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A cura di piemonteitalia.eu
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https://www.piemonteitalia.eu/it/eventi/dettaglio/il-carnevale-piemonte
Tante occasioni per assaggiare il meglio dell’enogastronomia italiana e festeggiare insieme!
Quest’anno Eataly compie 17 anni. Nel gennaio del 2007 iniziava la sua avventura aprendo le porte del primo punto vendita, quello nell’ex opificio Carpano al Lingotto di Torino, un luogo inedito dedicato alla valorizzazione e al racconto del meglio delle tradizioni enogastronomiche italiane. Da 17 anni ormai Eataly si occupa di raccontare incredibili storie i cui protagonisti sono i produttori, i luoghi e i prodotti del nostro Paese. In questi ultimi mesi, inoltre, è stata lanciata la prima linea di prodotti a marchio Eataly e posta particolare attenzione alle unicità come il pane fresco, i formaggi del caseificio interno, la selezione di olio, vino e non solo.
È quindi il momento di celebrare i successi dell’anno appena passato e brindare alle sfide future insieme. Per farlo Eataly ha selezionato tantissimi prodotti di qualità che propone a prezzi irresistibili: quelli indispensabili per la spesa quotidiana ma anche le chicche gastronomiche da concedersi in momenti speciali, così come i grandi classici della tradizione nostrana, quelli di piccoli produttori virtuosi e tanto altro. Fino al 4 febbraio ecco le migliori offerte dell’anno, con tanti prodotti a meno di 2 € e sconti imperdibili, in negozio e online: la polpa di pomodori coltivati al sole della Sardegna, Marca Antonella, dal gusto intenso e casereccio, il riso Carnaroli di Falasco, ideale per preparare risotti da veri chef, o il caffè 100% Arabica della bottega Vergnano, una pregiata miscela dall’aroma rotondo e studiata in esclusiva per Eataly. E poi il gorgonzola Dop dolce del Caseificio Brusati, con la sua consistenza fondente e cremosa, la mortadella classica di Negrini, prodotta con sole carni selezionate italiane e Presidio Slow Food. E ancora il Barolo Brandini, l’olio extravergine d’oliva nella latta da 5l di Roi, il gin Pure Organic di Engine, la pasta Rigorosa, i canestrelli di Baratti & Milano. E questo è solo un assaggio! Un’occasione unica per iniziare il nuovo anno all’insegna del gusto e arricchire la dispensa con il meglio dell’enogastronomia italiana a un prezzo più conveniente.
Per il compleanno di Eataly, inoltre, la Scuola di Lingotto apre le sue porte per un Open Day unico: sabato 20 gennaio vieni a scoprire i corsi di cucina, pasticceria e degustazione per imparare a cucinare divertendosi, con un ricco programma di eventi per tutta la giornata a un prezzo davvero speciale.
Pasta fresca
Ami la pasta fresca ma non sai da dove iniziare per prepararla? Guidati da una docente d’eccezione, Elena Spisni @bastachesiapasta, impareremo tutti i segreti e le antiche tecniche dell’arte della pasta fresca all’uovo!
Pasta sfoglia
Una lezione per imparare a utilizzare la pasta sfoglia in modo creativo, sia in versione dolce che salata.
Manine in pasta
Insieme alle maestre di Eataly, i piccoli chef si possono divertire in cucina e imparare una ricetta speciale, da rifare poi a casa con mamma e papà.
Il risotto
Vorresti scoprire come cucinare un risotto a regola d’arte? Ecco lo showcooking perfetto, per diventare un professionista di risotti!
Dolci al cucchiaio
Il corso ideale per chi vuole imparare tutti i segreti per realizzare dolci al cucchiaio belli da vedere e buoni da mangiare.
I vini Fontanafredda
Una degustazione guidata per scoprire una delle più importanti case vinicole piemontesi e le sue migliori bottiglie.
Workshop kokedama
Metti le mani nella terra e crea un kokedama, una sfera di terra ricoperta di muschio con al suo interno una pianta. Durante questa lezione insieme a Valeria Icardi @bottegabotanica, potrai preparare la tua creazione utilizzando la pianta del caffè, per dare vita a un kokedama unico e personale!
Cucinare in famiglia
Uova, farina e tanta fantasia: basta mettere le mani in pasta per dar vita a golose ricette, in compagnia di mamma o papà!
La pizza fatta in casa
Un appuntamento dedicato alla preparazione della pizza, dalla scelta del lievito e della farina, fino alla realizzazione dell’impasto. L’occasione unica per scoprire tutti i segreti del mondo del lievito e della farina.
