SPORT- Pagina 268

Finalmente è arrivata la prima vittoria in campionato per i granata di Giampaolo

Genoa-Torino 1-2
Successo granata convincente a Genova contro i rossoblù nel recupero della terza giornata di campionato.

Un toro concentrato e ben disposto in campo gioca una buona gara contro il Genoa di Maran.Una partita attenta,volitiva e senza sbavature, finalmente i granata hanno convinto sul piano del gioco e caratteriale.Ancora un’ottima gara del trequartista Lukic, nuovamente a segno e sempre più a proprio agio nel nuovo ruolo propostogli
dal mister granata Giampaolo.Bene la difesa,concentrata ed attenta,propositivo il gioco sulle fasce ed a centrocampo.Buona la prima da titolare della mezzala Gojak.Gran partita di sacrificio per capitan Belotti,nonostante fosse in dubbio la sua presenza.Domenica prossima arriverà il Crotone in un’altra sfida da vincere ad ogni costo per poter trascorrere una sosta tranquilla.

Vincenzo Grassano

Le prossime sfide per Juve e Toro

A Budapest terzo turno di Champions League Ferencvaros-Juventus

Ore 17 a Genova recupero terza giornata di campionato Genoa-Torino

Qui Juve:
Seduta atletica e tattica molto intensa per i bianconeri sotto gli occhi attenti del tecnico Pirlo.
In grande stato di forma fisica e mentale l’attaccante juventino Morata.Arrivato quasi come terza scelta,durante lo scorso calciomercato,ha riconquistato il popolo e tutto l’ambiente bianconero a suon di gol e prestazioni.Eccellente lo stato psicofisico tecnico  del portierone Buffon,42 anni,autore di grandi orestazioni,.Solito trascinatore e motivatore il fuoriclasse Cristiano Ronaldo,con lui in campo si vince sempre o quasi.Tutti ne traggono vantaggio della sua presenza,grandi preoccupazioni e grattacapi per la squadra avversaria.
Domani una partita molto importante in Champions League: vincere contro gli ungheresi del Ferencvaros per provare già ad ipotecare il passaggio agli ottavi di finale.

Qui Toro:
Continua lo psicodramma in casa granata.Alla sfuriata del mister Giampaolo che accusa la squadra d’aver ancora “melma” nella testa e paura di perdere,come puntualmente avviene,s’aggiunge il continuo dolore al ginocchio del difensore Izzo(sarà vero?)e dei cali di concentrazione e prestazioni del portiere Sirigu e dell’altro difensore centrale N’Kolou,tutti desiderosi di cambiare aria già a gennaio.Purtroppo a rischio la presenza del bomber Belotti,trauma contusivo al ginocchio.
Ora 2 gare fondamentali per non affondare definitivamente
Domani pomeriggio Genoa-Torino
domenica Torino- Crotone
L’imperativo sono 2 vittorie da ottenere a tutti i costi.

Vincenzo Grassano

Etica e Sport: “Difendere lo sport di base”

“E’ valore di cittadinanza, educazione e partecipazione”

 

 L’Associazione Etica e Sport aderisce alla manifestazione promossa dagli Enti di promozione sportiva del  3 novembre: “una giornata per non fermare lo sport e la cultura”.

La ragione dell’adesione è nella condivisione delle motivazioni dei promotori e nella necessità che un patrimonio di socialità, di partecipazione, di promozione di valori etici, di promozione attiva della salute non vada perduto.

Non sono certo in discussione le ragioni della riduzione dei contagi, ma allo stesso tempo è necessario sostenere concretamente e per tutto il tempo necessario, chi da sempre si impegna per la riduzione delle disuguaglianze, per le pari opportunità e per la vivibilità delle nostre comunità.

Ci pare che il decreto lasci spazi interpretativi ambigui e produca disparità e possa favorire solo alcune realtà dello sport che spesso non brillano per il rispetto di valori etici.

 

L’Associazione Etica e Sport

L’alba del giorno dopo è agrodolce per le squadre torinesi

Qui Juve: dolce risveglio per i bianconeri che s’avvicinano al primo posto in classifica di serie A(al secondo l’incredibile Sassuolo di De Zerbi)occupato da un grande Milan trascinato dal trentanovenne Ibra:è la Juve degli over  trentacinquenni:Buffon ieri strepitoso con 2 parate  sullo spezzino Chabot e C.Ronaldo che in mezz’ora ha cambiato e deciso la gara con una sontuosa doppietta. Mister Pirlo non può fare a meno del suo fuoriclasse assoluto ma bisogna dire che il tecnico bianconero non s’interstardisce su un unico modulo:

4-4-2, 4-3-3, 4-2-3-1, vari moduli per ruotare l’ottimo organico a disposizione e per sopperire alle assenze significative in difesa di Chiellini,Alex Sandro e De Light.Tutti in campo per la seduta tecnico tattica in vista del terzo turno di Champions League che vedrà i bianconeri opposti agli ungheresi del Ferencvaros,in terra magiara, mercoledì
4 novembre a Budapest alle ore 21.

