Cosa succede in città- Pagina 55

Centro studi Peirone: “La fragile africa” al Salone del Libro

Su iniziativa del Centro studi Peirone della diocesi di Torino, in collaborazione con l’editrice Il Mulino, sarà ospite il 13 maggio al Salone del libro il giovane vescovo comboniano della diocesi di Rumbek, Sud Sudan,  mons Christian Carlassare. Si parlerà della difficile situazione della fascia africana sub sahariana resa instabile da movimenti jihadisti e colpi di Stato. Sarà presente anche il prof Giovanni Carbone, responsabile Africa dell’Ispi ( Istituto studi di politica internazionale). Appuntamento il 13 maggio alle 17 ,sala rosa, Salone del libro.
Alla sera, alle 20,30, alla Piazza dei Mestieri, via Durandi 13, cena di beneficenza a favore della diocesi di Rumbek, presente il vscovo mons Carlassare. Costo di partecipazione 60 Euro, prenotare al link info@centro-peirone.it
Seppur ricco di giacimenti petroliferi, il Sud Sudan rimane uno dei Paesi più poveri al mondo, al 191° posto, l’ultimo nella classifica per indice di sviluppo umano. L’83% della sua popolazione vive sotto la soglia di povertà.

Visite gratuite al Parlamento subalpino

TUTTE LE DOMENICHE, DAL 5 MAGGIO AL 2 GIUGNO

Tutte le domeniche, dal 5 maggio al 2 giugno, sarà possibile visitare dall’interno l’Aula della Camera dei deputati del Parlamento Subalpino.
Dopo la visita alle sale del percorso espositivo permanente del museo, si entrerà a piccoli gruppi nel Parlamento, per un’esperienza indimenticabile nel cuore della storia d’Italia.
Sarà possibile accedere al Parlamento Subalpino sia con visite libere sia con visite guidate.

Visita libera
Dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17).
Dopo aver visitato le prime quindici sale del Museo, si entrerà nel Parlamento Subalpino, per poi proseguire in autonomia la visita alle rimanenti sale dell’esposizione museale.
L’ingresso al Parlamento Subalpino è compresso nel biglietto del Museo (gratuito per possessori dell’Abbonamento Musei e della Torino+Piemonte card).

Per la visita libera non è prevista la prenotazione.
Per garantire a tutte e tutti una visita in sicurezza al Parlamento, è possibile che durante il percorso di avvicinamento sia necessario attendere alcuni minuti.

Visite guidate
Sono previste visite guidate tutte le domeniche, dal 5 maggio al 2 giugno, con partenza alle ore 11 e alle ore 15.30.
A pagamento e su prenotazione. L’ingresso al Parlamento Subalpino è compresso nel biglietto del Museo (gratuito per possessori di Abbonamento Musei Piemonte e Torino+Piemonte card). La visita guidata ha un costo di 4 euro oltre al biglietto di ingresso.
Per info e prenotazioni: 011 5621147

Turismo Torino e Provincia VisitPiemonte

Gli aromi dell’antico Egitto per il bicentenario del Museo Egizio

 

Le celebrazioni del bicentenario del Museo Egizio di Torino passano anche attraverso la dolcezza di piramidi di cioccolato, vasi Egizi al cacao, sarcofagi di zucchero, gelati al miele. Tutto ciò è in programma domenica 5 maggio  a partire dalle ore 10 nella maestosa Sala Conferenze al Museo Egizio di Torino, dove si terrà il seminario pubblico dal titolo “Aromi dell’antico Egitto”, in cui l’associazione APEI degli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza italiana, presieduta dal maestro Iginio Massari, accompagnerà il pubblico presente.

Dopo Napoli l’associazione ha scelto Torino come centro per il suo secondo seminario, che sarà un’esperienza unica in grado di unire la raffinatezza della pasticceria italiana al fascino millenario dell’antico Egitto.

“Si tratta di un appuntamento annuale che ha l’obiettivo di ispirare e comunicare al pubblico la bontà e la bellezza della pasticceria italiana – spiega Iginio Massari.

Fin da subito sono state create delle monete che permetteranno di ritirare una speciale stopper all’ingresso della Sala Conferenze, contenente deliziosi tesori ispirati all’antico Egitto. Questo omaggio limite edition è rappresentato dalle tavolette di Bes realizzate dai maestri pasticceri Guido Castagna e Fabrizio Galla e sarà  possibile scoprire anche  i segreti dell’esclusivo “Elisir del Faraone”, a base di anime e menta”.

