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Inverno alle porte, al via il Piano Neve dell’Anas

Anas, società del Gruppo Fs, come ogni anno in questo periodo, sta per avviare il Piano Neve, insieme alle Forze dell’Ordine, per fronteggiare le emergenze meteo e garantire la sicurezza e la transitabilità di tutta la propria rete stradale e autostradale. Il piano prevede tutte le azioni necessarie per prevenire e affrontare le criticità stradali in condizioni metereologiche avverse.

Tra le misure previste, l’obbligo per i veicoli a motore di essere muniti di pneumatici invernali o catene a bordo a partire dal 15 novembre fino al 15 aprile 2025 e la prescrizione, attraverso ordinanze, di limitazioni al traffico in caso di meteo avverso.

In Valle D’Aosta l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali è già in vigore dal 15 ottobre 2024.

Il provvedimento, emanato in base alle norme del Codice della Strada, è segnalato mediante apposita segnaletica verticale.

Durante il periodo di validità, i ciclomotori e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di precipitazioni nevose in corso.

“In questi mesi – ha spiegato l’Amministratore Delegato di Anas Aldo Isi – metteremo in campo un presidio h24 per intervenire subito in caso di maltempo e precipitazioni nevose e garantire l’accessibilità e la sicurezza degli automobilisti. Nella scorsa stagione invernale abbiamo fatto 11.034 interventi preventivi di spargimento sale per contrastare la formazione di gelo sul manto stradale e 1.118 interventi di sgombero neve dal piano viabile. Risultati possibili grazie all’impiego di oltre 1.400 persone al servizio del territorio. Il nostro impegno sarà totale anche quest’anno”.

Anas coglie l’occasione per richiamare l’attenzione di tutti coloro che si metteranno in viaggio nei prossimi mesi: invita gli utenti prima di mettersi alla guida a controllare lo stato di efficienza del veicolo e degli pneumatici e di informarsi sulle condizioni meteo attese così come, durante il viaggio, di aggiornarsi sulle condizioni del traffico e fare attenzione ai contenuti dei pannelli a messaggio variabile.

Per la sicurezza dei viaggiatori tutte le informazioni relative alle condizioni meteo e di viabilità, insieme all’indicazione di interruzioni e itinerari alternativi, saranno veicolate attraverso i canali istituzionali e social di Anas.

Un “tavolo di lavoro della notte” per una movida nel rispetto di tutti

Il Consiglio Comunale ha approvato una mozione (primo firmatario Silvio Viale) con la quale si impegnano Sindaco e Giunta ad “istituire un tavolo con tutti gli attori rilevanti dell’economia dell’intrattenimento per lo sviluppo sostenibile della vita notturna, che contempli l’esigenza di sicurezza e di rispetto delle reciproche esigenze, garantendo coesione sociale e convivenza civile.

Il documento impegna ad avviare una mappatura degli spazi che possano essere oggetto di rigenerazione urbana da realizzarsi attraverso patti di collaborazione con i cittadini per la promozione di iniziative socio-culturali a beneficio dei quartieri e della fruizione culturale diffusa

Nello stesso tempo, chiede che venga istituita una figura di coordinamento di queste attività sul modello del cosiddetto “Sindaco della Notte” perché possa migliorare la convivenza tra le diverse esigenze di riposo, lavoro, attività economiche, culturali e ludiche.

Il conflitto frena le esportazioni del Piemonte nei Paesi arabi: perso il 7,6% rispetto al 2023

L’instabilità politica che agita il Medio Oriente, da qualche mese sta rallentando la vendita dei prodotti piemontesi verso un’ampia area di Paesi arabi o confinanti in quella zona.

Dal Piemonte partono beni e servizi per 2,6miliardi di euro, equivalenti a 2,09% del valore aggiunto regionale prodotto, verso gli Emirati Arabi, l’Arabia Saudita, Israele, Qatar, Kuwait oltre ad altri 12 nazioni. Oltre ai prodotti della raffinazione, ci sono alimentari e bevande, moda e design, lapidei e arredamento, sistemi informatici e digitali, macchinari e impianti i prodotti più venduti molto richiesti per la loro qualità e originalità.

