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Bagnetto verde in festival all’Antipasto del Gusto

ANTIPASTOA San Salvario ristoranti, locali, esercizi commerciali ospiteranno i presidi Slow Food

 


Dal 10 al 26 ottobre 2014 l’Associazione Commercianti San Salvario organizza L’ANTIPASTO DEL GUSTO, l’Off del Salone del Gusto (23-27 ottobre 2014), con un opening di 3 giorni (10-12 ottobre). Ristoranti, locali, esercizi commerciali ospiteranno i presidi Slow Food e offriranno un’ampia scelta di degustazioni, menu a pranzo e a cena. 
Il clou della manifestazione è il primo Festival Internazionale del Bagnetto Verde, domenica 26 ottobre, dalle 15 alle 18, in piazza Madama Cristina: 50 squadre si contenderanno il Gran premio del miglior “bagnet vert”. A seguire, la Notte dei Cento, organizzata da I Cento di Torino e Milano 2015 (EDT), in giro per i migliori ristoranti e locali top e pop del quartiere.


Fino al 26 ottobre il quartiere offre tour guidati da Vittorio Castellani aka Chef KumalèLuca Iaccarino e Guide Bogianen alla scoperta delle delizie della cucina etnica e dell’offerta enogastronomica al di qua e al di là di Corso Marconi; gemellaggi tra ristorazione, arte, design e artigianato e iniziative delle case editrici torinesi.
L’Antipasto del Gusto sostiene il progetto “Mille Orti in Africa” della fondazione Slow Food per la Biodiversità.
Media Partner: Radio GRP e Cocina Clandestina.


Per maggiori informazioni
antipastodelgusto.torinosansalvario.com

https://www.facebook.com/ACSanSalvario
https://www.facebook.com/events/1471455513142530/
commerciantisansalvario@gmail.com

Primo Festival Internazionale del Bagnetto Verde

26 ottobre h 15-18
Mercato di Piazza Madama Cristina
Una sagra, una gara popolare e una festa per rendere omaggio al re delle salse piemontesi, il “bagnet verd”. Durante la giornata 50 squadre si contenderanno il Gran premio del miglior “bagnet vert” a colpo di mezzelune, prezzemolo, aglio e ricette segrete.
In collaborazione con Radio GRP e Cocina Clandestina (media partner) e Luca Iaccarino.
Iscrizioni: 
Yankuam & Co, via Galliari 19, Barbagusto, via Belfiore 36, da Si-Vu-Plé, via Berthollet 11, Il Camaleonte Piola via Berthollet 9/F
Info: https://www.facebook.com/festivalbagnettoverde


La Notte dei Cento a San Salvario

26 ottobre dalle h 18
Partenza da Piazza Madama Cristina
La guida I Cento di Torino e Milano 2015 (EDT), in collaborazione con le Guide Bogianen, vi aspetta per una serata in tour tra i locali e i ristoranti top e pop di San Salvario. 
https://www.facebook.com/events/694501810637182/


Tour guidati enogastronomici


Gran Varietà Oltrecorso

Giovedì 16 ottobre, h 18
Capocomico: Luca Iaccarino, giornalista e critico enogastronomico. Venghino siore e siori! Osino oltrepassare Corso Marconi! Oltre le spoglie della vecchia, potentissima sede Fiat, c’è una fetta di quartiere placida ma misteriosa, sorniona ma intrigante. E allora, in una promenade scansita da sei poste, ecco barbere e frizzantini, note e parole, colori e salami, bisboccia e acciughe al verde. Partenza alle 18 da via Belfiore 36. Costo d’iscrizione € 15, che verranno devoluti al progetto Mille Orti in Africa

 

Info e iscrizioni: commerciantisansalvario@gmail.com.
https://www.facebook.com/events/864789683538742/

Turisti per casa — Speciale San Salvario

Sabato 18 ottobre, h 9:30-12:30 e 16-19
Multi eathnic walk tour guidati dal giornalista “gastronomade” Vittorio Castellani aka Chef Kumalè. Il giro del mondo in un quartiere alla scoperta delle cucine “altre”. Una food immersion nei luoghi d’incontro e di consumo dei “nuovi torinesi” con degustazioni itineranti di world food & ethnic cuisine. Costo d’iscrizione € 15.
Info e iscrizioni: chef@kumale.net335 6647579.
https://www.facebook.com/events/754318044633132/

La ricetta di San Salvario, il piatto forte di Torino!

