Cosa succede in città- Pagina 525

Tram e metrò, oggi 4 ore di sciopero anche sotto la Mole

Nella giornata di domenica 10 aprile 2016 è previsto uno sciopero aziendale di 4 ore indetto separatamente dalle organizzazioni sindacali USB Lavoro Privato e FAISA-CISAL

tram colori

 LO SCIOPERO SARÀ EFFETTUATO CON LE SEGUENTI MODALITÀ:

  • Servizio urbano e suburbano della Città di Torino: dalle ore 17.30 alle ore 21.30
  • Metropolitana: dalle ore 17.30 alle ore 21.30
  • Autolinee extraurbane: dalle ore 17.30 alle ore 21.30
  • sfm1 Pont-Rivarolo-Chieri (ferrovia Canavesana) e sfmA Torino-Aeroporto-Ceres: dalle ore 10.00 alle ore 14.00

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario di inizio dello sciopero.

Domenica 10 aprile il Centro di Servizi al Cliente di Porta Nuova osserverà orario 9.00-17.30; non è però garantito il regolare servizio e in caso di adesione del personale allo sciopero il Centro chiuderà alle 12.45.

Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.

(Foto: il Torinese)

Incubatore di Librolandia, 22 Giovani editori al debutto

Arrivano da ogni parte d’Italia. In comune hanno due cose: sono nati da meno di due anni ed è la prima volta che partecipano tutti assieme a una grande manifestazione editoriale

SALONE 569

C’è il talent scout della narrativa italiana contemporanea e quello specializzato nelle storie di migrazioni, quello che propone (con ironia) libri fatti come pacchi di pasta o di detersivo e quello che trasforma una piattaforma online in un libro interattivo. Arrivano da ogni parte d’Italia. In comune hanno due cose: sono nati da meno di due anni ed è la prima volta che partecipano tutti assieme a una grande manifestazione editoriale. Sono i 22 giovani editori che debutteranno all’Incubatore al prossimo Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 12 al 16 maggio prossimo. L’Incubatore quest’anno compie dieci anni: è un format che permette agli editori con meno di 24 mesi di vita di andare al Salone a costi calmierati e in uno spazio esteticamente curato, che li riunisce garantendo loro visibilità e «massa critica». Una SALONE 215presenza che si inserisce in una kermesse da tutto esaurito, come anticipa la Presidente del Salone Internazionale del Libro, Giovanna Milella: «Conto alla rovescia per il 29° Salone Internazionale del Libro, che si inaugurerà il 12 maggio al Lingotto. Migliaia gli editori e gli autori presenti, dall’Italia e dall’estero, e situazione da overbooking. Cercheremo di accogliere tutti, e fra le molte sorprese che ci entusiasmano, in quest’anno di cambiamenti, ci sono le prenotazioni di tante giovani case editrici provenienti da tutta Italia. Sono già più di venti, e insieme daranno vita all’Incubatore. Nascono in controtendenza rispetto alla crisi e portano molte iniziative di qualità. Sono certa che il titolo della 29a edizione, Visioni, illustrato dal libro e dagli occhi profondi disegnati daSALONE LIBRO XX Mimmo Paladino, attira l’attenzione di chi crede nel futuro e apre con coraggio nuove strade da esplorare». I giovani editori presentano nello spazio dell’Incubatore le loro produzioni e i loro autori. Ad accompagnarli nello «svezzamento» nel difficile mondo dell’editoria, due appuntamenti fissi alla Sala Incubatore: ogni mattina alle 12 la Striscia Business, ove gli espositori dell’area possono ascoltare consigli pratici, suggerimenti e strategie di business dalla voce di librerie indipendenti, biblioteche, distributori e uffici stampa di importanti case editrici nazionali, professionisti ed esperti fra cui quelli del Master di Editoria della Cattolica di Milano. In Incubatore… e poi, invece, gli editori passati di lì nelle scorse edizioni (a oggi sono circa 250) raccontano la loro esperienza di crescita: fra di essi nomi poi diventati solide realtà come Gorilla Sapiens, Marotta & Cafiero da Scampia, Lo Stampatello, Intermezzi, Las Vegas, Neo. Edizioni, Tunué.