Sono questi i dati rilasciati dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese che ha analizzato l’export piemontese nel mercato del Medio Oriente nel 2023 e 2024, su fonte Istat.

Per quanto riguarda l’esposizione dell’export alla crisi, in testa ci sono la Toscana le cui esportazioni di made in Italy in Medio Oriente rappresentano il 2,95% del valore aggiunto regionale ed ammontano a 3,1 miliardi di euro, pari al 12,6% delle vendite italiane nell’area. Superano inoltre l’esposizione media nazionale, il Piemonte con il 2,09% (2,6 miliardi di vendite, pari al 10,4%), l’Emilia-Romagna con il 2,07% (3,1 miliardi di vendite, pari al 12,5% del totale vendite italiane nell’area), il Veneto con il 2,02% (3,0 miliardi di vendite, pari al 12,2%), la Lombardia con l’1,91% (prima regione esportatrice nell’area con 7,1 miliardi di vendite e una quota di 28,5%) ed il Friuli-Venezia Giulia con l’1,77% (645 milioni di euro di vendite, pari al 2,6%).

“Le notizie che arrivano dal Medio Oriente, dalla sponda sud del Mediterraneo sono molto preoccupanti, ci auguriamo che la diplomazia, anche economica, stia intervenendo per risolvere queste situazioni –commenta Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte– in ogni caso questa crisi sta penalizzando sia i sistemi del made in Piemonte e made in Italy, sia l’approvvigionamento di prodotti essenziali per la trasformazione della manifattura, aggravando la frenata del commercio”.

“Gli effetti di tale situazione, evidenti anche sul nostro territorio, rischiano di provocare pesanti conseguenze sulla crescita economica –sottolinea Felici– per questo l’appello che abbiamo già lanciato a livello nazionale è quello che è indispensabile mettere in campo tutte le misure, a cominciare dall’attuazione del Pnrr, per alimentare la fiducia e scongiurare il rischio di una frenata del ciclo espansivo dell’occupazione”.

“Se la situazione non si stabilizza rapidamente –conclude Felici– c’è il rischio concreto che le esportazioni subiscano un forte rallentamento, con ripercussioni non solo sulle imprese esportatrici, ma anche sull’economia regionale nel suo complesso. In questo contesto, è fondamentale che le istituzioni locali e nazionali intervengano, adottando misure a sostegno delle imprese, per mantenere aperti i canali commerciali e mitigare i potenziali effetti negativi”.

Il Piemonte crolla nella “dinamica” delle esportazioni: il raffronto tra il primo semestre 2024 e l’analogo periodo del 2023 segna un -7,6%, (era al +2,2%).

livello nazionale il settore di esportazione più rilevante è quello dei macchinari e impianti con il 25,3% dell’export verso il Medio Oriente, seguito da altre manifatture – che comprendono i mobili, la gioielleria e l’occhialeria – con il 12,5%, moda con il 9,2%, mezzi trasporto con l’8,8%, metallurgia e metalli con il 7,7%, alimentare e bevande con il 7,2% e apparecchiature elettriche con il 7,0%.

L’analisi per Paese evidenzia che il primo mercato del Medio Oriente è quello degli Emirati Arabi Uniti con il 26,8% dell’export del 2023 nell’area, seguiti da Arabia Saudita con 19,4%, Israele con 13,4%, Qatar con 10,7%, Kuwait con 9,0%. Seguono Libano (4,5%), Iraq (3,6%), Giordania (2,5%), Repubblica islamica dell’Iran (2,4%), Oman (1,7%), Azerbaigian (1,5%), Georgia (1,5%), Armenia (1,3%), Bahrein (1,1%), Yemen (0,3%), Siria (0,2%) e Territorio palestinese occupato con 45 milioni (0,2%).

