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Busta con proiettile spedita alla sindaca Appendino

Una busta contenente un proiettile, è stata inviata alla sindaca Chiara Appendino, presso gli  uffici del Comune. La notizia, pubblicata dal Corriere della Sera, è stata confermata all’agenzia Ansa dalla polizia. E’ un  nuovo gesto intimidatorio nei confronti della prima cittadina che, negli scorsi mesi, aveva già ricevuto una busta esplosiva negli uffici di piazza Palazzo di Città e le erano state rivolte scritte ingiuriose sui muri, a seguito dello sgombero dell’Asilo occupato.
 
(foto: il Terinese)

Una targa ricorderà le vittime di piazza San Carlo

La Città di Torino ricorderà con una targa le due vittime della drammatica serata della finale di Champions del 3 giugno 2017, in  piazza San Carlo, Erika Pioletti e Marisa Amato. Lo ha deciso la Commissione  comunale toponomastica. La targa sarà collocata  nella piazza teatro del panico scatenato dalla banda di ragazzi che con lo spray al peperoncino volevano rubare catenine e portafogli. 1.500 le  persone che rimasero ferite. La 38enne Erika Pioletti morì in ospedale alcuni giorni dopo, mentre Marisa Amato, gravemente ferita, è morta lo scorso febbraio.
(foto: il Torinese)

Chiude con più visitatori il Salone del Libro e delle polemiche

Il  Salone del Libro e delle polemiche chiude con 4 mila visitatori in più (in tutto circa 150 mila) e qualche lamentela degli espositori “relegati” all’Oval, bellissima la struttura, ma pochi passaggi di visitatori. La prossima edizione si terrà dal 14 al 18 maggio 2020. Sulla scia della querelle legata alla vicenda fascismo – antifascismo scatenata dall’esclusione della casa editrice Altaforte, il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Fabrizio Ricca, sostiene che “Nicola Lagioia deve dimettersi e lo stesso il suo direttivo perchè non è accettabile che il direttore di un evento importante come il Salone faccia partire un boicottaggio contro lo stesso evento che organizza. E non è nemmeno accettabile che Lagioia non si sia scusato per la lista di proscrizione stilata dal suo amico Raimo, dove giornalisti non omologati al pensiero unico che sembra essere tanto caro a Lagioia ed editori liberali venivano invitati a non partecipare all’evento: il Salone si merita pluralità e libertà”. Replica la sindaca Chiara Appendino:  “Non permetteremo alla Lega di distruggere il lavoro di tre anni che ha  faticosamente salvato il Salone. Lagioia, direttore della rinascita, non si tocca, è patrimonio della città”. Anche per il governatore Sergio Chiamparino: “Lagioia non si tocca. Ha saputo raccogliere l’eredità del Salone, rilanciarla e rafforzarla. E’ il direttore ideale oggi e per i prossimi anni”.

 
IL COMUNICATO DEL SALONE DEL LIBRO

Un primo bilancio

Il bilancio dell’edizione appena conclusa, Il gioco del mondo, e gli scenari futuri sono stati i temi della conferenza stampa di chiusura, tenutasi lunedì 13 maggio nella Sala Azzurra di Lingotto Fiere. Vi hanno preso parte Chiara Appendino, sindaca della Città di Torino; Antonella Parigi, assessore alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte; Silvio Viale, presidente dell’Associazione Torino, La Città del Libro; Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Maurizia Rebola, direttore della Fondazione Circolo dei lettori e Nicola Lagioia, direttore editoriale del Salone Internazionale del Libro di Torino.In occasione della Conferenza sono stati resi noti i numeri della XXXII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino: sono 148.034 i visitatori unici, in aumento rispetto al 2018, a dimostrazione che la crescita del Salone è costante di anno in anno; a questi si aggiungono i 27.000 che hanno preso parte al Salone Off, la festa dei libri nei quartieri e nel territorio che quest’anno ha offerto più di 530 appuntamenti in 270 luoghi diversi.