 

L’evento proseguirà all’interno della Sala Conferenze, dove il pubblico potrà farsi deliziare dagli ambasciatori dell’APEI con alcuni prodotti di alta pasticceria a tema Antico Egitto, ispirati a profumi e aromi tipici. Le degustazioni avranno luogo, accompagnate dalla presentazioni dei prodotti, ogni trenta minuti dalle 10 alle 16 e saranno un’occasione unica per esplorare  nuove sfumature di gusto e anche per scoprire direttamente dagli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza italiana la passione che pongono in campo per raggiungere ogni giorno l’eccellenza. Il “tesoro del Nilo” sarà realizzato da Rocco Scutellà e Carmelo Sciampagna e sarà  a base di carote. “La Piramide di Chefren” sarà al sapore di dattero e proposta da Marta Boccanera e Felice Venanzi. “Ramses” di Valentino e Damiano Rizzo prediligerà il miele come elemento antico, Marco Antoniazzi e Gino Fabbri hanno scelto come ingrediente il porro. Tante saranno anche le altre creazioni, quali “Giza”, “Ra”, “Il dolce incanto delle piramidi  durate”, “L’occhio del faraone”, “Astarte”, “Soffio”.

“Sapori e aromi antichi – spiega la presidente Evelina Christillin- si potranno intuire già da subito, perché viene aperta a partire dal 1maggio una prima parte del giardino Egizio nel roof garden che ricostruisce la vegetazione tipicamente egizia di 3 e 4 mila annifa”.

Il seminario procederà poi con una parte tecnica e privata il giorno successivo, quando i maestri si recheranno presso Factory 1895per la gara “Cappuccino da mangiare” e per la consegna “Pasticcere dell’anno”.

 

Mara  Martellotta

Una torta da 100 chili con 300 macarons rosa per il Giro d’Italia

Una torta da 100 chili con 300 macarons rosa e la bicicletta in cioccolato per celebrare la gara ciclistica più amata d’Italia e le eccellenze del territorio torinese

Torino, 4 maggio 2024 – Il Piemonte si tinge di rosa e profuma di panna e cioccolato, grazie all’iniziativa dei Maestri Pasticceri di Ascom Epat Torino e provincia e Conpait Piemonte Pasticceri d’Italia, che hanno realizzato una gigantesca torta di 100 chili per accogliere la prima tappa del Giro d’Italia 2024, il 4 maggio alla Reggia di Venaria. Un grande lavoro di squadra, apprezzato anche dall’assessore regionale Fabrizio Ricca, che ha voluto tagliare il dolce insieme ai pasticceri.

La torta, a base di panna e cioccolato e decorata con l’effige del Giro d’Italia è opera dei pasticceri torinesi Roberto Miranti (pasticceria Orsucci), Costantino Guardia, presidente del gruppo Pasticcieri Epat Ascom,Antonio Raimondo (pasticceria Raimondo), Fabio Lanfranco (Il Dolcino), Luca Ticli (pasticceria Sole e Luna), Matteo Bava (pasticceria La Baita), e Giovanni Dell’Agnese (pasticceria Dell’Agnese). La torta è arricchita da 300 macarons rosa realizzati da Fabio Lanfranco ed è accompagnata dal gelato alle fragole di Tortona, presidio Slowfood, di Silvia Wdowiak (gelateria pasticceria Casa Clara).

Accanto alla torta la scenografica bicicletta di cioccolato creata dal Maestro Pasticcere Nicolas Vella con il pastry chef Roberto Miranti, vincitore del programma tv Cake Star 2024 e cono d’oro al Sigep di Rimini.

«Siamo felicisottolineano i coordinatori del progetto Roberto Miranti, Costantino Guardia e Giovanni Dell’Agnese – di festeggiare con una nostra creazione la Maglia Rosa e la Grande Partenza del Giro dall’incantevole Reggia di Venaria. Siamo orgogliosi di essere stati chiamati dal Comune di Venaria per dare vita ad un’installazione dolciaria di grande effetto, che ci ha visti lavorare tutti insieme, con l’obiettivo di far conoscere a tutta Italia la nostra pasticceria e i suoi valori di tradizione, innovazione e alta professionalità».

Il clima di festa ed entusiasmo che accompagna il Giro si rispecchia così nelle creazioni dei pasticceri torinesi, con l’intento di celebrare la gara ciclistica più amata d’Italia e, con essa, anche il territorio torinese e le sue eccellenze. I Maestri Pasticceri si fanno promotori ed ambasciatori dell’accoglienza alla Carovana del Giro puntando sui prodotti del territorio.

