SPORT

Campionati Regionali: Tammaro campione dei 100 stile libero

 De Santi centra il pass per i Criteria

Fiorentina implacabile con la Juventus: vince 3-0

Fiorentina-Juventus finisce 3-0 per i Viola confermando la stagione negativa per i bianconeri.

Nel primo tempo  segna Gosens al 15′ per la Fiorentina che poi raddoppia solo 3 minuti dopo con Mandragora.

Il 3-0 di Gudmundsson arriva nella ripresa. Commenti durissimi sul web nei confronti del ct bianconero Thiago Motta.

Torino batte Empoli 1-0

I granata hanno vinto tre volte nelle ultime quattro partite. Ora la vittoria contro l’Empoli  per 1-0 nel posticipo della serie A. Il gol  dell’1-0 è di  Vlasic al 26′ del secondo tempo.

Commenta il ct dell’Empoli, D’Aversa ai microfoni di Sky Sport: “E’ l’ennesima sconfitta, ma penso sia immeritata. Con il rientro degli infortunati possiamo miglioarare.”.

Nell’oro di Sabrina l’essenza di Special Olympics

 

Sette medaglie nell’ultimo atto dei Giochi di Torino 2025

 

Sabrina Piras con le braccia al cielo. Il suo sogno azzurro è avvolto dal bianco dello Sport Center di Sestriere. La sua medaglia d’oro nei 25 metri della Corsa con le racchette da neve custodisce una delle storie cartolina dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025 che oggi hanno regalato le ultime, grandi emozioni. La storia di una donna di 56 anni che a Cagliari, la sua città, si è rifugiata nello sport come fonte di vita e sorgente di amicizia. I suoi occhi spalancati e le sue mani vivaci mettono insieme discorsi infiniti, che si fanno sentire e ti insegnano un sacco di cose su come si affronta la vita, con tutte le sue avversità. Una sarda dall’animo dolce, abituata alla sabbia della spiaggia del Poetto, la più grande di Cagliari, otto chilometri affacciati su un mare turchese che quando mandi lo sguardo un po’ più in là, vicino all’orizzonte, ci ritrovi lo stesso colore della divisa che indossa con tanto orgoglio. Lo stesso del suo sogno più grande. Meritava un palcoscenico mondiale, la determinazione di Sabrina. Meritava un oro che portasse in primo piano la sua gioia di vivere e di fare tanto sport. Anzi, Mille sport, come vuole il nome del suo team.

“Nuoto, ginnastica, bowling, danza sportiva, bocce, racchette da neve – racconta sua sorella Donatella dopo la cerimonia di premiazione – sono le attività che riempiono i pomeriggi di Sabrina e le danno tanta felicità. Per lei lo sport è condivisione, possibilità di esprimersi e trovare le energie positive per affrontare ogni difficoltà. Ne ha dovute fronteggiare tante, al di là del suo essere sordomuta. Diversi anni fa, con la sua determinazione, ha affrontato e sconfitto un tumore, senza mai perdersi d’animo. Mia sorella è un po’ anche una figlia ma soprattutto per me è un motivo d’ispirazione per la forza che trasmette quando insegue i suoi obiettivi”.

Per Sabrina l’oro sui 25 metri si aggiunge al bronzo ottenuto sui 50 e completa un mondiale da incorniciare come esperienza sportiva e soprattutto umana.

Duathlon Sprint Città di Santena

Nuova edizione del Duathlon Sprint Città di Santena, prova del circuito nazionale in programma domenica 16 marzo sulle distanze di 5 e di 2,5 km per quanto riguarda la corsa podistica e di 20 km per la prova ciclistica. Il programma della manifestazione organizzata dall’associazione sportiva Qualitry di Torino prevede il ritrovo alle 10 alla scuola media Giovanni Falcone di via Tetti Agostino 31, mentre alle 11 nella piazza adiacente alle scuole elementari, di fronte al parco Cavour, si aprirà la zona cambio. La gara femminile partirà con la formula “Mass Start” alle 13 e quella maschile alle 14,30. Le premiazioni sono in programma alle 16,30.