Per maggiori informazioni: www.torino.eataly.it
In pochi minuti avrete una salsa delicata, avvolgente e cremosa per condire in modo semplice la vostra pasta
Le noci, come tutta la frutta secca, hanno molto da offrire, sono ottime per le loro proprieta’ nutrizionali e si possono utilizzare in tantissimi modi. Vi suggerisco questo primo piatto che si prepara molto velocemente, a crudo, utilizzando un mortaio o un mixer. In pochi minuti avrete una salsa delicata, avvolgente e cremosa per condire in modo semplice la vostra pasta.
Ingredienti per 4 persone:
320gr. di pasta tipo linguine
200gr. di ricotta piemontese
50gr. di gherigli di noci
½ spicchio di aglio
Olio evo, latte,pepe,sale q.b.
2 foglioline di menta fresca (facoltativo)
Nel mortaio, o nel mixer, mettere i gherigli di noce, l’aglio, il pepe il sale, la menta e tritare tutto grossolanamente. In una ciotola mescolare bene la ricotta, aggiungere il trito di noci, qualche cucchiaio di latte e l’olio evo. Quando la pasta e’ cotta, scolare e condire subito. Servire immediatamente poiche’ tende ad asciugare in fretta.
Paperita Patty
In occasione della fine dell’anno, Dolci, agenzia di comunicazione e marketing libera e indipendente dal cuore italiano, celebra i suoi sessant’anni con un’opera plurale dedicata al suo fondatore, Silvio Dolci.
È così che nasce la silloge “Parole Dolci”, un progetto speciale che vuole imprimere nella memoria i momenti più significativi della storia dell’azienda e sottolineare i valori che la contraddistinguono: una raccolta di 60 parole chiave, proprio come le candeline che spegne Dolci quest’anno, ognuna interpretata in modo diverso attraverso uno storytelling libero e fluido.
Si tratta di termini che usiamo nel quotidiano, considerandoli spesso scontati, ma anche di parole importanti, forti, parole che fanno paura, che si trasformano persino in tabù.
A tutte, però, Dolci regala un’interpretazione nuova, un significato differente e introspettivo, giocando con la rappresentazione visiva e con quella tipografica in modo libero e creativo tramite insoliti e innovativi lettering.
In questa raccolta, le espressioni diventano dinamiche, prendono vita. Respirano.
Offrono spunti, fanno riflettere, donano al lettore l’occasione di poter osservare la vita di tutti i giorni da nuove angolazioni, con punti di vista inaspettati e stimolanti.
E ciò risulta particolarmente importante in un momento storico in cui diventa sempre più semplice non soffermarsi sul vero significato delle parole, in cui un’immagine sostituisce la riflessione e il confronto.
A rendere ancora più sfidante il progetto è stata l’idea di affidare l’esecuzione visiva all’intero team, senza distinzioni di ruoli e competenze: art director, account, strategist, responsabili amministrativi ed esperti digitali, tutti hanno liberato la loro vena creativa e hanno dato la loro personalissima lettura alle 60 parole.
Questo perché i valori, i sentimenti che formano lo spirito d’agenzia, non vogliono essere un dogma immutato e immutabile ma una continua evoluzione che prende vita proprio grazie alle persone che fanno di Dolci, l’Agenzia della felicità possibile.
E dal momento che la felicità è possibile davvero solo se condivisa, Dolci sceglie, attraverso il progetto editoriale, di sostenere nuovamente il Gruppo Abele, onlus fondata da Don Luigi Ciotti che, dal 1965, si dedica all’aiuto concreto delle persone fragili. L’impegno dell’agenzia a fianco del Gruppo Abele è volto a sostenere i percorsi e le attività contro la dispersione scolastica e la povertà educativa.
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Delicata e leggera è adatta come antipasto o come secondo, speciale in estate ma ottima da servire durante tutto l’anno, anche tiepida.
Ingredienti
2 Calamari freschi
1 patata
1 carota
Pomodori Pachino q.b.
1 limone
Olio evo, sale, pepe, prezzemolo q.b.
Lavare e pulire i calamari, cuocerli per alcuni minuti in acqua salata (fino a quando risultano teneri, dipende dalle dimensioni). Lasciar intiepidire e tagliare a pezzi.
Cuocere a vapore la patata e la carota, lasciar raffreddare e tagliare a pezzi. Lavare i pomodorini e tagliarli a metà. In una terrina unire tutti gli ingredienti, condire con olio evo, succo e buccia grattugiata di limone, sale, pepe e prezzemolo tritato. Servire tiepido o freddo.
Paperita Patty
Magnifica Torino / Le Luci d’artista al Monte dei Cappuccini
Dedico questa torta di mele morbida e profumata a tutti voi: a piccoli e grandi golosi, a chi cerca un dolce buonissimo ma molto più light del solito, a chi è attento alla linea. Ma la lista continua: questa torta è anche per chi è allergico a latticini, uova o ha problemi con il glutine, e (dulcis in fundo) a chi vuole concedersi un dolce senza preoccuparsi della glicemia. Lo so che penserete “ma non è possibile, come fa ad essere buona?”. Ero scettica anche io. Lo ammetto. Ma poi mi sono ricreduta. Vedrete, succederà anche a voi.
