A cura di piemonteitalia.eu
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https://www.piemonteitalia.eu/it/esperienze/foliage-alloasi-zegna-tra-i-colori-autunnali
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Il Cooking Quiz torna con una nuova edizione, più grande che mai, pronta a coinvolgere ben 35.000 studenti degli istituti alberghieri da tutta Italia ed Europa! Questo prestigioso concorso didattico, ormai un appuntamento fisso per le classi 4^ degli indirizzi enogastronomici, sala-vendita e pasticceria/arte-bianca, è diventato quest’anno internazionale, offrendo agli studenti l’opportunità unica di confrontarsi con coetanei di altre nazioni, condividendo tradizioni e scoprendo nuovi approcci alla cucina.
Un’esperienza educativa coinvolgente attraverso la gamification: Il Cooking Quiz combina formazione e divertimento, proponendo un formato interattivo basato sulla gamification. Attraverso quiz e sfide competitive, gli studenti avranno modo di apprendere nozioni essenziali e valutare il proprio livello di apprendimento, sia a livello individuale che di classe. Solo le squadre più preparate accederanno alla Finalissima Nazionale, prevista per aprile 2025.
Nel corso del Cooking Quiz, gli studenti avranno l’opportunità di partecipare a lezioni, approfondimenti e focus tenuti da alcuni dei più prestigiosi docenti e chef di ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana e della Federazione Italiana Cuochi (F.I.C.) che metteranno a disposizione le loro conoscenze e competenze, offrendo una formazione di altissimo livello. Un’occasione unica per i giovani talenti di apprendere dai migliori professionisti del settore, che arricchiranno il loro percorso formativo con esperienze e valori che li guideranno nel loro futuro professionale.
Oltre alle competenze culinarie, il Cooking Quiz, con i formatori Alvin Crescini e Daniela Rinaldi, affronta temi di grande rilevanza come la sana alimentazione, la valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche locali e la lotta allo spreco alimentare. Un’attenzione speciale è dedicata al corretto smaltimento degli imballaggi, grazie alla collaborazione con i Consorzi Nazionali: BIOREPACK, CIAL, COMIECO, COREPLA, COREVE e RICREA. Questo focus contribuisce a sensibilizzare i giovani chef e futuri professionisti del settore sulla sostenibilità e sul rispetto dell’ambiente, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Come partecipare? La partecipazione è gratuita! Le scuole interessate possono iscriversi sul sito ufficiale www.cookingquiz.it/wp. Inoltre, seguendo i canali social del Cooking Quiz su Facebook e Instagram, si potranno ricevere aggiornamenti in tempo reale.
Il tour del Cooking Quiz prenderà il via da dicembre per proseguire fino ad aprile 2025.
“Con grande entusiasmo diamo il via alla nuova edizione del Cooking Quiz – ha dichiarato Michele Casali CEO di Plan Edizioni – un punto di riferimento per la formazione dei ragazzi e delle ragazze degli Istituti Alberghieri in Italia e, da quest’anno, in Europa. È un percorso educativo che li aiuta a sviluppare competenze tecniche, a consolidare il loro senso di responsabilità e ad avvicinarsi al mondo della cucina in modo consapevole e rispettoso dell’ambiente. Siamo fieri di poter contribuire al loro percorso di crescita e siamo certi che questa edizione del Cooking Quiz lascerà un segno importante, ispirando una nuova generazione di professionisti che farà dell’innovazione e della sostenibilità le basi della propria carriera”.
Cooking Quiz è il progetto didattico ideato da PLAN Edizioni, leader nel mercato dell’editoria per gli Istituti Alberghieri e coordinato da PEAKTIME, con un prestigioso Comitato Scientifico composto da ALMA – la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, dalla Federazione Italiana Cuochi (F.I.C.), e dalla Nazionale Italiana Cuochi (N.I.C.).