La festa non finisce qua. Dopo la partenza del Giro, la torta e la bicicletta di cioccolato vengono distribuite ai presenti e ai volontari impegnati nella manifestazione.

Collabora all’iniziativa l’Ascom di Venaria, sempre attenta tramite il proprio presidente Christian Contu a promuovere e partecipare agli eventi di valorizzazione del territorio.

 

“Beatlemaniac”, il concerto che percorre tutte le fasi della carriera dei Fab Four

Debutto sabato 4 maggio allo Spazio Kairos, tra Aurora e Barriera di Milano

Si chiude con “Beatlemaniac“, sabato 4 maggio alle 21, il concerto che ripercorre tutte le fasi della carriera dei Fab Four, dagli esordi di “Please Please Me” alla psichedelia di “Magical Mistery Tour”, la stagione “Riflessi” organizzata da Onda Larsen.

Allo Spazio Kairos, via Mottalciata 7, ex fabbrica riconvertita in sala teatrale, saliranno sul palco i The Finger Pie, cover band dei Beatles col quale Onda Larsen aveva già prodotto lo spettacolo tra musica e teatro “Abbey Road”.

Il concerto

Protagonisti Vico Righi (chitarra e voce), Enrico Bontempi (chitarra e voce), RIccardo Mariatti (basso) e Simone Zangirolami (batteria).  Si tratta del debutto assoluto per “Beatlemaniac” che i musicisti definiscono «un sentiero musicale che si fa strada attraverso i grandi successi». Il concerto, però, vuole anche dare lustro ai pezzi meno conosciuti del repertorio dei Beatles.

Tra omaggi fedeli e libere reinterpretazioni, i Finger Pie teletrasporteranno negli Anni ’60, proprio su quei palchi che i Beatles smisero di calcare nel 1966, dopo l’ultimo tour americano.

Spazio Kairos è via Mottalciata 7.
Intero 13 euro. Ridotto (ex allievi Scuderia Onda Larsen, Over 65, studenti universitari) 10 euro.
Ridotto speciale (allievi Scuderia Onda Larsen 23/24, under 18 e disabili) 6 euro.
Biglietti online su: www.ticket.it. Necessaria la tessera Arci. Info: biglietteria@ondalarsen.org.

La vita di corte nel Settecento alla Palazzina di Caccia di Stupinigi

Domenica 5 maggio l’appuntamento di “Life, istantanee di Vita di Corte” le rievocazioni storiche alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, è un viaggio nella vita di corte nel Settecento con uno sguardo del tutto particolare, quello del personale di servizio del re: servitori, femme de chambre, giardinieri. “Prima che arrivi il sovrano” mostra la preparazione della corte per il palazzo, dando la possibilità ai visitatori di assistere ad uno spaccato di vita ricostruito il più fedelmente possibile.

L’evento si svolge tutto il giorno ed è compreso nel prezzo del biglietto di ingresso.

INFO

Palazzina di Caccia di Stupinigi

Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino (TO)

Domenica 5 maggio 2024

Life: la vita di corte nel Settecento

Biglietto di ingresso: intero 12 euro; ridotto 8 euro

Gratuito: minori di 6 anni e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Royal Card

Info: 011 6200634 stupinigi@biglietteria.ordinemauriziano.it

www.ordinemauriziano.it

Giorni e orari di apertura Palazzina di Caccia di Stupinigi: da martedì a venerdì 10-17,30 (ultimo ingresso ore 17); sabato, domenica e festivi 10-18,30 (ultimo ingresso ore 18).

Oggi al cinema. Le trame dei film nelle sale di Torino

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A cura di Elio Rabbione

Anselm – Documentario. Regia di Wim Wenders, con Anselm Kiefer. Dopo il grande successo di “Perfect days”, Wim Wenders torna al cinema con l’omaggio ad Anselm Kiefer, uno dei più innovativi e importanti artisti del nostro tempo. Girato in 3D e risoluzione 6K, il film racconta il percorso di vita del pittore e scultore tedesco, la sua visione, il suo stile rivoluzionario e il suo immenso lavoro di esplorazione dell’esistenza umana e della natura ciclica della storia. Wenders realizza un’esperienza cinematografica unica, che mette in luce il linguaggio di Kiefer, fortemente influenzato dalla poesia, la letteratura, la filosofia, la scienza, la mitologia e la religione. Per oltre due anni, il regista è tornato sulle tracce di Kiefer partendo dalla nativa Germania fino alla sua attuale casa in Francia, ripercorrendo le tappe di un viaggio dietro le quinte della sua arte. Un nuovo incredibile ritratto d’artista dopo il lavoro fatto su Sebastião Salgado ne “Il sale della Terra”, Pina Bausch in “Pina” e “Buena Vista social club”. Durata 90 minuti. (Massaua anche vers. in 3D, Massimo in vers. 3D e anche V.O., Nazionale sala 2 anche V.O., Uci Lingotto, The Space Beinasco, Uci Moncalieri)