Il duathlon è uno sport individuale che comprende una frazione iniziale di corsa, seguita da una di ciclismo e da un’ulteriore frazione di corsa. Il format è simile a quello di una gara di triathlon, senza soluzione di continuità tra le frazioni. La corsa si disputerà su di un anello di 2,5 km interamente chiuso al traffico, da percorrere due volte nella prima frazione e una volta nell’ultima. La frazione ciclistica di 20 km avrà come teatro un anello chiuso al traffico, da percorrere due volte. Per partecipare alla gara è necessario essere in possesso della tessera della Federazione Italiana Triathlon o di una federazione riconosciuta dalla Federazione internazionale World Triathlon. Gli atleti non tesserati potranno sottoscrivere un tesseramento giornaliero fornendo copia del certificato medico agonistico per la pratica del triathlon.

Tutte le informazioni sul Duathlon Sprint Città di Santena sono reperibili nel sito Internet www.qualitry.it

 

Sci di Fondo, due cuori due medaglie. La storia di Valentina e Matthias

Sci di Fondo, due cuori due medaglie. La storia di Valentina e Matthias

Due ori, due bronzi e un’infinità di emozioni nel penultimo giorno di gare a Pragelato. Al di là dei risultati, sono le storie di determinazione di tutti gli azzurri a stupire e a lanciare un forte messaggio inclusivo alla società.

Valentina Verra e Matthias Cominelli si stringono forte con le loro medaglie al collo. Lui bresciano, lei di Cuneo. Sono insieme da 8 anni. Ogni sera un’ora e mezza di videochiamata per colmare la distanza. La scintilla in un evento Special Olympics che neanche ricordano, quando uno scambio di sguardi li ha uniti in un bel legame. Poi la convocazione per entrambi. Una gioia mondiale. Oggi nella 2,5 chilometri tecnica classica sono caduti entrambi, ognuno nella propria divisione, ma si sono rialzati riuscendo a spingere per portare a termine una gara coraggiosa. Valentina d’oro, Matthias di bronzo.

“Siamo felicissimi – commenta Valentina incredula sotto una fitta nevicata dopo la cerimonia di premiazione – è una sensazione meravigliosa avere questa medaglia al collo e soprattutto vincere insieme a Matthias. Di lui mi piacciono i suoi occhi azzurri. La cosa bella di noi è che io ho scelto lui e lui ha scelto me”.

“Che bella vittoria – aggiunge Matthias – Oggi siamo stati fortissimi entrambi. Sono felice per me e soprattutto per Valentina, che è una ragazza dolce. Con lei sono stato io a fare il primo passo. Tutti ci chiedono quando ci sposeremo, ma per questo c’è tempo. Ora godiamoci le nostre medaglie”.

La perseveranza di Rodolfo Serra, atleta cinquantottenne dello Special Team Genova, lo ha portato a vivere oggi il culmine di una lunga carriera sportiva divisa tra nuoto e sci di fondo, al suo terzo evento internazionale: “Forse sarà la mia ultima gara, perché sento di avere dato tanto allo sport. Per l’esattezza questa è la 232esima medaglia, pensate. Questo mio risultato dimostra che non è mai troppo tardi per fare sport. Una grandissima emozione e una dedica speciale alla mia famiglia, compreso papà Carlo che ha tifato per me dal cielo”.

Peter Schroffenegger corona il suo sogno mondiale con una bellissima finale dei 5 chilometri Tecnica Libera. Il suo magnifico bronzo arriva al termine di una gara interpretata con una condotta regolare e un finale in cui il trentaduenne atleta altoatesino del team Lebenshilfesi non si è risparmiato.

“È una medaglia bellissima – così Roland Schroffenegger, papà di Peter, che a Pragelato veste anche i panni di giudice dell’arrivo – L’ha cercata, voluta e l’ha ottenuta. È un anno che lavora con questo desiderio. Siamo felici”.

 

Corsa con le racchette da neve, 4×100 d’argento. Bronzo per Sabrina Ubertalli sui 100 metri e per la staffetta mista

Bravissimi i quattro staffettisti azzurri che si mettono l’argento al collo dopo aver gareggiato con tanta grinta la 4×100 della Corsa con le racchette da neve. Una grande soddisfazione per Matteo AtzoriIvan BelloniFrancesco Mosca e Valerio Baima Rughet (eletto “sindaco” del Team Italia e autore ogni sera in hotel del discorso serale nel momento dei festeggiamenti di tutti i medagliati).

