Dal Centro di Autoformazione, umanizzazione e Efficienza Aziendale, nato su iniziativa di Marco Casalegno, titolare del Relais Rocca Civalieri a Quattordio (Al), Roberto Rossi, human coach, propone alcune pillole ispirate all’ ”etica del coraggio”, che impronta il suo metodo di autoformazione

Pillole di Roberto Rossi da Rocca Civalieri
1. Cosa si può chiedere di più di un Santo Natale vissuto nel fascino delle tradizioni insieme per essere felici.
2. La preparazione, la fatica, lo sforzo e le emozioni servono anche per dare alla gioia un posto nel cuore dei più grandi e dei più piccoli.
3. Il Natale è anche la festa della pace per tutto il mondo: nel nostro piccolo utilizziamo degli atteggiamenti e comportamenti per renderla possibile.
4. La festa del Natale, Santa o laica, non va ricordata solo perché ha lanciato il panettone nel mondo e i suoi doni ma per la fantastica tradizione che con le sue fiabe piene di gioia e di mistero ci ha tenuto per mano ed ha stregato il cuore di piccoli e grandi unendoli nei loro sogni.
5. Il Natale è un autentico atto di pace che si costruisce con il coraggio, l’umanizzazione e volontà.
6. La figura etica del Natale non lascia spazio all’orgoglio, alla suscettibilità e alla facile offesa: è il giorno della storia più bella del mondo. E’ il capolavoro del cuore e la regia della mente a prova di gioia, romanticismi e felicità. Tutto ciò che è male non va.
7. Per fare l’elenco di tutto il male che c’è nel mondo, per contenerlo non basterebbe il mondo stesso. L’umanizzazione profonda ed il coraggio dell’uomo guarda all’appuntamneto con il Natale per fare del bene sociale il nostro piccolo riscatto.
8. A volte nascere poveri può essere un grande vantaggio: ti fa conoscere l’università della strada. Costruisci con la volontà e l’inarrestabile tenacia i tuoi solidi principi di umanizzazione interpretando la vita con coraggio. A Natale regala una giornata di beneficenza andando in giro a fare coccole a chi non le conosce.
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Questo Natale festeggiamolo con i migliori auguri miei e della proprietà e di tutto lo staff del Relais Rocca Civalieri. Ci ritroveremo insieme su questa pagina nel 2017.

Con queste ultime aperture si completa il restyling della Sala Imbarchi, che in dodici mesi ha visto l’ingresso di undici nuovi marchi e un importante rinnovamento che ha coinvolto il 70% delle superfici.
genera in media da 0,85 a 1,2 posti di lavoro diretti (diretti, indiretti ed indotti). Sono quindi circa 800 i posti di lavoro che, complessivamente, si sono creati negli ultimi 3 anni grazie all’aumento del traffico e all’apertura di nuove rotte.
Dopo il Gran gala di Natale, la Reggia di Venaria Reale riapre le porte della Galleria Grande – detta anche Galleria di Diana – per un’altra serata da vivere nell’incantevole splendore senza tempo della prestigiosa residenza sabauda. Prince Experience e Toga Party People, gli ideatori della Nuit Royale, la grande festa in costumi del ‘700 che dal 2013 anima la Reggia ogni anno a ottobre, presentano sabato 31 dicembre il Capodanno in Reggia, una notte di attesa e di emozioni all’interno della splendida dimora che per la prima volta nella sua storia aprirà le sue porte per l’attesissima festa di fine anno. Gli ospiti potranno scegliere tra il Cenone Stellato al ristorante Dolce Stil Novo o il Menù Gran Buffet direttamente in Galleria, accompagnato da Happy Live Music. La serata proseguirà poi con Dj Set e Acrobatic Show, aspettando l’arrivo del nuovo anno in
grande stile. Il dress code richiesto per la serata è l’abito elegante con accessori rigorosamente rossi, come da tradizione per la festa di San Silvestro.
Diversi inoltre i temi affrontati nelle letture: sofferenza, dolore, oppressione, privazione, liberazione. “Sono profondamente commosso -ha detto a fine serata Formento- “è bello che i giovani si interessino a temi come questi”. Presente alla serata anche l’assessore alla cultura Isa Crivellari. È stato un evento unico, in cui le varie forme d’arte hanno interagito tra loro per creare la magia giusta. Grazie alla grande affluenza e alla partecipazione di tutti, a partire dall’anno nuovo ci saranno in programma altre serate simili!
Pista di pattinaggio Piazza Carlo Alberto













Sono passati ormai diversi anni dal momento in cui i ballerini quali Don Lurio e Heather Parisi, la compianta Sidney Rome e altri ancora, si presentavano al pubblico delle prime palestre di Fitness e lo conquistavano creando con le loro lezioni l’illusione di ballare tutti insieme
pronunciate da chi si aggira fra i banchi alla ricerca del tempo passato. Come non divertirsi nel sentire definire” libertine” le ceramiche Liberty o “ mobili resurrezione” i mobili restaurazione; non mancano perle da parte degli espositori che scambiano gli oggetti art decò come appartenenti all “ art grecò” oppure chiamano “ tavolo cappuccino” un tavolo fratino. Esilarante il cartello esposto con la scritta “ costruisco su ordinazione mobili antichi del 600 e del 700”. Tante le amenità elencate con la consapevolezza che la componente di “ divertissement” rende ancor più piacevole e gioioso il clima del mercatino che, pur nell’ebrezza nel rintracciare l’oggetto ricercato da anni, mantiene sempre una punta di nostalgia del tempo che non ritorna più. Il tutto colto con leggera e bonaria ironia dell’autrice che non dimentica il preminente ruolo di ricercatrice e propone un affascinante excursus sulla storia dell’antiquariato a partire dagli antichi Egizi, Greci, Romani per arrivare ai giorni nostri. A conclusione un utile glossario definito con sentore poeticamente Leopardiano “ una piccola bussola per navigare nell’oceano infinito dell’antiquariato”