La cucina di Randazzo / Avete poco tempo e non volete appesantirvi?
Crema di Ceci con Pancetta Croccante.
Ingredienti
300 Gr di Ceci già cotti
EVO qb
100 gr pancetta affumicata
Pepe nero
Prezzemolo
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Crema di Ceci con Pancetta Croccante.
Ingredienti
300 Gr di Ceci già cotti
EVO qb
100 gr pancetta affumicata
Pepe nero
Prezzemolo
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Il Po, la pioggia e un magnifico arcobaleno immortalato dal fotografo Vincenzo Solano
In controtendenza rispetto alle numerose chiusure registrate nelle ultime settimane, dall’azienda cuneese arriva un segnale positivo che dà nuova linfa e nuova speranza al centro di Torino
Torino, 8 giugno 2020 – Un nuovo allestimento all’esterno che garantisce al contempo vicinanza ai clienti e distanziamento sociale, evitando il rischio di assembramenti e di contatto con i prodotti: è così che si presenta il negozio Biraghi di piazza San Carlo alla sua riapertura dopo il lockdown.
Per ovviare in termini di sicurezza all’ingresso contingentato in negozio, è stato scelto un approccio non convenzionale che richiama i mercati rioniali e le vecchie drogherie di quartiere: fuori dai locali dell’ex F.lli Paissa, infatti, sono stati allestiti alcuni banchi dai quali il personale del negozio riceve le ordinazioni dei clienti, prepara la spesa e consegna i prodotti. In questo modo, quindi, si garantisce un acquisto fluido e in totale sicurezza, diminuendo le code e accelerando il processo di acquisto.
Nelle settimane di lockdown, inoltre, l’azienda non si è mai fermata e ha messo a disposizione un servizio di consegna a domicilio su Torino che, attraverso il sito www.biraghiacasa.it, consente di ricevere a casa prodotti alimentari e beni di prima necessità entro 24 ore dall’ordine con consegna dal lunedì al venerdì. Il servizio ha visto nell’ultimo mese la consegna di più di 5.000 prodotti, con un picco nell’acquisto del latte UHT, e ha registrato oltre 13mila visite al sito.
«Abbiamo scelto di riaprire il negozio con una formula diversa dal solito, che consenta ai nostri clienti di acquistare i prodotti in tutta sicurezza, senza il rischio di assembramenti o code – spiega Claudio Testa, Direttore Marketing e Strategie Commerciali –. In questo modo desideriamo rispondere a un’esigenza concreta, mostrando vicinanza e sostegno. Per questo motivo abbiamo deciso di trasformare la spesa a domicilio in un servizio continuativo per tutti i nostri clienti torinesi che, oltre a poter fare i propri acquisti comodamente da casa, possono anche scegliere il giorno e l’orario in cui riceverli. Inoltre, per andare incontro ai consumatori abbiamo applicato speciali sconti su alcuni prodotti selezionati»
In questa bella immagine inviataci da Aurora Sossella un suggestivo doppio arcobaleno apparso a Baldissero torinese dopo il temporale di ieri
VISITA DEL PARCO
Allietata da fioriture sempre diverse fra cui la rosa, regina assoluta, con varietà speciali come la “Variegata di Bologna” dalle screziature che rendono i fiori uno diverso dall’altro, la passeggiata si snoda tra alberi secolari, il laghetto delle rane, il rosmarino gigante, piante di limoni e sinuosi sentieri da cui si godono straordinari scorci sulle catene montuose circostanti. Nei viali del parco panchine per sostare e ascoltare i suoni della natura e musiche particolarmente suggestive. Nell’antica serra francese, bellissima costruzione del XIX secolo in ferro e vetro proveniente da Parigi, una collezione di orchidee e di felci vegetano indisturbate. Nel sentiero del boschetto si affacciano “alberi animati” dove un gufo, intagliato nel tronco di un vecchio acero, sorveglia cosa accade nel bosco, e poi gli alberi degli scoiattoli, degli gnomi e degli uccellini: un merlo, una ghiandaia, un picchio, uno scricciolo e un pettirosso sembrano allietare con i loro delicati cinguettii la quiete del parco.
