Dopo l’assaggio di sabato, con tuoni e lampi a Torino, ma con una temperatura massima di 32 gradi il picco dei temporali si prevede lunedì, con piogge anche di forte intensità. Interessate le zone di montagna e quelle pedemontane, oltre alle colline di Langhe, Roero e Monferrato e tutte le pianure piemontesi . Le temperature caleranno di 4-5 gradi,e nella notte tra lunedì e martedì è previsto un miglioramento della situazione meteo.
I grillini processano Torino 2006
Mentre domani i sindaci delle vallate olimpiche torinesi saranno al Coni per presentare la candidatura olimpica di Torino ai Giochi invernali del 2026, il consigliere comunale pentastellato Damiano Carretto presenterà una mozione in sala rossa, attraverso la quale si chiede una commissione di indagine sulle Olimpiadi 2006. A poco serve, a quanto pare, sottolineare che i Giochi torinesi di 12 anni fa furono presi da molti come esempio di gestione trasparente e corretta. E’ chiaro che questa nuova presa di posizione (che sembra sia condivisa da tutto il gruppo pentastellato a Palazzo Civico) rappresenta un nuovo ostacolo all’assegnazione della candidatura alla città della Mole. Domani a Palazzo Civico si vedrà che posizione assumerà la sindaca Chiara Appendino.
Il benvenuto di Torino a Cristiano Ronaldo, atterrato nel pomeriggio a Caselle da un volo privato, e condotto in una località segreta, sarà certamente corale, da parte di istituzioni e cittadinanza. La febbre per CR7 è scoppiata ormai da giorni. Non solo sono stati ideati gelato, pizza, croissant dedicati al celebre giocatore, ma numerosi negozi del centro mostrano in vetrina le locandine predisposte in 5.000 copie dall’Ascom-Confcommercio provinciale scritte in portoghese, “Bem-vindo em Torino”. Domani il calciatore dovrà sottoporsi alle visite mediche. Intanto Ronaldo scrive sulla sua pagina Facebook da 122 milioni di followers: “Italia, come stai, tutto bene”? Ma è un fake, o meglio, un video dello scorso anno riproposto in rete. Di certo, al momento, solo la conferenza stampa in una sala della cittadella juventina dell’Allianz Stadium alle 18,30 di lunedì. Accreditati centinaia di giornalisti da tutto il mondo.
Chiamparino non si ricandida
Il “Chiampa” non si ricandiderà a presidente della Regione quando, tra una manciata di mesi, il Piemonte andrà alle urne per le Regionali. Il governatore dem ha scelto la platea di Baveno, sul Lago Maggiore, in occasione di un convegno, per dire che “serve discontinuità”. “E’ ormai tre anni che continuiamo a perdere elezioni”, ha aggiunto riferendosi alla debacle inarrestabile del Pd. Da qui la scelta di dare lui il buon esempio per un cambiamento, un rinnovamento. Certo, nella sua decisione pesa la quasi certezza di non essere rieletto, con il centrodestra dato 15 punti sopra al centrosinistra e – a maggior ragione – in caso di una fotocopia dell’ alleanza gialloverde oggi al governo nazionale. Alcuni sostengono che il governatore si candiderà alle europee. E se appendesse il cappello della politica al chiodo? Esageroma nen.
(foto: P. Iuzzolino)
Odio razziale nell’incendio al campo rom
La Corte d’appello di Torino ha pronunciato quattro condanne per l’incendio del 2011 che bruciò un campo rom dopo la manifestazione di protesta dei residenti delle Vallette. Per alcuni imputati è stata confermata l’aggravante dell’odio etnico e razziale. Sono però state ridotte le pene, dai 2 ai 4 anni. Il fatto risale al 10 dicembre 2011 a seguito delle dichiarazioni di una minorenne che si inventò di essere stata stuprata dai rom. Così un gruppo di manifestanti entrò nel campo della Continassa per incendiare le baracche e le roulotte, facendo fuggire i nomadi.
(foto archivio)
(foto archivio)
Blitz della polizia al centro Askatasuna
La polizia ha effettuato un blitz questa mattina nel centro sociale Askatasuna di corso regina Margherita, dove sono state notificate 19 misure cautelari. L’operazione riguarda una indagine sugli scontri avvenuti in via Roma al corteo del Primo Maggio 2017.