Sabato 18 ottobre, h 17.30
Giovedì 23 ottobre, h 19
Un tour nel mitico borgo torinese con le Guide Bogianen, raccontato attraverso le ricette tipiche della Torino tradizionale e contemporanea: cioccolata e vermouth, bagnetto verde e cous cous. Fra storia e curiosità, l’itinerario porterà a scoprire angoli nascosti, magnifiche architetture, laboratori, negozi e locali originali. Tariffa speciale Antipasto del Gusto € 6. 

Aperitivo “emotivo” con i Tarocchi di TorinoSéance

frabarVorresti scoprire il finale di questa storia? Ancor più: vorresti esserne il protagonista? Lo puoi fare! Torino Séance percorre le strade di Torino per fermarsi al numero 1 di via Bava, al “Fragole e BARbera”, e farti vivere una delle leggendarie serate di letture psico-intuitive dei Tarocchi

 

“Maledizione agli amici che vogliono divertirsi a tutti i costi! Non possono farlo da soli? Ovviamente no, devono per forza coinvolgerti… Sarei stato tanto meglio a casa, piuttosto che infilarmi in questo… Fragole e BARbera? Un nome interessante… Bello il locale! Sembra piccolo da fuori, ma dentro si allarga quasi per magia! Poi vedo il volantino, che porta il logo del locale e quelle che riconosco essere carte dei Tarocchi… Ma non solo quello! Riecco quel logo che da qualche tempo è entrato a far parte della mia vita. Torino Séance… Da quando ho partecipato al loro evento, ho incominciato a vedere le cose con occhi diversi. Hanno sovvertito radicalmente quella che pensavo essere l’”Esperienza emotiva”… Che riescano anche a sovvertire il mio concetto di “Serata Aperitivo”?

 

Il mio umore incomincia a cambiare, se non altro per la curiosità di vedere che cosa quei tre hanno preparato questa volta… Ed ecco che al bancone sento persone sorridenti, alcune con gli occhi lucidi, che ordinano cocktail che portano il nome dei più famosi tra gli Arcani. Sposto lo sguardo e vedo Andrea che abbraccia un ragazzo che si congeda da lui raggiante, mentre un altro prende il suo posto, sedendosi al tavolo su cui è poggiato un mazzo di carte. Stefano ed Emiliano saranno sicuramente in qualche altra stanza, insieme ai loro Tarocchi. Incomincio a cercarli, determinato, in questa ricerca, a ritrovare me stesso.”

 

Vorresti scoprire il finale di questa storia? Ancor più: vorresti esserne il protagonista? Lo puoi fare! Torino Séance percorre le strade di Torino per fermarsi al numero 1 di via Bava, al “Fragole e BARbera”, e farti vivere una delle leggendarie serate di letture psico-intuitive dei Tarocchi. Cosa vorrà dire? Vieni a scoprirlo giovedì 9 Ottobre, dalle 19.30,  viaggiando all’interno del tuo essere, sorseggiando uno dei cocktail concepiti esclusivamente per questa serata!

Guerriglia urbana No Tav davanti all’aula bunker

polizia no tavLa tensione è palpabile tra le frange più estremiste della lotta contro la Torino-Lione, dopo le 53 condanne richieste dalla procura per un totale di oltre 190 anni di carcere

 

Scene da guerriglia urbana davanti all’aula bunker del carcere delle Vallette, dove si sta svolgendo il maxi-processo agli attivisti No Tav in Val Susa, legato all’assalto del cantiere di Chiomonte di tre anni fa. Ieri alcuni antagonisti hanno iniziato a lanciare petardi e bombe carta verso le forze dell’ordine. Un carabiniere che stava svolgendo il proprio servizio è  rimasto stordito dall’esplosione di un grosso petardo. Un’ambulanza lo ha trasportato per accertamenti  all’ospedale Maria Vittoria.

