Dall Italia e dal Mondo- Pagina 16

Le Fiamme gialle sequestrano discarica abusiva

Dalla Lombardia

OPERAZIONE “GHOST WASTE”
La Guardia di Finanza di Milano su delega della locale Procura della Repubblica – nella
persona del Sost. Proc. dott. Francesco De Tommasi – ha sequestrato un terreno di circa
26.000 mq in Pioltello (MI) adibito a discarica abusiva ed eseguito perquisizioni presso le
sedi legali e operative di cinque società dell’hinterland milanese.
In particolare, i finanzieri della Compagnia di Gorgonzola, con l’ausilio di personale della
Sezione di p.g. del Gruppo Ambientale della Procura della Repubblica di Milano e della
Polizia Locale di Pioltello, hanno perquisito gli uffici, situati nei comuni di Milano, Pioltello,
Carugate, Gessate e Buccinasco, di quattro società a vario titolo coinvolte in un sistema di
gestione abusiva e traffico di rifiuti, che interessava, quale luogo di sversamento, una vasta
area sita a Pioltello.
Il terreno, su cui era in corso l’opera di “reinterro per raggiungimento quota stradale”, come
dichiarato nella SCIA presentata dalla società proprietaria, è stato sottoposto a sequestro a
causa di una serie di illeciti, tra cui la presenza di materiale di ignota provenienza
qualificabile come “rifiuto” nonché di pregressi “tombamenti” di materiale di scarto, in fase
di ulteriore copertura.
Dopo iniziali sopralluoghi sul campo, osservazioni e pedinamenti dei soggetti e dei mezzi
coinvolti, i successivi approfondimenti documentali hanno fatto emergere evidenti
incongruenze nelle attività di c.d. “movimentazione terra”, che celavano in realtà un traffico
illecito di rifiuti.
L’attenzione della Guardia di Finanza è molto alta nei riguardi anche di questi traffici illegali,
che, rappresentano un proficuo business per la criminalità comune e organizzata e che,
oltre a pregiudicare l’ambiente, inquinano anche il mercato, costituendo una pericolosa
forma di sleale concorrenza a svantaggio delle imprese che invece operano sul mercato in
maniera onesta e trasparente.

Patrizia Polliotto premiata per l’impegno verso i consumatori

Il noto avvocato insignito del rinomato ‘Premio Quarto Potere 2019’

 

Patrizia Polliotto, stimato avvocato cassazionista piemontese specializzato in diritto d’impresa e societario, ha ricevuto il ‘Premio Quarto Potere 2019’ – si legge nella motivazione – “Per l’impegno costante a sostegno dell’informazione ai consumatori e per la difesa dei loro diritti”.

A conferirlo, Beppe Fossati, autorevole giornalista nonché Direttore del quotidiano ‘Cronacaqui’. Il riconoscimento è assegnato dalla Fondazione Quarto Potere’, attiva nella promozione e valorizzazione delle eccellenze e personalità che concorrono alla buona informazione in tutti i settori nel territorio piemontese.

La Giuria, presieduta dal Professor Alessandro Meluzzi, è composta altresì dall’Avvocato Edoardo Cagno, stimato civilista del Foro di Torino, e da Ezio Ercole, Vice Presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

La cerimonia di premiazione si è svolta il 26 novembre scorso, nella raffinata cornice della Sala delle Colonne del Palazzo Civico torinese, e ha visto la contestuale premiazione del Professor Pier Franco Quaglieni (saggista, giornalista e docente) nonché di Alberto Sinigaglia (Presidente Ordine Giornalisti Piemonte), Giancarlo Bonzo (Amministratore Centro congressi Unione Industriale Torino), Stefano Gribaudo (Editore e promotore di  prestigiose mostre artistiche e culturali) e del Generale di Brigata Roberto De Masi (Capo di Stato maggiore del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito).

“Ringrazio la ‘Fondazione Quarto Potere’ e la giuria”, dichiara entusiasta Patrizia Polliotto, che dal 2011 è fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la prima e più autorevole associazione consumeristica italiana.

