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Boom del mercato tricolore dell’auto nel 2017. Fca in calo, Jeep e Alfa volano

Prosegue l’ottima performance del  mercato italiano dell’auto. Nel mese di novembre le immatricolazioni (dati del ministero dei Trasporti) sono state 156.332,  pari al 6,79% in più dello stesso mese dello scorso anno. In undici mesi sono state vendute 1.848.919 auto: la crescita è dell’8.71% sull’analogo periodo del 2016. Va invece in controtendenza il gruppo Fca, che grazie a 39.262 auto vendute, ha immatricolato un numero di veicoli inferiore del 5,16% rispetto a novembre  2016. La quota cala dal 28,42% al 25,11% (-3,16%). Nonostante l’exploit di Jeep (+48,85%) e Alfa Romeo (+21,5%), per l’azienda torinese-americana il calo, è una “conseguenza di una gestione equilibrata tra quota e risultati finanziari”. Dall’inizio del 2017 il gruppo ha immatricolato 525.510 vetture, cioè il 6,95% in più dello stesso segmento dell’anno prima e la  quota degli undici mesi è pari al 28,42% (-0,47%).

 

(foto: il Torinese)

Nevicate in Piemonte anche a bassa quota. Stato di allerta, ma il tempo migliora

In Piemonte è allerta neve per una perturbazione di origine artica con nevicate anche a bassa quota. Nella notte neve in montagna a Bardonecchia e anche a quote più basse a Giaveno e  sul basso Piemonte. L’attenuazione dei fenomeni è in corso già dalla  mattina di sabato. La Protezione civile ha diramato lo stato di allerta per il volontariato e la Regione Piemonte consiglia di limitare gli spostamenti nelle aree interessate dalle nevicate, prestando massima prudenza nella guida di autoveicoli. Chiuso il Tunnel del Tenda, che collega Italia e Francia attraverso la Val Roja, chiusura anche  per il Colle della Maddalena. Anche a Torino è scattato  il piano neve, e da ieri la collina è presidiata con i mezzi spargisale e  con i trattori dotati di lame. In pianura le strade sono  state trattate con sale già nella notte tra giovedì e venerdì. Il Comune di Torino ha comunicato che  i  mezzi spargisale sono entrati in azione nelle zone collinari  e si interverrà anche in pianura con i mezzi dotati di lama sgombraneve.

 

Da oggi al via le domande: reddito di inclusione “made in Torino”

E’ un software da oggi a rendere possibile la prenotazione  di un appuntamento, tramite uno dei Caf convenzionati con la Città di Torino, per la domanda di reddito d’inclusione. L’assessorato comunale alle Politiche sociali ha predisposto un programma informatico che permetterà ai Caf di raccogliere i dati, compilare e ricevere le richieste degli interessati. La data e l’ordine di presentazione delle domande non determinano la priorità nell’assegnazione del sostegno, che sarà verificata in base alle priorità effettive.  L’ assessora al Welfare Sonia Schellino ringrazia i Centri di Assistenza Fiscale “per l’attenzione e la disponibilità dimostrate a collaborare nel trovare, senza  uno strumento omogeneo su scala nazionale, una soluzione locale a un problema che avrebbe potuto creare disguidi e  apprensione nelle persone che possono fare richiesta e beneficiare delle misure di sostegno e di inclusione previste dal Rei”.
   

Mercato immobiliare in città: siamo al punto di svolta per vendite e affitti?

Dall’analisi del 3° Osservatorio Immobiliare 2017 di Nomisma emerge che “Il mercato immobiliare del capoluogo piemontese, seppur tra molte incertezze, sembra approssimarsi ad un punto di svolta. Tale dinamica si evidenzia in modo marcato nel comparto residenziale, dove, a fronte di una domanda che tende a crescere, si riscontra un aumento dello stipulato, tanto sul versante della compravendita, che su quello dell’affitto” . In questa seconda parte del 2017  il mercato residenziale torinese ha fatto registrare incoraggianti segnali di miglioramento, in particolare nel segmento locativo. L’analisi dei valori di vendita e locazione mostra la vicinanza a un punto di svolta per il mercato degli immobili residenziali. Sul fronte dei prezzi di abitazioni nuove, a livello semestrale compaiono variazioni positive, ad eccezione del semicentro (-0,8%) e dei minimi in periferia (-1,8%). A livello annuale la variazione continua a risultare negativa e pressoché in linea con quanto registrato lo scorso anno, sia sul nuovo sia sull’usato, mentre si attenua maggiormente quella degli alloggi da ristrutturare (-1,2% contro il -1,8% di un anno fa). Nel segmento della locazione comincia a consolidarsi la ripresa attraverso una progressiva risalita dei canoni (+0,3% in media). Per quanto riguarda lo sconto praticato all’atto d’acquisto, rimane stazionario per il prodotto nuovo (9%) e in leggera crescita sull’usato (15,5%); per concludere una trattativa di acquisto si impiegano in media 6,2 mesi, mentre si rileva una leggera contrazione per la stipula di contratti di locazione (3 mesi). Tinte fosche per il mercato direzionale torinese anche nella seconda parte del 2017. A fronte di un ingente offerta sul mercato, la domanda risulta ancora debolissima. La periferia terziaria è quella che fa registrare la maggior flessione dei prezzi (-1,9% su base semestrale e -3% su base annuale). Si mantengono stabili i tempi necessari alla finalizzazione dei contratti (8,8 mesi per la compravendita e 5,8 mesi per la locazione). Non si registrano variazioni nel rendimento medio lordo da locazione che si attesta intorno al 5,2%. Il comparto commerciale fa registrare segnali di stabilizzazione pur in un quadro di debolezza. In termini di valori si riscontrano ancora contrazioni, nell’ordine del -0,8% in media sul semestre precedente. In calo anche i tempi per concludere gli scambi, sia sul fronte della vendita sia su quello della locazione (rispettivamente 9 e 5,5 mesi). Stazionari i rendimenti medi lordi annui (6,4% la media cittadina). Nel corso del 2017 il mercato dei capannoni non mostra segnali di miglioramento. Guardando ai valori si registrano ancora flessioni consistenti, sebbene meno intense di quelle rilevate a fine 2016. I canoni medi si attestano a 43 €/mq per l’usato e a 59 €/mq per il nuovo. Lo sconto praticato all’atto di acquisto rimane stabile al 21%.

