In questi giorni si sta indagando sulla vicenda per capire se la ragazza (all’epoca delle violenze appena sedicenne) sia stata l’unica vittima coinvolta nell’attività del gruppo o se invece, altre come lei, siano state plagiate dal santone

Sembra essere destinata a non finire tanto presto la vicenda del sedicente mago accusato, insieme ad un pensionato, a un giovane poco più che ventenne e alla madre del giovane, di aver soggiogato, violentato e poi ricattato una giovane minorenne. L’avevano convinta di essere perseguitata dalla negatività da cui sarebbe guarita solo grazie a delle sedute “curative”, durante le quali, forse anche sotto l’influenza di alcune sostanze somministratele, veniva costretta ad avere rapporti sessuali con il santone e con gli altri membri presenti agli incontri. Con l’accusa di violenza di gruppo sono stati arrestati dalla squadra mobile di Torino, il santone di 69 anni Paolo Meraglia (ex professore in pensione), il complice Biagino Viotti, pensionato di 73 anni che metteva a disposizione la sua mansarda per gli incontri e un ragazzo poco più che ventenne, ex fidanzatino della giovane vittima e la cui madre avrebbe non solo assecondato ma anche assistito agli abusi sulla ragazza. In questi giorni si sta indagando sulla vicenda per capire se la ragazza (all’epoca delle violenze appena sedicenne) sia stata l’unica vittima coinvolta nell’attività del gruppo o se invece, altre come lei, siano state plagiate dal santone: dalle prime indagini sembra che l’attività di “purificazione” abbia coinvolto, nel corso degli anni, più di una ventina di donne, sulle quali si sta accertando se la loro partecipazione a tali “riti” fosse spontanea oppure frutto di una forma di induzione fraudolenta. Nell’abitazione del Meraglia sono stati sequestrati dei filmati -un centinaio su cassetta e dvd- che ritraggono i rapporti sessuali consumati tra alcune donne e il santone durante gli incontri di “purificazione” nella mansarda del Viotti. Secondo le dichiarazioni della giovane diciassettenne che ha avuto il coraggio di denunciare, i filmati venivano utilizzati dal mago e dai suoi complici per ricattare le donne che, rendendosi conto del raggiro e della violenza subita, volevano allontanarsi dalla loro “setta”. Rinchiuso in carcere ormai da più di dieci giorni, il giovane ex fidanzatino della vittima, si dice pentito e terrorizzato da tutta questa vicenda. Dichiara di aver conosciuto Paolo Meraglia all’età di 9 anni, quando sua madre (attualmente indagata e a piede libero) si era rivolta a questo santone per superare un brutto periodo. La mamma del giovane aveva iniziato da subito a praticare i vari riti contro la negatività, diventando così una delle innumerevoli donne con cui il sedicente mago aveva rapporti sessuali. I due si erano trovati da subito in sintonia e pur non avendo una relazione sentimentale, il mago aveva cominciato a frequentare assiduamente la casa della donna e ad insinuarsi nella sua vita e in quella del giovane figlio che, succube della madre, aveva cominciato a partecipare ai vari incontri. Dalla testimonianza della diciassettenne emerge una realtà agghiacciante: pare che durante questi riti madre e figlio avessero rapporti sessuali contemporaneamente al santone e alla ragazzina e che, una volta finito, le coppie si scambiassero.
Dai filmati raccolti risulta anche che ad assistere alla violenza – oltre al proprietario della mansarda, Biagino Viotti- ci fossero altre persone, circa una ventina, ora tutte indagate. Se la posizione degli adulti appare chiara e colpevole, quella del ragazzo (cresciuto con la figura del mago come punto di riferimento) è ancora da valutare. Sicuramente, almeno per il momento, l’unico colpevole accertato è Paolo Meraglia, l’ex professore che con la scusa di essere un santone, aveva messo in piedi la sua personale e fasulla organizzazione esoterica con lo scopo principale di ottenere rapporti sessuali multipli, adescando fragili donne che vedevano in lui un’ancora di salvezza per tutti i loro problemi. La squadra mobile sta inoltre indagando sulla quantità di soldi che girassero tra le mani del Meraglia poiché i gestori di alcuni locali di Moncalieri hanno testimoniato che l’uomo era solito giocare, quotidianamente, cifre cospicue alle macchinette. Si ipotizza che ad alcune vittime, o sotto forma di ricatto o tramite il completo controllo psicologico che l’uomo aveva su alcune di loro, sia stato estorto del denaro. Per il momento Paolo Meraglia, il suo complice Biagino Viotti (accusato anche lui di violenza sessuale) e il ventunenne ex fidanzatino della ragazzina che ha denunciato i fatti, resteranno in carcere in attesa di ulteriori indagini.