Back to Black – Biografico, drammatico. Regia di Sam Taylor-Johnson, con Marisa Abela, Eddie Marsan e Jack O’Connell. La tragica vita di Amy Winehouse, la sua morte dopo i devastanti problemi di alcol, di droga e di Bulimia/anoressia, ancor prima il divorzio dei genitori quando lei aveva soltanto nove anni, la figura di un padre assente che torna a casa quando per la figlia scocca l’ora del successo, i suoi rapporti con il palcoscenico e con il modo dell’industria discografica, la voglia di essere felice, di vivere e di essere compresa. Durata 122 minuti. (Massaua, Greenwich Village sala 2, Ideal, Lux sala 2, The Space Torino, Uci Lingotto, The Space Beinasco, Uci Moncalieri)

Cattiverie a domicilio – Commedia. Regia di Thea Sharrock, con Olivia Colman, Jessie Buckley e Timothy Spall. 1922. Una cittadina affacciata sulla costa meridionale dell’Inghilterra è teatro di un farsesco e a tratti sinistro scandalo. Basato su una bizzarra storia realmente accaduta, il film segue le vicende di due vicine di casa: Edith, originaria del posto e profondamente conservatrice, e Rose, turbolenta immigrata irlandese. Quando Edith e altri suoi concittadini iniziano a ricevere lettere oscene piene di scabrosità, i sospetti ricadono immediatamente su Rose. Le lettere anonime scatenano una protesta a livello nazionale che scaturisce in un processo. Saranno le donne – guidate dalla poliziotta Gladys – a indagare sul crimine, sospettando che le cose potrebbero non essere come sembrano. Durata 90 minuti. (Massaua, Eliseo Grande, Nazionale sala 1)

C’era una volta in Bhutan – Commedia drammatica. Regia di Pawo Choyning Dorji. Un americano si reca in Bhutan alla ricerca di un prezioso fucile antico e incrocia un giovane monaco che vaga tra le serene montagne, istruito dal suo maestro a rimettere le cose a posto. Durata 107 minuti. (Nazionale sala 3)

Challengers – Drammatico. Regia di Luca Guadagnino, con Zendaya, Josh O’Connor e Mike Faist. Il film che avrebbe dovuto inaugurare l’ultima Mostra di Venezia. Con la sceneggiatura dell’esordiente Justin Kuritzkes – che sarà pure lo sceneggiatore del prossimo film di Guadagnino, “Queer”, dal romanzo di William Borroughs, interprete Daniel Craig -, è la storia di Tashi, ex tennista prodigio, che ritiratasi dalle gare prende ad allenare il marito Art, il quale si ritroverà a gareggiare in un concorso con l’ex fiamma della moglie, Patrick, nonché suo vecchio e migliore amico. Quando il gioco diventa metafora del potere e della vita, quando attraverso il ritmo delle gare e lo specchio che si viene a creare tra passato e presente, accade la rappresentazione di un rapporto a tre. Durata 132 minuti. (Centrale anche V.O., Massaua, Due Giardini sala Nirvana, Fratelli Marx sala Groucho anche V.O., Ideal anche V.O., Lux sala 3, Massimo, Reposi sala 1, The Space Torino, Uci Lingotto, The Space Beinasco, Uci Moncalieri)

Civil War – Drammatico. Regia di Alex Garland, con Kirsten Dunst, Wagner Moura, Cailee Spaeny e Nick Offerman. In un’America raccontata in un futuro più o meno prossimo a noi, si assiste ad una seconda guerra civile, dove Texas e California si sono staccati dagli altri stati, eleggersi a indipendenti e marciare contro l’autorità di Washington, Quattro giornalisti, tra cui la Lee della Dunst ritagliata sulla figura della reporter di guerra Lee Miller (dalle copertine di Vogue raccontò i bombardamenti di Londra e le imagini atroci dei campi di concentramento), hanno un unico, immediato scopo, quello di intervistare il presidente degli Stati Uniti. Il loro viaggio è in un clima di guerra, dove sparatorie e attacchi si susseguono, dove militari e persone comuni sono ormai dedite alla violenza. Durata 109 minuti. (Massaua, Greenwich Village sala 2 anche V.O., Ideal, Nazionale sala 4, Reposi sala 5, The Space Torino, , Uci Lingotto, The Space Beinasco, Uci Moncalieri)

