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In servizio i primi bus “puliti” gialli e blu

In città hanno preso servizio i primi  nuovi autobus gialli e blu (i colori di Torino) con motorizzazione Euro 6, in centro. In occasione dell’apertura delle scuole ne circoleranno altri. In tutto sono diverse decine e viaggeranno sulle linee 18, 56, 68 e 35 . A fornirli il gruppo Daimler-Mercedes che ha vinto la gara indetta da Gtt. L’investimento ammonta a 31 milioni di euro e quello per la sola fornitura dei bus di 21, finanziato per il 50% della Regione Piemonte e per il 50% dal Gtt. “Entro febbraio 2020 un bus su 6 sarà nuovo, oltre a 35 tram. L’obiettivo è di arrivare entro un anno a 300-350 mezzi nuovi su 800″, commenta  la sindaca Chiara Appendino.

Lotta alla droga e allo spaccio, la polizia setaccia Barriera: raffica di arresti

Nei giorni scorsi in zona Barriera di Milano sono state arrestate complessivamente 13 persone per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, sia nel contesto di attività di Polizia Giudiziaria che di servizi di controllo del territorio, sia ordinari che straordinari, svolti sia dagli operatori del Commissariato di zona che da personale della Squadra Volante. 

Nonostante avesse a carico precedenti di Polizia e un Ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale, perché irregolare in Italia, continuava a delinquere. E’ stato arrestato lunedì dagli agenti del Commissariato “Barriera Milano”. Stava circolando nella notte a bordo di una bicicletta e alla vista dei poliziotti si è immediatamente irrigidito. E’ stato fermato ed ha fornito agli operatori diverse risposte a voce bassa muovendo in modo innaturale le labbra. Questo atteggiamento ha insospettito i poliziotti: difatti l’uomo nascondeva in bocca diverse dosi di cocaina. Dopo averle sputate ha aggredito gli operatori nel tentativo di darsi alla fuga. Solo grazie all’utilizzo dello spray al peperoncino i poliziotti sono riusciti a portare l’uomo alla calma. Aveva con se anche 2 telefoni cellulari e denaro contante. Si tratta di un cittadino senegalese di 21 anni, arrestato anche per i reati di resistenza, violenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. 

Nella stessa giornata gli agenti del Commissariato di zona, nel contesto di un’attività di Polizia Giudiziaria, stavano monitorando gli spostamenti di alcuni cittadini stranieri. All’interno dei giardini di via Sospello hanno notato due ragazzi effettuare uno scambio e sono immediatamente intervenuti. L’acquirente ha lanciato l’incarto, precedentemente acquistato, all’interno dell’intercapedine dei parcheggi sotterranei nel tentativo di eludere l’arresto. Uno dei poliziotti in corrispondenza del punto ove era stata gettata la sostanza ha notato una delle grate priva di bulloni, quindi mediante l’utilizzo di due scale, si è calato all’interno ed ha recuperato l’involucro. Conteneva 10 dosi di cocaina. Il pusher è stato invece trovato in possesso di oltre 500 euro in contanti, ed entrambi i cittadini senegalesi, irregolari sul Territorio Nazionale e con precedenti di Polizia, sono stati arrestati per spaccio.

Il giorno successivo la volante del Commissariato ha proceduto all’arresto di un nigeriano di 31 anni, senza occupazione lavorativa, irregolare e con precedenti di Polizia. L’uomo, alla vista dei poliziotti, impegnati in un servizio di controllo, ha nascosto un calzino imbottito di stupefacente all’interno di un cassonetto dei rifiuti nell’attesa di trovare il momento giusto per recuperarlo. Lo straniero non si era accorto che nel frattempo uno dei poliziotti aveva già notato tutti i suoi movimenti. L’operatore ha recuperato lo stupefacente ed ha inseguito l’uomo per via Martorelli-via Rondissone-corso Vercelli-via Lauro Rossi dove è stato fermato, nonostante avesse provato a nascondersi all’interno di un minimarket. Con tuta nera e scarpe rosse non poteva passare inosservato. E’ stato trovato in possesso di 85 euro in banconote accartocciate, probabile provento dell’attività illecita svolta nella giornata. All’interno del calzino chiuso con un nodo sono state rinvenute diverse dosi di marijuana. 

