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Da QC Terme una serata pre-natalizia con cocktail d’autore

Da QC Terme ritorna l’aperitivo del “benessere” in collaborazione con Affini. Una serata tra relax e mixology.

Torna protagonista l’aperitivo del benessere, in collborazione con Affini. Giovedì 19 dicembre, a partire dalle 19:00, ci sarà un aperitivo riservato a tutti coloro che avranno effettuato il percorso benessere. Nel complesso termale di Corso Vittorio Emanuele, ci si potrà rilassare con un aperitivo dalle atmosfere esclusive, targato Affini, vero e proprio punto di riferimento per l’arte della miscelazione. 

Una serata di relax in vista delle festività

I barman di EvHO Academy, l’accademia di formazione per bartender, proporranno drink esclusivi con suggestioni pre-natalizie, e ci saranno anche alcune proposte analcoliche.

Sulla scia del successo con i precedenti appuntamenti dedicati alla Wellness Mixology, Affini & QC Terme hanno scelto di brindare alle imminenti feste natalizie ricreando un ambiente che è un mix di massaggi, coccole e cocktail originali e creativi. 

Per informazioni:

QC TERME TORINO – Tel. 011 434 5070

Oro incenso mirra, 10 Presepi da visitare nel Monferrato

Cercate Presepi da visitare? L’8 dicembre si è aperta la quarta edizione di Oro incenso mirra – Presepi nel Monferrato, una rassegna dei presepi che si snoda tra 10 borghi dell’Astigiano.

Ecco i 10 Presepi da visitare nel corso della rassegna.

1) Il presepe di Anna Rosa Nicola ad Albugnano

Un gioiello dell’arte romanica, la Canonica di Santa Maria, detta anche Abbazia di Vezzolano, fa da cornice al singolare presepe della restauratrice Anna Rosa Nicola. Ogni anno l’opera si arricchisce di nuovi dettagli, scorci di vita quotidiana in miniatura. Con molta attenzione ai mestieri più originali e talvolta dimenticati.

2) “Presepe… che meraviglia” ad Aramengo

Il Comune di Aramengo – in collaborazione con Anna Rosa Nicola, l’artista Giorgio Franco e il Centro Francescano Culturale Rosetum presenta la mostra “Presepe… che meraviglia”. Un percorso di 18 paesaggi attraverso i quali ci si inoltra nei diversi significati degli elementi che compongono il presepe. 

3) Il grande presepe meccanico di Camerano Casasco

Sotto le volte in tufo delle cantine del castello, vicino all’antico forno comunale del 1700, si può visitare il presepe meccanico degli antichi mestieri costruito dallo scultore Gennaro Cosentino. Frutto di 25 anni di lavoro, del presepe fanno parte circa 40 statue in legno, animate dal meccanismo di decine e decine di motori elettrici. È possibile visitare anche i preziosi stucchi dei maestri Luganesi (1650 circa) nella chiesa parrocchiale recentemente restaurati.

4) I 200 presepi di Castagnole delle Lanze

A Castagnole delle Lanze sarà possibile visitare circa 200 presepi realizzati con materiali poveri e semplici. È d’obbligo la tappa al parco della Rimembranza: ad accogliere i visitatori il presepe a misura d’uomo.

5) Il presepe del vino e quello ambientato nell’antica Roma a Castagnole Monferrato

Nelle cantine della settecentesca Tenuta La Mercantile saranno allestiti diversi presepi. Segnaliamo il Presepe del Vino: opera di Marco e Piera Roggero e di Stefano Parodi, è un presepe ispirato alla vendemmia, e il paese di Castagnole è protagonista del presepe fatto dagli ospiti della Casa di Riposo “Coniugi Valpreda Capitolo”. In più, per tutto l’arco della rassegna si potrà degustare il Ruché di Castagnole Monferrato.

6) Arnie, presepi all’uncinetto e tante creazioni inedite a Cocconato

A Cocconato, riconosciuto ufficialmente tra i borghi più belli d’Italia, si potranno visitare le nuove creazioni tra circa 150 presepi esposti negli angoli caratteristici del centro storico e tra i punti panoramici con una suggestiva illuminazione notturna.
Nel Salone Comunale nel Cortile del Collegio si terrà la mostra “Presepi d’Artista”: rappresentazioni artigianali di maestri presepisti sempre curiose e interessanti. A grandezza naturale poi il bel presepe animato realizzato da artisti cocconatesi e illuminato nelle ore notturne: ogni anno nuovi personaggi disposti lungo la scalinata e tutt’intorno alla chiesa di Santa Maria della Consolazione.

