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Torino nel weekend è capitale del panettone

4-5 dicembre | dalle ore 10 alle ore 20

Hotel Principi di Piemonte. Via Gobetti 15, Torino

Il 4 e 5 dicembre torna a Torino Una Mole di Panettoni. Unalocation suggestiva – l’Hotel Principi di Piemonte – oltre 35Maestri Pasticceri e Maestri fornai in arrivo da tutta Italia, più di 200 panettoni da scoprire, migliaia di assaggi e l’ormai storico concorso per decretare il miglior panettone. Sono questi gli ingredienti di una due giorni all’insegna del gusto dedicata a golosi, gourmet, esperti e semplici curiosi.

Torino si prepara ad ospitare la 10° edizione di Una Mole di Panettoni, la kermesse ormai diventata un appuntamento da non perdere per gli amanti del dolce natalizio per eccellenza.

Una Mole di Panettoni è un vero e proprio viaggio tra i migliori grandi lievitati di pasticceria d’Italia. Qualità, ricerca, materie prime sceltissime e rispetto per la tradizione sono ciò che hanno guidato l’organizzazione nella scelta degli ospiti. Gli oltre 35 Maestri fornai e Pasticceri presenti sono stati selezionati con cura tra coloro che utilizzano rigorosamente e solo lievito madre per la lavorazione artigianale di un panettone fresco e naturale, senza additivi e conservanti.

Mandorlato, con o senza canditi, ripieno; con agrumi, miele, pistacchio, cioccolato, mele annurca, albicocche pellecchielle; tradizionale e creativo; alto e senza glassa – come vuole la tradizione della scuola milanese – oppure basso e glassato – come lo vuole la tradizione piemontese. A ognuno il suo! Ma quale sarà il migliore panettone 2021? L’appuntamento per decretare il vincitore è il concorso promosso da Una Mole di Panettoni e presieduto da una giuria di esperti. Tre le categorie in gara; miglior panettone di tradizione milanese, miglior panettone tradizionale di scuola piemontese e miglior panettone creativo.

Immersi nella suggestiva atmosfera dello storico Hotel Principi di Piemonte, passeggiando in tutta sicurezza e nel pieno rispetto delle norme anti-Covid nell’area degustazione alla scoperta di nomi e gusti mai provati, gli ospiti di Una Mole di Panettonipotranno assaggiare oltre 200 differenti panettoni ed acquistarli al prezzo unico di € 28 al kg.

Re della tavola natalizia ma ormai diventato un vero e proprio simbolo dell’italianità nel mondo, c’è chi vorrebbe candidare il panettone a Patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO. Il panettone è una forma d’arte che si tramanda di generazione in generazione. E Una Mole di Panettoni è l’occasione perfetta per conoscere, scoprire e riscoprire sapori e tradizioni secolari.

Il Panettone è buono in tavola ma anche buono con gli altri…Continua anche quest’anno la tradizione che lega la kermesse ad una causa di beneficenza: 1€ di ogni ingresso a Una Mole di Panettoni sarà devoluto in a favore di 1Caffè Onlus, un’organizzazione senza scopo di lucro, fondata da Luca Argentero e Beniamino Savio, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone al gesto del dono, perché la solidarietà sia una sana abitudine quotidiana. Dal 2011, attraverso la propria piattaforma di crowdfunding, ogni anno 1Caffè Onlus aiuta 52 realtà solidali, una alla settimana, che promuovono progetti di assistenza in diverse cause sociali.

Anche quest’anno l’esperienza di gusto di Una Mole di Panettoni prosegue online nell’e-commerce www.unamoledi.it che ospita tutte le migliori proposte di panettoni artigianali italiani in commercio. Un vero e proprio contenitore di eccellenza, non solo un temporary natalizio ma una vetrina permanente che l’organizzazione ha fortemente voluto anche per puntare a destagionalizzare il panettone, guardando al mercato italiano ma anche a quello estero, per regalare e regalarsi un’esperienza di gusto unica.

Una Mole di Panettoni è organizzata da Dettagli Sas, con il patrocinio di Camera di Commercio di Torino e ASCOM Torinoe con la collaborazione di Turismo Torino.

UNA MOLE DI PANETTONI

Hotel Principi di Piemonte. Via Gobetti 15, Torino

Dalle ore 10 alle 20.

Ingresso singolo € 3, Coppia € 5.

www.unamoledi.it

Chiellini incontra i bimbi del centro Paideia

Un Babbo Natale speciale: il capitano della Nazionale Giorgio Chiellini incontra i bambini del Centro Paideia

 

Ieri pomeriggio Giorgio Chiellini, capitano della Juventus e della Nazionale campione d’Europa, ha incontrato i bambini e le famiglie del Centro Paideia, presso lo spazio di Fondazione Paideia in via Moncalvo, 1 a Torino, che offre attività di assistenza per famiglie con bambini con disabilità, attività sportive, corsi e laboratori aperti a tutti.

