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Semaforo antismog: da domani, martedì 14 febbraio, scatta il livello 1 (Arancio)

Da domani, martedì 14 febbraio, e fino a mercoledì 15 febbraio compreso (prossimo giorno di controllo), le misure di limitazione del traffico passeranno al livello 1 (arancio).

I dati previsionali forniti oggi da Arpa Piemonte evidenziano infatti il superamento del valore di 50 mcg/mc di concentrazione media giornaliera di PM10 nell’aria per tre giorni consecutivi.

Alle limitazioni strutturali in vigore, per il trasporto persone si aggiunge il blocco dei veicoli diesel con omologazione Euro 5 valido tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19, mentre il blocco dei veicoli diesel Euro 3 e Euro 4 verrà esteso alle giornate di sabato e domenica, sempre dalle ore 8 alle 19. Per i veicoli adibiti al trasporto merci si bloccheranno anche i diesel con omologazione Euro 3 ed Euro 4, tutti i giorni (festivi compresi) dalle ore 8 alle 19.

Si ricorda che con l’attivazione del livello arancio si fermeranno anche tutti i veicoli dotati di dispositivo “Move In”.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, vengono comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entrano in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi sono disponibili alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale.

Innovazione per la cultura e le città del futuro. Invitalia e CTE Next incontrano le imprese creative a Torino

Parte da Torino l’Innovation Roadshow il nuovo format itinerante di Invitalia e del Ministero delle imprese e del Made in Italy. La prima tappa nazionale è stata organizzata insieme a CTE Next, la Casa delle Tecnologie Emergenti torinese, che ospiterà il primo sportello Invitalia sul territorio e si conferma un punto di riferimento per l’ecosistema dell’innovazione locale.

