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Va a sbattere contro un dehor e si allontana senza prestare assistenza ai feriti. Denunciato dai vigili

Ieri pomeriggio, in via Cigna, all’altezza dell’intersezione con la strada del Fortino, un’automobile è andata a sbattere contro il dehor di un esercizio pubblico causando il ferimento di tre degli avventori presenti all’interno che per precauzione sono state trasportate in codice verde all’Ospedale Gradenigo.

L’auto, una Smart Four Two, si è immediatamente allontanata dal luogo dell’impatto, disattendendo gli obblighi di soccorso.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale che, attraverso la targa e le descrizioni del conducente e del veicolo fornite da alcuni testimoni, hanno diramato un avviso di ricerca. Poco dopo, una pattuglia è riuscita a intercettare l’auto che si era fermata non lontano dal luogo del sinistro.

Il conducente, un trentottenne di nazionalità italiana, è stato denunciato ai sensi dell’art. 189 c. 1, 6 e 7 del Codice della Strada per non essersi fermato e non aver prestato assistenza alle persone ferite.

Va a sbattere con l’auto contro un dehor e fugge senza prestare soccorso ai feriti. Denunciato

Ieri pomeriggio, in via Cigna, all’altezza dell’intersezione con la strada del Fortino, un’automobile è andata a sbattere contro il dehor di un esercizio pubblico causando il ferimento di tre degli avventori presenti all’interno che per precauzione sono state trasportate in codice verde all’Ospedale Gradenigo.

L’auto, una Smart Four Two, si è immediatamente allontanata dal luogo dell’impatto, disattendendo gli obblighi di soccorso.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale che, attraverso la targa e le descrizioni del conducente e del veicolo fornite da alcuni testimoni, hanno diramato un avviso di ricerca. Poco dopo, una pattuglia è riuscita a intercettare l’auto che si era fermata non lontano dal luogo del sinistro.

Il conducente, un trentottenne di nazionalità italiana, è stato denunciato ai sensi dell’art. 189 c. 1, 6 e 7 del Codice della Strada per non essersi fermato e non aver prestato assistenza alle persone ferite.

Tante iniziative, per non dimenticare

PROGRAMMA DEGLI EVENTI

NOVEMBRE – DICEMBRE 2022

Istituto Nicolò Tommaseo e piazza XVIII Dicembre

MISSIONE AGENTI PULENTI

Dopo un’attività di formazione volta a fornire alle bambine e ai bambini i contorni del tragico episodio e il contesto storico nel quale è maturato, le due classi aderenti saranno coinvolte in un’attività di tipo laboratoriale con l’obiettivo di apprendere, attraverso un’esperienza pratica diretta, la fatica del ripristino del decoro e della bellezza dei beni pubblici a seguito del danno derivante da incuria o danneggiamento. In occasione della commemorazione pubblica del Centenario, infine, una testimonianza degli alunni affiancherà le orazioni ufficiali previste dalla cerimonia.

A cura di Istituto Nicolò Tommaseo, in collaborazione con Anpi “Eusebio Giambone” e Lions, con il patrocinio della Circoscrizione 1

Info: dott.ssa Lorenza Patriarca, Dirigente Scolastica Istituto Tommaseo, toic815005@istruzione.it

 

Polo del ‘900

DA VENERDÌ 18 NOVEMBRE A DOMENICA 18 DICEMBRE 2022

Online sui social media della Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci e della Fondazione https://www.instagram.com/istitutogramscitorino/

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Polo del ‘900

 ACCAD(D)E OGGI. CENT’ANNI DI LIBERTÀ NEGATE

Campagna social per la rilettura e la reinterpretazione del libro di Giancarlo Carcano, Francesco Frola e Francesco Rèpaci, “Strage a Torino – una storia italiana dal 1922 al 1971” (Impremix 2022), a quasi cinquant’anni dalla sua prima edizione.

A cura di Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci

Info: comunicazione@gramscitorino.it

MARTEDÌ 22 NOVEMBRE 2022

Ore 18.00 | Circolo della Stampa, corso Stati Uniti, 27

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “STRAGE A TORINO”

Prima presentazione del libro “Strage a Torino – una storia italiana dal 1922 al 1971” scritto dal giornalista Giancarlo Carcano nel 1973 con in allegato documentazioni di Francesco Rèpaci e Francesco Frola, testimoni diretti di quanto accaduto e che negli anni Venti del secolo scorso produssero articoli di giornale e pubblicazioni su quel drammatico evento. Allegate al volume anche le foto della mostra organizzata nel 2015 da CGIL, CISL e UIL sull’assalto alla Camera del Lavoro e alla sede dell’AGO e di Alleanza Cooperative avvenuta nella notte tra il 25 e il 26 aprile del 1921.

La ristampa dell’opera è stata sostenuta da Legacoop Piemonte e promossa dalla Fondazione Gramsci con le OO.SS. CGIL CISL e UIL di Torino con il sostegno del Comune di Torino.

