Gemellaggio di fede e storia
Il GEMELLAGGIO TRA IL SANTUARIO DI CREA E QUELLO DI KLOKOCIOV NELLA SLOVACCHIA ORIENTALE E’ STATO SIGLATO AL TERMINE DELLA DIVINA LITURGIA
Al termine della celebrazione della Divina Liturgia, la Messa con il rito greco cattolico, domenica mattina, il Santuario di Crea ha visto l’apposizione della firma del gemellaggio tra il Santuario di Crea della Diocesi di Casale Monferrato e quello di Klokociov nella Slovacchia Orientale nella eparchia di Kosice. A siglare l’accordo sono stati il Vescovi di Casale Monferrato, monsignor Gianni Sacchi e l’amministratore apostolico di Kosice, monsignor Cyril Vasil (già segretario della Congregazione delle Chiese Orientali a Roma), presente e celebrante anche il neo-vescovo di Chiavari, monsignor Giampio Devasini.
I rapporti tra le due realtà religiose erano nati nel 2016 quando monsignor Francesco Mancinelli, rettore del Santuario di Crea, si era incontrato a Nitra in Slovacchia con alcuni sacerdoti della Diocesi di Kosice in occasione della festa dei Santi Cirillo e Metodio. Nell’occasione nacque l’idea del gemellaggio tenendo conto che il santuario mariano dei greco cattolici della Slovacchia orientale nel 2020 avrebbe celebrato i 350 anni dalla lacrimazione dell’icona mariana provocata da un colpo di sciabola sferrato contro l’immagine della Madonna dai soldati calvinisti in lotta contro i cattolici nei territori ai confini tra Ucraina, Slovacchia e Ungheria; e che il Santuario di Crea sempre nel 2020 avrebbe celebrato i 200 anni dalla sua riapertura al culto dopo le soppressioni napoleoniche. ‘Motore’ dell’iniziativa è stato proprio monsignor Mancinelli che è stato più volte in Slovacchia e parla correntemente la lingua. Erano presenti alla cerimonia il sindaco di Casale Monferrato (città gemellata con Trnava in Slovacchia) Federico Riboldi, e i primi cittadini di Serralunga di Crea, Giancarlo Berto e di Ponzano Monferrato, Paolo Lavagno.
Massimo Iaretti
Domenica 6 giugno a partire dalle 18.30 a Orti Generali di Torino, il Festival Incanti (storica kermesse internazionale dedicata al Teatro di Figura, in programma dall’1 al 7 ottobre a Torino) organizza il primo di una serie di incontri con aperitivo aperto al pubblico e contemporaneamente in diretta streaming sulla pagina facebook Incanti Torino
Durante la serata sarà presentato il Festival e la campagna di crowfunding per supportare “Incontra Incanti”, il ciclo di iniziative che favoriscono l’incontro diretto tra pubblico e artisti, pensato in quest’occasione in un contesto nuovo e immerso nel verde di Orti Generali: il progetto di rigenerazione urbana e inclusione sociale attraverso l’orticoltura urbana con 160 orti e una fattoria, estesi all’interno del parco cittadino Parco Piemonte.
All’ultimo piano del Castello di Santena c’è la stanza di Cavour, primo ministro del Regno d’Italia, con i suoi arredi originali tra cui il letto dove morì a Torino, la sua scrivania personale, i mobili e i cimeli del nipote Augusto morto a Goito nel 1848 a vent’anni, provenienti dal Palazzo torinese dove Camillo Benso si spense 160 anni fa, il 6 giugno 1861.
