Dall Italia e dal Mondo

Giachino: “il sorriso di Francesco sarà sempre nel mio cuore”

Il 7 gennaio 2023 , invitato da Ernesto Olivero, ebbi la bellissima opportunità di essere ricevuto dal Santo Padre, presenti Mons. Nosiglia e Mons. Repole,con un gruppo di amici del SERMIG.
Lo incontrammo nella Sala Clementina e al racconto della azione a favore di quelli che non hanno voce ma hanno bisogno, Papa Francesco ci disse: NON STANCATEVI MAI… L’impegno si attua in forme diverse, dalla raccolta dei generi alimentari , alle battaglie per il Lavoro , la cosa più importante per le persone in difficoltà , alla difesa delle nostre aziende.
Cesare Pavese diceva “Vivere senza scrivere non vivo” così nel mio piccolo, “Vivere senza impegnarmi per il bene comune, il lavoro, non vivo”.
Ecco perché oggi che Papa Francesco ha iniziato il suo ultimo viaggio io confermo il mio impegno per il bene comune, per l’interesse generale.
Grazie molte a chi mi dà una mano,

Mino GIACHINO
SITAVSILAVORO

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Incontro al Ministero dell’Ambiente: il Consigliere Bartoli chiede un supporto concreto per le Comunità Energetiche

Roma – Si è svolto presso il Ministero dell’Ambiente l’incontro tra il Ministro Gilberto Pichetto e il Consigliere Regionale del Piemonte Sergio Bartoli, Presidente della V Commissione Ambiente, per affrontare le problematiche legate alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).

“L’incontro è stato proficuo e costruttivo. Ho voluto rappresentare al Ministro l’urgenza di adottare misure concrete per garantire un futuro alle Comunità Energetiche Rinnovabili” – ha dichiarato Bartoli.

All’incontro hanno partecipato anche tecnici esperti nella costituzione di Comunità Energetiche, tra cui il dott. Gaetano Chiantia e il dott. Edoardo Petrarulo, presidente del Consiglio Comunale di Beinasco. La loro presenza ha permesso di arricchire il confronto con competenze tecniche e con una visione concreta delle criticità operative che le CER stanno affrontando.

La situazione critica delle CER in Piemonte

Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano una risorsa preziosa per la sostenibilità e l’autoconsumo energetico. Tuttavia, in Piemonte, nonostante la costituzione di quasi un centinaio di CER, molte sono attualmente in stallo. La causa principale è la mancanza di strumenti finanziari adeguati: il sistema bancario non dispone di prodotti dedicati, costringendo le comunità a ricorrere a finanziamenti ordinari, spesso caratterizzati da tassi elevati e garanzie onerose.

“Questa criticità sta compromettendo la sostenibilità economica delle CER, mettendo a rischio non solo i progetti già avviati, ma anche la possibilità di accedere ai fondi europei. Non possiamo permetterci di perdere tempo” – ha aggiunto Bartoli.

Le proposte avanzate dal Consigliere Bartoli:
1. Coinvolgimento della Cassa Depositi e Prestiti – Utilizzare questa istituzione finanziaria pubblica per offrire finanziamenti a condizioni più favorevoli, vista la rilevanza strategica delle CER per la transizione energetica del Paese.
2. Garanzie degli Enti Locali – Consentire agli enti locali di fornire fideiussioni sui finanziamenti, riducendo il rischio per le banche e favorendo tassi di interesse più sostenibili.

Il Consigliere Bartoli ha ribadito la necessità di un intervento immediato:
“Ringrazio il Ministro Pichetto per la disponibilità e per il tempo prezioso che mi ha dedicato. Sono fiducioso che il Ministro comprenda la necessità di un intervento concreto per sbloccare la situazione delle CER e garantire il loro pieno sviluppo, evitando il rischio di perdere importanti fondi europei.”

uBroker conquista il Credit Reputation Award per il quarto anno consecutivo

 

Il riconoscimento di CentraleRisk SpA di Milano Finanza premia le aziende più affidabili nel rapporto con il sistema bancario e finanziario.

