SPORT- Pagina 168

Passione Azzurra! Sosta stage per la Nazionale di Roberto Mancini

Si ferma il campionato di serie A per 2 settimane con  i mondiali 2022 che sono in veloce avvicinamento ed altrettanto rapidamente si va completando il tabellone delle squadre nazionali qualificate:

solamente una piccola parte delle squadre ha conquistato la tanto agognata qualificazione per la prossima competizione e nei successivi mesi si decideranno le rimanenti. A cominciare dalle gare invernali.La Nazionale azzurra scenderà in campo per i playoff Mondiali contro la Macedonia del Nord solamente a marzo. L’Italia non affronterà nemmeno amichevoli a gennaio, ma Roberto Mancini ha chiesto, fortemente, questo stage per valutare possibili nuovi nomi in vista della sfida prevista tra due mesi.
La prossima gara dell’Italia sarà dunque quella contro la Macedonia del Nord ed eventualmente contro Portogallo o Turchia in finale, per volare ai Mondiali.
Ecco il calendario azzurro completo:
Play off mondiali:

Palermo 24 marzo ore 20.45
Italia-Macedonia
Se l’Italia vincerà scenderà di nuovo in campo il 29 marzo a Istanbul o Lisbona contro la vincente di Turchia-Portogallo

Finalissima UEFA CONMEBOL
LONDRA 1 GIUGNO ore 21
Italia-Argentina
In palio il primo trofeo tra la squadra campione d’Europa e la squadra campione del Sud America

National League:città e campo di gioco ancora da decidere…
4 giugno ore  20.45
Italia-Germania

7 giugno ore 20.45
Italia-Ungheria

11 giugno ore 20.45
Inghilterra-Italia

14 giugno ore 20.45
Germania-Italia

23 settembre ore 20.45
Italia-Inghilterra

26 settembre ore 20.45
Ungheria-Italia

Con la qualificazione ancora da ottenere
da parte dell’Italia ecco i mondiali 2022 in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre

Enzo Grassano

Reale Mutua Basket Torino – Cantù 83 – 85 dopo primo tempo supplementare

Il basket visto da vicino

Con i se e con i ma … mai si salirà.

 

Ennesima sconfitta, la sesta consecutiva, a testimonianza di una cattiva se non pessima conduzione della partita da chi comanda in panca.


Spero nessuno lamenti la mancanza di Toscano per “motivi” del momento,  diciamo così,  quando l’altra squadra, per “ motivi altrettanto del momento, ha perso il suo miglior giocatore a titolo definitivo per il campionato.

Ci si presenta ad armi pari, ma Torino resta in partita grazie ai due quarti di gioco splendidamente giocati con i 22 punti (!) del solo Trey Davies. Finalmente gioca senza pensieri e segna addirittura due giochi da 4 punti, con canestro da tre punti più fallo e tiro supplementare segnato.

Il gioco è inesistente,  come sempre, ma questa iniezione di spettacolo del piccolo statunitense numero 57 di Torino  sembra far disapparire tali difficoltà.

Torino non è fenomenale ma Cantù non è la succursale dei Golden State Warriors… .e comunque resta in partita. Il primo tempo si chiude 42 – 39per la Reale Mutua con 22, come già detto,  di Davies.

Si rientra e Torino arriva a condurre di 8 e qui arriva un colpo di genio di coach Casalone: fuori Davies dentro Zugno!!! Da più 8 a meno tre in poco tempo! L’inizio quarto quarto ha dell’incredibile: quintetto Torino con Davies Zugno Alibegovic Pagani Scott! Torino ha due play due pivot e una guardia in campo… . Nessuno segna e Landi e De Vico vegetano in panchina.

Ma Cantù gioca da A2 e si resta comunque in ballo fino alla fine. Davies si rimette a giocare da solo e pareggia la partita sbagliando di un nulla il tiro della vittoria.  Si va all’overtime dove fino all’ultimo si potrebbe vincere con una rimessa sotto di due a tre secondi circa dalla fine che, disegnata in maniera immaginifica dal comandante del vascello, mette Davies al tiro dall’angolo marcato da tre giocatori avversari. Partita persa ed ennesima tristezza inanellata nei cuori dei tifosi del basket di Torino.