Inoltre per i bambini un burattino gigante di Pinocchio e tante scenografie e allestimenti per scattarsi simpatiche fotografie, l’officina del Signor Binocolo in cui curiosare per scoprire i segreti e le stranezze di questo fantastico personaggio, l’albero dei caleidoscopi per osservare scorci del parco trasformati in strane forme colorate e fantastiche immagini…
VISITA DEL CASTELLO
La visita all’interno del Castello è guidata e si propone di illustrare ai visitatori alcuni dei principali ambienti, mostrando loro come si svolgeva la vita delle persone che vi lavoravano e vi abitavano nel periodo tra la metà del XIX° e l’inizio del XX° secolo. L’itinerario si snoda attraverso diversi ambienti, penetrando nelle più intime zone della dimora: la Cantina, dedicata alle attrezzature per la vendemmia e la vinificazione; l’Office dove si conservano i servizi di ceramica e di porcellana, argenti e cristalli; la stanza dei domestici, dove il personale del Castello aveva il proprio tavolo da pranzo, l’armadio delle livree, la speciale stufa per i ferri da stiro; la Cucina, con pentole di rame, mortai di pietra, tosta caffé, ghiacciaie, forme per i dolci e altri innumerevoli strumenti che servivano ai cuochi e ai pasticceri per confezionare i loro prelibati e scenografici piatti; il grande salone d’onore, l’ambiente più spettacolare del progetto che nella metà del 1800 ha trasformato la fortezza in dimora di rappresentanza: il pavimento è in mosaico alla veneziana e riprende i colori delle facciate interne mentre un sontuoso lampadario a candele rievoca le feste e i balli vissuti per più di 300 anni dalla stessa famiglia, che ancora oggi vive nel castello. Infine la camera da pranzo in stile neoclassico dove è apparecchiata la tavola per un’occasione importante; lo studio del Ministro Carlo Beraudo di Pralormo (1784-1855), ambasciatore a Vienna e a Parigi, decorata in stile pompeiano e ricca di testimonianza storiche; il salotto azzurro dove si conclude la visita le cui pareti e la volta, completamente dipinti a trompe l’oeil a motivo di tendaggio, danno all’ambiente un’atmosfera di intimità e rievocano pomeriggi trascorsi fra amiche a eseguire il ricamo bandera, antica tradizione barocca piemontese, per gli arredi delle dimore.
“Occasioni di stupita meraviglia…”
Consolata Pralormo racconta: “Questa è la frase che un visitatore mi ha scritto dopo aver visitato il Castello e che mi motiva a proporre sempre novità e curiosità, che al Castello non mancano… basta aprire un armadio o un vecchio baule per riscoprire oggetti curiosi: carnet da ballo con l’elenco dei cavalieri che si erano prenotati per le danze e che le dame portavano legati al polso, il fodero d’argento per i coltelli dello chef, sigilli di ceralacca con disegni che raffiguravano messaggi speciali, la valigetta di Parigi con all’interno giochi di società, il linguaggio d’amore che veniva affidato ai piccioni viaggiatori, la tazza “mirroir”, il cerimoniale con il menu del pranzo per lo Zar… Anche da un armadio della sagrestia della cappella riemergono preziose reliquie, come gli ex voto d’argento che insieme a tanti mozziconi di candele consumate testimoniano il sacrificio e il coraggio dei militari al fronte e la devozione e la speranza delle loro famiglie che ne aspettavano il ritorno con trepidazione”.
Per entrambe le proposte alcuni prati sono a disposizione per i picnic portati dai visitatori sull’erba, ma vi è anche una zona attrezzata con tavoli e panche sotto ad altissimi porticati.
Il Castello rimarrà aperto tutte le domeniche dalle 10 alle 19.
NOTE ORGANIZZATIVE
Per rispettare le norme dettate dal Decreto della Giunta Regionale del Piemonte sono stati messi in atto degli accorgimenti che permettono l’accesso dei visitatori in sicurezza. Per le visite al parco sono previsti ingressi contingentati in base all’affluenza, mentre le visite all’interno del Castello sono programmate in piccoli gruppi.