“Uno stimolo a proseguire, ancor più convintamente, sulla strada intrapresa, per cercare di individuare sempre un efficace punto di equilibrio tra il sistema dell’impresa che dev’essere sostenuto oggi più che mai e le istanze dei consumatori, in vista del rafforzamento di un dialogo sempre maggiore tra due mondi troppo spesso contrapposti”, conclude il noto avvocato.

 

FILM SU MONTIGLIO PREMIATO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI SALERNO

E’ ‘Qui non si muore’ del regista torinese Roberto Gasparro.

‘Qui non si muore’, seconda opera del regista torinese Roberto Gasparro, ha vinto il premio miglior sceneggiatura al ‘Festival Internazionale del Cinema di Salerno’.

Il film, girato lo scorso aprile e maggio a Montiglio Monferrato, ridente e suggestivo comune astigiano, con il coinvolgimento dell’intera popolazione, narra la storia di tre ex partigiani e un ex militante fascista che decidono di ripopolare il loro borgo abbandonato da tutti i giovani.

Fiero di questo riconoscimento – dichiara Gasparro – il premio che più desideravo: la pellicola racconta il diritto alla felicità, tema più che mai attuale in questi complicati tempi moderni, in cui i grandi sogni e i nobili obiettivi rivestono una funzione fondamentale per l’evoluzione positiva della società.

Nel cast anche il Premio ‘David di Donatello’ Tony Sperandeo, già volto noto della serie tv ‘La Piovra’, che qui veste i panni di Don Gaetano, un parroco dalle vedute moderne e messo al “41bis” dalla Curia, pronto ad attuare politiche innovative per promuovere il suo borgo anche tramite il web.

E, con lui, Margherita Fumero, Lina Bernardi, Barbara Bacci, Gianni Parisi e Franco Barbero, oltre a un giovane Alessandro Gamba al suo debutto cinematografico nei panni del protagonista che interpreta il ruolo del Primo Cittadino di Montiglio Monferrato.

Il lungometraggio, già applaudito dalla stampa, è stato scartato al ‘Torino Film Festival’: com’è nella tradizione del capoluogo piemontese, i figlioli prodighi trovano sempre porte aperte altrove prima di far trionfalmente ritorno a casa”, spiega il giornalista Maurizio Scandurra, anche incaricato per i grandi eventi del Comune di Montiglio.

‘Qui non si muore’ verrà proiettato al ‘MontExpo’ Sabato 30 Novembre alle ore 20.30, Domenica 1° Dicembre alle ore 17.00 (giornata in cui il regista e parte del cast mostreranno al pubblico intervenuto i set più significativi delle riprese dalle ore 14.00 alle ore 16.30) e Lunedì 2 Dicembre alle ore 20.30.

Prevendite già disponibili presso ‘Jolly Market’ e ‘Farmacia San Lorenzo’ di Montiglio Monferrato.

“Italian Jacquard” e il tessuto diventa immagine e stile a 360°

Quando si parla di eccellenza torinese / ITALIAN JACQUARD, nasce a Torino con i suoi impianti di produzione a Chieri,  località di antica tradizione tessile del nord Italia.

Questa storica azienda produce tessuti delle migliori qualità, nota per il  commercio di tessuti da loro prodotti e destinati a servire i mercati più eleganti, sofisticati e di tendenza per linterior design.

Alida Valle , è architetto di formazione, tessitrice da tregenerazioni e co-fondatrice di 

ITALIAN JACQUARD , sovrintende personalmente tutta la produzione.

Per Alida Valle la creatività è anche benessere e lenergia più potente in grado di risanare corpo ,mente e spirito, capace di dissolvere realmente le barriere della scontatezza. Riconosciuta ed espressa da lei come un vero e proprio atto damore, soprattutto quando si tratta di dare vita , stile e fascino a ciò che solitamente da espressione ad un materiale da sempre conosciuto come tramite di arredo, ma oggi anche versatile per lunicità più contemporanea atta alla moda dellabbigliamento più ricercato . 

Il dialogo che Alida Valli crea con i suoi” tessuti e le sue” creazioni di abbigliamento è quindi assolutamente  votato ad una capacità creativa spontanea e giocosa, dartista, davvero degna di unimprenditorialità capace di far parte di una grande maison italiana come ITALIAN JACQUARD, già fornitrice delle più grandi griffe italiane di tendenza .