Qui Toro: agro,aspro,assurdo risveglio in casa granata dopo l’incredibile sconfitta patita ieri,in casa, contro la Lazio.Psicodramma,esorcismi,sfortuna? Molto più cautamente,terra terra,viene a galla la totale e fallimentare campagna NON acquisti fatta dal presidente Cairo e dal direttore sportivo Vagnati.Presi giocatori non adatti al gioco del mister, fortissimamente voluto,Marco Giampaolo: l’aver volutamente tenuto giocatori controvoglia,Sirigu,Izzo,N’Kolou,Edera,Millico che si stanno rivelando dannosi,in campo e nello spogliatoio,minando la serenità di un gruppo nutrito di 28 giocatori qualitativamente e quantitativamente da tranquillo centroclassifica.La realtà ed i numeri sono impietosi:Toro con 1 solo punto ed ultimo in classifica assieme al neopromosso Crotone.Cancellati i sogni di lottare per un posto in Europa bisognerà pensare soltanto a salvarsi.Mercoledì 4 novembre alle 17 il recupero Genoa-Toro nel capoluogo ligure.Domenica Toro-Crotone
a Torino ore 15. 2 gare da vincere assolutamente altrimenti sono già pronti i primi nomi per sostituire Giampaolo: Semplici e Ventura.

Vincenzo Grassano

Gran Premio ‘Orsi Mangelli’, Vinovo incorona Bepi Bi

I 3 anni italiani hanno e avranno molto da dire da qui al prossimo futuro anche all’estero. L’ennesima conferma è arrivata dalla pista dell’Ippodromo di Vinovo, per il terzo anno di fila sede del Gran Premio ‘Orsi Mangelli’ che ha incoronato Bepi Bi. Unico rammarico, ma senza colpe, l’assenza del pubblico per il doveroso rispetto delle norme volute dall’ultimo Dpcm. Una giornata così avrebbe meritato altra cornice anche se Vinovo ancora una volta non ha tradito le attese.

 

Fin dalle due batterie, dedicate a due colonne del trotto italiano (e non solo) Vittorio e Giuseppe Guzzinati, Bebi Bi e Bubble Effe avevano giocato a carte scopertissime. In finale poi Alessandro Gocciadoro, che li aveva condotti entrambi, ha scelto di correre con Bubble Effe lasciando Bepi Bi a Federico Esposito. E il toscano non si è fatto pregare: corsa di testa senza nessuna paura e arrivo in parata. Bubble Effe ha rotto all’ultima curva lasciando spazio a Bleff Dipa, fresca vincitrice del Derby e anche in questa occasione con Roberto Vecchione il sulky. Terza Bonneville Gifont con Antonio Velotti. Assente di di giornata Blackflash Bar che con Santino Mollo è stata protagonista assoluta di tutta la stagione sulle piste italiane, ma è stata tenuta a riposto e tornerà soltanto a fine gennaio, se i programmi saranno rispettati.

Alessandro Gocciadoro non ha rimpianti: “Era più facile improvvisare Bepi Bi e tenere per me Bubble Effe, ma nell’ultima curva qui a Torino ha sempre avuto problemi e si è confermato. Ma sono contento per Federico. Nel Derby con Bepi Bi avevo sbagliato a lasciargli i ferri e abbiamo perso. Dagli errori si impara”. Sorride invece Federico Esposito che mette in bacheca un’altra corsa importante: “Per me Alessandro è come un fratello, lo ringrazierò sempre”.

Ma è stata anche la giornata del doppio appuntamento con il Gran Premio Anact che premia il lavoro di una stagione sui puledri di 2 anni ed entrambe le corse hanno confermato in parte quanto di buono si era già visto quest’anno. Perché Caramel Club da quando ha cominciato a a vincere non si è più fermata e ha dimostrato il suo peso anche sulla pista torinese. Per lei corsa di testa fino a quando Candy Bar, scattata in ritardo per una sgambata in partenza, è passata davanti. Ma sulla retta d’arrivo ha finito la benzina e così Caramel perfettamente interpretata da Vincenzo Piscuoglio dell’Annunziata è uscita alla grande vincendo facilmente su Crystal Pan e Chris Evert Treb (in sulky Andrea Guzzinati).