Anche questa edizione sarà affiancata e sostenuta da Re.Na.I.A. la Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri e da AEHT, organizzazione internazionale che promuove una prospettiva europea tra le scuole alberghiere e il turismo, che ha intuito la potenzialità del format e lo ha adottato come progetto europeo.
Lunedì 4 novembre ha aperto il nuovo Caffè Unes in Corso Torino 70 a Caluso (TO), in prossimità del supermercato Unes. Con questa novità Unes amplia ulteriormente la sua offerta al pubblico, con gustose proposte per ogni momento della giornata, dalla colazione al pranzo, dalla merenda all’aperitivo.
Il Caffè Unes di Caluso è aperto dal lunedì al sabato dalle 07.30 alle 20.30, la domenica dalle 08.00 alle 20.00.
Con il concept dei Caffè Unes, l’azienda che si propone ai consumatori come i ‘Vicini di spesa’ con punti vendita di prossimità in cui trovare prodotti freschi e di qualità, arricchisce ulteriormente la propria offerta commerciale, con una proposta dedicata alle diverse esigenze della clientela: dalla colazione a uno spuntino veloce prima degli acquisti, da un vero e proprio pasto fuori casa all’aperitivo con gli amici.
La Mole vista dal Viale dei Partigiani con le prime sfumature autunnali; i caffè storici di Torino, sotto i portici e di fronte a Palazzo Carignano. Foto di Alessandra Macario.
ALBA – Hotel Calissano, Via Pola, 8
Venerdì 1 e sabato 2 novembre 2024
Banco d’assaggio e degustazioni guidate
Un grande evento dedicato alle M.G.A. del Barbaresco

La manifestazione si propone di raccontare un grande vino come il Barbaresco attraverso il suo territorio ,le differenti menzioni geografiche (cru) e l’incontro con i suoi produttori .
Una degustazione per approfondire la ricchezza del territorio di produzione, le peculiarità delle distinte menzioni geografiche facendo riflettere i degustatori sull’importanza del fattore Terroir nella grandezza di un vino come il Barbaresco.

Ecco l’elenco di cantine protagoniste
e dei loro Barbaresco in degustazione:
Adriano Marco e Vittorio – Alba
Barbaresco Basarin 2020
Barbaresco Sanadaive 2020
Barbaresco Basarin Riserva 2016
Bera – Neviglie
Barbaresco 2021
Barbaresco Serraboella 2020
Barbaresco Riserva Rabajà 2017
Cascina Alberta – Treiso
Barbaresco Giacone 2021
Barbaresco Serragrilli 2021
Cortese Giuseppe – Barbaresco
Barbaresco Rabajà 2021
Culasso Piercarlo – Barbaresco
Barbaresco Faset 2020
Francone – Neive
Barbaresco Gallina 2021
Barbaresco Albesani 2020
Giacosa Fratelli – Neive
Barbaresco Riserva Basarin Vigna Gianmatè 2019
Grasso F.lli – Treiso
Barbaresco Giacosa Spessa 2015
Barbaresco San Stunet 2015
Barbaresco Vallegrande 2015
Negro Angelo e Figli – Monteu Roero
Barbaresco Basarin 2021
Piazzo Comm. Armando – Alba
Barbaresco Pajorè 2021
Barbaresco Rizzi Vigna Fratin 2020
Barbaresco Riserva Nervo Vigna Giaia 2016
Pio Cesare – Alba
Barbaresco 2020
Poderi Colla – Alba
Barbaresco Roncaglie 2021
Barbaresco Roncaglie 2020
Punset – Neive
Barbaresco Riserva Basarin
Rizzi – Treiso
Barbaresco Rizzi 2021
Sarotto Roberto – Neviglie
Barbaresco Gaia Principe 2020
Barbaresco Riserva 2019
Barbaresco Riserva Currà 2018
Tenuta San Mauro – Castagnole delle Lanze
Barbaresco 2015
Barbaresco Canova Riserva 2013
Taliano Michele – Montà
Barbaresco Montersino 2020
Barbaresco Riserva Montersino 2017
Vietti – Castiglione Falletto Barbaresco Roncaglie Masseria 2020
Ecco i vini che mi sono particolarmente piaciuti:
Cortese Giuseppe – Barbaresco
Barbaresco Rabajà 2021
Mt 480 versante sud, terreno Marne compatte molto drenanti, Vigna del 1971
30 giorni sulle bucce ,vinificato in cemento e poi 24 mesi di botte di rovere di Slavonia da 5000 e poi bottiglia
Al naso: vegetale e pulito
In bocca: fantastico mandorlato, elegante, bellissimo finale
Adriano Marco e Vittorio – Alba
Barbaresco Basarin Riserva 2016
Mt350 , versante sud-est ,terreno ripido argilloso e di marna compatta, Vigna di 35 anni, selezione delle uve migliori, 20 giorni sulle bucce ,vinificato in acciaio
poi 12 mesi botti grandi di Slavonia da 4000 e 5000 poi 4/6 mesi in acciaio .