A completare la giornata, tanti bei piazzamenti per tutti e due altri podi conquistati da Sabrina Ubertalli, la ventiduenne atleta biellese del team Passeportout, terza nello sprint dei 100 metri, e dall’altra staffetta 4×100 mista composta da Giuditta Guglieri,  Michela Manzotti, Sabrina Ubertalli, Luca Nannini

 

Danza sportiva, il sogno di Andrea e Stefano diventa realtà

Andrea Tomasoni e Stefano Brevi fanno l’impresa e conquistano l’oro nel Ballroom traditional riempiendo di gioia il Palazzo delle Feste di Bardonecchia. Il valzer viennese sulle note della canzone di Andrea Bocelli “Con te partirò” ha messo in luce le doti tecniche della coppia azzurra che si allena nel team bergamasco Rosy Dance. Una coreografia affrontata con grande concentrazione e che ha permesso di primeggiare in un confronto di altissimo livello con le altre coppie in gara.

“Sono felice e orgogliosa di me stessa – commenta Andrea, atleta bergamasco del team  – andrò avanti a lottare per i miei talenti e i miei sogni. Ero un po’ agitata ma ho pensato solo a dare il meglio. La mia medaglia la dedico a tutta la mia famiglia soprattutto a quelli che non ci sono più e al mio paese e ai miei nipoti”.

“Questo oro è una medaglia meravigliosa per la mia vita – le fa eco Stefano – so che l’ho meritata per tutto il mio impegno e sono molto felice. Prima dell’esibizione ero tranquillo ma carichissimo di energia. Dedico la mia medaglia alla mia famiglia, ai miei nipoti, è per loro che mi impegno ogni giorno. Ringrazio il Sindaco del mio paese, Casazza, perché anche grazie al suo sostegno ho potuto essere qui”.

E insieme affermano: “Ci è piaciuto tantissimo vivere questa esperienza dei Mondiali Special Olympics. Torniamo a casa contenti e fieri di noi”.

Floorball, Italia-Germania 3-2. Azzurri in finale con l’Austria

Gli Azzurri del Floorball continuano a stupire e conquistano la finale nel torneo unificato battendo nuovamente la Germania in una sfida mozzafiato risolta con un solo gol di vantaggio per 3-2. Per il team scolastico dell’Istituto Superiore Gasparrini-Righetti di Melfi ora l’ultimo sforzo per raggiungere l’oro mondiale: la sfida con l’ostica Austria che abbiamo già affrontato nel girone. A dare valore alla partecipazione della squadra italiana, la giovanissima età dei suoi atleti, e il fatto che per la prima volta Special Olympics Italia partecipa a un mondiale con un team scolastico.

Short track, due giovani azzurri tra i volontari di Torino 2025

Lucrezia Casagrande e Luca Lim, due giovani atleti piemontesi della nazionale italiana di Short track vivono l’esperienza dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025 nelle vesti di volontari. Nella nostra galleria video il racconto della loro partecipazione a supporto dell’organizzazione dell’evento nel pattinaggio di velocità al Pala Tazzoli.

“È un piacere partecipare a questo evento – afferma Luca Lim – Vedere la passione negli occhi degli atleti, dei tecnici e dei volontari ti trasmette una passione pura”.

Il Team Italia partecipa agli Special Olympics World Winter Games con una delegazione composta da 88 Azzurri grazie alla Campagna  di raccolta fondi: Adotta un Campione®

Special Olympics World Winter Games chiude a Sestriere

 

Sabato 15 marzo, ore 18,00

Sestriere (TO), fronte Villaggio Olimpico

 

Interverranno le istituzioni nazionali e locali, le personalità di Special Olympics International e la Presidente del Comitato Organizzatore Locale Patrizia Sandretto Re Rebaudengo.

 

La cerimonia vedrà lo spegnimento della fiamma dei Giochi

e la consegna ufficiale della bandiera Special Olympics al Cile,

che ospiterà i prossimi Special Olympics World Games Santiago 2027.

 

Per salutare tutte le delegazioni presenti,

una seconda Cerimonia di chiusura avverrà in  contemporanea

Sabato 15 marzo, ore 18, a Torino, al Pala Gianni Asti.