È partito oggi, lunedì 13 febbraio, da Torino il tour nazionale ‘Innovation Roadshow – Invitalia e le Case delle Tecnologie Emergenti incontrano le imprese creative’, organizzato da Invitalia, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e CTE Next, la Casa delle Tecnologie Emergenti della Città di Torino.
L’evento ha richiamato circa 200 persone fra istituzioni, aziende, startup, imprenditori e tutte le Case delle Tecnologie Emergenti italiane, affrontando il tema dell’innovazione applicata alla cultura, filo conduttore di questo primo appuntamento. I numerosi ospiti e relatori hanno cercato di dare risposte al senso di “vertigine” che spesso il settore culturale prova di fronte al continuo cambiamento dovuto a tecnologie sempre più impattanti: per questo sono assolutamente necessari i confronti, come quello odierno, fra imprese, utenti finali (musei, fondazioni culturali, etc) ed enti promotori e finanziatori, come ad esempio le Case delle Tecnologie.
Il roadshow farà poi altre cinque tappe in altrettante città italiane che ospitano le Case delle Tecnologie Emergenti: dopo Torino seguiranno Bari, L’Aquila, Matera, Prato e Roma. Obiettivo di ogni appuntamento: promuovere anche i servizi e gli incentivi nazionali di Invitalia e del MIMIT a sostegno delle imprese innovative.
Nel corso dell’evento è stato inoltre inaugurato il primo sportello di orientamento sul portafoglio di incentivi e strumenti di Invitalia nel territorio piemontese, che si attiverà nei prossimi giorni presso CTE Next, in corso Unione Sovietica 214. Gli addetti allo sportello sono stati formati dagli esperti di Invitalia per fornire un’assistenza qualificata alle diverse tipologie di imprese e ambiti settoriali e sui servizi disponibili a supporto delle aziende. Seguirà l’apertura di ulteriori sportelli sul territorio nazionale e tutti avranno a disposizione uno staff di esperti Invitalia che potrà fornire maggiori approfondimenti alla presentazione delle domande di finanziamento.
Un altro primato quindi per CTE Next, che nel 2020 vinceva il bando lanciato dal Ministero dello Sviluppo Economico – oggi MIMIT – per realizzare le CTE italiane, arrivando prima in graduatoria. Insieme a Torino erano stati ammessi al finanziamento Roma, Bari, Prato e L’Aquila, le stesse prime cinque tappe dell’Innovation Roadshow appena partito, insieme a Matera.
Il programma della “Casa delle Tecnologie Emergenti”, finanziato dal MIMIT, ha come obiettivi la realizzazione di progetti di sperimentazione, ricerca applicata e trasferimento tecnologico, basati sull’utilizzo delle tecnologie emergenti, quali Blockchain, Intelligenza Artificiale (AI), Internet delle cose (IoT) capaci di sostenere la creazione di startup e le esigenze delle imprese.
Il Ministero ha indetto poi un secondo bando nel 2022, con lo stanziamento di 80 milioni di euro, e ha ammesso le città di Bologna, Napoli, Taranto, Genova, Pesaro, Cagliari e Campobasso al finanziamento dei progetti delle nuove Case delle Tecnologie Emergenti per sostenere la competitività dei territori.
Anche queste Case delle Tecnologie che sono accorse all’evento torinese di oggi, raduno che evidenzia il desiderio di fare sistema, mettendo in atto possibili sinergie in ambiti anche molto diversi.
Infine, proprio in occasione dell’Innovation Roadshow, la Città di Torino ha annunciato il prossimo lancio della seconda Call4Testing di CTE Next denominata FutureCities, che promuoverà sperimentazioni 5G di media scala di soluzioni urbane innovative in tre ambiti diversi: Cultura, turismo e rigenerazione urbana; Smart services; Gestione del territorio e sostenibilità.
Con circa 500.000 euro di fondi a disposizione, si sfideranno startup e PMI per co-disegnare e testare, insieme alla Città di Torino, ai partner e agli stakeholder di CTE Next, servizi e prodotti abilitati dal 5G e dalle tecnologie emergenti e rendere Torino più accessibile, sostenibile ed efficiente.
CTE Next rappresenta il contesto ideale per la sperimentazione sul campo di soluzioni innovative alle esigenze future delle città basate su tecnologie emergenti – commenta l’assessora alla Transizione Ecologica e Digitale della Città di Torino, Chiara Foglietta – Un catalizzatore per idee, opportunità e progetti che, attraverso la collaborazione tra innovatori, imprese, partner pubblici e privati, stakeholder, possano dar vita a soluzioni replicabili capaci di coniugare la transizione al digitale con un maggiore sostenibilità ambientale e
una migliore qualità di vita delle persone”.
CTE Next Torino: una “vecchia” Casa con sempre nuove opportunità CTE Next, la Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino, è un progetto con capofila il Comune di Torino, ed è stato formalmente inaugurato il 6 luglio 2021 con l’obiettivo di realizzare un centro di trasferimento tecnologico diffuso sulle tecnologie emergenti abilitate dal 5G, in stretta collaborazione con gli atenei cittadini – Università degli studi di Torino e Politecnico di Torino – e con altri dieci partner strategici: I3P – Incubatore del Politecnico di Torino, 2i3T –
Incubatore imprese Università di Torino, Competence Industry Manufacturing 4.0, 5T – Tecnologie Telematiche Trasporti Traffico Torino, CSI Piemonte, Digital Magics, Fondazione Links, Talent Garden, TIM e Fondazione Piemonte Innova, gestore del Cluster Nazionale Smart Communities.
Ad un anno e mezzo dalla sua nascita CTE Next, conferma la sua veloce crescita ed evoluzione. A oggi sono 400 le imprese che hanno aderito alla community di innovatori vicina alla Casa di cui oltre 160 coinvolte attivamente: fra queste prevalgono le imprese digital e deep tech con una preponderanza in ambito Smart Mobility e Smart City.
Sono inoltre 83 i servizi erogati, 71 le imprese servite e 82 i soggetti formati. 20 le sperimentazioni e 310.000 euro di contributi a rimborso dello sviluppo dei modelli di business 5G e della dimostrazione in campo.
Vasto anche il catalogo di servizi co-disegnato dalla Città di Torino insieme agli altri 12 partner pubblici e privati di CTE Next, catalogo che accompagna le imprese dall’idea di business fino alla sperimentazione in campo, passando per un continuum di opportunità ed eventi di community, networking e formazione.
Da segnalare l’ulteriore apporto del Comitato Stakeholder di CTE Next: ovvero un gruppo attivo di corporate e antenne territoriali che ha ampliato le opportunità della Casa con numerose attività e servizi.
Fra i servizi più richiesti alla Casa delle Tecnologie Emergenti torinese troviamo il programma di Urban Testing e la consulenza per lo sviluppo 5G, che consente anche l’accesso agli asset e all’infrastruttura 5G sviluppata da TIM, oltre all’uso delle specifiche aree di testing indoor e outdoor. Il tutto a conferma del DNA di Torino come città laboratorio che poggia sull’iniziativa Torino City Lab, laboratorio di innovazione a cielo aperto attivo fin dal 2018.

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Polizia stradale, nuovo comandante a Pinerolo

Dal 1 febbraio 2023, il Distaccamento di Polizia Stradale di Pinerolo ha al suo comando l’Ispettore della Polizia di Stato Giuliano Laggiard.

