Quando “avvengono fatti gravi, il magistrato cerca una posizione di garanzia, e molto spesso il questore è il soggetto a cui riferire le responsabilità. Torino docet. Noi abbiamo detto basta siamo stanchi di fare le foglie di fico rispetto a responsabilità che non sono le nostre”. Queste le parole del capo della Polizia Franco Gabrielli che a Torino è intervenuto sulla circolare relativa alla gestione delle manifestazioni pubbliche che definisce le responsabilità sulla sicurezza. Se qualcuno oggi non organizza gli eventi “perché non ha i soldi, – ha aggiunto Gabrielli – mi fa sorgere il fondato sospetto che prima si facevano le cose così, perché si è sempre fatto”. Replica a stretto giro di posta il procuratore generale del Piemonte, Francesco Saluzzo, affermando che sui fatti di piazza San Carlo, la Procura di Torino, così l’Ansa riporta le sue parole “non ha individuato posizioni che possano avere rappresentato la cosiddetta ‘foglia di fico’” e “non si sono voluti sbrigativamente coinvolgere esponenti apicali delle forze di polizia”. La Procura, quindi “non ha cercato a caso né la posizione del Questore, come sembra trasparire dalla irritata precisazione del Capo della Polizia, né la posizione di altri”, ma l’indagine “ha portato a individuare una serie di soggetti ai quali potrebbero essere attribuite specifiche responsabili. Non per la loro posizione di garanzia, ma per le rispettive competenze”. In serata una nota del Dipartimento di Pubblica Sicurezza precisa che il capo della polizia non intendeva polemizzare con la magistratura di cui ha il massimo rispetto. Gabrielli ha parlato poi con Saluzzo da cui ha detto di aver riscontrato parole di comprensione.
La città cambia attraverso una revisione del Piano Regolatore. Sono 350 le aree urbanistiche (Zone Urbane di trasformazione, Aree da trasformare per servizi e Aree del centro storico) interessate a un’indagine del gruppo di lavoro che sta operando sul progetto Speciale Piano Regolatore al fine di elaborare una trasformazione di luoghi della Città da molti anni non oggetto di interventi.
Durante i lavori della Commissione Urbanistica è stato comunicato dalla Giunta e dai tecnici comunali, che sette neo laureati sono stati assunti per uno stage semestrale con l’intento di affiancare i tecnici dell’Amministrazione comunale impegnati nei sopralluoghi conoscitivi delle zone.
A Palazzo Civico la Commissione Urbanistica tornerà periodicamente a riunirsi per verificare lo stato di avanzamento dei lavori e conoscere i primi risultati sulle aree urbanistiche coinvolte dal sondaggio.
Il sito web www.torinosiprogetta.it inaugurato nelle scorse settimane e dedicato alle informazioni su temi, tempi e procedure della revisione generale del Piano Regolatore della Città è in costante aggiornamento.
Passo in avanti per la Torino-Lione. Telt, la società incaricata di realizzare e gestire la linea Tav ha affidato i contratti per le attività tecniche, per un valore di 800mila euro, per il tunnel di base del Moncenisio. Si tratta della maxigalleria di 57 km tra Italia e Francia. Il gruppo torinese di imprese Industrial Engineering Consultants/Gae engineering si è aggiudicato la sicurezza sul lavoro. Si entra così nella fase operativa del tunnel di base anche in Italia. Intanto la Regione ha stanziato circa 578 milioni di euro, di cui circa 530 per spese correnti e 48 per spese d’investimento, per finanziare principalmente interventi per infrastrutture stradali e ferroviarie. Tra i più significativi sono previsti: 7 milioni in materia di sicurezza stradale per le piste ciclabili attuati dai Comuni e dalle Province che possono partecipare ad un apposito bando; 6 milioni per il collegamento della linea ferroviaria Torino-Ceres
con il passante ferroviario; 5 milioni per l’attuazione dell’Accordo di programma che prevede la realizzazione della linea 5 Sfm (Sistema Ferroviario Metropolitano) per il collegamento con l’ospedale San Luigi di Orbassano; 2,5 milioni di euro per opere di manutenzione e ammodernamento sulle linee ferroviarie Canavesana e Torino-Ceres;15 milioni di anticipazione a Scr per la realizzazione del collegamento della linea Torino-Ceres con il passante ferroviario, 3 milioni per l’acquisto di nuovi autobus a basso impatto ambientale, 2 milioni per l’Accordo di programma per realizzazione della conca di navigazione di Porto della Torre; 1,7milioni per investimenti in materia di infomobiità, 500mila euro per attrezzare i mezzi del trasporto pubblico al sistema BIP; 500mila euro per contributi all’acquisto di scuolabus.
Sergio Marchionne a tutto campo, dalla politica all’economia. “Matteo Renzi mi è sempre piaciuto come persona, ma quello che gli è successo non lo capisco. Quel Renzi che appoggiavo non l’ho visto da un po’ di tempo”. Così l’Ansa riporta le parole dell’amministratore delegato di Fca, intervenuto anche sulle prospettive economiche del gruppo, affermando che per la piena occupazione in Italia si dovrà “completare lo sviluppo di Alfa Romeo e di Maserati, un atto dovuto che fa parte del piano che Fca presenterà a giugno . Un obiettivo, dice, che “non so se sarà raggiunto entro l’anno. Stiamo aumentando l’organico a 60 mila negli Stati Uniti e adesso ne aggiungiamo 2.500. Se lo gestiamo bene, lo stesso accadrà anche in Italia. Dateci il tempo per farlo”. Intanto a Torino i sindacati hanno chiesto a Chiamparino e Appendino l’impegno di Regione e Comune per verificare cosa riserverà il futuro di Fiat sotto la Mole.