Al naso : vaniglia e foglia di tabacco e sentori di sottobosco
In bocca :equilibrato con sentori di tabacco e cuoio, old style
Bera – Neviglie
Barbaresco Riserva Rabajà 2017
Vigne di 70 anni, versante ovest ,terreno argilloso e alcune componenti di sabbia,
30 giorni bucce, poi acciaio e 24 mesi di botte di Slavonia da 2500
Al naso: fantastico e sentori di terziario
In bocca: fantasticamente complex ed armonico, pulito ,sentori old style
Poderi Colla – Alba
Barbaresco Roncaglie 2020
Al naso : una bellissima eleganza e sentori di terziario, mentolato
In Bocca: elegante, armonico e fantastico nel finale
Alla prossima.
LUCA GANDIN
Per la quarta edizione torinese delle ATP Finals
Mancano poco più di tre settimane all’inizio della 55esima edizione delle Nitto ATP Finals che, per il quarto anno consecutivo si svolgono presso la Inalpi Arena, e che vedono il gruppo Gattinoni come official tour operator dell’evento. Dal 10 al 17 novembre i migliori 8 giocatori e le migliori 8 coppie della classifica ATP si sfideranno a colpi di ace, e tra questi ci saranno i nostri Jannik Sinner, numero 1 della classifica ATP, e la coppia di doppio formata da Andrea Bolelli e Simone Vavassori. In attesa di vedere i campioni sul campo, il gruppo Gattinoni ha allestito la propria lounge situata in pieno centro città, vicino a piazza Castello, a tema tennis, aperta a tutti. La novità di quest’anno è l’esposizione di quadri di Mauro Baio, nato a Lecco il 6 maggio 1991, che nelle sue opere cattura l’essenza dei campi da tennis in una maniera unica e astratta, grazie a un’interazione tra colore ed equilibrio estetico, che crea un’unione armoniosa di forma, colore e astrazione. Il dipinto di Baio racconta una storia invitando lo spettatore a esplorare il delicato equilibrio tra precisione, caos, movimento e quiete. È una testimonianza della bellezza intrinseca che risiede nella semplicità, dove le linee dinamiche del campo si trasformano in una sinfonia visiva che raccoglie lo sguardo dello spettatore. Nonostante l’approccio astratto e formale, il legame tra Baio e il tennis rimane molto forte. La passione di questo sport si è intensificata dopo la diagnosi di artrite reumatoide all’età di soli 23 anni. Lo sport è stata infatti la sua più importante forma di riabilitazione e, ancora oggi, l’artista gioca settimanalmente a tennis nel suo club preferito.
L’inaugurazione della mostra si è tenuta martedì 29 ottobre presso il Lab Gattinoni, in via Cesare Battisti 1/F, alla presenza di Baio e Isabella Maggi, direttore marketing e comunicazione del Gruppo Gattinoni.
