La procura della Repubblica di Torino ha avviato accertamenti sul bilancio del Comune per il 2015, in relazione a una possibile discrepanza tra i conti della società di trasporti Gtt e quelli del Comune. La denuncia politica era partita dalle opposizioni, in particolare dal consigliere Alberto Morano: L’ azienda avrebbe un credito di 14 milioni di euro che non compare però nella documentazione. La magistratura potrebbe procedere per falso in atto pubblico, mentre anche la procura della Corte dei conti potrebbe avviare accertamenti. La guardia di finanza ha visitato gli uffici in Comune, con l’intento di far luce sulle divergenze fra i conti dell’amministrazione e quelli delle società partecipate.
Sull’argomento ecco un articolo del Torinese pubblicato lo scorso 6 ottobre
Euro 555.512.528: Morano striglia il Comune per i debiti con Gtt e Iren
E’ sull’onda del disastro che si sta abbattendo sul Comune di Roma e sulla scia degli apprezzamenti che qua e là colleziona il sindaco nostrano del Movimento Cinquestelle , che va in scena lo scontro tra Appendino e le opposizioni del consiglio comunale, (del tutto in sordina rispetto alla collega romana) pronte a rivolgersi a Corte dei Conti e Procura, se non verrà fatta chiarezza sul Bilancio del Comune 2015 approvato proprio dalla Giunta grillina e che ha fatto inorridire il consigliere –notaio Alberto Morano.
Ieri, in una Commissione Controllo di Gestione assai vivace tenutasi a Palazzo Civico, in presenza dei vertici GTT, il sindaco con un atto di grande coraggio, è di dovere ammetterlo, ha dichiarato di assumersi tutta la responsabilità politica per l’approvazione di quei bilanci e di risponderne in prima persona sui conti GTT e Infra.To , oggetto della riunione .
Il civico Morano e il capogruppo del PD Stefano Lo Russo hanno condiviso la preoccupazione per “il livello di confusione che regna sulla situazione finanziaria da parte della Giunta pentastellata”. I disallineamenti nei conti, i debiti folli verso alcune partecipate e relazioni che dovrebbero far parte della documentazione , assenti, hanno infatti allarmato in primis Morano e poi anche tutte le opposizioni, che adesso attendono le verifiche annunciate dalla Giunta sul Bilancio del Comune 2015 e che dovrebbero servire proprio a giustificare eventuali errori commessi . In attesa che la Appendino e i suoi si raccapezzino, Standard&Poor’s definisce un andamento economico “stabile e in continuità con la vecchia Giunta” con raiting ”BBB”. Intanto ,un post pubblicato sulla pagina Facebook di Morano mostra i conti sballati e spiega “tecnicamente” il problema , che se non chiarito , avrà gravi ripercussioni sull’amministrazione cittadina.
“L’indebitamento complessivo del Comune di Torino nei confronti del Gruppo Iren (incluso Amiat)
ammontava al 31/12/2015 ad Euro 179.256.000 (pag 179 del fascicolo di Bilancio di Iren); quello nei confronti di GTT ad Euro 111.232.000 (di cui per circa 40.000.000, sembrerebbero non esservi gli stanziamenti corrispondenti nei conti del Comune di Torino – pag. 119 del fascicolo di Bilancio di GTT) Infine i debiti del Comune di Torino verso Infra.To ammontavano ad Euro 265.030.000 (pag. 32 del fascicolo di Bilancio di Infra.To). In sintesi il debito del Comune di Torino nei confronti di Iren, Amiat, Gtt e Infra.To ammontava al 31/12/2015 a complessivi Euro 555.512.528. STIAMO PARLANDO DI PIU’ DI MEZZO MILIARDO DI DEBITI. Ritengo che sia gravissimo che di questo debito non vi sia traccia nel documento allegato alla relazione di rendiconto 2015 del Comune di Torino e predisposto ( si fa per dire) ai sensi dell’articolo 11 comma 6 Lett. J del D.Lgs. 118/2011 .”