Si aggiungono a questi arresti anche quello di mercoledì sera, effettuato durante il controllo straordinario del territorio ad alta visibilità, durante il quale è stato fermato un altro cittadino senegalese di 31 anni, portando a quota 5 gli arresti del personale del Commissariato solo per ciò che concerne la detenzione di stupefacente.

Invece, gli agenti della Squadra Volante, hanno arrestato in 7 giorni cittadini stranieri.

Mercoledì pomeriggio in via Aosta direzione corso Novara due uomini hanno attirato l’attenzione degli operatori in quanto uno dei due, alla vista della volante, ha buttato un fazzoletto nei pressi di un cassonetto dell’immondizia mentre l’altro contestualmente ha deglutito qualcosa e ha spento  uno dei telefoni cellulare. L’involucro conteneva 9 dosi di eroina. Durante l’attività di controllo su un altro smartphone, sempre dual sim, sono arrivati diversi messaggi di richiesta appuntamento per acquisto di dosi. I due stranieri,  un gabonese di 19 anni e un 29enne nato in Libia, entrambi irregolari in Italia e con a carico un Divieto di Dimora nel comune di Torino e con diversi precedenti di Polizia, sono stati arrestati per spaccio.

Giovedì sono stati invece arresati in tre: un gambiano di 21 anni e due senegalesi uno di 26 anni e l’altro di 20, tutti in via Montanaro angolo via Scarlatti, durante un servizio mirato alla repressione dello spaccio in quella specifica area.

Nel primo caso il ventunenne è stato sorpreso mentre cedeva pezzi di crack. Era seduto tranquillo davanti ad un portone dove faceva cenno ai passanti con il capo in attesa di clienti. L’uomo, irregolare sul Territorio Nazionale e con precedenti di Polizia aveva a suo carico anche un Ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale, per il quale è stato denunciato.

Nello stesso punto e alla stessa ora sono stati fermati i due senegalesi in due distinti interventi. Il ventiseienne, irregolare e con precedenti di Polizia, è stato visto cedere sostanza stupefacente a diversi soggetti, alcuni arrivavano in bicicletta prelevando al volo la dose richiesta. Il ragazzo solo qualche giorno prima era stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per lo stesso titolo di reato. Mentre il ventenne, proprio all’intersezione con le due vie, è stato visto confabulare con alcune persone e cedere dosi di cocaina che prelevava sul momento direttamente dalla bocca. Quando è stato fermato ha serrato le mascelle deglutendo a più riprese lo stupefacente. Il pusher è stato trovato in possesso di 165 euro, mentre l’acquirente è stato sanzionato amministrativamente per la detenzione dello stupefacente.

Sabato notte sempre nelle stesse vie, un diciannovenne del Gambia, regolare in Italia, è stato trovato in possesso di 2 infiorescenze di marijuana e 65 euro in contanti. Il ragazzo è stato visto cedere sostanza stupefacente ad un passante, poi sanzionato amministrativamente per la detenzione di una dose di cocaina.

Anche domenica sera un altro straniero, un 20enne del Senegal, ha portato alla bocca dosi di stupefacente che ha masticato e ingerito alla vista degli operatori in via Montanaro. I poliziotti gli hanno più volte intimato di sputare la sostanza per evitare che si sentisse male ma incurante ha continuato a deglutirla. Dai piccoli frammenti recuperati è emerso che si trattava di cocaina. Il ragazzo è stato trovato in possesso di diverso denaro contante ed un telefono cellulare che non smetteva di squillare durante tutte le fasi del controllo: erano i clienti che attendevano la dose.

