Le due fasce intermedie di spesa, da 100 a 250 euro e da 250 a 500, sono in crescita. Scendono, invece, quella inferiore (sotto i 100 euro) e quella superiore (oltre 500 euro)
I dati sulla situazione economica che riguardano Torino non sono certo rosei. Se è vero, secondo le ultime indagini, che quasi un torinese under 30 su due è disoccupato si capisce che non c’è da scherzare. Mentre il mercato immobiliare langue e a crescere – per fortuna – ci sono almeno l’export e il settore auto, qualche ulteriore speranza può arrivare dal commercio, grazie ai saldi che partono domani, sabato 5 luglio. Le vendite scontate, occasione di felicità per le/gli amanti dello shopping, proseguiranno fino a sabato 30 agosto.
In base alle proiezioni di Confesercenti, rispetto alla stagione dei saldi invernali, dovrebbero aumentare i torinesi che acquisteranno durante il periodo di promozioni: 10 punti percentuali in più, il 66,3% dei consumatori. Le due fasce intermedie di spesa, da 100 a 250 euro e da 250 a 500, sono in crescita. Scendono, invece, quella inferiore (sotto i 100 euro) e quella superiore (oltre 500 euro). Tra i dati indicati da Confesercenti, nel primo quadrimestre 2014 le vendite di abbigliamento sono calate dello 0,2% e le calzature hanno segnato un +0,4%.
L’ordinanza municipale che regolamenta la materia prevede che nei negozi deve essere esposta copia dell’informativa per i consumatori con le principali regole per i saldi di fine stagione. E in caso di violazione delle disposizioni il consumatore si può rivolgere alla Polizia Municipale. Ad esempio è obbligatorio da parte del commerciante indicare la percentuale dello sconto o ribasso effettuato, segnalando anche il prezzo normale di vendita. Per saperne di più sui saldi può essere utile consultare il vademecum per i saldi di Altroconsumo.
Il gran giorno è quasi arrivato. Il primo agosto nasce ufficialmente Fca, Fiat Chrysler Automobiles, dopo che l’assemblea degli azionisti Fiat avrà dato l’ok al progetto di fusione transfrontaliera per incorporare il Lingotto nella controllata olandese di proprietà di Fiat Investments. Fca sarà la holding del gruppo.
Da noi ci sono più risparmiatori: nella prima metà di quest’anno il 46% ha messo da parte soldi, con meno giorni di vacanze (70%), divertimento e tempo libero (65,8%)
Le prospettive non sono rosee, anche alla luce dell’introduzione della Tasi che non consente ai comuni di fare previsioni certe sulle entrate
L’Opera di Pechino e il Teatro Regio Torino sono diventati partners in un accordo di produzioni teatrali che può definirsi storico.
E’ una vera e propria istituzione della cucina piemontese, sorta nell’ormai lontano 1950 su iniziativa della famiglia Regaldo. Da allora la passione per la cucina si e’ tramandata da padre in figlio sino ai giorni nostri, una passione che lo ha reso uno dei locali piu’ apprezzati della zona. E’ il Ristorante del Gallo di San Francesco al Campo, a 20 km. da Torino sul confine tra il Canavese e le Valli di Lanzo.
Il ristorante propone diversi menu’, un ricco “menu’ degustazione” che cambia ogni mese rispettando la stagionalita’ dei prodotti, il “menu’ fritto misto” (solo su prenotazione) e il menu’ alla carta. L’atmosfera e’ accogliente, il personale cordiale e disponibile, l’ambiente ben curato. Il ristorante dispone di 3 sale distribuite su due piani che danno la possibilità di organizzare lo spazio in base alle diverse esigenze del cliente.
Sono 20 gli arresti da parte dei carabinieri del Ros, su ordine della Procura Distrettuale Antimafia di Torino, nei confronti di persone accusate di far parte della ‘Ndrangheta, organizzazione attraverso la quale avrebbero tentato di infiltrarsi negli appalti pubblici.
L’era Chiamparino è iniziata ufficialmente oggi pomeriggio alle 14,30 quando si è insediato il Consiglio regionale della X legislatura. Solo 50 i consiglieri, rispetto ai consueti 60. Tanti, 41, gli esordienti; poche, soltanto 13, le donne. Primo compito della nuova Assemblea , quello dell’elezione dell’ Ufficio di presidenza. Il consigliere Pd Mauro Laus, come da pronostici, è il nuovo presidente del Consiglio, in sostituzione di Valerio Cattaneo. Nino Boeti, democratico, che aveva sperato di diventare Assessore alla Sanità è il vicepresidente di maggioranza. La vicepresidenza dell’opposizione è andata a Daniela Ruffino di Forza Italia. A bocca asciutta i grillini che hanno abbandonato l’aula.

I delegati sindacali Fiom della Maserati e di Mirafiori avevano chiesto al premier un incontro per oggi, a margine dell’assemblea degli industriali torinesi, per illustrargli personalmente il loro punto di vista e le loro preoccupazioni sulla situazione occupazionale. Una proposta che avrebbe obbligato il capo del Governo a incontrare anche le altre rappresentanze sindacali. Ma il problema non si pone, visto che Matteo Renzi non ci sarà in quanto, fa sapere palazzo Chigi, “impegnato sul tema delle nomine europee”.
