Nel primo trimestre del 2023 in casa Stellantis si registra un’inversione di tendenza rispetto al primo trimestre del 2022, con un incremento della produzione del 4,8%. Per auto e furgoni commerciali sono 188.910 le unità prodotte. La produzione di auto registra un +11,9% (138.210), i veicoli commerciali segnano un calo del 10,6% (circa 6.000 in meno). Ciò è dovuto secondo la Fim CISL allo stop produttivo per mancanza di materiali. A confronto con il periodo pre-covid, 2019, per le auto si evidenzia una crescita di circa 2000 unità (+1,4%), mentre i veicoli commerciali (-29%) segnano in negativo la produzione complessiva. La situazione forniture sta migliorando con i lanci produttivi a pieno regime, e potrebbe far salire le produzioni ai livelli del periodo pre-covid.
Le celebrazioni pasquali a Torino
ore 18.00 presso la Cattedrale di Torino: liturgia presieduta dall’arcivescovo mons. Roberto Repole
ore 21.00 presso la Cattedrale di Torino: Veglia pasquale e S. Messa presieduta dall’arcivescovo mons. Roberto Repole
ore 10.30 presso la Cattedrale di Torino: S. Messa presieduta dal vescovo ausiliare mons. Alessandro Giraudo (in diretta tv su Telecupole, canale 11 digitale terrestre e canale 824 di Sky)
FP CGIL Polizia Penitenziaria: “Sicurezza a rischio”
“Il carcere di Torino “vanta” una percentuale di sovraffollamento del 126% con una popolazione detenuta composta per il 46% da stranieri. Inoltre, mancano duecento appartenenti alla Polizia Penitenziari e di questi circa cento del ruolo degli Ispettori e Sovrintendenti, figure indispensabili per un corretto funzionamento di un istituto”.
Lo affermano i componenti della delegazione sindacale Mirko Manna FP CGIL nazionale, Gabriele Gilotto Segretario Regionale FP CGIL Torino, Pier Paolo Poloni nuovo Coordinatore Piemonte FP CGIL e Roberto Esposito Vice Coordinatore Regionale che si sono recati nel penitenziario per una visita sui luoghi di lavoro.
“La carenza d’organico nella Polizia Penitenziaria nel carcere intitolato ai due colleghi Lorusso e Cutugno, vittime del terrorismo, non permette ai Poliziotti in servizio di poter fruire di riposi e ferie previste. Questo comprime i diritti soggettivi del personale e aumenta i rischi sulla tenuta della sicurezza del carcere”.
“L’aspetto più grave però – proseguono i sindacalisti – come nel caso di Saluzzo, sono alcune lacune che abbiamo verificato sulla sicurezza. Anche queste saranno oggetto di informative e richieste riservate al Capo DAP e ai Sottosegretari alla Giustizia”.
Dal 7 aprile al 9 luglio 2023, la Biblioteca Reale di Torino offre un’occasione unica per conoscere ed esplorare da vicino l’opera di Leonardo da Vinci, grande protagonista del Rinascimento italiano, attraverso i suoi disegni, il suo taccuino dedicato al volo degli uccelli e altre rarissime testimonianze legate al suo tempo.
La mostra dal titolo Il genio e il suo tempo. A tu per tu con Leonardo è sostenuta da SMARTART Torino e da OMT – Officine Meccaniche Torino, realizzata in collaborazione con CoopCulture e con il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e della Città di Torino.
Allestito nei due caveaux sotterranei della Biblioteca Reale, il percorso espositivo si apre con gli avvenimenti che hanno scandito la vicenda umana e artistica di Leonardo, dal 1452, anno della sua nascita a Vinci, fino al 1519, data della morte in Francia. Un’epoca di grandi uomini, da Michelangelo a Cristoforo Colombo, e di grandi imprese che hanno cambiato il corso della civiltà europea, dalla caduta di Costantinopoli, all’invenzione del libro a stampa, alla Cappella Sistina. Sessantasette anni di luoghi, fatti e persone ricostruiti in mostra attraverso opere rare e preziose della Biblioteca Reale: manoscritti, come il Trattato di architettura civile e militare di Francesco di Giorgio Martini (1486) e le Storie di San Gioachino, miniate da Cristoforo De Predis per Galeazzo Maria Sforza (1476); incunaboli unici, come il foglio della Bibbia di Gutenberg, il primo libro a caratteri mobili, e il trattato De re militari di Roberto Valturio (1483); antiche carte geografiche, come la Carta dell’Italia e la Geocarta nautica universale di Giovanni Vespucci; disegni, come lo Studio per la Sibilla Cumana di Michelangelo.
