ECONOMIA E SOCIETA'- Pagina 318

Alleanza delle Cooperative del Piemonte, nuovi vertici

Alleanza delle Cooperative del Piemonte rinnova i suoi vertici e programma la ripartenza della cooperazione

Si è svolta giovedì 8 luglio 2021 l’8°Assemblea di Alleanza delle Cooperative del
Piemonte nella sede di corso Francia a Torino. L’incontro è stato l’occasione per
rinnovare i vertici dell’Alleanza riconfermando Dimitri Buzio quale presidente e Tino
Cornaglia e Giuseppe D’Anna come co-presidenti.

Il Presidente Dimitri Buzio ha dichiarato: “Ringrazio l’Assemblea per aver voluto
condividere questo percorso e per aver scelto di rinnovare il mio incarico che
continuerò a svolgere nella convinzione che Alleanza delle Cooperative è uno
strumento necessario per portare a casa risultati importanti.

Dopo un anno e mezzo di pandemia siamo ora di fronte alla sfida della ripartenza del
Piemonte e crediamo che la cooperazione possa apportare il suo contributo alla
crescita del nostro territorio, come ha sempre fatto. In occasione di questa assemblea
abbiamo voluto anche porre all’attenzione delle Istituzioni regionali alcuni temi su cui ci
auguriamo di avere un dialogo proficuo e collaborativo: la cultura dell’innovazione, le
leggi a sostegno della cooperazione, il sistema di welfare, l’edilizia sociale, la necessità
di superare la logica del massimo ribasso nelle gara d’appalto, il sostegno ai comparti
maggiormente colpiti dalla crisi, l’andare la logica duale piccolo commercio-grande
distribuzione per favorire chi davvero crea legami sul territorio sono tutti aspetti strategici
per il futuro. Non sappiamo cosa ci attende usciti dalla pandemia, ma sappiamo che di
fronte ai cambiamenti, come sempre è stato, la cooperazione ci sarà e continuerà a
interpretarli per portare benessere ai suoi soci e ricchezza al territorio”.

Il Co-Presidente Tino Cornaglia ha sottolineato l’importanza dell’occasione: “È stato un
piacere potersi ritrovare nella Casa della Cooperazione per l’Assemblea dell’Alleanza
delle Cooperative del Piemonte dopo la pausa imposta l’anno scorso dall’emergenza
sanitaria. La giornata di oggi ha segnato una nuova tappa nel percorso intrapreso anni
fa nel cammino verso l’Alleanza delle Cooperative. Un percorso non privo di ostacoli
ma che, grazie al dialogo e al confronto interno, ci aiuta a rappresentare sempre
meglio gli interessi delle nostre associate.

Con l’Assemblea di oggi, abbiamo voluto riaffermare che, anche in Piemonte, la
cooperazione continuerà a essere un interlocutore affidabile, serio e leale, soprattutto
nell’ottica di una reciproca collaborazione con la Regione per riuscire a programmare
e attuare tutte le misure che saranno previste dal PNRR e dai fondi strutturali europei.”

Giuseppe D’Anna, Co-Presidente, ha commentato: “L’Alleanza delle Cooperative del
Piemonte ritiene importante da sempre, soprattutto in un momento di grande
cambiamento del nostro sistema economico come quello che stiamo vivendo, ribadire
e riaffermare i principi della cooperazione. E questa Assemblea vuole avere questo
ruolo. Le cooperative sono imprese intergenerazionali, che dimostrano come sia
possibile fare impresa coniugando efficienza ed equità, costruendo un modello
imprenditoriale più incline a produrre benessere diffuso e sviluppo economico duraturo
ma in grado di competere sul mercato ed esserne in alcuni casi leader. Realtà che
meritano di essere sempre più conosciute sul territorio, perché sono ancora oggi non
solo un’opportunità lavorativa per giovani in cerca di occupazione o imprenditori che
vogliono avviare una propria attività d’impresa, ma anche un soggetto in grado di dare
risposte ai bisogni della collettività”.

All’Assemblea ha portato i suoi saluti anche il Presidente della Regione Piemonte Alberto
Cirio: “Ho voluto essere presente oggi all’Assemblea di Alleanza delle Cooperative
Piemonte come occasione per ringraziare del prezioso lavoro svolto e soprattutto
programmare insieme la miglior ripartenza per il nostro Piemonte”.

