
Ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, ritorna a Torino per il quinto anno con due serate, venerdì 26 e sabato 27
La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, ritorna a Torino per il quinto anno con due serate, venerdì 26 giugno e sabato 27 giugno(ore 21) ,dedicate a “L’ossessione delle parole”,e una mostra di Santi Moix al Circolo dei lettori. La sedicesima edizione del Festival si svolgerà tra Milano, Bergamo e Torino. Negli anni la Milanesiana ha sempre rappresentato un punto fisso per incontrare talenti e grandi nomi della cultura e partecipare a dibattiti attorno ai temi più importanti del sapere contemporaneo. Il tema di quest’anno è l’Ossessione. In concomitanza con la prima sezione che s’inaugura il 22 giugno la Milanesiana approda a Torino con due appuntamenti e una mostra, consolidando il suo proficuo rapporto con la nostra città e con il Circolo dei lettori. Il 26 giugno Torino ospiterà nuovamente Michel Faber insieme agli scrittori Letizia Muratori e Tullio Avoledo e alla musica di Cecilia Chailly, arpista, compositrice, cantante e scrittrice. Il 27 saranno invece in scena il romanziere Petros Markaris e Apostolos Doxiadis, autore del best seller Zio Petros e la congettura di Goldbach, seguiti dal concerto di Cristina Donà. Il 26 giugno alle 18 verrà inaugurata una mostra dei dipinti dell’artista spagnolo Santi Moix dedicati al romanzo “Il nome della rosa” di Umberto Eco. Il lavoro dell’artista diventa un’occasione per visualizzare le tracce che il libro ha depositato nei linguaggi della cultura contemporanea.
Mauro Reverberi




La serata si inserisce nel programma dell’Happening degli oratori e dei giovani organizzato dalla Pastorale Giovanile diocesana
La celebre scrittrice ed autrice televisiva Margherita Oggero sarà ospite della Vineria Mirò di Cavagnolo (in via CristoforoColombo 72) Venerdì 19 giugno dalle ore 21, per la presentazione del suo ultimo romanzo “La ragazza di fronte” (Edizioni Mondadori). L’evento è stato creato in collaborazione con la libreria “Il gatto che pesca” di San Mauro Torinese.

Se hai sempre desiderato lavorare con gli animali e nutri per loro un grande amore, partecipa Sabato 20 e Sabato 27 Giugno ai primi Casting per futuri “Pet Sitter” legati al progetto mypetadvisor.com, la nuova piattaforma 100% pet welcome nata il 29 Aprile con l’intento di fornire supporto ed assistenza a tutti i proprietari di animali. I Casting, che si terranno presso la sede della Held Eventi a Torino, mirano a formare un team di professionisti che agiranno sotto la supervisione ed il supporto dello staff mypetadvisor.com. Coloro che passeranno le selezioni, parteciperanno inoltre ad un breve corso di formazione con l’obiettivo di acquisire conoscenze veterinarie e legate al comportamento degli animali, da applicare per la corretta gestione degli stessi ed in caso di necessità. Al Casting possono partecipare tutte le persone maggiorenni, senza limiti di età ed il lavoro potrà essere svolto full time, part-time o dando una precisa disponibilità oraria. Per partecipare è obbligatorio inviare la propria candidatura via mail all’indirizzo
Si terrà mercoledì 17 giugno alle ore 16.30 all’installazione “Black villa”, nei pressi dell’ingresso dell’ex zoo, la conferenza stampa di presentazione delle iniziative organizzate dal Coordinamento No Zoo, al fine di scongiurare la riapertura di un luogo di prigionia per animali e la privatizzazione del Parco Michelotti. Presso l’installazione en plein air, memoria storica della chiusura dell’ex zoo avvenuta nel 1987, a titolo simbolico verranno imprigionati a turno nella gabbia-gazebo cittadine e cittadine torinesi contrari al progetto di “valorizzazione” del parco deliberato dal Comune di Torino. Con occasione verranno informati e invitati cittadine e cittadine a partecipare per ribadire l’opposizione alla vendita dei beni comuni e per la tutela dei diritti di tutti*.Per quanto riguarda l’ipotesi di sfruttamento degli animali nell’area in oggetto, si rimarcherà che, nonostante le “rassicurazioni” della pubblica amministrazione in merito al rispetto del Regolamento n. 320, esso non inibisce la presenza di fattorie didattiche o similari. Nel caso di riapertura di un “bioparco”, definizione apparentemente “innovativa” per una forma di detenzione animale a scopo commerciale, si ricorda che la Direttiva europea di riferimento, è stata largamente disattesa (vd. 
