A Pessione di Chieri
Serata di grande fascino quella di martedì 26 Luglio per la presentazione agli ospiti intervenuti in Casa Martini a Pessione di Chieri del nuovo numero estivo di Torino Magazine, il periodico che da trentaquattro anni narra la città con una visione a 360°su vicende, tendenze ed eventi e che collabora attivamente con il territorio valorizzando le eccellenze locali.
Considerato uno tra i magazine metropolitani europei più conosciuti ed apprezzati, vanta una storia che le sue cover raccontano con i molti volti dei protagonisti che di volta in volta ospita nelle sue pagine. In questo numero tra i vari servizi anche un’intervista esclusiva al gruppo degli “ Eugenio in Via Di Gioia ” che hanno ispirato la copertina e che raccontano del loro amore per Torino.
Tema della serata è stato il talento dei luoghi, da affrontare con una logica contemporanea ma che
prende le mosse dal concetto del “ genius loci “ dell’antico mondo romano, così come i luoghi di talento da celebrare e di cui siamo estremamente ricchi.
A fare da cornice alla presentazione del nuovo numero un prestigioso spazio che è ricco di storia e di tradizione piemontese: Casa Martini, certamente un luogo di talento, che si affaccia sul mondo con alle spalle, presente dal 1864, l’ultracentenaria fabbrica Martini & Rossi, storica icona protagonista dell’aperitivo italiano ed importante brand del Made in Italy nel mondo.
“ Ogni metropoli ha le sue immagini, persone, canzoni, pensieri che in un istante ti dicono dove sei – dice Guido Barosio, Direttore responsabile di Torino Magazine e de Il Piemonte – Sto parlando dell’identità e della fierezza, ciò che rende indimenticabili quegli spazi urbani vissuti, viventi e vitali che sono le città. Fierezza e identità è la capacità di risvegliare, di raccontare, di portare l’antico ed il nuovo a braccetto, di creare un mood efficace che sia “ Torino“.
Patrizia Foresto

Da giovedì 21 luglio, trentotto ombrelloni di gran pregio, realizzati con il prezioso “Tessuto Cavour” renderanno ancor più attrattiva e piacevole piazza Cavour, il “salotto buono” del Centro Storico di Chieri. Pochi ma eleganti raffinati ed unici gli elementi: un disegno novecentesco dello Studio “Serra & Carli”, un tessuto blu e sabbia prodotto dal Centro Stile “FiDiVi” e un telaio di legno di grande pregio. E il gioco è fatto. Ecco in piazza i nuovi “ombrelloni”. Evento importante per Chieri che, in contemporanea, ha aperto anche una mostra, nella Sala della “Porta del Tessile” (via Santa Clara 10/A), dall’ovvio titolo “Tessuto Cavour”, organizzata dalla “Fondazione Chierese per il Tessile e per il Museo del Tessile”. “Con l’inaugurazione degli ombrelloni si conclude il progetto di riqualificazione urbana di piazza Cavour – commenta il sindaco Alessandro Sicchiero – un intervento di grande rilevanza che ha consentito di restituire ai cittadini quello che è il ‘salotto’ di Chieri, con una ridefinizione della viabilità, una pedonalizzazione parziale della piazza, l’installazione di panchine e la risistemazione del giardino Cardinal Martini. Come amministrazione abbiamo stanziato un contributo di 40mila euro a favore degli esercizi di somministrazione che afferiscono alla piazza, sia come ristoro per i disagi sopportati a causa dei lavori di riqualificazione, sia a sostegno delle spese che hanno dovuto effettuare per adeguare i loro arredi esterni”. Il disegno che è stato selezionato, un motivo fantasioso in cui elementi floreali e geometrici in azzurro si stagliano su un fondo blu, risale alla seconda metà del Novecento e fa parte del Fondo del famoso studio chierese “Serra & Carli”, ora conservato nell’Archivio storico della “Fondazione Chierese per il Tessile e per il Museo del Tessile”. La scelta è stata operata congiuntamente dall’amministrazione cittadina, dagli esercenti chieresi, dai vertici della “Fondazione per il Tessile” e da Enrico e Giuseppe Vergnano, rispettivamente “Direttore Design” e “Amministratore Delegato” della “FiDiVi Tessitura Vergnano SpA”, azienda leader nel settore dei tessuti per l’arredamento, la valigeria e l’automotive, che attualmente ha sede a Poirino, pur se fondata a Chieri negli anni Quaranta. Orbene, il “Centro Stile FiDiVi” ha condotto, in tempi molto brevi, lo studio del disegno in questione e il successivo sviluppo tecnico ed estetico finalizzato alla produzione di un tessuto conforme alle specifiche necessarie (elasticità, resistenza alla luce e all’abrasione) per il rivestimento di ombrelloni artigianali in legno da esterno realizzati dalla ditta “iWird srl Danieli” di Vicenza. Sotto il profilo tecnico, il “Tessuto Cavour” si identifica come “raso operato, double-face”, realizzato su telaio “Jacquard” impiegando filato in poliestere tinto in massa. Sotto il profilo estetico, il tessuto è un’interpretazione contemporanea della tempera originale dipinta dallo studio “Serra & Carli” e alterna il colore blu, richiamo identitario al gualdo (l’oro blu di Chieri, così come il fustagno, antenato dei jeans), a una nuance sabbia in armonia con i toni delle architetture barocche di piazza Cavour.
Da qualche tempo, nel settore dei lievitati, si sta facendo strada l’idea che il dolce per eccellenza del natale, il panettone, possa essere apprezzato anche nel periodo più caldo dell’anno, l’estate appunto, presentando tutte le potenzialità per poter essere assaporato in ogni stagione. Si tratta, infatti di un impasto realizzato con ingredienti semplici – farina , latte, uova, zucchero – e fatto lievitare con le opportune tecniche moderne che si sono man mano fatte scoprire, ognuna adatta a renderlo il più soffice e delicato possibile.