Intervenuto nel corso dell’Assemblea anche l’Assessore al Bilancio, Andrea Tronzano:
“Nonostante le difficoltà di questo periodo storico, la Regione vuole fare la propria
parte nel sostegno alle imprese cooperative. In particolare nel corso dell’ultimo anno e
mezzo, con le sfide lanciate dalla pandemia da COVID-19, imprenditori, cooperatori e
lavoratori hanno dimostrato a tutti l’importanza di questo movimento per il nostro
Piemonte. Sono certo che la capacità di ascolto e collaborazione che ci ha
contraddistinto in questo percorso insieme proseguirà anche nel prossimo futuro”.
Importante contributo arrivato anche dal livello nazionale, grazie all’intervento del CoPresidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Maurizio Gardini, che ha portato ai
presenti i saluti del Presidente Mauro Lusetti e ribadito l’importanza del lavoro che
attenderà l’Alleanza, i territori e le istituzioni con cui sarà fondamentale proseguire un
confronto costruttivo.

In conclusione è intervenuto inoltre il Co-Presidente dell’Alleanza delle Cooperative
Italiane, Giovanni Schiavone, che ha dichiarato: “Teniamo ad augurare buon lavoro
alle cooperative del territorio. Non abbiamo dubbi che il Piemonte e l’Alleanza
sapranno dimostrarsi all’altezza delle sfide future che ci attendono”.

Mutui in valuta estera, i diritti dei consumatori

 

LA CORTE DI GIUSTIZIA DELL’UNIONE EUROPEA SANCISCE IMPORTANTI DIRITTI PER I CONSUMATORI TITOLARI DI MUTUI INDICIZZATI IN VALUTA ESTERA

 

Dato il notevole numero di consumatori che si rivolgono agli sportelli del Coordinamento Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” per problematiche attinenti ai mutui ed ai finanziamenti, è stata istituita una task force composta da avvocati e commercialisti per offrire un ausilio concreto ai consumatori che riscontrino nei loro contratti anomalie di carattere giuridico – economico o che vogliano ricevere informazioni al riguardo.

La prima tematica che il gruppo di lavoro istituito dal Coordinamento ha affrontato in questi giorni riguarda i mutui indicizzati in valuta estera.

Di recente, infatti, la Corte di Giustizia dell’Unione Europea si è espressa riguardo a tale tipologia di mutui sancendo dei principi fondamentali per la tutela dei consumatori.

“La Corte di Giustizia – affermano la dott.ssa Irene Zapparata della sede piemontese dell’ Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore”, l’avv. Massimiliano Valcada, esperto di Diritto Europeo, e l’avv. Emilio Graziuso, Responsabile Nazionale del Coordinamento “Dalla Parte del Consumatore” – ha stabilito che nei mutui in valuta estera la banca deve informare dettagliatamente il cliente sul meccanismo di cambio, sui rischi ad esso connessi, sul contesto economico prevedibile e, quindi, sulle possibili ripercussioni, anche di carattere negativo, connesse alla variazioni del tasso.

In tali casi, il consumatore ha diritto ad invocare, dinnanzi all’Autorità Giudiziaria, l’abusività e, quindi, la nullità della clausola di indicizzazione in valuta estera e chiedere, quindi, la restituzione delle somme corrisposte in virtù di essa, qualora, ovviamente, tale pattuizione abbia prodotto ricadute negative nella sfera giuridico economica del mutuatario”.

La problematica relativa ai mutui a tasso indicizzato in valuta estera – fanno sapere dall’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore” – coinvolge un notevole numero di consumatori italiani.

A livello giuridico, infatti, tale materia è stata affrontata dall’Arbitro Bancario Finanziario.

Quest’ultimo ha stabilito che le clausole contrattuale che non illustrano in modo trasparente il funzionamento concreto del meccanismo di conversione della valuta estera, nonché il rapporto tra tale meccanismo e quello prescritto da altre clausole relative all’erogazione del mutuo sono da considerarsi in contrasto con la normativa concernente le clausole abusive nonché all’orientamento della Corte di Cassazione sulla correttezza, trasparenza ed equità contrattuale.

“Grazie alle pronunzie della Corte di Giustizia ed alle decisioni dell’Arbitro Bancario Finanziario – afferma la dott.ssa Irene Zapparata – i consumatori, qualora ne ricorrano gli estremi, hanno oggi la possibilità di far valere i propri diritti e di ottenere la restituzione delle somme eventualmente corrisposte sulla base di una clausola abusiva e, quindi, nulla”.

Per informazioni: coordinamentoconsumatori@gmail.com; tel. 347 – 0628721.

