LIFESTYLE- Pagina 186

Torino ritorna ad essere capitale della moda

La seconda edizione di HOAS, “History of a Style”, in programma dal 25 al 28 novembre al Lingotto, promosso da Hoas Group

 

La moda approda nuovamente a Torino in una veste rinnovata, presentandosi sotto forma di un binomio vincente di stile e sostenibilità. Dal 25 al 28 novembre prossimo al Lingotto, su una superficie  di oltre 9 mila metriquadrati all’insegna del green,Torino si prepara a ospitare la seconda edizione di HOAS “History  of a style”, evento promosso da Hoas Group con il patrocinio della Città di Torino, Regione Piemonte e Assomoda, e la direzione artistica affidata a Bros Group Italia.

Saranno quattro giornate in cui sfilate di grandi firme si susseguiranno a incontri con blogger e influencer, masterclass, fashion lab e meeting con i buyer, che vedranno al Lingotto la moda protagonista assoluta ma, in particolare, la moda amica del pianeta. Durante gli incontri l’attenzione si concentrerà, infatti,soprattutto sulle politiche a sostegno delle energie rinnovabili e della ecosostenibilità.

“Con Hoas – spiega Domenico Barbano, fondatore di Hoas Group –  intendiamo fare di Torino una nuova capitale della moda e, per raggiungere questo traguardo, dopo la prima edizione, tenutasi nel 2019 alle Ogr, quest’anno portiamo le sfilate al Lingotto, spazio simbolo dello sviluppo industriale della città. Daremo spazio anche a giovani designer e nuovi brand in quello che rappresentaun settore trainante per l’economia del nostro Paese, un segno di ripartenza dopo la pandemia. Insieme a big brand lanceremo un messaggio verso la moda sostenibile, amica del pianeta, qualcosa di sempre più necessario in questa filiera.

Si parlerà di questi argomenti nel convegno inaugurale, in programma giovedì 25 novembre prossimo alle 10, proprio al Lingotto, e organizzato da Assomoda. Per il resto saranno giorni di grande glamour con le sfilate, per il pubblico che potrà accedere gratuitamente previa prenotazione e potrà incontrare a ogni serata un parterre di celebrity”.

Ogni sera dalle 22 si terrà un Fashion event esclusivo a inviti con sfilate di big brand italiani. Si partirà  giovedì 25 novembreprossimo con lo stilista Romeo Gigli, ALV by Alviero Martini, Otto & Mezzo Cashemire e Ole’ Milano. Venerdì  26 novembre sarà la volta in passerella di Anton Giulio Grande e, per la prima volta, l’Esercito italiano presenterà il suo brand. Sabato 27novembre saranno protagonisti della sfilata gli stilisti Petrelli Uomo, Dimitar Dradi e Bruna Couture. Ultimo appuntamento domenica 28 novembre con lo stilista Gai Mattiolo, insieme a Giuseppe Fata e all’atelier Beaumont.

La regia delle sfilate è affidata a Gianluigi Resta. Al termine delle sfilate l’art party è curato da ZOO di 105.

Ogni sera saranno disponibili accrediti prenotando su accreditihoas2021@gmail.com

Porte aperte al pubblico dalle 10 del mattino e dalle ore 15 in programma sfilate dei fashion designer emergenti e di nuovi brand quali Saverio Maggio, Antonella Bravi, Italiana 2020, Istituto Moda Burgo di Torino, Talita Beachwear, MFGA Marta Paletto, Vitor Zerbinato, Poser, Regina Guasco, Vesto Pazzo e Reja Silva.

Sono numerosi i testimonial di Hoas, tra cui il divo americano Ronn Moss, l’amatissimo Ridge della soap opera Beautiful, la showgirl Elisabetta Gregoraci, le attrici Manuela Arcuri, Anna Safroncik, Mayra Pietrocola, Devin Devasquez, Guenda Goria, gli attori Alessandro Tersigni e Andrea Montovoli, il duo Le Donatella, le influencer Dasha Kina, Elena Morali, Sara Croce, Fabrizia Santarelli e le sister Cash, i modelli Stefano Sala, Andrea Melchiorre e Gennaro Lillo.

Sono previsti interventi sul palco del sovranista Maurizio DiMaio e dell’inviato di “Striscia La notizia” Luca Abete.