Sempre nella notte un gambiano di 32 anni è stato notato mentre consegnava una dose di stupefacente, prelevata dalla bocca, ad un uomo sopraggiunto in auto. Lo scambio è avvenuto direttamente dal finestrino del veicolo. Lo straniero alla vista dei poliziotti è scappato ed un suo connazionale si è interposto tra lui e l’operatore, in modo minaccioso, al fine di eludere il controllo di polizia, ma sono stati entrambi fermati. Il pusher durante la fuga è stato visto deglutire sostanza stupefacente mentre l’altro, un minore del Senegal ma di fatto maggiorenne, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e favoreggiamento. Il giovane deteneva oltre 500 euro in contanti e 2 telefoni cellulari.

Meteo variabile nel passaggio da agosto a settembre

E’ stata l’ultima domenica di agosto con massime superiori ai 31-32 gradi a Torino e in pianura e bassa collina in Piemonte, con tassi di umidità abbastanza alti per la presenza dell’anticiclone di matrice africana. Si prevede tempo  stabile soleggiato fino a martedì quando si farà strada una nuova perturbazione atlantica sull’Europa. Attesi successivamente nuovi temporali da martedì pomeriggio fino alla prima parte di mercoledì. Le condizioni meteo saranno variabili  per il passaggio da agosto a settembre. Secondo la Smi – Società Meteorologica Italiana: “non si attendono lunghe fasi soleggiate e molto calde”. Temporali sono possibili negli ultimi giorni di agosto e i primi di settembre con “temperature intorno alla media del periodo, solo temporaneamente inferiori”.

Torino e la crisi di governo: poche certezze nei partiti

Crisi di governo, si accettano scommesse sugli esiti
finali. Partiamo dalle poche certezze. Non c’ è più l’infallibilità del Capitano Matteo Salvini.
Secondo, i pentastellati eredi della italiana filosofia
popolana: Francia o Spagna purchè se magna. Terzo,
Matteo Renzi si farà un suo partito. È solo una
questione di tempo. Frustrate le speranze sui poteri
demiurgici del Presidente della Repubblica Sergio
Mattarella. Ci sono dei limiti ai suoi poteri. E lui è molto ma
molto adirato. Per tanti osservatori è possibile  il governo
tra Pd e 5stelle. Continuo nell’ essere perplesso, ma
ciò che è inverosimile ed accade diventa reale e
molte sono le cose inverosimili che sono accadute.
Persino un torinese come il professore Andrea Giorgis
potrebbe fare il Ministro. Vista così, buona cosa. Si
continuano ad accettare scommesse. Chiamparino pare non essere disposto a un ruolo di governo. Altalenante il
grafico degli scommettitori.
Zingaretti che scrive di suo pugno: proficuo
il confronto con Di Maio. E Giggino: mai al
governo senza Conte.
Qualcosa non torna. I più inossidabili sono  i pentastellati
torinesi. Chiaretta (Appendino) è mitica: viva il governo
Conte con il PD, così non mi faranno più opposizione
in Comune. Bella Lei. E i No Tav d’accordissimo sull’accordo. Basta che il PD dica di essere contro la Tav.
Precisamente non si inventano proprio tutto
loro. L’onorevole Stefano Lepri è il primo che sostiene:
si può fare, ovviamente dopo l’accordo romano.
Lui è cattodem di stretta osservanza renziana e sodale
ed ispiratore della Canalis vice segretaria regionale
pd del Piemonte.
Matteo Renzi ha già sentenziato : niente accordi con
Di Maio?  Me ne vado. Ergo un’ altra occasione per il PD
per dividersi. Continuando, la pregiudiziale di Zingaretti di un
governo senza Conte. Pregiudiziale di Di Maio:
governo insieme se c’ è Conte. Logica conseguenza:
nessun governo. Ma si sa che ultimamente la logica
difetta nel nostro Paese. Ritorna in auge la possibilità
di elezioni anticipate. Ma nessuno (tranne la Meloni) le
vuole davvero. In verità  non stiamo
facendo una bella figura. E più il tempo passa e più
si ingarbuglia la situazione. A meno che …. Ma non
è possibile, non è concepibile… Un governo
Conte bis con Di Maio vice e Salvini vice del vice.
Ma non hanno irrimediabilmente bisticciato, e allora?
Si bisticcia e poi si fa pace. Avevano detto: mai più
insieme al governo.  Nella vita come in politica
mai dire mai. Mi sembrano tutti dei novelli Zeno Cosini
protagonista del romanzo la Coscienza di Zeno di Italo
Svevo. Chiede di sposarsi con l’ amata Ada. Bella e
con tre sorelle, ma innamorata di un altro. Non si dà
per vinto e chiede alle altre due sorelle di sposarlo. Al
loro rifiuto ripiega su Augusta, la più brutta ma l’ unica
disponibile. Un gioco al ribasso.
Un brutto gioco al ribasso . Un dannoso gioco al
ribasso. Si accettano scommesse sulla soluzione di
questa crisi.