Nuovo cda Koelliker, Monferino presidente

Nei giorni scorsi si è completato il processo di autorizzazione da parte della Santa Sede che ha consentito il perfezionamento del contratto di acquisto da parte della società Ersel Investimenti (Ersel) dell’80% del capitale azionario di Pro Infantia SpA, società che gestisce le attività dell’Ospedale Koelliker di Torino.

Conseguentemente si è insediato il nuovo CdA, composto dal Presidente Paolo Monferino e dai Consiglieri Guido Giubergia, Marco Boglione, Marco Longoni, Ferruccio Luppi, Andrea Rayneri, Amedeo Rosboch. Presidente onorario è stato nominato Andrea Koelliker, pronipote del fondatore.

Innovazione e crescita nel segno della qualità gli obiettivi in sintesi del nuovo CdA.

L’Istituto della Consolata per le Missioni Estere (IMC) mantiene la sua presenza in Pro Infantia SpA con una quota del 20% di capitale.

Le motivazioni che hanno spinto Ersel, controllata dalle famiglie Giubergia e Argentero, a questa acquisizione sono riconducibili alla volontà di rafforzare una storica istituzione torinese, mantenendone la centralità all’interno della sanità cittadina e di consolidare le attività di eccellenza già oggi presenti in Koelliker guidandone i processi di innovazione tecnologica con gli strumenti finanziari necessari.

IMC ha riconosciuto in Ersel il partner ideale che, condividendo gli stessi valori, potrà guidare l’Ospedale nell’ambizioso progetto.

La partecipazione di Ersel in Koelliker consentirà all’ospedale di salvaguardare l’attenzione alle fasce indigenti della popolazione proseguendo inoltre nello sviluppo di sinergie con l’attività della Fondazione Paideia, fondata dalle stesse famiglie Giubergia e Argentero, che da trent’anni opera con successo e metodi innovativi nell’assistenza a bambini affetti da gravi patologie e disabilità.

L’assessore regionale: “Necessario massiccio piano di formazione per infermieri e medici”

COMMISSIONE SALUTE

«Le attività stabilite dal PNRR per potenziare la medicina territoriale  attraverso la realizzazione delle Case della Comunità, delle Centrali Operative Territoriali e degli ospedali di Comunità, richiedono un massiccio piano di formazione degli infermieri e dei medici di medicina generale. La programmazione regionale, da concordarsi con le Università, deve disporre di importanti finanziamenti aggiuntivi, in modo da soddisfare al più presto la domanda di professionisti del Servizio sanitario regionale».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte e coordinatore vicario nazionale della Commissione Salute, Luigi Genesio Icardi, al termine della riunione della Commissione Salute, svoltasi ieri a Roma.

In particolare, l’assessore Icardi ha posto l’accento sulla programmazione delle risorse umane necessaria alla realizzazione del PNRR e alla completa ripresa delle attività ordinarie.

«In questi mesi – ha dichiarato Icardi – la Regione Piemonte si dibatte fra l’assenza di infermieri, che, come noto, non si possono sottrarre alle Rsa a favore delle Asl, e la cronica mancanza di altre figure professionali, fra cui i medici di medicina e chirurgia, di accettazione e d’urgenza (MeCau) indispensabili per la riapertura dei pronti soccorso e per la piena ripresa delle attività. Sono temi su cui è indispensabile, quanto urgente il coinvolgimento dei livelli programmatori nazionali per evitare che la ripartenza della Sanità venga strozzata dagli imbuti formativi».

Sempre in ambito di PNRR, in primo piano nella discussione in Commissione Salute anche il tema delle attrezzature sanitarie e degli interventi in edilizia sanitaria: «La Regione Piemonte – ha aggiunto l’assessore Icardi – ha recentemente riformulato gli aspetti finanziari sull’impegno delle risorse della legge 448 del 1998, art. 71, per nove importanti interventi di edilizia sanitaria, oggetto di incontro presso il Ministero della Salute nelle prossime ore. Con l’occasione, si tratterà anche della necessità di migliorare ulteriormente le norme relative al finanziamento degli investimenti da parte di Inail».

Parlaconme: “ “Formazione e informazione in ambito digitale e nuove tecnologie”

Giovedì 8 Luglio 2021 – ore 18.00 – 19.00

William NonnisFull Stack & Blockchain Developer Ministero della Difesa

Marco Santarelli – Intelligence | Sicurezza | Humint| Antiterrorismo – Docente Semiotica, Intelligence, Security by Design

Formazione e informazione in ambito digitale e nuove tecnologie

Nella puntata di #Parlaconme di domani 8 luglio alle ore 18:00 avremo due ospiti eccezionali e di altissimo livello come tutti i nostri relatori, ma con loro vogliamo fare un passo avanti importante e di altissimo livello.