(Foto: il Torinese)

Torino città digitale, al via l'agenda per i servizi in rete

 
europa torino castelloVerranno quindi definiti percorso e mezzi per arrivare a fornire, attraverso le tecnologie digitali, servizi di livello europeo anche nelle zone più decentrate del territorio metropolitano attraverso piattaforme condivise
 
 

E’ stata approvata dalla Giunta comunale, su proposta del Sindaco e degli Assessori Stefano Gallo e Gianguido Passoni, la delibera sul piano programmatico quinquennale per lo sviluppo dei servizi digitali della Città di Torino,  un importante passo per digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Il provvedimento è in linea con le direttive del Ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, e si raccorda con le indicazione della Agenda Digitale italiana.

Infatti, in coerenza con le politiche europee, il Governo Italiano ha definito una propria strategia indirizzata alla diffusione su tutto il territorio nazionale della connettività in banda larga ed ultra larga ed ha avviato alcuni grandi progetti di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione (la nuova anagrafe nazionale dei cittadini ANPR, la credenziale unica per accedere ai servizi digitali della P.A. SPID, l’infrastruttura per i pagamenti digitali Pago PA, la fatturazione elettronica ed il portale Italia Login). Inoltre, il tema dell’Agenda Digitale è da tempo oggetto di attenzione nelle politiche nazionali ed europee e costituisce uno degli obiettivi centrali della strategia Europa 2020 .

L’Agenda digitale della Città di Torino rappresenta il momento di avvio di un processo da condividere innanzitutto con la Città metropolitana per un utilizzo delle tecnologie digitali come piattaforma abilitante per lo sviluppo economico e sociale del territorio metropolitano.

La strategia programmatica è divisa in tre grandi blocchi:

Azioni infrastrutturali come il Sistema pubblico di connettività SPC, la razionalizzazione dei Data Center, la sicurezza digitale;

Piattaforme abilitanti nazionali come l’Anagrafe Nazionale unica, la fatturazione elettronica della P.A., la gestione più snella degli Open Data;

Programmi di accelerazione come il portale ItaliaLogin e le Smart cities.

Il punto di partenza di questa prima versione dell’Agenda digitale della Città è rappresentato dal Sistema Informativo e dai Servizi Digitali. Le caratteristiche del Sistema Informativo del capoluogo sono evidentemente differenti da quelle dei comuni in cui si articola il territorio torinese, nonché da quelle dei sistemi di altre Amministrazioni o Aziende di servizi: obiettivo prioritario sarà pertanto lo sviluppo di piattaforme utilizzabili per garantire la piena interoperabilità tra i sistemi e l’erogazione di servizi digitali a cittadini ed aziende secondo standard comuni.

Verranno quindi definiti percorso e mezzi per arrivare a fornire, attraverso le tecnologie digitali, servizi di livello europeo anche nelle zone più decentrate del territorio metropolitano attraverso piattaforme condivise e/o centri servizi per l’erogazione dei servizi facilmente accessibili, individuando risorse finanziarie come quelle stanziate nel PON Metro.

Come primo passo di un percorso, da condividere con gli altri soggetti pubblici e privati che operano sul territorio torinese,  l’Agenda parte dalla situazione tecnologica e funzionale del Sistema Informativo della Città di Torino, definendo il quadro degli investimenti quinquennali indispensabili per l’ammodernamento del sistema per l’attuazione di un “governo digitale” allineato agli standard europei. Torino, infine, è la prima Città in Italia che si crea un piano programmatico legato all’Agenda digitale.

www.comune.torino.it – foto: il Torinese

Boom del mercato auto e Fiat Chrysler cresce del 21 per cento

fiat fca500x fiatTutti i brand registrano un’impennata, soprattutto Jeep e Fiat

Il mercato italiano dell’auto è in continua crescita, tanto che  a marzo le immatricolazioni sono state 190.381, ovvero il 17,38% in più dello stesso mese dello scorso anno. Il totale dei tre mesi sale a 519.023, con una crescita notevole del 20,83% sull’analogo periodo dell’anno precedente. I dati del Ministero dei Trasporti indicano anche che aumenta più del mercato il gruppo Fiat Chrysler Automobiles: le immatricolazioni di marzo sono 56.032, il 21,6% in più dello stesso mese  del 2015 e  la quota  sale dal 28,4% al 29,4%. Nel primo trimestre 2016 le consegne Fca sono 150.952, in crescita del 24,5% sullo stesso periodo del 2015 e la quota arriva al 29,08%, prima era  28,23%. Tutti i brand registrano un’impennata, soprattutto Jeep e Fiat. Si tratta del quindicesimo mese in cui Fca migliora più della media del mercato.

