Da mercoledì 31 maggio fino a domenica 11 giugno per ogni pantofola NJUTA venduta, IKEA donerà 1,99 euro a favore di Medici Senza Frontiere per il progetto #MILIONIDIPASSI, un’iniziativa che andrà in soccorso a 50 milioni di persone che per calamità naturali, guerra o carestie sono costretti ad abbandonare le proprie case. Inoltre durante tutto il periodo della campagna, per qualsiasi acquisto ogni cliente avrà la possibilità di aderire al progetto donando 1 euro. La campagna #MILIONIDIPASSI si inserisce all’interno dei numerosi interventi che MSF opera a sostegno dei profughi lungo tutto il loro percorso di migrazione. Ogni giorno medici, infermieri, logisti e altri operatori umanitari forniscono assistenza medica, supporto psicologico, vaccinazioni, cibo e acqua potabile ai rifugiati, ai migranti e ai richiedenti asilo in tutto il mondo. La collaborazione tra IKEA e MSF ha inizio nel 2004 a seguito del terribile tsunami che ha colpito il sud est asiatico, dal 2010 al 2015 grazie alle iniziative promosse da IKEA Italia a favore dell’Associazione, sono stati donati oltre 800.000 €.
Lapo Elkann torna online su Instagram con progetti inediti, dirompenti firmati dall’estro del direttore creativo di Garage Italia e realizzati con il team di designer da lui diretto. Lapo annuncia nuovi concept e nuove idee ” per far divertire, riflettere e pensare”. Sono cielo, terra e mare, dice Lapo, gli elementi alla base della nuova avventura. Il rampollo di casa Agnelli ha pubblicato una reinterpretazione della Guerra Fredda, con due 500 che tengono in equilibrio un Mondo di cristallo, sono le 500 Kar_masutra. Sulla carrozzeria le rappresentazioni artistiche del Kamasutra indiano e giapponese.
A partire dal tardo pomeriggio di ieri, venerdì 26 maggio, sono state sostanzialmente rialimentate tutte le utenze interessate, nell’arco della giornata, dalla sospensione dell’erogazione di energia elettrica. I tecnici di IRETI, impegnati sin dalla serata di giovedì per risolvere i guasti, hanno provveduto attraverso riparazione in loco ed utilizzo di gruppi elettrogeni alla rialimentazione delle cabine interessate. Nelle prossime ore, terminate tutte le procedure attinenti la rimessa in servizio della rete, verrà avviato un approfondimento tecnico relativo alle cause che hanno generato i disservizi.
La nostra regione è ai primi posti in Italia per tasso di sopravvivenza dei pazienti malati di cancro: a cinque anni dalle cure, è del 53% tra gli uomini e del 63% fra le donne. L’analisi è tata compiuta dall’associazione Periplo, che riunisce i più prestigiosi oncologi italiani. La percentuale dal 2011 è aumentata del 6% anche grazie all’evoluzione dei percorsi di cura, che l’Assessorato Regionale alla sanità ha posto come obiettivo ai direttori generali delle aziende sanitarie, contestualmente all’istituzione dei centri di riferimento per le singole patologie tumorali. Tra i primi risultati, nell’ultimo anno è aumentata del 30% la quota dei pazienti che si rivolgono in modo corretto ai Centri accoglienza e servizi (Cas) della rete oncologica.
Le città di Torino e Venaria Reale insieme alla spagnola Calvià e all’austriaca Villach saranno i siti pilota dove si svilupperà il progetto STEVE (Smart-Taylored L-category Electric Vehicle demonstration in hEtherogeneous urbanuse-cases) finanziato dall’ Unione Europea all’interno della programmazione di azioni innovative: “Horizon 2020 – Green Vehicles 2016.2017”.
Al centro del progetto l’utilizzo di un veicolo elettrico leggero di piccole dimensioni di nuova generazione che potrà rappresentare una valida soluzione per risolvere criticità all’interno dei centri urbani come la congestione o come l’inquinamento e che dovrà integrarsi in un sistema di mobilità più ampio (auto, bici, scooter).
Un elemento centrale del progetto è il basso costo di questo quadriciclo elettrico (circa 8mila euro) che verrà prodotto da un’azienda del Torinese a partire dal 2018.
Importante sarà il ruolo delle PMI a cui verrà affidato il compito di sviluppare la tecnologia ad alto valore aggiunto sul veicolo soprattutto per consentire la connettività tra i veicoli che faranno parte della sperimentazione.