La straordinaria e storica cultura conoscitiva di Alida , dalla storia della tessitura più antica che ancora suo padre gli trasmise con tanta maestria , a quella del design più innovativo da lei 

progettato , fan si che le sue creazioni assumano davvero un fascino fuori misuradove la 

perfezione e la qualità dei filati fanno da anfitrioni portanti e dove la minuziosa cura dei particolari appaga la fiducia delleccellenza, in capi di abbigliamento capaci di durare nel tempo e confezionati con rara maestria.

La sua cultura di architetto gli permette , anche nello studio dei capi di abbigliamento , di ottimizzare a regola darte le proporzioni, laccostamento delle gamme di colore più eclettiche e originali. La vestibilità  dei suoi capi assume così  un equilibrio assolutamente attendibile ed  una vestibilità  eccezionale , capace di soddisfare le aspettative di donne di stile appartenenti a tutte le età e a tutte le tendenze. 

Il percorso dello spazio espositivo di Alida Valle, caratterizzato dai suoi capi, diviene automaticamente la sua opera ambientale, il suo allestimento , il più moderno e contemporaneo.

 

Il suo stile è articolato , a seconda dei  diversi registri narrativi dei suoi disegni, dai più moderni ai più romantici, ai più originali per modalità di tessitura, e delinea la sua genialità creativa, fatta di colore, materia e forma.

Nel contempo, emerge quanto la sua creatività sia legata a doppio filo con larte, per loriginalità dei suoi disegni e dei suoi accostamenti di colore, rappresentando davvero unicità sul panorama della moda nazionale e internazionale.

Allinterno di Italian Jacquard di Alida Valli, ci troveremo a  percorrere un viaggio avvincente, approfondito da una grande esperienza , che racconta le sue radici , utilizzando tecnica , fantasie e colori  come mezzo di comunicazione e la moda come forma darte.

Creatività e imprenditorialità quindi camminano per mano dando un messaggio per un made in Italy  che dialoga costantemente con un modo di lavorare ancora originale , dedicato e curato in tutti i suoi particolari,  assolutamente lontano dalle massificazioni standardizzate di un commercio scadente e approssimativo.

Unesperienza davvero innovativa quella tratta dalla storia di Italian Jacquard, dove leccellenza fa davvero la differenza.

 

Il 20 e 21 Novembre 2019 (dalle h. 11.00 alle h. 20.00) ITALIAN JACQUARD sarà protagonista dellevento PRIVATE SALES EVENTS” presso IL SALOTTO BUONO di via Provana 3/E a Torino-

(ITALIAN JACQUARD : Lungo Po Antonelli 13/I – Torino – Tel.: 393-8227991)

Monica Di Maria di Alleri Chiusano

A GENOVA IL PRANZO NATALIZIO DEGLI AMANTI DI BUS E CAMION STORICI

Oltre 150 collezionisti all’evento culturale promosso dalle associazioni ‘Quattro Assi Più’, ‘L.A.M’ e ‘C.I.C.S’

 

Una domenica all’insegna del motorismo storico, lo scorso 17 novembre in Liguria. Un evento promosso da tre fra le più importanti e primarie associazioni di mezzi storici italiane, tra cui il ‘Circolo Italiano Camion Storici’, la ‘Lega Antichi Motori’ e la ’Quattro Assi Più’.

Nella suggestiva cornice dell’antica ‘Trattoria da Pippo e Ugo’, a Ognio, frazione di Neirone, che dal lontano 1902 fa bella mostra di sé nel catalogo dei ‘Locali Storici’ italiani, oltre 150 appassionati e collezionisti provenienti dal Nord e Centro Italia si sono ritrovati insieme per scambiarsi gli auguri di Natale, fare il punto sui raduni dell’anno che ormai volge al termine, e visitare la preziosa e ampia raccolta privata di mezzi storici militari della Seconda Guerra Mondiale fino agli Anni Sessanta sia italiani che esteri di proprietà del titolare della trattoria.

