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Vertenza Lear, la Regione Piemonte vuole garantire la continuità lavorativa

 

L’assessore al Lavoro della Regione Piemonte Elena Chiorino è intervenuta al tavolo convocato questa mattina nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma. “Ribadisco la massima disponibilità della Regione Piemonte nell’attivare ogni misura possibile a sostegno della produzione e a supporto dei lavoratori della Lear. Siamo pronti ad accompagnare nuove progettualità, attivando misure già esistenti, ma anche definendone di nuove laddove ritenute utili per garantire la continuità lavorativa”. Lo ha dichiarato Elena Chiorino, assessore al lavoro della Regione Piemonte, durante la vertenza Lear, avvenuta questa mattina nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. “Se Lear portasse nuovi progetti ribadisco la capacità di Regione di attivare in tempi brevissimi una formazione che possa accompagnare i lavoratori nel processo di re skilling e up skilling. La nostra disponibilità e il nostro impegno sono totali” ha concluso Chiorino

L’elefante Fritz in giro per Torino ad annunciare la riapertura del Museo Regionale di Scienze Naturali

Nelle notti dell’11 e del 12 gennaio il nuovo logo del Museo sarà proiettato sulla Cupola della Mole Antonelliana

L’elefante Fritz è in giro per le vie di Torino per annunciare la riapertura del Museo Regionale di Scienze Naturali prevista il 12 gennaio a più di 10 anni dalla chiusura dopo l’incendio provocato dallo scoppio di una bombola.

Partito ieri dalla Palazzina di Caccia di Stupinigi – dove l’elefante è conservato e impiegato come attrazione per i bambini e dove ha vissuto davvero tra il 1827 e il 1852, diventando da subito una vera e propria star – Fritz ha percorso le strade della città, è passato in piazza Piemonte al Grattacielo della Regione, per arrivare in piazza Castello dove resterà per un mese.

In occasione del primo fine settimana di apertura sono in programma al Museo una serie di talkshow organizzati dalla Regione Piemonte e della Fondazione Circolo dei lettori.

Quella approdata in piazza Castello è la copia artistica dell’elemento simbolo del MRSN: ai suoi piedi, in pieno centro, sotto all’ex palazzo della Regione, la scritta «Fritz è tornato, vieni al Museo Regionale di Scienze Naturali».

Fritz è il simbolo della rinascita del museo che abbiamo voluto restituire ai piemontesi dopo anni durante i quali sembrava impossibile raggiungere il traguardo di riaprirlo. Noi abbiamo sbloccato i cantieri che erano fermi e individuato le risorse necessarie per i lavori e ora restituiamo ai torinesi e piemontesi un patrimonio collettivo e un simbolo del nostro patrimonio culturale”, hanno sottolineato il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’Assessore alla Cultura Vittoria Poggio e l’Assessore al Patrimonio Andrea Tronzano.

Vogliamo ringraziare la Fondazione Ordine Mauriziano per essere stata nostra partner con l’elefante Fritz per la parte di promozione del museo in occasione della sua riapertura – hanno aggiunto il Presidente e gli assessori -. Il Museo sarà lieto di proseguire la partnership con la Palazzina di Caccia di Stupinigi, legata al museo dalla storia».

Per celebrare la riapertura del MRSN, inoltre, nelle notti di giovedì 11 gennaio, dalle ore 20 all’1, e di venerdì 12 gennaio, dalle 20 alle 2, la cupola della Mole Antonelliana, simbolo della Città di Torino e sede del Museo Nazionale del Cinema, si illuminerà con il nuovo logo del Museo Regionale in cui su sfondo giallo chiaro emerge la scritta dell’acronimo MRSN dove la lettera «R» rappresenta l’elefante Fritz che resterà in piazza Castello fino al 12 febbraio quando farà il suo ritorno alla Palazzina di Caccia di Stupinigi di proprietà della Fondazione ordine Mauriziano.

L’apertura al pubblico del MRSN sarà da sabato 13 gennaio (prenotazione obbligatoria online – info sul sito https://mrsntorino.it/ a partire dal 12 gennaio)

Orari (da sabato 13 gennaio 2024)

Lunedì: 10:00 – 18:00

Martedì: chiuso

Mercoledì: 10:00 – 18:00

Giovedì: 10:00 – 18:00

Venerdì: 10:00 – 18:00

Sabato: 10:00 – 18:00

Domenica: 10:00 – 18:00

Tentato femminicidio, uomo accoltella la moglie: ricoverata in gravi condizioni alle Molinette

Tentato femminicidio a Torino dove una donna di 65 anni è stata ricoverata  in codice rosso alle  Molinette. È  stata ripetutamente accoltellata in casa dal marito nel corso di  una lite. A dare l’allarme i vicini.  L’aggressione è avvenuta in via Galluppi 25 a Torino, in borgo Filadelfia. L’uomo, 70 anni, è stato fermato dalla Polizia di Stato con l’accusa di tentato femminicidio.