Il budget di progetto è di circa 7,5 Milioni di euro e i partner coinvolti sono 21 soggetti tra Imprese, PMI, Università e Amministrazioni pubbliche.
I soggetti del territorio inclusi oltre ai Comuni di Torino e Venaria Reale saranno: JAC ITALY DESIGN CENTER SRL, IDEAS & MOTION SRL, Politecnico di Torino, Vem Solution SRL.
Per l’assessore ai Trasporti della Città di Torino, Maria Lapietra: “i veicoli elettrici leggeri (EL-V) potrebbero rappresentare una soluzione valida per la congestione del traffico e l’inquinamento nelle città. Tuttavia, il loro successo é fortemente legato all’integrazione nel sistema di trasporto urbano”.
“Con questo progetto – spiega l’assessore ai Trasporti della Città di Venaria Reale, Giuseppe Roccasalva – Venaria Reale è alla prima sua esperienza di partecipazione diretta a un progetto europeo e intende essere territorio di sperimentazione per nuovi e innovativi servizi virtuali di mobilità e nuovi prototipi di veicoli del prossimo futuro. Venaria porterà ai partner internazionali le analisi sulle esigenze e criticità tipiche dei Comuni di medie dimensioni che condividono i confini con una grande città. Il lavoro di ricerca – precisa Roccasalva – sarà dedicato a pensare come la mobilità elettrica da e verso i grandi poli di attrazione di Venaria Reale potrà migliorare e rendere più sostenibile alcuni flussi legati al turismo, al lavoro o alle attività ricreative”.
“Il progetto STEVE e questo importante riconoscimento a livello europeo – sottolinea l’assessore all’Innovazione della Città di Torino Paola Pisano – confermano la vocazione all’innovazione del territorio torinese sotto diversi aspetti: verranno infatti aumentate sia delle competenze tecnologiche specifiche, come ad esempio quelle sulla stampa in 3D, sia in ambito Industry 4.0, quindi una maggiore integrazione e collaborazione tra i sistemi di produzione. Il progetto STEVE è una grande occasione per le PMI del territorio e per la Città, che sviluppa un ecosistema sempre più attrattivo per le imprese e per i suoi cittadini”.
Horizon 2020 (H2020) è il Programma Quadro dell’Unione Europea (UE) per la ricerca e l’innovazione relativo al periodo 2014-2020. I Programmi Quadro, di durata settennale, sono il principale strumento con cui l’Unione Europa (UE) finanzia la ricerca in Europa.
Giovedì 25 Maggio 2017 h 18 @ Toolbox, Via Agostino da Montefeltro, 2 – Torino
Giovedì 25 Maggio torna a Torino Startuppato, la serata di networking dedicata agli innovatori, appuntamento ormai immancabile nel calendario di Treatabit, il percorso di incubazione di I3P dedicato ai progetti digitali. Quest’anno alla fiera-evento organizzata dall’incubatore delle Imprese Innovative del Politecnico di Torino si parla anche di trasporti intelligenti e di turismo alternativo.
Tra le idee veramente originali c’è Take My Things (www.takemythings.com), il primo delivery network italiano, in perfetto stile sharing economy. L’idea, tanto semplice quanto innovativa, è di mettere in contatto, attraverso la App, la domanda e l’offerta, chi deve trasportare un pacco e chi è disposto a farlo; e trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. A chi non è mai capitato di lasciare a casa un documento importante, di dimenticare le chiavi, di non poter recapitare un pacco quando ce ne sarebbe stato bisogno? Da ora a tutto questo pensa Take My Things… Anzi, ci pensa la Rete.
Nata nel 2016 Take My Things ha già conquistato migliaia di utenti e, anche grazie al passaparola, vede crescere ogni giorno il numero delle iscrizioni (gratuite).
Parlando ti turismo, tra le startup da tenere d’occhio c’è StayDo (www.staydo.it), il nuovo motore di ricerca per viaggi decisamente su misura grazie al quale organizzare una vacanza – un giorno, un weekend– a partire dai propri hobby e dalle proprie passioni. Con StayDo basta un click per trovare e prenotare un hotel o un Bed&Breakfast in abbinamento a corsi e attività di ogni tipo: sport, musica, artigianato, cucina, danza, cultura, astronomia… costruendo la propria vacanza personalizzata. La rete è attiva in particolare in Piemonte, dove il portale offre una vasta gamma di proposte per incentivare una forma di turismo fuori dalle solite rotte, lontana dai pacchetti viaggio convenzionali, volta a riscoprire le piccole città e le aree rurali in modo nuovo e coinvolgente, un mondo interessante, da rivalutare, che spesso da solo non ha la forza di farsi conoscere.