Esprimono soddisfazione Dario Bosio e Maria Luisa Massaldi, rispettivamente presidente e vice presidente della ‘L.A.M’, “in quanto la folta rappresentanza di persone che hanno preso parte al pranzo di Natale è sinonimo di coesione umana e aggregativa sul filo di una passione molto diffusa nel Belpaese”.

Gli fa eco Carlo Marazzato, il più grande collezionista italiano ed europeo di camion storici italiani del ‘900 (ne possiede oltre 250), nonché affermato industriale del ‘Gruppo Marazzato’, dal 1952 leader nazionale in tema di logistica industriale, bonifiche ed emergenze ambientali: “Tre fra i maggiori e più seguiti club italiani di veicoli storici insieme per una grande festa sono già un successo”, dichiara.

Per Piero Zavattaro, vice presidente del ‘C.I.C.S.’, “anche tramite questi incontri si rafforzano e consolidano rapporti di confronto e scambio culturale, oltre che legami di amicizia e cooperazione fra persone che condividono una passione unica nel suo genere, cui si deve la conservazione di una parte importante del patrimonio nazionale legato al trasporto di merci e persone su gomma”.

Chiude infine con ironia e simpatia Cristiano Politi (revisore dei conti e socio fondatore del ‘Circolo Italiano Camion Storici Gino Tassi’), stimato collezionista piacentino in ordine cronologico a essere stato storicamente il primo, in Italia, ad aver dato avvio ad ampie raccolte di autobus e camion storici: “Non abbiamo potuto giocare da piccoli, ora invece lo facciamo da grandi”.

CONSUMATORI: BOLLETTE AZZERATE, ANCHE CERVED PROMUOVE UBROKER

Bilancio positivo per La Multiutilities Company italiana, che consolida il proprio sviluppo.

 

Le bollette azzerate di luce e gas, Canone Rai e accise incluse, con cui ‘uBroker SRL’ è divenuta nota alla grande platea di consumatori italiani, continuano a macinare strada.

Sono infatti oltre 10mila gli italiani che hanno raggiunto questo importante traguardo grazie all’erogazione, sulle rispettive fatture bimestrali di un volume complessivo di sconti in continua crescita che supera di gran lunga, al momento attuale, i 5 milioni di euro.

Dopo la certificazione di qualità secondo le preziose normative di classificazione UNI EN ISO, per il milionario distributore a Torino nel 2015, arriva un altro, importante riconoscimento.

Questa volta, a parlare, è ‘CERVED Group S.p.A.’, la più importante banca dati e di monitoraggio del grado di solvibilità e merito creditizio delle imprese italiane.

La conferma del rating – si legge nel documento – riflette la continua crescita dei volumi di business, in ulteriore consolidamento nel FY19, accompagnata da una marginalità stabilmente superiore alle medie dei reseller”.

Per poi proseguire, alla voce ‘Costante crescita dei volumi di business’: “Anche nel FY18 è proseguito il significativo sviluppo del business di Ubroker, trainato dal social utility network “Zero”, che permette ai clienti di ridurre i costi della bolletta ed ottenere significativi sconti continuativi, segnalando e invitando altri potenziali clienti. Tale modello ha favorito la costante espansione del portafoglio clienti. Nel FY19 l’elevato tasso di acquisizioni mensili, unito al miglioramento del churn rate, dovrebbe consentire il raggiungimento di un fatturato di ca. 29,0 milioni. Cerved Rating Agency ritiene attendibili le previsioni del management, in considerazione dei risultati infrannuali del primo semestre 2019 (ricavi di 12,6 milioni) e dell’attuale ritmo di crescita del portafoglio clienti (ca. 26.600 POD/PDR attivi a settembre 2019)”.