In chiave dinamica, tra i maggiori mercati del Medio Oriente si registra una crescita dell’export verso Arabia Saudita (+23,5%) ed Emirati Arabi Uniti (+21,8% nei primi sei mesi del 2024), mentre sono in flessione le vendite del made in Italy in Qatar (-41,6%), Kuwait (-17,7%) e Israele (-10,0%).

Donne e AI: parità e intelligenza artificiale.  Un futuro etico e inclusivo nelle nuove tecnologie

L’11 novembre a Torino, l’incontro off del festival Women and the city organizzato da Torino Città per le Donne  in collaborazione con STEM by Women per esplorare il potenziale dell’AI nelle carriere STEM femminili

 

Arriva a Torino, neoeletta capitale dell’Intelligenza Artificiale, l’appuntamento per riflettere sul potenziale dell’AI nelle carriere STEM femminili. Dopo i 5 giorni di festival appena trascorsi, l’11 novembre alle ore 17.30  nella sede di Ultraspazio in via San Francesco da Paola continua il percorso di Women and the city, la manifestazione promossa e ideata dall’associazione Torino Città per le Donne con l’obiettivo di favorire le prospettive di genere e rendere gli spazi e le pratiche cittadine accessibili, inclusive ed eque. Un festival curato e coordinato dalla giornalista Elisa Forte, ideato da Antonella Parigi, presidente dell’associazione Torino Città per le Donne, assessora alla Cultura e alle Pari opportunità del Comune di Moncalieri, manager culturale, ex assessora alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, fondatrice del Circolo dei Lettori, della Scuola Holden (con Alessandro Baricco) e della stessa TOxD.

Si terrà proprio nella neoeletta capitale dell’Intelligenza Artificiale, che rappresenta sul territorio l’eccellenza dell’AI, l’incontro off del festival organizzato insieme all’associazione STEM by Women, dal titolo Come l’AI sta cambiando il mondo, le tecnologie, il lavoro, le persone e le organizzazioni: riflessioni ed esperienze. Al centro del dibattito ci saranno le varie trasformazioni che già si stanno vivendo, il cambiamento epocale che non è una rivoluzione solo industriale ma una rivoluzione che riguarda tutte le persone, per la quale occorre prepararsi con il giusto approccio. L’AI è una nuova e grande opportunità che coinvolge tutte e tutti, ma molte paure e bias portano spesso a immaginare scenari apocalittici. Quali rischi corriamo davvero? Cambierà il nostro modo di lavorare? Cambierà il nostro modo di vivere? Trovare risposte a queste domande è una sfida alla quale STEM by Women non può sottrarsi, proprio per la sua mission che la vuole impegnata a educare, informare e sensibilizzare quante più persone possibili – e in particolare le donne – su questi temi. Un incontro che  vuole far luce sulle sfide e le opportunità per le donne nelle carriere tecnologiche e sulla parità nell’AI

“Come STEM by Women siamo da sempre impegnate nel promuovere studi e carriere STEM e vediamo l’AI come terreno molto fertile e ricco di attrattività anche per le donne, che possono meglio declinare i vari concept di AI in coerenza con i principi di etica, equità, pari opportunità e inclusione. Occorre però lavorare ancora molto per sensibilizzare, informare, educare rispetto alla grande portata che ha l’AI, lasciando fuori qualsiasi pregiudizio e avvicinandosi a questa grande rivoluzione con interesse, curiosità e proiezione al futuro”.

Licia Devalle – Vice Presidente Associazione STEM by Women

Durante il workshop verranno portate alla luce le esperienze che Politecnico e Università di Torino stanno facendo sul campo, i risultati della ricerca applicata e le collaborazioni tra istituzioni e sistema privatistico e l’esperienza del master HumanAize sull’intelligenza Artificiale che costituisce un osservatorio molto interessante su come la cultura umanistica integrata alla cultura tecnologica sia di fondamentale importanza per uno sviluppo “human centric” dell’Intelligenza Artificiale e sul ruolo che le donne possono avere in questo nuovo spazio professionale. Verrà inoltre presentato il nuovo quadro giuridico sviluppato sulla base del nuovo regolamento comunitario. Il tema della sostenibilità sarà al centro, come pure quello della comunicazione con particolare riferimento alle questioni di genere, e si discuterà di quali competenze e quali nuove figure professionali si stanno creando grazie all’AI, con un focus sulla cultura dell’inclusione e sulla nuova imprenditoria al femminile.

