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Il Salone del Libro riparte con più di 700 espositori

Librolandia al via al Lingotto Fiere e all’Oval 

Sono 715 gli espositori Gli stand sono dominati dalla  Torre dei libri, opera di François Confino simbolo del Salone. Librolandia, con il titolo Vita Supernova avrà 18 mila mq in più del 2019, quindi anche  l’Auditorium Agnelli e l’area esterna tra l’Oval e il Padiglione 3 dove trova spazio la  tensostruttura della nuova Sala Bianca.

“Al Salone il mondo del libro ritrova finalmente la sua casa. Sono emozionato come fosse la prima volta” Nicola Lagioia, direttore della manifestazione

L’inaugurazione di giovedì 14 ottobre

La XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro si apre giovedì 14 ottobre: la Sala Oro ospiterà alle 10:15 l’inaugurazione istituzionale e alle 12:30 la lectio di apertura di Chimamanda Ngozi Adichie.

All’inaugurazione istituzionale parteciperanno, in ordine d’intervento: Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro; Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Chiara Appendino, Sindaca della città di Torino; Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione; Della Passerelli, fondatrice e Direttrice editoriale di Sinnos editrice; Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte; Sandra Ozzola, editrice e fondatrice delle Edizioni e/o; Benedetto Della Vedova, Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale; Dario Franceschini, Ministro della Cultura; Nicola Lagioia, Direttore del Salone Internazionale del Libro.

Alle 12:30, dopo la sanificazione degli spazi, la Sala Oro ospiterà la lectio inaugurale della grande scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie, vincitrice di numerosi premi, tra i quali il National Book Critics Circle Award, conquistato con Americanah, il suo terzo romanzo. L’evento è in collaborazione con Einaudi editore.

Il ministro Franceschini

GLI ORARI DI APERTURA. Giovedì, domenica e lunedì il Salone  dalle 10 alle 20, venerdì e sabato dalle 10 alle 21.

I BIGLIETTI. Si consiglia di  acquistare il biglietto online su salonelibro.it. Presso il Centro Commerciale Lingotto ci sarà comunque una biglietteria, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 21, ma i biglietti costeranno di più (16 euro). La prenotazione per partecipare gli eventi non è più obbligatoria. Sarà possibile entrare solo con Certificazione verde Covid e un documento di identità. L’uso della mascherina sarà obbligatorio anche all’esterno.

IL PROGRAMMA

Come arrivare

Dov’è il Salone: Lingotto Fiere, Via Nizza, 294

Con la metro: direzione Bengasi, fermata Lingotto

Con il treno: Stazione Lingotto Fs (ingresso consigliato: Stazione Lingotto FS).

Con il bus: linea 8, fermata Lingotto

Con l’auto: dalla tangenziale di Torino uscire in Corso Unità d’Italia e seguire le indicazioni “Lingotto Fiere”

Tamponi rapidi a pagamento nei fine settimana anche negli hotspot pubblici

LA REGIONE PIEMONTE INTERVIENE A SUPPORTO DEL SISTEMA IN VISTA DELL’OBBLIGO DI GREEN PASS

L’elenco degli hotspot e gli orari di accesso saranno disponibili  sul sito della Regione.

Per supportare le farmacie e i laboratori privati che in questi giorni registrano un considerevole afflusso di prenotazioni e richieste di effettuazione di tamponi rapidi da parte dei cittadini, in vista dell’entrata in vigore dell’obbligo di certificazione verde Covid (green pass), la Regione Piemonte ha deciso di consentire l’effettuazione dei tamponi rapidi anche negli hotspot pubblici sul territorio.

 

I cittadini potranno, nelle giornate di sabato e domenica, effettuare i tamponi rapidi, nelle strutture pubbliche messe a disposizione dalle Asl. Il pagamento della prestazione sarà effettuato attraverso il canale digitale PagoPa.