Sorpresa, ma successo ineccepibile per il GP Anact al maschile. Hanno sbagliato in tanti, compreso Condor Pasa Gar che era arrivato in retta al comando. Chuky Roc con Santo Mollo ha provato ad andarsene, si è piantato e così è sono usciti fuori Gabriele Quarneti e Cris Mail (del quale Quarneti è proprietario e allenatore), alla vittoria più importante in carriera. Primi dei piazzati Chuky Roc e Charmant de Zack con Marco Smorgon.

La Juve vince 4-1 fuori casa. Sprofondo Toro che perde in casa 3-4

Qui Juve: rientra Ronaldo, segna una doppietta e bianconeri vincenti nel secondo tempo contro la matricola Spezia.Passa in vantaggio la squadra ligure con gol di Pobega e pareggio di Morata,a cui viene annullato un ennesimo gol per fuorigioco millimetrico.Il tecnico Pirlo schiera la sua squadra con un attento 4-4-2 ma è Ronaldo a fare la differenza:rientra,dopo la quarantena per coronavirus, nel secondo tempo e segna una doppietta.Bene Rabiot a centrocampo ed autore del gol del 4-1.Ancora male Dybala.Buona gara dell’attaccante juventino Chiesa schierato come esterno di fascia a tuttocampo.

Qui Toro: disastro Toro sconfitto in casa dalla Lazio con 2 gol subiti nel giro di 2 minuti in pieno recupero.Granata in vantaggio per 3a2 quando mancavano 4 minuti alla fine della gara.Quarta sconfitta su 5 partite,la terza consecutiva in casa,ultimo posto in classifica diviso con il Crotone.Numeri da incubo per la squadra di Giampaolo con quest’ultimo a rischio esonero.
Ancora malissimo il portiere Sirigu,lontanissimo parente del vero estremo difensore granata ammirato nelle precedenti stagioni.Male il subentrato N’Kolou,al centro della difesa spaesato e distratto che causa anche il rigore del momentaneo pareggio laziale.
Ancora insufficiente Verdi che si è divorato un gol a porta libera tirando sul palo.
Le pochissime note liete in casa granata arrivano dalle buone prestazioni del terzino Vojvoda,del centrocampista Lukic autore del gol del​ momentaneo 3-2,del gallo Belotti a segno su rigore e del difensore centrale Bremer in retel per il momentaneo 1-1.Adesso 2 sfide importanti prima della sosta per le gare della nazionale:​ mercoledì recupero Genoa- Torino e poi domenica Torino- Crotone.Urgono 2 vittorie per non affondare definitivamente e rendere la serie B concreta per il prossimo campionato

Vincenzo Grassano

Dal Politecnico le maschere per le attività sportive

Il Team multidisciplinare ha elaborato un prodotto con prestazioni misurate e messo in produzione le maschere pensate per le attività sportive amatoriali

Proprio in questi giorni, in cui lo sport è nuovamente al centro di pesanti misure restrittive, soprattutto a livello amatoriale, e in cui molti nomi noti del panorama sportivo nazionale sono risultati positivi al Covid-19, il Politecnico di Torino ha chiuso la fase di ricerca e sviluppo di “Sherpa” – il prototipo di maschera di comunità espressamente pensata per lo svolgimento dell’attività sportiva, che è oggi in produzione e disponibile sul mercato.

Hanno lavorato da giugno al progetto Marco Barla, referente del Rettore per lo Sport, Ada Ferri (coordinatrice del progetto), Claudia De Giorgi Cristian Campagnaro (designer), Paolo Tronville (a capo del laboratorio in cui sono state effettuate le misure sui materiali filtranti), Alice Ravizza (che si è occupata degli aspetti di usabilità). Hanno supportato le attività di sviluppo prodotto, test e valutazione dello stesso la designer Martina Dugoni e gli ingegneri Federico SterniniMatteo Genitrini Francesca Dotti. Il progetto ha beneficiato della collaborazione con la materioteca MATto del Politecnico di Torino e della partnership con le aziende Stamperia Alicese di Cavaglià (BI), che ha curato il confezionamento della maschera e la commercializza, Panatex di Montemurlo (PO) che ha prodotto la struttura portante in tessuto 3D e il Centro di Ricerca della multinazionale UFI Filters di Ala (TN)leader nella settore della filtrazione, per quanto riguarda il materiale filtrante sostituibile.

In tempi brevissimi il Team del Politecnico –  sostenuto anche dai fondi del Rotary Club Distretto 2031 – ha lavorato alla scelta dei materiali e ad un design in grado di assicurare comfort e livelli elevati di respirabilità.

