CULTURA E SPETTACOLI- Pagina 828

Lo chic GC CANTONI su Marie Claire

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Giovanna Cantoni con la sua linea di gioielli per veri intenditori, e per chi desidera indossare purezza e unicità ha in breve tempo attirato l’attenzione del mondo della moda e del glamour internazionale

 

Per il mese di febbraio la rivista internazionale di moda Marie Claire ha pubblicato uno speciale a quello che si può definire il must have dell’anno della maison GC CANTONI. È’ il bracciale rigido in oro con goccia in oro puro 999/1000 della linea chic del brand, che come tutti i gioielli GC CANTONI , si distingue per la sua unicità dovuta al particolare metodo di lavorazione oggetto della domanda di brevetto per invenzione industriale. Tutti gli ornamenti sono realizzati a mano utilizzando i metalli preziosi puri (oro – platino) titolo 999/1000 e la goccia si può personalizzare con un’ incisione tutta da dedicare. 

 

Giovanna Cantoni con la sua linea di gioielli per veri intenditori, e per chi desidera indossare purezza e unicità ha in breve tempo attirato l’attenzione del mondo della moda e del glamour internazionale , tanto che le più prestigiose riviste del settore riservano spazi e redazionali per i preziosi del brand, oramai oggetto del desiderio a cui è’ difficile resistere.  Per un “pensiero d’oro” , com’è già stato definito , anche in vista del prossimo San Valentino.

 

www.giovannacantoni.it

Italian Model United Nations Torino 2015

MATURITA STUDENTESSA

Il progetto, rivolto a tutti gli studenti iscritti alle scuole superiori del Piemonte, consiste in simulazioni di sedute dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite

 

Dal 13 al 15 febbraio 2015, presso il Campus Luigi Einaudi a Torino, andrà in scena l'”Italian Model United Nations – Torino 2015″. Il progetto, rivolto a tutti gli studenti iscritti alle scuole superiori del Piemonte, consiste in simulazioni di sedute dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nelle quali gli studenti partecipanti, nelle vesti di ambasciatori e diplomatici dei diversi Paesi, si confrontano e approfondiscono tematiche realistiche e attuali di politica internazionale. Iscrizioni online entro il 15 dicembre 2014. Maggiori informazioni sul sito di TorinoGiovani.

 

(www.comune.torino.it)

I giochi poetici delle montagne

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I concorrenti-poeti si cimentano per la prima gara su temi ispirati agli Sport della Montagna ed ai suoi Valori

 

Sabato 24 al Museo Nazionale della Montagna di Torino il battesimo dei Giochi Poetici 2015. Il Presidente del Museo dello Sport Onorato Arisi tra i concorrenti! I concorrenti-poeti si cimentano per la prima gara su temi ispirati agli Sport della Montagna ed ai suoi Valori; sabato 24 gennaio 2015 ore 17:30 piazzale Monte dei Cappuccini 7 Torino.Il Museo dello Sport ospiterà la 4 tappa della sfida poetica Venerdì 17 aprile.

“Diario di un senatore di strada”

LANNUTTI

Sabato 24 gennaio Elio Lannutti  sarà a Moncalieri, alla sede di Adusbef Piemonte

 

Tutti conoscono Elio Lannutti Il presidente e fondatore di Adusbef – Associazione diritti utenti servizi bancari e finanziari è noto, grazie anche alle sue ripetute presenze televisive (Ad esempio a “Striscia la notizia” su Canale 5) come difensore dei cittadini dallo strapotere di banche e finanziarie. Sabato 24 gennaio sarà a Moncalieri, alla sede di Adusbef Piemonte, in via San Vincenzo 5, per presentare il suo ultimo libro “Diario di un senatore di strada”. I lavori verranno introdotti da Alessandro Di Benedetto, presidente di Adusbef Piemonte e sono previsti gli interventi del senatore Elena Fissore e del vice sindaco di Moncalieri Paolo Montagna.

 

Massimo Iaretti

Come riscoprire le Alpi occidentali

alpi occidentali L’autore è Antonio De Rossi direttore dell’Istituto di architettura Montana del Politecnico di Torino

 

È in libreria da poche settimane un libro che riscrive la storia delle Alpi occidentali. Non solo le montagne del Piemonte e della Valle d’Aosta, ma anche quelle della Savoia e del Delfinato, dell’Oberland bernese e dell’Engadina. Un libro che ricostruisce, nell’arco di tempo compreso tra la fine del ‘700 e la Belle Époque, la scoperta e la conoscenza scientifica delle Alpi, l’avvio del turismo, l’infrastrutturazione delle montagne, la diffusione di alberghi e ferrovie panoramiche, fino alla cesura determinata dalla Grande Guerra.

 

Perché questo libro, “La costruzione delle Alpi. Metamorfosi e immaginari del Pittoresco alpino. 1773 – 1914”, scritto da Antonio De Rossi per i tipi di Donzelli editore, dovrebbe interessare abitanti e appassionati della montagna piemontesi e valdostani? Innanzitutto perché riscrive le vicende moderne di luoghi come la Valle d’Aosta e il Lago Maggiore, le valli di Susa e di Lanzo, le Valli valdesi e del Biellese mettendole a confronto con quelle delle montagne svizzere e francesi. L’esito di questa operazione è per molti versi sorprendente: le vallate del Piemonte e della Valle d’Aosta vengono restituite a una dimensione internazionale, fatta di scoperte e innovazioni (si pensi al traforo ferroviario del Fréjus o all’avvio del turismo sul Lago Maggiore e nelle valli di Lanzo), a scapito di resoconti storici tutti concentrati su una ricostruzione di “un bel tempo che fu” sovente mai esistito.