Trattandosi di un’opera di grande rilievo storico, scritta da un giornalista che fu protagonista del dibattito culturale piemontese, l’evento viene ospitato nella sede del Circolo della Stampa di Torino con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

Sono stati invitati:

Stefano Lo Russo; Sindaco di Torino;
Daniele Valle; Presidente Comitato Resistenza e Costituzione della Regione   Piemonte
Gianguido Passoni; Presidente Fondazione Gramsci
Aldo Agosti; Storico e curatore della riedizione del volume;
Dimitri Buzio; Presidente Legacoop Piemonte;
Enrica Valfrè; Segretaria generale CGIL Torino;
Gianni Cortese; Segretario generale UIL Torino;
Domenico Lo Bianco; Segretario generale CISL Torino;
Alberto Sinigaglia; Presidente Polo del ‘900;
Laura Carcano; Giornalista.

Conduce

Stefano Tallia, Presidente Ordine Giornalisti Piemonte

A cura di Fondazione Istituto piemontese Antonio Gramsci – Ordine dei Giornalisti del Piemonte

Info: 011 8395402; segreteria@gramscitorino.it

 

GIOVEDÌ 1 DICEMBRE 2022

Ore 09.30 | Salone Pia Lai presso CGIL Torino, via Pedrotti, 5

PIETRO FERRERO: OPERAIO, SINDACALISTA, ANTIFASCISTA

L’iniziativa ha lo scopo di ricordare la Strage di Torino e in particolare, tra le tante povere vittime che a Torino si sono sacrificate nelle lotte operaie e nella Resistenza, richiamare la figura di Pietro Ferrero, anarchico e operaio di Barriera di Milano che a 27 anni divenne il segretario della FIOM torinese. In un periodo in cui soffia uno scuro vento di destra, la commemorazione ha lo scopo fondamentale di riaffermare, tra le iscritte e gli iscritti e tra le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici, i principi e i valori della nostra Carta Costituzionale per  i quali tante vite sono state sacrificate. Aprirà i lavori Simona Santovito, presidentessa sezione Sorelle Arduino. Parteciperanno: il presidente nazionale ANPI Gianfranco Pagliarulo, il presidente provinciale ANPI Nino Boeti, il segretario generale nazionale della FIOM CGIL Michele De Palma, la segretaria generale della CGIL torinese Enrica Valfrè, il segretario generale della Fiom CGIL Torino Edi Lazzi, il segretario generale della Fiom CGIL Piemonte Valter Vergnano. Ci sarà una ricostruzione storica degli eventi a cura di Nello Dal Bo’ e Giovanni Salierno

A cura della FIOM Torino in collaborazione con la sezione ANPI Libera e Vera Arduino

Info: FIOM Torino 345 5955138

Ingresso libero e gratuito

 

VENERDÌ 2 DICEMBRE 2022

Ore 18.30 | Libreria Belgravia, via Vicoforte, 14/d

18-20 DICEMBRE 1922 – STRAGE A TORINO – PER NON DIMENTICARE

A Torino al biennio rosso (1919-1920) con l’occupazione delle fabbriche seguì il biennio (1921-1922) degli assalti fascisti alle sedi delle società operaie, sindacali e di partito (furono centinaia in tutta Italia). A Torino ci fu il primo assalto delle milizie fasciste alla sede dell’AGO in corso Siccardi, ora corso Galileo Ferraris, nella notte tra il 25 e il 26 aprile 1921 in cui avevano sede la Camera del Lavoro, Alleanza Cooperative e i partiti della sinistra. Si arrivò alla Marcia su Roma e all’avvento al potere di Mussolini a cui seguì la Strage di Torino culminate con il terzo assalto alla sede della Camera del Lavoro di Alleanza Cooperativa Torinese del 18-22 dicembre 1922 che provocò 11 morti accertati e alcune decine di feriti.

Presentazione del libro: “Strage a Torino – Una storia italiana dal 1922 al 1971” di Giancarlo Carcano rieditato con nuove aggiunte da Impremix Edizioni.

Partecipano: Marco Albertaro, Storico; Tullio Quaranta, Presidente ANPI sez. Dante Di Nanni; Pierino Crema, Consigliere Comune Torino;

Gianguido Passoni, Presidente Fondazione Istituto Piemontese Gramsci.

Modera Laura Meli, Responsabile cultura ANPI sez. Dante Di Nanni

Il libro di Carcano era uscito nel 1973 e viene ristampato in occasione del centenario della Strage, a tale avvenimento è dedicata la piazza davanti alla ex stazione di Porta Susa (Piazza XVIII Dicembre). In appendice 2 testimonianze di testimoni dell’epoca (Francesco Repaci

e Francesco Frola) e una documentazione fotografica dell’assalto alla Camera del Lavoro del 25-26 aprile 2021.

A cura di ANPI sezione Dante Di Nanni, Libreria Belgravia

Info: 3475977883 (anche whatsapp); libreria.belgravia@gmail.com

www.facebook.com/libreria.belgravia/

www.instagram.com/libreriabelgravia/?hl=it

Ingresso libero fino a esaurimento posti

SABATO 10 DICEMBRE 2022

Ore 15.00 | Cimitero Monumentale, ingresso corso Regio Parco, 90

LAPIDI E MEMORIE

Organizzato dall’ufficio eventi di AFC Torino SpA. Giovanni Salierno, attraverso percorsi narranti, racconta storie di lapidi che non ci sono più davanti alla lapide di Pietro Ferrero che riposa ancora presso il cimitero Monumentale.