Il percorso prosegue nel caveau Leonardo da Vinci con il nucleo dei tredici disegni di Leonardo acquistati dal re Carlo Alberto nel 1839. Databili tra il 1480 e il 1515, i fogli documentano l’attività e gli interessi di Leonardo dalla giovinezza alla piena maturità. Alcuni rimandano a celebri capolavori del maestro, come i nudi per la Battaglia d’Anghiari, i cavalli per i monumenti Sforza e Trivulzio, lo studio per l’angelo della Vergine delle Rocce, noto come Volto di fanciulla; altri, come le Proporzioni del volto e dell’occhio, testimoniano le sue ricerche sull’anatomia e sui “moti dell’animo”, di cui Leonardo è stato maestro indiscusso. Fino all’unicum, l’Autoritratto, una delle icone più celebri della storia dell’arte italiana. Infine, il Codice sul volo degli uccelli donato da Teodoro Sabachnikoff al re Umberto I nel 1893. Un taccuino redatto tra il 1505 e il 1506, che raccoglie in maniera organica le riflessioni di Leonardo per la realizzazione della macchina volante, oltre a pensieri in materia di meccanica, di idraulica, di architettura, di disegno di figura, intersecando questioni cruciali dei suoi studi.
Dal 7 al 16 aprile, l’esperienza di visita, che si rinnova ogni anno in occasione delle feste pasquali, permette di ammirare le opere del genio di Vinci conservate a Torino. Dal martedì alla domenica, dalle 9 alle 19, guide di CoopCulture accompagnano il pubblico alla scoperta della Biblioteca Reale e del suo grande patrimonio vinciano.
Dal 18 aprile al 9 luglio, l’esposizione prosegue con le copie al vero dei disegni di Leonardo, realizzate con sofisticate tecniche di riproduzione in facsimile. I disegni sono manufatti estremamente fragili: le copie ad altissima definizione sono uno strumento che la tecnologia oggi ci offre per rispondere alle opposte necessità di garantire al pubblico la possibilità di conoscere le opere di Leonardo e, al tempo stesso, di preservarle per assicurarne il godimento alle generazioni future.
Sito internet: https://museireali.beniculturali.it/events/il-genio-e-il-suo-tempo-a-tu-per-tu-con-leonardo/
Prenotazioni La prenotazione è vivamente consigliata: E-mail: info.torino@coopculture.it Telefono: +39 011 19560449 Sito per acquisto biglietti: https://www.coopculture.it/it/eventi/evento/a-tu-per-tu-con-leonardo/
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A Pasqua Torino e Piemonte verso il sold out
I dati dell’Osservatorio turistico della Regione rilevano che per la notte tra sabato 8 e domenica 9 aprile, per il fine settimana di Pasqua, è ancora prenotabile solo il 18 per cento delle camere disponibili in Piemonte sui canali di vendita online.
Un successo che conferma la crescita dei numeri del turismo, in piena ripresa dopo gli anni del Covid. Già la Pasqua 2022 aveva sancito la ripartenza del settore con un forte ritorno dei turisti dall’estero: tedeschi, svizzeri, francesi, olandesi e belgi avevano fatto registrare incrementi a doppia cifra anche rispetto al 2019, con +50 per cento di arrivi dalla Spagna.
Nel commentare i dati il presidente della Regione Alberto Cirio evidenzia che la continuità della crescita è il dato più incoraggiante che premia tutti i territori e l’assessore al Turismo fa presente che uno dei fattori che sta determinando il successo è la qualità dell’offerta, che ha fatto registrare un salto di qualità capace in alcuni casi di superare anche quella della concorrenza straniera.
Interessante evidenziare che sulle 456.000 camere che rappresentano l’offerta ricettiva piemontese ne sono state messe in vendita online circa 157.000 per il periodo dal 6 all’11 aprile, mentre tutte le altre sono state proposte dagli operatori in maniera diretta o attraverso accordi di intermediazione con tour operator, un canale che resta strategico soprattutto per quanto riguarda il mercato italiano.
