Rubrica a cura de La Cuoca Insolita
Visto che quest’anno sarà difficile bussare alla porta dei vicini di casa per fare “Dolcetto o scherzetto”, almeno consoliamoci con dei dolcetti davvero unici. Questi biscotti di Halloween senza glutine con farina di zucca sono speciali per tanti motivi: sono molto leggeri, con il 70% in meno di zucchero, preparati con la farina di zucca partendo dalla zucca fresca, per ottenere una polvere quasi dorata che darà un meraviglioso colore arancio all’impasto. Fare a casa qualcosa di davvero unico per i vostri bimbi (e non solo) è tutta un’altra storia. Mettiamoci subito al lavoro!
Tempi: Preparazione (30 min); Cottura (10 min).
Attrezzatura necessaria: Stampini per biscotti di Halloween (meglio se a stantuffo – io li ho trovati su Amazon), mattarello, due sacchetti gelo grandi o un sacchetto e un tappetino di silicone, teglia da forno grande, carta da forno.
Ingredienti (per circa 500 g di biscotti di Halloween)
- Farina di riso integrale – 120 g
- Fecola di patate – 100 g
- Farina di mandorle – 65 g
- Farina di zucca fatta in casa– 25 g (2 cucchiai)
- 2 Uova intere
- Eritritolo– 3 cucchiai colmi (65 g)
- Zucchero bianco – 2 cucchiai colmi (45 g)
- Stevia essiccata in polvere– 1,5 cucchiaini (1,7 g)
- Olio semi girasole o oliva – 4 cucchiai (40 g)
- Scorza di 1 limone grande
- Vanillina – quasi 1 bustina (0,4 g)
- Lievito per dolci – 1/4 cucchiaino (1,5 g)
Perché vi consiglio questa ricetta?
- Valori nutrizionali: Grassi saturi -80%, zuccheri -70% rispetto alla pasta frolla tradizionale fatta con fatta con burro, solo zucchero, latte intero, farina 00.
- Questi biscotti sono senza glutine, senza latte né burro.
- Adatti anche in caso di diabete, sono preparati con eritritolo e stevia, due dolcificanti a zero calorie e zero zuccheri. Il nostro cervello ha bisogno di zucchero, ma il fatto di ridurlo un po’ permette di limitare il picco glicemico, che dopo qualche ora darebbe origine al classico calo di zuccheri che fa perdere la concentrazione. Sapevate che è possibile preparare a casa la stevia in polvere in modo naturale?
- La farina di zucca fatta in casa ha un sapore e un colore che non hanno nulla a che vedere che quella che si potrebbe trovare in commercio. E in più è ricchissima di fibre
Preparazione dei biscotti di Halloween
Fase 1: LA PASTA FROLLA E LA FORMA DEI BISCOTTINI
Mescolate nella terrina tutti gli ingredienti e lavorate con le mani, fino ad ottenere un impasto che non si appiccica alle mani. Se non avete avuto tempo di preparare in casa la farina di zucca, non preoccupatevi: i biscottini verranno bellissimi e buonissimi ugualmente. Se l’impasto è troppo farinoso, aggiungete una piccola quantità di succo di mela (o latte di riso, o di mandorle). Se invece è troppo morbido, aggiungete un poco di farina di riso. Chiudete nella pellicola e lasciate riposare a temperatura ambiente mezz’ora.
Stendete la pasta frolla con il mattarello ad uno spessore di 4-5 mm circa. Per evitare che l’impasto resti attaccato al mattarello o al piano di lavoro (e per non aggiungere altra farina), io mi trovo molto bene appoggiando la pasta tra un tappetino di silicone leggermente infarinato (sotto) e un sacchetto gelo che ho completamente aperto con delle forbici (sopra) o, ancora meglio tra due sacchetti gelo aperti (uno sotto all’impasto e uno sopra). In questo modo il lavorerete molto più velocemente. Sollevate quindi la pellicola del sacchetto gelo e infarinate (con farina di riso) solo leggermente, quindi tagliate le formine sulla pasta frolla stesa (grazie alla piccola quantità di farina non si attaccheranno agli stampini) e trasferite sulla teglia da forno, rivestita di carta da forno.
FASE 2: LA COTTURA
Cuocete in forno ventilato a 160° C per 10-15 minuti. La temperatura va tenuta bassa per evitare che i biscotti si scuriscano. Sfornate e lasciate raffreddare almeno 15 minuti. Spolverate con lo zucchero a velo (io uso l’eritritolo polverizzato come zucchero a velo, per non aggiungere calorie ai biscotti).
