Riceviamo e pubblichiamo / Una delegazione del Partito della Rifondazione Comunista ha preso parte ai funerali della Presidente dell’ANPI Carla Nespolo.
La delegazione composta tra gli altri da Paolo Ferrero, vicepresidente del Partito della Sinistra Europea, Ezio Locatelli, della direzione nazionale di Rifondazione Comunista e Stefanella Ravazzi della Federazione di Alessandria, ha voluto rendere omaggio a colei che ha rappresentato un riferimento solido per la democrazia e l’antifascismo
“Carla Nespolo, nel suo impegno che è durato tutta la vita” – ha affermato Ferrero – “rappresenta al meglio quella generazione di italiani ed italiane per cui l’antifascismo è stata una religione civile fatta di moralità, senso di responsabilità, impegno e lotta per la libertà e l’eguaglianza. Una generazione che ci ha mostrato la strada maestra per il benessere dell’Italia, quella strada che troppo sovente i nostri governanti non hanno seguito. Per questo Carla e l’ANPI in questi anni sono intervenuti più volte nella vita pubblica del paese, perché la battaglia antifascista per la democrazia e la giustizia non sono vinte una volta per tutte . Di questo impegno ringraziamo Carla e l’ANPI tutta che, siamo certi, continuerà a svolgere il compito di sentinella che in questi anni Carla ha svolto con tutta la sua passione e tutta la sua intelligenza. La terra ti sia lieve Carla.”
Merlo, già parlamentare dell’Ulivo e del Pd, è un esponente nazionale del cattolicesimo democratico e popolare che ha ricoperto svariati ed importanti incarichi, a livello locale e nazionale, nella Dc, nel Ppi, nella Margherita e nel Partito democratico.
Devo dire che mi ha colto di sorpresa riempiendomi di domande. A che servono le primarie? Avete già un ottimo candidato, il senatore Mauro Laus, imprenditore di successo, prestato alla politica con ottimi risultati. Molto attento ai desiderata della gente, attivo sul territorio, battagliero per il recupero delle periferie: perché vi fissate con i “civici”? La risposta al mio Avatar: c’è tanto dibattito democratico all’interno del PD, non è un male! Di rimando il mio avatar: ma così non rischiate di stufare troppo la gente? Il gruppo dirigente PD di Torino è formato da persone qualificate e preparate (segreteria regionale, provinciale, circoli, dirigenti, iscritti e militanti) scelgano loro! Forza PD, cala l’Asso!
“Non si può oscillare tra incertezze e paure “dice Casellati, interpretando i veri sentimenti della stragrande maggioranza degli Italiani.