I conti dei grillini non tornano, e nel frattempo il sindaco Appendino il 10 e l’11 ottobre andrà a Dubai per il Global Islamic Economy Summit , con lo scopo di coltivare i rapporti tra Torino e le finanze del mondo arabo.
CV
Parola di sindaca: ” Io credo nella Città Metropolitana, proprio ieri abbiamo approvato il bilancio che è un punto di partenza
In attesa di conferme per
L’inceneritore del gerbido funzionerà a ritmo ridotto per tre settimane e una parte dei rifiuti dei comuni della Città metropolitana saranno portati nelle discariche
supervisione di Arpa si impegnano a ripristinare la normale funzionalità dell’impianto e risolvere un problema che con minore rilevanza era stato segnalato in passato. Inoltre è stato deciso in accordo con Amiat una campagna di comunicazione ed informazione sul corretto conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini, in particolare quelli contenenti mercurio che potrebbero derivare da pile, lampade, tubi al neon, altre componenti elettroniche e rifiuti di origine sanitaria, mettendo a disposizione appositi contenitori.
“La Città non può tollerare che una fondazione non sia in grado di mantenere i rapporti con un importante soggetto culturale
Tra mille segnali di crisi l’automotive è una delle poche voci attive dell’economia. Infatti anche a
sono state vendute 11.607.266 vetture, con una crescita del 7,7% rispetto allo stesso periodo del 2015. Il gruppo Fca va alla grande e cresce quasi il doppio del mercato europeo. Infatti a settembre le immatricolazioni sono state 90.848, il 14,2% in più dello stesso mese dell’anno prima a fronte di un incremento del 7,3% del mercato. La quota cresce dal 5,7 al 6,1%. Fino a settembre/ottobre le consegne Fca sono 767.909, cioè una crescita del 15,3%. La quota passa dal 6,2 al 6,6%. In attivo tutti i brand del gruppo, in particolare Alfa Romeo che a settembre registra un balzo del 39%.
Richiesta di condanna per tutti gli imputati da parte del procuratore generale del Piemonte, Francesco Saluzzo, al maxi processo per gli scontri no tav in Valle di Susa del 2011
La sindaca di Torino in versione novella Laurence d’Arabia ha fatto storcere il naso alle opposizioni che si sono chieste l’effettiva utilità della missione municipale a Dubai
L’intesa, spiega una nota del Comune, prevede che la Dubai Green Economy Partnership fornisca alla Città di Torino sostegno come partner strategico, diffondendo, mediante newsletter indirizzate ai membri della DGEP, informazioni sulle iniziative dell’Amministrazione comunale finalizzate a favorire la crescita di un’economia a basso impatto ambientale, promuovendo a livello internazionale, soprattutto tra i soggetti fondatori del DGEP, le attività green di Palazzo di Città attraverso campagne di comunicazione, riservando spazi sulle proprie pagine internet e veicolando le notizie con i social network. Dal canto suo, la Città di Torino – già partner del green digital chart delle città europee aderenti a Eurocities – oltre a fornire analogo sostegno sul fronte delle iniziative di comunicazione sotto ogni forma (web, stampa, campagne di comunicazione), si impegna a presentare a potenziali investitori le opportunità offerte dal settore green economy a Dubai.
In queste ore ci sarà qualche spruzzata di neve, dai 1.200 metri in su, sulle montagne piemontesi, in attesa della prima vera perturbazione autunnale,
sul Cuneese scenderà anche sotto i 1.000 metri, nella giornata di giovedì, e venerdì risalirà a 1.600-1.800. La perturbazione dovrebbe essere più intensa, secondo le previsioni della Smi (Società Meteorologica Italiana) su Cuneese, Torinese, Astigiano e Biellese. L’ abbassamento repentino delle temperature dopo il settembre caldo, ha fatto sì che in alcuni comuni come Vercelli sia stata autorizzata l’accensione anticipata del riscaldamento.