Invitati:

Assessora Chiara Foglietta
I parenti di Pietro Ferrero

A cura di AFC Torino SpA Servizi cimiteriali

Info: 011 01155291; arte-storia@cimiteritorino.it

Ingresso libero

DOMENICA 11 DICEMBRE 2022

Dalle ore 10.00 alle ore 12.00 | Tram Storico ATTS

partenza capolinea piazza Statuto ore 10.00 – 11.00

VIAGGIO SUI BINARI DEL TEMPO – I LUOGHI DELLA STRAGE DI TORINO

Giunto alla settima edizione, gli spettatori che partecipano al tour in tram storico possono ascoltare le vicende dei giorni della strage. Una voce narrante e delle letture tratte dalle cronache e dai testi che affrontano il tema, permettono di immergersi nella Torino degli anni venti. È importante trasmettere il messaggio che la vicenda fu una rappresaglia diffusa su tutto il territorio e creò terrore in tutta Torino mentre le Guardie Regie e le autorità preposte assistevano agli avvenimenti senza intervenire. Gli spettatori possono, durante il tour, riscoprire il luogo dove sorgeva l’edificio che ospitava la Camera del Lavoro di Torino nel 1922.

A cura di Associazione Etica e Lavoro in collaborazione con ACMOS e ATTS Associazione Torinese Tram Storici.

Info: eticaelavoro@gmail.com.

Ingresso solo su prenotazione eticaelavoro@gmail.com

MARTEDÌ 13 DICEMBRE 2022

Ore 18.00 | Biblioteca civica “Primo Levi”, via Leoncavallo, 17

LETTURE E ITINERARIO DIGITALE

Grazie all’ospitalità della Biblioteca civica “Primo Levi”, Giovanni Salierno e Renata Santoro coordinatrice Tavolo Tecnico di Valorizzazione dei cimiteri italiani di Utilitalia Sefit, hanno organizzato un incontro per spiegare le tappe del Percorso digitale intitolato “Strage a Torino – una storia italiana dal 1922 al 1971” con alcune letture e la presentazione delle ultime pubblicazioni.

A cura di AFC Torino SpA Servizi cimiteriali

Info: 011 01155291; arte-storia@cimiteritorino.it

Ingresso libero

MERCOLEDÌ 14 DICEMBRE 2022

Ore 21.00 | Teatro Baretti, via Baretti 4

GLI ALTRI LI TROVERANNO NEI FOSSI

Spettacolo teatrale. Nel centesimo anniversario degli avvenimenti, Baracca & Burattini racconta la Strage di Torino del 1922: “il biglietto da visita del fascismo”. Undici monologhi di giovani donne tra i quattordici e i trent’anni, testimoni di quei tragici giorni. Undici, tanti quanti sono i nomi dei martiri sulla lapide in piazza XVIII Dicembre: una visione tutta al femminile della politica negli anni ’20, che anticipa il Ventennio, la Guerra, la Costituzione, le successive conquiste sociali e forse anche il ’68. Dodici giovani attori della Scuola di teatro di Baracca & Burattini rappresentano queste vite passando dal teatro di narrazione, all’interpretazione, al teatro fisico. Baracca & Burattini è un’associazione di promozione sociale. Ne fanno parte giovani professionisti e amatori del teatro, che fanno da tutor ai giovanissimi interpreti e tecnici.

La compagnia integra diverse abilità, diverse lingue e provenienze, diversi contesti sociali, economici, culturali.

Spettacolo prodotto dalla Scuola di teatro Baracca & Burattini con il contributo di CGIL CISL UIL Torino

Info: torino@cgiltorino.ituilpiemonte@uilpiemonte.itust.torino.canavese@cisl.it

Ingresso libero e gratuito

GIOVEDÌ 15 DICEMBRE 2022

Ore 17.30 | Legacoop Piemonte, via Livorno, 49

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “STRAGE FASCISTA A TORINO. 1922”

Presentazione della ristampa del volume “Strage a Torino – una storia italiana dal 1922 al 1971” con cui il giornalista Giancarlo Carcano ricostruì la strage del 18 dicembre 1922 a Torino, a cinquant’anni da quegli episodi. Ricorrendo i 100 anni dell’anniversario della strage Legacoop Piemonte ha contribuito a una ristampa del volume che rappresenta un’occasione non solo per ricordare quegli episodi che videro coinvolta anche la cooperazione, ma anche per riflettere sul presente e sull’importanza dei valori della libertà e sul ruolo della democrazia e dei corpi intermedi. Interverranno Dimitri Buzio, Presidente di Legacoop Piemonte; Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino; Aldo Agosti, Professore emerito di storia contemporanea; Enrica Valfrè, Segretaria generale CGIL Torino. Coordina la giornalista Giulia Zanotti.

A cura di Legacoop Piemonte con la collaborazione di Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci e CGIL Torino

Info: 011 5187169; info@legacoop-piemonte.coop

Ingresso su prenotazione Tel. 011 5187169; info@legacoop-piemonte.coop

GIOVEDÌ 15 DICEMBRE 2022

Ore 18.00 | Polo del ‘900, Sala 900, via del Carmine, 14

TORINO 1922 – LA VIOLENZA FASCISTA CONTRO I LAVORATORI

I tragici episodi che si svolsero nel capoluogo torinese il 18 dicembre 1922 videro scaternarsi la violenza delle squadracce fasciste, fino all’assassinio di lavoratori ed antifascisti, fra cui  il segretario generale della Camera del Lavoro Pietro Ferrero. Verranno proiettati i filmati “Torino 1919-1920 il biennio rosso dei consigli di fabbrica” dell’Archivio nazionale cinematografico della Resistenza e “Dalla marcia su Roma a Piazzale Loreto” di Paolo Gobetti e Beppe Risso. Seguiranno gli interventi di: Nino Boeti, Presidente provinciale Anpi; Corrado Borsa, Direttore scientifico Ancr; Barbara Berruti, direttrice Istoreto; Igor Piotto.