Premiate le campionesse under 23 della Novatletica Chieri

Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero e l’assessore allo Sport Flavio Gagliardi hanno incontrato e premiato quattro giovani atlete della società sportiva Novatletica Chieri, protagoniste assolute ai recenti Campionati Italiani Indoor Juniores e Promesse 2025 ad Ancona, dove hanno conquistato tre titoli italiani under 23. Si tratta di Gaya Bertello, titolo italiano under 23 sui 60 metri e titolo italiano under 23 della staffetta 4×1 giro; Clarissa Vianelli, titolo italiano under 23 sui 400 metri e titolo italiano under 23 della staffetta 4×1 giro; e Martina Vianelli Giorgia Palumbo, titolo italiano under 23 della staffetta 4×1 giro.

Dichiarano il Sindaco Alessandro Sicchiero e l’assessore Flavio Gagliardi«Oggi abbiamo celebrato quattro straordinarie atlete che, grazie al loro talento, alla passione e all’impegno quotidiano, hanno portato in alto il nome di Chieri ai Campionati italiani Indoor Juniores e Promesse 2025. Gaya Bertello, Clarissa Vianelli, Martina Vianelli e Giorgia Palumbo rappresentano un esempio per tutti i giovani che si avvicinano allo sport, dimostrando che il talento, se coltivato con costanza e sostenuto da un ambiente favorevole, può tradursi in risultati eccezionali. Come amministrazione, siamo fieri di riconoscere e valorizzare i talenti del nostro territorio, nella convinzione che offrire alle nuove generazioni opportunità concrete sia fondamentale per far fiorire le potenzialità di ognuno. Auguriamo a queste campionesse un futuro ricco di soddisfazioni e continueremo a sostenerle con entusiasmo, affinché possano raggiungere traguardi sempre più prestigiosi».

Continental è Official Tyre della 106^ edizione della Milano – Torino

La stagione 2025 delle grandi Classiche del ciclismo italiano continua il 19 marzo con la corsa più antica del mondo

Confermato il ruolo da protagonista dell’AllSeasonContact 2, pneumatico Continental di ultima generazione che offre la massima sicurezza in qualsiasi condizione atmosferica

 Mancano pochi giorni alla Milano-Torino, corsa appartenente alla stagione 2025 delle grandi Classiche del ciclismo italiano firmate RCS Sports & Events, che vedono Continental ancora una volta protagonista, in qualità di Official Tyre.

La corsa ciclistica più antica del mondo, che quest’anno raggiunge la 106^ edizione, prenderà il via il 19 marzo da Rho e a distanza di 4 anni ritroverà l’arrivo in cima alla Basilica di Superga, a Torino. Saranno 19 le squadre in gara, di cui 6 UCI WorldTeams, che si sfideranno lungo un percorso di 174 km.

«La Milano – Torino è la corsa più antica del mondo – sottolinea Giorgio Cattaneo, Responsabile Comunicazione di Continental Italiaun pezzo importante della storia di questo sport, capace, da sempre, di mobilitare migliaia di tifosi e semplici appassionati sulle nostre strade. Siamo ovviamente molto orgogliosi di fare parte in qualche modo di questa storia. Lavoriamo con dedizione ogni giorno per offrire al mercato prodotti affidabili e sicuri in ogni condizione, per ciclisti professionisti o amatori e per tutti i milioni di clienti che hanno scelto i nostri pneumatici vettura. Queste occasioni sono per noi importanti per sensibilizzare i nostri clienti sui temi della sicurezza e quanto sia importante scegliere prodotti ad elevata tecnologia».

Confermato come Official Tyre l’AllSeasonContact 2, ultima generazione di pneumatici all-season di Continental, che equipaggerà la flotta ufficiale delle vetture elettrificate TOYOTA utilizzate durante tutta la stagione delle Classiche.

Un prodotto in grado di garantire, grazie alle più recenti tecnologie, resa chilometrica senza precedenti e guida sicura in tutte le condizioni atmosferiche. Come certificato dal marchio EV sul fianco, l’AllSeasonContact 2 è perfetto per i veicoli elettrici e assicura un comfort di guida ottimizzato e una ridotta rumorosità. Inoltre l’innovativo disegno del battistrada permette un ottimale drenaggio dell’acqua e un’aderenza eccezionale su ogni superficie.