 

La tensione è palpabile tra le frange più estremiste della lotta contro la Torino-Lione, dopo le 53  condanne richieste dalla procura per un totale di oltre 190 anni di carcere, al termine della requisitoria al maxi processo, condanne che vanno dai 6 mesi ai 6 anni. I magistrati hanno valutato gli scontri di tre anni fa, quando le forze dell’ordine sgomberarono i manifestanti alla Maddalena, sede del cantiere dell’alte velocità ferroviaria.

 

 “Qui non ci occupiamo della legittimità e dell’opportunità della ferrovia Torino-Lione. Ci occupiamo dei gravi disordini provocati il 27 giugno e il 3 luglio 2011 da soggetti che hanno aderito al movimento No Tav, con il ricorso a una violenza estrema e ingiustificata”. Queste le parole della procura.

 

(Foto: Oggi Cronaca)

Marchionne: “Resto in azienda fino al 2018”

fiat donnafiat bandierafiat 500L’ad aveva annunciato le tappe della svolta storica e queste si stanno realizzando, una dopo l’altra

 

 

Sergio Marchionne resterà al comando  di FCA fino al 2018, quando terminerà il piano industriale quinquennale.

 

Lo ha dichiarato lo stesso manager in un’intervista concessa a Businessweek. Dopo tale data, specifica Marchionne, “farò sicuramente qualcos’altro”. E per la successione? “Il gruppo può contare su forti candidati interni” spiega il presidente John Elkann.

 

Da lunedì prossimo nuove insegne al Lingotto e in tutti gli stabilimenti Fiat che, d’ora in avanti, esporranno il logo di Fca – Fiat Chrysler Automobiles. Da via Nizza si trasferiranno nella nuova sede londinese di Saint James’s street, nel cuore della City, alcune decine di managers che guardando dalla finestra non vedranno più la Mole ma il Big Ben. In termini numerici, ben poca cosa. In quanto a effetto simbolico – dopo oltre un secolo di Fiat nella nostra città – il significato è dirompente.

 

Sergio Marchionne aveva annunciato le tappe della svolta storica e queste si stanno realizzando, una dopo l’altra. Venerdi prossimo 10 ottobre sarà infatti l’ultimo giorno per il titolo Fiat alla Borsa di Milano: dalla prossima settimana arriva Fca, Fiat Chrysler Automobiles. E, come annuncia in un comunicato il gruppo automobilistico, tutte le condizioni che consentono la fusione di Fiat Spa in Fiat Investment con la nascita di Fiat Chrysler Automobiles si sono avverate.

 

L’effetto è immediato, dal 12 ottobre. Le azioni Fca saranno quotate a Wall Street e a Milano dal 13 ottobre. Data simbolica, aveva detto Marchionne: quella della scoperta dell’America

Processo No Tav, chieste condanne per due secoli

Oltre 190 anni di carcere richiesti al termine della requisitoria al maxi processo nell’aula bunker delle Vallette

 

notav striscione

Sono 53 le condanne richieste dalla procura per un totale di oltre 190 anni di carcere, al termine della requisitoria al maxi processo No Tav, nell’aula bunker delle Vallette, a proposito degli scontri del 2011 a Chiomonte, in Val di Susa. I pm Nicoletta Quaglino e Manuela Pedrotta dopo 7 ore di requisitoria hanno chiesto condanne che vanno dai 6 mesi ai 6 anni. I magistrati hanno valutato gli scontri del 27 giugno di tre anni fa, quando le forze dell’ordine sgomberarono i manifestanti alla Maddalena, sede del cantiere della Torino-Lione

 

Nell’aula, ieri si era tenuta la requisitoria della procura di Torino  Da parte del pubblico proteste e applausi.

 

“Qui non ci occupiamo della legittimità e dell’opportunità della ferrovia Torino-Lione. Ci occupiamo dei gravi disordini provocati il 27 giugno e il 3 luglio 2011 da soggetti che hanno aderito al movimento No Tav, con il ricorso a una violenza estrema e ingiustificata”. Queste le parole della procura.

 

In aula alcuni degli imputati hanno letto un comunicato, interrompendo la lettura con urla e slogan: “fate terrore con le bombe in piazza Fontana”, “A me la galera non fa paura:  Pertini è stato in prigione e poi è diventato presidente”.  A quel punto l’udienza è stata sospesa, e alcune persone sono state accompagnate fuori dall’aula.