(Nelle immagini gli scontri dello scorso anno, foto il Torinese)
Olimpiadi: opposizioni unite e delibera M5S
Le forze di opposizione nel consiglio comunale di Torino, quasi al completo, hanno presentato un ordine del giorno a Palazzo Civico in cui si esprime “pieno e incondizionato sostegno alla candidatura della Città quale sede dei Giochi Invernali del 2026”. Le firme sono di Pd, Lega, Moderati, Forza Italia, Lista Civica per Torino, Lista Morano e Noi con l’Italia . In occasione della conferenza dei capigruppo chiederanno di mettere l’atto in votazione nel Consiglio comunale di lunedì prossimo poiché ritengono “necessario procedere nell’espressione della volontà politica su questo punto”. Nel documento sono ripresi anche i 12 “paletti” considerati indispensabili dalla maggioranza M5s per dare l’ok alla candidatura e le 13 linee guida del Coni. Nell’odg si impegnano sindaca e Giunta a sostenere in tutte le sedi la candidatura di Torino “recependo eventuali osservazioni e modifiche proposte dal Coni al dossier già inviato”. Nel frattempo il Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle proporrà una delibera da votare in sala rossa. E’ quanto emerge dalla riunione di maggioranza tenutasi sul tema della candidatura ai Giochi olimpici. La capogruppo pentastellata Valentina Sganga spiega che il documento “ricalcherà il modello e le condizioni proposte dalla sindaca e dalla maggioranza per i Giochi invernali del 2026”.
Niente maxi-festa per CR7
E’ tramontata l’ipotesi di festa speciale per Cristiano Ronaldo. Verrà rispettato invece il programma di presentazione dei nuovi calciatori in maglia bianconera. Niente “seratona”, dunque, lunedì all’Allianz Stadium per l’arrivo del mitico CR7. L’entusiasmo generale aveva fatto pensare a un evento straordinario di cui la Juventus non aveva in realtà mai parlato Il campione portoghese sarà lunedì a Torino per le visite mediche di rito al J Medical, poi l’incontro con i media all’ allianz Stadium.
Nel Torinese 121 immobili sequestrati alla mafia
Gli immobili confiscati alla mafia in Piemonte, assegnati agli Enti pubblici, sono in tutto 167. Lo ha comunicato l’assessora Monica Cerutti alla Commissione Legalità del Consiglio regionale, presieduta da Giorgio Bertola
La maggior parte degli edifici si trova in provincia di Torino (123 in tutto), 99 dei quali assegnati ai Comuni, 21 allo Stato e 3 rivenduti per soddisfare i creditori. Nove sono in provincia di Asti, 9 Vco, 9 Vercelli, 7 Cuneo, 6 Novara, 3 Alessandria, 1 Biella. È stato fatto il punto anche sull’assegnazione dei fondi del bando per interventi volti al riutilizzo e la funzione sociale dei beni confiscati alle mafie (legge regionale 14/2007): quelli più consistenti sono 75mila euro a Volpiano (To) per migliorare la caserma dei vigili del fuoco volontari; i 34mila euro a Novara per l’emergenza abitativa e la creazione di un punto informazione; i 23mila a Nichelino (To) per la creazione della “Casa dei diritti” gestita da associazioni volontarie; i 14mila a Moncalvo (At) per l’emergenza abitativa. L’assessora ha sottolineato come molti sindaci lamentino la troppa burocrazia per il riutilizzo dei beni confiscati e a essi assegnati. Nel dibattito sono intervenuti Domenico Rossi (Pd), Gianpaolo Andrissi (M5s) e Marco Grimaldi (Leu). Rossi, infine, ha proposto di organizzare un sopralluogo della Commissione Legalità a San Giusto Canavese, dove una villa (nella foto) recentemente confiscata alle organizzazioni criminali è stata dolosamente incendiata, “anche per far sentire la vicinanza del Consiglio alla popolazione”. La proposta è stata accolta dal presidente e dagli altri commissari.