Al Lingotto verrà allestita una Sala Rossa che ospiterà  incontri, masterclass e casting. Grande opening alle ore 10 del 25 novembre prossimo con il convegno dal titolo “La moda ritorna a Torino tra storia,  stile e sostenibilità”, organizzato in collaborazione  con Assomoda. Interverranno l’assessore regionale del Piemonte Maurizio Marrone; l’Assessore comunale allo Sport e Grandi Eventi Mimmo Carretta; l’Assessore all’Ambiente del Comune di Torino Chiara Foglietta; il General Manager Audi-Auto Zentrum di Torino Enzo Bussolino; Domenico Barbano, Ceo di Hoas Group; Maurizio Governa,  presidente di Assomoda; Massimo Costa, segretario generale di Assomoda; Massimo Billi, Presidente di Modaesport Piemonte e lo stilista Alviero Martini.

Molte  le masterclass in programma, tra cui quelli con il make up artisti Pablo Gil Cagne’, il fotografo  Stefano Wurburgher, il pastry chef Fabrizio Racca, l’hair stylist Marco Todaro e il designer Giuseppe Fata. Ogni giorno si susseguira’ un casting per modelle e modelli per Miss Mondo e Una ragazza per il cinema (per info 0110898229).

MARA MARTELLOTTA

“Buono…non lo conoscevo!” Le novità di Go Wine

Diventa Socio Go Wine per tutto il 2022: un buono del valore di € 8 da spendere nell’acquisto della nuova selezione vini del progetto “Buono…non lo conoscevo!” di fine novembre!

 

La promozione è valida fino a lunedì 29 novembre

 

Anche l’Associazione Go Wine aderisce alle iniziative promozionali

della settimana del black friday 2021.

 

Diventando socio si riceve:
– La Tessera Associativa Go Wine

– Guida Cantine d’Italia 2022 (la guida per l’enoturista in uscita ad inizio dicembre)

– Rivista Go Wine, bimestrale di eno-cultura che riceverai in abbonamento bimestrale postale e in formato digitale

Testo alternativo

In più:

– Un simpatico eno-omaggio di benvenuto

– Voucher del valore di € 10,00 o degustazione omaggio in hotel da spendere nei prossimi appuntamenti del 2022 (scrivi a ufficio.soci@gowinet.it per conoscere nel dettaglio i benefit dedicati al tuo Club di appartenenza)

E inoltre RESTANO CONFERMATE LE SCONTISTICHE sulla partecipazione ad ogni evento Go Wine, alle degustazioni promosse nel vostro territorio, cene tematiche e Go Wine Weekend in tutta Italia a cui vorrete partecipare.

Ma solo iscrivendovi a Go Wine entro lunedì 29 novembre avrete anche un buono sconto di € 8,00 spendibile sull’acquisto della selezione vini del progetto Buono…non lo conoscevo!, il wine shop esclusivo dedicato al Socio Go Wine di fine novembre!

La quota come socio ordinario è di € 48.00, con validità sino al 31 dicembre 2022

 

Go Wine è…

Un’Associazione che opera in Italia a favore della cultura del vino e dell’enoturismo. Promuove il vino non solo come prodotto di qualità ed espressione della cultura agro-alimentare di un paese, ma come prodotto che “mobilita”, che fa viaggiare, che “muove”.

L’idea Go Wine si rivolge soprattutto ai vini da vitigno autoctono, espressione di un legame fra vite-territorio-vino che esprime tipicità ed unicità. Per valorizzare il lavoro di molti viticoltori e anche vitigni più rari e meno conosciuti.
Go Wine guarda al consumatore di qualità che ama viaggiare per il vino e per conoscere i luoghi della produzione. Si propone di costruire un progetto che gradualmente possa coinvolgerlo e stimolarlo attraverso degustazioni tematiche, momenti conviviali, incontri con i produttori e visite in cantina.

Il Socio Go Wine promuove e pratica il turismo del vino, è consapevole del particolare rapporto che lega ogni vino al suo territorio, con quei caratteri di tipicità ed unicità che sono alla base delle motivazioni del turismo del vino.

Attraverso distinte iniziative “Go Wine” cerca di dare voce a questo enoturista e di dare risalto a quei temi che più contano per Lui: paesaggio, cultura, accoglienza, vitigni autoctoni, vigneti storici.