 

(Foto: il Torinese)

Autisti di bus alla guida oltre i limiti di tempo: in due multati a Torino

polizia municipale1
Saranno multate anche le rispettive compagnie di trasporto

Dopo la strage delle studentesse sul bus in Spagna, ora l’attenzione al problema è alta. Succede sempre così: deve scapparci il morto. Avevano a bordo dei bus turistici scolaresche, ma gli autisti non rispettavano le pause. Due di loro, un italiano residente in provincia di Milano e un francese, sono stati fermati e multati dalla polizia municipale a Torino. In un caso il conducente aveva superato per  ben quattro volte il limite di legge di quattro ore e mezza alla guida e  per cinque volte non aveva riposato un minimo di nove ore tra un viaggio e l’altro. Nemmeno aveva effettuato il riposo settimanale lavorando per 13 giorni di seguito.  L’autista del bus francese, invece  è stato beccato a guidare per circa sei ore consecutive, come conferma il cronotachigrafo. Saranno multate anche le rispettive compagnie di trasporto.

 

(Foto: il Torinese)

Grandi manovre al Lingotto: ecco le modifiche alla viabilità

lingoto fiatPer consentire la realizzazione degli accessi della stazione Bengasi il cantiere attuale verrà ampliato con alcune modifiche della viabilità

Nel corso della prima settimana di Aprile, per consentire la realizzazione degli accessi della stazione Bengasi il cantiere attuale verrà ampliato con alcune modifiche della viabilità: nella parte Nord su via O.Vigliani saranno istituite due corsie di marcia in direzione ovest e una corsia in direzione est (lato Po); nel lato est della piazza, a seguito dell’allargamento del cantiere in corrispondenza dell’accesso est, saranno istituite due corsia di marcia in direzione nord ed una in direzione sud (Moncalieri). Sarà in ogni caso garantita l’attuale percorrenza in tutte le aree dove è presente il cantiere.
Via Nizza ang. via Vado (Lingotto)
Al fine di procedere con l’attività di indagine sulle reti di sottoservizi presenti e con l’esecuzione delle opere propedeutiche alla successiva apertura dell’asola del retrostazione Lingotto, saranno effettuate le seguenti modifiche della viabilità di v. Nizza, in prossimità dell’intersezione con v. Vado. Al fine di limitare i disagi per la circolazione, i lavori sono stati organizzati in n. 2  fasi: 

FASE 1 – Ricerca sottoservizi (sottofase ovest) ed esecuzione opere propedeutiche all’apertura dell’asola del retrostazione Lingotto. Le modifiche alla viabilità previste per questa fase consistono in un parziale restringimento della carreggiata stradale interessata dai lavori, con istituzione del limite di velocità 30km/h. Divieto di fermata – ambo i lati – sulla carreggiata ovest di  v. Nizza nel tratto compreso tra v. Garessio e v. Vado. Arretramento di circa 50m della fermata bus n. 912 – Lingotto Expo.

FASE 2 – Ricerca sottoservizi (sottofase est) e successiva apertura asola. Le modifiche alla viabilità previste per questa fase consistono in un parziale restringimento della carreggiata stradale interessata dai lavori, con istituzione del limite di velocità 30km/h. Divieto di fermata – ambo i lati – sulla carreggiata ovest di  v. Nizza nel tratto compreso tra v. Garessio e v. Vado. Arretramento di circa 50m della fermata bus n. 912 – Lingotto Expo. Uso promiscuo della corsia riservata bus.

I lavori sono programmati a partire da lunedì 4 aprile 2016; la prima fase avrà una durata di circa 4 settimane, mentre la fase 2 (successiva alla prima) permarrà sino a cessate esigenze (ultimazione dei lavori di scavo della galleria di linea).