A cura di Anpi provinciale Torino, Archivio nazionale cinematografico della Resistenza

Info: 011 2452976 – anpiprov@libero.it

Ingresso libero fino a esaurimento posti

GIOVEDÌ 15 DICEMBRE 2022

Ore 21.00 | Casa del Quartiere Barrito, via Tepice, 23

I LUOGHI DELLA MEMORIA: LA BARRIERA DI NIZZA SOTTO ATTACCO DELLE SQUADRE FASCISTE

La notte del 17 dicembre 1922 durante scontri notturni dalle dinamiche mai chiarite, vennero feriti a morte due camerati. Dal 18 al 20 le squadre fasciste seminarono il terrore per le vie del quartiere, sede di circoli socialisti e comunisti e residenza di molti ferrovieri e tranvieri, categorie molto attive durante il Biennio Rosso. Introduce S. Garzaro. Letture di testimonianze dalle cronache interpretate da F. Cropa, M. Pellati, V. Rossetti, G. Salierno e M. Squillari.

Musiche C. Pestelli.

A cura di ANPI Sezione “G. Perotti – A. Appendino” Nizza Lingotto Millefonti Filadelfia (Torino) e Associazione Etica e Lavoro Pasquale Tavano

Info: eticaelavoro@gmail.com

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

VENERDÌ 16 DICEMBRE 2022

Ore 18.00 | Polo del ‘900, Sala conferenze, corso Valdocco, 4A

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “MARIA GIUDICE”

Chi era Maria Giudice? Per molte è semplicemente la madre di una scrittrice, Goliarda Sapienza. Capita purtroppo che le donne vengano schiacciate e compresse dentro un ruolo prestabilito, nonostante siano protagoniste della storia del loro tempo. Come Maria Giudice, per l’appunto, una delle figure più significative del “socialismo umanitario” del primo Novecento. Fu la prima donna a capo della Camera del Lavoro di Torino, direttrice di giornali, dirigente del Partito Socialista. Conobbe l’esilio e la galera per motivi politici, prima e dopo l’avvento del fascismo. Conobbe anche diverse cliniche per malattie mentali. Ebbe dieci figli e un rapporto complicato con la maternità. Basta seguire i fili della sua vita per ricostruire gran parte della storia del Novecento. Ma questo libro (Giulio Perrone Editore 2022) non è solo il racconto del

“secolo breve” visto attraverso gli occhi di una donna irriducibile, è anche,

per Maria Rosa Cutrufelli, un atto di riconoscenza personale nei confronti di

Maria Giudice e, insieme, un atto d’amore per un’amica perduta: l’ultima figlia di Maria, Goliarda Sapienza. Marcella Filippa (Fondazione Vera Nocentini) dialoga con Maria Rosa Cutrufelli, autrice del libro.

A cura di Fondazione Vera Nocentini

Info: fondazionenocentini@gmail.com

Ingresso libero fino a esaurimento posti

SABATO 17 DICEMBRE 2022

Ore 15.00 | Piazza XVIII Dicembre angolo via Cernaia

PERCORSO NEI LUOGHI DEL FASCISMO A TORINO

Il Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà offre un percorso alla riscoperta dei luoghi di memoria cittadini. A partire da piazza XVIII Dicembre, luogo che ricorda la strage compiuta dalle camicie nere nel 1922, il percorso vuole esaminare i luoghi dove si manifestò il potere fascista e la violenza nazifascista, toccando Palazzo Campana – sede del Partito nazionale fascista dal 1929 – via Carlo Alberto 22 – dove è collocata la pietra d’inciampo dedicata a Filippo Acciarini – e l’Albergo Nazionale – sede del Servizio di Polizia di sicurezza tedesca Sipo-SD durante l’occupazione tedesca.

A cura del Museo diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà

Info: 011 01120780 – didattica@museodiffusotorino.it

Percorso gratuito con prenotazione obbligatoria entro venerdì 16 dicembre alle ore 13.00. Il percorso verrà attivato con un minimo di 10 partecipanti

(massimo 30 partecipanti)

SABATO 17 DICEMBRE 2022 (data della posa)

E DOMENICA 18 DICEMBRE (data della scopertura)

Piazza XVIII Dicembre

REALIZZAZIONE DI UN QR CODE

La Circoscrizione 1, in collaborazione con Istoreto e la Sezione Anpi

“Eusebio Giambone” realizzerà un QR code da apporre in prossimità della lapide commemorativa di Piazza XVIII Dicembre, con lo scopo di rendere più leggibile l’episodio e il contesto nel quale è maturato.