È proprio Pinerolo, che ha dato i natali all’Ispettore.

Con 50 anni di età, di cui 31 dedicati alla Polizia di Stato, Giuliano Laggiard si pone alla guida del succitato Reparto, presso il quale ha maturato l’esperienza necessaria a consentirgli di svolgere il suo incarico con professionalità e incondizionata dedizione.

Il Servizio prestato in diversi Uffici della Polizia di Stato, dal V Reparto Mobile di Torino al Reparto Prevenzione Crimine Lombardia per poi approdare definitivamente, nel 2000, alla Polizia Stradale, ha permesso all’Ispettore di acquisire le competenze imprescindibili al fine di espletare al meglio il ruolo di comando di un Ufficio della Polizia di Stato.

Torino si riscopre romantica: una cassetta per le lettere d’amore ai Giardini Lamarmora

La festa degli innamorati si avvicina e a Torino spunta una cassetta per le lettere degli innamorati. L’iniziativa “Le parole che vorrei dirti”, organizzata dal Centro Arti Umoristiche e Satiriche su idea di Raffaele Palma, uno degli fondatori del CAUS, è rivolta a chiunque desideri esprimere i propri sentimenti, magari mai espressi prima, a una persona amata. All’allestimento ha contribuito la Divisione Verde e Arredo Urbano del Comune di Torino, che ha messo a disposizione i suoi giardinieri.

Da oggi 10 febbraio e fino alla mezzanotte del 14, la cassetta delle lettere si troverà ai Giardini Lamarmora, proprio a fianco ai due cuori arborei e di fronte all’opera scultorea dell’artista e giardiniere del Comune Rodolfo Marasciuolo, installazioni amate e fotografate da torinesi e turisti e che rendono questi giardini uno dei luoghi più romantici della città durante tutto l’arco dell’anno.

Le lettere degli innamorati, che potranno rivolgersi al proprio partner ma anche a un amore sognato, platonico, perso nel tempo o mai nato, saranno raccolte dal Caus, selezionate e poi pubblicate integralmente sulla pagina Facebook “Caus Centro Arti Umoristiche e Satiriche”. L’iniziativa, alla sua seconda edizione, mira a diventare un appuntamento fisso nella ricorrenza del 14 febbraio.

Torino, d’altronde, è per eccellenza la città dell’amore romantico. Lo sa bene chi ha passeggiato nel parco del Valentino, con il suo giardino roccioso e le suggestive terrazze sul Po, chi ha sorseggiato un caffè nei tanti locali storici del centro, chi ha ammirato la città dall’alto del Monte dei Cappuccini o di Superga. O chi di Torino ha soltanto sentito parlare nelle tante canzoni che le sono state dedicate da artisti del passato (Macario, il Quartetto Cetra, Gipo Farassino, Roerto Balocco o il Duo Fasano) e contemporanei.

Altra iniziativa del Caus in occasione di San Valentino è il tour gratuito “I Segni dell’Amore”, alla scoperta delle più belle decorazioni ispirate allo zodiaco nelle architetture e nei monumenti di Torino. Per partecipare basta inviare un’email all’indirizzo info@caus.it.

 

di Roberto Rossi

Anagrafe e decentramento efficienti e vicini al cittadino. Confronto tra gli assessori di Torino e Milano

L’assessore all’Anagrafe, ai Servizi civici e al Decentramento della Città di Torino, Francesco Tresso, oggi ha incontrato a Milano la sua omologa, l’assessora Gaia Romani, con i reciproci uffici.

La giornata è stata l’occasione per confrontarsi e dialogare sulle rispettive esperienze, per condividere modalità organizzative, azioni e progettualità legate a quello che è uno dei settori più importanti e strategici dell’attività degli enti comunali, punto di contatto delle amministrazioni con i cittadini.

L’assessore Francesco Tresso ha dichiarato: “Quello di oggi è stato un proficuo scambio di esperienze che vuole rafforzare il dialogo tra le due città, anche nella direzione di ricercare servizi di vicinanza e partecipazione alla cittadinanza. Con l’assessora Romani e i suoi uffici abbiamo avviato un tavolo di lavoro attivo utile non solo a scambiarsi dati e informazioni, ma anche per sviluppare progetti comuni”.