 

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’Assessore alla Sanità Luigi Icardi sottolineano che “la campagna vaccinale continua a rappresentare la priorità e su questo non si indietreggia di un passo. Ma, alla luce del rischio di attese sulla richiesta di tamponi per l’entrata in vigore dell’obbligo del green pass lavorativo, siamo intervenuti potenziando sia la possibilità di offerta da parte delle farmacie che attraverso gli hotspot delle Asl. Naturalmente parliamo di tamponi rapidi a pagamento, per sostenere il sistema territoriale in questi primi giorni di assestamento”.

 

Il Presidente ha condiviso questa scelta anche con la struttura commissariale del generale Figliuolo.

 

 

Covid, il bollettino di giovedì 14 ottobre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 198 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 75 dopo test antigenico), pari allo 0,6% di 32.996 tamponi eseguiti, di cui 27.727 antigenici. Dei 198 nuovi casi, gli asintomatici sono 97 (49%).

I casi sono così ripartiti: 93 screening, 72 contatti di caso, 33 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 385.296,così suddivisi su base provinciale: 31.681 Alessandria, 18.428 Asti, 12.160 Biella, 55.551 Cuneo, 29.938 Novara, 205.136 Torino, 14.334 Vercelli, 13.736 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.589 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.743 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 20 (+1 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 175 (+2 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.053.

 I tamponi diagnostici finora processati sono 7.459.682 (+ 32.996 rispetto a ieri), di cui 2.247.683 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.783

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19 ( 0 di oggi) è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 11.783 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.579 Alessandria, 720Asti, 435 Biella, 1.463 Cuneo, 949 Novara,5.629 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

370.265 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 370.265 (+131 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.784 Alessandria, 17.524 Asti, 11.660 Biella, 53.555 Cuneo, 28.833 Novara, 197.912 Torino, 13.701 Vercelli, 13.274 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.501 extraregione e 2.521 in fase di definizione.

Donna chiama il 112 resta in linea e fa arrestare un rapinatore

Nichelino – In via Stupinigi i carabinieri della Compagnia di Moncalieri hanno arrestato un rapinatore grazie al senso civico di una cittadina. L’uomo, un italiano di 43 anni, è entrato armato di coltello in un supermercato e dopo aver minacciato la cassiera si è fatto consegnare l’incasso, circa 500 euro, prima di darsi alla fuga a piedi. Una automobilista in transito ha notato fuori dal negozio la cassiera che gridava e chiedeva aiuto e poco distante l’uomo in fuga. La donna, compreso quanto era accaduto, ha immediatamente chiamato il 112 e ha indicato all’operatore della Centrale Operativa la descrizione del fuggitivo e la sua direzione di fuga. La donna è rimasta in linea con il Carabiniere sino all’arrivo della pattuglia che è così riuscita a bloccare il rapinatore e a recuperare il denaro.

Vaccino, il forte video-appello della Regione rivolto ai 600 mila ancora indecisi

Come “sliding doors”, tre minuti di immagini raccontano una storia con due finali possibili, per superare i dubbi e far comprendere l’importanza di vaccinarsi.

L’Assessore alla Sanità Luigi Icardi  spiega che su 4 milioni di over 12, in Piemonte, le persone che non hanno ancora aderito sono oltre 600 mila, di cui 150 mila over60.

L’Assessorato alla Sanità ha realizzato un video per sensibilizzare alla vaccinazione coloro che non hanno ancora deciso.

 

Stellantis, il futuro di Mirafiori è elettrico

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Nell’infinito dibattito sul futuro di Mirafiori, in questi giorni la conferma che la storica fabbrica diventerà centro di competenza per l’elettrificazione del gruppo Stellantis

Oltre alla realizzazione della 500 elettrica,  vi troverà sede lo Stellantis Turin Manufacturing District che riguarderà un  unico processo di produzione per diversi modelli Maserati, in grado di integrare piattaforme, modelli e sistemi di propulsione diversi. I nuovi modelli Maserati arriveranno tra il 2022 e il 2024.

 Stellantis lo ha comunicato nell’incontro tenutosi al Mise. La 500 full electric e la gamma di motorizzazioni elettriche  della futura generazione avranno sempre Torino come sede.

Il bollettino Covid di mercoledì 13 ottobre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 195 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 66 dopo test antigenico), pari all’1% di 20.069 tamponi eseguiti, di cui 14.259 antigenici. Dei 195 nuovi casi, gli asintomatici sono 107 (54,9%).