 

Dopo aver visitato gli spazi del Centro Paideia, Chiellini, in veste di speciale “Babbo Natale”, ha consegnato alcuni omaggi ai bimbi presenti e si è intrattenuto per foto ricordo e autografi.

 

Siamo felicissimi della visita di Giorgio Chiellini, che ha realizzato una bellissima sorpresa per tutti i bimbi presenti. Un gesto di vicinanza che ci fa particolarmente piacere e che rafforza il messaggio della nostra campagna di raccolta fondi di Natale, per arrivare ad offrire un anno di terapia a 250 bambini con disabilità” dichiara Fabrizio Serra, direttore della Fondazione Paideia.

Fulvio Marino si racconta a Eataly Lingotto

Venerdì 3 dicembre alle ore 18 appuntamento in sala Punt&Mes per un evento speciale: Fulvio Marino, maestro panificatore e Responsabile delle Panetterie di Eataly, porta a Torino il suo nuovo libro Dalla terra al pane (Cairo Editore), per raccontare tutti i segreti dei lievitati e della panificazione, insieme alla giornalista gastronomica Nadia Afragola. A seguire, degustazione del Panettone Eataly.

Fulvio Marino, rappresentante della terza generazione di Mulino Marino, mulino di Cossano Belbo specializzato in farine da grani antichi e che ancora oggi macina secondo tradizione e in maniera artigianale, in questo libro spiega come si scelgono le farine, quando una farina è buona e adatta per il lievitato che vogliamo fare, che si tratti di pane, focaccia o pizza e svelerà alcuni segreti pratici. Non mancano ricette con spiegazione dettagliata, per fare a casa alcuni dei più comuni panificati.

La presentazione di venerdì sarà l’occasione perfetta per presentare e assaggiare anche il Panettone Eataly, ideato da Fulvio Marino stesso. Grande novità del Natale 2021 e prodotto d’eccellenza perché impastato e lavorato a mano, fatto con la farina del Mulino Marino, il lievito madre della Panetteria di Eataly Lingotto, il burro piemontese del Caseificio Fiandino, il mandarino Tardivo di Ciaculli, l’arancia e il limone canditi di Agrimontana, le uova fresche piemontesi dell’azienda agricola Tavernola, il miele millefiori italiano e la vaniglia del Madagascar.

Appuntamento gratuito su prenotazione. www.torino.eataly.it

Sport, lavoro e tempo libero al Palavillage

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Tra pochi giorni aprirà a due passi da corso Allamano PALAVILLAGE, una location unica in Italia che unisce sport e lavoro, tempo libero e cura di sé.

8000 mq tutti da scoprire. Palavillage non è solo uno dei più grandi poli italiani di padel indoor. È un recupero industriale, una location green, un nuovo centro di aggregazione che strizza l’occhio anche al sociale.

È una realtà economica che darà lavoro a 150 addetti, una location che lascia senza fiato, un posto da vivere da soli, in famiglia o con gli amici, 365 giorni all’anno, dalle 8 alle 24, che porta la filosofia del villaggio vacanza in città.

A Moncalieri il Natale è in controluce

A Moncalieri natività e presepe irradieranno di luci calde e colorate il Giardino delle Rose, offrendo ai visitatori del Giardino l’occasione di una toccante, festosa immersione nello spirito del Natale. Si comincia giovedì 2 dicembre, e si andrà avanti per tutti i giovedì del mese, sempre in orario serale a partire dalle 17, fino alla festa conclusiva nel giovedì che precede il Natale (23 dicembre). Una nuova proposta che nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato alla Cultura di Moncalieri e l’associazione culturale Giardino forbito, per un Natale all’insegna dell’arte e delle buone pratiche. Una progettazione che è il frutto di un lavoro di ricerca e coordinamento delle migliori risorse del territorio, da sempre.

Con il prezioso contributo di Controluce – Teatro d’ombre e dell’Accademia Albertina di Torino Cattedra di Scenografia Ajani, verrà realizzato un suggestivo allestimento di luci, silhouette, forme e colori che riporterà alle atmosfere del tempo in cui antiche lanterne affascinavano grandi e piccini con magiche proiezioni di immagini colorate e in movimento. Così le silhouette proiettate trasformeranno il Giardino delle Rose del Castello Reale di Moncalieri in un mondo altrove e incantato, in cui le rose bianche delle aiuole, alcune ancora in fiore, godranno dell’ombra di palme e file di cammelli stagliati sui muri mattone del castello. Il grande albero al centro del Giardino si trasformerà in un’inedita Magnolia di Natale e le lanterne dei porticati si tingeranno di verde in segno di solidarietà a quelle lanterne che in questi freddi mesi ai confini dell’Europa segnalano accoglienza e aiuto ai profughi.

La natività e il presepe saranno svelati dalla scenografia materica realizzata dagli studenti dell’Accademia Albertina che donerà alle ombre del teatro Controluce un’avvolgente e calda sensazione.