Le date

Annunciate le date delle prossime due edizioni, quella del 2020dal 14 al 18 maggio, e del 2021dal 13 al 17 maggio, che verranno ideate e progettate dalla stessa squadra che ha lavorato in sinergia all’edizione 2019: Associazione Torino, La Città del Libro, che si occupa dei contatti con gli espositori, della progettazione, realizzazione e layout di spazi e allestimenti, e Fondazione Circolo dei lettori, che ha in capo la programmazione culturale e la comunicazione dell’evento. Confermata quindi la continuità e la direzione editoriale di Nicola Lagioia fino al 2021.

 

Le Camere di commercio al Governo: "Subito le infrastrutture"

Un nuovo appello viene lanciato al Governo da Torino, affinché “si agisca presto” per realizzare le infrastrutture. La richiesta giunge dalle Camere di Commercio di Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna: sono il 50% del pil italiano, il 49% degli occupati, e più due milioni di imprese. E’ stato il presidente di Unioncamere Piemonte, Vincenzo Ilotte, con Confindustria Piemonte a riunire oggi sotto la Mole  autorevoli esponenti delle quattro Regioni. “Si avvicina una crisi pazzesca – ha sottolineato Ilotte –  e tutti devono capire che creare infrastrutture, prima ancora delle ricadute future, significa creare lavoro già oggi”.

Il Salone apre con Birenbaum e Altaforte smobilita

Halina Birenbaum, la  novantenne sopravvissuta agli orrori di Auschwitz, ha aperto la 32^ edizione del salone del Libro:  “Ringrazio chi mi ha permesso di essere qui e tutti gli intellettuali e associazioni che non ci hanno lasciati soli”. Come era stato annunciato è stato nel frattempo smantellato  lo stand di Altaforte, la casa editrice vicina a Casa Pound “Le mie dichiarazioni sono state usate come scusa, sono stato denunciato per un reato di opinione e ritengo che la pietra dello scandalo sia il libro ‘Io Matteo Salvini'”, dice  Francesco Polacchi, l’editore, che aggiunge: “E’ una revoca inaccettabile e andremo per vie legali”.
 
(foto: Visitare Auschwitz)

Si apre il XXXII Salone del Libro di Torino

Confermata la partecipazione del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli e della Vicepresidente della Camera dei Deputati Maria Edera Spadoni che, dopo il consueto tour istituzionale, porteranno i loro saluti a partire dalle ore 10 in Sala Oro. Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato, ha mandato al Salone un messaggio, che verrà letto in occasione dell’inaugurazione.

Seguirà la lezione del filosofo Fernando Savater, intitolata “Dov’è l’identità culturale europea” per trovare risposte a una serie di domande di stringente attualità. Che cosa accomuna i cittadini del Vecchio continente? Forse un certo modo di intendere la democrazia? Oppure un particolare riguardo verso valori umani non negoziabili? La letteratura, l’arte, la filosofia? O il modo in cui si guarda all’idea di comunità? Risponderà uno dei pensatori più importanti degli ultimi decenni per tracciare un identikit dell’Europa in un anno che vede appuntamenti importanti, dal trentennale della caduta del Muro di Berlino alle elezioni europee.

Per la prima volta anche il Bookstock Village avrà una sua inaugurazione. Alle ore 10.30 saranno Paola e Claudio Regeni, genitori di Giulio, a raccontare, con il direttore di Radio3 Marino Sinibaldi, chi era Giulio, il suo lavoro in Egitto e i desideri che aveva per il proprio futuro e per quello del mondo. Interviene Alessandra Ballerini, l’avvocato che dopo la sua morte sta lavorando per ottenere verità e giustizia.

Regione e Comune presentano esposto per il reato di fascismo


AGGIORNAMENTO La Procura di Torino ha aperto un fascicolo per apologia di fascismo nei confronti di Francesco Polacchi, di Altaforte, la casa editrice vicina a CasaPound.
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Il Comune di Torino e la Regione Piemonte hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica, in modo che i magistrati possano verificare se sussistano i presupposti per il reato di apologia di fascismo, a proposito delle dichiarazioni  di Francesco Polacchi, della casa editrice Altaforte, in occasione del Salone del Libro. In quelle  dichiarazioni Comune e Regione ravvisano  “una possibile violazione delle leggi dello Stato. Anche la forma più radicale dell’intolleranza va contrastata con le armi della democrazia e dello stato di diritto”.