Attraverso un testo che sapientemente unisca il rigore della ricostruzione storica e un taglio divulgativo, si intende restituire alla Città e a chi la visita la memoria della tragedia nazionale del fascismo e di coloro che, anche a

prezzo della vita, vi si opposero fin dai suoi albori

A cura di: Circoscrizione 1 in collaborazione con Istoreto e sezione Anpi “Eusebio Giambone”

Info: 011 01135108 – 011 01135109; segreteriapresidenza1@comune.torino.it

SABATO 17 DICEMBRE 2022

Ore 15.00 | Giardini del Mastio della Cittadella,

corso Galileo Ferraris, angolo via Promis

DIMENTICARE MAI!

CONCERTO E LETTURE CELEBRATIVE DEI MARTIRI DEL XVIII DICEMBRE 1922 IN RICORRENZA DEL CENTENARIO DELL’ECCIDIO

Concerto con Alessio Lega e il coro degli Achtung! Banditen e letture con

Cropa, M. Pellati, V. Rossetti e M. Squillari. Nuova installazione di realtà aumentata su APP Bepart. La Camera del Lavoro (palazzo abbattuto negli

anni 60) era l’anima della Torino operaia del Biennio Rosso.

Nel palazzo risiedevano i sindacati, un ufficio dell’Ordine Nuovo, un servizio di ambulatorio, una biblioteca, una birreria e un teatro.

Il palazzo fu assaltato tre volte dai fascisti tra aprile 1921 e dicembre 1922.

A cura di La Poderosa A.p.S.- ARCI con il Patrocinio e il contributo della Circoscrizione1

Info: tel. 3397776840 – associazionelapoderosa@gmail.com

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

DOMENICA 18 DICEMBRE 2022

Ore 10.45 | Piazza XVIII Dicembre angolo via Cernaia

presso la lapide dei Martiri della Camera del Lavoro

CERIMONIA DI COMMEMORAZIONE DEL 100° ANNIVERSARIO DELLA STRAGE DI TORINO DEL 18 DICEMBRE 1922

Cerimonia istituzionale con deposizione di corone alla targa dedicata ai martiri della Camera del Lavoro, alla presenza delle Autorità, delle organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL, dell’ANPPIA.

A seguire inaugurazione dell’installazione artistica presso la stazione della metropolitana di XVIII Dicembre.

A cura di Comune di Torino, organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL, sezione di Torino dell’ANPPIA Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti

Info: 011 01122254; cerimonialegabinettosindaco@comune.torino.it

Ingresso libero

DOMENICA 18 DICEMBRE 2022

Al termine della cerimonia di Commemorazione nella Stazione metropolitana XVIII Dicembre – Corridoio ovest

INAUGURAZIONE DELL’OPERA ARTISTICA “100”

Iniziativa della Città di Torino, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Torino – Scuola di Pittura – la Società InfraTO Infratrasporti.TO e la Società Torinese Trasporti GTT

Info: assessora.purchia@comune.torino.it

Ingresso libero

DOMENICA 18 DICEMBRE 2022

Ore 15.30 | Cunico (Asti)

L’Israt, il Comune di Cunico (AT), l’Istoreto, la Camera del Lavoro di Asti e il Comitato provinciale Anpi di Asti organizzano un evento pubblico per ricordare a Cunico, suo paese natale e dove riposano le spoglie, la figura di Leone Mazzola, vittima astigiana della strage squadrista di Torino del 18 dicembre 1922.

Presiede: dott. Alberto Perduca, già Procuratore capo presso il Tribunale di Asti.

Saluti: d.ssa Cristina Ceron, Sindaco di Cunico e Luca Quagliotti, Segretario della Camera del Lavoro di Asti.

Interventi storici:

“La nascita del fascismo a Torino e la strage del 18 dicembre 1922”

Barbara Berruti, direttrice dell’Istoreto

“le vittime dimenticate dello squadrisno nell’astigiano”

Mario Renosio, direttore dell’Israt

Info: www.israt.it

LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2022

Ore 18.00 | Polo del ‘900, Sala didattica, via del Carmine, 14

A PERENNE MEMORIA E GIURATA RISCOSSA: LA MEMORIA DELLA STRAGE DEL 18 DICEMBRE 1922

La strage del 18 dicembre è un caso esemplare di conflitto e sostituzione delle memorie attraverso gli anni del regime e del dopoguerra. Durante il fascismo esse hanno naturalmente conosciuto una fase intensa di scontro, tuttavia anche gli ottant’anni che ci separano dalla fine della Seconda guerra mondiale sono stati caratterizzati da molte “oscillazioni”. Discutono sul tema Nicola Adduci, Barbara Berruti, Marcello Quaglia, Giovanni Salierno, coordina Bruno Maida.

A cura di Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”

Info: 0114380090 – barbara.berruti@istoreto.it

Ingresso libero fino a esaurimento posti

LUNEDÌ 19 DICEMBRE 2022

Ore 18.00 | Polo Lombroso, Sala Molinari, via Lombroso, 11

1922 – DUE LIBRI LO RACCONTANO, LA PRESA DEL POTERE DI BENITO MUSSOLINI E LA STRAGE DI TORINO

Presentazione del libro di Giancarlo Carcano ristampato dopo 50 anni “Strage a Torino – Una storia italiana dal 1922 al 1971” e del libro di Federico Fornaro “Il collasso di una democrazia – L’ascesa al potere di Mussolini (1919 – 1922).”