I casi sono così ripartiti: 76 screening, 92 contatti di caso, 27 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 385.098, così suddivisi su base provinciale: 31.662 Alessandria, 18.414 Asti, 12.152 Biella, 55.518 Cuneo, 29.925 Novara, 205.033 Torino, 14.332 Vercelli, 13.731 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.588 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.743 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 19 ( invariato rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 173 (-10 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 2.990.

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.426.686 (+ 20.069 rispetto a ieri), di cui 2.239.455 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.782

Un decesso di persona positiva al test del Covid-19 avvenuto oggi è statocomunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 11.782 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.579 Alessandria, 720 Asti, 435 Biella, 1.463 Cuneo, 949 Novara,5.628 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

370.134 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 370.134 (+227 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.770 Alessandria, 17.513 Asti, 11.659 Biella, 53.527 Cuneo, 28.825 Novara, 197.885 Torino, 13.699 Vercelli, 13.267 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.500 extraregione e 2.519 in fase di definizione.

Con il Salone del Libro verso la normalità: capienza aumentata e prenotazione non più obbligatoria

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Da giovedì 14 ottobre, e fino a lunedì 18 ottobre, il Salone Internazionale del Libro di Torino torna a Lingotto Fiere per Vita Supernova: una XXXIII edizione straordinaria, la prima in presenza nel post-pandemia e la prima in versione autunnale. Un’edizione straordinaria in tutti sensi, dunque, costruita grazie al supporto e alla collaborazione di editori, autori, partner, scuole, famiglie e che è pronta a ospitare di nuovo la comunità del Salone nella sua casa di sempre: il Lingotto Fiere di Torino.

 

Grazie alle ultime disposizioni governative il Salone torna verso la normalità: la capienza delle sale è stata aumentata e dunque, diversamente da quanto precedentemente previsto, la prenotazione non è più obbligatoria, ma consigliata per garantirsi il posto in anticipo. Oltre la metà dei posti in sala sarà in ogni caso disponibile ad accesso diretto il giorno dell’evento, come nelle edizioni passate. Per avere in anticipo il posto garantito ed evitare le code la procedura rimane quella già comunicata: prenotare su SalTo+ a partire da sei ore prima dell’inizio dell’incontro. La prenotazione è possibile per gli eventi di: Auditorium, Sala Oro, Sala Azzurra, Sala Rossa, Sala Viola, Palco Live, Arena Bookstock.

 

Nicola Lagioia, Direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino, commenta: “Le nuove disposizioni governative fanno sì che il progressivo ritorno alla normalità coincida con il ritorno del Salone. Ne siamo felici. Abbiamo del resto sempre lavorato come se, scommettendo con mesi di anticipo sulla possibilità di allestire una fiera di alto profilo internazionale, che consentisse, qualora ce ne fosse stata la possibilità, di riportare Torino e la comunità del Salone al centro della scena. Adesso la possibilità c’è. Vi aspettiamo tutti”.

 

L’inaugurazione

La XXXIII edizione del Salone Internazionale del Libro si apre giovedì 14 ottobre: la Sala Oro ospiterà alle 10:15 l’inaugurazione istituzionale e alle 12:30 la lectio di apertura di Chimamanda Ngozi Adichie.

All’inaugurazione istituzionale parteciperanno, in ordine d’intervento: Silvio Viale, Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro; Giulio Biino, Presidente della Fondazione Circolo dei lettori; Chiara Appendino, Sindaca della città di Torino; Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione; Della Passerelli, fondatrice e Direttrice editoriale di Sinnos editrice; Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte; Sandra Ozzola, editrice e fondatrice delle Edizioni e/o; Benedetto Della Vedova, Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale; Dario Franceschini, Ministro della Cultura; Nicola Lagioia, Direttore del Salone Internazionale del Libro.

Alle 12:30, dopo la sanificazione degli spazi, la Sala Oro ospiterà la lectio inaugurale della grande scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie, vincitrice di numerosi premi, tra i quali il National Book Critics Circle Award, conquistato con Americanah, il suo terzo romanzo. L’evento è in collaborazione con Einaudi editore.