(Nella foto: via Massena, uno degli edifici dove sarebbero avvenuti gli incontri “esoterici”)
Simona Pili Stella
Non si ferma il periodo di caldo anticipato e senza piogge in Piemonte, ed è proprio la siccità a preoccupare gli agricoltori
minima della scorsa notte era di 6.3. Quasi 25 gradi nel Roero, 24.6 a Bra, a Domodossola 23.7 a Susa 22.7. Tra sabato e domenica massime in su ancora di qualche grado, fino a punte di 27, per effetto del foehn, che soffierà anche nelle pianure settentrionali e occidentali del Piemonte. Lo zero termico , secondo le previsioni della Smi (Società Meteorologica Italiana) arriverà fino a quota 3.500 e il rischio di valanghe sarà “moderato”, di grado 2, nelle zone di confine tra le Alpi Graie e Lepontine, debole altrove. Poi, la prossima settimana, l’alta pressione dovrebbe scemare e potrebbero tornare le condizioni per piogge salutari e nevicate oltre i 2.000 metri.
Quasi un fulmine a ciel sereno: la
titolari di bar e ristoranti che sono stati presi di mira di recente per la questione dei dehors, sarebbe anche in arrivo un aumento dei costi per l’occupazione del suolo pubblico. E, a quanto pare, l’amministrazione comunale avrebbe anche intenzione di tartassare i comuni cittadini, triplicando il permesso di sosta per i residenti. Ma la Giunta Appendino non aveva promesso che si sarebbe distinta dalle passate amministrazioni? Forse i torinesi se la ricorderanno proprio per avere aumentato le tasse”, aggiunge il capogruppo azzurro in Sala Rossa. Sul piede di guerra anche la sinistra “doc”:
applicate per i titolari di abitazioni principali in condizioni economiche disagiate da certificare secondo presentazione Isee. In sintesi tutte le utenze domestiche subiranno un incremento fino a un massimo dello 0,9/00 e saranno escluse da agevolazioni, a eccezione dalle zone interessate dal sistema premiante del porta a porta, il cui avvio però non dipende dalla volontà delle famiglie, ma della predisposizione organizzativa del Comune e di Amiat. In campagna elettorale l’attuale Sindaca faceva selfie con due cartelli, uno sulle code agli ingressi ad eventi e uno sulle file davanti agli sportelli sociali: quale Torino aveva in mente quando ha votato in Giunta questa delibera? Glielo chiederemo durante la discussione in Consiglio comunale”, conclude Artesio.
Buone notizie: in Piemonte le offerte di lavoro sono aumentate del 2,8% rispetto al 2015.
Mosso dai recenti fatti di cronaca sui riti occulti misti a violenza sessuale e agli episodi di bullismo
Durante una serie di sedute spiritiche in una mansarda torinese, per mesi, alcuni uomini hanno abusato di una studentessa, all’epoca dei fatti diciassettenne
Il pentito Domenico Agresta ha ricostruito, nella propria testimonianza nel processo milanese a carico di Rocco Schirripa, quale sarebbe stato il movente dell’omicidio del procuratore di Torino Bruno Caccia del 1983. 
Raggiunto un nuovo record al Centro trapianti di fegato della Città della Salute, grazie all’ equipe del professor Mauro Salizzoni.
trapianti. A loro si aggiungono due o tre persone per ogni prelievo. I trapianti sono tecnicamente riusciti. Salizzoni, trent’anni fa ha fondato il Centro Trapianti di fegato di Torino, diventato punto di riferimento, non solo nazionale.