“Le somiglianze con la città di Torino sono molte – afferma l’assessora Gaia Romani- sia in termini di difficoltà che come amministrazioni affrontiamo quotidianamente, ma soprattutto nelle prospettive che ci siamo dati per il rilancio presente e futuro dei servizi al cittadino. Condividiamo una grandissima sensibilità sulla prossimità che questi devono avere per essere percepiti come utili ed efficienti dalla comunità, e attraverso un proficuo confronto sulle Circoscrizioni torinesi e gli omologhi Municipi milanesi, abbiamo trovato anche qui molti punti di contatto e di altrettante differenze utili. Sicuramente nei prossimi mesi porteremo avanti l’interlocuzione con tavoli di lavoro più specifici”

A Torino a marzo il protagonista è il vino

Nasce la prima edizione del Salone del vino di Torino, un omaggio alla terra e all’attività vitivinicola del Piemonte, tra storia e innovazione. Da sabato 4 a lunedì 6 marzo quattro luoghi simbolo di Torino, il Museo del Risorgimento, la Cavallerizza Reale, Palazzo Birago & Palazzo Cisterna ospitano una nuova grande manifestazione che entra nel programma dei grandi eventi della Città.

Un palinsesto OFF si sviluppa inoltre dal centro alle periferie e prevede un’intera settimana dedicata al vino. Dal 28 febbraio al 6 marzo, oltre 100 eventi diffusi in più di 60 location. Protagonisti insieme ai produttori, i ristoranti, le piole, le enoteche e i luoghi cult della città, fra cene, artisti, degustazioni, scrittori e tanto spettacolo.
Un Salone del vino di Torino nato per sorseggiare tutto il Piemonte in una panoramica che fotografa l’intero territorio: dai vini dell’Alto Piemonte a quelli della Val di Susa passando per il pinerolese e le colline novaresi. Senza tralasciare il Canavese, raggiungendo l’Alto Monferrato, l’Astigiano e le colline di Torino, arrivando fino a quelle Tortonesi e di Ovada. Non mancherà il Cuneese, partendo dal cuore delle Langhe e del Roero, fino ai territori della Val Bormida, ai bordi della Liguria.
Una nuova manifestazione che apre le sue porte ai torinesi, ai turisti e ai curiosi del mondo del vino, ma anche agli esperti del settore, ai distributori e ai ristoratori. L’ampio cartellone prevede, oltre all’esposizione delle cantine anche incontri, degustazioni, cene e masterclass, per conoscere e approfondire i migliori terroir della regione con le sue migliaia di etichette.
“La Città di Torino – dichiara il Sindaco Stefano Lo Russo – accoglie con entusiasmo il nuovo Salone del vino. L’enogastronomia, con tutte le sue eccellenze, fa parte della cultura di una regione che diventa attrazione e identità per l’intero territorio piemontese e, in particolare, torinese. Con questa prima edizione vogliamo sostenere quella che è una delle vocazioni del nostro territorio. Intendiamo promuovere Torino nel mondo e con il Salone valorizzeremo un settore che crea lavoro e al contempo fa parte della nostra identità”.
Come spiegato da Enzo Pompilio D’Alicandro, Vicepresidente dell’ente camerale: “Come Camera di commercio di Torino diamo il benvenuto a questo nuovo Salone del vino e ci impegniamo a esserne protagonisti attraverso più azioni: mettiamo a disposizione la nostra sede istituzionale, Palazzo Birago, per master class e incontri di approfondimento su temi come l’enoturismo e l’impatto dei cambiamenti climatici in viticoltura; promuoviamo la presenza all’evento dei nostri produttori e dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino; rilanciamo, infine, la nostra selezione Torino DOC che raccoglie 44 aziende e 165 vini torinesi, con la nuova guida appena pubblicata. Proseguiremo, poi, durante tutto il corso dell’anno con le nostre attività di promozione della viticoltura torinese, nell’ambito di manifestazioni autunnali come Portici Divini-Vendemmia Torino e grandi eventi cittadini come ATP Finals”.
Patrizio Anisio, Direttore del Salone del vino di Torino, aggiunge: “Il Salone del vino di Torino è un progetto a cui lavoriamo da anni. Siamo partiti da piccoli eventi, passando attraverso manifestazioni più strutturate durante tutto l’anno e siamo arrivati a immaginare un grande evento cittadino. Una manifestazione che porti al centro i nostri territori e che ospiti a Torino, produttori, consorzi e operatori che, grazie al proprio lavoro, rendono ogni giorno la nostra regione un’eccellenza a livello internazionale. L’incontro tra la cultura enogastronomica e i luoghi storici simbolo della nostra città è una peculiarità che vogliamo sviluppare e in cui crediamo molto. Siamo felici ed orgogliosi che la Camera di commercio di Torino, la Città di Torino e la Regione Piemonte abbiano deciso di promuovere e sostenere la nostra iniziativa. Sarà una tre giorni intensa e ricca di contenuti, preceduta da un OFF del Salone che coinvolgerà l’intera Città grazie a più di 40 partner coinvolti”
Tutte le informazioni su www.salonedelvinotorino.it

