Così presenti, profonde, complesse e irrisolte, incomprensibili e a volte, meravigliosamente leggere. Non so se un uomo potrà mai comprendere davvero cosa pensa una donna
Le donne lo sanno. Hanno quella saggezza ancestrale, quell’istinto acuminato
dentro che parla anche quando vorrebbero zittirlo. Di fronte a un problema, a
una questione irrisolta, a un parto multiplo, a una cicatrice, hanno una
scintilla di vita, qualcosa che le spinge ad andare sempre avanti, sempre un pò
più in là, tessendo nell’umana stanchezza ragnatele di energia. E hanno un
senso in più, quel senso che va oltre tutto e le guida, invisibile e potente.
La natura ci ha programmate per resistere al parto, per essere squarciate in
due dal dolore e nel mentre provare una gioia così grande. E se non
partoriamo, se decidiamo di non farlo o la natura ha deciso che noi non
possiamo, siamo sempre e comunque madri. Di un’idea, di un progetto, di un
compagno, di una situazione, così protese in avanti, ramificate come alberi,
con le radici salde nella terra.
Così presenti, profonde, complesse e irrisolte, incomprensibili e a volte,
meravigliosamente leggere. Non so se un uomo potrà mai comprendere davvero cosa
pensa una donna, come si approccia alla vita, di pancia di mente e di cuore,
spalancata nel domani e sprofondata nel presente, qui e ora.
Le donne sono solide, sono solide le amiche le mamme e le nonne, a volte
troppo presenti, troppo amorevoli, troppo piene di scuse per l’altra metà
(quella maschile) del cielo.
Federica Billone



Summit bilaterale Italia-Francia, a Torino, sulla Torino-Lione. Il ministro dei Trasporti Graziano Delrio ha incontrato il sottosegretario di Stato francese ai Trasporti Alain Vidalies, con lui anche la visita al cantiere di Saint Martin la Porte. Delrio, l’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco ed il commissario di governo Paolo Foietta hanno incontrato anche i sindaci che partecipano all’Osservatorio tecnico Torino-Lione. Al di là della passerella si attendava che il governo desse una risposta al taglio di tre quarti dei fondi per le opre di compensazione della Tav. E dal ministro sono arrivate rassicurazioni: agli amministratori ha detto che che le risorse per le famose opere di compensazione, in tutto 112 milioni che da Roma erano stati recentemente ridotti di tre quarti abbondanti, sono sempre previste e che lo stanziamento di 32 milioni all’interno dell’ultima delibera DCipe è soltanto la seconda tranche arrivata dopo i dieci già stanziati l’anno scorso. Parola di ministro.
Il Parco del Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo diventa sabato, dalle ore 21, alle 23.30, teatro di una caccia al tesoro. Al calar del sole,infatti, il meraviglioso Parco si trasformerà in un luogo incantato, popolato da magiche creature che lo animeranno rendendolo speciale e fatato. Grandi e piccini potranno vivere un’affascinante avventura tra i grandi alberi e i fiori, sulle tracce di misteriosi personaggi, aiutandoli a svelare il segreto che minaccia la loro serenità. Divertimento e tanta fantasia non potranno mancare nella serata fatata! Invece Domenica 30 agosto l’iniziativa proposta dalla Fondazione Cosso è una visita guidata sul tema “Mitologia degli alberi” che avrà luogo alle ore 11 e alle ore 16. Fin dall’antichità gli alberi hanno affascinato e interrogato l’uomo. In passato le piante venivano considerate la manifestazione più immediata e concreta della divinità: ad esse gli uomini si rivolgevano per chiedere protezione e conforto, intorno alle piante fiorivano miti straordinari, a ciascuna specie, a ogni albero, venivano attribuite virtù e funzioni particolari. Oggi gli uomini sembrano aver dimenticato il ruolo fondamentale della Natura nella propria esistenza. Durante una piacevole passeggiata nel Parco storico del Castello di Miradolo si scopriranno le specie arboree presenti che da sempre hanno ispirato miti e leggende legate ad esse: Tasso, Pino, Cipresso, Faggio, Ginkgo biloba, Fico, Tiglio e tanti altri ne saranno indiscussi protagonisti.
Torino dal 28 al 30 agosto prossimi si trasformerà in uno spazio condiviso e in una finestra aperta sul mondo,condiviso ospitando il TOdays International Music, ovvero il nuovo festival underground dedicato alla musica rock, elettronica e popolare contemporanea. Si tratta di un’iniziativa che il Comune di Torino vuole collaudare, tutta rivolta ai giovani, e che si vorrebbe sostituisse il Festival Traffic. La rassegna verrà aperta dal gruppo indie rock Interpol, proveniente dagli Usa, e darà voce anche a gruppi meno conosciuti italiani e torinesi. TOdays International Music si vuole proporre come un festival dedicato al presente in una città come Torino, che si è da anni dimostrata capace di aprirsi a nuovi linguaggi artistici, e vuole anche intercettare le tendenze più innovative della musica contemporanea. La rassegna darà ampio spazio al rock’ n’ roll, alla melodia e alla sperimentazione elettronica, valorizzando anche le possibili contaminazioni tra i diversi linguaggi musicali contemporanei. Si tratta di musica che spesso si sviluppa e fermenta nelle periferie urbane, promuovendone la riqualificazione. TOdays utilizzerà, oltre allo Spazio 211, il Museo Ettore Fico, i Docks Dora, il Cimitero di San Pietro in Vincoli e la Scuola Holden. In questo modo il festival sarà una preziosa opportunità per riscoprire edifici industriali riconvertiti e spazi torinesi che non fanno parte dei circuiti tradizionali di visita.
Il disavanzo che si è creato (alcuni parlano addirittura di 20 miliardi, ma almeno 10 ci sono tutti) sta creando seri problemi di bilancio. E le Regioni, prima o poi dovranno pagare

