Cosa succede in città- Pagina 473

Tutti in bus alla scoperta del patrimonio artistico

Il progetto di Stalker Teatro , Metropolitan Art, è realizzato in collaborazione con il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli per avvicinare il pubblico all’arte contemporanea, e giunge  alla sua seconda edizione. Dal 10 al 25 giugno il pubblico viene accompagnato, con i bus, attraverso sei percorsi turistico-culturali. La prima tappa è il Castello di Rivoli; la seconda il quartiere Le Vallette, nato negli anni 50 per opera di un pool di grandi architetti, per ospitare gli immigrati venuti dal sud per lavorare in fabbrica, con edifici oggi ‘storici’ simboli dell’architettura dell’epoca; la terza le Officine Caos. Qui, nel teatro di Stalker Teatro i visitatori assistono allo spettacolo ‘Reaction’. L’evento è sostenuto da Intesa Sanpaolo e Regione Piemonte.

IKEA Torino, con le pantofole per sostenere Medici Senza Frontiere

Da mercoledì 31 maggio fino a domenica 11 giugno per ogni pantofola NJUTA venduta, IKEA donerà 1,99 euro a favore di Medici Senza Frontiere per il progetto #MILIONIDIPASSI, un’iniziativa che andrà in soccorso a 50 milioni di persone che per calamità naturali, guerra o carestie sono costretti ad abbandonare le proprie case. Inoltre durante tutto il periodo della campagna, per qualsiasi acquisto ogni cliente avrà la possibilità di aderire al progetto donando 1 euro. La campagna #MILIONIDIPASSI si inserisce all’interno dei numerosi interventi che MSF opera a sostegno dei profughi lungo tutto il loro percorso di migrazione. Ogni giorno medici, infermieri, logisti e altri operatori umanitari forniscono assistenza medica, supporto psicologico, vaccinazioni, cibo e acqua potabile ai rifugiati, ai migranti e ai richiedenti asilo in tutto il mondo. La collaborazione tra IKEA e MSF ha inizio nel 2004 a seguito del terribile tsunami che ha colpito il sud est asiatico, dal 2010 al 2015 grazie alle iniziative promosse da IKEA Italia a favore dell’Associazione, sono stati donati oltre 800.000 €.

Garage Italia: Lapo torna in scena con le 500 ispirate al Kamasutra

Lapo Elkann torna online su Instagram con progetti inediti, dirompenti  firmati dall’estro del direttore creativo di Garage Italia e realizzati con il team di designer da lui diretto.  Lapo annuncia nuovi concept e nuove idee ” per far divertire, riflettere e pensare”. Sono cielo, terra e mare, dice Lapo, gli elementi alla base della nuova avventura. Il rampollo di casa Agnelli ha pubblicato una reinterpretazione della Guerra Fredda, con due 500 che tengono in equilibrio un Mondo di cristallo, sono  le 500 Kar_masutra. Sulla carrozzeria le rappresentazioni artistiche del Kamasutra indiano e giapponese.

Guasti sulla rete elettrica di Torino, conclusi gli interventi dei tecnici

A partire dal tardo pomeriggio di ieri, venerdì 26 maggio, sono state sostanzialmente rialimentate tutte le utenze interessate, nell’arco della giornata, dalla sospensione dell’erogazione di energia elettrica. I tecnici di IRETI, impegnati sin dalla serata di giovedì per risolvere i guasti, hanno provveduto attraverso riparazione in loco ed utilizzo di gruppi elettrogeni alla rialimentazione delle cabine interessate.  Nelle prossime ore, terminate tutte le procedure attinenti la rimessa in servizio della rete, verrà avviato un approfondimento tecnico relativo alle cause che hanno generato i disservizi.

Malati oncologici, Piemonte ai primi posti per durata della vita

La nostra regione  è ai primi posti in Italia per tasso di sopravvivenza dei pazienti malati di cancro: a cinque anni dalle cure, è del 53% tra gli uomini e del 63% fra le donne. L’analisi è tata compiuta dall’associazione Periplo, che riunisce i più prestigiosi oncologi italiani. La percentuale dal 2011 è aumentata del 6% anche grazie all’evoluzione dei percorsi di cura, che l’Assessorato Regionale alla sanità ha posto come obiettivo ai direttori generali delle aziende sanitarie, contestualmente all’istituzione dei centri di riferimento per le singole patologie tumorali. Tra i primi risultati, nell’ultimo anno è aumentata del 30% la quota dei pazienti che si rivolgono in modo corretto ai Centri accoglienza e servizi (Cas) della rete oncologica. 

“PROGETTO STEVE”, TORINO E VENARIA TESTANO LA MOBILITÀ ELETTRICA

Le città di Torino e Venaria Reale insieme alla spagnola Calvià e all’austriaca Villach saranno i siti pilota dove si svilupperà il progetto STEVE (Smart-Taylored L-category Electric Vehicle demonstration in hEtherogeneous urbanuse-cases) finanziato dall’ Unione Europea all’interno della programmazione di azioni innovative:  “Horizon 2020 – Green Vehicles 2016.2017”.