Affronteremo ancora una volta il tema della formazione, dell’informazione e della comunicazione in ambito digitale e delle nuove tecnologie. Di Blockchain ne abbiamo parlato più volte e con William Nonnis ne avevamo parlato nella prima edizione.  Ci eravamo lasciati con un appello alle istituzioni,considerando la grande carenza di informazione tra le persone di quello che è la blockchain e a cosa serveed avevamo proposto di creare una task force di docenti preparati per preparare i nostri giovani ad un futuro più tecnologico al fine che sia l’uomo a gestire la tecnologia e non l’inverso. I nostri giovani devono presentarsi al mondo del lavoro, soprattutto nel nostro settore, più formati se si vogliono avere giovani del futuro più preparati.

Abbiamo molti giovani che si vogliono avvicinare al settore agro-alimentare, il nostro messaggio è quello di portare la formazione al centro afffinche’ la nostra nazione possa essere tecnologica e all’avanguardia come avviene in molte nazioni vicine.

Ma la new entry è il Professor Marco Santarelli che ci parlerà di Intelligence delle Cose, disciplina di “creazione”. Un tema complesso e delicato, ma importante. Ve ne diamo un’anticipazione:

INTELLIGENCE DELLE COSE: Le cose sono fatti (filosofia della relazione, orizzonte storico). Il controllo non avviene nell’oggetto in sé e per , tutta la tematica di Internet delle cose non ricade nelle cose o oggetti così come le vediamo noi, avviene tramite un collegamento, avviene prettamente nella comunicazione. Nel protocollo. Nell’informazione che si instaura tra gli attori e i giocatori in gioco. Noi studiamo la maggior parte dei casi quando le cose sono già accadute. Non ci preoccupiamo di come le cose accadono e del perché. Oppure le relazioni e la comunicazione che esiste già tra le cose che si può migliorare affrontare o altro.

Internet delle cose va in qualche modo evoluto con quello che possiamo chiamare intelligence delle cose perché non sono più dialoghi tra oggetti statici che determinano la nostra realtà quotidiana, ma la capacità che tali oggetti riescono a cambiarci automaticamente la vita e che sono in connessione automaticamente con noi creando dei sistemi sociali.

In questi sistemi sociali si evolvono anche i pericoli e le insicurezze.

Non è focalizzare l’attenzione sull’importanza primaria dell’uomo o della macchina, ma bisogna focalizzare l’attenzione sulla possibilità che tale rapporto possa avere un senso solo se e come comunicazione, ovvero informazioni. Queste cose sono reperibili anche nel terrorismo o nella cybersecurity o nella vita di tutti giorni. Ovvero la capacità di individuare ciò che mette in pericolo la nostra esistenza non più da canali tradizionali ma da interfaccia totalmente insospettabili. Li ricade lo studio di Intelligence delle Cose.

Di Marco Santarelli ci teniamo particolarmente presentarlo meglio al nostro settore per cercare di farne emergere il motivo per il quale siamo onorati averlo in trasmissione.

SHORT BIO: Professore di Semiotica, Design Management, Corsi in Security by Design, Filosofia delle Relazioni e Intelligence delle Cose. Responsabile Laboratorio IC2 Lab di Intelligence, Communication and Complexity. Presidente della Commissione Ricerca e Cibernetica in Poliarte, Accademia di Belle Arti e Design. 

Direttore Scientifico ReS On Network – Intelligence and Global Defence di Londra e Fondazione Margherita Hack

Visiting Professor nel Master in Comunicazione Digitale, Mobile e Social dell’Università di Parma. 

Lead Auditor 27001 e 19011 sulla Sicurezza delle informazioni. Master Executive in “Security e Intelligence” presso l’Università Internazionale di Scienze della Sicurezza e della Difesa Sociale; Diploma in “Terrorismo, Analisi e metodologie di prevenzione e contrasto” presso la SIOI – Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale e la NATO Defense College Foundation; Corso di Alta Formazione in “Humint: tecniche operative di intelligence e counter intelligence per le nuove sfide alla sicurezza nazionale” presso l’Istituto Gino Germani di Scienze Sociali e Studi Strategici. Svolge come Responsabile progetti per ambiti di difesa internazionale e sicurezza nell’area “The Sensitive Future, Intelligence of Things e Humint” con studi verticalizzati in Data Science, Logica, Filosofia ed Ermeneutica nel campo di Teoria delle Reti, Scienze Sociali e della Complessità. 

