L’unica cosa che funziona sono i vaccini
Persino Giggino ammette che hanno sbagliato nel condannare i politici che sono stati indagati. Lettera al Foglio dopo l’assoluzione dell’ex sindaco di Lodi in quota PD.
Simone Uggetti. Veramente pentito ?Possibile, fare il ministro con relativo aereo fa maturare. Ma poco è risolto. Il solito Toninelli: tanto non mi avete convinto. Prima devo leggere le motivazioni. Pusillanime. Altri 2 morti sul lavoro, e dopo la tragedia del Mottarone molto in Italia non funziona. Proprio vero, del resto come si è sempre detto, i nodi vengono al pettine. Troppa tragica approssimazione si paga salata. A Torino, molto più modestamente l’11 e 12 primarie del PD o per meglio dire del centro sinistra o più precisamente del popolo dem. Ovviamente fa sempre bene rimarcare che manca la quota rosa. La raccolta di firme ha fatto chiarezza su un punto : unico candidato ufficiale del PD è Stefano lo Russo.
Enzo La Volta e Tresso hanno fatto tutto da soli. Ora dicono che se ogni sottoscrittore porta 5 amici a votare è fatta. Igor Boni con quelle 3 o 4 tessere diverse , qualcosa porta a casa. Gran movimento in Azione perché metà non vuole andare con Damilano e Matteo Salvini lancia mille gazebo in Piemonte.
Se ho capito bene anche per il tesseramento.
Lui il mestiere l’ha imparato bene. I cinquestelle, a Torino sono accreditati al 7 % .
Per me non superano il 5. Si accettano scommesse. E da dietro le quinte, Guido Crosetto rassicura Damilano. Si può fare, si può fare. Incredibile no? Destra galvanizzata e sinistra boccheggiante. A mia memoria è la prima volta che succede nella Capitale Subalpina dal tempi del Risorgimento. Ma come si dice: c è sempre una prima volta.
Altra cosa che si sa su Torino. Il buco di bilancio è stratosferico. La quasi totale assenza di servizi. Strada piene di buche e di rifiuti. Burocrazia in comune azzerata. Totale immobilismo dei dipendenti. Anagrafe boccheggiante. Sembra che l’unica cosa che stia funzionando sono i vaccini. Che poi, a detta di molti dipende dalla regione e dall’oramai mitico generale Figliolo. Molti mi hanno raccontato di essere stati sballottati in diversi punti della città molto distanti tra di loro. Ma comunque va bene così. Non si puo avere tutto dalla vita. Ciò che sembra abbia decisamente toppato è il rapporto con i medici di base. Chi voleva vaccinare non ha ricevuto i vaccini e chi non voleva vaccinare (magari) lì ha ricevuti buttandoli via.
Sta di fatto che Cirio ( governatore) sta molto arrabbiato con l’assessore alla Sanità.
E sul Tav siamo ancora alla fase di incontro con il ministro competente. Pazzesco.
Ed allora diciamocelo in un altro modo: è da pazzi essere ottimisti o possibilisti. Tragicamente vero. Ma a volte la pazzia non guasta e noi speriamo che Torino posso risorgere. Ecco la parola magica: risurrezione. Vedremo.
Patrizo Tosetto
La maratona di Boni arriva alle Vallette
Sabato 29 e domenica 30 maggio si svolgeranno la 4ª e 5ª tappa della #BoniMarathon, 42,5 km complessivi in 8 tappe (una per circoscrizione) che accompagna la corsa alle primarie di Igor Boni.
Sabato partenza alle 11 da Piazza Palazzo di Città, si arriva a Porta Palazzo, si gira in c.so Regina poi alla Pellerina si svolta a destra in C.so Lecce fino a imboccare via Pianezza. Arrivo previsto alle 12,10 in piazza a Le Vallette.
Domenica partenza alle 11 da Piazza Palazzo di Città. Si percorre via Garibaldi fino in piazza Statuto, quindi via Cibrario, si costeggia Borgo Campidiglio fino ad arrivare su C.so Francia. Arrivo previsto alle 12 alla Tesoriera.
Dichiarazione di Igor Boni (candidato alle primarie del centrosinistra torinese):
“La corsa che unisce il Comune a ogni circoscrizione simboleggia la necessità per la prossima amministrazione comunale di connettere in modo stretto e indissolubile il luogo delle scelte con tutti i territori della città. In questo momento di crisi gravissima serve un sindaco capace di stare tra e con i cittadini. Senza paura delle critiche e con la capacità di ascoltare. Una capacità che ho messo in atto, giorno dopo giorno, in oltre 30 anni di attività politica sul nostro territorio. Correte con me verso le primarie”
Torino Tricolore pulisce il giardino di via Breglio
Ieri pomeriggio alcuni residenti della zona e
volontari di Torino Tricolore hanno pulito dai rifiuti il giardino comunale situato in Via Breglio, all’interno del quartiere Borgo Vittoria, spesso oggetto di degrado.
“I cittadini ci hanno contattato, nei giorni scorsi, per informarci che
il parco che avevamo pulito mesi fa – era stata la prima azione di
Torino Tricolore, ricorda il portavoce Matteo Rossino – destava in una
situazione di degrado totale. Ennesima area della nostra città che
sarebbe dovuta essere destinata a passeggiate e relax per le famiglie ma
che, per l’ormai nota latitanza dell’amministrazione pentastelalta,
risultava pressoché impraticabile.”