Modererà il workshop la giornalista Filomena Greco del Sole 24 ore, interverranno Elena Baralis, prorettrice del Politecnico di Torino; ‍Alessandra Colombelli, del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Torino;  Marina Della Giusta, del Dipartimento di Economia e Statistica dell’Università degli Studi di Torino;  ‍Eva Desana, del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino. Con loro anche ‍Marina Geymonat, head AI laboratory di @Leonardo Labs e membro del Comitato Scientifico Master HumanAIze; ‍‍Emanuela Girardi, fondatrice di Pop.AI;  ‍Laura Li Puma, head of applied research & innovation Hub e head office AI Lab; ‍Simone Natale, del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Torino e membro del Comitato Scientifico Master HumanAIze; ‍Tatiana Tommasi, del Dipartimento di Automatica e Informatica del Politecnico di Torino; insieme anche ai giovani filosofi Giulia Boccaccio e Mario Mascena.

Altre informazioni

L’evento è libero e con accesso gratuito. Maggiori informazioni su https://www.torinocittaperledonne.org/ o sulle pagine social Instagram https://www.instagram.com/torinocittaperledonne?utm_source=ig_web_button_share_sheet&igsh=ZDNlZDc0MzIxNw== e Facebook https://www.facebook.com/Torinoperledonne.

Omicidio Giusy Arena, indagato il fratello

Svolta nelle indagini sulla morte di Giusy Arena la donna 52enne uccisa con tre colpi di pistola il 12 ottobre di due anni fa mentre rientrava a casa in bicicletta in frazione Pratoregio di Chivasso. Il corpo fu trovato sotto un ponte della ferrovia. È stato indagato  il fratello, il cui nome era emerso nelle indagini a proposito di una eredità lasciata dalla loro madre. Si tratta di un’iscrizione tecnica al registro degli indagati per poter procedere ad accertamenti.

Quali politiche possono aiutare il sistema industriale torinese?

Quali politiche possono aiutare il sistema industriale torinese, da tempo in bilico fra crisi ed eccellenze, e quale contributo può ritagliarsi la Città in questa prospettiva: sono stati gli argomenti al centro dell’ultima seduta della commissione Lavoro a Palazzo Civico

Per analizzare la situazione e valutare possibili inziative, il presidente Pierino Crema ha invitato la vicesindaca Michela Favaro, l’assessore Chiavarino e i rappresentanti dell’Unione industriali di Torino Marco Gay, della ConfArtigianato Nicola Scarlatelli e dell’API – Associazione delle piccole e medie imprese Alberto Russo che sono intervenuti presentando un documento comune.

Nel documento, illustrato durante l’incontro, i tre rappresentanti del mondo imprenditoriale torinese hanno posto l’accento su diverse questioni. La prima riguarda l’estrema complessità della situazione attuale, contraddistinta da una forte instabilità politica ed economica in Europa e nel mondo, che si riverbera inevitabilmente nel nostro Paese. Un panorama nel quale la manovra governativa di Bilancio, appena presentata, conferma i limiti delle risorse pubbliche disponibili e porta i responsabili delle associazioni di categoria a ribadire la necessità di fare affidamento sugli investimenti privati per rilanciare lo sviluppo del territorio. Di conseguenza, ritengono che la Città debba rispondere realizzando le condizioni per offrire un ambiente sicuro ed accogliente, capace di attrarre questi investimenti, innovando e migliorando le infrastrutture e la mobilità, semplificando la burocrazia. Per diventare snodo strategico nell’assetto continentale.