Partecipano: Federico Fornaro, parlamentare e Aldo Agosti, storico

Saluti: Augusto Montaruli, Anpi e Roberto Demichelis, Spi San Salvario

Modera Lucia Centillo, Spi Torino

A cura di ANPI Sezione “N. Grosa” – San Salvario Cavoretto Borgo e  SPI CGIL San Salvario in collaborazione con Biblioteca civica Natalia Ginzburg

Ingresso libero fino a esaurimento posti

MARTEDÌ 20 DICEMBRE 2022

Ore 12.00 | Piazza Paravia (area pedonale)

(In caso di pioggia la cerimonia si terrà nel salone della Casa del Quartiere + Spazio 4, via Saccarelli, 18)

SEGNI DELLA MEMORIA: CERIMONIA IN RICORDO DI ANDREA CHIOMO

Cerimonia in memoria di Andrea Chiomo, vittima della strage di Torino del 18 dicembre 1922, ucciso durante la fase di rastrellamento degli oppositori nelle strade di San Donato.

L’Anpi sezione Martiri del Martinetto e la Circoscrizione IV intendono con questo evento dare il via ad una serie di momenti di partecipazione della cittadinanza alla ricostruzione della storia del

territorio, anche attraverso la toponomastica intesa come strumento diretto di attivazione della memoria collettiva.

A cura di Anpi sezione Martiri del Martinetto e Circoscrizione 4

Info: anpimartinettotorino@gmail.com – circ4@comune.torino.it

Ingresso libero

18 dicembre, cent’anni fa la strage di Torino

Presentati questa mattina a Palazzo civico gli appuntamenti per celebrare e ricordare i 100 anni dalla Strage di Torino del 18 dicembre 1922.

L’eccidio, ricordato come la “Strage di Torino”, avvenne tra il 18 e il 20 dicembre 1922. Squadre fasciste misero in atto delle violente e tragiche azioni contro gli oppositori del regime in particolare nei quartieri operai, dove si concentravano i circoli socialisti, i sindacati.

Vennero uccise undici persone, tra cui il consigliere comunale Carlo Berruti e una trentina di altre rimasero ferite. Furono dati alle fiamme anche alcuni circoli operai, devasta la sede del giornale L’Ordine Nuovo ed ebbe tra i suoi fatti più tragici l’assalto alla Camera del Lavoro, celebrato con una targa nella piazza denominata appunto “XVIII dicembre 1922” di fronte alla stazione ferroviaria di Porta Susa.

Ricordarli ancora oggi, non solo è un dovere morale verso quei caduti innocenti, nostri concittadini, – evidenzia il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo – ma assume il valore assoluto di impedire quello che di peggio può avvenire per la storia: l’oblio. Siamo qui oggi per non dimenticare e onorare tutti i caduti del 18 dicembre, vittime del fascismo e di una dittatura che si presentava con tutta la sua brutale irruenza e violenza. Ma l’impegno che dobbiamo assumerci tutti è quello di trasmettere alle nuove generazioni la consapevolezza di quei fatti e del lungo cammino che si è dovuto compiere per conquistare la libertà e affermare la democrazia. Dobbiamo rinnovare il nostro impegno affinché i diritti insopprimibili e inalienabili di ogni persona siano affermati in ogni luogo, sempre. Esistono diritti inalienabili come i diritti umani, per i quali dobbiamo sempre batterci. Ogni donna e uomo che vive su questa terra ha diritto di vedere riconosciuta la propria personalità e la propria libertà. Il ricordo di allora ci motiva per l’impegno quotidiano contro le troppe ingiustizie contemporanee. Torino non dimentica ed è anche per questo che è stato predisposto un fitto calendario di iniziative grazie alla collaborazione di Enti pubblici e privati. Mi preme qui ricordare l’inaugurazione il 18 dicembre presso la stazione della Metro dell’opera “100” fortemente voluta dalla Città e realizzata dagli studenti dell’Accademia Albertina in collaborazione con GTT e Infra.To, che ringrazio”.

La “Strage di Torino” è uno degli eventi più significativi della catena di violenze che portarono al governo Mussolini e il partito fascista – sottolineano Stefano Allasia, Presidente Consiglio regionale del Piemonte e Daniele Valle, Vicepresidente Consiglio regionale del Piemonte e Presidente Comitato Resistenza e Costituzione -. I tragici fatti del 18 dicembre 1922 dimostrano che il fascismo, sin dai suoi esordi, fu autoritario, violento, razzista. Non è mai esistito un “fascismo per bene”, che ha fatto anche delle buone cose. Il sangue di chi si opponeva alla dittatura è stato sparso ben prima della lotta resistenziale. Per questo la piazza antistante alla vecchia stazione di Porta Susa, dove una lapide ricorda le vittime della strage, può essere annoverata tra i “luoghi della Memoria”, come il Martinetto, il Colle del Lys, il Pian del Lot e le tante altre zone del nostro Piemonte dove vennero scritte pagine straordinarie di sofferenza, di dolore, di coraggio. E dove si affermarono i principi poi sanciti della nostra Costituzione, che, ripudiando la violenza politica, fissano le coordinate del nostro stare insieme, del nostro essere una nazione libera e democratica”.