Le previsioni degli operatori per i primi mesi del 2018 vedono il netto consolidarsi della ripresa nel settore abitativo con una buona dinamica delle compravendite e un aumento dei valori. Meno ottimista la visione del trend dei comparti non residenziali.

Torino 2018, dalla cultura allo sport ecco tutti gli eventi in città tra centro e periferie

Il programma delle iniziative realizzato dalla Città e da Enti, Associazioni, Fondazioni e soggetti privati sarà  ricco di appuntamenti che toccheranno, nel corso dell’anno gli ambiti più disparati:  dalla cultura al turismo, dallo sport alle nuove tecnologie. Il calendario, presentato a Palazzo Civico è visibile sul sito della Città al link http://www.comune.torino.it/eventi2018/ e su http://www.torinoclick.it/ e sarà oggetto di un’ampia campagna di comunicazione e di marketing urbano. Per raggiungere l’obiettivo – spiega una nota del Comune -è stato necessario raccogliere e riordinare le numerose informazioni relative agli avvenimenti in programma. Il lavoro è stato realizzato dall’ufficio Eventi e Manifestazioni del Gabinetto della Sindaca che, coadiuvato dagli assessorati, ha messo insieme tutto il materiale per realizzare un calendario, in continuo aggiornamento. “L’obiettivo è creare un’offerta sempre più attrattiva e internazionale  per incrementare il numero di turisti e per coinvolgere tutti i cittadini e tutti i quartieri”, commenta la sindaca Chiara Appendino. Tra gli eventi, a gennaio  il Seeyousound Festival; a febbraio la 36ª edizione di Automotoretrò e la rassegna dedicata a  Richard Strauss; nel mese di marzo Sottodiciotto Film Festival, Just the Woman I Am (corsa-camminata non competitiva), il Campionato Nazionale di Savate Combat; ad aprile tornano il Torino Jazz Festival, Lovers Film Festival, Vivicittà, Tuttadritta, il Turin Curling Cup; a maggio il Salone del Libro, CinemAmbiente, il Rally automobilistico “Città di Torino”, la 42^ edizione della Stratorino; a giugno il Salone dell’Auto di Torino, la finale europea del Bocuse d’Or e la Festa della Musica; tra luglio e agosto il Festival d’Estate tra musica classica, danza e teatro, TODays Festival; a settembre MiTo Settembre Musica, Torino Spiritualità e il ciclismo con la Milano-Torino; nel mese di ottobre Portici di Carta e la Turin Marathon; a novembre Contemporary Art e il Torino Film Festival e, a dicembre, Natale coi Fiocchi.

 

 

Tolte dopo oltre 5 mesi dal 3 giugno le barriere dall'”area maledetta” di piazza San Carlo

Gli operai sono al lavoro da ieri in piazza San Carlo per rimuovere le barriere che delimitavano, ormai da cinque mesi (da quella maledetta sera della finale di Champions del 3 giugno) la zona sottoposta a indagine. Ad essere recintato era l’ingresso del parcheggio sotterraneo da cui potrebbe essere partita una delle ondate di panico che provocarono oltre 1500 feriti e la morte di una donna. Nelle prossime ore l’area, dissequestrata dalla procura, sarà di nuovo libera e fruibile per tutti i torinesi e i turisti.