È in corso la mostra fotografica Sacro e Monferrato alla Fortezza di Verrua Savoia. In 46 splendide fotografie vengono illustrate le chiese campestri del Monferrato. L’evento, che si chiude domani domenica, è itinerante. Ad organizzarlo sono il Gruppo Fotografi Monferrini e Monferrato Touring. Un appuntamento assolutamente da non perdere
Sul palcoscenico del teatro Astra, repliche sino a domani
160° Anniversario della morte di Camillo Cavour
Al centro dell’incontro le sue ultime illustrazioni per il celebre “Niente di nuovo sul fronte occidentale” di Erich Maria Remarque. Sabato 5 giugno, ore 17,30
Racconigi (Cuneo) Illustrazioni nitide e vigorose nella drammatica forza di un’attualità che oggi è ancora realtà assai inquietante. Come attuale, oggi più che mai, continua ad essere il libro scritto più di novant’anni fa, cui le stesse illustrazioni s’ispirano. Se ne parlerà, delle illustrazioni e del libro, nell’incontro organizzato a Racconigi, sabato 5 giugno (ore 17,30) negli spazi della “Soms”, in via Carlo Costa 23, dall’Associazione Culturale “Progetto Cantoregi” con Marco Cazzato. Origini racconigesi ma residente a Torino, Cazzato è fra i più importanti illustratori italiani, collaboratore di riviste, giornali ed editori nazionali e internazionali nonché autore di copertine di libri e album musicali e disegnatore di manifesti. Nel corso dell’incontro, si parlerà e si dialogherà intorno al suo ultimo lavoro uscito nel 2020, edito da “Neri Pozza”: le illustrazioni del romanzo “Niente di nuovo sul fronte occidentale”, l’opera con cui nel lontano 1929 lo scrittore tedesco Erich Maria Remarque raccontò alla Germania e al mondo intero l’orrore della Prima guerra mondiale, che lui stesso aveva vissuto come giovane soldato. Marco Cazzato illustra il libro con immagini che riescono a restituire la drammaticità e l’intensità di un conflitto che, dominato dalla tecnica e da un impiego di mezzi di distruzione mai visto prima, segnò la fine della vecchia Europa. Quarant le tavole illustrate in cui si legge appieno la modernità di Remarque, perché il romanzo è una storia anche attuale, sulle conseguenze del nazionalismo esasperato. “Per cogliere tutto questo – racconta Marco Cazzato– ho deciso di concentrarmi sui dettagli, che sono una delle mie cifre stilistiche. Per aiutarmi a descrivere visivamente il conflitto ho attinto da fotografie e documentari d’epoca. […] Ci sono anche molti disegni che non raccontano la guerra, ma ciò che con la guerra si perde”.
Dialogheranno con lui Serena Fumero e Marco Pautasso, presidente di “Progetto Cantoregi”, per capire come si può raccontare attraverso le immagini l’orrore delle guerre e il dramma delle giovani vite mandate al fronte.
Altamente qualificate anche le collaborazioni di Marco Cazzato in ambito musicale. Ricordiamo le copertine dell’album “Canzoni per un figlio” dei Marlene Kuntz, per i quali ha curato anche il video “Il Partigiano” per la regia di Flavio Nani, mentre per Gianni Maroccolo ha curato insieme a Michele Bernardi i video in animazione dei 4 volumi della collana “Alone”. Ha realizzato inoltre manifesti e curato l’immagine per molti eventi, tra i quali il “Torino Film Festival 2011” e per “La Traviata” di Giuseppe Verdi e “Tosca” di Giacomo Puccini per la Stagione lirica di Spoleto 2012 e 2013, “Guido Catalano Tour” e molti altri.
L’ingresso alla “Soms” di Racconigi è gratuito fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria: info@progettocantoregi.it o tel. 349.2459042 . Il bookshop è a cura della “Libreria Clerici” di Racconigi.
g. m.
Lunedì 7 giugno alle ore 18 sulla pagina facebook del Centro “Pannunzio”, il prof. Pier Franco Quaglieni presenterà, in dialogo con l’editore Francesca Mogavero e il saggista Salvatore Vullo, il suo nuovo libro “La passione della libertà”, Buendia Books.
Passeggiate musicali, mostre en plein air, performance dal vivo e concerti online
Da sabato 5 giugno a sabato 17 luglio
Un esercizio dinamico d’arte completa. Consigli per l’uso. Unite l’osservazione di un’esposizione artistica in un qualsiasi contesto museale o en plein air, all’ascolto simultaneo di elaborati musicali più o meno celebri (dal classico allo sperimentale al più coraggioso contemporaneo) o semplicemente di suoni particolari del paesaggio che ci circonda. Assimilate il tutto, in un’assoluta inaspettata visionarietà di suoni, melodie e immagini. Ed ecco. Il gioco è fatto. Questo vuol essere “Musiche in Mostra”.