Di fatto è tutto esaurito nelle strutture dei laghi, bene anche le colline, la città e la montagna, nonostante la stagione della neve sia agli sgoccioli. Da sottolineare il buon risultato di Torino, dove è già prenotato il 75 per cento delle camere vendute online. Il prezzo medio di una camera venduta sulle piattaforme digitali è di circa 124 euro, che passa a 151 nel territorio dei laghi ed a 145 a Torino e scende a 123 nelle colline e a 116 in montagna.
Gli operai non otterranno risarcimenti mentre gli imputati hanno patteggiato quattro anni di reclusione nel processo per il crack della ex Embraco. Sono le quattro persone ai vertici della Ventures, società preposta al rilancio dell’ex Embraco di Riva di Chieri, accusati di bancarotta per la sottrazione di somme di denaro che invece erano vincolate all’investimento per il sito produttivo con il rientro al lavoro di 400 lavoratori ex Embraco e con la produzione di robot per pulire pannelli fotovoltaici, produzione che non è mai partita.
Il primo lotto di To Dream, il nuovo maxi-centro commerciale della Falchera nato dalla riqualificazione dell’ex area industriale Michelin di Corso Romania, nella zona nord-est della città sarà inaugurato il 13 aprile. Il grande complesso ospiterà in tutto 100 attività commerciali quando sarà a pieno regime. Tra queste 25 ristoranti, 8 cinema, un hotel 4 stelle. I brand già attivi all’inaugurazione saranno tra gli altri: NewYorker, H&M, Ovs, King Kiabi, Mango, Douglas, Kasanova, Mondadori, Portobello, Billy Tacos, Ichi Statione Kebhouze.
Circoleranno venerdì 7 e lunedì 10 aprile
Sette treni in più – con oltre 8mila posti aggiuntivi rispetto all’offerta esistente – collegheranno il Piemonte alla riviera ligure di Ponente.
Trenitalia (società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane), in accordo con la Regione Piemonte e l’Agenzia per la Mobilità Piemontese, potenzierà i collegamenti tra Torino, Savona e Albenga venerdì 7 e lunedì 10 aprile con ulteriori treni rispetto alla programmazione attuale.
Otto mila posti offerti in più permetteranno ai piemontesi, durante il weekend di Pasqua, di raggiungere comodamente le spiagge liguri lasciando a casa l’auto senza lo stress del traffico e del parcheggio.
Di seguito il dettaglio dei collegamenti
Venerdì’ 7 Aprile
Treno |
Partenza | Ora | Destinazione | Ora |
3169 | TORINO P. NUOVA | 08:50 | SAVONA | 11:09 |
3193 | TORINO P. NUOVA | 14:00 | SAVONA | 16:08 |
3194 | SAVONA | 17:55 | TORINO P. NUOVA | 20:00 |
Lunedì’ 10 Aprile
Treno |
Partenza | Ora | Destinazione | Ora |
3171 | TORINO P. NUOVA | 08:50 | ALBENGA | 12:25 |
3193 | TORINO P. NUOVA | 14:00 | SAVONA | 16:08 |
3198 | SAVONA | 18:00 | TORINO P. NUOVA | 20:40 |
3185 | ALBENGA | 18:06 | TORINO P. NUOVA | 21:10 |
I treni aggiuntivi saranno disponibili sui sistemi di vendita Trenitalia (Sito trenitalia.com, App Trenitalia, emettitrici self service di stazione e rivenditori) dal 6 aprile.
18-22 maggio 2023 | Lingotto Fiere
Ecco il programma della XXXV edizione
Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna dal 18 al 22 maggio 2023 nei Padiglioni 1, 2, 3, l’Oval di Lingotto Fiere, gli spazi Centro Congressi Lingotto, a cui si unirà per la prima volta la Pista 500, progetto artistico sviluppato dalla Pinacoteca Agnelli.
Alcune anticipazioni sul programma della XXXV edizione del Salone del Libro sono state annunciate oggi alla Casa Teatro Ragazzi di Torino. Il programma completo e dettagliato sarà disponibile sul sito salonelibro.it da giovedì 13 aprile.