La Brigata Alpina “Taurinense” compie 72 anni

La cerimonia militare per il 72° anniversario di costituzione della Brigata Alpina “Taurinense” avrà luogo a Torino venerdì 12 gennaio  presso la caserma “Monte Grappa” di corso IV Novembre, 3 a Torino. Nel corso della cerimonia verranno  salutate le unità della Brigata che, a partire dal mese di febbraio, saranno impiegate in Norvegia per l’esercitazione artica “Nordic Response 24” e in Libano nell’ambito del contingente UNIFIL.

Tra aumento dei pedaggi e carenze infrastrutturali gli autotrasportatori piemontesi sono in difficoltà

Anno nuovo, rincaro nuovo

L’allarme di Confartigianato Trasporti Piemonte

 

È un dato di fatto che i ritocchi dei pedaggi autostradali sono sempre puntuali, come un orologio svizzero, ogni inizio dell’anno. Il nuovo regalo, che peserà sulle imprese e sulle famiglie, previsto in materia di Decreto Milleproroghe si può quantificare con +2,3%. Aumento che ha colpito in particolare la A6, una delle tratte più battute dai torinesi e da sempre un cantiere a cielo aperto. Per non parlare dell’Asti-Cuneo perennemente incompiuta che ha visto un aumento del pedaggio per la sola parte di tratta che può essere percorsa.

“Anche quest’anno –commenta Giovanni Rosso, Presidente autotrasporto Confartigianato Imprese Piemonte–è previsto un aumento delle tariffe dei pedaggi autostradali, un vero e proprio furto ai danni delle famiglie e delle imprese e a vantaggio dei concessionari delle autostrade. Questo è un aumento ingiustificato, considerata la quantità dei lavori e rallentamenti dovuti alla manutenzione stradale e i disagi che viviamo quotidianamente. Voglio ricordare che i nostri autotrasportatori impiegano il doppio di tempo per raggiungere le loro mete lavorative, dovendo transitare tra mille ostacoli, viabilità modificata, ponti a rischio e strade impercorribili. Chiediamo alla Politica maggior rispetto per la nostra categoria che ogni giorno, prima di pianificare l’iter lavorativo, deve guardare le previsioni del tempo, scongiurare disastri idrogeologici, barcamenarsi tra percorsi modificati, pagare il rincaro dei pedaggi autostradali senza che migliorino i servizi offerti”.

“Chiediamo inoltre alla politica – conclude Rosso – maggiore attenzione per il nostro comparto che ha già vissuto una crisi generalizzata e che comprenda, prima di chiedere di mettere mano al portafoglio, le gravi criticità della viabilità nella nostra Regione soprattutto verso la Francia e la Liguria e risolva le carenze infrastrutturali mai veramente affrontate. Infatti, all’inizio di questo nuovo anno questa è la situazione viabilità per il Piemonte nel caso non risulti chiara: il tunnel del colle di Tenda ancora chiuso, l’autostrada Torino-Savona ostaggio dei cantieri infiniti, la riapertura del valico del Tenda bis slittata all’estate del 2024 e con una sola galleria a senso unico alternato, i problemi al Frejus, il futuro stop del traforo del Monte Bianco. Anziché incrementare, in maniera metodica, i pedaggi autostradali occorre che la politica esca dalla contingenza e dalla rincorsa delle emergenze per tracciare un disegno complessivo per dotare il Nord Ovest di infrastrutture moderne senza le quali rischiamo di compromettere il futuro del comparto dell’autotrasporto e dell’economia tutta».

Arrivata al Regina Margherita la donazione da un milione di Chiara Ferragni

Un milione di euro a favore dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino: la donazione promessa da Chiara Ferragni è giunta all’ospedale torinese. La direzione della Città della Salute di Torino, che ringrazia l’influencer per il gesto, comunica di aver ricevuto la somma nella settimana antecedente il Natale. La decisione di donare la somma ai bimbi malati dell’ospedale torinese era nata dopo la polemica sul noto caso della beneficenza legata al  pandoro griffato Ferragni.

Ecco il nuovo percorso della linea 20 Gtt tra Torino, San Mauro e Settimo

Inaugurato ufficialmente ieri mattina il nuovo percorso della linea 20 di Gtt che, nei giorni feriali, vedrà servire la zona industriale di Pescarito.

La richiesta di raggiungere tramite servizio pubblico l’area industriale, sede di molti e anche nuovi insediamenti produttivi di spicco per il territorio, era stata avanzata nei mesi scorsi a GTT da parte della Città di Torino, insieme ai comuni di San Mauro e Settimo.

A partire da ieri 8 gennaio, la “nuova” linea 20 seguirà un percorso che terrà insieme il suo itinerario storico unitamente al percorso della vecchia SM1, collegando così la stazione Stura e il polo commerciale di Settimo Cielo attraverso l’area del Pescarito.

Per farlo, servendo così al tempo stesso borgata Paradiso e l’area industriale all’interno della Circoscrizione 6, la nuova linea 20 seguirà due percorsi distinti, secondo orari concordati con le amministrazioni comunali di San Mauro e Settimo Torinese e fondati sulle rispettive esigenze dei territori coinvolti.