L’impegno di Continental nelle grandi Classiche proseguirà nell’arco del 2025. Dopo il grande weekend di Strade Bianche, le sette tappe della Tirreno-Adriatico e la Milano–Torino, sarà la volta della Milano–Sanremo, quest’anno anche in versione femminile con la Sanremo Women il 22 marzo, e il Giro d’Abruzzo, che si correrà dal 15 al 18 aprile. Dopo l’estate, il calendario si chiuderà con il Gran Piemonte, Il Lombardia e la sua Gran Fondo, rispettivamente il 9, l’11 e il 12 ottobre.

A riprova inoltre dell’importanza per Continental dell’educazione e la sensibilizzazione sui temi della sicurezza in questo 2025 il Gruppo ha deciso di aderire attivamente a BiciScuola, il progetto di RCS Sports & Events ideato per coinvolgere il mondo delle scuole primarie e avvicinare i più piccoli al ciclismo e ai suoi valori.

foto LaPresse

L’hip hop di Martina Zambarda è oro puro

Fioccano emozioni a Torino 2025 

Le parole del presidente Tim Shriver. Duemila volontari, un focus sul grande motore dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics

Torino, 13 marzo 2025

 

“I Giochi Mondiali che stiamo vivendo sono un posto pieno di pace, d’amore, di accoglienza, anche se non ci conosciamo – ha detto Tim Shriver, Presidente di Special Olympics International in visita sulle piste dello Sci di fondo a Pragelato – Qui ci sono grandi emozioni e ci riconosciamo tutti parte della stessa umanità. È una cosa molto italiana, ma che fa parte anche dei principi di Special Olympics. Quello che sta succedendo in questi giorni è quello di cui il mondo ha realmente bisogno. Lo stiamo cercando tutti, perché è il mondo è fatto di troppe divisioni, di politici che si urlano contro. Ma c’è un mondo migliore di quello che vediamo qui? Ringrazio Special Olympics Italia per il grande lavoro fatto per questi Giochi Mondiali Invernali di Torino 2025. Grazie a questi giochi continuerete a crescere. Cercate di portare più atleti, familiari, allenatori, mostrate gli atleti come dei veri leader, coinvolgete le scuole, le istituzioni, le aziende nel cambiamento. Rendete così l’Italia il centro del movimento Special Olympics”.

 

Ed è un’altra giornata ricca di emozioni, commozione e gioia per l’evento sportivo inclusivo più importante dell’anno a livello globale con1500 Atleti di 101 delegazioni provenienti da tutto il mondo che si stanno confrontando in 4 località piemontesi: a Torino con Floorball, Pattinaggio artistico e di velocità, a Bardonecchia con la Danza Sportiva e lo Snowboard, al Sestriere con Sci alpino e Corsa con le racchette da neve e a Pragelato con lo Sci di fondo. Ce ne parla Claudia Maiorano, vice capodelegazione del Team Italia: “Stiamo vivendo un tripudio di emozioni e di colori. Sono sensazioni comuni in tutti gli impianti e per tutti gli otto sport dei Giochi. È bellissimo fare il tifo per i nostri atleti e la scena è sempre la stessa: tanta gioia ovunque. Gli azzurri stanno gareggiando con tutte le forze, in un clima bellissimo e questo mi rende super contenta. Lo spirito, in tutti quanti, è quello di lottare per il podio, ma la vera vittoria è quella di averci provato con tutte le proprie forze. Questo è un messaggio che dovrebbe essere universale, affinché ovunque si vivano questi valori. Io lavoro nella scuola e quello che cerco di fare, nel mio piccolo, è trasmettere l’insegnamento dei nostri atleti, ovvero la voglia di tentare sempre, per cambiare la prospettiva nei confronti delle disabilità intellettive”.

 

Cinque medaglie azzurre nella prime finali di Danza sportiva a Bardonecchia. Oro per Zambarda

Le stavamo aspettando. E sono arrivate puntuali le medaglie azzurre nella Danza sportiva che a Bardonecchia hanno regalato tante gioie e un bottino prezioso in termini di piazzamenti. Martina Zambarda conquista l’oro, Gaia Pezzolato e Giada Canino l’argento, Fabio Procopio e Bina Actis il bronzo, mentre per Elisa Parutto c’è un ottimo quarto posto.