 

Per il quarto anno di fila, uBroker Spa si distingue tra le aziende più affidabili nel rapporto con il sistema bancario e finanziario, aggiudicandosi il prestigioso Credit Reputation Award assegnato da CentraleRisk SpA di Milano Finanza.

L’azienda, nata come start-up e oggi consolidata realtà nel settore delle utilities per privati e PMI, conferma così il suo percorso di crescita virtuoso, basato su solidità finanziaria e affidabilità nei rapporti con gli istituti di credito. Questo riconoscimento attesta il percorso virtuoso di crescita di uBroker, che ha saputo rafforzare la propria presenza nel mercato dell’energia grazie a un modello di business innovativo e vantaggioso per i clienti.

Un riconoscimento di prestigio

Il Credit Reputation Award premia le imprese più performanti nei rapporti con il sistema bancario. L’edizione 2025 ha visto la partecipazione di oltre 100 aziende con fatturati compresi tra 5 milioni e oltre 3 miliardi di euro. Solo le realtà con una valutazione tra AAA e BBB investment hanno ottenuto il riconoscimento.

A ritirare il premio per uBroker sono stati Giuliano Favaro, Financial Controller, e Fabiana Peressotti, General & Corporate Affairs Specialist. La loro presenza ha testimoniato l’impegno di un team affiatato e guidato con competenza dal CFO Angelo Sidoti, membro del Consiglio di Amministrazione della società fondata nel 2015 da Cristiano Bilucaglia e Fabio Spallanzani.

Oltre 130 aziende premiate

Nel 2025, più di 130 aziende italiane hanno ottenuto il Credit Reputation Award, dimostrando un approccio solido e strategico nel rapporto con il credito. Il premio viene assegnato sulla base di un’analisi tecnica dei dati 2024 della Centrale dei Rischi di Banca d’Italia ed è patrocinato dalle principali associazioni di categoria, tra cui ANDAF, AITI, ACMI e ACEF, con il supporto di partner come MasterCard, 4Planning, Noverim e WB Advisors.

Un traguardo che guarda al futuro

Oltre ai risultati finanziari e alla solidità creditizia, uBroker si distingue anche per il suo impatto diretto sui clienti. In più di dieci anni di attività, con oltre 50 milioni di euro di sconti erogati, l’azienda dimostra un impegno concreto nel rendere l’energia più accessibile e sostenibile per famiglie e imprese.

Questo riconoscimento è una conferma importante e uno stimolo a rafforzare ulteriormente il nostro rapporto con il mondo del credito. Essere un’azienda sana e affidabile significa affrontare al meglio le sfide di un mercato in continua evoluzione, dove la fiducia è il motore delle relazioni di successo, sia in ambito B2B che B2C”, commenta con soddisfazione Cristiano Bilucaglia, fondatore e presidente di uBroker Spa.

Con questo nuovo riconoscimento, uBroker si conferma tra le aziende più solide e trasparenti nel panorama finanziario italiano, proseguendo il suo percorso di crescita e innovazione.

 

Malinpensa by La Telaccia: “Tra natura e sensazioni cromatiche”, personale dell’artista Vanni

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Dal 27 marzo al 9 aprile prossimo la galleria d’arte Malinpensa by La Telaccia ospita la mostra intitolata “Tra natura e sensazioni cromatiche”, personale dell’artista Vanni.

Il pittore si avvale di un modulo cromatico segnico altamente suggestivo, che vive mirabilmente nell’opera creando effetti unici e incisivi, all’insegna di una pittura contrassegnata da una interpretativa del tutto autonoma. Il rapporto continuo con la natura, che Vanni stabilisce con qualità descrittiva e stile personale, delinea una libertà esecutiva incisivamente espressiva.