 

La requisitoria è poi proseguita a porte chiuse. Il sito notav.info, scrive: “Il cantiere/fortezza è ferita inferta alla montagna, un enorme cancro che ha inghiottito alberi e prati, che si mangia ogni giorno la nostra salute. In questo paesaggio di guerra ci sono gli stessi soldati che occupano l’Afganistan. Un compressore bruciato è poco più di un sogno, il sogno di Davide che abbatte Golia, il sogno che la nostra lotta vuole realizzare”.

 

(Foto: il Torinese)

 

Profondo rosso, legge “salva Piemonte” in soccorso al bilancio

REGIONE PALAZZOgiunta regionale chiampaIl clima che si respira in Giunta regionale non è dei migliori, soprattutto dopo la mazzata dei giorni scorsi arrivata con la bocciatura – sempre da parte del governo – della variazione di bilancio regionale per sbloccare i circa 800 milioni di euro da destinare ai fornitori della Sanità piemontese

 

La Regione dovrà aprire urgentemente un tavolo di trattative con il governo per dare il via libera a un decreto “Salva Piemonte”. I conti segnano un profondo rosso difficilmente sanabile. la Corte dei Conti darà il proprio responso entro il fine settimana: sta esaminando il rendiconto regionale del 2013 e il disavanzo potrebbe ammontare a 5 miliardi di euro, di cui la metà legati alla legge “sblocca crediti”.

 

Su questo tema le interpretazioni del governo e della Regione sono diverse. I fondi arrivati al Piemonte, circa 2,5 miliardi, secondo i magistrati contabili della Corte dei Conti sarebbero stati impiegati per “rattoppare” il bilancio 2012. Da piazza Castello si sostiene che tali fondi, infatti, secondo una clausola, potevano in parte essere usati per sanare il disavanzo.

 

Certo il clima che si respira in Giunta regionale non è dei migliori, soprattutto dopo la mazzata dei giorni scorsi arrivata con la bocciatura – sempre da parte del governo – della variazione di bilancio regionale per sbloccare i circa 800 milioni di euro da destinare ai fornitori della Sanità piemontese.

 

Le trattative romane, che vedranno impegnati il governatore Sergio Chiamparino e il suo vice Aldo Reschigna, punteranno anche a spalmare in più anni i debiti così da alleggerire il peso sulle casse regionali.

 

 

 

Folla record invade le vie del libro nel cuore di Torino

libro folletLibro san carlo torinolibro san carloTorino ha aderito  alla terza edizione della Giornata del camminare, per sensibilizzare i cittadini a una mobilità più sostenibile. Per favorire la partecipazione a questi eventi ed incentivare il più possibile la mobilità a piedi ed in bicicletta

 

Decine di migliaia tra torinesi e turisti hanno partecipato a Portici di carta e al Festival dell’Oralità popolare, le due iniziative culturali più importanti di questo weekend senza automobili nel centro cittadino.

 

Il sindaco, ieri era entusiata per il successo delle manifestazioni che hanno aperto questo fine settimana pieno di eventi.  “Torino – ha detto Piero Fassino all’inaugurazione del Festival dell’Oralità Popolare in piazza Carlo Alberto – è ricca di cultura non solo oggi e domani, ma lo è sempre. Grazie a una scelta, compiuta in sintonia con la grande tradizione culturale che è nel passato di questa città e con l’obiettivo di fare della cultura un elemento di sviluppo”. In effetti ieri le presenze di cittadini e di turisti a Portici di carta e al festival in piazza Carlo Alberto erano davvero notevoli.

 

E oggi, domenica, c’è stato il bis con, in più, la “domenica ecologica”. Torino ha infatti aderito alla terza edizione della Giornata del camminare, per sensibilizzare i cittadini a  una mobilità più sostenibile. Per favorire la partecipazione a questi eventi ed incentivare il più possibile la mobilità a piedi ed in bicicletta la Giunta ha deciso anche la chiusura della ZTL Centrale al traffico delle auto private tra le 10 e le 19 di domenica. I 37 varchi di accesso alla zona a traffico limitato sono stati presidiati da volontari di varie associazioni, affiancati da pattuglie della Polizia Municipale: per i trasgressori la sanzione è di 84 euro.L’area della ZTL Centrale è stata  chiusa al traffico dalle 10 alle 19.