 

Testo alternativo

Cos’è “Buono…non lo conoscevo!” ?

“Buono… Non lo conoscevo!” è un progetto culturale di Go Wine, che mira a favorire la conoscenza, la diffusione e l’acquisto di vini non facilmente reperibili dal consumatore provenienti da vitigni autoctoni italiani: piccole produzioni ed etichette poco conosciute, difficili da trovare in enoteca.

“Buono… Non lo conoscevo!” è un progetto culturale di Go Wine, che mira a favorire la conoscenza, la diffusione e l’acquisto di vini non facilmente reperibili dal consumatore provenienti da vitigni autoctoni italiani: piccole produzioni ed etichette poco conosciute, difficili da trovare in enoteca.

 

L’iniziativa è esclusivamente dedicata ai Soci Go Wine e offre una selezione interessante e sfiziosa di vini provenienti da diverse regioni italiane, tutti espressione di vitigni autoctoni.  Una speciale enoteca a disposizione del socio Go Wine e un’opportunità di degustazione e consumo direttamente a casa propria.

Ad inizio dicembre 2021 sarà proposta una selezione di oltre 20 etichette da diversi vitigni italiani da nord a sud che potrete scegliere componendo liberamente il vostro ordine e ricevere comodamente a casa vostra. Ecco alcuni vitigni-vini protagonisti dello shop di fine novembre.

Il progetto proseguirà anche nel 2022 con n. 4 nuove selezioni a cadenza trimestrale!

Ferragni e Atp, Torino viaggia sui social

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Tra il post di Chiara Ferragni in visita al Museo egizio e le Atp di tennis il nome di Torino sta facendo il giro dei social

Grazie alla tappa torinese della famosa influencer da oltre 25 milioni di follower e alle dirette televisive che portano in tutto il mondo il nome del capoluogo sabaudo, la nostra città sta godendo in questi giorni di un’ottima immagine.  Vero, le Olimpiadi sarebbero state anche meglio. Ma piuttosto che niente è meglio piuttosto.

 

Bollicine piemontesi al Villaggio Torino Atp

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La Regione Piemonte organizza diversi eventi nel Villaggio Torino, i due padiglioni allestiti in piazza San Carlo in occasione delle Nitto Atp Finals dove fino al 21 novembre si svolgono incontri con sportivi, artisti e personaggi famosi torinesi e piemontesi, ma anche degustazioni enogastronomiche e masterclass sui vini.

Il programma prevede ancora alcuni incontri:

 

* 20 novembre ore 12: Masterclass “Le bollicine piemontesi

20 novembre ore 13: Masterclass “I vini rossi piemontesi

21 novembre ore 13: Masterclass “I vini bianchi piemontesi

Gli incontri sono tutti gratuiti ma con prenotazione obbligatoria tramite la app dedicata scaricabile da https://www.turismotorino.org/it/esperienze/eventi/torino-so-much-tennis/scarica-lapp-ufficiale

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A Mappano la Festa d’Autunno!

Domenica 21 novembre 2021 

Una domenica d’autunno per stare di nuovo insieme e riprenderci un po’ della sana convivialità a cui da troppo tempo abbiamo dovuto rinunciare.

Domenica 21 novembre l’Associazione “Viviamo Mappano – comitato per il rilancio del commercio locale”, con il patrocinio del Comune di Mappano, presenta un’intera giornata dedicata a tutte le famiglie, a grandi e piccini.

Sin dal mattino in Via Rivarolo e Strada Cuorgnè, che per l’occasione saranno pedonalizzate, espositori hobbisti e artigiani provenienti da tutto il Piemonte presentano le loro creazioni in bancarella. Spazio anche ai commercianti locali e  l’area shopping dedicata con stand di abbigliamento e accessori moda. Sarà protagonista anche l’enogastronomia con i produttori locali a Km zero.

L’Associazione Viviamo Mappano ha organizzato per tutta la giornata, in collaborazione con “Animando”, giochi per bambini, artisti di strada e intrattenimenti musicali dal vivo.

L’appuntamento dunque è fissato per Domenica 21 novembre a Mappano…per stare insieme con gioia sempre nel rispetto delle norme vigenti anticovid.