Forse il presepe più curioso è quello proposto dall’apicoltore Francesco Collura e dal suo allievo Marco Roati, con una decina di arnie in cui diversi artisti creeranno presepi ispirati al lavoro delle api; creando una “via delle api”.

7) A Grana il prezioso presepe di Nino di Muzio

Il prezioso presepe artigianale realizzato da Nino Di Muzio, è esposto nei locali sottostanti la Chiesa in piazzetta Maria Ausiliatrice.  Occupa circa 100 metri quadri, con 380 personaggi e due sinagoghe in legno, oltre a un castello, il palazzo di Erode, varie abitazioni.  Davanti al presepe, la rievocazione dell’Annunciazione, dei profeti e un piccolo villaggio con il vecchio mulino ad acqua. Il tutto scandito da suggestivi giochi di luce.

8)  Gli abitanti di Monale protagonisti del presepe di Remo Marangon

Il percorso parte dal presepe realizzato da Remo Marangon – le  cui statue, ad altezza naturale, ritraggono alcuni dei concittadini monalesi- e arriva fino al castello. Si possono ammirare anche le statue di terracotta prodotte dai cittadini di Monale nei corsi guidati dall’artista Martino Canavese.  La mostra si conclude con il presepe intagliato nel legno da Canavese, dove la Sacra Famiglia è a grandezza naturale.

9) A Montegrosso d’Asti il presepe meccanico di Maurizio Nanni

Il grande presepe meccanico interamente costruito a mano da Maurizio Nanni e curato nei particolari con personaggi in movimento. Sarà esposto fino al 26 gennaio nell’edificio “Scalo Ferroviario” adiacente alla stazione. In più, ambientati in due vagoni storici si potranno visitare anche altri presepi.

10) I 250 presepi dedicati a papa Francesco a Schierano

Schierano espone presepi per le strade del paese come messaggio francescano di pace, fede e tradizione. Ogni anno i presepi, creati dagli abitanti, aumentano e ora raggiungono il numero di 250 circa.
Vengono esposti davanti alle chiese, alle porte delle case e sulle finestre, nei vicoli e lungo la strada principale che attraversa il caratteristico paese.  La loro illuminazione notturna crea un’atmosfera natalizia calda e affascinante.

 

Che Natale a Volpiano! Tutti gli appuntamenti natalizi

Anche quest’anno Volpiano fa il pieno di attività nelle festività di Natale. Con un ricco programma la città garantisce cose da fare a tutti, grandi e piccini. Durante tutte le festività si possono visitare l’undicesima “Mostra dei Presepi” a cura dell’associazione “Terra di Guglielmo”, presso Palazzo Oliveri, e il “Natale di Carta” nella biblioteca civica.

Sabato 14 dicembre

Il programma degli appuntamenti natalizi di Volpiano si apre con “La Volpe d’Oro”, un concorso canoro per ragazzi previsto sabato 14 dicembre alle ore 20:45 nella Sala Polivalente in via Trieste 1. I bambini, invece, si esibiranno domenica 15 dicembre alle ore 16:00. 

Domenica 15 dicembre

Si comincia dalla mattina: alle 09:00 in piazza Madonna delle Grazie viene allestito il presepe itinerante, con processione e Santa Messa. 

Dalle 10:00 alle 19:00 in piazza XXV Aprile ci sarà il mercatino di Natale, ricco di attività di animazione nel pomeriggio, con Babbo Natale, le renne e gli elfi. Ci saranno anche giochi gonfiabili in piazza Vittorio Emanuele II.

Alle 21 in Sala Polivalente è prevista la premiazione delle promesse sportive di Volpiano, dove verranno consegnati riconoscimenti alle associazioni che festeggiano anniversari significativi e saranno assegnate borse di studio ad alunni delle scuole secondarie di primo grado.