Giudizio sui giocatori è essenziale.

Davies gioca da solo e fa quel che può: senza di lui oggi la partita non avrebbe avuto storia.

Scott continua nel suo momento di gioco adatto solo all’A2 ma si divora, così come Pagani, canestri incredibili da sotto nel supplementare!

Alibegovic, se avesse segnato (forse) una bomba da tre nel supplementare, avrebbe potuto diventare eroe di giornata.

Landi,  che continua ad andare a luci ed ombre, sembra non essere gradito dal coach che nei momenti decisivi lo dimentica in panchina tanto da farlo rivestire per quanto tempo resta seduto.

E poi? Zugno. Mi dispiace,  il mio giudizio è solamente tecnico e MAI entrerà nel campo umano del ragazzo, sia chiaro, ma capire perché il coach lo metta in campo e lo faccia giocare è un vero mistero: nei momenti decisivi perde due palloni che danno il la a contropiedi con esiti disastrosi per Torino e nel supplementare tira un pallone sul vetro da solo da tre e un altro se lo fa stoppare… . Davies 40’ è l’unica soluzione.

Per ultimo De Vico. Non riesce a fare il protagonista in A2. Deve tornare a fare il gregario in serie A dove può dare il meglio di sé.  Non riesce ad esprimersi e addirittura si fa espellere per doppio fallo tecnico.  È la più grande delusione dell’anno, almeno al momento.

E quindi? Ci rassegniamo a finire mestamente un campionato anonimo giocando le ultime partite sperando di strappare qua e là qualche vittoria? Non saprei che dire. Per sognare avremmo bisogno di almeno un buon innesto se non due (e giocatori liberi buoni ce ne sarebbero) ma non si sa cosa voglia o possa fare la dirigenza. Per l’ennesima volta Torino perde contro una squadra che la precede in classifica (mai vinta una, ndr) e qualcosa vorrà pur dire.

Siamo senza attacco e senza qualità tattica offensiva e difensiva: qualche dubbio sul coach? Forse una guida meno inesperta potrebbe aiutare? Dobbiamo aspettare molto la fine del film “  Torna a casa … lone” ?

Ai “poster” l’ardua sentenza … ma intanto la Torino del basket dell’ultima era sportiva cestistica non era mai stata così brutta né così in basso. Sperem… .

Paolo Michieletto

Pareggio deludente! 23esima giornata di campionato Milan-Juventus 0-0

Rossoneri e bianconeri prendono 1 punto a testa al termine di una gara povera d’emozioni

e rendono felice soltanto l’Inter capolista con ancora una gara da recuperare contro il Bologna fuori casa ed a questo punto pronta ad iniziare una vera e propria fuga solitaria verso il secondo titolo consecutivo di campione d’Italia.Partita priva d’emozioni con 2 squadre contratte che non sono riuscite a prendere il sopravvento l’una sull’altra.I bianconeri senza idee e quasi rassegnati ad accontentarsi di 1 punto che li mantiene a galla nella lotta per il quarto posto, l’ultimo utile per qualificarsi in Champions League.Ora la sosta che servirà soprattutto a capire come intervenire nel calciomercato aperto ancora per 8 giorni con la chiusura che avverrà il 31 gennaio.

Enzo Grassano

Toro beffato: 23esima giornata di campionato Torino-Sassuolo 1-1

Sanabria (T) Raspadori(S)

Il Toro domina la gara contro il Sassuolo,segna il gol del vantaggio con Sanabria,prende 2 pali ed 1 traversa ma permette al Sassuolo di pareggiare nell’unica azione degna di nota dei neroverdi con un errore del portierone granata M.Savic.Juric a fine gara espulso per evidente nervosismo,dovuto al fatto che sono stati gettati al vento 2 punti importanti in chiave Europa.È mancata l’esperienza e la fortuna per chiudere prima la gara.
Rimane comunque una tappa importante per la crescita costante della squadra che sta imparando anche dagli errori. Ora la sosta per lo stage della Nazionale ed ancora 8 giorni di calciomercato,serve prendere una punta che entra a partita in corso e segna il più possibile.Successivamente,alla ripresa del campionato contro Udinese fuori casa e Venezia in casa 6 punti per sognare ancora l’Europa e poi largo ai giovani e via chi non rientra più nel progetto di Mister Juric.Il Toro è rinato!