Insieme, per muovere capitaligenerare valore e creare occupazione, le amministrazioni e le aziende locali dovranno puntare forte sulle eccellenze del territorio. Non solo l’automotive, dentro una crisi che non può essere risolta con incentivi e misure temporanee, che non deve essere abbandonata ma rilanciata con interventi specifici e urgenti. E vanno messi in vetrina l’aerospazio, che sul territorio conta 450 aziende, 35mila addetti per un valore di 8 miliardi di euro l’anno; il settore energetico che deve valorizzare le fonti rinnovabili per accrescere la competitività; l’innovazione e la ricerca, che possono contare su un sistema universitario di livello.

“Ci viene chiesto di unire le forze per affrontare sfide epocali, dobbiamo essere pronti a raccogliere quell’appello” dichiara Crema nel concludere i lavori. “Soprattutto – precisa il presidente della commissione – ci viene chiesto di superare le divisioni di un passato recente, una richiesta già arrivata in altre sedi dalle organizzazioni sindacali e che ritengo vada raccolta per lavorare ad un progetto comune di tutela e rilancio del settore produttivo della città”.

Il sindaco presenta il Bilancio: “Garantire i servizi e ridurre il debito”

Prosegue l’azione di risanamento finanziario dei conti del Comune. In un contesto generale ancora critico con prospettive di crescita economica non incoraggianti, la Città di Torino vara una manovra finanziaria per il 2025 -2027 che garantisce tutti i servizi ai cittadini, assorbendo i maggiori costi dovuti alle pressioni inflazionistiche degli ultimi anni, mantiene le agevolazioni Isee per sostenere famiglie numerose e in condizioni di difficoltà economiche, anche quelle recentemente innalzate per calmierare gli adeguamenti Tari. Aumentano gli investimenti destinati alla manutenzione di verde e suolo e a servizi sociali, educativi, trasporto disabili, cultura, sport, turismo e commercio.

Questa in estrema sintesi la fotografia del bilancio previsionale 2025-2026-2027 che il sindaco Stefano Lo Russo e l’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli hanno presentato ieri ai principali interlocutori della società civile: organizzazioni sindacali, rappresentanti del mondo economico e industriale, fondazioni, associazioni sportive e del terzo settore.

A garantire l’equilibrio finanziario dei conti contribuiscono ancorale risorse straordinarie chieste e ottenute dalla Città attraverso il “Patto per Torino” per il periodo 2022-2042, che, per quanto nel triennio siano in flessione, nel 2025 porteranno nelle casse comunali 97milioni e una minore previsione di spesa per le quote di interessi a copertura dei mutui (-12% sulla media del triennio).

Il sindaco Stefano Lo Russo spiega: “Prosegue il nostro impegno nel risanamento finanziario dell’Ente che ci permetterà, al termine del mandato, di guardare al futuro con maggiore ottimismo, consentendoci una programmazione di lungo respiro grazie ad una rilevante riduzione della situazione debitoria. Un’azione che si accompagna ad un quadro generale di grande trasformazione non solo urbana avviata grazie alle risorse straordinarie provenienti da fondi europei nel segno delle quattro priorità individuate da questa amministrazione ovvero sviluppo, coesione, sostenibilità e cura. Il lavoro va nella direzione di costruire la città del futuro attraverso il dialogo e il confronto con i cittadini e i corpi intermedi come stiamo facendo per il nuovo piano regolatore generale e come facciamo da qualche anno per il bilancio previsionale anche attraverso questo incontro”.

“Siamo soddisfatti perché nonostante la tempesta perfetta di una congiuntura economica particolarmente sfavorevole, rispettiamo tutti gli obiettivi prefissati di risanamento e rilancio della Città oltre a quelli del Patto per Torino – aggiunge l’assessora al Bilancio Gabriella Nardelli – confermando il livello dei servizi offerti alla cittadinanza. C’è un risultato in particolare che voglio evidenziare: siamo riusciti a ridurre le quote di copertura del disavanzo rispetto al piano di rientro originario. Stiamo parlando di un importo di ben 80milioni di euro, in linea con quel patto di solidarietà intergenerazionale che ci induce a valutare sempre le conseguenze che le nostre azioni di oggi avranno sui cittadini di domani”.

