La notte di San Silvestro si trasforma in un “CapoDonne”, un cabaret di numeri circensi tutto al femminile per festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno. Il gran finale vede come ospiti il Trio Trioche con “Troppe Arie” l’8 e il 9 gennaio
E’ Torino l’ultima data della tournée internazionale 2015 del MagdaClan Circo. Dal giorno di Santo Stefano e sino al 10 gennaio prossimo, il tendone della compagnia di circo contemporaneo MadgaClan è montato al Bunker di via Nicolo Paganini 0/200. E dopo gli “assaggi” di compagnie ed artisti internazionali come Giulia Pont in “Ti lascio perché ho finito l’ossitocina” , mentre domenica, alle ore 17, è il turno di “Atmosphere Magique” cabaret di magia con Andrea Speranza, Stefano Cavanna, Marco Zecca e Saulo Lucci e lunedì 28 va in scena Carla Carucci con “Ragazza Sera Conoscerebbe Uomo Solo max 70enne” .
Da martedì 29 dicembre, il tendone sarà tutto per MagdaClan con “Extra_vagante” in replica dodici volte: il ritrovo è una vecchia soffitta dove, tra stracci e robi vecchi, manichini “Senza_testa” animano il loro circo. Carlone, piccolo circhetto di stoffa, si oppone all’intrattenimento distruggendo il gioco dei “Senza_testa”. La soffitta diventa uno studio televisivo, un intimo spazio di solitudine, il teatro di una battaglia all’ultimo sangue, una prigione, un campo di grilli al mattino…
La notte di San Silvestro si trasforma in un “CapoDonne”, un cabaret di numeri circensi tutto al femminile per festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno. Il gran finale vede come ospiti il Trio Trioche con “Troppe Arie” l’8 e il 9 gennaio.
Nessun animale in scena, sarà un susseguirsi di magia e discipline come scale di equilibrio, sfera, acrobatica, manipolazioni d’oggetti, giocoleria. “Siamo felici di tornare a casa per queste feste. – spiega Alessandro Maida, artista della compagnia cresciuto a Collegno – Torino è la città che ci ha visto crescere professionalmente e artisticamente: siamo onorati di poter presentare lo spettacolo “Extra_vagante” sotto il nostre tendone proprio in questa città.” Gli spettacoli sono adatti a tutti i tipi di pubblico, si terranno anche in caso di maltempo e all’interno del tendone (riscaldato). All’esterno del tendone sarà allestita un’area bar e ristoro.
Come arrivare: percorrendo via Bologna dal centro, via Nicolò Paganini è la terza traversa dopo corso Novara (secondo semaforo). Girare a destra e proseguire dritto fino alla macchia verde in fondo. In bici sono 15 minuti. Autobus n. 2 |18 | 49 fermata “Ponchielli.
Massimo Iaretti




L’angolo del Private Banker /
La “notte su ghiaccio” per chiudere l’anno la sera del 31

C’è l’impegno a predisporre entro il mese di gennaio i provvedimenti attuativi del Piano nazionale e ad istituire un tavolo specifico sulle demenze
graditi ritorni: Dado, l’11 dicembre, apre il cartellone comico, per continuare a ridere o sorridere con i Panpers e con il nuovissimo show di Mr. Forrest. Tutti spettacoli realizzati con la preziosa collaborazione di Eventiduemila. Gli appuntamenti con la comicità sono completati da una esilarante commedia: “Grasse risate, lacrime magre” della compagnia Blusclint.
significativo, sulla migrazione dal Piemonte verso l’America in cerca di fortuna dalla fine dell’800 in poi: “Un biglietto per la merica” della compagnia I retroscena
Si è aggiunta da pochi giorni Pininfarina all’elenco delle illustri e storiche società piemontesi che cambiano proprietà, sede, lingua
Di tutt’altra finalità l’investimento in Pirelli da parte dei Cinesi: dopo il passaggio dagli azionisti italiani al gruppo statale cinese Chemchina. L’operazione ha una struttura complessa con scatole societarie e con diversi scenari legati all’incognita dei risultati dell’offerta pubblica di acquisto che dovrebbe scattare obbligatoriamente. In questo caso, ci sarà un trasferimento all’estero di know how tecnologico, che indebolirà il territorio piemontese, a vantaggio della CinaItaldesign è ormai tutta tedesca: non c’era necessità di vendere perchè l’azienda non era in difficoltà, il rischio concreto è di trasferire il know how (la conoscenza acquisita), perdendone la parternità.
delle aziende su cui investire, ma alla valorizzazone dei vantaggi per i territori. Ne è un esempio, l’investimento del Fondo Bareihn su Dainese, lo storico marchio italiano di abbigliamento sportivo protettivo, passa nelle mani del fondo di private equity del Bahrein InvestCorp, che, assistito nell’operazione da Mediobanca, ha acquisito l’80% dell’azienda veneta. La presenza globale e il network commerciale di Investcorp supporteranno l’espansione internazionale dell’azienda e la sua continua innovazione nei prodotti offerti, riconoscendo il valore e le competenze made in Italy. Plauso, dunque, a investimenti esteri che siano a supporto della piemontesità e dell’italianità delle nostre aziende.
Il 18 dicembre , alle ore 18, presso l’Ostello del Conte Rosso di Avigliana si svolge un evento in cui verrà presentata la pubblicazione intitolata “Lou Dalfin – Vita e miracoli dei contrabbandieri di musica occitana” con la presenza dell’autore, Paolo Ferrari e di Sergio Berardo, il leader della band piemontese che eseguirà anche alcuni brani in versione acustica. L’evento chiude la mini rassegna cinematografica e culturale “Io sto con il Valsusa Filmfest”.