Nell’anno del centesimo anniversario la Città di Torino ha realizzato un importante programma di iniziative legate a quei terribili eventi, in collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte, il Comitato Resistenza e Costituzione, le sigle sindacali, Anpi, Anppia e Polo ‘900.

Festival del Classico, il 1 dicembre al via la quinta edizione

Dare voce ai testi classici, rendendoli nuovamente vivi e vitali in un confronto aperto con la cultura e la società odierna; valorizzare il nostro patrimonio di tradizioni e di idee attraverso un incontro fruttuoso tra i temi, le questioni, i problemi del passato e quelli del presente; rilanciare la ricerca di buoni modelli e di buone pratiche nel dibattito per la gestione della ‘res pubblica’: queste le sfide che si rinnoveranno con la quinta edizione del ‘Festival del Classico’ in programma dal 1 al 4 dicembre.

Spettacoli, letture, conversazioni e incontri animeranno diversi luoghi della cultura torinese dal Circolo dei Lettori, alle OGR, al museo della chimica MU-CH di Settimo Torinese.

Il Festival, nato da un progetto della Fondazione Circolo dei Lettori, è presieduto da Luciano Canfora e curato da Ugo Cardinale e quest’anno, seguendo il percorso tracciato nelle precedenti edizioni, affronterà il tema del lavoro da diversi punti di vista: filosofico, filologico, storico, sociale, politico e linguistico.

Condanna, diritto, utopia e lavoro saranno il campo di riflessione rivolto ai giovani, agli studenti liceali e universitari, ai docenti di lingue classiche, di storia dell’arte e del teatro, ai cultori del mondo antico e a un pubblico di non specialisti.

Gli studenti delle scuole superiori, poi, torneranno come protagonisti del format ‘Torneo di disputa classica’. Si tratta di una sfida dialettica tra studenti e studentesse dei licei del Piemonte e della Valle D’Aosta che vede due squadre impegnate in una competizione oratoria a partire da temi assegnati e con l’obiettivo di convincere i giudici della validità delle proprie ragioni su temi antichi ancora attuali.

Novità di questa edizione sarà il contest ’ Leggilo e raccontalo’ ideato sul modello del Ted Talk e realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, il Polo del ‘900, il Liceo classico D’Azeglio e la Scuola Holden.

Gli studenti del quarto e del quinto anno delle scuole superiori del Piemonte e della Valle d’Aosta saranno invitati a leggere e commentare, in un video di tre minuti, un testo di narrativa dedicato al mondo del lavoro, tema conduttore del festival.

Una giuria selezionerà le prime tre squadre tra le finaliste che nei giorni del festival si sfideranno dal vivo.

Il Festival del Classico ha il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino e il patrocinio della Città di Torino e dell’Università degli Studi di Torino.

Oltre alle attività in presenza in programma al Circolo dei Lettori e in altre sedi della città, i ‘Contenuti del festival’ saranno disponibili tramite podcast e una selezione di audio-video sul canal digitale della Fondazione Circolo dei Lettori.

Info: Circolo dei Lettori, via Bogino 8 – tel: 011/8904401 – info@circololettori.it

di Antonella Gilpi

Misure antismog, torna il livello arancio. Da domani stop per i diesel euro5

Da domani, martedì 29 novembre, e fino a mercoledì 30 novembre 2022 compreso (prossimo giorno di controllo), le misure di limitazione del traffico passeranno al livello 1 (arancio).
I dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Alle limitazioni strutturali in vigore, per il trasporto persone si aggiungerà il blocco dei veicoli diesel con omologazione Euro 5 valido tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19, mentre il blocco dei veicoli diesel Euro 3 e Euro 4 verrà esteso alle giornate di sabato e domenica, sempre dalle ore 8 alle 19.
Per i veicoli adibiti al trasporto merci si bloccheranno anche i diesel con omologazione Euro 3 ed Euro 4, tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19.
Con l’attivazione del livello arancio si fermeranno anche tutti i veicoli dotati di dispositivo “Move In”.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Misure antismog: da domani, martedì 29 novembre, scatta il livello 1 (Arancio)

Da domani, martedì 29 novembre, e fino a mercoledì 30 novembre 2022 compreso (prossimo giorno di controllo), le misure di limitazione del traffico passeranno al livello 1 (arancio).
I dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Alle limitazioni strutturali in vigore, per il trasporto persone si aggiungerà il blocco dei veicoli diesel con omologazione Euro 5 valido tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19, mentre il blocco dei veicoli diesel Euro 3 e Euro 4 verrà esteso alle giornate di sabato e domenica, sempre dalle ore 8 alle 19.
Per i veicoli adibiti al trasporto merci si bloccheranno anche i diesel con omologazione Euro 3 ed Euro 4, tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19.
Con l’attivazione del livello arancio si fermeranno anche tutti i veicoli dotati di dispositivo “Move In”.

Si ricorda che eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Piante al posto delle auto, cambia volto il piazzale davanti al liceo Regina Margherita

Taglio del nastro stamani per il rinnovato piazzale Regina Margherita, davanti all’omonimo liceo di San Salvario. Il progetto fa parte di una serie di interventi di pedonalizzazione e creazione di strade scolastiche, con chiusure, allargamento e adeguamento di marciapiedi, posa di arredi urbani e altro.