Esprime viva soddisfazione Cristiano Bilucaglia, Presidente di ‘uBroker SRL’: “Gli utenti premiano la nostra instancabile attenzione e propensione al loro risparmio. Al loro denaro. In un momento storico in cui gli indicatori rilevano un sistema-Italia a crescita zero, le forniture domestiche rappresentano ancor più una voce di spesa importante nel bilancio delle famiglie. Fieri, dunque, di aver impiegato per primi la tecnologia espansiva dei social network per finalità di creazione, diffusione e condivisione di ricchezza e benessere effettivi per tutte le migliaia di italiani che ci danno ogni giorno sempre maggior fiducia: soddisfatti del servizio, proponendolo ad altri, azzerando così stabilmente le proprie fatture bimestrali di luce e gas”, conclude il noto ingegnere e mecenate piemontese, già eletto ‘Imprenditore dell’Anno’ nel 2015.

ECOMONDO, EN PLEIN DI CONSENSI PER IL ‘GRUPPO MARAZZATO

Pubblico e addetti ai lavori confermano stima e attenzione alla rinomata azienda ecologica italiana.

Ecomondo: ancora una volta, il ‘Gruppo Marazzato’ ha fatto centro.

 

La stimata azienda italiana leader nel settore delle bonifiche e nella gestione delle emergenze ambientali, nata nel 1952 per volere del fondatore Lucillo e sviluppatasi grandemente con il figlio Carlo e i nipoti Alberto, Luca e Davide – oggetto nel 2019 di un fortunato rebranding per l’amatissimo marchio dell’elefantino dal naso all’insù a opera del noto creativo e designer Stefano Colombo dell’agenzia milanese Blacklab presentato proprio in questi giorni a Rimini (insieme al nuovo claim che ora recita: ‘Soluzioni per il pianeta’) -, ha riscosso, come sempre,un crescente successo in termini di apprezzamenti e visite allo stand.

Un modo utile per conoscere da vicino una realtà unica nel suo genere in Italia tra quelle operanti nel comparto ecologico, in primis per il fatto che possiede attrezzature e impianti in grado di completare al meglio l’intero ciclo di smaltimento dei rifiuti di ogni genere (caso più che unico in Italia), grazie all’esperienza e la solidità acquisite sul campo in quasi settant’anni di onorata attività sull’intero territorio nazionale, con una storia radicata e vincenteche prende le mosse dai primi trasporti su gomma compiuti nel Dopoguerra, per arrivare a quelli di sostanze pericolose, sino all’ecologia a 360°.

E, in più, una splendida collezione di camion storici perfettamente restaurati del secolo scorso(oltre 250 esemplari), la più grande in Italia e in Europa, testimonianza di un’innata inclinazione e altrettanta naturale vocazione anche alla cultura d’impresa.

Ma c’è di più. Ambiente, sicurezza e lavoro: questi i temi al centro del convegno nazionale, dal titolo “La formazione in ambito HSE: effettività, continuità, organizzazione”, promosso il 6 novembre scorso da ‘Assoreca’, dal 1994 la prima, più antica e autorevole associazione tra le società di consulenza e servizi per l’ambiente, l’energia, la sicurezza e la responsabilità sociale, che riunisce attorno a sé tutte le principali realtà professionali e industriali che operano a 360° nel delicato settore dell’attenzione, cura e rispetto per l’ecologia.

Al centro del dibattito, aperto dall’Avvocato Angelo Merlin, Presidente di Assoreca’ e stimato legale penalista in materia di ambiente e sicurezza sul lavoro,Il ragionamento collegiale, condiviso a più voci, con i relatori intervenuti, su come dare effettività e continuità all’obiettivo di fornire centralità al ruolo della formazione stessa, organizzandola scientificamente al meglio per prevenire ed evitare i rischi in cui possono incorrere, in tale ambito, le organizzazioni imprenditoriali”.

Al suo intervento hanno preso avvio i lavori, con l’ampia sessione tenuta da Davide Marazzato, Vice Presidente Vicario di ‘Assoreca’ e vertice del ‘Gruppo Marazzato, che dal 1952 si occupa di logistica, bonifiche ed emergenze ambientali, con Paolo Bocini, Vice Presidente della sezione ‘Laboratori’ di Assoreca, seguito, fra gli altri, anche dall’intervento di Ivano Bosi, Amministratore Delegato di Azzurra Srl e Consigliere Delegato di ‘Marazzato Soluzioni Ambientali Srl’, che ha raccontato “l’importanza della formazione nella gestione delle crisi e delle emergenze in azienda, condividendo tale tema alla tavola rotonda con Andrea Prati, Membro Effettivo Sezione Imprese ‘Assoreca’.

