Maria Trofimciuc di Terruggia, comune della collina casalese in Provincia di Alessandria, è Miss Comuni fioriti 2016. È stata eletta sabato 12 novembre a Bologna, all’Eima International, salone promosso da Federunacoma alla Fiera. Al concorso promosso da Asproflor, l’Associazione dei Produttori florovivaisti, hanno assistito tra il pubblico oltre mille persone. Sulla passerella sono salite le finaliste coordinate da Rosalia Grillante.

Provengono dalle selezioni effettuate dai Comuni italiani e sono: Felisia Salvo da Gangi (PA), Maria Trofimciuc da Terruggia (AL), Brigitta Fracchia da Grazzano Badoglio (AT), Mariapia Pappalardo da Tusa (ME), Valentina Frandi da Fivizzano (MS), Teresa Sambrotta da Gissi (CH), Corinne Longo da Gallodoro (ME), Selene Doati da Carpignano Sesia (NO), Luisanna Sambrotta da Gissi (CH), Debora Cipriano Monetta da Tavagnasco (TO), Serena Zimolo da Alba (CN), Carlotta Avidano da Tavigliano (BI), Samanta Fontana da Faedo (TN), Martina Bonfante da Ottiglio (AL), Eleonora Riccio da Celle San Vito (FG), Alice Bruna da Villar San Costanzo (CN), Melania Rocchi da Ischia di Castro (VT), Eleonora Toncini da Garbagna (AL).
Con Maria Trofimciuc, seconda classificata è Felicia Salfo, terza Carlotta Avidano. Le fasce speciali sono andate a Eleonora Toncini (Miss Eleganza), Valentina Frandi (Miss Simpatia), Felicia Salvo (Miss Sorriso), Samanta Fontana (Miss Feng Shui).
Madrina della manifestazione e Presidente di giuria è stata Roberta Morise, conduttrice del programma Rai Easy Driver. In giuria molti volti noti della TV, della moda e del giornalismo, l’avvocato Cataldo Calabretta, opinionista Rai, la fashion designer Fabrizia Conti, l’editrice monegasca Maria Bologna, l’architetto svizzero Amedeo Menegaz, il responsabile organizzativo Eima dott. Marco Acerbi e il giudice mondiale Bob Ivison. La manifestazione sarà presentata in coppia, dalla giornalista Rai Camilla Nata inviata per “La Vita in Diretta” e dalla giornalista di moda e costume Grazia Pitorri collaboratrice di Eva3000, Stop, Ora ed Elle.it.A Bologna, inoltre, sono giunte da tutta Italia, le delegazioni degli oltre 135 tra città e paesi che sono stati selezionati per accedere al circuito presenzieranno alla consegna dei premi, suddivisi come ogni anno in quattro categorie di concorso (villaggi, piccole cittadine, grandi città e Comuni turistici).
Massimo Iaretti
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particolare. Il gianduiotto altro non è che un concentrato di piemontesità in due ingredienti base tipici del territorio: nocciole piemonte IGP e cioccolato. Il savoiardo è un biscotto il cui nome contiene già la perfetta geolocalizzazione: leggeri e friabili, nascono in quella che fu la regione della Savoia. Il vermouth è un prodotto che nasce a Torino duecentotrenta anni fa proprio a lato di Piazza Castello. C’è un racconto del territorio dietro questi tre semplici prodotti che vengono mescolati tra di loro per dare vita al Dolce Torino, il dessert proposto come alternativa al classico Bonèt presso L’Osto del Borgh Vej.
piatti di pesce in menù. Non mancano, tuttavia, i classici agnolotti del plin al sugo d’arrosto, i tajarin, la battuta di fassona, il vitello tonnato preparato senza la maionese come vuole l’antica tradizione.La cantina dei vini è ben fornita e sembra un magnifico giro, in cui ogni regione d’Italia è adeguatamente rappresentata. Il locale, una trattoria elegante, si affaccia su una della piazzette più carine di Torino, Piazza IV Marzo, a pochi passi dal Duomo, centro nevralgico della movida della città. Buon appetito, quindi.

Forum, coordinato dal team redazionale di Gambero Rosso. Sono 70 i relatori tra chef, maestri pasticceri e cioccolatieri, barman, pizzaioli e panificatori, ristoratori, comunicatori, come gli chef Davide Oldani, Igles Corelli, Giancarlo Perbellini, Giorgione, il maestro pasticcere Iginio Massari, il pizzaiolo Enzo Coccia.
TORINO: ATTIVITA’ FISICA E SPORTIVA IN CITTA’
raggiungibili in anni e anni di duro lavoro sportivo e sacrifici alimentari (cioè rendere sacro il momento di colazioni, pranzi e cene). Il dubbio mi assale quando chi si presenta di fronte non pratica sport agonistico, non ha gare, non muove null’altro che pochi pesi e si vanta di fare poco e apparire in “cotal guisa” per grazia ricevuta.














Dagli stellati più eleganti ai ristorantini con l’iconica tovaglia a scacchi: la guida è decisamente trasversale e racconta le diverse tavole come fossero capitoli di un romanzo utilizzando vari stili narrativi


Si inizia con le celebrazioni per i 60 anni della Fiat 500, diventata icona ‘cool’, e si finisce alla Jaguar Xkss, prima supercar al mondo. La 35/esima edizione prevede i festeggiamenti per i 70 anni della Ferrari 166 Spyder corsa e i 90 della Aston Martin International, gli incontri per appassionati di veicoli da corsa ed elaborazioni. Verranno anche festeggiati i 70 anni della Lambretta. Saranno esposte le auto e le moto più belle, grazie agli sponsor come Brc Gas Equipment, azienda leader di impianti a gas, e Pakelo Motor Oil. Automotoretrò è accompagnata per l’ottavo anno consecutivo dalla kermesse Automoracing, dedicata al mondo delle corse e delle alte prestazioni.