Dopo gli oltre 10 anni di collaborazione con Margherita Hack, di cui è stato coautore, si occupa per la Fondazione a suo nome di divulgazione e promozione di borse di studio. Conduce la trasmissione televisiva “La Scienza in Valigia” in onda su Marcopolo (AlmaTv, canale 65 dgt, 5065 Sky), BFC Media, Il Sole 24 Ore, Forbes.

La digital transformation è già in atto.

>>> Allinterno della puntata, inoltre, verrà ricordato anche il sito di Parla Con Me www.parlaconmeofficial.it con allinterno di tutti i podcast della scorsa stagione, di quella attuale e il salottino di Parla Con Me è ONLINE!

La trasmissione viene trasmessa in diretta web-radio da Radio Vida Network sul sito www.vidanetwork.it e tramite app Radio Vida Network.

Per collegarsi ed ascoltare la trasmissione:

– collegarsi al sito www.vidanetwork.it

–  app ufficiale RADIO VIDA NETWORK scaricabile gratuitamente per IOS e ANDROID

– nei maggiori aggregatori di radio

– su speaker Alexa e Google Home

REPLICHE:

–  REPLICA il giorno successivo – venerdì – alle ore 9.00 

–  REPLICA il sabato mattina della settimana successiva alle ore 11.30 

In volo da Torino a Gran Canaria con Binter

È stato inaugurato il 3 luglio  dall’Aeroporto di Torino il primo collegamento della compagnia aerea spagnola Binter con l’Italia.

La rotta Torino – Gran Canaria, infatti, ha dato avvio ufficiale alle prime operazioni della compagnia: il volo NT9300 di Binter, proveniente da Gran Canaria, è atterrato oggi presso lo scalo piemontese, accolto da una cerimonia celebrativa, per poi ripartire verso l’arcipelago spagnolo.

 

I nuovi collegamenti diretti verso le Isole Canarie saranno operativi da Torino tutto l’anno con due frequenze settimanali – il martedì e il sabato – offrendo ai passeggeri una nuova opzione di viaggio non solo per la stagione estiva, ma garantendo una continuità annuale. I voli partiranno da Torino alle 16:20 per arrivare all’Aeroporto di Gran Canaria alle 19:40 ora locale.

Da Gran Canaria, i viaggiatori potranno poi proseguire il proprio viaggio verso la destinazione finale. Per tutte le rotte, Binter offre infatti il vantaggio di poter raggiungere come meta una delle Isole Canarie – Lanzarote, Fuerteventura, Tenerife, El Hierro, La Gomera, La Palma – senza costi aggiuntivi, usufruendo di voli in connessione e approfittando di oltre 170 collegamenti che la compagnia opera ogni giorno tra le isole.

 

Valentina De Rosa, Area manager di Binter ha commentato: “Siamo molto contenti ed entusiasti di inaugurare i voli diretti tra Torino e le Isole Canarie. Per Binter questa nuova avventura è una vera e propria sfida, vista la complicata situazione generata dalla crisi sanitaria dovuta al Covid 19; ciononostante, abbiamo voluto puntare sui collegamenti e sul rilancio turistico di entrambe le aree, avviando anche la tratta da un’altra città italiana, Venezia. I voli tra Torino e le Canarie saranno programmati ogni martedì e sabato. Si tratta di veri e propri collegamenti con tutte le isole, perché i passeggeri che viaggeranno con Binter potranno raggiungere qualsiasi destinazione dell’arcipelago senza costi aggiuntivi: i voli interni alle isole – in media 170 al giorno – sono inclusi nel prezzo finale del biglietto. Le tratte saranno operate con vettori Embraer E195 E2 di recente introduzione, aeromobili di ultima generazione che offrono grandi vantaggi in termini di comodità per i passeggeri, sostenibilità e riduzione dell’inquinamento acustico e ambientale. Binter è la prima compagnia aerea europea ad aver incluso questi modelli nella propria flotta ed è l’unica che assicura i collegamenti con tutte le isole delle Canarie dotate di aeroporto.”