Al centro del progetto l’utilizzo di un veicolo elettrico leggero di piccole dimensioni di nuova generazione che potrà rappresentare una valida soluzione per risolvere criticità all’interno dei centri urbani come la congestione o come l’inquinamento e che dovrà integrarsi in un sistema di mobilità più ampio (auto, bici, scooter).

Un elemento centrale del progetto è il basso costo di questo quadriciclo elettrico (circa 8mila euro) che verrà prodotto da un’azienda del Torinese a partire dal 2018.

Importante sarà il ruolo delle PMI a cui verrà affidato il compito di sviluppare la tecnologia ad alto valore aggiunto sul veicolo soprattutto per consentire la connettività tra i veicoli che faranno parte della sperimentazione.

Il budget di progetto è di circa 7,5 Milioni di euro e i partner coinvolti sono 21 soggetti tra Imprese, PMI, Università e Amministrazioni pubbliche.

I soggetti del territorio inclusi oltre ai Comuni di Torino e Venaria Reale saranno: JAC ITALY DESIGN CENTER SRL, IDEAS & MOTION SRL, Politecnico di Torino, Vem Solution SRL.

Per l’assessore ai Trasporti della Città di Torino, Maria Lapietra“i veicoli elettrici leggeri (EL-V) potrebbero rappresentare una soluzione valida per la congestione del traffico e l’inquinamento nelle città. Tuttavia, il loro successo é fortemente legato  all’integrazione nel sistema di trasporto urbano”.

“Con questo progetto – spiega l’assessore ai Trasporti della Città di Venaria Reale, Giuseppe Roccasalva – Venaria Reale è alla prima sua esperienza di partecipazione diretta a un progetto europeo e intende essere territorio di sperimentazione per nuovi e innovativi servizi virtuali di mobilità e nuovi prototipi di veicoli del prossimo futuro. Venaria porterà ai partner internazionali le analisi sulle esigenze e criticità tipiche dei Comuni di medie dimensioni che condividono i confini con una grande città. Il lavoro di ricerca – precisa Roccasalva – sarà dedicato a pensare come la mobilità elettrica da e verso i grandi poli di attrazione di Venaria Reale potrà migliorare e rendere più sostenibile alcuni flussi legati al turismo, al lavoro o alle attività ricreative”.

 “Il progetto STEVE e questo importante riconoscimento a livello europeo – sottolinea l’assessore all’Innovazione della Città di Torino Paola Pisano – confermano la vocazione all’innovazione del territorio torinese sotto diversi aspetti: verranno infatti aumentate sia delle competenze tecnologiche specifiche, come ad esempio quelle sulla stampa in 3D, sia in ambito Industry 4.0, quindi una maggiore integrazione e collaborazione tra i sistemi di produzione.  Il progetto STEVE è una grande occasione per le PMI del territorio e per la Città, che sviluppa un ecosistema sempre più attrattivo per le imprese e per i suoi cittadini”.

Horizon 2020 (H2020) è il Programma Quadro dell’Unione Europea (UE) per la ricerca e l’innovazione relativo al periodo 2014-2020. I Programmi Quadro, di durata settennale, sono il principale strumento con cui l’Unione Europa (UE) finanzia la ricerca in Europa.

A STARTUPPATO SI PARLA DI TRASPORTO SMART E TURISMO ALTERNATIVO

Giovedì 25 Maggio 2017 h 18 @ Toolbox, Via Agostino da Montefeltro, 2 – Torino

 

Giovedì 25 Maggio torna a Torino Startuppato, la serata di networking dedicata agli innovatori, appuntamento ormai immancabile nel calendario di Treatabit, il percorso di incubazione di I3P dedicato ai progetti digitali. Quest’anno alla fiera-evento organizzata dall’incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino si parla anche di trasporti intelligenti e di turismo alternativo.

Tra le idee veramente originali c’è Take My Things (www.takemythings.com), il primo delivery network italiano, in perfetto stile sharing economy. L’idea, tanto semplice quanto innovativa, è di mettere in contatto, attraverso la App, la domanda e l’offerta, chi deve trasportare un pacco e chi è disposto a farlo; e trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. A chi non è mai capitato di lasciare a casa un documento importante, di dimenticare le chiavi, di non poter recapitare un pacco quando ce ne sarebbe stato bisogno? Da ora a tutto questo pensa Take My Things… Anzi, ci pensa la Rete.

Nata nel 2016 Take My Things ha già conquistato migliaia di utenti e, anche grazie al passaparola, vede crescere ogni giorno il numero delle iscrizioni (gratuite).