Patrizio Tosetto

Tornano ZTL e sosta a pagamento dopo la pausa di metà agosto

Nel periodo compreso tra il 12 e il 24 agosto  era stata sospesa la sosta a pagamento su suolo pubblico gestita da GTT. Non erano compresi i parcheggi “automatizzati” (a barriera) e quelli in struttura, in cui permaneva la sosta a pagamento. Nello stesso periodo era stata sospesa la ZTL ordinaria. Da lunedì 26, con l’aumento del traffico dovuto al rientro di molti torinesi dalle vacanze, riprendono le ordinarie limitazioni alla circolazione.

Un comitato per le Universiadi (e per non perdere i fondi olimpici)

Le istituzioni torinesi, con la Regione in prima fila,  si coalizzano per non perdere  i 29 milioni di euro residui dell’Agenzia Torino 2006 che la finanziaria approvata a dicembre 2018 vincola a restituire entro settembre. Nasce, anche con questo obiettivo, il comitato promotore della candidatura del Piemonte a organizzare le Universiadi invernali del 2025 e i Giochi Mondiali invernali Special Olympics. Ne faranno parte la Regione Piemonte, il Comune di Torino, il Cusi (Centro universitario sportivo italiano), il Comitato nazionale Special Olympics, l’Università e il Politecnico. In autunno, prima in Italia, la Regione costituirà la Sport Commission,  per attrarre grandi eventi sportivi e trovare le risorse necessarie a realizzarli. “I grandi eventi sportivi – afferma il governatore  del Piemonte Alberto Cirio – sono un volano su cui  investire”.

La sindaca contro l’abbandono dei gatti: “Reato vergognoso. Microchip obbligatorio”

La prima cittadina si appella ai torinesi contro l’abbandono dei gatti. “Nonostante sia un reato, – scrive su Facebook Chiara Appendino –  il vergognoso abbandono dei gatti pare in preoccupante crescita. Dovremmo riflettere sulla necessità di rendere obbligatorio a livello nazionale il microchip per i propri gatti: chi sceglie di adottare un cane convive con questo obbligo da anni, e i risultati sono positivi”. Aggiunger la sindaca: “Colgo l’occasione per ringraziare i dipendenti dell’ufficio tutela animali, il personale del Canile Rifugio Città di Torino e tutte le persone che nella nostra città dedicano il proprio tempo alla cura degli animali abbandonati”.

Che cosa fa l’Ufficio Tutela Animali (U.T.A.)

Il Comune di Torino si occupa della tutela e del benessere degli animali d’affezione, nello specifico di cani e di gatti. Per farlo nel migliore dei modi, si è dotato dell’Ufficio Tutela Animali (U.T.A.), all’interno del Servizio Politiche per l’Ambiente della Divisione Ambiente, Verde e protezione Civile che ha competenze di tipo amministrativo .

L’U.T.A. tutela e promuove il benessere degli animali in città sulla base di quanto previsto dallo specifico Regolamento Comunale n.320, svolgendo le seguenti attività:

  • comunicazione e sensibilizzazione della cittadinanza attraverso campagne educative ed informative intese ad aumentare la conoscenza delle abitudini degli animali urbanizzati, vai alla pagina dedicata
  • promuove iniziative e campagne di sensibilizzazione, nonché, attività di informazione mirate ad incentivare l’adozione degli animali abbandonati e ad arginare il fenomeno del randagismo;
  • didattico-culturali rivolte ai ragazzi delle scuole primarie, organizzate al Canile rifugio, finalizzate a sviluppare la conoscenza ed il rispetto degli animali nonché il principio della convivenza con gli stessi attraverso il progetto della città di Torino “Crescere in Città”. Per maggiori informazioni sul progetto vai al sito;

cura i rapporti con la cittadinanza mediante:

Collabora con altri Enti: ASL veterinaria, Regione Piemonte, Città Metropolitana, Polizia Municipale, Servizi sociali, il C.A.N.C., l’Università di veterinaria di Torino;

Collabora con la Consulta del Volontariato animalista e le Associazioni animaliste attive sul territorio torinese;

Per contrastare il randagismo canino, il Comune si è dotato di un canile Sanitario, verso il quale convergono i cani liberi catturati sul territorio cittadino e si forniscono loro le prime cure veterinarie e di un canile Rifugio, che ospita i cani e i gatti senza proprietario in attesa di essere adottati.

Il Comune, inoltre, tutela  le colonie feline e i gatti liberi sul territorio cittadino, monitora lo stato di salute delle colonie, le censisce e interviene con programmi di sterilizzazione dei gatti sia con fondi propri sia con contributi regionali per contenerne la proliferazione.

Se vuoi censire una colonia felina di cui ti stai occupando vai alla pagina dedicata dove troverai maggiori informazioni.

Tel. : 011 011 26543

Fax: 011 011 26641

Email: ufficiotutelaanimali@comune.torino.it
Pec: ambiente@cert.comune.torino.it

ATTENZIONE! Per un pronto intervento contattare la Polizia Municipale, Reparto Centrale Operativo :  011 011 1 

 

Sestriere vuole i Mondiali di sci alpino

Sestriere potrebbe ospitare nuovamente i Mondiali di sci alpino dopo l’edizione del 1997 e le gare olimpiche del 2006. E’ il sindaco Valter Marin a proporlo inviando  una lettera al presidente della Fisi, la federazione di sci, Flavio Roda. Nella missiva il primo cittadino  esprime l’intenzione di candidarsi ai mondiali che si terranno tra dieci anni. Afferma il sindaco: “Pensiamo che questo sia un modo per guardare avanti dopo l’amarezza per non essere riusciti a condividere l’evento olimpico con Milano-Cortina 2026 di cui, come italiani, siamo orgogliosi”.

Il meglio della Street Art internazionale al Teatro “Colosseo”

“Street Art in Blu”. Da Blu a Banksy (ma non solo). Dal 23 agosto al 29 settembre


Non più demonizzata, com’è accaduto fino a qualche anno fa, ma ormai del tutto (o quasi) sdoganata quale vera e propria forma d’arte – prodotta in tutto il mondo da artisti che ben conoscono la grammatica di segno e colore, spesso celati nell’anonimato di improbabili e misteriosi pseudonomi – la Street Art o Writing o Graffitismo è oggi ovunque intorno a noi. Viaggia – coloratissima e ammonitrice, poetica o spietatamente tranchant – sui muri delle nostre case e delle nostre città, sulle facciate esterne di fabbriche dismesse o di treni rottamati o di serrande abbassate, ma anche – cosa un tempo impensabile – all’interno di importanti Musei d’arte contemporanea, non meno che in Gallerie e private Collezioni d’arte. A Torino s’è guadagnata perfino gli spazi prestigiosi di uno storico teatro cittadino che, fra i privati, con i suoi 1520 posti, risulta essere il più grande di tutto il Piemonte.