Come fratelli – Abang e Adik – Drammatico. Regia di Jin Ong. Abang e Adik vivono nei sobborghi popolosi e pieni di colori di Kuala Lampur. Abang è un ragazzo muto senza documenti d’identità che gli diano la possibilità di un lavoro legale. Accetta il suo destino a differenza del fratello minore Adik che ha un aggressivo desiderio di riscatto. Un incidente sconvolge l’equilibrio del loro rapporto. Durata 115 minuti. (Romano sala 1)

Confidenza – Drammatico. Regia di Daniele Luchetti, con Elio Germano, Federica Rosellini, Vittoria Puccini, Pilar Fogliati e Isabella Ferrari. Pietro vive con Teresa un amore tempestoso. Dopo l’ennesimo litigio, a lei viene un’idea: raccontami qualcosa che non hai mai detto a nessuno – gli propone -, raccontami la cosa di cui ti vergogni di più, e io farò altrettanto. Così rimarremo uniti per sempre. Si lasceranno, naturalmente, poso dopo. Ma una relazione finita è spesso la miccia per quella successiva, soprattutto per chi ha bisogno di conferme. Così, quando Pietro incontra Nadia, s’innamora all’istante della sua ritrosia, della sua morbidezza dopo tanti spigoli. Pochi giorni prima delle nozze, però, Teresa magicamente ricompare. E con lei l’ombra di quello che si sono confessati a vicenda, quasi un avvertimento, “attento a te!”. Da quel momento in poi la confidenza che si sono scambiati lo seguirà minacciosa: la buona volontà poggia sulla cattiva coscienza, e Pietro non potrà mai più dimenticarlo. Anche perché Teresa si riaffaccia sempre, puntualmente, davanti a ogni bivio esistenziale. E è lui che continua a cercarla? Durata 136 minuti. (Eliseo, Fratelli Marx sala Chico, Greenwich Village sala 1, Lux sala 1, Romano sala 2, The Space Torino, Uci Lingotto, The Space Beinasco, Uci Moncalieri)

Il coraggio di Blanche – Drammatico. Regia di Valérie Donzelli, con Virginie Efira e Melvil Poupaud. Blanche Renard vive a un passo dal mare dove attende l’amore, che arriva e ha lo charme di Grégoire Lamoureux, un perfetto sconosciuto che sembra avere tutto quello che cerca. Cresciuta tra una madre affettuosa e una sorella gemella più intraprendente, Blanche sposa Grégoire e la lascia la famiglia per la sua niova casa. Lontana dalla Bretagna e dagli affetti più cari, la sua idea romantica dell’amore si scontra presto con la realtà e un uomo possessivo, che mente e tesse una rete di menzogne e ricatti. Tra cucina e soggiorno, ufficio e camera da letto, la tragedia domestica si consuma. Vessata dal marito, manipolatore nocivo e inquisitore feroce, Blanche precipita in una disperazione profonda. Non resta che decidere se restare o partire, tacere o denunciare. Durata 109 minuti. (Classico)

E la festa continua! – Commedia drammatica. Regia di Robert Guédiguian, con Ariane Ascaride, Jean Pierre Darroussin e Robinson Stévenin. Rosa è il cuore e l’anima del quartiere popolare della vecchia Marsiglia in cui vive. Essa divide la propria energia che non conosce limiti tra la sua numerosa famiglia, estremamente unita, il lavoro di infermiera e il suo interesse politico nei confronti delle persone più bisognose. Ma con l’avvicinarsi della pensione le sue illusioni cominciano a vacillare. Sostenuta dalla vitalità delle persone che le sono accanto e dall’incontro con Henri, si rende conto che non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni, sia politici che personali. Durata 106 minuti. (Nazionale sala 4)

Ghostbusters – Minaccia glaciale – Fantasy. Regia di Gil Kenan, con Mckenna Grace, Finn Wolfhard, Paul Rudd e con Bill Murray e Dan Aykroyd. Come dire che le avventure degli acchiappafantasmi non finiranno mai, ricordi e successi e incassi da favola lo impongono. Ai giorni nostri, ecco che la famiglia Spengler lascia i campi dell’Oklaoma per tornare là dove tutto ha avuto inizio, ovvero quella caserma newyorkese dei vigili del fuoco che già fu il centro delle operazioni per contrastare gli invadenti spiritelli. Gli antichi acchiappafantasmi sono forti di un laboratorio in cui hanno sviluppato la loro personale ricerca sui fantasmi e sul paranormale: ma alla comparsa di una antica sfera di cristallo che minaccia di ghiacciare completamente la Grande Mela, ecco che il vecchio e il nuovo gruppo dovranno unire le proprie forze e salvare la città e il mondo dall’irruzione di una nuova era glaciale. Durata 115 minuti. (The Space Torino, Uci Lingotto, The Space Beinasco, Uci Moncalieri)