Consegnati al Sindaco Lo Russo e all’Assessore Carretta i fioretti olimpici

Questa mattina i campioni olimpici Daniele Garozzo e Alice Volpi hanno consegnato i loro fioretti al sindaco Stefano Lo Russo e all’assessore allo Sport Domenico Carretta. Alla cerimonia erano presenti il presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi e quello del Comitato di organizzatore del Grand Prix FIE di Torino Michele Torella. I due atleti a partire da oggi e fino a domenica saranno in gara al Pala Alpitour.

Marco Aceto

Semaforo antismog, confermato il livello 0 (bianco). In vigore le sole misure strutturali

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.

Fino a lunedì 13 febbraio 2023 – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Anpas Vssc di Caluso, come diventare volontari soccorritori

CORSO GRATUITO PER VOLONTARI SOCCORRITORI

 

L’Associazione Anpas Vssc Volontari del Soccorso Sud Canavese di Caluso organizza un corso gratuito per diventare volontari soccorritori e operare sulle ambulanze del Servizio di emergenza 118, nell’ambito dei trasporti socio sanitari e prestare assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni.

Il primo incontro del corso si terrà lunedì 27 febbraio, alle ore 20.30, presso il Poliambulatorio di Caluso in via Roma 22 a Caluso.

Il corso è riconosciuto e certificato dalla Regione Piemonte secondo lo standard formativo regionale. Inoltre, all’interno dello stesso percorso formativo è prevista l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno in ambito extraospedaliero.

Il corso è diviso in una parte teorica di 54 ore complessive a cui vanno ad aggiungersi altre 100 ore di tirocinio pratico protetto in ambulanza, in affiancamento a personale più esperto.

Al termine dell’intero percorso formativo, una volta ottenuta la certificazione, i nuovi volontari soccorritori e soccorritrici saranno in grado di operare in modo coordinato con la Centrale Operativa del Sistema Emergenza Sanitaria e gestire l’organizzazione di un soccorso sicuro nonché prestare assistenza sul luogo e durante il trasferimento. Gli argomenti trattati durante le lezioni riguarderanno diversi argomenti tra cui i codici d’intervento, i mezzi di soccorso, il linguaggio radio e le comunicazioni, la rianimazione cardiopolmonare, l’utilizzo del defibrillatore e il trattamento del paziente traumatizzato.

Per maggiori informazioni e adesioni contattare i Volontari Soccorso Sud Canavese al numero di telefono 011-9891607 o tramite l’email formazione@vssc-caluso.it.

La Pubblica Assistenza Volontari Soccorso Sud Canavese, associata Anpas, può contare sull’impegno di 110 volontari, di cui 65 donne, grazie ai quali ogni anno svolge circa 5mila servizi con una percorrenza di 241mila chilometri. Effettua servizi di emergenza 118, trasporti ordinari a mezzo ambulanza come dialisi e terapie, trasporti interospedalieri, assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni, accompagnamento per visite anche con mezzi attrezzati al trasporto dei disabili.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

Giorno del Ricordo a Palazzo Civico

Giovedì 9 febbraio 2023
Plazzo Civico, Sala Rossa
Cerimonia istituzionale 76° Anniversario della tragedia delle Foibe e dell’esodo degli Istriani, Fiumani e Dalmati

Si è svolta oggi pomeriggio, 9 febbraio, nella Sala Rossa di Palazzo Civico la Cerimonia di celebrazione del Giorno del Ricordo della tragedia delle Foibe e dell’Esodo degli Istriani, Fiumani e Dalmati.

Erano presenti il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, il Vice Presidente Vicario del Consiglio Comunale, Domenico Garcea, l’Assessore regionale Maurizio Marrone, il Presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Comitato Provinciale di Torino, Antonio Vatta, il professor Enrico Miletto dell’Università di Torino e il Presidente del Comitato Resistenza e Costituzione e Vice Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Daniele Valle.

(mc)

Giovedì 9 febbraio 2023
Plazzo Civico, Sala Rossa
Cerimonia istituzionale 76° Anniversario della tragedia delle Foibe e dell’esodo degli Istriani, Fiumani e Dalmati