Attraverso lo specchio è il tema della XXXV edizione del Salone del Libro. Negli ultimi anni l’umanità si è relazionata con una prepotente, a tratti distopica, realtà che ha domandato a ciascuno uno sforzo di analisi, più che d’inventiva. Ma è l’immaginazione, esercitata con coraggio, la forza che da sempre spinge l’uomo oltre la banalità, la quotidianità, oltre la realtà stessa. L’illustrazione è stata creata da Elisa Talentino, artista che da anni lavora con grafica, pittura e illustrazione nel settore editoriale.
Aspettando il Salone e il concerto inaugurale di Rai Radio 3
Per il ciclo Aspettando il Salone, è prevista l’anteprima, il 12 aprile alle ore 20.45 al Piccolo Teatro Grassi di Milano, con Nicola Lagioia, Vasco Brondi, Denise Tantucci, Rodrigo D’Erasmo e Angelo Trabace.
Torna, inoltre, il solito concerto inaugurale, mercoledì 17 maggio alle ore 20.00, in diretta dall’Auditorium Rai Arturo Toscanini di Torino, intitolato Arrampicarsi sugli specchi – Musica e Parole per Alice, un evento speciale dal vivo ideato e proposto da Rai Radio 3, con Stefano Bollani e con la partecipazione di Alessandro Baricco e Valentina Cenni.
Albania e Sardegna sono il Paese e la regione ospiti
Il Salone del Libro torna a ospitare sia una regione italiana che un Paese: la Sardegna e l’Albania, presenti con uno stand al padiglione Oval e al padiglione 1, che cureranno nei giorni dell’evento una programmazione dedicata in connessione con la cultura mediterranea che le accomuna.
Esplorare gli spazi del Salone
Il Salone del Libro continua a crescere: agli storici padiglioni 1, 2, 3, all’Oval con la sua area esterna e al Centro Congressi – dove torna il Rights Centre – si unisce a maggio la Pista 500, progetto artistico di Pinacoteca Agnelli sull’iconica pista di collaudo delle automobili FIAT sul tetto del Lingotto, che accoglierà Sonia Bergamasco, Andrea Marcolongo, Melania Mazzucco, Telmo Pievani, Carlo Vecce. Altra novità di quest’anno, la Sala della Montagna, uno spazio dedicato alle narrazioni di alta quota. Torna anche il Bosco degli scrittori di Aboca Edizioni, il Salottino Social e la partnership con TikTok, e si confermano le aree esterne presenti nella scorsa edizione, tra cui quella con il Palco Live e il camper Ticket To Read!di Margherita Schirmacher.
Il programma di Attraverso lo specchio
La XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino si aprirà giovedì 18 maggio con la lectio inaugurale della giornalista e scrittrice Svetlana Aleksievič, in collaborazione con Bompiani.
I grandi ospiti internazionali. Come sempre, arriveranno fisicamente al Lingotto ospiti provenienti da tutto il mondo. Tra i tanti: F. Aramburu; B. Atxaga; P. Cameron; J. Castillo; J. Cercas; M. Frank; A.S. Greer; V. Mas; W. Soyinka; S. Spencer; A. Volodine. Grazie al Premio Mondello Internazionale arriverà a Torino anche Julian Barnes. Inoltre, sono attesi al Lingotto i finalisti del Premio Strega Europeo: Emmanuel Carrère; Esther Kinsky; Andrei Kurkov; Johanne Lykke Holm; Burhan Sönmez. Numerosi anche gli ospiti internazionali al Bookstock, tra i quali Agnès Mathieu-Daudé, Bart Moeyaert, Richard Normandon, Edward Van de Vendel.
Le autrici e gli autori italiani più amati. Da nord a sud, come ogni anno si ritroveranno a Torino moltissime voci nostrane della contemporaneità: narratori, poeti, fumettisti, giornalisti, professionisti della musica, del cinema e dello spettacolo, che approderanno a Torino per incontrare i visitatori della fiera.
Inoltre, non mancherà il ciclo tematico curato dai consulenti editoriali del Salone, intitolato “… e quel che Alice vi trovò”, le celebrazioni di importanti anniversari, gli incontri professionali curati da alcune delle associazioni di categoria più rappresentative dell’intera filiera editoriale (AIE, ADEI, ALI, AIB, ANARPE) e il palinsesto di incontri studiato in collaborazione con i tanti partner, istituzioni, festival, fondazioni, premi che sono da anni a fianco del Salone.