 

“Portici di carta”. Già ieri  l’appuntamento con il mondo della Letteratura ha registrato la presenza di migliaia di persone nelle vie del centro storico. Per un intero weekend i portici di via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice si sono trasformati  in una lunghissima bancarella (2km, la libreria più lunga del mondo) grazie ai librai di Torino e provincia e ai piccoli editori piemontesi. Novità di quest’anno: lo spazio bambini si sposta in Galleria San Federico. In piazza san Carlo anche il ricordo letterario di Giorgio Faletti, e tanti incontri interessanti, spettacoli, animazioni e attività per i più piccoli. Editore ospite d’onore: Marcos y Marcos.

 

Dopo il successo dello scorso anno sono tornate le passeggiate guidate alla scoperta dei luoghi e delle case dove hanno vissuto gli scrittori ed i loro personaggi e dove sono nate case editrici e librerie storiche, e gli amanti delle due ruote avranno l’occasione di partecipare a “Pagine a pedali. Il giro di Torino nell’immaginario degli scrittori” lungo le sponde del Po.

 

 

Tra gli appuntamenti più seguiti del Festival dell’Oralità popolare, “1000 lingue per la Divina Commedia”, lettura in alcune parlate italiane, i dialetti.Tullio De Mauro ha scelto, per questo speciale incontro del Festival, il VI canto del Purgatorio, per la sua straordinaria e inquietante contemporaneità, sintetizzata nella celeberrima terzina “… Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello! …

 

(Foto: il Torinese)

 

Il Salone del Libro all’aperto conquista la città

turistipiazaeuropa torino castelloturistiQuello che si apre oggi è un fine settimana ricco di iniziative culturali. Domani è “domenica ecologica”: centro chiuso al traffico fino a sera. Proseguono le mostre e le visite ai musei

 

“Portici di carta” in via Roma. Un successo notevole. L’ottava edizione di “Portici di Carta”, l’appuntamento con il mondo della Letteratura ha registrato la presenza di migliaia di persone nelle vie del centro storico. Per un intero weekend i portici di via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice si trasformano in una lunghissima bancarella (2km, la libreria più lunga del mondo) grazie ai librai di Torino e provincia e ai piccoli editori piemontesi. Novità di quest’anno: lo spazio bambini si sposta in Galleria San Federico. Ci sarà il ricordo letterario di Giorgio Faletti, tanti incontri interessanti, spettacoli, animazioni e attività per i più piccoli. Editore ospite d’onore: Marcos y Marcos.

 

Dopo il successo dello scorso anno sono tornate le passeggiate guidate alla scoperta dei luoghi e delle case dove hanno vissuto gli scrittori ed i loro personaggi e dove sono nate case editrici e librerie storiche, e gli amanti delle due ruote avranno l’occasione di partecipare a “Pagine a pedali. Il giro di Torino nell’immaginario degli scrittori” lungo le sponde del Po. La UISP ha proposto invece dalle 10’ alle 18 in piazza San Carlo ed in via Roma , nell’ambito della settimana europea dedicata allo sport e all’attività motoria, “QUISport, movimento per tutti”. L’iniziativa comprende proposte di fitness, calcio, danza, ginnastica artistica, pallavolo, rugby, arti marziali e giocoleria, per tutte le fasce di età: si svolgerà in piazza anche un torneo di basket a 3 e sarà disponibile un simulatore di wind surf.

 

 Lungo il percorso i tornei e le dimostrazioni sportive di MoveWeek. Inoltre domenica 5 ottobre è giornata ecologica. Con questo provvedimento Torino aderisce alla terza edizione della Giornata del camminare, attuata al fine di sensibilizzare i cittadini verso una mobilità più sostenibile.

 

Per favorire la partecipazione a questi eventi ed incentivare il, più possibile la mobilità a piedi ed in bicicletta la Giunta ha deciso anche la chiusura della ZTL Centrale al traffico delle auto private tra le 10 e le 19 di domenica. I 37 varchi di accesso alla zona a traffico limitato saranno presidiati da volontari di varie associazioni, affiancati da pattuglie della Polizia Municipale: per i trasgressori la sanzione sarà di 84 euro.L’area della ZTL Centrale sarà chiusa al traffico dalle 10 alle 19.