“Opere – spiega l’assessore alla Mobilità Chiara Foglietta, presente al taglio del nastro insieme al collega per la Cura della Città Francesco Tresso – per dare agli spazi urbani una vita nuova”. L’iter per la riqualificazione ha preso il via a dicembre 2021, quando la Giunta ha approvato il progetto esecutivo del piazzale, che rientra nel Torino Mobility Lab.

Sul piazzale hanno trovato posto delle piante “speciali”: sono alcune tra le 200 vinte la scorsa primavera da due studentesse e due studenti della classe V BL (Liceo Linguistico Esabac) che si sono classificati primi al concorso IMMAGIRAMA, promosso in occasione della Giornata della Terra dai Ministeri dell’Istruzione e della Transizione Ecologica, da Eventi Lumi ed Isola Ursa. Alberi che sono stati donati alla Città di Torino e verranno destinati in diverse zone della Città.




Fortemente voluta dalla Scuola, l’inaugurazione di oggi ha concluso una mattinata dedicata alla sostenibilità nella quale studenti e studentesse (del Liceo Regina Margherita, del Liceo Cavour, dell’I.I.S. Majorana e del Liceo D’Azeglio) hanno potuto dialogare con il climatologo Luca Mercalli, ospite in Aula Magna.

Interventi sulle alberate: riqualificazione nei corsi Mediterraneo e Castelfilardo, lavori in corso Cosenza

La prossima settimana partiranno i lavori di riqualificazione dell’alberata dei corsi Mediterraneo e Castelfidardo, ed è previsto un intervento di abbattimento e potatura di alcuni alberi su corso Cosenza, nel tratto compreso tra piazza Pitagora e corso Agnelli.

L’intervento sui corsi Mediterraneo e Castelfidardo prevede l’abbattimento delle piante secche e la contestuale sostituzione con nuovi alberi, oltre ad una potatura di contenimento delle chiome. Le operazioni prevedono complessivamente l’abbattimento di 33 alberi fortemente deperienti o morti e la fornitura e messa a dimora di 39 nuovi alberi.

L’alberata centrale, rialzata e realizzata su soletta, risale ai primi anni duemila ed è costituita da querce piramidali che da anni manifestavano segni di sofferenza e che quest’estate, per effetto degli shock termici e idrici, hanno avuto un vero e proprio tracollo che le intense attività di cura del Verde Pubblico hanno potuto solo in parte contenere e limitare. Come anticipato nei mesi scorsi l’impegno era di intervenire nella prima stagione utile sulle tratte più problematiche, monitorando nel tempo l’evoluzione delle condizioni di una alberata che era già in regressione e che la siccità ha ulteriormente debilitato.

L’alberata, divisa in tratte, a livello di vitalità delle piante ha una situazione molto disomogenea e sono state fatte scelte tecniche differenti a seconda del numero di alberi vivi, deperienti o morti. Sulla tratta più problematica, tra le vie Caboto e Colombo in corso Mediterraneo, è previsto il rinnovo completo con cambio di specie ed inserimento del pero ornamentale (Pyrus calleriana chanticleer) anche nell’ottica dell’utilizzo di specie più adatte al contesto e dell’aumento della biodiversità. In corso Castelfidardo, nella tratta Politecnico/corso Stati Uniti, le fallanze saranno ripristinate con peri ornamentali ma nell’ottica del rinnovo graduale perché ci sono ancora diverse querce piramidali vive. Nelle altre tratte i nuovi alberi saranno della medesima specie; la situazione infatti è meno grave e il numero di querce piramidali vive è tale da non consigliare, per il momento, un cambio di specie.

Il cantiere di corso Cosenza interesserà invece la zona compresa tra piazza Pitagora e corso Agnelli, dal 28 novembre fino al 2 dicembre, con possibili disagi al traffico veicolare. L’intervento interesserà l’abbattimento di due pioppi e di nove querce che sono morte, probabilmente a causa del lungo periodo siccitoso che ha interessato la città nel periodo estivo. Verrà inoltre eseguito un intervento di potatura con la rimonda del secco fisiologico su altre quattro querce presenti nell’area.

Green mobility, a Palazzo civico una delegazione di imprenditori e aziende austriaci

Una delegazione proveniente dall’Austria è a Torino per conoscere e approfondire i progetti in corso e le buone pratiche della Città di Torino relative alla mobilità verde. Questa mattina ad accogliere a Palazzo Civico i membri della delegazione, composta da autorità del Consolato Generale d’Austria e da imprenditori ed esperti di ben 12 aziende austriache, l’Assessora Chiara Foglietta, con delega a Trasporti, Progetto Smart City, Innovazione. Insieme a lei, i relatori di GTT, Infra.TO e 5T hanno presentato i loro progetti più recenti e quelli futuri.

Si è parlato della sperimentazione Maas che partirà a breve e permetterà ai cittadini di prenotare e accedere ai servizi di mobilità condivisa tramite un’unica app, del rinnovo della flotta di GTT che prevede l’introduzione di 120 nuovi bus elettrici (che si aggiungeranno ai tram Hitachi Rail), di come avviene il monitoraggio del traffico in tempo reale, del funzionamento del sistema che permette la guida autonoma sulle strade di Torino, ma anche del progetto della futura linea 2, sviluppato con l’utilizzo dell’innovativo sistema BIM – Building Information Modeling, pronto a ripetere l’esempio di efficienza e sostenibilità della linea 1.