CONSERVAZIONE
A temperatura ambiente o (meglio) in frigorifero, in un barattolo chiuso: anche una settimana
Nel surgelatore: fino a 6 mesi
Chi è La Cuoca Insolita
La Cuoca Insolita (Elsa Panini) è nata e vive a Torino. E’ biologa, esperta in Igiene e Sicurezza Alimentare per la ristorazione, in cucina da sempre per passione. Qualche anno fa ha scoperto di avere il diabete insulino-dipendente e ha dovuto cambiare il suo modo di mangiare. Sentendo il desiderio di aiutare chi, come lei, vuole modificare qualche abitudine a tavola, ha creato un blog e organizza corsi di cucina. Il punto fermo è sempre questo: regalare la gioia di mangiare con gusto, anche quando si cerca qualcosa di più sano, si vuole perdere peso, tenere a bada glicemia e colesterolo alto o in caso di intolleranze o allergie alimentari.
Tante ricette sono pensate anche per i bambini (perché non sono buone solo le merende succulente delle pubblicità). Restando lontano dalle mode del momento e dagli estremismi, sceglie prodotti di stagione e ingredienti poco lavorati (a volte un po’ “insoliti”) che abbiano meno controindicazioni rispetto a quelli impiegati nella cucina tradizionale. Usa solo attrezzature normalmente a disposizione in tutte le case, per essere alla portata di tutti.
Calendario corsi di cucina ed eventi con La Cuoca Insolita alla pagina.
Il vostro istituto ha una lunga tradizione famigliare. Ce la racconta?
Quali gli obiettivi futuri?
Forse neppure i grandi ministri della P. I. come Francesco De Sanctis che fondò la scuola italiana nel 1861 sarebbero riusciti nell’intento. Neppure il grande Giovanni Gentile che riformo’ la scuola italiana , forse ,avrebbe avuto le capacità necessarie. Figurarsi Azzolina. Ed aggiungo che molti premevano perché la scuola riaprisse, citando l’ esempio francese, forse non calcolando i rischi, pur di attaccare il Governo. Ad un certo punto Azzolina ha buttato sulle spalle dei presidi la responsabilità della riapertura. La sicurezza non è stata la priorità ed oggi intere classi sono in quarantena come tanti docenti. Le norme anti Covid si sono accavallate con una rapidità sconcertante e contraddittoria a cui si sono aggiunte le ordinanze regionali che nella scuola di Stato non dovrebbero avere nessun valore. Oggi c’è il caos nella scuola. La didattica a distanza – senza aver preparato nei mesi di chiusura i docenti ad esercitarla con efficacia – ritorna ad essere la soluzione. Pretendere che in un giorno i capi di istituto si adeguino al nuovo Decreto del Presidente del Consiglio e’ pura follia.
Rubrica settimanale a cura di Laura Goria
Hanno un figlia, Marret, un po’”tocca nel cervello”, soprannominata “la fine del mondo” perché è la frase che dice più spesso: «Un groviglio di persona…..sembrava vivere dietro una parete di vetro». Parla da sola, ascolta solo quando vuole, ama disegnare e arrampicarsi sul tetto del caseificio, è fugace, in balia dei venti cambia di continuo e a 17 anni resta incinta …non si sa bene di chi.
Karoline Kan –ma il suo vero nome è Chaoqun- è nata in una famiglia di poveri contadini in un misero villaggio cinese nel 1989 (l’anno della strage di Piazza Tienanmen) e “Sotto i cieli rossi” è il suo romanzo di esordio.
La maternità non si addice a tutte le donne. Forse è questa una delle spiegazioni della vita di Enid, nonna paterna di Eleanor Anstruther e protagonista principale del romanzo. L’autrice riprende e romanza i fili della sua complicata esistenza, in parte basandosi sui ricordi del padre bambino e in parte sull’aneddotica familiare. Una vicenda intrisa di conflitti, gelosie tra sorelle, poco amore verso i figli, tradimenti, fughe, dispute ereditarie e tonnellate di egoismo.
In questo libro lo scrittore americano svela i trucchi del suo mestiere e, tra aneddoti, dritte e suggerimenti vari, compone anche una sorta di autobiografia in cui ripercorre tappe di vita e incontri folgoranti e istruttivi. Poco più di 200 pagine che sono un affresco in cui compaiono grandi autori del passato e del presente, amici, romanzi che hanno lasciato il segno, film, e tantissime emozioni.
Chi scrive è stato bene attento negli scorsi mesi alla difesa dei diritti e delle garanzie costituzionali dei cittadini durante la clausura imposta dal Governo, ma la gravissima situazione in cui ci dibattiamo rende prioritaria la tutela del diritto alla salute sancito dall’articolo 32 della Costituzione.
Protagoniste di Valore, rubrica a Cura di
Un suo giudizio sulla parità di genere nel nostro paese?
Appare quasi incredibile che la ministra abbia tempo da dedicare a queste vere e proprie quisquilie in tempi di ferro e fuoco per la scuola italiana, aggredita dal virus, ben oltre il previsto.
poco, strepitosa e che desideravo conosceste.