A cominciare da giovedì 2 dicembre, in cui si inaugurerà e accenderà questo speciale Natale in controluce, ogni giovedì del mese, dalle ore 17 alle 21, il Giardino delle Rose così illuminato e allestito si animerà con giochi di luce e colori accogliendo il pubblico di adulti e bambini con intrattenimenti di giocoleria, teatro, musica e acrobazie. Ogni giovedì non mancheranno piacevoli momenti di ristoro con le merende e le goloserie di pasticceria Medico e con il buon vino proposto da Renato Castagno, nonché la gioia di un angolo fiorito per profumare le case di fiori e ghirlande con SofiaViridarium Flower Farm.

Ogni giovedì, durante il laboratorio “L’albero dei desideri” i bambini potranno realizzare insieme un grande albero addobbato con le frasi e i desideri che ciascuno di loro avrà scritto su cartoncini tondi variopinti e, giovedì 23, per festeggiare la chiusura di questo magico avvento, la Santa Claus Street Band lo illuminerà di voci, ritmo e fantasia.

Giovedì 2 e giovedì 16 dicembre troverà posto il Mercatino di Natale di Fondazione Forma che anche quest’anno porterà qualche momento di gioia ai bimbi dell’Ospedale Regina Margherita di Torino.

Giovedì 9 e giovedì 16 dicembre l’Orchestra Multietnica Mom di Moncalieri, vestita dei colori del Natale, allieterà il programma con una performance da strada che porterà suoni e atmosfere delle antiche novene tra le vie del centro storico ai piedi del Castello Reale. L’appuntamento sarà entrambi i giovedì a partire dalle ore 15 in via San Martino, per poi concludere alle 18 nel Giardino delle Rose per la performance finale.

Il sindaco Paolo Montagna invita i moncalieresi a seguire il ricco programma di eventi, di giovedì in giovedì “per riscoprire la bellezza dei momenti forti dell’anno vissuti insieme, come comunità che torna a trovarsi e a gustare il fascino delle ricorrenze che nutrono lo spirito. Per farsi vicini e augurarsi buon Natale ‘in presenza’ – dichiara Montagna – Veniamo da tempi molto complicati e abbiamo ancora davanti sfide impegnative, che richiederanno la disponibilità di tutti. E’ fondamentale cogliere le occasioni per tornare ad alimentare le ragioni dello stare insieme, e non ho dubbi che da questo punto di vista la scelta di puntare sul Castello e sul suo Giardino delle Rose è quella giusta”.

Valorizzare il Giardino delle Rose in chiave natalizia è la carta vincente di questo progetto, che abbiamo fortemente voluto – dichiara soddisfatta l’assessore alla Cultura Laura Pompeo e il Giardino e il Castello si confermano in tal modo più che mai il cuore simbolico delle nostre strategie culturali, coordinate nel grande progetto Moncalieri città nel verde. La bellezza e la luce del Natale, il valore dell’incontro e della comunità, mettendo al centro bambini e famiglie: al Giardino si celebrerà tutto questo nei 4 giovedì di dicembre che precedono il Natale, con una grande festa di chiusura giovedì 23.

Natale in controluce è la quarta installazione luminosa artistica realizzata negli anni dall’Assessorato alla Cultura. “Una tradizione che il pubblico ha sempre mostrato di gradire, avviata fin dalle festività natalizie del 2016 con il progetto Bridge-Builders che aveva illuminato il ponte dei Cavalieri templari – prosegue Laura Pompeoe tornata a maggio 2017 nel Giardino con il Giardino di delizie e a Natale 2019 alla biblioteca Arduino con Scintillae”.

Pompeo sottolinea infine il ricco e qualificato programma teatrale e musicale che sta per allietare le prossime settimane, proprio in vista del Natale, “che avrà come location il Teatro Matteotti, le Fonderie Limone, le nostre chiese più cariche di bellezza e storia (Collegiata e San Francesco) con ben 20 diversi appuntamenti teatrali e concerti, diversi dei quali a scopo benefico”, conclude Pompeo.

Il Castello di Moncalieri con le sue pertinenze è un grande palcoscenico che fa da riferimento per la città di Moncalieri e più in generale per l’area sud-est di Torino e provincia – dichiara Riccardo Vitale, neodirettore del Castello Reale – Natale in Controluce si inserisce a pieno titolo tra gli eventi delle festività che maggiormente invitano a meditare sul nostro tempo e sullo “spirito” del Natale, così la musica, le luci, la natura, le degustazioni, i giochi e gli eventi per grandi e piccoli, diventano sì occasioni di piacevolezza e svago, ma anche momenti di riflessione e condivisione. Il rapporto di collaborazione tra Direzione Regionale Musei e città di Moncalieri si salda sempre più, nell’ottica comune della valorizzazione del territorio e del monumentale Castello, da cui tanta storia è passata”.