Il Salone del Libro per i giovani lettori
Anche quest’anno, grazie al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, torna la sezione Bookstock, dedicata alla sperimentazione e ai laboratori, costruita con i lettori più giovani, con i suoi 7.500 metri quadri. Il Bookstock sarà suddiviso in due spazi: 0-13 e +14. Novità dell’edizione XXXV: Book-Makers, grazie alla collaborazione della Camera di commercio di Torino, progetto che fa incontrare studenti di università e master di tutta Italia; il Gruppo di Lettura, con ragazzi e ragazze del territorio, che dal 22 marzo si sono incontrati per dialogare sulla lettura. Tornano poi la Biblioteca Scolastica, la Sala BookLab, il Bookblog e gli altri progetti presenti nelle scorse edizioni. Anche quest’anno, nei giorni di fiera si terranno i momenti conclusivi di progetti e concorsi nazionali e internazionali: da Un libro tante scuole, che ha distribuito agli studenti di tutta Italia 6.000 copie del romanzo Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi, a Adotta uno scrittore, che terrà al Bookstock l’incontro conclusivo. Ma anche l’attesa finale dei Comix Games, la premiazione di Nati per Leggere e del Silent Book Contest, del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.
Il programma per le scuole sarà online dal 5 aprile, i docenti potranno prenotare gli incontri e i laboratori dedicati alle classi tramite la piattaforma SalTo+.
Il Salone Off 2023
Torna anche il Salone Off, la grande festa del libro diffusa e inclusiva, che verrà presentato con una conferenza stampa dedicata, mercoledì 10 maggio alle ore 11.00 allo Spazio Arena della Cavallerizza (grazie alla collaborazione con Paratissima, in occasione del festival Graphic Days 4-14 maggio). Come sempre, il Salone Off proporrà la sua ampia e variegata offerta di appuntamenti: incontri con autori, reading, letture, proiezioni cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali, laboratori per bambini, mostre, seminari, dibattiti, dj set, workshop. Proposte e progetti raggiungeranno le otto Circoscrizioni torinesi e i diversi Comuni dell’Area Metropolitana, grazie alla collaborazione con numerose realtà: biblioteche, librerie, scuole di ogni ordine e grado, Università, Politecnico, musei, gallerie d’arte, teatri, cinema, case del quartiere, centri di protagonismo giovanile, ex fabbriche, circoli, strade e piazze, botteghe, aziende, centri commerciali, parchi e giardini, carceri con Voltapagina.
Informazioni logistiche
Il Salone Internazionale del Libro di Torino sarà visitabile giovedì 18, domenica 21 e lunedì 22 dalle ore 10.00 alle 20.00, venerdì 19 e sabato 20 dalle 10.00 alle 21.00. Tutte le informazioni sono costantemente aggiornate su www.salonelibro.it/visita.
Biglietteria e ingressi. Su salonelibro.it e vivaticket.it è possibile acquistare il biglietto nominativo e non cedibile per l’ingresso al Salone. Sul sito tutte le informazioni su tipologie di biglietto, accessi, disposizioni di sicurezza. Gli accessi alla Fiera sono quattro: ai tre ingressi del 2019 (Nizza, Mattè Trucco, Stazione FS Lingotto) si è aggiunto dal 2020 l’accesso dal Centro Commerciale Lingotto. Inoltre, da quest’anno, il Salone sarà raggiungibile anche scendendo alla fermata della metropolitana Italia ’61-Palazzo Regione Piemonte e percorrendo un breve percorso ciclo-pedonale.
A tutti gli accessi sarà disponibile una corsia veloce riservata a donne in stato di gravidanza e persone con disabilità, con accompagnatori.
Spazi e prenotazioni. Tutti gli eventi in programma sono ad accesso libero e gratuito. Gli iscritti a SalTo+, dal 13 aprile, potranno prenotare in anteprima alcuni posti nelle sale. Anche i docenti potranno prenotare laboratori e attività per le classi a partire da giovedì 13 aprile. Informazioni su salonelibro.it.
Il Salone è pronto ad accogliere le scolaresche. Le prenotazioni dei biglietti ingresso sono aperte sulla piattaforma SalTo+.