Tempi: Preparazione (20 min); Cottura (50 min – 1 h max); | ||
Attrezzatura necessaria: Robot tritatutto o minipimer, sbattitore elettrico con le fruste, 2 contenitori rotondi a bordi alti, teglia da forno da 24 cm (ciambella o teglia rotonda), forno, frusta a mano, cucchiaio. | ||
Ingredienti per una torta da 12 persone:
1 Barattolo di Ceci (meglio in vetro) – vi serviranno 110 g del liquido interno Mele pelate – 670 g (circa 5 mele) Olio extra vergine di oliva – 60 g Per dolcificare*: Eritritolo (80 g) + Polvere di foglie di stevia essiccate (1,5 g = 1 cucchiaino raso) + zucchero (35 g = 4 cucchiai) Farine senza glutine: Farina di riso bianca o integrale (120 g) + farina di mandorle (90 g) + fecola di patate (90 g) Lievito vanigliato (22 g = 1 bustina + 1 cucchiaino pieno) Vanillina – 1 bustina
*La somma dei tre dolcificanti equivale a 150 g di zucchero |
Difficoltà (da 1 a 3): 1 | Costo totale: 6 €/kg |
· Solo 4 cucchiai di zucchero in tutta la torta!
· Le calorie sono il 25% in meno rispetto ad una tradizionale torta di mele. · I grassi saturi sono il 75% in meno (i grassi saturi sono quelli che contribuiscono ad innalzare il livello del colesterolo cattivo). · La metà del peso di questa torta è fatta di mele! Vitamine e tante fibre. · Adatta a chi ha il diabete o vuole tenere la glicemia sotto controllo · l’Eritritolo e la Stevia sono due dolcificanti a zero calorie e zero zuccheri semplici. La stevia è una pianta che si può anche coltivare a casa. · Adatta in caso di allergia a latticini e uova: in questa ricetta non ce n’è traccia · Senza glutine: via libera anche in caso di celiachia. |
Approfondimenti e i consigli per l’acquisto degli “ingredienti insoliti” a questo link.
In caso di allergie…
Allergeni presenti: uova, frutta a guscio (mandorle)
Fase 1: PREPARAZIONI PRELIMINARI
Pelate le mele ed eliminate il torsolo. Del peso totale indicato in ricetta, prendetene 350 g che taglierete a spicchi sottilissimi (che immergerete poi nell’impasto della torta). Lasciate in grossi pezzi il resto delle mele (315 g).
Prendete il barattolo di ceci e scolate in un recipiente alto e rotondo il liquido interno (si chiama Aquafaba: leggete qui come è stato scoperto il suo impiego dallo chef Joël Roessel ). Riponetelo qualche minuto in freezer in modo che si raffreddi bene e poi, con lo sbattitore elettrico, montate a neve questo liquido insieme a un pizzico di sale, proprio come se fosse il bianco d’uovo! Non è incredibile cosa succede? Conservate l’Aquafaba montata in frigorifero fino all’uso.
FASE 2: L’IMPASTO
Frullate con il minipimer o il robot le mele (solo la parte che avevate lasciato a grossi pezzi) insieme all’olio, fino a ottenere una crema. Trasferite il composto nel contenitore rotondo e aggiungete i dolcificanti. Mescolate bene con lo sbattitore elettrico. Aggiungete quindi le farine, la vanillina, il lievito e mescolate bene.
Ora aggiungete al vostro composto l’Aquafaba montata a neve, versandola poco alla volta e mescolandola delicatamente dal basso verso l’alto con un cucchiaio di legno.
Versate tutto nella tortiera, già unta di olio e infarinata (farina di riso). Aggiungete ora le mele tagliate a fettine sottilissime, immergendole nell’impasto ma cercando di lasciarle in piedi. Spingetele verso il fondo della tortiera delicatamente con le dita.
FASE 3: LA COTTURA DELLA TORTA DI MELE
Nel forno già caldo a 170° C (meglio in modalità statica, non ventilata) mettete a cuocere la vostra torta di mele impossibile per circa 50 min (1h max). Fate la prova dello stecchino alla fine.
Lasciatela raffreddare completamente prima di sformarla. Cospargetela di zucchero a velo (potete prepararlo anche voi a casa, partendo dallo zucchero semolato o anche con l’eritritolo, frullandolo molto finemente).
CONSERVAZIONE
A temperatura ambiente: 3 giorni
In frigorifero: 1 settimana.