Durante la settimana delle Nitto ATP Finals, la lounge Gattinoni sarà aperta dalle 9.30 alle 18, e ci sarà a disposizione di coloro che passeranno una postazione di Eataly, che offrirà assaggi di prodotti tipici piemontesi. Coloro che hanno acquistato i biglietti dei match tramite il Gruppo Gattinoni riceveranno in lounge gadget Dunlop e noccioli di Chivasso prodotti da Alberto Marchetti. Venerdì 15 novembre, alle 18.30, si terrà un evento al pubblico dedicato alla città di Boston, realizzato da Gattinoni Traver in collaborazione con MeetBoston.
Mara Martellotta
Magnifica Torino / Le Ogr in notturna
D’autunno e inverno una ricetta con la zucca e’ d’obbligo.
Innumerevoli sono le preparazioni che si possono realizzare con la zucca, regina indiscussa della stagione autunnale e invernale, gustose zuppe, cremosi risotti, dolci delicati e deliziose “torte salate”. Perfette da preparare in anticipo le torte racchiudono, in un fragrante guscio di pasta sfoglia, un vellutato e appetitoso ripieno, ideale per uno sfizioso antipasto.
***
Ingredienti
1 disco di pasta sfoglia pronta
800gr. di zucca fresca
250gr. di ricotta vaccina
50gr.di parmigiano grattugiato
2 cucchiai di gorgonzola cremosa
1 piccolo porro
Un pizzico di noce moscata
Poco latte
Sale e pepe q.b.
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Pelare e lavare la zucca, tagliarla a pezzetti e cuocerla a vapore. Lasciarla scolare per perdere l’acqua in eccesso poi, passarla al passaverdura. In una padella con una noce di burro, stufare la parte bianca di un piccolo porro, aggiungere il passato di zucca, mescolare e lasciar insaporire per alcuni minuti. Srotolare la pasta sfoglia, sistemarla in una tortiera da forno e bucherellare il fondo. In una terrina mescolare la ricotta con il parmigiano, due cucchiai di gorgonzola, la noce moscata, il sale e il pepe, aggiungere il passato di zucca e versare nella tortiera. Ripiegare i bordi di pasta e spennellarli con un poco di latte, infornare a 200 gradi e cuocere per 30 minuti circa.
Paperita Patty
Una lasagna vegetariana “light”, priva di besciamella. Un piatto leggero e delicato composto da pochi e semplici ingredienti
Vi propongo un primo piatto dal gusto solare, una lasagna vegetariana “light”, priva di besciamella. Un piatto leggero e delicato composto da pochi e semplici ingredienti dal sapore gustoso. Una versione piu’ leggera della classica lasagna. Verdure sfiziose che creano un gusto ricco senza l’utilizzo di carne in un morbido incontro di sapori. Perfetta per la primavera e l’estate, elegante delicata, squisita per tutti.
Ingredienti:
1 confezione di pasta fresca per lasagna (pronta in forno)
2 melanzane
4 zucchine
2 confezioni di sottilette “fila e fondi”
Sugo di pomodoro q.b.
Basilico q.b.
Olio evo q.b.
Preparare un sughetto di pomodoro (fresco o pronto) con aglio, cipolla, basilico e sale. Cuocere lasciandolo abbastanza liquido. Grigliare le melanzane e le zucchine precedentemente lavate ed affettate. Ungere una teglia da forno, versare sul fondo tre cucchiai di salsa di pomodoro e stendere bene. Sistemare le sfoglie di pasta sino a coprire il fondo, fare uno strato di melanzane, sale, sottilette a pezzi, salsa e un filo di olio. Proseguire con le altre sfoglie alternando melanzane e zucchine sino ad esaurimento degli ingredienti. Infornare a 200 gradi per circa 30 minuti.
Paperita Patty