Accrediti stampa e blog. Le procedure di accreditamento per prendere parte all’edizione 2023 del Salone del Libro rimarranno aperte per tutta la durata della manifestazione. I giornalisti e i blogger che intendono fare richiesta di accredito dovranno registrarsi su saltopiu.salonelibro.it e seguire le indicazioni specifiche. Tutti i requisiti e i criteri di attribuzione del pass sono consultabili sul sito, nella sezione dedicata agli accrediti stampa: www.salonelibro.it/press-room/accrediti.
Foto di copertina C. Benedetto
Per il triennio 2024-2026
Nel centrodestra non si nasconde la soddisfazione per la nomina della giornalista del “Foglio”, moglie di Mattia Feltri, a direttrice di Librolandia. In effetti oggi si scardina il monopolio della sinistra che fin dalle origini del Salone, ha connotato la gestione della kermesse culturale. Ecco la cronaca della nomina.
Il Presidente della Regione Piemonte, il Sindaco della Città di Torino e il Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro, riunitisi lunedì 3 aprile, hanno nominato Annalena Benini direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026. Succederà a Nicola Lagioia, attuale direttore del Salone fino all’edizione 2023.
Il Presidente della Regione Piemonte ha sottolineato come “oggi diamo al Salone del libro la prospettiva di una direzione futura in continuità con quell’eccellenza che lo ha sempre contraddistinto. Il nome di Annalena Benini rappresenta tutto questo e arriva come risultato di una serietà di metodo e di merito, che ha visto le istituzioni, insieme ai soci privati e al Circolo dei lettori condividere un nome di alto livello e qualità, segno ancora una volta che quando le scelte importanti si fanno insieme non possono che portare al bene di una comunità. Ad Annalena Benini, ha detto il Presidente, il nostro augurio di buon lavoro per un gioiello che è storia e patrimonio del Piemonte e dell’Italia.
Il Sindaco di Torino ha dichiarato che la Città è davvero contenta di questa decisione, si tratta di una scelta condivisa con la Regione Piemonte e l’Associazione Torino, la Città del Libro. Siamo convinti che la figura di Annalena Benini sia la più adatta a ricoprire un ruolo fondamentale per quella che è una manifestazione importantissima non soltanto per Torino e per il Piemonte, ma un vero punto di riferimento per tutto il mondo della cultura. Vogliamo dare un benvenuto alla futura direttrice a augurarle un buon lavoro.
Il Presidente dell’Associazione Torino, la Città del Libro ha affermato il percorso lavorativo di Annalena Benini “che garantisce al Salone di poter contare sulla guida di una professionista preparata, che conosce il mondo dei libri, dell’editoria e della lettura. Siamo sicuri che saprà coinvolgere la straordinaria comunità del Salone con un lavoro culturale che attingerà alle proposte editoriali del presente, del passato e del futuro”.
«Sono molto felice di questo incarico – commenta Annalena Benini –, per me il Salone del libro di Torino è da sempre un posto importantissimo in cui andare ogni anno, a cui pensare ogni anno da lettrice e da persona che scrive: è il posto dei libri, dei lettori, degli scrittori, degli editori e della cultura che si muove. Ho imparato nel tempo a capire che il Salone è tutto questo, ma è anche molto di più. Mi sento anche molto fortunata perché posso continuare a osservare il lavoro bellissimo, importante, che hanno fatto Nicola Lagioia e tutta la squadra. Riparto da qui e per me è davvero un grande e inaspettato onore. Sono grata a questa città che mi ha sempre accolto e dato l’opportunità di fare cose belle e sono consapevole della responsabilità che ho appena accettato: farò il massimo»
Annalena Benini è nata a Ferrara e vive a Roma. Giornalista e scrittrice, dal 2001 è al Foglio, dove scrive di cultura, persone, storie e per il quale dirige la rivista culturale Review, cura la rubrica di libri Lettere rubate, che esce ogni sabato, e l’inserto Il Figlio, che esce ogni venerdì ed è anche un podcast. Ha pubblicato La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la letteratura (Rizzoli, 2018). Per la Rai ha scritto e condotto i programmi televisivi Romanzo italiano e Pietre d’inciampo. Per Einaudi ha curato l’antologia I racconti delle donne (2019) e ha in pubblicazione Annalena (aprile 2023).