in partenza per Grenoble dove, nella finale dell’ISU Grand Prix (5-8 dicembre) la massima competizione di questo sport a livello internazionale, affronterà i 5 pattinatori più forti al mondo. Grassl ha scelto di allenarsi presso l’Ice Club Torino, la storica società torinese guidata da Claudia Masoero.
L’atleta altoatesino è allenato da Edoardo De Bernardis e Luca Mantovani e le sue coreografie sono state create da Edoardo De Bernardis che, nel corso degli anni, si è distinto a livello internazionale per l’originalità dei suoi programmi.
Lo short program che vedremo venerdì pomeriggio sul ghiaccio francese è stato creato sulla musica di “Human” di Stefano Lentini e Tom Baxter, mentre il programma libero che Grassl interpreterà sabato sera è realizzato sulle musiche di “Billy Elliot”, un film che l’atleta ha amato particolarmente e che ha commentato affermando: “Per Billy la danza rappresenta la libertà, anche per me il pattinaggio rappresenta l’opportunità di spiccare il volo “like a bird””.
Il pattinatore di Merano, classe 2002, bronzo ai Mondiali juniores del 2019, medaglia d’argento ai Campionati europei di pattinaggio di figura nel 2022, settimo ai Giochi olimpici invernali in Cina nel 2022, pluricampione italiano assoluto, è stato anche il primo europeo a atterrare un quadruplo loop in una competizione internazionale e il primo uomo italiano a vincere una tappa di Grand Prix.
Dopo i successi ottenuti nelle scorse settimane nelle Tappe di Grand Prix a Tokyo (argento) e in Finlandia (bronzo), si appresta a affrontare una delle competizioni più importanti della stagione preolimpica, gara che si preannuncia combattuta e di altissimo livello.
Dicembre all’ippodromo di Vinovo
Il mese di dicembre all’ippodromo di Vinovo, si apre con la TQQ. Una bella Tris, Quartè e Quintè con 14 cavalli suddivisi in tre nastri.
Corsa a trazione posteriore, con Cardoso Dr (14) il bel sauro di Fausto Barelli con alle guide Claudio Monte, unico al nastro dei 2.100. Cavallo abituato a questi percorsi alla rincorsa dei primi e anche in questa occasione dovrà metterci tutto il suo impegno. Difficile un successo, ma certamente probabile un inserimento nel Quintè. Al secondo nastro troviamo la base della nostra giocata: Alessandro Gocciadoro affida a Santo Mollo il proprio allievo, King Knas (13) reduce dalla vittoria di Bologna in corsa analoga ed in questa occasione è giusto che sia il favorito. Cavalla di gran classe Ekarin Baba (12) allieva di Erik Bondo con Francesco Facci in sediolo. Ha vinto bene all’ultima uscita milanese ed è abituata ad avversari di livello. E adesso inizia il difficile, ovvero trovare gli altri due … complicata la sistemazione di D J Dei Veltri e dichiarata non al 100% la rientrante Drujba, rimane Delmonica Ferm (11) vincitrice in bello stile l’ultima a Modena. Davanti c’è un veleno come Celsius Mabel (2) molto veloce nei nastri, potrebbe cercare la fuga. Aggiungiamo ancora Donna Sancha e Daiquiri Dc come possibili inserimenti in una corsa bellissima.
Altra prova di livello il Premio Brughes per buoni cavalli di quattro anni. Match fra Etranger Joyesus, alfiere della scuderia del castello affidato a Mollo in pole position e Eclissi Di Re Dr, pupillo di Francesco Di Stefano al largo. Fra loro El Dorado Bar, motivo della trasferta di Vincevo Castiglia.
Nella corsa gentleman riservata ai cavalli guidati dai loro proprietari, si rincontrano Cabalista con Fabio Marchino e Chicca Ross con Giovanni Scrima in cerca della rivincita.
Inizio corse alle ore 15,10 ingresso gratuito.
Attivi Bar e Ristorante.
eb