Dal 23 agosto al 29 settembre prossimi, infatti, il Teatro “Colosseo” di via Madama Cristina ospiterà – dal foyer, agli spazi interni fino alla sala vera e propria – una mostra (dal titolo “Street Art in Blu”) dedicata proprio ai Graffiti Writers attualmente più importanti e celebri a livello internazionale. Iniziativa per altro che non stupisce più di tanto, se si considera la passione per questo genere artistico della famiglia Spoto, proprietaria del Teatro, che, in collaborazione con il Collettivo di collezionisti Xora, ha voluto in questi anni popolare gli stessi muri esterni del “Colosseo” (fra via Madama e via Bidone) proprio con grandi opere di Street Art, dalla mappa trasfigurata del quartiere San Salvario realizzata da ZEDZ, ai due orsi di Nevercrew e Bordalo II, fino al portale tridimensionale di Peeta e agli ultimi lavori di Nemo’s e Aito Kitazaki. Fra originali, stacchi, serigrafie e vinili saranno più di cento le opere messe insieme per la rassegna, programmata fra agosto e settembre, che si preannuncia davvero imperdibile e che ancora una volta nasce dalla collaborazione fra Teatro “Colosseo” e Xora, insieme all’Associazione Culturale Dreams. Assolute stars della mostra – curata da Lacryma Lisnic – saranno due nomi di fama mondiale e dalle quotazioni stellari come Blu e Banksy.

Il primo, italiano e quasi certamente di Senigallia (si dice viva in un camper nella periferia romana), il secondo inglese di Bristol, entrambi sono accomunati dal mistero che avvolge la loro identità, tenacemente celata al pubblico, e dall’incisività dei loro messaggi che toccano sovente tematiche politiche e sociali, legate soprattutto alla tutela dell’ambiente. Figura leggendaria, quella di Banksy, ironico e provocatorio, chiacchieratissimo sui media e protagonista di aste milionarie, di lui al “Colosseo” si potranno ammirare opere iconiche, come la poetica “The Girl with the Balloon” e le stampe antimilitariste “Applause” e “Bomb middle England”, solo per citarne alcune. Poco propenso alla commercializzazione e all’esposizione dei suoi lavori – l’ultima personale autorizzata risale al 2007 e l’ultima sua opera multipla al 2012 – Blu conserva, invece, intatto il primato della strada: imponente il suo “Uomo Carrarmato”, una delle serrande dipinte a Bologna negli anni Duemila, accanto allo schizzo a biro “page 5”, alla stampa “Headquarters” realizzata per la celebre mostra “Street Art” alla “Tate” di Londra e a un frammento de “Lo Sniffatore”, realizzato in occasione dello “Street Art Sweet Art” a Milano nel 2007.

Loro dunque, Banksy e Blu, al centro della mostra che vedrà però la presenza anche di altri importanti talenti dell’Arte di Strada: dal bellunese (formatosi a Bologna) Ericailcane, agli americani Phase2 e Delta2, al milanese KayOne (fra i writers italiani della prim’ora), fino al duo svizzero Nevercrew (Christian Rebecchi e Pablo Togni) e ad Aito Kitazaki, per continuare con Ben Eine, Eron, Rusty e Zedz ed altri ancora. “Nomi che hanno contribuito – sottolineano i curatori – a rendere le città di tutto il mondo straordinari musei all’aperto, veicolando attraverso le loro opere messaggi di resistenza culturale, ecologia e profondissima umanità”. La mostra sarà inaugurata con un’informale opening, ad ingresso gratuito, in programma giovedì 22 agosto, dalle 15 alle 20.

Gianni Milani

“Street Art i Blu”
Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, Torino; tel. 011/6698034 o www.teatrocolosseo.it
Dal 23 agosto al 20 settembre
Orari: dal lun. al giov. 15/20, ven. 10/13 e 15/19, sab. e dom. 10/19

Nelle foto

 

– Banksy: “Applause”

– Banksy: “The Girl with the Balloon”

– Banksy: “Bomb middle England”

– Blu: “Uomo carroarmato”
– Blu: “Sketchbook-Multiteste”
– Delta2: Spray e pennarello su metallo

 

Temporali e grandinate in arrivo a metà settimana

Temporali in vista in Piemonte. Dopo i primi, lunedì,  sui settori alpini e sulle zone pianeggianti adiacenti, gli episodi di maltempo saranno più intensi nella serata di martedì e soprattutto nella notte tra mercoledì e giovedì. Sono inoltre possibili grandinate e scatta così il livello di allerta gialla per “fenomeni localizzati” (grandinate, caduta di alberi, fulmini e isolati allagamenti) dalla alta valle di Susa e valli Chisone, Pellice e Po fino al nord del Piemonte, comprese le colline torinesi e la pianura settentrionale.