“Soundwatching Reloaded”, per l’appunto. Stoppata nei mesi scorsi dall’emergenza sanitaria, la rassegna che, sotto la regia dell’Associazione Musicale “Rive-Gauche”, ha ricevuto per il quarto anno consecutivo l’“EFFE Label” dalla “European Festivals Associations”, torna in pista (con il principale sostegno della “Fondazione Compagnia di San Paolo” nell’ambito dell’edizione 2020 del bando “Performing Arts”) confermando tutti gli appuntamenti ancora in programma. In tutto 10. Cinque le città coinvolte ( Genova e quattro piemontesi: Torino, Cuneo, Rivoli e Santena), 44 gli interpreti di calibro internazionale, la maggior parte under 35, con 25 prime esecuzioni assolute. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito. Dopo la ripartenza da Genova, sabato 5 giugno (nella prestigiosa “Galleria Nazionale di Palazzo Spinola”, dove fra opere di Antonello da Messina, Antoon van Dick e Rubens, ci si potrà muovere fra teatro e cinema nelle interpretazioni della flautista londinese Sara Minelli e del Duo Alterno), da mercoledì 9 a venerdì 11 giugno al “Conservatorio Ghedini” di Cuneo è in programma un workshop – con successivi laboratori di “soundwatching” – sui fenomeni acustici della vita quotidiana tenuti dai giovani musicisti del Conservatorio cuneese e dal compositore e performer napoletano Elio Martusciello, in omaggio al grande Lelio Giannetto, morto prematuramente per Covid lo scorso mese di dicembre. Doppio appuntamento, tra arte e musica, domenica 20 giugno in due luoghi simbolo: il “Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea” e il Parco del “Castello Cavour” di Santena. Si parte alle 10,30 con la prima “passeggiata soundwatching” con performance elettronica: dal parcheggio della manica del Castello di Rivoli si percorre il muro perimetrale del Museo d’Arte Contemporanea per arrivare alla “Sala Tesi” che ospita l’opera “Interference Pearl” (“Perla Interferenza”) della giovane artista figurativa Alessandra Tesi. Si tratta di un’opera quasi invisibile che “provoca” le nostre capacità di percezione mutando forme e colori a seconda del punto di osservazione. Il pubblico attraverserà lo spazio osservando l’opera e ascoltando allo stesso tempo le elaborazioni elettroniche di nove compositori emergenti, selezionati in collaborazione con il “Conservatorio Giuseppe Verdi” di Milano. La seconda “passeggiata soundwatching” con mostra e “mandala” elettrificato dal vivo è in programma alle 15,30 nello scenografico parco del settecentesco “Castello Cavour”. Qui, ci si muoverà tra le opere della mostra en plein air di Silvana Castellucchio: quadri “ecologici”, immersi nella natura che il pubblico potrà toccare e successivamente partecipare alla costruzione collettiva di un “mandala” di sale colorato, guidata dagli utenti con disabilità mentali del Centro Territoriale “Giorgio Bisacco” diretto da Alberto Taverna, in collaborazione con la “Cooperativa Piergiorgio Frassati”. La performance collettiva sarà accompagnata dal vivo dalle musiche di alcuni eccellenti giovani compositori del Conservatorio di Milano. Si spostano invece online i concerti programmati al “Borgo Medievale” di Torino. Sul canale Youtube di “Rive-Gauche Concerti” e sulla pagina Facebook di “Musiche in Mostra” sarà trasmesso sabato 12 giugno alle 18 il concerto a 6 corde e 88 tasti del duo toscano formato dal chitarrista Lapo Vannucci e dal pianista Luca Torrigiani. Sabato 19 giugno alle 18 rivive invece online la magia del balletto romantico con il duo pianistico a quattro mani formato da Francesca Amato e Sandra Landini per un programma che attraversa tre secoli, dall’Ottocento ad oggi. Tra vocalità “estesa” e sperimentalità elettronica si muoverà quindi il concerto di sabato 26 giugno alle 18, quando le nuove forme del suono verranno esplorate dal “Duo Voicetronics” formato dalla cantante di origini russe Natalia Pschenitschnikova e dal compositore berlinese Martin Daske. Sabato 3 luglio alle 18 sarà trasmesso online il concerto del duo pianistico formato da Giovanni Calabrese e Pierluigi Camicia dedicato a Leonardo Leo, grande nome della scuola musicale napoletana. A chiudere sabato 10 luglio alle 18 il Duo Pitros- Luigi Santo, tromba e Daniela Gentile, pianoforte – che interpreterà un’inedita rielaborazione in chiave contemporanea della celebre aria di ordinanza “Il Silenzio” e sabato 17 luglio alle 18, il concerto online dal “Conservatorio Ghedini” di Cuneo “Soundwatching (Omaggio a Lelio Giannetto)” con Elio Martusciello e i giovani del Conservatorio per un programma di prime esecuzioni in onore del maestro palermitano dell’improvvisazione e grande amico della rassegna.
Per info: tel.011/6614170 – www.rivegaucheconcerti.org – FB MusicheInMostra
g. m.