Il nuovo percorso si aggiunge quindi a quello attuale che già ripercorreva l’ex linea SM1, con transito da via Santa Cristina e strada San Mauro: un intervento che va così a completare la riorganizzazione avviata da GTT a dicembre dello scorso anno e che ha interessato i quartieri di Barca, Bertolla e Villaretto.

Tra i passeggeri che ieri hanno sperimentato il nuovo percorso anche l’assessora ai Trasporti Chiara Foglietta, che ha colto l’occasione anche per una visita al cantiere della futura sede di Argotec, uno dei poli di eccellenza del distretto aerospaziale del Piemonte. La nuova sede potrà contare su una superficie di 60mila metri quadrati, di cui 20mila di parco aperto al pubblico e con accesso a ristorante e aree comuni, e nelle prossime settimane parteciperà alle spese di allestimento di una delle nuove fermate della linea 20.

“Siamo soddisfatti come Amministrazione per il lavoro portato avanti nei mesi scorsi e che ha visto il coinvolgimento dei diversi attori interessati per dare una risposta concreta e condivisa al territorio torinese e alle sue nuove esigenze rispetto al pubblico servizio – ha detto l’assessora Foglietta questa mattina durante il giro di prova della linea -. Pescarito è una zona chiave in ottica di innovazione e sviluppo industriale, e il risultato a cui si è arrivati è stato frutto di un lungo lavoro che ha visto il territorio interessato coinvolto in prima persona nella ricerca della soluzione adatta al futuro sviluppo che interesserà la zona industriale”.

Misure antismog: prosegue il livello 0 (bianco) fino a mercoledì 10 gennaio

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In vigore le sole misure strutturali

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti  da Arpa Piemonte è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog. Fino a mercoledì 10 gennaio 2024 compreso – prossimo giorno di controllo – resteranno pertanto in vigore le sole misure strutturali di limitazione al traffico.

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Il “Natale di luce” continua fino al 14 gennaio

Una settimana in più per ammirare le sette luminarie di Natale del progetto Natale di Luce. Lo spegnimento, inizialmente previsto il 7 gennaio, avverrà invece il 14, giorno in cui saranno smontate, fino al prossimo anno, anche le Luci d’artista.

La decisione dell’assessorato alla Cultura, in accordo con Iren, main partner del progetto Natale di Luce, permetterà ai cittadini di godere per qualche giorno in più della bellezza delle sette installazioni posizionate nelle circoscrizioni dalla 2 alla 8 e di partecipare al contest sui social lanciato dalla Città con l’hashtag #nataledilucetorino.

Le installazioni sono Universo in viale Ottavio Mai, Tunnel Luminoso in piazza Teresa Noce, Bouquet di fiori in viale Madonna di Campagna, Stelle e pianeti in corso Telesio, Cielo stellato in corso Marconi, Galassie in piazza Benefica e Sfere celesti in piazza Santa Rita da Cascia.

Partecipare al contest è semplice: basta essere maggiorenni, scattare una foto a una delle installazioni e postarla su Instagram usando l’hashtag #nataledilucetorino. Le immagini potranno essere postate sino al 31 gennaio 2024. Le fotografie pubblicate entro la scadenza saranno poi selezionate da una giuria appositamente costituita, individuata dalla Città di Torino e dalla Fondazione per la Cultura, coinvolgendo la direzione artistica di EXPOSED.Torino Foto Festival, il nuovo festival internazionale di fotografia di Torino.

La giuria assegnerà tre premi:

– il primo alla fotografia che più di tutte saprà raccontare la magia che avvolge le opere luminose installate nelle strade e nelle piazze di Torino secondo i criteri di: coerenza con il tema proposto, originalità, spontaneità;

– il secondo alla fotografia che riceverà più “like” dal pubblico di Instagram;

– il terzo alla fotografia che evidenzierà maggiormente il coinvolgimento dei cittadini.

In palio ci sono un Abbonamento Musei Piemonte Valle d’Aosta 2024 per il vincitore del contest, la nuova Armonia Card per chi otterrà il secondo posto, mentre il terzo classificato si aggiudicherà due biglietti per uno spettacolo del Teatro Regio.

Maggior informazioni e regolamento completo sul sito del Comune di Torino alla pagina http://www.comune.torino.it/eventi/calendario/natale-di-luce/

Nel 2023 recuperati nel Torinese 5mila animali selvatici in difficoltà

La Città metropolitana di Torino e il C.A.N.C. – Centro Animali Non Convenzionali di Torino della Università degli Studi di Torino rinnovano il progetto #salviamolinsieme.  E’stato rinnovato anche per il 2024 il progetto Salviamolinsieme per il recupero in campo della fauna selvatica, che vede l’impegno diretto del personale specializzato nella tutela fauna e flora della Città metropolitana insieme al Canc, il Centro animali non convenzionali all’interno della Struttura didattica speciale veterinaria dell’Università di Torino.
Info e dettagli online http://www.cittametropolitana.torino.it/cms/comunicati/tutela-fauna-flora/salviamolinsieme-nel-2023-recuperati-5mila-animali-selvatici-in-difficolta (Facebook Città Metropolitana di Torino)