Besson apre un negozio di abbigliamento sportivo a Sauze d’Oulx per chi capisce la montagna

No, Giuliano Besson non ha mai avuto il “pass pesant da montagnar” cantato da Gipo Farassino, il passo pesante e regolare del montanaro.

Lui, campione di discesa libera della Valanga Azzurra, ha sempre amato andar veloce. E non solo sugli sci. Così, non appena le maglie degli arresti domiciliari di massa  per Covid si sono un po’ allentate, Besson ha ripreso a correre a folle velocità, lanciando nuove collezioni e preparando l’apertura del totalmente rinnovato punto vendita di Sauze d’Oulx. Dal 4 dicembre, dunque, tutti gli appassionati di sci avranno dunque un punto di riferimento preciso in questo angolo della Val Susa.

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Besson apre un negozio di abbigliamento sportivo a Sauze d’Oulx per chi capisce la montagna

Turin Confidential. Cosa succede a Torino: informazioni per chi arriva in città

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What’s on in Turin: events and attractions for tourists, occasional visitors and expats

 

Turin is under the spotlight this week. We are hosting the Nitto ATP Finals and the entire world is watching us. We have put our best dress on. The city centre is dotted with artistic lighting, the renowned Luci DArtista, museums offer a great variety of exhibitions and events spread all around. Even Mole Antonelliana is all dressed up. Every night images of the tennis tournaments will be showcased on its cupola. Televisions from all over the world have come to town and even the Eurovision Broadcasting Company is checking what we are doing. So, behave yourself, wear fancy clothes and say hi to the cameras. And, of course do not forget to have fun.

 

Events and festivals

 

Piazza San Carlo is home to the Nitto ATP Finals Fan Village. The pavilion will host meetings, tastings, concerts and will be open every day from 10 am to 10 pm. Food and drinks will also be protagonists. In the morning you can find tea and chocolate, at 1 pm wine tastings and at 7 pm aperitiv with Vermouth, traditional liquor which was invented here.

 

Turismo Torino, our tourist board, has organized several guided tours thanks to which you can discover the city during the day or take a walk under the christmas lights. And if Turin is not enough, you can visit Ivrea, Pinerolo and Susa.

 

Until Sunday 21 November, Lavazza opens the doors of Nuvola, its headquarters, museum and event location with a program that includes breakfasts, dinners, tasting events and the possibility to watch the tennis matches from giant screens. You can book the events here. Come and sip an Espresso in the place where it was invented!

 

 

Music

 

Teatro Regio is undergoing some restoration works, therefore its productions are hosted in different locations. Saturday 20 November, the orchestra directed by Diego Fasolis will bring Bach, Corelli, Mozart and Händel at Teatro Colosseo. Friday 26 and Sunday 28, musicians, choir and singers will move to Auditorium Giovanni Agnelli for the  amazing Aida (in the form of a concert).

 

Museums and Exhibitions

 

On 12 November, Mao opens Kakemono, an exhibition dedicated to Japanese paintings belonging to the Claudio Perino Collection.

 

Luce Gallery, a lovely space in Largo Montebello 40, presents the paintings of Dominic Chambers.

 

At OGR, until January 16 2022, visit Vogliamo Tutto, an exhibition about labour. On November 23 opens ManGroove, installation by Davide Di Leo.

Fairs

From 18 to 20 November, Lingotto Fiere hosts Restructura, in case you want to settle here (or you already had) and need to restore your crib. The entrance is free.

If you want to take a look across the universe, you can join the Aerospace and Defence meetings that will take place from 30 November to 2 December at Oval Lingotto.

For the food lovers

From Friday 26 to Sunday 28 November, all around Piedmont we celebrate the Bagna Cauda Day, which, as you may notice, unwinds in three days and will be also repeated in December. Bagna cauda is a sauce made with garlic and paired with vegetables and meat. It is part of the Piedmontese tradition and many are the restaurants and deli shops that propose it. Antico Balon, Bottega Alimentare Teitot, Cantine Risso, Cascina Roland, Chapeau, Osteria Rabezzana are among the restaurants and delis where you can try this famous dish.