Domenica 22 dicembre

Tutti in piazza XXV Aprile per il mercatino di Natale, dalle 10:00 alle 19:00. Nel pomeriggio risuoneranno per le strade della città diverse street band e, in serata, è previsto il Concerto di Natale della Filarmonica Volpianese, alle 21:00 nella chiesa parrocchiale.

Martedì 24 dicembre

Per Natale a Volpiano, al termine della Santa Messa di mezzanotte, la Pro Loco allestisce banchetti con cioccolata e vin brulé per festeggiare sul sagrato della chiesa parrocchiale. 

Martedì 31 dicembre

Previsto il Cenone di Capodanno in Sala Polivalente, accompagnato dall’orchestra “I nuovi smeraldi” (il costo della cena è 70 euro, per info e prenotazioni 338134061) 

Sabato 4 gennaio

Alle 21 in Sala Polivalente andrà in scena lo spettacolo teatrale “Lo sfratto”, a cura della compagnia “Il palcoscenico”.

Lunedì 6 gennaio

Per chiudere i festeggiamenti, l’appuntamento è con La Befana Alpina, con ritrovo alle 09:00 al monumento degli Alpini. Nel pomeriggio la “Tombola dei ragazzi”, organizzata dalla Pro Loco per le 15:00 in Sala Polivalente. 

I mercatini di Natale sul Lago di Viverone

Il fine settimana regala spesso occasioni per spostarsi e uscire dalla città. Se avete voglia di una gita fuori porta e volete approfittarne per fare un po’ di compere in vista delle feste, non potete perdere i mercatini sul lago di Viverone. 

La spledida cornice del lago di Viverone

Il lago di Viverone fa da splendida cornice di uno dei mercatini natalizi più caratteristici del Piemonte. E di sicura impressione: una distesa d’acqua a perdita d’occhio, chalet di legno e un’atmosfera festosa agghindata da luci e decorazioni molto particolari. 

Cosa fare ai mercatini

I mercatini di Natale sono stati inaugurati il 23 novembre e, come da tradizione, si possono acquistare oggetti di vario tipo in occasione delle festività natalizie. Tra i prodotti spiccano specialità gastronomiche e i prodotti di artigianato locale, ma non mancano sorprese di altro tipo.

Sono allestiti svariati punti ristoro per gustare specialità tipiche piemontesi, tra cui spiccano pasta fresca e dolci, accompagnate da vin brulé e idromele. 

Quando

Sabato e domenica, fino al 23 dicembre 2019

Dalle 10:00 alle 23:00

 

Natale a bordo dell’Orient Express della Valsesia

Natale sull’Orient Express. La magia dei Mercatini di Natale a bordo di un treno storico per una giornata indimenticabile con l’Orient Express della Valsesia.

Un appuntamento per rivivere la magia di Natale targato Held Eventi – Creatori di Emozioni, che mette insieme il fascino dei treni d’epoca e l’atmosfera magica dei mercatini di Natale.
Il giorno 15 dicembre 2019 si potrà tornare indietro nel tempo su una delle prime linee ferroviarie turistiche d’Italia, la Novara-Varallo Sesio, percorsa da treni a vapore.

Tra gli sbuffi della locomotiva e le carrozze Centoporte del 1930 e Corbellini, l’atmosfera sarà quella dei primi viaggi in treno di fine ‘800. A bordo, durante il viaggio di andata, verrà raccontata la storia di questo mezzo ancora così affascinante e il tutto sarà accompagnato da una piccola degustazione di prodotti enogastronomici locali.

Dopo aver raggiunto Varallo Sesia, ci si potrà immergere nella magica atmosfera natalizia dei mercatini di Natale che animano la cittadina.

In quest’occasione, in esclusiva per il gruppo Held Eventi ci saranno guide turistiche abilitate che, dopo le pause pranzo, guideranno i partecipanti alla scoperta del Sacro Monte, patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO.

info e prenotazioni:

Tel & WhatsApp 3737744904
Mail: staff@held-eventi.com

Orari:
(lun -giov 10,00- 12,30 / 14.30 -18,30)

INFOPOINT

presso “I Viali Shopping Park”
Via dei Cacciatori, 111, Nichelino

Orari:
(Venerdì 14.30 -19.30 – Sabato e Domenica 10.30/13.30 e 14.30/19.30)

La bicicletta e i suoi mestieri, la mostra a Venaria Reale

All’interno del programma Natale a Venaria Reale quest’anno trova spazio una mostra sulla bicicletta. Da non perdere.