Sembrava ci fosse qualche speranza dopo l’incontro dei lavoratori dell’azienda con il premier Gentiloni, nei giorni scorsi a Torino e dopo che l’arcivescovo Nosiglia aveva detto di voler interessare direttamente papa Francesco. Invece l’Embraco, del gruppo Whirlpool, ha in realtà confermato di volere cancellare la produzione in Italia quest’anno con la chiusura dello stabilimento a Riva di Chieri e i 497 licenziamenti annunciati da tempo. La brutta notizia giunge da Fiom e Uilm di Torino che hanno incontrato l’azienda all’Unione Industriale. Embraco ha sottolineato che, spiegano i sindacati “nonostante le proposte formulate dal Ministero e i volumi dichiarati a fine 2017, al momento non c’è l’intenzione di mantenere in attività lo stabilimento di Riva di Chieri, 537 lavoratori, 497 dei quali sono stati dichiarati in esubero”. Si spera nell’incontro di giovedì quando l’azienda incontrerà il ministero del Lavoro per verificare la possibilità di accedere agli ammortizzatori sociali con la presentazione di un piano di risanamento. Azienda e sindacati si troveranno nuovamente il 24 gennaio all’Unione industriale di Torino.
Dopo la paura e le percosse subite dai ragazzi aggrediti da una dozzina di giovani in pieno centro di Torino, la polizia ha aperto una caccia serrata alla baby gang. Diversi gli episodi di violenza compiuti probabilmente dagli stessi autori, l’ultimo nella notte tra sabato e domenica in piazzale Valdo Fusi. I ragazzi aggrediti hanno dichiarato che i teppisti parlavano italiano, ma sembravano marocchini, ben vestiti e organizzati nell’aggressione. Quattro i giovani torinesi che sono stati derubati di portafogli, orologi e giacche a vento. Le cronache locali di Stampa e Repubblica hanno scritto che potrebbe trattarsi della stessa banda del diciassettenne sbruffone che nei giorni scorsi ha puntato una pistola giocattolo contro la polizia. Di recente una baby gang è stata bloccata alle Gru dai carabinieri . Sono stati denunciati quattro giovani aggressori di una donna che li aveva rimproverati perché bestemmiavano.
Presenze turistiche da record sulle montagne olimpiche torinesi e sulle altre vette piemontesi. Le abbondanti nevicate dei giorni scorsi, con due metri di neve fresca su Alpi Cozie e Graie, e il successivo bel tempo (seppur peggiorato domenica) hanno favorito la presenza di migliaia di turisti nelle località
sciistiche per il primo weekend dopo le festività natalizie. Le temute valanghe di medie e grandi dimensioni hanno in diversi casi raggiunto il fondovalle e l’arrivo delle basse temperature ha abbassato il rischio di nuovi distacchi. L’Ansa
informa che da Sestriere a Bardonecchia tutti gli impianti sono rimasti aperti e che, comunque i carabinieri e le altre istituzioni impegnate nel monitoraggio e nella gestione dei comprensori montani raccomandano “un alto livello di attenzione”, consigliando prima di intraprendere attività sportive nell’alta Val Susa, la consultazione dei bollettini valanghe del Servizio Meteomont e di Arpa Piemonte.
(foto: il Torinese)
Sempre più serrato lo scontro tra Pd e M5s che, dopo il botta e risposta Gentiloni-Raggi, registra a Torino il duro battibecco tra il segretario dem Renzi e la sindaca Appendino.
“Per mesi e mesi si è parlato del buon governo dei Cinque stelle, ma per prima cosa hanno tagliato sulla cultura. Noi non vogliamo fare polemica ma mostrare una diversità. Siamo gli amministratori che non falsificano i bilanci, non mettono cinque milioni in più a penna. E nella nostra città i revisori dei conti non si dimettono”, Così il segretario Pd all’assemblea degli amministratori dem sotto la Mole. A stretto giro di posta la sindaca replica su Facebook: “Dopo gli ultimi “grandi” successi collezionati in politica, Matteo Renzi ha deciso di sostituirsi ai magistrati, emettendo sentenze prima ancora della chiusura delle indagini, proprio mentre illustri esponenti del suo partito sono sotto inchiesta per il Salone Internazionale del Libro e non solo. La prossima volta consiglio al segretario del Partito Democratico di pensarci due volte prima di accusare la nostra amministrazione di aver falsificato bilanci”.





Mentre i sindacati dei metalmeccanici chiedono a Comune di Torino e Regione un impegno per verificare la situazione di Fca sotto la Mole, e le prospettive dei lavoratori del capoluogo regionale, il gruppo automobilistico investe oltre un miliardo di dollari nell’impianto Usa di Warren in Michigan, dove dal Messico verrò trasferita nel 2020 la produzione della nuova generazione di Ram heavy Duty. Grazie anche all’approvazione del piano di taglio delle tasse del presidente Trump l’azienda assegnerà a 60.000 dipendenti americani un bonus di 2.000 dollari. Sergio Marchionne ribadisce l’ impegno a condividere con i dipendenti ” i risparmi generati dalla riforma delle tasse e a investire nel Paese riconoscendo il miglioramento delle condizioni di business negli Stati Uniti”. Il titolo Fca dopo l’annuncio ha toccato i massimi storici in avvio di Piazza Affari.