 

L’autore del libro è Antonio De Rossi, architetto e direttore del Centro di ricerca “Istituto di architettura montana” del Politecnico di Torino, figura molto attiva nei progetti di rivitalizzazione delle vallate alpine. Ma il volume, arricchito da bellissime immagini e fotografie storiche, contiene molte altre cose. “Innanzitutto – spiega De Rossi – dimostra come la storia della trasformazione moderna delle Alpi sia anche e soprattutto una vicenda, nel dialogo-scontro tra montagne e città, di costruzione di immaginari, di rappresentazioni, di narrazioni. Le montagne vengono trasformate seguendo gli immaginari degli abitanti delle città. Per quanto paradossale possa a prima vista sembrare, le Alpi, così come oggi noi le conosciamo e le percepiamo, non sono infatti sempre esistite. Esse sono state “costruite” attraverso un duplice processo: quello della trasformazione del territorio alpino, della materiale immissione e implementazione, in quel contesto, di progettualità e manufatti umani; e quello della conoscenza scientifica e artistica, della costruzione di un immaginario, di una rappresentazione e messa in scena delle montagne”.

 

Massimo Iaretti

Oltre il filo spinato di Green Hill

vivvisezione green hill

Presso il Circolo dei Lettori in Via Bogino 9

 

E’ uscito a metà ottobre 2014 il saggio rivolto a tutti coloro che si pongono la questione etica e della validità scientifica della sperimentazione sugli animali, sullo sfruttamento dei più deboli, sulla gestione della nostra salute e l’impiego trasparente dei fondi per la ricerca. Gli autori Gianluca Felicetti e Michela Kuan, protagonisti della battaglia antivivisezionista, presentano il libro “Oltre il filo spinato di Green Hill – La vivisezione esiste ancora. Come e perché superarla”,  Giovedì 22 gennaio 2015 ore 18,00 presso il Circolo dei Lettori in Via Bogino 9 a Torino. L’incontro sarà moderato da Maurizio Trombotto Presidente dell Commissione Ambiente della Città di Torino.

 

Informazioni e approfondimenti:
http://www.lav.it/cosa-facciamo/vivisezione/oltre-il-filo-spinato-di-green-hill

Pagella non solo Rock, aperte le iscrizioni

rock

Concorso musicale riservato a gruppi under 23 composti per almeno il 50% da studenti delle scuole superiori di Torino e provincia

 

Sono aperte fino al 19 gennaio le iscrizioni a Pagella non solo Rock, il concorso musicale riservato a gruppi under 23 composti per almeno il 50% da studenti delle scuole superiori di Torino e provincia. La partecipazione è gratuita! I gruppi partecipanti si esibiranno, fra febbraio e maggio, in concerti di selezione in locali di Torino e provincia che serviranno a definire i 6 partecipanti alla finale. Alla finale parteciperà anche il gruppo vincitore della sezione “fuori concorso” riservata a chi non propone brani propri.

(www.comune.torino.it)

Alle valanghe ci pensa Daisy Bell

valanghe

La campana speciale produce esplosioni che staccano le masse di neve pericolose

 

Il Piano intervento distacco artificiale valanghe (Pidav) prevede che una speciale campana, denominata Daisy Bell, sistemata su un elicottero, produca una serie di esplosioni sonore capaci di distaccare le formazioni nevose pericolose. Per ora è un progetto sperimentale deciso dalla Regione. riguarderà il Colle della Maddalena, tra Italia e Francia, che negli anni scorsi è stato spesso chiusio per il pericolo valanghe, penalizzando il turismo e gli autotrasportatori

L'impegno dell'Aics anche per gli anziani

 

Il Comitato Provinciale di Torino rappresenta una delle realtà più importanti e numericamente consistenti dell’associazione

 

anziani2L’Aics si impegna da decenni per lo sport per tutti, per la cultura, per l’ambiente, per il sociale, per l’intercultura, per il turismo, per la protezione civile, per i giovani, per gli anziani e per i bambini. Oltre 300 società sportive, culturali e circoli polivalenti in Torino e Provincia  40.000 soci (atleti, animatori, attori, musicisti, volontari, educatori, famiglie e single, curiosi e impegnati, bambini e over ’60). Particolare attenzione è dedicata alle iniziative per la Terza Età.

 

Il Comitato Provinciale di Torino rappresenta una delle realtà più importanti e numericamente consistenti dell’AICS. L’attività dell’AICS Torino si sviluppa principalmente sul territorio della provincia di Torino con interventi e collaborazioni che ne consentono l’estensione sul territorio regionale, nazionale e internazionale.

 

www.aicstorino.it

 

 

 

Appello per un amico a 4 zampe in difficoltà

maria animali

Purtroppo la sua proprietaria non può sostenere da sola il costo dell’operazione e le successive cure

 

Nei giorni scorsi e’ stato accidentalmente investito un pastore tedesco . Grazie al tempestivo intervento della sua proprietaria e con il supporto della signora Maria Rizzo (nella foto), sempre pronta a soccorrere attraverso la sua attività di volontariato autonomo i quattrozampe in difficoltà, e’ stato trasportato d’urgenza in clinica veterinaria dove si è’ evidenziata una brutta frattura al femore e alla tibia e si richiede dunque un intervento chirurgico urgente. Purtroppo la sua proprietaria non può sostenere da sola il costo dell’operazione e le successive cure.  Facciamo un appello  a tutti i nostri lettori, affinché attraverso un piccolo contributo, tutti insieme, si possa aiutare e salvare così la vita ad un amico in difficoltà . Chiunque desideri donare un aiuto può contattare direttamente la Signora Maria Rizzo al numero 3396139512 o contattare la nostra redazione alla mail: torinesebest@libero.it.