Obiettivo del convegno – spiega Davide Marazzato, – è stato individuare un punto di emersione e convergenza circa le migliori best practices in materia, promuovendo l’integrazione, nella figura del formatore, di cultura tecnica e forma mentis che lo qualifichino sempre più quale garante di beni fondamentali e costituzionalmente tutelati per tracciare così le linee guida di un processo educativo, evocando una molteplicità di prospettive pedagogiche differenti riconducibili a una sintesi condivisa e fruibile in materia di corretto approccio alla tutela dell’ambiente.

Per Maurizio Scandurra, giornalista economico esperto in tematiche consumeristiche, “l’incontrovirtuoso tra le maggior realtà italiane del compartodimostra come la sinergia integrata tra attori con forme e forze diverse di un medesimo spazio di mercato estenda, massimizzandola, la capacità di problem-solving in un settore, come quello dell’ambiente, ove il mutamento e l’evoluzione sono all’ordine del giorno, stanti anche i repentini e sempre più frequenti cambiamenti climatici in corso di cui occorre prontamente tener conto”.

Family on board da Autocrocetta

Sei pronto a vivere un’esperienza unica con tutta la famiglia?

Un tour ricco di spazi gioco, percorsi di abilità e laboratori didattici vi aspetta!

Il mondo delle quattro ruote racconta: la mobilità sostenibile. L’attività FAMILY ON BOARD si svolgerà presso Autocrocetta  sabato 9 e domenica 10 nel nostro showroom di Moncalieri – Via Moncenisio 8, dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.

ECOMONDO, A CONVEGNO PER PROMUOVERE SICUREZZA, LAVORO E AMBIENTE

Promosso da ‘Assoreca’, il 6 novembre a Rimini vede tra i relatori anche il ‘Gruppo Marazzato’.

 

Tra Greta Thunberg e ‘Fridays for Future’, cambiamenti climatici e assemblee mondiali Onu (di cui proprio l’ultima, a Nairobi, in Kenya, risale al marzo scorso), l’ambiente continua a detenere la classifica dei temi caldi delle cronache.

Avrà luogo il 6 novembre a Rimini, alle ore 14.30 in ‘Sala Cedro’, nell’ambito dell’edizione 2019 di ‘Ecomondo’, la Fiera di riferimento in Europa per l’innovazione industriale e tecnologica dell’economia circolare, un prestigioso convegno dal titolo “La formazione in ambito HSE: effettività, continuità, organizzazione”.

Un evento primario, promosso da ‘Assoreca’, dal 1994 la prima, più antica e autorevole associazione tra le società di consulenza e servizi per l’ambiente, l’energia, la sicurezza e la responsabilità sociale, che riunisce attorno a sé tutte le principali realtà professionali e industriali che operano a 360° nel delicato settore dell’attenzione, cura e rispetto per l’ecologia.

Al centro del dibattito – che vede tra i relatori anche il ‘Gruppo Marazzato’ – dal 1952 leader italiano, con quasi settant’anni di molteplice esperienza, in materia di logistica, trasporti, bonifiche e gestione di emergenze ambientali – la formazione.

Intesa, in primis, quale collante proattivo nell’avvio di un crescente processo di coinvolgimento che trasformi virtuosamente il formatore nel magnete, volano e mediano in grado di attrarre, su scala organica e ordinata, il maggior numero di soggetti nell’attività di protezione di beni giuridici di carattere inviolabile e indisponibile – quali salute e sicurezza dei lavoratori – e collettivo: alias, l’ambiente.

Il convegno affronta il tema fondamentale e fondante della formazione per le aziende in ambito sicurezza sul lavoro e ambiente”, esordisce l’Avvocato Angelo Merlin, Presidente di ‘Assoreca’ nonché affermato e stimato legale penalista specializzato in diritto ambientale e in diritto della sicurezza sul lavoro.