Per assicurare il buon funzionamento della macchina comunale sarà garantito il turn over e confermati i piani d’assunzione che per il 2025 prevedono 400 nuovi ingressi. Nel periodo 2022-2027, grazie alle assunzioni già effettuate e a quelle programmate, viene sostituito 1 dipendente su 4 in uscita.

Aumentano gli stanziamenti per il trasporto delle persone con disabilità (+10,9% nel triennio) e quelli per i servizi sociali e l’edilizia abitativa pubblica (+1,6%) che potranno contare su 7,7milioni di euro in più rispetto alla previsione del triennio precedente. Con i 178milioni previsti per il 2025 verranno ampliate tra le altre cose le accoglienze solidali per famiglie, persone fragili, anziani, migranti adulti e minori e assicurata la continuità delle prestazioni sociali e sociosanitarie.

+11% per i servizi educativi che permetteranno tra le altre cose l’incremento dei livelli del servizio offerto per i nidi e le scuole d’infanzia ed il potenziamento dell’offerta del servizio estivo.

+3,3% di stanziamento per cultura, eventi, sport, turismo e commercio. I 36milioni previsti per il 2025 permetteranno di garantire il sostegno agli enti culturali, rafforzando il coinvolgimento delle periferie, di mettere in campo attività di promozione sportiva per giovani e over 60 e di potenziare la promozione turistica e i grandi eventi.

In significativo aumento, +36% rispetto all’anno 2021 anche lo stanziamento destinato alle manutenzioni ordinarie. 3,7milioni in più (+16% sulla media del triennio) verranno destinati alla manutenzione del verde mentre ammonta a 3milioni l’aumento della spesa destinata alla manutenzione del suolo (+15,75%rispetto al triennio).

Per il capitolo degli investimenti straordinari occorre ricordare che ammonta a 2,6miliardi il totale delle risorse investite sulla città tra fondi Pnrr, React, Pon metro, finanziamenti statali e che serviranno a cambiarne il volto.

Dopo il confronto con le categorie di questa mattina, il documento arriverà alla Giunta comunale per l’approvazione giovedì 14 novembre. Lunedì 18 novembre avrà invece inizio l’iter in Consiglio Comunale con il passaggio nelle varie Commissioni mentre lunedì 16 dicembre sarà il momento della discussione e del voto in Sala Rossa.

TORINO CLICK

A Torino la fiera degli amici a 4 zampe

Oggi e domani, Lingotto Fiere si riempie di cani e di gatti accompagnati dai loro padroni. Tanti gli stand a loro dedicati che offrono omaggi e vendono diverse tipologie di prodotti.

Moltissime le attività gratuite cui ci si può iscrivere in loco per permettere ai propri pelosetti di fare nuove esperienze: il percorso agility pensato sia per i cani che per i gatti, la piscina del salvataggio e la ricerca olfattiva sono solo alcune delle possibili proposte. Inoltre, tra uno stand e l’altro, ci sarà la possibilità di mettersi in posa insieme ai propri amici a quattro zampe e lasciare che dei fotografi professionisti creino per voi un ricordo indelebile da portare a casa. E per chi stesse già pensando ai regali natalizi, potrà trovare diversi stand dedicati ai regali per i pelosetti e per i loro padroni: ciotole decorate, pettorine con stampe, guinzagli dai colori vivaci, abbigliamento, collane e braccialetti a tema e molto altro ancora..

Tra i vari stand troverete anche proposte innovative, tra cui la startup PETS: un’applicazione nata per aiutare i padroni a ritrovare i propri amici a quattro zampe che si smarriscono.

Grazie a Pets potrete allertare il vicinato dell’avvenuta scomparsa e permettere a tante altre persone di aiutarvi nel ritrovamento.

