Cinque donne, cinque chef “stellate”, ritratte da Laura Travaini, scrittrice e appassionata animatrice culturale e fondatrice dell’associazione “Scrittori e Sapori”: questo e molto altro è “Curve di cioccolato”. Il libro – pubblicato da Edizioni dEste – racconta gli intrecci di storie con il “cibo degli Dei”, attraverso le ricette e le esperienze di Mariuccia Ferrero (dell’astigiano “San Marco” di Canelli) , di Marta Grassi (del “Tantris” di Novara), di Elide Mollo (del cuneese “Il Centro” di Priocca), di Mariangela Susigan ( del canavesano “Gardenia” di Caluso ) e di Luisa Valazza ( del novarese “Sorriso” di Soriso ). “ Nelle pagine di “Curve di cioccolato”, come peraltro nella stessa attività dell’Associazione Scrittori e Sapori, si concentrano quegli elementi capaci di tratteggiare un contesto che va al di là del semplice piacere della buona tavola, entrando piuttosto in una dimensione esperienziale e di coinvolgimento culturale che sono il vero valore aggiunto che il Piemonte è in grado di offrire ai suoi tanti estimatori”. Così scrive, nell’introduzione, Antonella Parigi ,assessore alla cultura e al turismo della Regione Piemonte. Il libro, in edizione bilingue italiano e inglese, mette in risalto la cucina piemontese di cui le protagoniste sono vanto e testimonianza di eccellenza, rilevandone il ruolo importante nel mondo della ristorazione
“made in Italy”. Nelle interviste emerge il profilo femminile di queste artiste della gastronomia, con il tratto deciso di personalità che sanno farsi valere in un settore in cui spopolano molti nomi maschili. Una raccolta davvero gustosa, con tanto di golose ricette, da leccarsi i baffi. Laura Travaini, originaria di Fontaneto d’Agogna, vive a Orta San Giulio e nel 2011 ha fondato – insieme a importanti scrittori ( come Margherita Oggero e Bruno Gambarotta) a chef stellati e al gruppo dei Volontari della Letteratura e del Gusto, l’associazione Scrittori e Sapori. Dopo aver curato l’antologia “Il Gusto del Piemonte”, una guida turistica non consueta che percorre il Piemonte toccando borghi e paesi alla ricerca delle lingue minoritarie (piemontese, francoprovenzale, occitano, walser) , riportando le ricette di piatti tipici rielaborati, si popone di diffondere la cultura del buon cibo, legando ambiti quali la letteratura, l’enogastronomia, la cucina, i prodotti tipici territoriali.
Marco Travaglini
Sono percorsi turistici a piedi, alla scoperta di vigne e boschi tra quindici delle più note cantine piemontesi, tutte gestite da donne
Vita da escort a Torino. Siti e giornali specializzati promuovon decine di ragazze e ragazzi, molti stranieri, che propongono più o meno palesemente i loro servizi.
SUI SENTIERI DI ALPI BIKE RESORT CON ANEMOS ITINERARI DEL VENTO, AL VIA LE ESCURSIONI PER L’ESTATE 2016
All’apertura della stagione 2016, 91 zone su un totale di 93 monitorate dall’Arpa Piemonte, e dislocate su sette laghi e due corsi d’acqua, sono state dichiarate balneabili.




Questo però non vuol dire che non si possano usare gli stimoli dei social media in maniera più creativa e utile e le aziende lo stanno comprendendo. Ad esempio, le aziende del settore fotografico stanno vivendo un grande cambiamento in questi anni, così come il mondo della stampa fotografica: la maggior parte del materiale fotografato viene usufruito a livello multimediale piuttosto che in formato cartaceo, ma è anche vero che si stanno creando e cercando sempre nuovi modi per ristimolare il processo inverso. La maggior parte delle fotografie sono catturate con smartphone e Kodak, l’azienda leader nel campo delle stampe fotografiche, prova a reagire con mettendo a disposizione le Api, i
I visitatori troveranno la Piazza dei sapori ed altre aree in cui ristorarsi, la Piazza Peperò con show cooking, concorsi culinari, laboratori e talk show con il noto giornalista Paolo Massobrio, la rassegna commerciale con oltre 200 espositori, spettacoli di cabaret e teatro
grazie al prezioso contributo di numerosi volontari e di sponsor privati ai quali si aggiunge quest’anno il nuovo main sponsor Amaro Averna.
Prosegue il ciclo di visite guidate tematiche al parco storico del Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo, presentate dalla Fondazione Cosso
Al termine della visita guidata, nella Caffetteria del Castello, avrà luogo un aperitivo con l’esperta, con prenotazione obbligatoria entro venerdì 15, alle 12.