GM – www.cr.piemonte.it
Al di là del dibattito tra tifoserie che l’ arrivo di Cristiano Ronaldo alimenta, ci sono aspetti di impatto territoriale legati al suo arrivo che vale la pena considerare
Il fenomeno del calcio rappresenta non solo un fuoriclasse sportivo, che garantisce con i suoi talenti, le sue intuizioni e la sua preparazione grandi successi di squadra, ma anche un’opportunità per il territorio che lo accoglie. Gli acquisti di top player rafforzano le società di calcio sul campo e non sono: per esempio, a suo tempo con l’acquisto di Neymar il PSG ha rafforzato ulteriormente la propria posizione nel campionato francese. Le cifre spese dai club nel calciomercato rispecchiano non solo i bilanci societari, ma anche il valore dei campionati in cui giocano. La Premier League è di gran lunga il campionato più ricco al mondo e quindi le sue squadre ricevono in media più soldi dagli accordi commerciali rispetto agli altri campionati europei. Questo incide sui costi dei trasferimenti, alzandoli, e quindi 50 milioni spesi per un giocatore pesano molto meno nel bilancio di una squadra inglese rispetto al bilancio di una italiana, per esempio, o di una spagnola (senza contare Real Madrid e Barcellona).Consideriamo innanzitutto gli effetti dell’annuncio, non confermato, dell’ingaggio alla Juventus FC : gli investitori si stanno portando avanti. In tre sedute di Borsa il titolo della squadra da sette anni consecutivi campione d’Italia è balzato del 12%, incrementando la capitalizzazione di 70 milioni di euro a quota 730 milioni. Dal 2 luglio si sono intensificate le indiscrezioni su un passaggio del più volte Pallone d’oro a Torino. Il titolo della Juventus in borsa sale, ma anche il territorio ne potrebbe beneficiare.Il primo effetto Ronaldo per il territorio è sicuramente l’incremento di turismo, anche a fini sportivi. La Juventus ha successo e il territorio richiama visitatori e turisti, nonché tifosi da tutto il mondo. È già così e l’arrivo di Ronaldo non farebbe che migliorare i flussi turistici per il territorio. Secondo i dati dell’Osservatorio alberghiero, messo in campo dalla Camera di commercio di Torino, con Turismo Torino e le associazioni di categoria A Torino gli arrivi superano quota 1 milione e 200 mila; calano gli stranieri in arrivo da Germania e Olanda, ma aumentano i turisti francesi e gli inglesi. In generale gli arrivi in Città aumentano di quasi 9 punti rispetto al 2016, con una crescita trainata dal mercato italiano (+11 %). Nel dettaglio, si evidenza il buon andamento turistico nel weekend pasquale con u tasso di occupazione delle camere e ricavi in crescita. Dati migliori per gli alberghi torinesi rispetto a quelli milanesi, anche
grazie alla partita Juventus-Milan del periodo. I turisti per calcio a Torino attratti da Ronaldo potrebbero far registrare un boom inaspettato. Il nostro territorio è in grado di accogliere con un parco museale e attrazioni, che potrebbero beneficiare per visibilità, creando un circolo virtuoso per il turismo e il suo indotto. I numeri dei Musei torinesi sono già una garanzia. E tra questi brilla già anche lo Juventus Museum: oltre 180mila visitatori nel 2017, un totale dall’inaugurazione del 2012 che si avvicina sempre di più al milione di persone. Sono numeri che testimoniano per lo Juventus Museum un successo in continua crescita Numeri che ricevono una ulteriore gratifica se letti in chiave nazionale: la rivista specializzata “Il Giornale dell’Arte” ha infatti pubblicato la classifica dei musei italiani per visitatori nel 2017, e spicca nella graduatoria proprio il balzo dello Juventus Museum, che entra nella top 50 nazionale, passa dal 52° posto dello scorso anno alla casella numero 43, con 180.932 visitatori. Un dato molto rilevante, che fra l’altro racconta di come il Museo bianconero sia il sesto più frequentato nella zona di Torino, dopo la Venaria Reale, il Museo Egizio, il Museo Nazionale del Cinema, il circuito dei Musei Reali e Palazzo Madama. L’attesa torinese per Ronaldo cresce e non solo tra i tifosi.
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*Presidente del corso di studi in professioni contabili
Coordinatore del Corso di Dottorato in Business & Management
Università di Torino