Gloria! – Drammatico. Regia di Margherita Vicario, con Galatea Bellugi, Carlotta Gamba e Veronica Lucchesi (La rappresentante di Lista), Paolo Rossi e Elio (delle Storie Tese). A Venezia, verso la fine del Settecento, in un collegio femminile, vive Teresa, una giovane di talento visionario che, insieme ad un gruppetto di straordinarie musiciste, scavalca i secoli e sfida i polverosi catafalchi dell’Ancien Régime inventando una musica ribelle, leggera e moderna: il pop! Durata 100 minuti. (Eliseo)

La moglie del presidente – Commedia. Regia di Léa Domenach, con Catherine Deneuve e Denis Podalydès. Quando arriva all’Eliseo, Bernadette Chirac si aspetta di ottenere finalmente il posto che merita, avendo sempre lavorato all’ombra del marito Jacques per aiutarlo a diventare presidemte. Tuttavia sin dall’inizio fu considerata una figura priva d’importanza, chiusa nei suoi tailleur Chanel, e persino messa da parte dal marito e dal suo staff. Bernadette decise un radicale cambiamento, nell’abbigliamento, nei comportamenti privati e pubblici: diventando una figura popolare e sempre più accettata e amata dai media. Durata 92 minuti. (Romano sala 3)

Sei fratelli – Drammatico. Regia di Simone Godano, con Riccardo Scamarcio, Adriano Giannini e Valentina Bellè. Guido, Marco, Leo, Gaelle e Mattia sono, in ordine di età, i cinque figli di MAnfredi Alicante, padre egoista e narciso che si è appena tolto la vita. All’apertura del suo testamernto i cinque figli scopriranno di avere una sorella, Luisa, della quale non erano a conoscenza. Del resto per Manfredi, che si è sempre comportato secondo i suoi voleri, compreso sposare tre donne diverse e avere (almeno) un’amante, è perfettamente in carattere non avere informato i fratelli dell’esistenza di Luisa. I sei litigano fra di loro, alcuni anche a causa di antiche ruggini, e trovare un’intesa su come gestire l’allevamento di ostriche che hanno collettivamente ereditato, e che il padre ha trasformato in una utopistica coltivazione di perle, non è facile. Ci saranno discussioni e rappacificazioni, intese e ostilità nella cornice di Bordeaux, ultima residenza del padre e della terza moglie francese. Durata 105 minuti. (Massaua, Greenwich Village sala 3, Ideal, Reposi sala 4, Uci Lingotto, The Space Beinasco, Uci Moncalieri)

The Fall Guy – Commedia. Regia di David Leitch, con Ryan Gosling. Emily Blunt e Aaron Taylor-Johnson. Leitch è un ex stunt e ci parla di un mondo che ha conosciuto benissimo. Ispirato alla seie TV degli anni Ottanta “Professione pericolo”, “The fall guy” narra le avventure dello stunt Colt Seavers costretto a ritirarsi dal mondo del cinema per un grave infortunio capitatogli nel girare una scena. Lascia il cinema e la ragazza di cui è innamorato, Jody, un’assistente alla regia. Ma dopo alcuni mesi viene contattato dall’agente dell’attore Tom Ryder, di cui lui è sempre stato la controfigura, che lo rivuole con sé come Jody, passata alla regia con la sua opera prima “Metalstorm” avrebbe ancora il desiderio di averlo al suo fianco. Nulla di vero: la ex innamorata non ne sa nulla e il divo del nuovo film, incappato in un gruppo di delinquenti, è letteralmente sparito. Spetterà a Colt correre a salvarlo tra mille insidie, con la capacità di Gosling di non prendersi troppo sul serio, anzi spremendo risate a favore di un pubblico che lo vedrà di nuovo in pace con la sua ragazza Jody. Durata 126 minuti. (Massaua, Ideal, Lux sala 2, Reposi sala 3, The Space Torino, Uci Lingotto anche V.O., The Space Beinasco, Uci Moncalieri)