L’hip hop è una cultura urbana che fa sentire liberi di esprimere la propria identità, molto più di una tecnica di danza. È proprio così per Martina, atleta ventiquattrenne meranese del Team Only Dance. Oggi è il suo grande giorno, che va subito a festeggiare con tutta la squadra.

“Non ho parole – dice mamma Sandra a fine gara – è un’emozione forte per me, non immagino quanto lo sia per Martina. Sono davvero felice per lei, soprattutto perché questa medaglia ripaga il suo grande impegno e la determinazione con cui affronta ogni sfida.

“La squadra si è comportata egregiamente – dice Marianna Cadei, tecnico nazionale della Danza Sportiva – tutti hanno rispettato le varie regole e le routine obbligatorie. Tutti perfetti nonostante l’emozione fosse tanta. Avremo altre possibilità di gioire e vincere medaglie nei prossimi giorni”.

Corsa con le racchette da neve: Cecilia e Francesco si tingono d’argento

È una corsa tutta d’argento quella di Cecilia Batignani e di Francesco Mosca nella finale dei 200 metri di Corsa con le racchette da neve. Grande soddisfazione per l’atleta toscana di Massa Carrara che sulla pista dello Sport Center di Sestriere insieme all’atleta romagnolo del team Faro 23 ha dato tutto conquistando un bellissimo secondo posto.

“La gara è stata veloce – commenta Francesco – Il rumeno mi ha preceduto ma io ce l’ho fatta a resistere e centrare questa bella medaglia, anche grazie a tutti i miei amici che mi hanno sostenuto su quel rettilineo che non finiva mai. Anche se ero stanchissimo ho stretto i denti fino all’ultimo metro. I miei avversari erano forti e non mi aspettavo di vincere un argento. Ma ne sono felice. Adesso vediamo come andrà sui 100 e sulla staffetta 4×100. Questo bel piazzamento mondiale lo dedico al mio team, al Faro 23 perché se sono qui lo devo anche a loro. E la dedico anche alla mia ragazza”.

Nella gara dei 50 metri si piazzano sul terzo gradino del podio conquistando due bei bronzi Roberto Mecca Aleina Sabrina Piras. Ai piedi del podio, tornando alla gara dei 200 metri, quarto posto per Lucio Ratti Michela Manzotti, quinto per Federica FlumeriLuca Nannini e Federica Visalli, sesto per Maicol BognettiValerio Baima Rughet e Federico Basso Graglia, settimo per Giuditta Guglieri e ottavo per Matteo AtzoriIvan Belloni e Sabrina Ubertalli.

L’emozione non arriva solo per i medagliati. Ce lo conferma Silvia Giraldo, atleta quarantenne di Piove di Sacco: “Mi sono emozionata grazie alle bellissime gare che ho fatto qui. Vorrei portare a mio fratello e mio nipote una bella medaglia. Per questo mi sto impegnando tanto e ci riproverò domani”.

 Sci di Fondo, Christian Dervishi sprinta con L’Aquila nel cuore

Un altro piazzamento sul podio arricchisce il medagliere azzurro dello Sci di fondo in scena sulla neve di Pragelato. Il ventiseienne aquilano Christian Dervishi è d’argento nella divisione M04 della gara dei 50 metri Tecnica Classica. “Emozionato? Ormai mi sono abituato – scherza Christian con la medaglia al collo – dedico questo risultato alla mia città, L’Aquila, e alla mia famiglia che ha tifato tanto per me”.

“Una gara bellissima – dicono a caldo mamma e papà Dervishi – Christian ci ha messo tutto il suo entusiasmo e la voglia di vincere. L’importante per noi genitori è vederlo felice e sapere che vive un’esperienza che lo aiuta a crescere”.

Un bel sesto posto per Peter Schroffenegger nella finale sulla distanza di 7,5 chilometri con Tecnica Libera, mentre per l’altra aquilana Agnese Rocchi (quinta) ed Eros Zanotti (sesto) c’è la soddisfazione di aver corso veramente un bello sprint.