Enzo Grassano

Il 22 gennaio 1927 la prima partita trasmessa alla radio

Accadde Oggi

Emozione pura nel raccontare che esattamente 95 anni avvenne la prima trasmissione radiofonica di una partita di calcio.L’antenato della televisione diede la prima spinta decisiva a far conoscere il calcio che diffuse,sin dagli albori,la passione che ancora oggi avvolge questo sport meraviglioso.Fu
la radio BBC che si assicurò i diritti di trasmissione del match tra Arsenal e Sheffield United. L’emittente britannica ottenne da appena tre settimane i diritti radiofonici di alcuni principali eventi sportivi. Quell’Arsenal-Sheffield United terminò 1-1 ma il risultato più importante fu quello degli ascolti. La radiocronaca della gara ebbe un successo tale che il pubblico all’ascolto reclamò a gran voce la radiocronaca di tutte le partite del campionato inglese.È trascorso quasi un secolo e quella passione tutt’ora resiste in tutti gli angoli del mondo!

Enzo Grassano

21 gennaio 1971, si ritira Djalma Santos: il miglior terzino destro di sempre

Accadde oggi

Con Nilton Santos terzino sinistro della nazionale brasiliana formava quella che, probabilmente, è considerata la coppia di terzini più forte e completa della storia del calcio.Entrambi dipingevano giocate da fuoriclasse,come veri numeri 10,incredibili anche nel difendere e marcare gli avversari: praticamente perfetti!All’età veneranda di 41 anni Djalma Santos si ritira  dopo un gara contro il Gremio: la sua carriera si sviluppa tra: Portuguesa, Palmeiras e Atletico Paraneinse. Con il suo Brasile ha vinto due mondiali: quello del 1958 e quello del 1962. Al talento si aggiungeva anche una grande correttezza in campo, è stato soprannominato il “gentiluomo”: non fu mai stato espulso in carriera.

Enzo Grassano

Un pomeriggio di sport per bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni al Palavillage

PALAVILLAGE “KIDS” OPEN DAY PADEL E BEACH VOLLEY EXPERIENCE

Sabato 22 gennaio |dalle ore 15 alle 18

 

Viale Lucio Battisti 10, Grugliasco (TO)

 

Praticare sport fin da giovanissimi, si sa, presenta tantissimi effetti positivi sullo sviluppo psicofisico di bambini e ragazzi. E padel e beach volley non fanno eccezione.

Trattandosi di sport di movimento, sono infatti ideali anche per i più piccoli: favoriscono la coordinazione visiva, dei movimenti, lo sviluppo muscolare. Creano inoltre aggregazione e inclusività favorendo la socializzazione.

Lo sa bene Palavillage di Grugliasco che per avvicinare i più giovani allo sport organizza un Open Day ExperienceSabato 22 gennaio, dalle 15 alle 18, i ragazzi dai 6 ai 18 anni potranno cimentarsi con padel e beach volley, seguiti dai maestri professionisti di Palavillage in alcuni dei 10 campi padel e 3 da beach volley della nuovissima struttura alle porte di Torino.

 

L’iscrizione è obbligatoria e gratuita inviando una mail a segreteria@palavillage.com o chiamando il numero: 011 1947 5700.

L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti-covid.

 

 

Con 10 campi da padel, 3 campi da beach volley, palestra fitness, centro benessere, hub store, area ristorazione, spazi meeeting, aule ludo-didattiche e molto altro ancora, Palavillage è il luogo ideale per vivere l’esperienza del villaggio vacanze in città unendo sport e divertimento, tempo libero e cura di sé.