 

Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di poter ampliare il network di collegamenti da Torino con il nuovo volo di Binter verso Gran Canaria. Si tratta di un investimento importante, che dà un segnale positivo in un momento particolarmente complicato per il settore del trasporto aereo e per il turismo. Il collegamento bisettimanale verso Gran Canaria sarà inoltre il volo di linea più lungo che l’Aeroporto di Torino abbia mai avuto nel network e consentirà ai passeggeri Piemontesi una più ampia scelta di destinazioni, oltre che l’accesso a tutte le mete dell’arcipelago delle Canarie. Il prodotto che debutta oggi include, infatti, non solo il collegamento verso Gran Canaria, ma anche il volo in connessione verso le altre isole: Tenerife, Lanzarote, Fuerteventura, La Palma, La Gomera, El Hierro, sfruttando lo scalo di Gran Canaria come un hub. Crediamo molto in questo nuovo collegamento, che amplia il ventaglio di destinazioni da Torino e permette al nostro territorio di essere raggiunto con maggiore facilità da nuovi mercati turistici”.

 

L’area piemontese si conferma strategica nel piano di investimento della compagnia che, esordendo in Italia con l’avvio dei collegamenti da/per lo scalo di Torino, continua nel proprio piano di crescita che la vede ampliare sempre più la propria offerta e le opzioni di viaggio connettendo l’Europa con le Isole Canarie. Novità recente dell’offerta più ampia di Binter anche nuovi voli diretti da/per Venezia, e per/da le città francesi di Tolosa, Marsiglia e Lille.

 

I passeggeri che beneficeranno dei nuovi collegamenti godranno anche dei vantaggi garantiti da Binter: il comfort dei suoi nuovi aeromobili Embraer E195-E2, il reattore a corridoio unico più silenzioso, pulito ed efficiente della sua categoria, con una configurazione che permette di godere di maggiore spazio tra le file e comodità. Completano l’offerta un servizio a bordo di alta gamma, con benefici per tutti i passeggeri, come, ad esempio, snack offerti durante il viaggio.

 

Lo schedule di volo

I voli sono operati con il seguente orario:

– il martedì partenza da Gran Canaria alle 13:00 e arrivo a Torino alle 16:00; ripartenza da Torino alle 16:45 e arrivo alle Canarie alle 20:45 ora locale;

– il sabato partenza da Gran Canaria alle 12:30 e arrivo a Torino alle 15:30; ripartenza dall’Aeroporto di Torino alle 16:20 e arrivo all’Aeroporto di Gran Canaria alle 19:40 ora locale.

 

I biglietti si possono acquistare attraverso i canali di vendita abituali della compagnia: https://www.bintercanarias.com/ita, la app di Binter, il numero di telefono +39 0654242546 e le agenzie di viaggio, dove si potranno consultare le condizioni e i prezzi.

 

La meeting industry riunita a Torino per Meet The ChaMPIons

Grande successo ed emozione per la 30^ Convention MPI Italia

Successo a Torino per la 30^ edizione della convention MPI Italia che dal 2 al 4 luglio ha riunito oltre 100 meeting professional nel capoluogo piemontese tra attività alla scoperta della destinazione e contenuti di valore, in partnership con VisitPiemonteed ENIT Italia.  

6 luglio 2021 Oltre 100 meeting professional hanno inaugurato la ripartenza degli eventi a Torino dal 2 al 4 luglio scorso per Meet The ChaMPIons, la 30^ edizione della Convention Annuale del capitolo italiano MPI che la destinazione piemontese ha ospitato in partnership con VisitPiemonte e con il supporto organizzativo del Convention Bureau Turismo Torino e Provincia, l’ATL Langhe Monferrato Roero e una rete di partner locali coinvolti attivamente, dalle attività di team building all’ospitalità presso gli spazi NH Hotel Group.

Partner dell’edizione torinese dell’evento associativo anche ENIT Italia. “La Convention MPI che si è appena chiusa a Torino, in occasione dell’avvio degli eventi in presenza in Italia, evidenzia la rilevanza della meeting industry per l’economia italiana e l’urgenza di ripartire dal mercato domestico ed europeo”, ha dichiarato Maria Elena Rossi, Direttore Marketing e Promozione, sancendo il valore anche simbolico sotteso all’incontro quale ufficiale dimostrazione della fattibilità degli eventi in presenza, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza vigenti.

Una fitta agenda di contenuti che hanno toccato temi contemporanei e visionari, a partire dai keynote di Laura Milani, Presidente Paratissima, e Svevo Moltrasio, autore, regista e critico cinematografico, che dal design del cambiamento alla consapevolezza e valorizzazione dell’eccellenza italiana hanno ispirato i partecipanti in sala. Ancora tavole rotonde che hanno puntato la lente d’ingrandimento sui temi dell’innovazione, del rendimento degli eventi e della sostenibilità attraverso interventi istituzionali e tecnici e inspiration lab che, dall’engagement dei partecipanti con Dario Cherubino di Eclittica alla scrittura creativa con Annamaria Anelli di Zanichelli,hanno stimolato a pensare out of the box.      