Medici pensionati fino a 70 anni arruolati dalla Regione

La Regione richiama in servizio i medici in pensione per fronteggiare la carenza di personale medico. Un provvedimento che già riguarda Molise, Friuli e Veneto. Ora le aziende sanitarie del Piemonte avranno la possibilità di chiamare medici in pensione per fornire servizi negli ospedali, attraverso  contratti di lavoro autonomo con medici pensionati  fino a un’età massima di 70 anni, dopo aver tentato tutte le strade per  impiegare invece dottori ancora in attività. Da dicembre 2017  sono  stati assunti 441 infermieri e 41 medici, ma non basta.

Il museo di Auschwitz minaccia di disertare il Salone

E’ ancora polemica tra “fascisti” e “antifascisti” al Salone del Libro. Halina Birenbaum, una donna sopravvissuta al famigerato campo di concentramento  e il direttore del museo di Auschwitz Piotr Cywinski, hanno scritto al Comune condannando la presenza di Altaforte, la casa editrice  legata a Casapound al Salone che apre  giovedì. Si legge nella lettera: “Non è possibile chiedere ai sopravvissuti di condividere spazi  con chi mette in discussione i fatti storici che hanno condotto all’Olocausto e con chi ripropone un’idea fascista della società. Usciremo dal Salone del libro per entrare nella città”.

Criminalità e degrado, la polizia intensifica i controlli

Nell’ambito dell’attività volta a prevenire il degrado sociale e la criminalità diffusa, il Questore DI Torino, Giuseppe De Matteis, ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio in diverse aree della città. Il piano di controllo delle zone di degrado urbano si inserisce nel contesto degli interventi di riqualificazione urbanistica che, con riguardo all’attività della Polizia di Stato, è volto alla prevenzione della criminalità, in particolare di tipo predatorio, ed alla promozione della cultura della legalità. In particolare, il potenziamento delle attività di presidio e controllo delle zone di degrado urbano si articolerà in tre momenti che coinvolgeranno progressivamente diverse zone della città. Inizialmente, i servizi si concentreranno nella zona ricompresa nella giurisdizione del Commissariato Centro e precisamente Piazza XVIII Dicembre, ove si registrano episodi di turbativa della quiete pubblica e reati predatori. I controlli si estenderanno altresì nell’area sita tra via San Massimo, via dei Mille, Via Giolitti e via S. Francesco da Paola. Nella zona, infatti, operano gruppi di giovani, anche stranieri, dediti allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti. Per quanto concerne, invece, il Commissariato Barriera Nizza l’attività di controllo del territorio interesserà il quartiere di San Salvario, con l’obiettivo di contrastare i fenomeni di illegalità riconducibili allo spaccio di stupefacenti e la prostituzione in strada. Verrà inoltre potenziata la vigilanza nei locali notturni contro la movida “selvaggia”, al fine di assicurare migliori condizioni di vivibilità per i cittadini residenti nei luoghi maggiore aggregazione. Le attività di monitoraggio si estenderà anche nel Parco del Valentino e nelle vie limitrofe. Nella zona di competenza del Commissariato Barriera Milano, verranno rafforzarti i servizi di vigilanza – con particolare riguardo al quartiere Montanaro e alle aree contigue – nell’ottica di prevenzione della criminalità diffusa e predatoria al fine di garantire adeguati livelli di vivibilità e decoro, migliorando la fruizione condivisa del territorio nel rispetto della legalità. Nella seconda e terza fase del piano di controllo del territorio, le misure volte ad accrescere la sicurezza urbana verranno estese ad altre aree comunali, che verranno rese note successivamente.
 
Clelia Ventimiglia
(foto: il Torinese)