Utilizzando la tecnica mista ad olio, acrilici, pastelli e terre su tela o su tavola con magistrale stesura, l’artista realizza opere ampiamente interessanti, dove l’energia del tratto, il movimento ritmico del colore e il valido tessuto compositivo evidenziano un linguaggio pittorico di vivace scansione materica capace di vivere in continua vibrazione. La visione incontaminata della natura, che si fonde con la memoria e con il vissuto, è rivelatrice di una profonda carica vitale in cui il taglio prospettico dei suoi paesaggi si veste di abilità tecnica e contenuto poetico. La ricerca costante della dinamicità della luce attraversa magistralmente l’opera con una potenza descrittiva unica, dettata dalla sensibilità evocativa dell’artista Vanni.
L’emozionalità visiva, l’esecuzione tecnica e l’equilibrio formale evidenziano una pittura significativa, costruita con originale talento e passione.

 

Vanni vive e lavora in Umbria, contornato da una natura incontaminata, capace di suggerire spesso trame artistiche che vengono successivamente narrate con cromaticità legate alla luce mediterranea appartenente alle proprie radici. Dopo i primi studi artistici compiuti a Roma, Vanni ha perfezionato il suo percorso pittorico a Parigi, città dove ha vissuto diversi anni, entrando in contatto con il variegato mondo artistico della capitale francese. Dopo aver frequentato “Les Études des Beaux-Arts de Paris”, l’artista ha perfezionato i suoi studi presso gli atélier di affermati artisti espressionisti contemporanei, i cui insegnamenti hanno definitivamente tracciato il suo indirizzo pittorico, l’osservazione degli spazi circostanti e delle loro cromaticità. Figurano al palmarès numerose esposizioni personali e collettive in Italia, Francia, Belgio, Ungheria, Lussemburgo e Grecia, così come diverse sono le manifestazioni culturali cui Vanni ha preso parte riscuotendo sempre successo di critica e pubblico. Il linguaggio pittorico di Vanni si concretizza in opere che testimoniano inequivocabilmente la fascinazione nell’artista provocata dalla luce mediterranea, caratterizzata da visioni terse e luminose e dai colori netti ed abbaglianti. Tali contrappunti orientano la ricerca dell’artista verso un colore più marcato ed evidente, colori dominanti, decisi e filtrati da uno sguardo abbagliato dal Sole, in grado di cogliere i contorni delle cose. Di qui una palette intensa, ricca di colore, data senza compiacimenti cromatici, che pare scolpire nello spazio ciò che lo sguardo coglie.

 

Vanni – “Tra natura e sensazioni cromatiche” – dal 27 marzo al 9 aprile 2025 alla galleria d’arte Malinpensa by La Telaccia – corso Inghilterra 51, Torino.

Orario: 10.30 – 12.30 / 16 – 19 – chiuso lunedì e festivi

Telefono: 011 5628220

 

Mara Martellotta

Regione: approvata la Legge sulle truffe affettive, prima in Italia

Convenzioni con Enti del Terzo Settore per il sostegno alle vittime, campagne di comunicazione, una sezione tematica presso l’Osservatorio Epidemiologico delle dipendenze

Il Consiglio regionale approva all’unanimità la Proposta di Legge del Capogruppo della Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale, Silvio Magliano: “Le persone che sono vittime di truffe affettive spesso non hanno il coraggio di denunciare, incrementando la difficoltà”. I dati delle truffe online sono in crescita, lo denunciano le associazioni che si occupano del fenomeno, evidenziando il ben più rilevante sommerso di chi sceglie il silenzio

La Regione Piemonte è la prima in Italia a dotarsi di una Legge che garantisce sostegno alle persone vittime di reati contro il patrimonio aventi come presupposto la dipendenza affettiva, effettuati con i nuovi strumenti tecnologici. Il Consiglio regionale ha approvato oggi all’unanimità la Proposta di Legge di Silvio Magliano, Presidente del Gruppo Lista Civica Cirio Presidente Piemonte Moderato e Liberale. La nuova Legge dispone nello specifico la convezione con gli Enti del Terzo Settore attivi nell’ambito, attraverso le ASL, per il sostegno alle vittime di truffe affettive online con interventi di natura psicoterapeutica, assistenza nelle procedure per la denuncia, supporto anche domiciliare alle famiglie; l’istituzione di una sezione tematica presso l’Osservatorio Epidemiologico delle Dipendenze; l’attuazione di una serie di campagne informative e di prevenzione, in particolare tra i giovani; la possibilità per la Regione di costituirsi parte civile nei procedimenti contro gli autori di truffe affettive, utilizzando eventuali risarcimenti per gli scopi previsti dalla Legge approvata oggi.

