C’è una svolta nel caso dell’omicidio di Umberto Prinzi, che venne trovato morto il 14 dicembre in un bosco a Moncalieri. L’uomo, freddato con due colpi di pistola alla nuca, era tornato in libertà da due anni, dopo 22 passati in carcere per l’omicidio della fidanzata, la transessuale Valentina. La uccise nel 1995 e nel 2007 ne fece ritrovare il corpo ammettendo il delitto.I carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino hanno fermato due pregiudicati torinesi.
“Vergogna, siete senza cuore. Fra 12 anni quello lo ammazzo io”, ha urlato il figlio della vittima alla sentenza che ha condannato a 12 anni Khalid De Greata, il nigeriano di 28 anni accusato dell’assassinio di Maurizio Gugliotta, l’uomo di 51 anni ucciso al mercato del libero scambio di Torino nel 2017. I famigliari della vittima hanno protestato alla lettura della sentenza. Il pm Gianfranco Colace aveva chiesto l’ergastolo, ma all’imputato è stata riconosciuta la seminfermità mentale.
Auto, Chiamparino propone un tavolo permanente
Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, in Consiglio regionale nel corso delle comunicazioni sulla situazione di Fca chieste da Marco Grimaldi (Leu), lancia una proposta:
“Penso che sarebbe estremamente utile se si riuscisse a costituire una sorta di tavolo regionale permanente di coordinamento, sul tema dell’automobile, in cui Fca già Fiat sia e si senta coinvolta pienamente
L’automobile è un sistema complesso – ha proseguito il presidente – fatto di fornitori e subfornitori, con una diffusione molto capillare, che nel corso degli anni ha saputo emanciparsi dalla sola Fiat. A livello internazionale il nostro distretto ha competenze e qualifiche che ne fanno uno dei punti di riferimento sulla scena europea”. “Credo che avere la possibilità di avere un luogo in cui istituzionalmente sia possibile uno
scambio di informazioni sulle azioni reciproche e di coordinamento, senza interferire nei rispettivi ambiti, sarebbe molto utile. Lancio quindi questa proposta, che avrei lanciato con il Consiglio aperto”, ha detto Chiamparino, che ha anche ricordato come Michael Manley abbia prospettato qualche novità importante nel piano per l’Italia: il trasferimento di modelli che prima erano previsti all’estero, nel mezzogiorno d’Italia, fatto che rappresenta già un’importante inversione di tendenza. “È anche significativo, ma non sufficiente, la scelta di investire sulla 500 elettrica a Mirafiori”, ha precisato Chiamparino. “Ora, per
essere chiaro, che il baricentro strategico della Fiat si sia spostato nel corso degli anni, a cominciare dall’accordo Marchionne-Obama, è abbastanza evidente – ha proseguito -. Ma è anche un fatto che nel continente europeo, dove la competizione è più complessa e difficile, sia necessario un grande centro di progettazione, innovazione, ma anche di produzione: Torino ha tutte le carte in regola per essere un centro europeo di direzionalità ingegneristica nel campo dell’automotive”. Il presidente della Giunta ha anche rammentato che gli investimenti fatti nel campo dell’innovazione automotive negli ultimi anni, arrivano a circa 83 milioni di euro pubblici, di cui 31 direttamente finanziati dalla Regione, che porteranno a una mobilitazione di circa 500 milioni d’investimenti.
(foto: il Torinese)
Commercianti in piazza per dire "No" alla Ztl

Per dire “No” alla nuova Ztl i rappresentanti di Ascom, Confesercenti e del comitato Torino in Movimento erano presenti numerosi, dalle 19, in piazza Palazzo di Città. Diversi anche gli esponenti politici dei partiti d’opposizione. La sindaca Chiara Appendino e l’assessore Alberto Sacco, giunti in Comune, sono stati fischiati e
accolti da richieste di dimissioni partite dai manifestanti. Sui cartelli gli slogan: “Giù le mani dal centro”, “Non spegnete la città” e “Torino tradita dalla Ztl”.
CV
(foto CV – Il Torinese)

Questa mattina all’alba più di 400 militari del Comando Provinciale e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma della Guardia di Finanza, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Torino , e il ROS dei Carabinieri, stanno effettuando un’ampia operazione contro un sodalizio ‘ndranghetista presente sul territorio piemontese. In tutto 17 gli indagati, accusati di associazione di tipo mafioso, reati di droga, estorsioni, fatture false, affari con le slot machine. Sono stati sequestrati beni per 40 milioni di euro.
Sabato oltre 24 gradi a Torino, ma già nelle scorse ore la temperatura massima registrata era 11.9. Le previsioni di Arpa -Agenzia regionale per la protezione ambientale indicano che le minime torneranno prossime allo zero anche in pianura e collina e non ci saranno piogge tranne le debolissime precipitazioni di ieri sul nord-est del Piemonte. A Torino l’umidità è tornata all’80%. Da lunedì il vento porterà il sereno con il ritorno del foehn nelle vallate alpine.
Se l'estate arriva a marzo
Il mese di marzo è sempre più caldo in Piemonte, con massime di 8 gradi superiori alla media di metà mese. Il quadro climatico è tracciato da Arpa -Agenzia regionale per la protezione ambientale. Sabato estivo con quasi 27 gradi nel Verbano-Cusio Ossola, a Candoglia Toce: 26.6, mentre nel centro di Torino sono stati superati i 24 gradi. a Cumiana la massima è stata di 25.7. Nelle prossime ore si prevede una flessione di 5-6 gradi delle massime e anche qualche debole pioggia sul Piemonte orientale. Invece Lunedì cielo sereno con il ritorno del vento di foehn nelle vallate alpine.
In piazza per lo sciopero mondiale del clima
Più di 10 mila tra giovani e giovanissimi, studenti e anche persone più anziane. In tanti sono scesi in piazza oggi a Torino per Friday for Future, lo sciopero mondiale per il clima che si sta svolgendo in tutto il pianeta. Lo striscione di Friday is Future con la scritta “Cambiamo il sistema non il clima” ha aperto il corteo. Davanti a Palazzo Civico i manifestanti hanno fatto suonare mille sveglie, per ricordare a tutti che “non c’è più tempo”.
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IL FOTOSERVIZIO







Non si sa ancora quale sarà la città che dal 2021 al 2025 ospiterà le Atp Finals di tennis. E’ stata infatti posticipata la decisione attesa ieri e se ne riparlerà solo nelle prossime settimane. Con Torino sono candidate Manchester, Tokyo e Singapore, oltre a Londra, l’attuale sede. La sindaca Chiara Appendino ha incontrato a Roma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, e il presidente della Federtennis, Angelo Binaghi, e i sottosegretari Simone Valente e Laura Castell per discutere della necessaria fidejussione. Inoltre è stata avviata una valutazione sull’istituto bancario al quale affidare l’operazione.
Alcuni incendi sono divampati ieri nella valle di Lanzo e diverse abitazioni sono state quasi raggiunte dalle fiamme e sono state evacuate a Givoletto. Il forte vento e la siccità di queste settimane stanno creando condizioni favorevoli ai roghi. Ma i carabinieri sarebbero sulle tracce di possibili piromani che avrebbero innescato alcuni focolai. La Regione ha diramato ieri il livello massimo di allerta. Numerose già dai giorni scorsi le squadre dei vigili del fuoco e dei volontari antincendio boschivi operative sulle alture sopra Val della Torre e Givoletto. La nuvola di fumo era visibile anche da Torino.
(Foto dr – il Torinese)