PROGRAMMA

  • Giovedì 2 DICEMBRE – Accensione delle luci di Natale in controluce, inaugurazione e conferenza stampa. Appuntamento con le bolle di Clown Idà e i Trampolieri di Natale. Laboratorio “L’albero dei desideri”. Mercato natalizio di Forma Onlus. Area ristoro e Angolo fiorito. Set fotografico

  • Giovedì 9 DICEMBREAnimazioni luminose. Appuntamento con il Teatro di figura del Mago Giò. LaboratorioL’albero dei desideri”. Mercato natalizio di Fondazione Forma. Performance musicale di zampogne e ciaramelle dell’Orchestra Multietnica di Moncalieri. Area ristoro e Angolo fiorito. Set fotografico

  • Giovedì 16 DICEMBREAnimazioni luminose. Appuntamento con lo spettacolo di contorsionismo e fuoco di Arianna. LaboratorioL’albero dei desideri”. Mercato natalizio di Fondazione Forma. Performance musicale di zampogne e ciaramelle dell’Orchestra Multietnica di Moncalieri. Area ristoro e Angolo fiorito. Set fotografico

  • Giovedì 23 DICEMBRELaboratorio “L’albero dei desideri” e festa di chiusura con il concerto della Santa Claus Street Band. Area ristoro e Angolo fiorito. Set fotografico

Dalle ore 17 alle 21

ACCENDIAMO IL NATALE – Illuminiamo d’ombre e luci il Giardino delle Rose per un Natale in controluce nel Castello Reale di Moncalieri. L’allestimento scenografico che rimarrà acceso tutte le sere dal 2 al 27 dicembre. Nelle serate del 2, del 9, del 16 e del 23, in concomitanza con le attività in programma, le luci d’artista si esprimeranno in tutta la loro bellezza con effetti speciali e d’animazione.

In collaborazione con Controluce – Teatro d’Ombre e Accademia Albertina delle Belle Arti

ATTIVITÀ

GIOCOLERIAAttività d’intrattenimento per bambini tutti i giovedì. Bolle di Natale, trampolieri, giocoleria acrobatica, teatro di figura.

In collaborazione con Agenzia Clown Idà.

L’ALBERO DEI DESIDERICreazione di un albero “scritto con i bambini delle scuole. Tutti i giovedì di dicembre, con festa e musica di chiusura giovedì 23.

In collaborazione con Ludovica Gallo Orsi.

ACQUISTI DEL CUORE – Il 2 e il 16 dicembre Fondazione Forma Fondazione Ospedale Infantile Regina Margherita allestirà un prezioso Mercatino di Natale per la consueta raccolta fondi destinata ai bimbi dell’Ospedale.

ANTICHE NOVENE – Il 9 e il 16 dicembre performance musicale da strada di zampogne e ciaramelle.

In collaborazione con Orchestra Multietnica di Moncalieri

AREA RISTORO – Attiva tutti i giovedì con merende, stuzzicherie e aperitivi.

In collaborazione con Pasticceria Medico

ANGOLO FIORITO – Attivo tutti i giovedì con speciali creazioni floreali per le feste

In collaborazione con Sofia Viridarium Flower Farm

FESTA DI CHIUSURAgiovedì 23 dicembre

In collaborazione con Santa Claus Street Band – musicisti itineranti in costume

natalizio con repertorio jazz, pop, folk e naturalmente brani inerenti alle festività.

Brindisi al Barbaresco conclude “Alba industriale”

ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI ALBESI DELLA CULTURA D’IMPRESA
Mercoledì 8 dicembre 2021