 

E, oltre alla ricca offerta dei musei torinesi, da segnalare la mostra sull’ Avanguardia russa a Palazzo Reale e quella di Roy Lichtenstein alla Gam. La Reggia di Venaria comunica: “sabato 4 ottobre, a causa di un evento concomitante, La Reggia chiuderà alle ore 18, mentre domenica 5 ottobre vi aspettiamo come sempre dalle 9.30 alle 19.30”. Anche in periferia è festa: in corso vercelli, nel pomeriggio di sabato 28 commercianti danno il via all’iniziativa Barriera Family Friendly: shopping e momenti di svago per bambini, con il patrocinio della Circoscrizione 6.

 

In piazza carlo Alberto, invece,  vanno in scena  le molteplici iniziative del Festival dell’Oralità popolare.

 

 

SABATO E DOMENICA IN PIAZZA CARLO ALBERTO

Oralità popolare: “Tiriamo su l’Italia”

 

“Tiriamo su l’Italia” è l’esortazione di “Op-Festival dell’Oralità Popolare” che il 4-5 ottobre a Torino, nella centrale Piazza Carlo Alberto, manda in scena i protagonisti di tante piccole-grandi iniziative “concrete”. Quelle che scansano proclami e vuote parole dei politici e danno invece una mano, vera, all’Italia per risalire la china. C’è infatti una rete solidale che, da nord a sud, dal Piemonte alla Sicilia, s’impegna, realizza progetti e aiuta chi annaspa tra povertà, emarginazione, immigrazione e lotta alla mafia.

 

Al via, dunque, la nona edizione della kermesse, promossa dalla Rete Italiana di Cultura Popolare diretta da Antonio Damasco. L’oralità è il veicolo su cui viaggiano incontri, confronti, scambi di idee, progetti ed esperienze; e non sono solo parole, ma un ricco carnet di modelli virtuosi da imitare ed ampliare.

 

Cambiamenti  sociali positivi  sono innescati dalle “Social Innovation”: la Biblioteca Condominiale che Roberto Chiappella ha creato in una ex-portineria a Milano; Social Street a Bologna, dove Federico lenisce solitudine ed emarginazione invitando le persone a vivere in modo diverso, e più a proprio agio, spazi comuni quali strade, piazze, giardini e portici. Mentre a Modena chi si rivolge all’Emporio Solidale Portobello non vede calpestata la sua dignità, perché questo nuovo orizzonte di supermercato travalica la semplice raccolta e distribuzione dei generi di prima necessità.

 

La Relazione tra Mafia e Riti e come i boss riescano a nascondersi sotto cappucci e maschere rituali sono al centro degli incontri con il giornalista Giuseppe Baldessaro che recentemente ha denunciato il caso di Oppido Mamertina “Quando anche la Madonna si inchina al Boss”; con Giuseppe Cipriani, primo  cittadino di Corleone nei cruenti anni 1992 – 2001 e con i giovani che lavorano sui documenti del Maxiprocesso per le stragi Falcone e Borsellino.

 

“Corpo e religiosità in Italia” sono raccontati poi nella mostra fotografica calpestabile, di grande impatto emotivo e vietata ai minori di 18 anni: per terra 15 grandi immagini dei riti di purificazione ed autoflagellazione, alcune talmente crude da essere coperte con veli neri.

 

Le Migrazioni sono un’altra pagina di sofferente attualità: al giornalista Domenico Quirico spetta la cronaca dei tanti orrori da cui fuggono i disperati alla deriva; mentre a relazionare su cosa li aspetta su questa sponda è chi, tra mille difficoltà, li accoglie e tende loro un salvagente.

 

La convivialità multiculturale è l’ingrediente base di “Indovina chi viene a cena” : il cibo, noi e gli altri, nelle cene organizzate, in tutta Italia, da oltre 100 famiglie di immigrati che invitano alla loro tavola cittadini italiani e condiscono il tutto con conoscenza reciproca, condivisione e scambi. Potete assaggiare anche voi, sabato sera in piazza, nella grande cena collettiva, nel menù ricette varie direttamente da Argentina, Cina, Etiopia, Romania, Egitto e Perù.