Un mondo a parte – Commedia. Regia di Riccardo Milani, con Antonio Albanese e Virginia Raffaele. Per il maestro elementare Michele Cortese sembra aprirsi una nuova vita. Dopo 40 anni di insegnamento nella giungla romana, riesce a farsi assegnare all’Istituto Cesidio Gentile detto Jurico: una scuola composta da un’unica pluriclasse, con bambini dai 7 ai 10 anni, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo. Grazie all’aiuto della vicepreside Agnese e dei bambini, supera la sua inadeguatezza metropolitana e diventa uno di loro. Quando tutto sembraandare per il meglio però, arriva la notizia che la scuola, per mancanza di iscrizioni, a giugno chiuderà. Inizia così una corsa contro il tempo per evitarne la chiusura in qualsiasi modo. Durata 90 minuti. (Massaua, Due Giardini sala Ombrerosse, Fratelli Marx sala Harpo, Reposi sala 2, Romano sala 3, Uci Lingotto, Uci Moncalieri)

ToVision giunge alla terza edizione. Al Pala Ruffini la finale torinese

 

Per la terza edizione del song contest ufficiale delle scuole superiori non poteva mancare la tappa torinese, dove tutto ebbe inizio. Proprio nella città che ha visto nascere il progetto nel 2022, grazie all’intuizione degli studenti Giulio Rigazio e Beatrice Periolo, si terrà la serata finale del contest torinese.

Il 3 maggio 2024, a partire dalle 20.30, le 15 “delegazioni” scolastiche torinesi arrivate in finale si esibiranno al Pala Ruffini rappresentando la propria scuola e sfidandosi con i migliori cantanti degli altri istituti superiori di Torino e provincia, avendo come unica “arma” la propria voce. La serata sarà condotta da Tommaso Cassissa, giovane comico e YouTuber italiano che negli ultimi anni ha spopolato sui social per la sua ironia e bravura. Ad impreziosire ulteriormente la serata, l’ospite d’eccezione CLARA, cantautrice italiana vincitrice dell’ultima edizione di Sanremo giovani e attrice del cast della serie di successo “Mare Fuori”.

Quest’anno la scuola vincitrice sarà eletta dalla somma delle votazioni della giuria tecnica e delle votazioni raccolte sui social. La giuria tecnica è composta da Sarafine (vincitrice di XFactor 2023), Andrea Cerrato (cantautore e YouTuber), Annalisa Masullo (discografica e co-fondatrice di OFF TOPIC), Elena Di Giorgio (vocal coach) e Eugenio Cesaro (voce e chitarra del gruppo Eugenio in Via Di Gioia).

Motto dell’edizione 2024 del song contest è “Born this way” che, prendendo spunto dalla celebre canzone di Lady Gaga, vuole sottolineare quanto sia importante validare il talento e la passione dei ragazzi in gara che, nonostante la loro giovane età di studenti di scuole superiori, decidono di mettersi in gioco affrontando eventuali paure o insicurezze, in quanto “nati per questo”: per salire sul palco e far sentire la loro voce. L’evento, ideato e organizzato da giovani per i giovani, non vede l’età come un limite bensì come un valore: se si ha una passione e il desiderio di mettersi in gioco, bisogna essere incoraggiati e accompagnati alla scoperta dei propri talenti, non ostacolati.

In questo contesto si inserisce anche il weekend di workshop gratuiti e aperti a tutti gli studenti di Torino organizzati lo scorso febbraio con il supporto della Fondazione per la Cultura di Torino e dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario.

Trovando nel progetto Torino Futura dell’assessorato alle Politiche Giovanili e dell’assessorato alla Cultura della Città di Torino la cornice perfetta per rivolgersi al target desiderato, ToVision ha organizzato un weekend di workshop sul mondo della musica, fornendo un overview generale sul settore: dalla scrittura di un brano alla sua produzione, fino al mondo della comunicazione musicale.

La serata torinese si concluderà con il ToVision Afterparty con ScuolaZoo, una novità di quest’anno, che trasformerà il Pala Ruffini nella discoteca più grande della città.

ToVision è supportato da Fondazione Compagnia di San PaoloKaplan International Languages e Satispay e vede come media partner dell’evento è RDSNEXT, la radio della GenZ, fatta dalla GenZ, per la GenZ, che racconterà l’evento sui suoi canali. Anche alcune realtà del territorio torinese hanno supportato l’iniziativa: Iren, Banca BTM, Ativa Spa, Nova Coop, Piazza Martiri, Robin Studio e Gypsy Accademy.

I biglietti ufficiali sono disponibili sul sito Biglietti TOVISION 2024 – La Finale – Torino – Pala Ruffini – 03/05/2024 – TicketSms

TORINO CLICK

Al via la quinta edizione di The Phair, Photo Art Fair alle OGR

Ritorna alla sua quinta edizione l’evento annuale The Phair, Photo Art Fair da venerdì 3 a domenica 5 maggio prossimi.