Parlando ti turismo, tra le startup da tenere d’occhio c’è StayDo (www.staydo.it), il nuovo motore di ricerca per viaggi decisamente su misura grazie al quale organizzare una vacanza – un giorno, un weekend– a partire dai propri hobby e dalle proprie passioni. Con StayDo basta un click per trovare e prenotare un hotel o un Bed&Breakfast in abbinamento a corsi e attività di ogni tipo: sport, musica, artigianato, cucina, danza, cultura, astronomia… costruendo la propria vacanza personalizzata. La rete è attiva in particolare in Piemonte, dove il portale offre una vasta gamma di proposte per incentivare una forma di turismo fuori dalle solite rotte, lontana dai pacchetti viaggio convenzionali, volta a riscoprire le piccole città e le aree rurali in modo nuovo e coinvolgente, un mondo interessante, da rivalutare, che spesso da solo non ha la forza di farsi conoscere.

Librolandia, Massimo Bray: “Con Milano confronto, non trattativa”

Non una trattativa, piuttosto  un confronto delle idee e dei differenti punti di vista. Un po’ come  diceva Italo Calvino: punti di vista che si potranno incontrare o restare distanti.

Ma “sicuramente  il nostro punto di vista non cambierà”. E’ la linea del  presidente del Salone del Libro, Massimo Bray, che alla kermesse torinese ha incontrato Federico Motta, il presidente dell’Aie (l’associazione degli editori artefice dello strappo milanese)  che nelle prossime settimane dovrà nominare  la nuova presidenza o confermare l’attuale. “I lettori ci dicono che per il Salone di Torino abbiamo fatto bene” ha spiegato Bray all’Ansa.

 

(foto: Claudio Benedetrto www.fotoegrafico.net)

208 mila diagnosi di tumore. E il costo dei farmaci è in aumento

In Piemonte e Valle d’Aosta sono state registrate nell’anno 2015 280mila diagnosi di tumore, rispetto ai 3 milioni in Italia. Il dato emerge dal convegno torinese dell’Associazione di Oncologia Medica (Aiom) sulle reti oncologiche regionali. Le reti sono state create per aumentare efficienza e qualità di cura, anche se ci sono problemi come  l’accesso a farmaci costosi. Il Piemonte fa affidamento  su 12 Asl, 3 presidi, 3 aziende ospedaliere e  3 aziende ospedaliere universitarie.  Il  caso del Cottolengo per quanto riguarda l’oncologia  ha contato 973 visite, 1072 nel 2017, mentre gli interventi alla mammella sono stati 224 nel 2015 e 400 quest’anno. I costi dei farmaci, stabili nel 2015/2016, salgono  +29% nel primo trimestre 2017.

Giornata della pressione arteriosa, visite gratuite alle Molinette

Mercoledì 17 maggio, presso l’ingresso principale dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (corso Bramante 88), dalle ore 9 alle ore 16 si terrà la XIII^ Giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa dal titolo “Impara a conoscere la tua pressione”, organizzato dalla Società Italiana dell’ipertensione arteriosa nazionale e regionale. In una postazione gazebo i medici del Centro per la diagnosi e la terapia dell’ipertensione arteriosa della Medicina Interna 4 universitaria delle Molinette (diretta dal professor Franco Veglio), con il prezioso contributo della Croce Rossa Italiana, offriranno ai cittadini l’opportunità di un controllo gratuito della pressione arteriosa e forniranno indicazioni ed informazioni per sensibilizzarli sul controllo dell’ipertensione.  L’ipertensione arteriosa è la principale causa di malattie cardiovascolari (infarto del miocardio, ictus cerebrale, scompenso cardiaco), che in Italia provocano 240mila morti ogni anno, pari al 40% di tutte le cause di morte. Inoltre essa predispone anche allo sviluppo di malattie renali, di demenza e di nuovi casi di diabete. I dati relativi all’Italia mostrano che circa il 30% della popolazione, ovvero intorno a 15 milioni di persone, soffre di ipertensione arteriosa. Si ritiene che il rischio cardiovascolare aumenti al punto da giustificare un intervento terapeutico, anche farmacologico, in presenza di valori di pressione pari o superiori a 140 per quanto riguarda la “massima” e/o pari o superiori a 90 per quanto riguarda la “minima”. Obiettivo della cura dell’ipertensione arteriosa è la riduzione dei valori pressori e del rischio di ammalarsi di malattie cardiovascolari. La riduzione della pressione può essere ottenuta con opportuni provvedimenti igienico – dietetici e con farmaci. Le misure igienico – dietetiche prevedono l’aumento dell’attività fisica (camminare, andare in bicicletta, palestra), la riduzione del peso corporeo con una adeguata dieta ipocalorica nel caso di obesità e la riduzione del consumo di sale con i cibi e l’utilizzo di cibi sani. Questi provvedimenti richiedono un costante impegno, ma hanno effetti vantaggiosi a lungo termine anche su altri fattori di rischio spesso associati all’ipertensione, come l’obesità, l’ipercolesterolemia ed il diabete.

 

(foto: il Torinese)