SPECIALE NATALE CON DEGUSTAZIONE CONCLUSIVA DI BARBARESCO “PIO CESARE”
L’associazione “Turismo in Langa”, a conclusione di un ciclo di appuntamenti dedicato ai luoghi e alla storia della cultura si impresa albese, propone un appuntamento finale nel quale, oltre al tour dedicato alla Alba industriale, si potrà degustare il Barbaresco 2018 delle cantine Pio Cesare e visitare il nuovo allestimento sotto il portico della chiesa di San Giovanni dedicato alla storia del quartiere.
Giunti quasi al termine di un anno di iniziative realizzate per celebrare l’imprenditoria locale, Turismo in Langa chiuderà il 2021 con una edizione speciale del tour guidato di “Alba Industriale”, mercoledì 8 dicembre alle ore 15, che si concluderà con un brindisi: una degustazione guidata di Barbaresco Pio Cesare, storica cantina albese, tappa del nostro percorso.
Alba, meta turistica di fama internazionale, capitale dell’enogastronomia e scrigno di preziosi luoghi di arte. Ma esiste un’altra storia di Alba che va raccolta e raccontata nell’anno in cui la città del tartufo banco diventa capitale italiana della cultura d’impresa. È la storia di un’Alba molto diversa da come la percepiamo oggi, una città industriale, in fermento, dove si produceva e si scambiava quanto veniva prodotto all’interno del centro storico, o poco più in là.
Confindustria Cuneo, in collaborazione con l’Associazione Turismo in Langa di Alba, ha proposto per tutta la durata dell’anno celebrativo un percorso guidato dal titolo “ALBA INDUSTRIALE. Sulle strade della cultura d’impresa albese”, alla scoperta dei luoghi dove le grandi industrie albesi hanno avuto origine, ma anche dei siti di archeologia industriale di cui Alba è ricca. Luoghi nascosti e segreti, individuati con l’occhio del ricercatore e del curioso, che raccontano di una città e una società ormai passate, ma ancora in grado di condizionare il presente.
Durante il periodo di Alba Capitale della Cultura di Impresa – da maggio a dicembre – sono stati proposti 11 appuntamenti aperti al pubblico su prenotazione da maggio a dicembre, con oltre 200 partecipanti totali, e 6 tour su misura per altrettanti gruppi organizzati.
L’itinerario tocca i principali luoghi della cultura di impresa del centro storico di Alba, permettendo di ripercorrere memorie e storie degli imprenditori e dei tanti operai che in quei posti hanno lavorato nel corso dei decenni. I Ferrero, i Miroglio, dinastie di personaggi straordinari, che hanno creato le condizioni per lo sviluppo industriale, turistico e commerciale della città. Le grandi intuizioni di Don Giacomo Alberione, beato, editore, “industriale”, fondatore della congregazione della Famiglia Paolina e della casa editrice Edizioni San Paolo con i suoi infiniti prodotti editoriali come Famiglia Cristiana, Il Giornalino, Jesus. O Giacomo Morra, che fece del suo Hotel Savona il centro mondiale di consumo e promozione del Tuber Magnatum Pico, il tartufo bianco d’Alba. Pio Cesare, fondatore della cantina rimasta ancora oggi all’interno del centro di Alba. Ed ancora Egea, erede delle prime imprese albesi di produzione elettrica: pochi sanno che l’azienda nacque negli anni Cinquanta nei pressi della stazione ferroviaria.
Parlare dell’industria albese, inoltre, vuole anche dire riscoprire le sedi delle proto-industrie di fine Ottocento, oggi veri e propri luoghi di archeologia industriale: la segheria, la fabbrica dei chiodi, il lavatoio pubblico, la fabbrica delle botti, la fabbrica del ghiaccio e l’antico mattatoio, luoghi di assoluto fascino post-industriale, i cui muri racchiudono storie di centinaia di lavoratori, clienti, imprenditori, fornitori.
Il tour guidato è esclusivamente su prenotazione con un massimo di 50 partecipanti. Il costo per il pubblico è di 10 € a persona comprensivo di degustazione, 8 € per i ragazzi fino a 18 anni, gratuito fino a 6 anni.
Per poter consentire il distanziamento, sia durante le spiegazioni lunghe le vie del centro storico, sia durante la degustazione finale, verrà utilizzato un sistema di audio guide, pertanto è necessario essere muniti di proprio smartphone con connessione a internet, preferibilmente con cuffie. Inoltre, per poter brindare insieme, in ottemperanza alle norme anti-Covid, per questa particolare edizione sarà necessario esibire il GreenPass all’atto dell’accredito.
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI:
Turismo in Langa | Corso Torino, 4 Alba | 0173-364030 – SMS 331.9231050 | info@turismoinlanga.it | www.turismoinlanga.it

(a cura di Chiara Vannini)

Le sorprese di Antonio Chiodi Latini per un Natale vegetale

Sarà un Natale 100% vegetale quello del 2021, grazie alle sorprese pensate dallo chef Antonio Chiodi Latini, che nel 2016 ha dato una svolta alla sua lunga carriera e alla sua idea di ristorazione aprendo a Torino un ristorante di cucina totalmente vegetale.

Una diversa filosofia di alimentazione, che riporta al centro il vegetale costruendo dei piatti prima di tutto buoni, prima ancora che sani e leggeri. Un’idea che ha precorso i tempi, anticipando la tendenza che oggi vede sempre più persone nel mondo orientarsi verso una dieta a plant-based. Per il periodo delle feste, Antonio Chiodi Latini ha creato due diversi progetti, perfetti per un regalo di Natale originale o per un aperitivo gustoso in famiglia o con gli amici. Le burnie vegetali di Antonio Chiodi Latini La prima sorpresa dello chef è una linea di deliziosi vasetti di verdure, realizzati artigianalmente e pensati per rimandare indietro nel tempo, quando in casa si preparavano le conserve con l’aiuto della famiglia, in modo da avere per tutto l’anno custoditi in dispensa i sapori dell’orto. La linea di burnie vegetali di Antonio Chiodi Latini comprende:

– Nettare di pomodoro. Salsa di Datterino, Ciliegino, Ramato e Cuore di bue. Una  salsa fatta all’antica maniera, per riscoprire il sapore del pomodoro, principe delle nostre tavole (10 euro).
– Nervetti di Rapa. Piccole rape in olio e aceto, per un aperitivo sfizioso (10 euro).
– Giardiniera. Un simbolo delle preparazioni agricole piemontesi, realizzata con cavolfiore di Moncalieri, carota, cipolline, peperone, sedano rapa e sedano bianco (10
euro).
– Composta di zucca. Una dolcissima crema di zucca, da spalmare sul pane o sulle fette biscottate (10 euro).
– Lampascioni. Un classico delle case pugliesi, realizzato in maniera semplice e sapiente (15 euro).
– Fungo Cardoncello. Uno dei funghi più prelibati, da mangiare come aperitivo o da usare per condire i propri piatti (15 euro).

Le burnie di Antonio Chiodi Latini sono disponibili al Mercato Centrale e presso il ristorante di via Bertola 20, oltre che per l’acquisto online sull’eshop del sito www.antoniochiodilatini.com. È anche disponibile per i regali natalizi una confezione con quattro diversi vasetti (55 euro), impreziosita da un fiocco in canapa realizzato dalla stilista Emina, che crea piccole opere d’arte con tinture esclusivamente vegetali.

Le tapas vegetali
Per il periodo delle feste Antonio Chiodi Latini ha anche pensato a una proposta di divertente aperitivo vegetale, con le sue coloratissime e buonissime tapas. Al costo di 20 euro sarà possibile ordinare una confezione con all’interno otto diversi bon bon vegetali (Pasta e Ceci, Patata viola con russa, Peperone ripieno, Bon Bon di rapa, Topinambur, Pasta e ceci, Paninetto con verza, Croccanti multicereali), degli assaggi sfiziosi per assaporare la cucina vegetale in un unico boccone. Le tapas di Antonio Chiodi Latini possono essere ordinate al numero 011 0260053 e ritirate in via Bertola 20 dal martedì al sabato dalle 12-15 e dalle 19 alle 22, oppure sono ordinabili online sull’eshop del sito www.antoniochiodilatini.com (consegne a domicilio su richiesta telefonica).

(a cura di Chiara Vannini)

Natale Solidale in Cascina Roccafranca

Caro direttore, comincia  la stagione fredda ed una sera qualunque ci accorgiamo che si respira già aria di Natale! Filari di luci appaiono sui balconi, le strade diventano meno buie e sugli scaffali dei supermercati si cominciano a vedere i panettoni.
Questa atmosfera ci circonda e ci coinvolge, anche senza volerlo si pensa ai regali, alle sorprese per i propri cari e ci si ritrova spesso a non sapere che cosa donare….abbiamo già tutto, abbiamo giochi doppi e l’armadio già pieno di vestiti…

Ma non tutti hanno la nostra fortuna e a Natale ce ne accorgiamo ancora di più:
Noi viviamo in un QUARTIERE SOLIDALE che può facilmente farci vivere un NATALE SOLIDALE!

Insieme possiamo partecipare alla RACCOLTA di questi prodotti:

           – pandori e panettoni
          – prodotti di igiene per la casa e di cura per la persona (detersivi, shampoo,
            bagnoschiuma, assorbenti , saponi, ecc…)
          – prodotti per bimbi e bimbe (creme, detergenti, pannolini, salviettine
            umidificanti ecc)

DOVE? Allo Spazio Accoglienza di Cascina Roccafranca di Via Rubino 45 a Torino
QUANDO? Da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle ore 18:00 sino al 15 dicembre

Insieme possiamo collaborare lasciando una SPESA SOSPESA presso i negozi del progetto “Mirafiori Quartieri Solidali”

Ecco l’elenco dei negozi che partecipano:
https://www.cascinaroccafranca.it/mirafiori-quartieri-solidali/

Insieme possiamo patecipare con un contributo per sostenere l’impegno quotidiano della nostra comunità nel contrasto alla povertà alimentare, inoltrando un bonifico di qualsiasi importo a Cascina Roccafranca, qui di seguito l’IBAN per l’invio:
IT 94 M 05018 01000 000016976318

Si tratta di un sistema di solidarietà di quartiere finalizzato ad aiutare e supportare persone e famiglie in difficoltà.


Insieme siamo più forti e, dallo scorso gennaio, a Mirafiori Nord con la Spesa Sospesa abbiamo raccolto più di 11.000,00 euro!

Chi riceverà questa comunicazione potrà senz’altro dare il suo prezioso contributo diffondendo la notizia su più canali e a più persone possibili, collaborando così con noi, in modo da far arrivare le nostre proposte a tutti coloro che si sentiranno senz’altro più partecipi e che potranno condividere un Natale finalmente SOLIDALE!
Quanto raccolto sarà distribuito sotto forma di beni e spesa alle famiglie e alle persone coinvolte nel progetto

Insieme sarà senz’altro un Natale migliore per tutti!