Secondo i dati forniti dall’Osservatorio di ACTA, Associazione Contro le Truffe Affettive, ogni anno le persone che si rivolgono all’Associazione sono tra le 1300 e le 1500; se nel 2023 i residenti in Piemonte che hanno scelto di parlare con ACTA erano poco più di 150, nel 2024 sono stati oltre 200. Sempre secondo i dati forniti da ACTA, sono di più le donne (79%) a cercare sostegno, mentre gli uomini preferiscono mantenere segreta la truffa. Per quanto riguarda il dato sull’età, la maggior parte delle vittime ricadono nella fascia 40-59 anni (51% del totale nel 2024), quindi 60-79 anni (38%); quindi la fascia 20-39 anni (7%) e quella oltre i 79 anni (4%).

“E’ significativo riconoscere che le persone vittime di truffe affettive – commenta Silvio Magliano – siano soggetti a una dipendenza affettiva di cui i criminali si approfittano per estorcere denaro e, ciò che è ancora più grave, generare un sentimento che provoca dipendenza, tanto che la vittima è disposta a ignorare segnali anche palesi. Preoccupa il dato di chi sceglie il silenzio, scegliendo di gestire in autonomia una crisi personale complessa che può generare gravi conseguenze”.

“Le truffe affettive – conclude Magliano – colpiscono la persona nella sua sfera privata, approfittandosi di situazioni di difficoltà, di solitudine, di bisogno di relazioni. E’ decisiva, in questo caso, la prevenzione: formare i giovani e informare i cittadini sui rischi che si corrono e le modalità per contrastarli. Ringrazio le Associazioni attive nel campo, in particolare ACTA e ALCY per il grande lavoro svolto insieme nella costruzione di questa Legge”.

Anche a Torino in piazza per l’Europa

Esponenti di partiti politici, associazioni e cittadini hanno preso parte alla manifestazione torinese  per l’Europa svoltasi ieri in piazza Carignano, in concomitanza con l’evento di Roma in piazza del Popolo promosso da Michele Serra e Repubblica. Numerose le bandiere europee e qualcuna della pace e  dell’Ucraina presenti sotto la pioggia.

Anche Europa Radicale ha partecipato alla manifestazione: “Torino si distingue per fortuna dalla manifestazione romana di oggi lanciata sull’onda della proposta di Michele Serra, che ha avuto una pessima metamorfosi – spiegano Giulio Manfredi e Graziella Miraudo di Europa Radicale – Tutto serve in questo periodo tranne che essere ambigui. Noi radicali e federalisti europei, da sempre, stiamo con la democrazia, l’Europa, lo stato di diritto, e contrastiamo in ogni modo gli imperialismi criminali di Putin”. Un evento analogo si è tenuto anche a Cuneo.

Galleria Malinpensa by La Telaccia, in mostra le opere di Bedini e Sanna

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Si apre giovedì 6 marzo, alle ore 18, presso la galleria d’arte Malinpensa by La Telaccia, la mostra dedicata a due artisti, Riccardo Bedini e Mauro Sanna, rispettivamente con le esposizioni intitolate “Pittura e scultura a confronto” e “Un vitale dialogo tra luce e forma”. La mostra rimarrà aperta fino al 19 marzo prossimo.

L’itinerario evolutivo che si vive osservando il percorso scultoreo dell’artista Riccardo Bedini è ricco di notevole studio, di ricerca dei materiali e di resa simbolica. La trasformazione di oggetti comuni, efficacemente sintetizzati nella scultura, dimostra capacità di tecnica, conoscenza della materia e impegnata elaborazione. La funzione del movimento, l’uso di vari materiali validamente assemblati fra loro e la dinamica dei volumi regalano all’opera una costante modalità espressiva. Sono opere che si liberano in uno spazio infinito e che esprimono ricorrenti messaggi densi di profondi contenuti concettuali.

