IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni
L’attacco frontale e pregiudiziale al green pass e alla stessa vaccinazione di massa ha raggiunto dei punti intollerabili perché gli assembramenti non vanno permessi, avvalendosi dei poteri di prefetti e questori. Non si tratta di restrizione della libertà, ma di tutela della salute dei cittadini.
Il fatto che una vicequestora di Roma non abbia esitato a partecipare ed a parlare ad una manifestazione no green pass rappresenta un fatto di inaudita gravità perché’ un funzionario di polizia deve rimanere sempre sub lege e non può esprimersi contra legem. Il fatto che molti anni fa la Polizia sia stata smilitarizzata nel clima demagogico degli anni 70 è una delle cause di questa situazione che, ad esempio, un carabiniere con le stellette non si sognerebbe mai neppure di pensare. Ma il fatto di non avere le stellette non giustifica atti di insubordinazione che vanno sanzionati disciplinarmente e denunciati alla Magistratura che forse in certi casi dovrebbe agire d’ufficio. Il rifiuto a priori del green pass ha impedito una critica meditata al decreto votato alla Camera che noi abbiamo subito avanzato per ciò che riguarda un’applicazione lacunosa e contraddittoria dell’obbligo del green pass, ad esempio nei tribunali e nelle stesse scuole.
Rubrica settimanale a cura di Laura Goria
Maddie Schwarz ha 36 anni, è bianca, affascinante, vagamente somigliante a Jacqueline Kennedy ed appartiene alla buona borghesia ebrea della città. Da 18 anni è la mogliettina perfetta di Milton -che si bea di conoscenze altolocate- e madre dell’adolescente Seth, che lei capisce poco e in un certo senso pregusta il fatto che tra due anni se ne andrà al college.
Anna Hope, nata a Manchester e laureata a Oxford, attrice oltre che scrittrice, in questo suo secondo romanzo (dopo “La sala da ballo” del 2017) racconta il legame di tre ragazze nella Londra a cavallo tra anni Novanta e i Duemila. Inizia da quando erano giovani amiche e poi segue lo srotolarsi delle loro vite nell’età adulta.
Lo scrittore ed editore Matteo Codignola traccia un ironico diario della celebre Buchmesse tedesca, e sciorina un divertente catalogo di aneddoti e personaggi che a volte hanno dell’incredibile.
Poi ci sono retroscena tragici. Come le molestie perpetrate dal nonno materno nei confronti della sorellina Kelly di 5 anni e alle quali lei è stata costretta ad assistere impotente, trattenuta a forza dalla nonna, subdola “vittima – complice” del mostro.
Ecco il Bonus Affitti 2021, un contributo a fondo perduto previsto dal decreto Ristori che prevede un aiuto in denaro da parte dall’Agenzia delle entrate ai locatori degli immobili ad uso
Il punto di vista / Le interviste di Maria La Barbera

Sarà una giornata di “tutta natura e letteratura” quella di domenica 26 settembre. La proposta viene dalla pinerolese “Fondazione Cosso” e dalla “Fondazione Lajolo” di Piossasco, nell’ambito del progetto “Bellezza tra le righe” da loro realizzato con il contributo della Regione Piemonte e giunto ormai al penultimo appunrtamento. Gradevolissima rassegna letteraria promossa all’interno di prestigiose dimore storiche e nei loro secolari parchi e giardini (che si fanno essi stessi strumenti di promozione alla lettura utilizzando la bellezza dei luoghi, nonché elemento trainante per veicolare una positiva e fiduciosa visione sul futuro), propone per domenica un doppio appuntamento dedicato alla “gentilezza”, da assaporare all’ombra di piante secolari nel Parco storico del Castello di Miradolo (via Cardonata 2, a San Secondo di Pinerolo) e nei giardini di Casa Lajolo (via San Vito 23, a Piossasco). Ospiti della giornata, gli scrittori Antonio Perazzi (milanese, nipote di Oriana Fallaci e famiglia di scrittori e giornalisti) e la savonese Irene Borgna, laurea in Filosofia e dottorato di ricerca in Antropologia Alpina.