“Mucchi di bottiglie, cocci di vetro taglienti, panchine fatiscenti e
rifiuti di ogni genere rendevano il luogo non solo indecoroso, ma anche
fonte di pericolo per chi frequenta abitualmente il giardino. Abbiamo
quindi deciso – continua Matteo Rossino – di ripulire l’area e
restituirla nuovamente alla cittadinanza, consapevoli dell’importanza
che hanno interventi di questo genere per rendere maggiormente vivibile
la nostra città.”
“È purtroppo evidente – conclude Matteo Rossino – che l’amministrazione
comunale non ritiene essenziale la cura degli spazi pubblici,
dimostrando anche in questo modo la sua distanza dalle reali esigenze
della collettività. Questo però non ci abbatte, ma ci sprona ad essere
ancora più attivi e presenti laddove c’è bisogno di noi.”
“Ho chiesto all’Assessore regionale alla Sanità notizie in merito alla riapertura ai normali servizi dell’Ospedale Martini che, a fine ottobre è stato tra i sedici presidi convertiti in Covid Hospital e il cui pronto soccorso, chiuso per questo motivo, era stato oggetto di interventi di ristrutturazione che sembrerebbero essere stati completati.
I dati epidemiologici, infatti, ci confortano sul fatto che la pandemia sembra essere rallentata e il numero sempre maggiore di vaccinazioni ci fa vedere la fine del tunnel. Pertanto, ci stupisce che un ospedale di importanza cruciale per tutta la zona nord ovest della Città Metropolitana non riattivi tutti i propri servizi” dichiara il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.
“Il Piemonte, da alcune settimane ha raggiunto la zona gialla e il calo dei contagi ci fa sperare di passare presto in zona bianca tanto che la Regione ha dato mandato di ridurre i ricoveri nei reparti Covid. Sarebbe, quindi, di grande importanza che il Martini tornasse a funzionare a pieno regime” precisa Gallo.
“Nella sua risposta l’Assessore Icardi ha affermato che i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso dell’Ospedale Martini sono quasi conclusi e ha precisato che, pur essendo decisamente migliorata la situazione pandemica nella nostra Regione permane, tuttavia, la necessità di mantenere il Martini quale Covid Hospital, permettendo altri presidi di spostare i loro contagiati presso questo ospedale. Al momento sono ricoverati presso il Martini 76 pazienti. Nel prossimo mese di giugno progressivamente i reparti Covid del Martini verranno chiusi e ripartiranno le normali attività. Nella prima decade di luglio, salvo imprevisti, verrà riaperto il pronto soccorso. Sarà mia cura monitorare costantemente e con attenzione le fasi di riapertura di un presidio tanto importante per il territorio e prenderò contatto con l’Asl per effettuare al più presto un sopralluogo nella struttura” conclude Gallo.
Lavoro: la priorità di SìTavSìlavoro
“Il primo Manifesto di Giachino esprime idee chiare e concrete di un candidato molto competente”
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Mentre i programmi dei partiti e dei loro candidati sono ancora generici Mino GIACHINO candidato Sindaco alla testa della Lista Civica SITAVSILAVORO è chiaro . Il LAVORO dipendente è quello autonomo sono il primo problema per Torino e sono il primo obiettivo della Lista Civica SITAVSILAVORO.
Infrastrutture , investimenti nella innovazione tecnologica, rilancio del commercio e della ristorazione massacrata dai lockdown con il rilancio delle Fiere e dei Congressi internazionali regalati incoscientemente a Milano diportando il Salone dell’auto ma non solo. Rilancio dall’aeroporto accelerazione dei lavori della TAV d della Linea 2 della Metropolitana. Rilancio della logistica che negli ultimi anni ha iniziato a spostarsi verso Milano sono alcune dei punti del programma della Lista di Giachino, l’unico candidato Sindaco con esperienza di Governo , quantomai utile per trattare a Roma e con l’Europa.
De Magistris in videoconferenza a sostegno di d’Orsi
Il sindaco di Napoli De Magistris in videoconferenza a sostegno della candidatura di Angelo d’Orsi a sindaco di Torino. L’evento organizzato da Sinistra in Comune
Giovedì 27 maggio, dalle ore 18 alle 20 si terrà in videoconferenza – diretta Facebook sulla pagina Sinistra in Comune Torino – un dibattito a sostegno della candidatura di Angelo d’Orsi a sindaco di Torino dal titolo: “Torino 2021 – Diritti in comune. Progetti e proposte per una città sociale e più giusta”. Oltre ad Angelo d’Orsi interverrano Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, Maurizio Acerbo, segretario nazionale Rifondazione Comunista, Franco Turigliatto, segreteria Sinistra Anticapitalista, Eleonora Artesio, consigliera comunale di Torino in Comune, Giulia Druetta, avvocata che si occupa di tutela dei diritti nel lavoro su piattaforma, Elisabetta Forni, già professoressa di Sociologia al Politecnico di Torino. Introduce Ezio Locatelli, segretario provinciale Rifondazione Comunsita di Torino, coordina Deborah Montalbano, consigliera comunale DemA Torino.