Dopo il grande successo della mostra “Auto a pedali”, tornano gli oggetti preziosi (e da collezione) di Antonio Iorio, con una mostra dedicata alle biciclette nella Sala Espositiva Comunale in via Andrea Mensa 34 a Venaria Reale. L’appuntamento è per venerdì 13 dicembre.

La mostra è organizzata dall’associazione 296 Model Venaria, in collaborazione con la Pro Loco Altessano Venaria Reale e con il collezionista della città, Antonio Iorio.

La bicicletta, il simbolo di un’epoca

Nella prima metà del Novecento la bicicletta è stato uno dei mezzi di trasporto più diffusi per muoversi. Ma è stata anche usata da vari artigiani per spostarsi nel territorio e poter svolgere il proprio lavoro. È stato così per maniscalchi, arrotini, barbieri, sarti e anche gelatai. Mestieri poveri, figli di un mondo povero come quello delle realtà rurali italiane dove gli oggetti quotidiani si usavano e si riparavano fino a quando utilizzarli diventava impossibile.

Uno spaccato di storia italiana

La mostra è uno spaccato di storia italiana, a partire dalla fine dell’Ottocento fino agli anni Sessanta, e certamente avrà un valore educativo e sociale per chi avrà il piacere di visitarla. Perché non sono solo le biciclette ad essere “in mostra”, ma un modo di vivere la quotidianità che ora sembra lontanissimo. 

Biciclette modificate e made in Italy

Le biciclette esposte sono un esempio di fantasia e praticità, nelle loro modifiche e adattamenti. Rientrano nel made in Italy che tanto ci rende orgogliosi nel mondo. Ogni modifica è stata apportata secondo le necessità dell’artigiano che doveva usarla. Inoltre, la mostra è arricchita da foto d’epoca in bianco e nero, realizzate da Gianni Segato, che offrono una ricostruzione sociale e culturale molto precisa. 

Dove e quando

Sala Espositiva Comunale
Via Mensa 34

Apertura venerdì 13 dicembre 2019 alle 15:00, inaugurazione alle 17:30

Per gli altri giorni gli orari di visita sono:  10:00 – 12:30 e 15:00 – 18:00
Ultimo giorno: 6 gennaio 2020

Bunker Big Market 15, Christmas Edition 

Il 2019 si chiude con uno dei mercatini più famosi in versione natalizia, il Bunker Big Market 15, Christmas edition. 

Per i torinesi e non, domenica 8 dicembre sarà una giornata ricca di appuntamenti. Tra gli appuntamenti imperdibili e rigorosamente a tema natalizio c’è il Bunker Big Market 15 Christmas Edition. Il quarto e ultimo appuntamento dell’anno è dedicato a Natale. 

Cosa fare al Bunker Big Market

Dalle 10 del mattino fino alla sera, si può visitare uno dei luoghi di aggregazione più caratteristico della città. Al mercatino si trovano oggetti vintage, originali, di seconda mano o da collezione. E ancora, illustrazioni, gioelleria e prodotti di artigianato locale. Ma non mancheranno workshop, punti ristoro e area bimbi.

Un mercatino natalizio da visitare

L’ingresso è libero. Si può entrare e fare un giro tra gli stand di via Paganini, riconvertiti da diverso tempo in un centro culturale indipendente dove si contaminano arte e sport. 

Una bella occasione non solo per fare acquisti un po’ più ricercati, ma anche per stare insieme in un ambiente addobbato a festa.

Cromie, una festa coi fiocchi!

L’Associazione Culturale No Profit “Cromie – Vivere a colori “, che ha recentemente registrato un notevole incremento di iscritti, ha festeggiato i suoi primi due anni il 4 dicembre a Palazzo Cisterna, sede della Città Metropolitana, che l’ha ospitata nei suoi splendidi saloni aulici, offrendole il suo patrocinio. Questa è stata anche l’occasione per fare gli auguri di Natale con diverse sorprese e un ricco “ banco della cuccagna”.