 

Informazioni logistiche e disposizioni di sicurezza

Orari di apertura. Da giovedì 14 a lunedì 18 ottobre 2021; giovedì, domenica e lunedì – dalle 10:00 alle 20:00, venerdì e sabato – dalle 10:00 alle 21:00.

 

Ingressi. Saranno aumentati e delocalizzati gli accessi alla Fiera, per consentire una migliore gestione dei flussi: ai tre ingressi del 2019 (Nizza, Mattè Trucco, Stazione FS Lingotto) si aggiunge infatti un nuovo accesso dal Centro Commerciale Lingotto (ex padiglione 5). Agli ingressi sarà disponibile una corsia veloce riservata a donne in stato di gravidanza e accompagnatore, persone con disabilità e accompagnatori. Saranno previste anche biglietterie per l’acquisto last minute di titoli d’ingresso, a un prezzo maggiorato di 16 euro.

 

Biglietti. Si può acquistare il biglietto (nominativo e non cedibile, per qualsiasi giornata) online su salonelibro.it, dove sono disponibili anche tutte le informazioni dettagliate su biglietteria, accessi, disposizioni di sicurezza. Nel Centro Commerciale Lingotto è già da ora attiva una biglietteria fisica, aperta tutti i giorni dalle 10 alle 21: fino al 13 ottobre i prezzi saranno gli stessi della biglietteria online, dal 14 ottobre anche questa biglietteria venderà solo biglietti giornalieri e a prezzo maggiorato di 16euro, come i punti biglietteria allestiti ai vari ingressi della Fiera. Dal 14 ottobre, infatti, i titoli venduti saranno solo giornalieri, ovvero validi esclusivamente per il giorno dell’emissione. Il Salone invita i visitatori ad acquistare il biglietto online, per evitare assembramenti in loco e attese agli ingressi.

 

Green Pass. In ottemperanza alle normative vigenti, sarà possibile accedere in fiera solo se in possesso di Certificazione verde Covid – ad esclusione dei soggetti previsti dalla legge – e un documento di identità in corso di validità, previo controllo della temperatura corporea. L’uso della mascherina, indossata correttamente, sarà obbligatorio in tutti gli spazi della fiera, anche all’esterno.

 

Presidio della Croce Rossa Italiana per tamponi rapidi. In collaborazione con la Croce Rossa Italiana sarà allestito nella Galleria del Centro Commerciale Lingotto un hub tamponi rapidi con rilascio di certificazione verde. Saranno effettuati tamponi rapidi al prezzo calmierato di 5euro per chi è in possesso di un biglietto o di un pass del Salone.

Vaccinazione antinfluenzale al via dal 14 ottobre

Si partirà presso gli studi dei medici di famiglia con i 150 mila over85, che potranno ricevere nella stessa seduta anche il vaccino anti-covid

Prenderà il via giovedì 14 ottobre, presso i circa 3.000 studi dei medici di medicina generale del Piemonte, la campagna di vaccinazione anti-influenzale 2021-22.

La gara di acquisto dei vaccini da parte della Regione si è svolta nella primavera del 2021 e ha portato all’acquisizione di 1,1 milioni di dosi, aggiudicate a 4 case farmaceutiche. Sono inclusi 10.000 nuovi vaccini spray per i bambini e 40.000 nuove tipologie di vaccini per fragili e ultrafragili, per un investimento complessivo di 9 milioni di euro.

I primi ad essere sottoposti alla immunizzazione contro l’influenza stagionale presso gli studi dei medici saranno gli over85, una platea di circa 150.000 persone in tutta la regione.

Le ditte fornitrici hanno già consegnato le dosi necessarie per questa fascia, che sono in distribuzionepresso le farmacie territoriali, dove i medici possono ritirare i quantitativi necessari per i propri pazienti.

Via via che arriveranno le ulteriori forniture si proseguirà seguendo le classi di età e le categorie previste dalle disposizioni nazionali (over 60, bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, persone fragili, personale sanitario, donne in gravidanza e nel post partum, ospiti di Rsa, famigliari di soggetti ad alto rischio, addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo, donatori di sangue e personale che per motivi di lavoro è in contatto con animali).