 

And for a moment of little pleasure…

 

birra artigianale - degustazione di birraSo many things to do this week, so how about considering also a rest with a pint of beer. Among local breweries in Piedmont, Birrificio Torino definitely stands out. Founded more than 20 years ago, it is the place to be when you are looking for good food and artisanal beers. Wednesday 17 November, at 9 pm, BirrificioTorino presents their new Christmas Beer. I confess, I’m not a beer expert, so you’ll have to go and tell me what you think. But their Beeramisu, Tiramisu prepared with beer, is definitely a dessert to die for.

 

 

Lori Barozzino

 

Take a look at the last articles HERE as many events are still taking place.

 

Lori is an interpreter and translator who lives in Turin. If you want to read more, here’s her blog.

Sapori novaresi di casa a Torino

La tradizione enogastronomica novarese è viva sotto la Mole e si è proposta in una versione piuttosto originale, accompagnata da musica jazz dal vivo, nel corso di una serata in occasione della festa di San Martino, giovedì  11 novembre scorso, presso la Bocciofila  Madonna del Pilone, in viale Michelotti 102/A.

Diverse aziende agricole hanno fornito i loro prodotti che sono andati a arricchire un menù il cui piatto centrale era la paniscia novarese. Ingrediente essenziale di questo tipico piatto della tradizione novarese è stato il riso Baldo, nella versione Riserva, stagionato in silos almeno un anno, che mantiene maggiormente la cottura e risulta più morbido per il rilascio di amido. Questo prodotto è stato fornito da Riso Testa, Cascina Grampa nella Bassa Novarese. Il riso Baldo è coltivato soprattutto nella pianura piemontese attorno a Novara e Vercelli e appartiene alla tradizione dei cosiddetti risi lunghi A. È stato ottenuto nel 1977 dall’incrocio tra due risi italiani, l’Arborio e la varietà Stirpe 136. I chicchi del riso Baldo presentano una notevole uniformità morfologica e costitutiva, poi sottoposta a un processo accurato di pulitura e selezione dei chicchi medesimi. L’omogeneità che caratterizza i chicchi dal punto di vista della forma, del calibro, del colore e della consistenza, permette loro di raggiungere il giusto punto di cottura, senza alcun difetto di sfaldamento. La paniscia è stata preceduta da un tagliere di salumi tipici della zona del novarese, composto da lardo e salame d’la duja e fidighin, prodotto dal salumificio Valsesia di Sillavengo, e da un antipasto piemontese e da prodotti dall’Azienda Agricola Rita Sala. Tipico formaggio novarese è il gorgonzola, che è stato proposto nelle due varianti dolce e piccante, e anche due erborinati con peperoncino e tartufo dell’azienda Palzola di Cavallirio, serviti con miele e composta di miele e zafferano sempre dell’azienda Rita Sala; per concludere non potevano mancare i biscotti di Novara, antesignani dei noti Pavesini, del Biscottificio Camporelli. “L’autunno – hanno spiegato i gestori della Bocciofila Madonna del Pilone, Patrizia Cano e Luigi Ricciardi, insieme alle ideatrici della serata, le giornaliste esperte di food Teresa Scacchi e Federica De Luca – rappresenta la stagione per eccellenza del gusto in Piemonte. Con la serata dell’11 novembre, che abbiamo voluto chiamare ‘Sapori sotto la Cupola’ con riferimento alla Cupola di San Gaudenzio, abbiamo voluto far conoscere al pubblico aziende prestigiose sia nel campo del food sia dei vini, tra le quali la Cascina Montalbano, che ha proposto il vino al calice Tredici, un buon Colline Novaresi, e un Boca DOC. Si tratta di aziende che contribuiscono a tramandare e valorizzare produzioni tipiche, come quella risicola e quella dello zafferano, che rappresenta il fiore all’occhiello dell’Azienda Rita Sala. Lo abbiamo voluto fare proprio nel giorno di San Martino, ricorrenza che presenta saldi legami con il mondo rurale, conducendo gli ospiti attraverso un viaggio ideale alla scoperta di Novara, tra le capitali della produzione risicola nazionale, a cavallo tra Torino e Milano, ricca di storia e tradizioni”. La paniscia alla novarese rappresenta una ricetta che affonda le sue radici nel passato, quando si impiegavano ingredienti poveri per preparare piatti caldi e nutrienti. Si tratta di un risotto speciale arricchito di prodotti tipici locali, come il salame d’la duja. Il riso Baldo è prodotto da Riso Testa, che ha la sua sede a Cascina Grampa, complesso di edifici rurali contraddistinti da un caratteristico impianto architettonico risalente ai primi anni dell’Ottocento, a sua volta formato da un quadrilatero a corte chiusa sui quattro lati e da una storico mulino ad acqua coperto sul lato nord. Il mulino lavorava con la “pila” o “pista da riso”, una macchina di pietra e legno, recentemente riportata in funzione, con la cosiddetta “molazza”, macina di pietra, l’elica per la imbiancatura e altre macchine esistenti nella vecchia pileria. Riso Testa organizza anche visite guidate in cascina; durante le visite si vedono rimessi in funzione il vecchio mulino con la pila, la macina, l’elica, il puddy e altre storiche macchine per la pulitura del riso.