Palavillage è uno spazio unico in Italia: 8000mq attrezzati e progettati secondo i concept più innovativi e tecnologici che sorgono all’interno dell’ex capannone industriale Camel, riqualificato in chiave ecosostenibile. Non solo uno dei più grandi poli italiani di padel indoor, ma anche un nuovo centro di aggregazione che strizza l’occhio al sociale.

Palavillage è un luogo di aggregazione per tutti, sportivi, gruppi, famiglie, amici, adulti e bambini, nel quale convivono, interconnessi fra loro, oltre allo Sport, Free time, uno studio di osteopatia e massofisioterapia, un centro benessere ed estetico e uno store per fare shopping; Work, un’area meeting e una dedicata al coworking; Family club, spazi per attività ludiche e didattiche per bambini e ragazzi e area ristorazione per tutta la famiglia gestita da Gerla 1927.

 

PALAVILLAGE

Viale Lucio Battisti 10, 10095 Grugliasco (TO)

www.palavillage.com

Automotoretrò e Automoracing posticipano l’evento: dal 28 aprile al 1° maggio

La grande festa dei motori in programma a febbraio rinvia di qualche mese il doppio appuntamento

AMR, la grande festa dei motori, cambia data: si svolgerà dal 28 aprile al 1° maggio in conseguenza dell’alto numero di contagi da Covid-19 che si stanno verificando nel nostro Paese in questo periodo.

Originariamente in programma dal 10 al 13 febbraio, si è scelto di posticipare l’appuntamento proprio per accogliere nella massima sicurezza tutti i partecipanti e rendere questa edizione un grande successo come in passato.

A tal proposito gli organizzatori Beppe e Alberto Gianoglio hanno dichiarato: “Considerato l’aumento dei contagi, per la tutela di tutti, si è reso doveroso posticipare l’evento. Da un punto di vista organizzativo è per noi un notevole sforzo, ma restiamo fiduciosi che la situazione migliori e che a fine aprile si possa finalmente realizzare e vivere pienamente l’evento nella sua importanza”.

20 gennaio 1985: l’esordio in Serie A di Paolo Maldini

Accadde oggi

Paolo Maldini ha legato tutta la sua carriera al Milan, squadra della sua città natale, in cui ha militato dal primo provino del settembre 1978. Il 20 gennaio 1985, ancora sedicenne, viene convocato per la prima volta in prima squadra nella trasferta in casa dell’Udinese, per l’assenza di Mauro Tassotti. Maldini, con la maglia numero 14, si siede in panchina senza immaginare di esordire subito; e invece, a causa dell’infortunio di Sergio Battistini, nella ripresa Maldini viene mandato in campo dall’allenatore Nils Liedholm. Maldini gioca come terzino destro, suo ruolo naturale, disputa una buona gara e contribuisce al pareggio rossonero. Liedholm, a fine partita, ammette che «Paolo ha un grande avvenire».Profezia avverata quella del grande Maestro Liddas,alias Nils Liedholm.Paolo Maldini,destro naturale,viene spostato sulla corsia di sinistra e diventerà uno dei più forti terzini sinistri del mondo di tutta la storia del calcio.Vincerà tutti i trofei possibili ed immaginabili con il Milan di cui tutt’oggi è dirigente responsabile dell’area tecnica.In Nazionale disputerà 126 gare segnando 7 gol risultando tra i primi 5 calciatori con più presenze nella storia del calcio italiano.

Enzo Grassano

Juve qualificata! Ottavi di finale Coppa Italia, gara unica Juventus-Sampdoria 4-1

Non c’è storia: dopo una gara perfetta la Juventus di Massimiliano Allegri accede ai quarti di finale della Coppa Italia, dove troverà la vincente tra Sassuolo e Cagliari, superando con un netto 4-1 la Sampdoria, allenata in via temporanea da Felice Tufano,domani ci sarà l’ex allenatore del Toro Marco Giampaolo, dopo l’esonero di Roberto D’Aversa. Reti nella ripresa di Rugani, Dybala e Morata dal dischetto, con Andrea Conti che aveva riaperto il match sul 2-1.Nei quarti i bianconeri affronteranno la vincente di Sassuolo-Cagliari.

Enzo Grassano