Lo scorso anno erano state vaccinate contro l’influenza 935.000 persone, in netto aumento rispetto alla stagione 2019-2020, quando erano state circa 713.000.

Co-somministrazione vaccino anti-influenzale e anti-Covid
Con l’avvio della campagna anti-influenzale partirà anche la possibilità della co-somministrazione del vaccino anti-influenzale con quello anti-Covid, che prevede due distinte iniezioni nella stessa seduta. La co-somministrazione sarà possibile negli studi dei medici che hanno aderito come vaccinatori anche alla campagna contro il coronavirus. Il medico avrà la possibilità di controllare sulla piattaforma informatica se il proprio paziente ha già ricevuto la terza dose o ha già una prenotazione presso l’Asl. Presso gli hub vaccinali delle Asl continueranno invece ad essere convocati coloro che non hanno un medico di famiglia che vaccina contro il Covid presso il proprio studio.

Il Presidente della Regione Cirio  e l’Assessore alla sanità Icardi sottolineano come, rispetto agli anni passati, “il Piemonte parta in anticipo, tra i primi in Italia, con la campagna anti-influenzale. Non solo uno strumento per mettere ulteriomente in sicurezza la popolazione, ma anche un modo per ridurre il rischio che i sintomi dell’influenza stagionale si sovrappongano a quelli del Covid, creando un ulteriore carico al sistema di tracciamento dei contagi. Inoltre, aggiungono come la vaccinazione antinfluenzale presso il medico di famiglia sia anche un’occasione per spiegare ai pazienti non ancora vaccinati contro il Covid l’importanza di farlo, continuando ad abbattere la platea dei non ancora immunizzati”.

I sindacati dei medici di famiglia- Fimmg, Snami e Smi – ricordano come l’influenza non vada sottovalutata, in quanto serio problema di sanità pubblica. Quest’anno ci sono due ragioni in più per aderire alla campagna. La prima è che lo scorso anno l’influenza stagionale è circolata poco e quindi la popolazione non ha potuto sviluppare le opportune difese immunitarie. In secondo luogo, non essendo ancora usciti dalla pandemia Covid, è indispensabile scongiurare il rischio che si aggiunga una seconda epidemia. I medici di medicina generale, inoltre, evidenziano come la vaccinazione influenzale non si concentri in poche settimane, ma duri alcuni mesi. I pazienti sono quindi invitati non affollarsi nei primi giorni negli studi medici. La macchina organizzativa, concludono, è pronta, e, come hanno dimostrato nel tempo, i medici di famiglia sono in grado di agire con efficienza ed efficacia sul fronte vaccinale, come dimostra il fatto che lo scorso anno, pur nelle difficoltà legate al Covid, siano riusciti a vaccinare 950 mila persone nei tempi previsti.

Il bollettino Covid di martedì 12 ottobre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 189 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 102 dopo test antigenico), pari allo 0,6% di 29.842 tamponi eseguiti, di cui 23.785 antigenici. Dei 189 nuovi casi, gli asintomatici sono 120 (63,5%).

I casi sono così ripartiti: 101 screening, 63 contatti di caso, 25 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 384.903,così suddivisi su base provinciale: 31.647 Alessandria, 18.403 Asti, 12.150 Biella, 55.480 Cuneo, 29.910 Novara, 204.932 Torino, 14.325 Vercelli, 13.728 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.586 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.742 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 19 ( invariato rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 183( +4 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.013

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.406.617(+ 29.842 rispetto a ieri), di cui 2.235190 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.781

Due decessi di persona positiva al test del Covid-19, nessuno di oggi, sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 11.781 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.579 Alessandria, 720Asti, 435 Biella, 1.463 Cuneo, 949 Novara,5.627 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

369.907 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 369.907 (+221 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.751 Alessandria, 17.500 Asti, 11.643 Biella, 53.487 Cuneo, 28.817 Novara, 197.738 Torino, 13.692 Vercelli, 13.261 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.499 extraregione e 2.519 in fase di definizione.