CASCINA ROCCAFRANCA in un QUARTIERE SOLIDALE per un NATALE SOLIDALE.

Via Rubino 45 – Torino – info Tel. 011/01136250www.cascinaroccafranca.it
e-mail: quartierisolidali@cascinaroccafranca.it  
https://www.cascinaroccafranca.it/natale-solidale/

Qualche dato su progetto Mirafiori Quartieri Solidali

 

Che cos’è Mirafiori Quartieri Solidali

Il sistema locale a sostegno delle persone e delle famiglie in difficoltà che unisce Mirafiori sud e Mirafiori nord.

 

Da aprile 2020 Cascina Roccafranca, in collaborazione con Fondazione Mirafiori, ha promosso una serie di progettualità con l’ obiettivo di coordinare, potenziare e ottimizzare la raccolta e la distribuzione di prodotti alimentari e beni di prima necessità per persone e famiglie in difficoltà.

 

Il progetto prevede la creazione di un sistema locale inclusivo di tutte le realtà che si occupano di accoglienza e sostegno alle persone e alle famiglie in difficoltà economica a Mirafiori sud e Mirafiori nord consente di:

intercettare più capillarmente e velocemente i bisogni primari
aumentare la capacità di intervento sulle situazioni di fragilità
rendere più sostenibile nel tempo gli interventi erogati

Le azioni previste sono:

raccolta di prodotti alimentari e beni di prima necessità donati da cittadini e aziende
raccolta di donazioni in denaro da parte di cittadini e aziende
diffusione della formula Spesa Sospesa nei negozi di quartiere
sviluppo e coordinamento delle reti locali di recupero e distribuzione dei beni recuperati e donati

Tutte le azioni si svolgono con il supporto di volontari e in sinergia con Casa nel Parco e Cascina Roccafranca, le Case del Quartiere rispettivamente di Mirafiori sud e Mirafiori nord.

 

Il progetto Mirafiori Quartieri Solidali è sostenuto dalla Circoscrizione 2 e sul territorio di Mirafiori Nord include una rete di:

4 parrocchie (Santissimo Nome di Maria, Ascensione del Signore, Pentecoste e Gesù Redentore)
Cooperativa il Punto – Coabitazione Solidale via PomaScarsellini
23 negozi locali
GAS Roccafranca

 

 

# LA SPESA SOSPESA

 

La Spesa sospesa è un sistema di aiuto circolare e di prossimità che mette in relazione vari attori sociali di quartiere che, con ruoli diversi, supportano concretamente persone e famiglie in difficoltà. Fino ad oggi sono stati raccolti circa 11.000 euro di spesa sospesa.

Come funziona?

Il singolo cittadino può donare direttamente una minima quantità di denaro al commerciante della rete di negozi del progetto.

Una volta raggiunta una cifra stabilita, i volontari passano a “fare la spesa”. I prodotti acquistati vengono distribuiti alle famiglie beneficiarie in carico al progetto attraverso i canali esistenti (centri di ascolto delle parrocchie, ecc…).

Chi sono i beneficiari?

I beneficiari del progetto sono famiglie con bambini, anziani soli, persone in stato di fragilità, segnalati dai Servizi Sociali del Comune o dalle realtà associative del quartiere.  Al momento seguiamo circa 180 nuclei familiari (mediamente composti da 3 persone) oltre a 50 persone che ogni domenica pranzano alla mensa della parrocchia del Santissimo Nome di Maria.

I negozi

I negozi del quartiere che hanno aderito all’iniziativa sono attualmente 23. Gli esercizi commerciali individuati in questa prima fase sono principalmente piccoli negozi di alimentari, panetterie, macellerie, farmacie e cartolerie.

Ecco l’elenco:

Alimentari
Il Capolinea delle frutta, v. Moncalieri 140, Grugliasco
La frutta del Borgo, v. G. Reni 96 int. 24
C’è frutta per te, piazza Omero 16
Semplice & cortese, corso Siracusa 96/a
Pret a café, Via Boston 135 ang. via Ragusa 4/a
Cartolerie
Cartoleria La Mina, v. Gaidano 168
Cartolibreria Mille colori, v. Gaidano 67
Fotocartoleria, v. G. Reni 96 int. 22
Il dado, Via Filadelfia 261/A
Farmacie
Farmacia Santa Maria, v. Moncalieri 122, Grugliasco

Farmacia Santi Cosma e Damiano, piazza Omero 16

Farmacia Santa Silvia, corso Sebastopoli 298
Macellerie
La Macelleria del Gerbido, v. Moncalieri 49, Grugliasco
Astigiana Carni, v. don Giovanni Grioli 17
Macelleria da Franco, v. Fulvio Croce 27
Macelleria Innovativa Rusconi, Via Baltimora 161
Macelleria Elio Prette, Via Ragusa 6
Panetterie
Il mulino, v. Gaidano 55
Il fornaio, v. Moncalieri 49, Grugliasco
Le delizie del Borgo, v. G. Reni 96 int. 26
Panificio Fiorica, v. Fulvio Croce 20
Profumo di pane, v. Bellono 2/c
Le dolci delizie, v. Don Giovanni Grioli 21

 

# LE DONAZIONI SUL CONTO CORRENTE

 

Su questo conto corrente intestato a Cascina Roccafrancaè possibile fare direttamente delle donazioni: IBAN IT 94M0501801 000000016976318.