Un’applicazione nata da poco ma che ha già ottenuto un notevole riscontro tra i padroni dei pelosetti e non solo: troverete, infatti, una sezione dedicata ai canili che permette agli animali abbandonati di trovare una nuova famiglia con maggiore facilità, così come altre sezioni dell’app che offrono servizi dedicati esclusivamente al benessere animale. Potete scaricare Pets da subito dal vostro smartphone, l’app è completamente gratuita.

L’evento QuattroZampeInFiera vi aspetta oggi e domani dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

IRENE CANE

Scontri fra tifosi in vista del derby

Sarebbero stati un centinaio i tifosi di Toro e Juve che nella notte si sono fronteggiati in zona Gran Madre fino all’arrivo della polizia. Secondo le testimonianze degli abitanti della zona, verso l’una di notte a suon di cori e slogan le due tifoserie si sarebbero scontrate in vista del derby di oggi. Vi sarebbero anche alcune identificazioni e forse un arresto da parte degli agenti. (Foto archivio)

Torino si accende per le Nitto ATP Finals: inaugurate Casa Tennis, Casa Gusto e Casa Media

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In un clima di festa e di grande entusiasmo, Torino e il Piemonte si preparano ad accogliere la quarta edizione delle Nitto ATP Finals, uno degli eventi più attesi del panorama sportivo internazionale.

Ieri  in piazza Castello, si è tenuta l’inaugurazione degli spazi di Casa Tennis, Casa Gusto e Casa Media. Al taglio del nastro erano presenti il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, l’assessore allo Sport della Regione Piemonte Marina Chiarelli, il Presidente della Camera di commercio di Torino, Dario Gallina. Presenti anche due ospiti d’eccezione: i tennisti azzurri Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che prima di scendere in campo nel torneo di doppio delle Nitto ATP Finals (il loro primo match è in programma lunedì 11 novembre alle ore 18) hanno incontrato i giornalisti presenti all’inaugurazione di piazza Castello.

Casa Tennis e Casa Gusto apriranno ufficialmente le porte al pubblico oggi sabato 9 novembre, e fino al 17 novembre proporranno a torinesi e turisti un ricco programma di talk e degustazioni delle eccellenze enogastronomiche del territorio, parte delle attività previste dal palinsesto curato da Città di Torino, Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, con il supporto di Turismo Torino e Provincia e Visit Piemonte.

Casa Tennis
La grande cupola geodetica di piazza Castello ospiterà un ricco programma di talk con sportivi, giornalisti, scrittori e artisti, molti dei quali vicini al sold out. Gli appuntamenti sono gratuiti e prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link).
Protagonisti assoluti saranno lo sport e il tennis, con tante occasioni per celebrare i successi olimpici e paraolimpici dei nostri atleti a Parigi 2024; ci sarà anche spazio per raccontare spaccati di società, storie di vita e idee innovative.
Tra gli ospiti l’ex pattinatrice Carolina Kostner (martedì 12 novembre, ore 16.30), il musicista Max Gazzè (giovedì 14, ore 17), il cantautore Diodato (venerdì 15, ore 18.30), l’ex tennista Francesca Schiavone con i Carota Boys (domenica 17, ore 11) e una numerosa rappresentanza di atleti olimpici e paralimpici, tra cui Filippo Tortu (domenica 10, ore 18.30), Manuel Bortuzzo (lunedì 11 novembre, ore 19), Carlotta Gilli (mercoledì 13, ore 18.30), Rigivan Ganeshamoorthy (venerdì 15, ore 17.30) e Alice Bellandi (venerdì 15, ore 19.30). Tra gli altri appuntamenti segnaliamo la cerimonia del Premio di letteratura sportiva Gianni Mura (sabato 9, ore 16.30), la presentazione dello Sport Plan della Città di Torino (venerdì 15, alle ore 11) e la premiazione degli atleti olimpici e paralimpici piemontesi di Parigi 2024 (venerdì 15, ore 15.30). A Casa Tennis sarà inoltre proiettato il documentario “FALLING IS FLYING” diretto dalla regista torinese Aksinja Bellone che affronta il benessere mentale nello sport. Il cortometraggio ha il patrocinio dell’assessorato allo Sport della Città di Torino, il sostegno della Film Commission Torino Piemonte ed è prodotto da LUME in coproduzione con OVERCLOCK, OPERÀ MUSIC, IMAGO VFX e M74.