Ragioneremo collegialmente a più voci, con i relatori intervenuti, su come dare effettività e continuità all’obiettivo di fornire centralità al ruolo della formazione stessa, organizzandola scientificamente al meglio per prevenire ed evitare i rischi in cui possono incorrere, in tale ambito, le organizzazioni imprenditoriali”.

Per poi approfondire: “Per giungere a ciò, a partire dall’aprile del 2019 ‘Assoreca’ ha cambiato pelle: si è data un nuovo statuto, una nuova organizzazione per diventare sempre più un’associazione rappresentativa degli interessi delle imprese che si occupano di ambiente e sicurezza sul lavoro. Con l’intento, primario e costante, di dotarsi di una struttura organizzativa interna pronta a perseguire il fine di far sentire la voce degli imprenditori del settore sui tavoli istituzionali ed economici più importanti del nostro paese”.

Obiettivo della tavola rotonda – spiega Davide Marazzato, Vice Presidente Vicario di ‘Assoreca’ e membro della governance della rinomata azienda piemontese che porta il suo cognome – è far emergere le migliori prassi in materia, promuovendo l’integrazione, nella figura del formatore, di cultura tecnica e forma mentis che lo qualifichino sempre più quale garante di beni fondamentali e costituzionalmente tutelati per tracciare così le linee guida di un ‘processo educativo’, evocando una molteplicità di prospettive pedagogiche differenti riconducibili a una sintesi condivisa e fruibile in materia di corretto approccio alla tutela dell’ambiente”.

Per Maurizio Scandurra, giornalista economico esperto in tematiche consumeristiche, “L’incontro, virtuoso e funzionale insieme, tra la comunità degli utenti-fruitori e una sana e concreta politica di sviluppo di nuove abitudini di consumo alimentare di massa possibili – rappresentata dal riuscito progetto ‘Sagre No Plast’ messo in atto con successo a titolo sperimentale in Piemonte dal ‘Gruppo Marazzato’ – è espressione manifesta di un modello riuscito industriale e culturale insieme, inedito ed esemplare, paideutico e paradigmatico, in cui sostenibilità e pedagogia realizzano contestualmente, in modo speculare e convergente, la partnership più efficace, considerando altresì su vasta scala l’attenzione contemporanea, planetaria e massima, al tema della salvaguardia, cura e tutela dell’ambiente”.

Tutte le informazioni sul sito www.assoreca.it, www.gruppomarazzato.com e www.ecomondo.com.

 

SEQUESTRATI DIECIMILA PNEUMATICI “USATI” E UN CAPANNONE INDUSTRIALE, SCOPERTI LAVORATORI IRREGOLARI

I finanzieri del Comando Provinciale di Milano hanno effettuato un controllo nei confronti di
una ditta individuale nel Comune di Pieve Emanuele (MI), formalmente esercente l’attività
di gommista.
All’accesso nei locali, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Melegnano
hanno accertato la presenza di cinque lavoratori irregolari di nazionalità extracomunitaria,
di cui due, nascosti tra i pneumatici, privi di permesso di soggiorno o di ogni altro documento
atto a regolarizzarne la permanenza all’interno del territorio dello Stato italiano.
All’interno del magazzino, di oltre 600 mq, sono stati rinvenuti circa 10.000 pneumatici
qualificati dall’impresa come “usati”, di provenienza sconosciuta nonché macchinari per la
lavorazione e la ricostruzione di pneumatici usati da immettere, successivamente, sul
mercato nazionale ed estero.
Accertata l’assenza di autorizzazioni e/o licenze per la lavorazione dei pneumatici e di
certificato di prevenzione ed incendio, i finanzieri hanno proceduto, previo conforme avviso
del magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano, al
sequestro del capannone adibito a magazzino, della merce e degli attrezzi da lavoro.
Il titolare è stato denunciato per tali violazioni nonché per favoreggiamento ed utilizzo di
manodopera clandestina.
I finanzieri procederanno ad ulteriori accertamenti di natura fiscale/tributaria volti sia a
ricostruire il reale giro di affari della ditta controllata nonché a verificare la provenienza dei
pneumatici al fine di individuarne l’effettiva qualificazione merceologica (rifiuti e/o usati).