(foto: il Torinese)

Il parco più grande, pedonale e ciclabile sarà al Gerbido

bikesharinginceneritoreLe opere verranno realizzate grazie all’accordo di programma per la compensazione ambientale legati al termovalorizzatore

Nuovi interventi per una Torino sempre più ecologica e a due ruote. In arrivo una pista ciclabile, una passerella ciclopedonale e la riqualificazione di un’area che diventerà uno dei più grandi parchi urbani della città. Sono queste le opere che verranno realizzate grazie all’accordo di programma per la compensazione ambientale legati al termovalorizzatore del Gerbido. Il “patto” è stato firmato da Trm e dai Comuni interessati. Verrà completata la ciclopista di via Anselmetti (1,7 mln) e costruita una passerella ciclopedonale fra Torino e Beinasco (1,8 mln) entro un anno. Altri 2,3 mln sono invece dedicati al rifacimento del Parco del Sangone, ora in fase di progettazione.

 
(foto: il Torinese)

Dal 22 aprile Torino Jazz Festival spazia dalla musica alla letteratura

jazz musicaPiazza Castello sarà la sede principale ma i concerti si terranno anche in altri luoghi e teatri

Dal 22 aprile al primo maggio, una kermesse di dieci giorni per celebrare il jazz in quella che sarà la più lunga edizione,  la quinta, del Torino Jazz Festival che quest’anno comprende anche il Fringe Festival e il Festival manouche. Il 30 aprile si tiene la Giornata Internazionale Unesco del Jazz. La manifestazione è patrocinata dalla Città di Torino,  Intesa Sanpaolo, Iren main partner, e Poste Italiane, Toyota Lexus e Seat Pagine Gialle  come main sponsor. Il jazz è il filo conduttore ma la rassegna tocca teatro, danza, cinema, fotografia e letteratura.  Piazza Castello sarà la sede principale ma i concerti si terranno anche in altri luoghi e teatri. Protagonisti il batterista inglese Tom Bancroft per l’inaugurazione in  gemellaggio con il Festival Jazz di Edimburgo, e il pianista americano Robert Glasper, vincitore di due Grammy, Roy Paci con l’Orchestra, Fabrizio Bosso Quartet, Gonzalo Bergara Quartet.

Alla reggia di Venaria Pasquetta è una "Giornata da re"

venariaGiochi a corte, spettacoli e musica nei giardini

Una Pasquetta tutta speciale per i visitatori della Reggia di Venaria. Lunedì di Pasquetta si tiene la prima delle ‘giornate da Re’, con giochi a corte, spettacoli e musica nei giardini. Spettacolare, nella Corte d’onore, il Teatro d’Acqua della Fontana del Cervo dotata di 100 getti d’acqua di nove metri che seguono il ritmo di luci e musiche. Inoltre, nei Giardini  si viaggia con la ‘Freccia di Diana’, il trenino che si muove tra le scenografie verdi del Parco basso fino ai  resti del Tempio di Diana. E ancora la navigazione nella Peschiera, con la gondola  che  fa rivivere un’antica tradizione di svago della corte. E c’è anche il giro dal Gran Parterre con la carrozza a cavallo. Infine,  la distribuzione gratuita di ovetti pasquali all’ingresso della Corte d’onore ai primi 100 bambini fino ai 10 anni.

Beccati tremila furbetti sui treni piemontesi nell'ultima settimana

treni bimbatreni p susaporta nuova atrioLa polizia ferroviaria è stata chiamata una ventina di volte per contrastare aggressioni e sedare  tensioni

Sono circa tremila i passeggeri non in regola, con un’evasione media dell’8%,. La polizia ferroviaria è stata chiamata una ventina di volte per contrastare aggressioni e sedare  tensioni. Questi i dati dell’ultima settimana di lotta contro i “furbetti del biglietto” mesa in atto da Trenitalia sui treni piemontesi. Cinquanta agenti  suddivisi in squadre, hanno svolto 38 mila controlli su 214 convogli regionali. I biglietti venduti  sui treni sono stati 741, i verbali di accertamento 321 per un importo  di 70.400 euro. La Torino-Bardonecchia e la Novara-Alessandria sono le linee più frequentate dai “furbetti”, con punte fino al 20%.

(Foto: il Torinese)