“È un bilancio positivo – commenta il tecnico dello Sci di fondo del Team Italia Matteo Massi – tutti stanno dando il massimo, impegnandosi anche al di fuori del contesto sportivo. Si è formato un bel gruppo e c’è molta complicità perché ognuno è pronto a supportare l’altro”.

Sci Alpino, altri otto podi da festeggiare

Giornata dalle tinte argentate in Casa Italia con la squadra di Sci alpino alle prese con il Super G. Dopo i sette ori di ieri, oggi il medagliere cresce con otto argenti conquistati da Luca VergnanoLucia Stefanoni Lisa Guerrera nell’avanzato e Davide Virdis, Laurin Schedereit, Andrea Ferraro, Caterina Plet e Gian Luca Perrone nell’intermedio.

 

Doppio bronzo con Sechi e Valentini nel Super G dello Snowboard

Ancora due medaglie di bronzo per gli azzurri dello Snowboard che continuano a ottenere ottimi piazzamenti. Oggi la gara in programma era il Super G, che combina elementi di slalom gigante e discesa libera, con un percorso più lungo e curve ampie. Salgono sul terzo gradino del podio Ugo Valentini (negli avanzati) e Sonia Sechi negli intermedi. Sempre negli intermedi un bel quinto posto anche per Luca De Pieri che ha già in tasca un argento nello Slalom gigante.

Floorball, continua il percorso verso le sfide medaglia: Italia-Austria 1-3

Dopo l’esordio vittorioso e rievocativo sulla Germania con l’iconico punteggio di 4-3, gli Azzurri del Floorball (un team scolastico dell’Istituto Superiore Gasparrini-Righetti di Melfi) continuano ad accumulare esperienza, partita dopo partita, nel loro percorso di avvicinamento alle sfide medaglia nel secondo livello del Floorball Unificato, una disciplina che coinvolge atleti e atleti partner in una sorta di hockey giocato con una pallina leggera. Oggi una sconfitta per 3-1 (rete italiana di Michele Gala) nei confronti del team austriaco in un confronto avvincente, in vista dell’altra sfida che chiuderà il girone con gli Stati Uniti d’America

2000 volontari, il cuore pulsante di Torino 2025

Duemila volontari, il cuore pulsante di questi Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino. Come in ogni evento, i volontari portano energia e passione, motivando gli Atleti a dare il massimo. Per loro un’esperienza che li fa entrare nel cuore della struttura organizzativa dei giochi, coprendo vari ruoli in tanti settori: Alloggi, Accreditamento, Catering, Cerimonie (Apertura & Chiusura), Conferenze & Summit, Servizi alle Delegazioni, Servizi alle Famiglie e Ospiti Onorari, Healthy Athletes®, Servizi Linguistici, Logistica, Marketing & Comunicazione, Media, Eventi di Sport Non Competitivi, Servizi per Spettatori, Sport & Premi, Trasporti, Gestione dei Luoghi, Gestione dei Volontari.

“Il bello di vivere i Giochi Mondiali da volontario è stata l’interazione con gli Atleti – afferma Jacopo Galleni, volontario al Media Center di Sestriere, studente dell’Isituto Prever di Pinerolo – mi hanno subito entusiasmato per il loro modo di vivere questo evento con determinazione e tanta forza di volontà. Con loro si entra subito in sintonia e non ci sono filtri o pregiudizi che tengano. Si diventa amici, complici e testimoni di una grande voglia di farcela andando sempre oltre i propri limiti. Un’esperienza che rifarei e che consiglio a chi vuole mettersi in gioco e vivere tante emozioni positive”

“Per me è stato un evento particolare e soprattutto un’opportunità per avvicinarci a una realtà affascinante come Special Olympics – spiega la sua compagna Elena Quero  – siamo stati coinvolti nell’organizzazione e ci siamo sentiti valorizzati ognuno per i propri interessi e le proprie capacità. Frequento l’indirizzo dei Servizi culturali e dello spettacolo, quindi entrare nello staff della comunicazione mi ha fatto capire molte dinamiche che mi torneranno utili in futuro”.

Il Team Italia partecipa agli Special Olympics World Winter Games con una delegazione composta da 88 Azzurri grazie alla Campagna  di raccolta fondi: Adotta un Campione®