 

Convivialità e cultura grazie al Fondo Tullio de Mauro: per la prima volta il pubblico potrà consultare liberamente, in piazza, circa 1000 volumi della sua raccolta; e dal patrimonio dell’insigne linguista nasce anche la performance “1000 lingue per la Divina Commedia“, ovvero come recitare il capolavoro di Dante nei tanti dialetti italiani.

 

Spazi interessanti anche per i più piccoli, con laboratori, teatro e marionette. Ma OP è anche appuntamento con musica e danze  che toccano un po’  tutte le corde: dai balli zingari con l’antica famiglia Rom dei Barbosu, all’hip-hop e al free-style. Si chiude in bellezza con “Il viaggio  di  Giuseppantonio”: concerto, e tenero omaggio, del musicista Ambrogio Sparagna al nonno emigrante e al suo itinerario verso una vita migliore, ai primi del 900, a piedi dal Golfo di Gaeta fino a Marsiglia.

 

Laura Goria

 (Foto: il Torinese)

 

Non solo 500x, Super Sergio a tutto campo da Renzi alla Ferrari

FiaT500XmarchionneL’ad del gruppo automobilistico torinese-americano, in occasione della presentazione della nuova 500X ha parlato di tutto e di tutti

 

 

Un Super Sergio Marchionne a tutto campo, al Salone dell’Auto di Parigi. L’ad del gruppo automobilistico torinese-americano, in occasione della presentazione della nuova 500X ha parlato di tutto e di tutti. 

 

Il futuro aziendale: “I target del 2014 sono confermati. Non è necessario alcun aumento di capitale”.

 

Un altro endorsement a Matteo Renzi, a proposito della polemica sul Tfr: “Anche se costa alla Fiat dobbiamo appoggiare il governo in quello che sta facendo. Basta dire no”.

 

Il nuovo impegno alla Ferrari: “Mi alzerò prima alla mattina, ho preso un impegno e lo porterò avanti”. . “Luca ha fatto un grandissimo lavoro, la macchina che presenta qui a Parigi è eccezionale. Rimane il problema della gestione sportiva, non è il periodo più felice e questo mi dà un fastidio enorme”.

 

Ma la vera protagonista al Salone di Parigi è stata lei, la 500x. Il nuovo prodotto-variante della mitica 500 si presenta come un piccolo e grintoso crossover, una  city car dall’ aspetto più “aggressivo e muscolare”.  Il Lingotto prevede che le vendite del Gruppo potranno crescere ancora, grazie al nuovo modello, dopo il dato positivo delle immatricolazioni del mese di settembre, in crescita di circa il 4%.

 

(Foto: www.auto.it)

Da Stupinigi al Salone con più Gusto

SALONE GUSTOPer tutti coloro che presenteranno un biglietto d’ingresso alla Palazzina di Caccia emesso nel mese di Ottobre (16 € anichè 20)

 

 

La Fondazione Ordine Mauriziano – l’ente preposto alla conservazione e valorizzazione della Palazzina di Caccia di Stupinigi – e Slow Food, l’associazione che organizza il Salone Internazionale del Gusto e Terra Madre, hanno stretto un accordo per la promozione reciproca degli eventi in programma nell’autunno 2014.

 

La convenzione prevede l’ingresso con sconto del 20% al Salone del Gusto -dal 23 al 27 Ottobre al Lingotto di Torino www.salonedelgusto.it– per tutti coloro che presenteranno un biglietto d’ingresso alla Palazzina di Caccia emesso nel mese di Ottobre (16 € anichè 20). Fino a fine Novembre, invece, si potrà entrare a Stupinigi con una riduzione del 20% presentando il ticket del Salone del Gusto (intero 9 € invece di 12, ridotto 5 € invece di 8).

 

In occasione dell’evento internazionale organizzato da Slow Food, inoltre, la Palazzina di Caccia di Stupinigi aprirà eccezionalmente al pubblico le cucine reali: da Giovedì 23 a Domenica 26 Ottobre alle 11.15 e alle 15.15 sono previsti i tour guidati “Dalle cucine reali ai banchetti di corte” (ingresso su prenotazione: tel. 011 013 3073 – biglietteria.stupinigi@ordinemauriziano.it).