La festa si è aperta con una lezione di make up “ Il trucco di tendenza per le feste “ a cura di Fedora Feltrin, per proseguire con letture tratte dal libro “ Natale a Torino “, quindici racconti al museo, a cura di Neos Edizioni. La “ Cuoca insolita “, alias Elsa Panini, ha offerto assaggi a tema di alcune delle sue ricette, su base salutista, contenute nei racconti. Il programma prevedeva poi il concerto di Reels e Jigs : dalle musiche tradizionali irlandesi alle loro evoluzioni country americane. Con un quartetto d’eccezione : Gabriele Cervia e Sara Setzu al violino; Camilla Maina alla viola ; Federica Mari al contrabbasso, tutti del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Dopo la poesia sul Natale di Rosy Di Martino, si è dato il via a uno splendido buffet. La festa si è poi conclusa con i tradizionali brindisi augurali .


Fra le numerose iniziative organizzate da Cromie nell’anno in corso, ne ricordiamo alcune, particolarmente interessanti, come le conferenze del Prof. Piero Galeotti, illustre astrofisico, sul tema “ Esiste la vita nell’universo ? “, l’incontro con Steve Della Casa e Paolo Manera, Direttore di Film Commission, dal titolo “ Le residenze sabaude diventano set cinematografico “, corredato da immagini d’Archivio della Film Commission Torino Piemonte, la conferenza sul “ Benessere della colonna vertebrale “ a cura di Epicura , le numerose gite culturali , tra cui la visita guidata al Canale Cavour e, in particolare, alla presa d’acqua, considerata la più grande opera idraulica di tutto il Nord Italia, solitamente chiusa al pubblico ed eccezionalmente aperta ai soci di Cromie, la visita guidata alla Mostra di Monet ad Asti e molte altre.

Ricordiamo anche il ciclo “ Le vie del benessere”, una serie di conferenze programmate nel corso di un intero anno, tutte ospitate a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale . L’ultima in ordine cronologico è quella prevista per mercoledì 11 dicembre alle ore 18 con il Prof. Giacomo Dacquino, illustre neuro psichiatra e psicoterapeuta, sul tema “ Impara a dire ti amo ( prima che sia troppo tardi ).”: amore e affettività. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Prenotare al 3337877407

Mauro Reverberi

Il presepe meccanico di Vrù, opera viva nelle Valli di Lanzo

Il presepe meccanico di Vrù nelle valli di Lanzo rappresenta un’ottima occasione per fare un’escursione fuori città nel periodo natalizio. Ecco qualche curiosità su uno dei presepi più singolari mai realizzati.

Perfetto per escursioni natalizie fuori città

Non c’è niente di meglio del periodo natalizio per concedersi qualche gita fuori porta alla riscoperta del territorio piemontese e delle sue bellezze. E in questo periodo non manca certo la tradizione natalizia del presepio, che da sempre rappresenta occasioni di festività nei piccoli borghi. Tra i presepi da visitare, vi segnaliamo il presepe meccanico di Vrù, piccolissimo borgo nelle valli di Lanzo dove il tempo sembra essersi fermato, pieno di fascino e storia. Una località che si compone di baite di pietra e di una piccola chiesetta. Ma è proprio all’interno di questa frazione che si può assistere alla rinomata arte della manodopera nelle valli.

Il presepe meccanico di Vrù

Il presepe di Vrù è un uno dei più singolari presepi: è meccanico e la sua particolarità sta proprio nel riprodurre la quotidianità di un tempo. Non solo: i modellini realizzati in pietra degli edifici si ispirano al territorio, e riproducono fedelmente baite e muande (l’architettura valligiana). I personaggi, invece, sono scolpiti nel legno e indossano vestiti di stoffa. Ogni personaggio, ogni casa, ogni mestiere rappresentato rende il presepe un’opera d’arte viva. E rappresenta un manufatto unico: ognuno di questi oggetto è realizzato interamente a mano. Fabbri, fornai, pastori, animali e molti altri personaggi, tutti in movimento in attesa dell’arrivo di Gesù.

Quando visitarlo

Il presepe meccanico si può visitare dal 1 dicembre 2019 al 20 gennaio 2020, tutti i giorni dalle 08:00 alle 23:30 in via Colombo 17.