Un evento all’insegna della sostenibilità e della responsabilità sociale, come avvalorato dal CSR Awardche è stato assegnato a Cristiana Vaccarino per Villa Fiorita, tra i tre finalisti alla competition lanciata da MPI Italia, in occasione della serata conclusiva dell’evento, celebrativa anche del 30° anniversario del capitolo italiano.

L’emozione di ritrovare colleghi e amici in presenza è stata fortissima e non avremmo potuto tagliare il nastro della nuova stagione degli eventi meglio di come avvenuto a Torino, tra stima, entusiasmo e grande coinvolgimento di tutti i partner e partecipanti all’evento.” – commenta Luca Vernengo, Presidente MPI Italia – “Siamo felici che la grinta e l’impegno profuso da tutto il Board, in sinergia con i partner piemontesi, siano stati percepiti dai partecipanti e ci abbiano regalato un’esperienza bellissima a Torino. La Convention ci ha dato nuova linfa per fare e fare bene. Ripartiamo tutti da Torino”.    

Tante le attività esplorative della destinazione e delle sue unicità ed eccellenze: dai percorsi sensoriali disegnati da YEG per un’attività di team building olfattiva e on the road che dal Museo Lavazza al Museo del Risorgimento ha svelato una Torino sensoriale e non convenzionale, alla visita nelle Langhe per una caccia al tartufo e degustazione di vini presso le cantine Fontanafredda, simbolo di eccellenza in un territorio patrimonio UNESCO.  

E’ stata una vera emozione ospitare a Torino, un anno dopo la data inizialmente fissata, la  30^ Convention di MPI Italia Chapter alla presenza di circa 100 tra i maggiori professionisti della meeting industry: un importante momento simbolico e di buon auspicio per la ripartenza degli eventi in presenza. Tre giorni nei quali abbiamo alternato momenti di riflessione e confronto con esperti italiani e stranieri, con momenti relazionali, di networking e di scoperta delle numerose attrattive piemontesi tra Torino e il territorio di Langhe, Monferrato e Roero – sottolinea il Direttore generale di VisitPiemonte, Luisa Piazza. – “La Convention è stata un’occasione di arricchimento per tutti i partecipanti, grazie ai tanti contributi portati dai rappresentanti di istituzioni, aziende, realtà culturali. I vari momenti di incontro, dopo lunghi mesi di incertezza, sono stati una vera ventata di ottimismo, sottolineati dalla migliore ospitalità piemontese e dalle suggestive cornici scelte dall’organizzazione. Da parte di VisitPiemonte un grazie a MPI Italia, Turismo Torino-Convention Bureau, Ente Turismo Langhe, Monferrato e Roero, e a tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita dell’iniziativa, con l’augurio che si apra una nuova stagione di successi per il settore del MICE piemontese e italiano.

Siamo soddisfatti per la riuscita dell’evento e felici di esserci ritrovati a Torino tutti insieme e dopo tanto tempo.
Con Mpi vantiamo una lunga collaborazione attivata negli anni e siamo onorati che ancora una volta la nostra città abbia ospitato una Convention dell’associazione. – dichiara Marcella Gaspardone, Marketing, PR e Convention Bureau Manager Turismo Torino e Provincia. – “Ringraziamo gli operatori locali che hanno contribuito al successo dell’evento e ci auguriamo che la Convention segni davvero la ripartenza della meeting industry.

In occasione dell’evento si è insediato ufficialmente il nuovo Board MPI Italia 2021-2022, composto da: Luca Vernengo, Presidente; Giuseppina Cardinale, PresidentElect; Maddalena Milone, Immediate Past President; Alessia Di Raimondo, VP Communication; Luisa Bianco, VP Education; Matteo Bellomi, VP Finance; Lindsey Coleman, VP Membership; Ileana Coiana, VP Special Projects & Sustainability; Andrea Vernengo, VP Sponsorship; Giuliamaria Dotto Pagnossin, VP Student.

Successo per Marazzato al Sidisa

AMBIENTE E RICERCA, CON POLITECNICO E SMAT

Relatori di rilievo a Villastellone il 1° Luglio scorso per la sessione tecnica multidisciplinare promossa dalla storica azienda ambientale vercellese sul tema trattamento rifiuti e circular economy.