Quest’anno l’evento avrà luogo per la prima volta alle OGR, un hub innovativo noto in tutta Europa per il suo impegno nella promozione della tecnologia, dell’imprenditoria, della scienza, dell’arte e della musica.

L’immagine rappresentativa di questa Phair è intitolata “Blue Vignette 4” ed è stata realizzata dall’artista sudafricano Robin Rhode. Si tratta di una fotografia monocromatica arricchita da interventi di pittura spray. The Phair si svilupperà presso la Sala Fucine, uno spazio emblematico adibito alla manutenzione ferroviaria.

La serata di venerdì 3 maggio sarà organizzata dal Club Silencio che animerà gli spazi di OGR dalle ore 18 all’1 tra musica elettronica e giochi a tema in una serata intitolata “Una notte alle OGR Torino/ The Phair-Photo Art Fair & Exposed Festival”.

Otto artiste del territorio proporranno il progetto “Orizzonti Urbani”, fortemente voluto per valorizzare la ricerca artistica portata a livello internazionale da artiste che lavorano a Torino.

Tra le figure che partecipano al progetto Maura Banfo, Roberta Bruno, Monica Carocci, Eva Frapaccini, Marzia Migliora, Marilena Noro, Elisabetta Sighicelli e Grazia Toderi. Si segnalano due collaborazioni di The Phair con la Stampa e con TAG, Torino Art Galleries. Quest’ultima collaborazione porta a lavorare in sinergia sul territorio per ospitare un folto numero di collezionisti e offrire visite guidate alle Gallerie associate di TAG che parteciperanno a The Phair, tenute da Elisabetta Chiono, presidente di Tag. Quest’anno nasce il Premio Spada Partners dall’iniziativa esclusiva, promossa dallo Studio Spada Partners in collaborazione con The Phair, volta a sostenere un artista, di qualunque nazionalità o età, attraverso l’acquisizione di un’opera che fornisca il ritratto più completo dei tempi in cui viviamo.

Inoltre per la prima volta la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea della CRT farà un’acquisizione di un’opera esposta a The Phair. La Stampa organizzerà a The Phair quattro incontri dedicati alle innovazioni che la fotografia ha apportato in diversi ambiti della società dal campo giudiziario, all’architettura, dalla moda al costume e al turismo.

 

Mara Martellotta

Grande Torino: programmi celebrativi dei 75 anni dalla tragedia di Superga

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Il  nuovo libro The Day After – Il Grande Torino dopo il Grande Torino

Il 4 maggio segna un giorno significativo per i tifosi del Torino FC, poiché ricorre il 75° anniversario della Tragedia di Superga, un evento che ha visto la perdita del Grande Torino nel 1949.

Per commemorare il Grande Torino, sono previsti diversi eventi a partire dal 3 maggio, con l’inaugurazione di un pennone dedicato all’allenatore Ernesto Egri Erbstein allo stadio Filadelfia.

Il 4 maggio, invece, verrà inaugurato un campo al centro sportivo Robaldo, seguirà  da una partita giovanile e una benedizione al cimitero monumentale di Torino.

La giornata si concluderà, alle ore 17.03, ora della tragedia del 1949, con una messa commemorativa a Superga e la lettura dei nomi dei caduti.

Inoltre, in occasione della partita casalinga contro il Bologna, la squadra granata scenderà in campo con una maglia speciale per celebrare la storia del Grande Torino.

Durante l’intervallo, la Sensounico Band eseguirà “Un giorno di pioggia” insieme a tutto lo stadio.

Parallelamente, verrà presentato il nuovo libro di Enzo Savasta e Fabrizio Turco intitolato “The Day After – Il Grande Torino dopo il Grande Torino”. Questo libro esplorerà le indagini e il processo legato all’incidente aereo, oltre alle controversie riguardanti la fusione proposta tra il Torino FC e la Juventus, con la FIAT che agisce come sfondo dietro le quinte.

La pubblicazione di questo libro rivela documenti a lungo nascosti e offre una nuova prospettiva sulle ore seguenti alla tragedia che ha colpito il mondo del calcio e la città di Torino, cancellando una squadra leggendaria che aveva fatto la storia con cinque scudetti consecutivi e altri record ancora imbattuti.

La presentazione del libro avrà luogo il 6 maggio alle 18:30 a Superga e successivamente, l’8 maggio, a Roma, presso la Camera dei Deputati, alle 16:00.

Cristina Taverniti