Mara Martellotta

Rivoluzioni a due e quattro ruote ad AMR 2022

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Dal 10 al 13 febbraio 2022, nell’ambito della grande festa dei motori che riunisce in un unico evento le due rassegne Automotoretrò e Automotoracing, una mostra tematica racconta dieci veicoli iconici che sono stati al tempo stesso protagonisti e spettatori dei cambiamenti della società nel secolo scorso

 

Che cosa hanno in comune la Trabant, la Jaguar E-Type e la Toyota Prius? La capacità di essere, ognuno a suo modo, veicoli iconici al tempo stesso protagonisti e spettatori dei grandi cambiamenti storici, economici e sociali nel secolo scorso. È a questi – e molti altri – modelli che sarà dedicata la mostra tematica “Rivoluzioni” nell’ambito di AMR, la grande festa dei motori che riunisce in un unico evento le due rassegne Automotoretrò e Automotoracing, in programma dal 10 al 13 febbraio 2022 al Lingotto Fiere e all’Oval di Torino. Per l’edizione 2022 il Salone dedicato alla passione per le auto storiche, il mondo delle corse e delle alte prestazioni, si apre a contaminazioni tra automotive, storia e arte, raccontando le epoche e le auto che hanno rotto con il passato e portato cambiamento nella nostra quotidianità.

 

Dopo un anno di stasi per gli eventi fieristici, ma non certo dal punto di vista storico, economico ed emotivo, abbiamo scelto un tema d’impatto che rappresenta una sorta di parallelismo con il cambiamento epocale che stiamo attraversando oggi stesso – spiega Beppe Gianoglio di Bea Srl, che da quasi 40 anni organizza l’evento -. La storia, e in particolare quella dell’automotive, ci insegna che anche quelle che inizialmente sembrano piccole innovazioni o addirittura fallimenti possono portare a grandi evoluzioni. Ed è proprio a queste che guardiamo con fiducia invitando il pubblico di AMR a scoprire questa mostra tematica, per la prima volta curata da un critico d’arte”.

 

“Il concetto di rivoluzione, che si adatta di norma alla politica e alla società, ha invece un indubbio valore estetico. Nell’arte, nella creatività in genere, è rivoluzionario chi inventa, chi rischia, chi si scontra con il proprio tempo talora anticipando troppo l’idea di futuro – racconta il critico d’arte e curatore della mostra Luca Beatrice -. Parlando di automobili e motociclette, le rivoluzioni sono all’ordine del giorno fin dalla loro invenzione, perché lo stile e la bellezza si uniscono all’innovazione e alla tecnologia”.

 

Nell’arco del Novecento le due e quattro ruote hanno rivelato una particolare tensione sperimentale che è possibile ritrovare nelle auto sportive così come nelle utilitarie, nelle motociclette e nei nuovi veicoli elettrici. La mostra racconterà dieci di queste esperienze – dal Volkswagen “Bulli” alla Lancia Aurelia B24, dalla Vespa Piaggio alla BMW R80 GS, passando per la Ferrari 308 GTS e la Land Rover Series 1, solo per citarne alcune – che potranno essere ammirate dal vivo nell’area tematica allestita nel Padiglione 2. L’incredibile storia di questi modelli e dei relativi periodi storici che li hanno visti nascere saranno anche protagonisti di una serie di video che anticiperanno l’esposizione sui canali Instagram e Facebook di AMR.