Si è svolto a Torino dal 29 giugno al 2 Luglio 2021 l’XI Simposio Internazionale di Ingegneria Ambientale SIDISA promosso dall’Associazione Nazionale di Ingegneria Sanitaria Ambientale (ANDIS) e dal Gruppo Italiano di Ingegneria Sanitaria Ambientale (GITISA) in collaborazione con il Politecnico di Torino, con partners Gold quali il Gruppo Smate il Gruppo Marazzato per progetti di Ricerca & Sviluppo in tema di gestione dei rifiuti speciali.

Un evento d’incontro fra realtà diverse che hanno interagito sulle ultime frontiere dell’ecosostenibilità in materia di trattamento rifiuti e circular economy”, afferma Alberto Marazzato, General Manager dell’industria ambientale piemontesenata nel 1952 che porta il suo cognome e che guida insieme ai fratelli Luca e Davide.

Un momento di confronto multidisciplinare, arricchente e stimolante, reso possibile grazie al coinvolgimento del Politecnico di Torino nella persona della Professoressa Mariachiara Zanetti, Ordinario di Ingegneria Ambientale nonché Presidente del Comitato Scientifico del Sidisa 2021, e di ‘Azzurra Srl’, Società del nostro Gruppo che ha in carico il neonato ‘Centro di Ricerche e Sviluppo’ di Villastellone che può contare sulla felice partnership con il prestigioso ateneo torinese”.

Per poi proseguire: “Quanto emerso dagli atti della sessione tecnica ci stimola a proseguire con rinnovato impegno e vigore nel percorso intrapreso già da tempo per trasformare i rifiuti in risorse. In nuove materie prime. Ringrazio a nome del ‘Gruppo Marazzato’ tutti gli autorevoli relatori intervenuti per i preziosi apporti tecnico-scientifici da ciascuno offerti tra cui Lorenzo Artaz in qualità di Direttore Operativo Compagnia Valdostana delle Acque CVA S.p.A., Marco Zerbinatti del DISEG PoliTO, Vittorio Brillada della Brillada Vittorio & C. SNC, Barbara Ruffino del DIATI PoliTO, Alan Torrisi (CO-Founder diSpartan Tech) e il Tenente Colonnello della Guardia di Finanza Marco Letizi, conclude soddisfatto Alberto Marazzato.

Globoconsumatori per la tutela dei diritti dei cittadini

Caro direttore, la Globoconsumatori associazione nazionale consumatori, dal sottoscritto fondata nel 2006 e della quale sono tutt’ora Presidente Nazionale, conta 55 filiali in Italia e circa 300.000 associati. Siamo una Onlus senza scopo di lucro, un centro di iniziativa e aggregazione per la promozione dei diritti dei cittadini consumatori ed utenti.

Globoconsumatori nasce da dirigenti che contano una lunga esperienza nel mondo del consumerismo italiano ed europeo.

La proposta è quella di rappresentare in maniera sempre più efficace, in base anche all’evolversi delle situazioni, le attività di intervento a difesa dei diritti fondamentali dei cittadini/consumatori.

Quanto sopra poiché i soci promotori, nella piena consapevolezza della necessità di attuare forme e modi innovativi di azioni anche politiche a tutto favore dei cittadini. Particolarmente per le categorie meno abbienti e deboli. Globoconsumatori si prefigge dunque di affrontare le sfide economico-sociali in un contesto generale che, sia a livello europeo e nazionale sia a livello regionale, è diventato sempre più complicato e contraddittorio. Si mantiene apartitica, laica ed aperta alla partecipazione democratica.

Ci occupiamo a 360° della tutela dei diritti dei cittadini/consumatori in base al Codice del Consumo (d.lgs 206/2005), con diverse specializzazioni, tra le quali i ricorsi avverso i verbali di presunte infrazioni al CDS, comparto nel quale godiamo di una certa credibilità (circa 10.000 ricorsi anno a livello nazionale, con un accoglimento del 96%) e, siamo stati i primi in Italia ad aver avuta sentenza di accoglimento dal GDP di Milano che ha dichiarati, in base alle motivazioni da noi espresse in ricorso, NON Omologati gli autovelox in Italia, aprendo così uno storico dibattito giurisprudenziale in merito che, alla data odierna vede allineati il 90 % dei GDP nazionale. Hai ricevuto una contravvenzione e vuoi fare ricorso? Se decidi di affidarti a noi fai la scelta giusta perché abbiamo il 96 % di ricorsi accolti relativi agli autovelox per mancata omologazione.

Mario Gatto

Presidente nazionale Globoconsumatori

www.globoconsumatori.itwww.sanzioniesicurezzastradale.it