Le prestazioni della maschera sportiva sono state verificate grazie alla collaborazione con il laboratorio di “Tecnologia degli aerosol” del Politecnico di Torino, con riferimento alle misure descritte nelle Prassi di Riferimento UNI/PdR 90:2020 per le maschere di comunità, elaborate dal Tavolo “Maschere di comunità” promosso da UNI – Ente Italiano di Normazione – in collaborazione con il Politecnico di Torino.

Il prodotto risponde ai requisiti previsti per le maschere sportive in termini di efficienza di filtrazione e resistenza respiratoria (riposo, attività moderata e intensa). In particolare è stata rilevata una respirabilità della mascherina che consente di inalare senza problemi fino a 200 L/min di aria, portata compatibile con la pratica degli sport più intensi, mantenendo un’efficienza di filtrazione adeguata, nel pieno rispetto della sicurezza degli atleti.

Anche le misure di attenuazione acustica, svolte nell’Applied Acoustics Lab del Politecnico di Torino, e in particolare in collaborazione con la professoressa Arianna Astolfi, responsabile del laboratorio, e la dottoressa Louena Shtrepi, hanno verificato che l’intellegibilità del parlato non viene compromessa dalla maschera e gli atleti possono continuare a comunicare efficacemente durante l’azione. Lo sviluppo della maschera è stato anche accompagnato da test in campo e test medici, coinvolgendo atleti di pallacanestro giovanile di diverse età.

La maschera è prodotta in più taglie, in modo da poter essere utilizzata da atleti di ogni età, soprattutto non professionisti: questa categoria è numerosa, non è di fatto trattata dalla disciplina di tutela, è esclusa dai circuiti in cui il tampone viene effettuato di routine e, come tale, risulta particolarmente esposta ai rischi di contagio e di interruzione dell’attività.

Si giocherà Torino-Lazio, Juve rimaneggiata in difesa

Qui Juve: sarà una Juventus rimaneggiata in difesa quella che scenderà in campo domani alle ore 15 contro lo Spezia a La Spezia.

Ai bianconeri mancheranno Chiellini,Alex Sandro,De Light.
Rientra Cristiano Ronaldo,dopo la quarantena,ripresosi dall’infezione al covid.Il tecnico Pirlo medita di cambiare modulo e tornare al 4-3-3 lasciando da parte il tanto offensivo 4-2-4 che prevede la contemporanea presenza di Cr7,Chiesa,Dybala, Kulusevsky.
Ai bianconeri servono i 3 punti per non perdere di vista la vetta della classifica e per mettere a tacere le prime voci che vogliono la panchina del tecnico Pirlo traballante.

Qui Toro: lavoro tecnico tattico molto intenso per la squadra granata agli ordini di Giampaolo che scenderà in campo domani alle ore 15 in casa contro la Lazio.Un Toro rinfrancato dai risultati positivi ottenuto tra campionato e Coppa Italia rispettivamente contro Sassuolo e Lecce.Occorre proseguire con una vittoria la contro la squadra biancoceleste colpita duramente,durante la settimana,dal coronavirus.Il Match è stato incerto fino all’ultimo ma si disputerà.
Ai granata il compito arduo ma fattibile di battere una Lazio coi cerotti,per risalire in classifica ed occupare posizioni più tranquille Tutti a disposizione,tra i granata, tranne Baselli ancora in fase di recupero convalescenza.Formazione base con un solo dubbio in difesa: ballottaggio Lyanco Bremer per affiancare N’Kolou.
In attacco Verdi affiancherà Belotti.In porta rientrerà Sirigu,piuttosto incerto nelle ultime 2 gare di campionato e desideroso di riscatto

Vincenzo Grassano

Cairo positivo al Covid in osservazione a Milano

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, è  positivo al Covid 

Ora e’ ricoverato all’ospedale San Paolo di Milano nel reparto di malattie infettive.

E’ in osservazione per accertamenti ma le sue condizioni sono abbastanza buone, con qualche linea di febbre.

Juventus-Barcellona 0-2

Vince il Barcellona la supersfida, a Torino, contro i bianconeri di Pirlo privi di Ronaldo, gara valida per la seconda giornata di Champions League.

3 gol annullati allo juventino Morata per altrettanti fuorigioco millimetrici.Grande possesso di palla da parte dei catalani contro una Juve un po’ timorosa nonostante l’assetto molto offensivo.Alla Juve è mancato il gioco corale,al Barca no,venuto a Torino per imporre il proprio gioco e rifarsi della sconfitta subita nel clasico contro il Real Madrid.

Espulso Demiral nel secondo tempo…vantaggio degli spagnoli con Dembelè e raddoppio del marziano Messi su rigore,causato per un fallo clamoroso  di  Bernardeschi sempre più in crisi d’identità.

Una Juve in crisi che deve ritrovare al più presto la sua chiara identità delle stagioni passate che sembra perduta.

Vincenzo Grassano