L’artista Riccardo Bedini definisce ogni sua creazione con una propria modalità scultorea, fonte di ispirazione anche la conoscenza della vita con le sue fragilità umane, che egli simboleggia nell’opera con un forte impatto emotivo e con un potente strumento comunicativo.

Il legno, il ferro, la plastica uniti alla resina e agli acrilici, valorizzano l’opera di un processo formale rigoroso che unisce la tradizione con l’innovazione, capace di stimolare il fruitore sia per la notevole manualità che per l’energia espressiva non comune. Materia e anima si fondono insieme in un percorso artistico, spirituale e umano di forte valenza e di continue riflessioni emotive. L’essenza del fare arte acquista una formula scultorea emozionante, che va al di là della realtà materica, per approdare a un processo creativo assolutamente unico sostenuto da una evidente sintesi interpretativa. È una ricerca quella di Riccardo Bedini non solo visuale ma fortemente contenutistica, in cui la fervida fantasia, l’impulso creativo e lo stile personale manifestano chiaramente il suo talento e la sua sensibilità caratterizzata da ricchezza interiore e da sentimento.

Riccardo Bedini, nato a Fano nel 1968, è scultore e pittore dalla tradizione innovativa. Attraverso l’arte che si fa linguaggio di stati d’animo e di sensazioni, Bedini trasforma materiali comuni in opere capaci di trasmettere messaggi profondi, che interpretano la tradizione in un contesto di magia. Il suo tocco e i suoi pensieri, tradotti in materia, attribuiscono una dimensione unica a ogni sua creazione, portando alla luce la bellezza che si irradia dai dettagli più semplici.

Bedini, da bambino, ha dovuto superare problemi uditivi, tanto che l’arte è diventata il suo primo mezzo di comunicazione. Le sue opere non sono solo la manifestazione di rare capacità artistiche, ma anche testimonianze della forza con cui la creatività diventa strumento per affrontare le sfide della vita, e trasmettere messaggi rivolti a tutti, ad ogni generazione alle prese con le difficoltà del suo momento storico.

L’artista Mauro Sanna, in maniera del tutto personale, realizza opere pittoriche di notevole validità tecnica, costantemente elaborate sempre con equilibrio del tratto e un’armonia strutturale significativa. L’interpretazione del suo linguaggio astratto, che si impone di forza propria e di valori tecnici, è caratterizzata da una singolare stesura estetica e da una ricerca unica di effetti originali. Volume, spazio, luce e colore vengono espressi dall’artista con pienezza di tecnica e una resa prospettica magistrale. Si tratta di creazioni che ci introducono in una dimensione ricca di fervida fantasia e affascinante scenografia, in cui la luce stessa del colore, le atmosfere chiaroscurali e le linee vigorose e ampie, scaturiscono da una sintesi significativa. L’artista Mauro Sanna segue una linea di pittura astratta, sempre intrisa di coerenza e salda autonomia espressiva, e raggiunge un risultato di esecuzione notevole, dove ogni rapporto tra segno e materia rappresenta un’interessante dialettica ricca di elementi stilistici. Le molteplici vibrazioni e sensazioni, che si percepiscono pienamente osservando le sue opere, risvegliano lo spettatore nella vista e nell’animo regalandogli emozioni continue. La dinamicità gestuale del modo creativo di dipingere rivelano un temperamento artistico tangibile che sviluppa una resa formale ben riconoscibile. L’evolversi della visione astrattistica nell’iter dell’artista Sanna è evidente e definisce una lettura moderna, caratterizzata da una capacità tecnica in cui risulta molto forte il dialogo tra luce e forma. L’uso dell’olio su tela, steso con abilità e fluidità materica, permette all’artista di comunicare una forte carica espressiva che si traduce in accenti originali in una ricerca dominante di precisa compositiva. All’interno di ogni sua opera vivono l’impulso creativo, il ritmo segnico e il tessuto cromatico di precisa scansione descrittiva, che ci svelano un impianto costruttivo incisivo, capace di acquistare un forte valore contenutistico.