 

(foto: il Torinese)

In città l’aria torna (quasi) pulita. Revocati per il momento i blocchi del traffico

Sono revocati i blocchi del traffico contro lo smog. Lo ha deciso il Comune prendendo atto delle  rilevazioni degli ultimi due giorni dell’Arpa in base alle quali risulta  che la concentrazione di PM10 nell’atmosfera è tornata inferiore al limite di 50. Martedì  saranno attive come di consueto le limitazioni permanenti che riguardano gli Euro 0, 1 e 2 diesel ed euro 0 benzina, metano, gpl.

Orrore a Barriera di Milano. Arrestato il 35enne che ha violentato la ragazzina: lei è incinta

Orrore, ecco il sentimento che suscita la vicenda della bambina rimasta incinta, a soli 11 anni, per una violenza sessuale. Per questa ragione un 35enne residente a Torino è stato arrestato dalla polizia. E’ accusato di aver abusato della figlia di una vicina di casa di cui si occupava quando i genitori, che si fidavano di lui, erano assenti. La ragazzina lo scorso 17 novembre, è stata accompagnata all’ospedale dalla mamma che aveva notato la pancia gonfia. E’ stato allora che medici le hanno spiegato che la figlia  aspettava un bambino. L’accusato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Erano iniziate a settembre le violenze nei confronti della bambina, di  origini nigeriane come l’orco che l’ha violentata. Lui, arrestato con l’accusa di violenza sessuale, si trova al carcere delle Vallette. La bambina veniva  affidata a quel vicino di casa, nella periferia di Barriera di Milano , assieme  alle sorelline di 4 e 7 anni e al fratello di 13, anche di notte, visto che i genitori dovevano andare a lavorare: il padre è operaio  e la madre fa le pulizie in un supermercato. Il 35enne (lo chiamavano zio) svegliava la piccola costringendola ad avere rapporti sessuali con lui  e la minacciava: se avesse raccontato le violenze non avrebbe mai più visto i suoi genitori.

Riecco il “Ruby ter”. A Torino richiesta di rinvio a giudizio per Silvio Berlusconi

Per l’ex premier Silvio Berlusconi una  richiesta di rinvio a giudizio  è stata depositata dalla Procura di Torino. Si tratta di uno dei filoni dell’ inchiesta ‘Ruby ter’ causato dalla decisione presa il 29 aprile 2016 da un gup di Milano di suddividere in più parti il processo principale e di trasferire gli atti a sette diverse procure competenti territorialmente. Berlusconi è indagato per corruzione in atti giudiziari con Roberta Bonasia, di 32 anni, residente a Nichelino, ex infermiera diventata successivamente modella. In base alle indagini svolte dalla procura di Milano, l’ex premier diede somme di denaro alla Bonasia, che avrebbe  successivamente reso testimonianze non veritiere nelle udienze sulle cene di Arcore. A carico della ragazza si è aggiunta un’ipotesi d’accusa di false dichiarazioni.

Il Corrierone sbarca a Torino con l’edizione locale. Le contromisure di “Stampa” e “Rep”

Il Corriere della Sera da oggi, venerdì 24 novembre , è anche torinese. Ieri al Teatro Regio la presentazione delle 24 pagine quotidiane di cronaca locale che Rcs non definisce “semplice cronaca del territorio ma un giornale completo  anche a Torino, per la sua strategicità del territorio, centrale per l’industria, la cultura, la ricerca”. Il progetto, affermano gli editori è “nato nel cuore della redazione del Corriere della Sera e  ha visto la partecipazione di tutto il giornale”. Al Regio c’erano il sindaco Chiara Appendino, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, il presidente e amministratore delegato del Gruppo RCS, Urbano Cairo, il caporedattore Torinese Umberto La Rocca (proveniente dalla Stampa e già direttore del Secolo XIX). Le pagine locali ospiteranno il martedì una rubrica fissa del vicedirettore del quotidiano milanese Massimo Gramellini (ex autore del Buongiorno sulla “Busiarda”) le rubriche sportive di Massimo Giletti e Gian Paolo Ormezzano e gli articoli del critico televisivo Aldo Grasso. Le contromisure di Stampa e Repubblica sotto la Mole non si sono fatte attendere. La Stampa ha tappezzato la città di mega affissioni: “dal 1867 Torino legge La Stampa” e regalerà ogni giorno per una settimana una riproduzione di un’antica stampina raffigurante paesaggi e architetture torinesi. La riunione di redazione dello storico quotidiano subalpino si è tenuta qualche giorno fa proprio al Regio: quasi un’occupazione del luogo dove ieri si è svolta la presentazione del nuovo dorso  locale del Corrierone. Repubblica, dopo il restyling grafico partito mercoledì omaggerà i suoi lettori per una settimana, in concomitanza con l’arrivo del Corriere, di una serie di romanzi gialli.  “Un grande orgoglio, un importante progetto strategico, fortemente voluto da tutti noi, per portare il primo quotidiano italiano nella città che ha fatto l’Italia”, cosi Urbano Cairo, presidente e ad di RCS MediaGroup.  Una sfida coraggiosa, non c’è dubbio. Saranno i lettori a decidere chi guadagnerà o perderà copie.

(foto: il Torinese)