Casa Gusto
È nuovamente l’Archivio di Stato di Torino, con ingresso da piazzetta Mollino, a ospitare lo spazio dedicato alle degustazioni guidate delle eccellenze del territorio, a cura di Camera di commercio di Torino e Regione Piemonte. Le degustazioni sono prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link) al costo di 5 euro (3 euro per i ticket holder Nitto ATP Finals) e il ricavato, ad esclusione dei costi vivi della piattaforma, devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette. I posti disponibili per le degustazioni si stanno rapidamente esaurendo, in particolare si registrano già diversi sold out negli appuntamenti previsti nel weekend. Gli incontri hanno come protagonisti i nuovi Maestri del Gusto di Torino e provincia, in carica da pochi mesi, le ATL – Agenzie Turistiche Locali regionali, le eccellenze certificate dei Consorzi Regionali, i vini Torino DOC, il vino Brachetto Vitigno dell’anno 2024 per Regione Piemonte, i formaggi Torino Cheese e quelli DOP, Birre Denominazione Piemonte e quelle artigianali torinesi, i ristoranti Mangèbin e i locali del progetto Extravemouth. Immancabile poi la presenza dell’Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, con la sua ricca selezione di vini Torino DOC. Tutte le degustazioni saranno accompagnate da vini locali del territorio piemontese.
A Casa Gusto sarà inoltre visitabile, con accesso libero, una mostra imperdibile per tutti gli appassionati di tennis, con l’esposizione di una ricca selezione di cimeli e di racchette provenienti dal M.O.R. – Museo della Racchetta di Baldissero d’Alba.

Casa Media 
Collocata all’Archivio di Stato, è lo spazio dedicato ai giornalisti e agli operatori dell’informazione. Sarà aperta ai giornalisti dal 9 al 17 novembre con orario 11-18, offrendo postazioni di lavoro dedicate e opportunità di incontro con i protagonisti degli eventi ospitati in città e a Casa Tennis.

Animazione diffusa 
Domani, sabato 9 novembre, prenderanno il via anche gli eventi di animazione diffusa con esibizioni musicali, di arti acrobatiche, giocoleria e danza che conquisteranno torinesi e turisti creando un’atmosfera di festa lungo le vie e le piazze del centro. I festeggiamenti culmineranno sabato 16 novembre nella Notte del Tennis, che avrà come fulcro piazza Vittorio Veneto: qui sarà allestita la Tennis Circus Arena e si svolgerà un’appassionante partita di tennis musicale a bordo dei Tennis Town Bus.

Visite guidate 
La Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia e le associazioni di categoria delle guide turistiche Federagit Torino e G.I.A., propone ogni giorno diverse visite guidate, in italiano/ inglese della durata di circa due ore, con partenza da Casa Tennis, prenotabili su piattaforma Ticketmaster (link) al costo di 5 euro (3 euro per i ticket holder Nitto ATP Finals) e incasso devoluto alla Fondazione Ricerca Molinette (ad esclusione dei costi vivi della piattaforma). Questi i temi: Match Point a Porta Palazzo / Tie Break per i più curiosi a Torino / Degustando la storia / Storia e tradizione del gusto torinese / Visita con degustazione alla fabbrica di cioccolato / Torino centro e botteghe artigiane. Numerose, inoltre, anche le visite guidate organizzate in provincia dalle associazioni di categoria e Turismo Torino e Provincia. Da Pinerolo a Chieri, da Susa a Lanzo e al Canavese, tante opportunità per scoprire paesaggi, prodotti tipici e botteghe artigiane che caratterizzano il territorio.

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