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI SU ORARI E PREZZI: www.castellodipralormo.com
La visita del solo parco non richiede prenotazione. Per la visita del Castello si consiglia la prenotazione telefonica (dal Lunedì al Venerdì in orario 9-18 tel. 011 88 48 70 – Sabato e Domenica tel. 348 85 20 907).
I biglietti si ritireranno e pagheranno al Castello.
In un momento in cui riscopriamo e riviviamo in modo eccezionale il legame tra uomo e ambiente, Vallelata ha deciso di investire sulla natura. La campagna, sviluppata in collaborazione con Legambiente, rientra nel più ampio progetto Puliamo il Mondo, l’iniziativa di volontariato ambientale che vede le persone donare il proprio tempo per la pulitura di parchi, piazze, spiagge e fiumi del mondo.
Fino al 30 giugno sul sito puliamoiltuoparco.vallelata.it sarà possibile votare il proprio parco del cuore tra i 100 parchi – 5 per ogni regione italiana – che sono stati selezionati insieme a Legambiente e si potrà partecipare ad un concorso per vincere una delle biciclette pieghevoli in palio. Al termine del concorso, verranno selezionati i 20 parchi più votati, uno per ciascuna regione, da destinare all’attività di pulizia in una grande giornata di volontariato.
In Piemonte, è possibile votare i seguenti parchi:
⦁ Torino: Parco Sempione
⦁ Beinasco (TO): Parco del Sangone
⦁ Ivrea (TO): Parco Lago di Città
⦁ Bra (CN): Zona ripariale fiume Tanaro
⦁ Novara: Parco Giubertoni
⦁ Alpignano (TO): Parco del Ghiaro
“Oggi più che mai abbiamo ritrovato la voglia di vivere all’aria aperta e godere delle nostre città, dei nostri giardini e parchi ed è quindi il momento giusto per ricordare quanto sia importante tenerli puliti. – dichiara Mauro Frantellizzi, Direttore Marketing Galbani Cheese – Sono i nostri parchi che ci stanno riaccogliendo oggi all’aria aperta dopo giorni in casa, sono i nostri quartieri, le nostre città, la nostra Italia, e con questa campagna Vallelata, da sempre attenta alla natura e alla riduzione dell’impatto ambientale nelle sue produzioni, vuole dare una mano in più per far capire che la natura è casa nostra è tocca a noi preservarla al meglio” .
“In un momento in cui la vita all’aria aperta ha un valore inestimabile – dichiara Alice De Marco, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – i nostri parchi, e a maggior ragione quelli urbani, assumono un ruolo se possibile ancor più centrale di quanto fatto in passato. Prendersene cura ha un valore ambientale, senza dubbio, ma anche e soprattutto sociale. Prendersene cura vuol dire tutelare, proteggere e preservare l’immenso patrimonio che la natura ci offre”.
Per conoscere l’elenco di tutti i parchi d’Italia per i quali è possibile votare, visita il sito: https://puliamoiltuoparco.vallelata.it/
Fidatevi è un piatto vegetariano!
Ingredienti
2 melanzane viola, in alternativa vanno bene Nere
400 gr di passata
2 mozzarelle da 250 gr
Sale
Olio extravergine
Parmigiano grattugiato…
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La ricetta del giorno
2 Filetti di Tonno (ca 200 gr ciascuno)
2 cipolle rosse
25 gr di zucchero semolato.
35 gr di zucchero di canna.
Per preparare le cipolle caramellate mettere le due cipolle tagliate a rondelle in un pentolino insieme agli zuccheri e un bicchiere d’acqua…
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La cucina di Randazzo. Tonno scottato con cipolle caramellate
La novità maggiore nel locale che fu il preferito da Cavour è il menu, ancora più legato all’offerta di stagione, a quella del giorno, alle migliori materie prime piemontesi e italiane. Lo chef Matteo Baronetto creerà percorsi gastronomici mai uguali a se stessi variando di settimana in settimana o persino da un giorno all’altro il menù à la carte. Sono tre le sale del ristorante (dehors, Risorgimento e Pistoletto) ripensate per accogliere al massimo 20 commensali ciascuna. La Farmacia del Cambio è rimasta attiva con il servizio di take away.
(Foto: La Muse Blue)