Mauro Sanna, classe 1966, di Sassari, è un pluripremiato pittore, disegnatore e scultore le cui opere sono state esposte a livello nazionale. Ispirati all’espressionismo astratto, dall’astrattismo e dall’informale, i suoi pezzi cercano un equilibrio tra questi generi. Ha studiato presso l’Istituto Statale d’Arte di Sassari, fin dalla tenera età ha dimostrato una spiccata propensione verso l’arte in tutte le sue forme, in particolar modo il disegno e la pittura. Alla fine degli anni Settanta, vari artisti di fama regionale lo notarono e gli diedero una spinta motivazionale per la prosecuzione degli studi artistici, portandolo a conseguire il diploma di Maestro d’Arte applicata.

Iniziò sin da subito a lavorare presso aziende locali che si occupavano di serigrafia e pubblicità, permettendogli di liberare la propria creatività in lavori stimolanti e appaganti, nonché apprendendo e sperimentando le tecniche della serigrafia. Nel frattempo disegna e dipinge per privati, partecipando a piccole competizioni locali. Nel 1996 apre la propria azienda che si occupa di serigrafia e pubblicità, diventando una delle attività del settore della Sardegna settentrionale, specializzandosi nella creazione di marchi e loghi a fini pubblicitari. Nel 2000 apre una piccola bottega di ceramiche, creando opere e sculture così da sperimentare nuovi medium per i suoi lavori.

Nel 2002 ha insegnato per un anno serigrafia presso una scuola di formazione  professionale cercando di trasmettere le tecniche di serigrafia. Dopo anni di lavoro nel campo della pubblicità e della serigrafia, l’amore per la pittura lo ha riportato a dipingere, traducendo in immagini quelli che sono gli elementi quotidiani della luce e del movimento, portandolo così a creare una lunga serie di opere.

Galleria Malinpensa by La Telaccia
Corso Inghilterra 51, Torino
Ingresso libero
Orari: 10.30 – 12.30 / 16 – 19
Chiusura lunedì e festivi

Mara Martellotta

“Stendo i miei omini”, la mostra allegra dell’artista bavarese Anja Langst

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Presso lo spazio dell’Associazione torinese TeArt, dal 12 al 23 marzo 

In mostra i disegni umoristici di Anja Langst, la sua festosa umanità e la sua gioiosa moltitudine. I suoi personaggi vogliono quasi uscirà dalle loro cornici, l’universo di Anja è divertente e colorato, gli omini convivono con ironia e serenità, ognuno con la propria personalità, fantasia e i propri fardelli.

Le opere di Anja in mostra sono disegni di varie dimensioni, sagome di legno, alcune caricature raffiguranti la stessa artista realizzate dal marito Benny Naselli, scomparso nel 2023, oltre ai suoi “o-mini-mini” realizzati in collaborazione con Marghe.

I disegni appartengono al periodo che parte dalla fine degli anni Settanta e approda all’inizio degli anni Novanta, tutti realizzati in china nera, a colori, con acrilici e aerografo.

I riferimenti artistici di Anja che riguardano questa particolare esposizione sono importanti e molteplici. Di questi ricordiamo il pittore e caricaturista norvegese Olaf Gulbransson, il pittore, poeta e umorista tedesco Wilhelm Busch, il disegnatore argentino Mordillo e Sempé, disegnatore francese.

Nella durata dell’esposizione, che inaugura il 12 marzo alle ore 17, vi sarà occasione nella giornata di mercoledì 19 marzo, sempre alle ore 17, di conoscere la poesia, la narrativa e i fumetti di Benny Naselli. L’evento di presentazione è curato dalla Presidente di TeArt Germana Buffetti e Anja Langst.

“La vita è piena di ostacoli – afferma l’artista Anja – ma il pensiero felice mi fa volare sopra questi ostacoli,  e l’umorismo rappresenta uno strumento di questo volo”.

Il volo di Anja con immagini divertenti riguarda “Strambi personaggi”, “Sogni e racconti colorati”, “ Ricordi da rivivere”, “Omini sparpagliati” e “Personaggi strastrambi”.