Il ricavato viene utilizzato per acquistare cibo e prodotti di prima necessità per le famiglie in difficoltà del quartiere.

Fino ad oggi sono stati raccolti e redistribuiti in forma di beni circa 2.400 euro.

 

 

 

# LE RACCOLTE TEMATICHE

Vengono attivate anche delle raccolte tematiche relative alle necessità dei beneficiari o a periodi  particolari.

Abbiamo realizzato una raccolta di prodotti per bambini (pannolini, materiale didattico, giochi) e una raccolta di materiali scolastici.

Rimando a qualche articolo specifico su come è andata ciascuna raccolta?

 

OLTRE A MIRAFIORI QUARTIERI SOLIDALI:

# Torino Solidale

Cascina è stata uno snodo di distribuzione di pacchi alimentari di Torino Solidale forniti dal Comune di Torino. Si è trattato di un grosso lavoro che ha impegnato in prima persona e ha coinvolto molti volontari di quartiere e le ragazze che hanno svolto e stanno svolgendo Servizio Civile per la Rete delle Case del Quartiere.

Da luglio 2020  a oggi Cascina Roccafranca ha distribuito:

·        2.543 pacchi grandi, per un totale di circa 63,5 tonnellate di prodotti

·        1.281 pacchi piccoli, per un totale di circa 19,2 tonnellate di prodotti

·        6.060 litri di latte

·        16.128 uova (da luglio 2020 a novembre 2020)

ad una media di 230 nuclei familiari ogni mese (max. 309 nuclei a luglio 2020, min. 175 a luglio 2021).

Sono state effettuate 612 consegne a domicilio, per beneficiari impossibilitati a muoversi di casa (es. per quarantena), anziani soli, persone con disabilità.

Take care
Il progetto #TAKECARE offre 8 sportelli sociali GRATUITI nelle otto Case del Quartiere di Torino. Per TAKE CARE ci siamo anche noi e anche in Cascina Roccafranca c’è lo sportello Sociale ! Lo sportello è attivo su prenotazione tramite sms o whatsapp al numero 379.2469120, oppure via mail all’indirizzo sportellosociale@cascinaroccafranca.it

#TakeCare è una rete territoriale di ascolto, cura e cittadinanza attiva. Un progetto a cura di Rete delle Case del Quartiere con il sostegno di Unione Buddhista Italiana e in collaborazione con: Bagni Pubblici Via Agliè, Casa del Quartiere Barrito, Casa del Quartiere, Casa di Quartiere Vallette, Cascina Roccafranca, Cecchi Point Casa del Quartiere, Più SpazioQuattro e Cooperativa Patchanka

Medaglia d’oro al vermouth torinese Arudi

All’edizione 2021 di Spirits Selectionby Concours Mondial de Bruxelles l’Italia si è aggiudicata 4 Gran Medaglie d’Oro: una è stata attribuita al nostro Arudi Vermouth di Torino Bianco.

ARUDI VERMOUTH & BITTERS, con sede a Torino, porta avanti un progetto legato alla riscoperta di un marchio dei primi del Novecento, famoso per la produzione di Vermouth.

Ci ha appassionato la storia della fu Martino Balbo che aveva sede in Trofarello, fondata nel 1916, che con il suo Vermouth divenne fornitore del Granduca di Genova (cenno storico riportato anche nel libro  ‘Il Vermouth di Torino’ di Fulvio Piccinino. Ed. Graphot) ed abbiamo deciso di riportarla in vita. Abbiamo rintracciato gli utlimieredi e, tra antichi documenti, etichette ed altri memorabilia abbiamo ritrovato un raro libro di liquoristica, pubblicato nel 1923, ad opera di Giulio Arudi, un aromatiere, che raccoglieva la summa del sapere sulla liquoristica del periodo.

Le ricette del Vermouth e del bitter ci sono sembrate da subito veramente particolari per la scelta delle botaniche e per metodi di lavorazione, così abbiamo deciso di riattualizzarle appoggiandoci ad una Distilleria Piemontese (molto rinomata per la produzione di Vermouth e di bitter, sicuramente tra le eccellenze del campo). Le abbiamo poi battezzate con il nome dell’aromatiere autore dell’antico libro rispettando, per i Vermouth, il Disciplinare ‘Vermouth di Torino’.

Dal 2021 il marchio Arudi è tra i 23 soci che compongono il Consorzio Vermouth di Torino.