Nata nella gioiosa Baviera, Anja, dopo gli studi di pedagogia ad Augsburg, ha frequentato la Sommerakademie Salzburg e l’Accademia di Belle Arti di Torino. Ha lavorato al Bureau International du Travail a Torino e a Ginevra dal 1975 al 1983 come disegnatrice. Negli anni seguenti è stata illustratrice di libri per la casa editrice Editions Vivez Soleil, prima di aprire il suo atelier di pittura e decorazioni a Bardonecchia, nel 1993. Molteplici le mostre personali e collettive che l’hanno vista protagonista, di cui ricordiamo “Mes images” del 1981 presso il B.I.T. di Ginevra, “Rire c’est la santé”, del 1982, presso l’Hôpital Cantonal di Ginevra, e quella del 1983, sempre a Ginevra, al Palais des Nations, intitolata “Mon Florilège”, e “Sorrisi in rosa” presso il Castello degli Acaja, a Fossano.

“Sorridi alla vita e la vita ti sorriderà”, dice Anja per evidenziare il fil rouge che lega la sua vita alla sua arte.

“Stendo i miei omini” – di Anja Langst

Da mercoledì 12 a domenica 23 marzo 2025 presso TeArt, Associazione artistico-culturale sita in via Giotto 14, a Torino.

Orari mostra: tutti i giorni dalle ore 17 alle 19 – su appuntamento telefonando al 349 1256344 – chiuso il lunedì

Presentazione libri di Benny Naselli – mercoledì 19 marzo 2025, ore 17.

Telefono: 011 6966422

Instagram: anjalangst – telefono Anja Langst: 339 6239797

Mara Martellotta

“Derma”, in libreria la nuova raccolta poetica di Arianna Vartolo

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L’Angolo della Poesia

di Gian Giacomo Della Porta

Arianna Vartolo, classe 1998, è l’autrice di “Derma”(Arcipelago Itaca Edizioni, 2025), la nuova raccolta poetica, in libreria dal 28 febbraio, che segue la sua opera prima in versi intitolata “L’aiuto a non morire”(Cultura e Dintorni Editore, 2019).

La sensibilità poetica di Arianna Vartolo si esprime nella profondità di tutte quelle sensazioni “superficiali” che creano attorno a ognuno di noi una sorta di mappa del mondo che ci circonda. Il titolo della sua nuova opera, “Derma”, è significativo proprio nell’indicare al lettore lo strato emotivo indagato dai suoi versi. Si sente il tratto universale della percezione che avviene appena sotto la pelle quando si entra in contatto, non solo empaticamente, con oggetti, persone e simboli, lo straordinario legame di parole che un letterato consapevole dona al lettore, creando una sorta di specchio che accomuna le vite di tutti.

Riflettendo sui temi della Vartolo, viene da sé la riflessione sulle potenzialità dell’epidermide e del derma di “creare mondo”, un pensiero che riporta alle “Vie dei Canti” di Bruce Chatwin, in cui si narra della magia che gli aborigeni australiani evocavano attraverso il canto, la poesia, fondamentale proprio per creare, prima ancora che per descrivere, il loro mondo. I versi di Arianna Vartolo sembrano nascere dalle sensazioni primitive di una viva pittura rupestre, e riportano al momento in cui dal ballo e dal canto nacque la poesia. Le poesie contenute in “Derma”raffigurano una sorta di inevitabile condanna che il fanciullino, presente in ogni poeta, deve alla bellezza.

Arianna Vartolo è nata nel 1998 a Roma. Compare nell’antologia “Abitare la parola: poeti nati negli anni Novanta” per Giuliano Ladolfi Editore (2019). Di lei è stato scritto, tra gli altri, su ClanDestino, Pangea, Laboratori Poesia – della cui redazione fa inoltre parte dal 2021. Alcuni suoi inediti e lavori sono apparsi su riviste cartacee e online tra cui Atelier e Inverso (per cui ha collaborato), nonché su La bottega della Poesia del quotidiano La Repubblica – Roma. Nel 2021 è rientrata tra i finalisti del Premio di Poesia Città di Borgomanero – Achille Marazza e del XXII Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa “Guido Gozzano”.

 

Gian Giacomo Della Porta