Non una trattativa, piuttosto un confronto delle idee e dei differenti punti di vista. Un po’ come diceva Italo Calvino: punti di vista che si potranno incontrare o restare distanti.
Ma “sicuramente il nostro punto di vista non cambierà”. E’ la linea del presidente del Salone del Libro, Massimo Bray, che alla kermesse torinese ha incontrato Federico Motta, il presidente dell’Aie (l’associazione degli editori artefice dello strappo milanese) che nelle prossime settimane dovrà nominare la nuova presidenza o confermare l’attuale. “I lettori ci dicono che per il Salone di Torino abbiamo fatto bene” ha spiegato Bray all’Ansa.
(foto: Claudio Benedetrto www.fotoegrafico.net)
In Piemonte e Valle d’Aosta sono state registrate nell’anno 2015 280mila diagnosi di tumore, rispetto ai 3 milioni in Italia. Il dato emerge dal convegno torinese dell’Associazione di Oncologia Medica (Aiom) sulle reti oncologiche regionali. Le reti sono state create per aumentare efficienza e qualità di cura, anche se ci sono problemi come l’accesso a farmaci costosi. Il Piemonte fa affidamento su 12 Asl, 3 presidi, 3 aziende ospedaliere e 3 aziende ospedaliere universitarie. Il caso del Cottolengo per quanto riguarda l’oncologia ha contato 973 visite, 1072 nel 2017, mentre gli interventi alla mammella sono stati 224 nel 2015 e 400 quest’anno. I costi dei farmaci, stabili nel 2015/2016, salgono +29% nel primo trimestre 2017.
Mercoledì 17 maggio, presso l’ingresso principale dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (corso Bramante 88), dalle ore 9 alle ore 16 si terrà la XIII^ Giornata mondiale contro l’ipertensione arteriosa dal titolo “Impara a conoscere la tua pressione”, organizzato dalla Società Italiana dell’ipertensione arteriosa nazionale e regionale. In una postazione gazebo i medici del Centro per la diagnosi e la terapia dell’ipertensione arteriosa della Medicina Interna 4 universitaria delle Molinette (diretta dal professor Franco Veglio), con il prezioso contributo della Croce Rossa Italiana, offriranno ai cittadini l’opportunità di un controllo gratuito della pressione arteriosa e forniranno indicazioni ed informazioni per sensibilizzarli sul controllo dell’ipertensione. L’ipertensione arteriosa è la principale causa di malattie cardiovascolari (infarto del miocardio, ictus cerebrale, scompenso cardiaco), che in Italia provocano 240mila morti ogni anno, pari al 40% di tutte le cause di morte. Inoltre essa predispone anche allo sviluppo di malattie renali, di demenza e di nuovi casi di diabete. I dati relativi all’Italia mostrano che circa il 30% della popolazione, ovvero intorno a 15 milioni di persone, soffre di ipertensione arteriosa. Si ritiene che il rischio cardiovascolare aumenti al punto da giustificare un intervento terapeutico, anche farmacologico, in presenza di valori di pressione pari o superiori a 140 per quanto riguarda la “massima” e/o pari o superiori a 90 per quanto riguarda la “minima”. Obiettivo della cura dell’ipertensione arteriosa è la riduzione dei valori pressori e del rischio di ammalarsi di malattie cardiovascolari. La riduzione della pressione può essere ottenuta con opportuni provvedimenti igienico – dietetici e con farmaci. Le misure igienico – dietetiche prevedono l’aumento dell’attività fisica (camminare, andare in bicicletta, palestra), la riduzione del peso corporeo con una adeguata dieta ipocalorica nel caso di obesità e la riduzione del consumo di sale con i cibi e l’utilizzo di cibi sani. Questi provvedimenti richiedono un costante impegno, ma hanno effetti vantaggiosi a lungo termine anche su altri fattori di rischio spesso associati all’ipertensione, come l’obesità, l’ipercolesterolemia ed il diabete.
(foto: il Torinese)
Per il trentennale del Salone Internazionale del Libro la Città di Torino torna, dopo alcuni anni, al Lingotto con un proprio stand. Questa presenza istituzionale intende evidenziare quanto fortemente l’Amministrazione comunale e i torinesi credano nella valorizzazione della cultura e della trasmissione dei valori della conoscenza, sottolineando l’indissolubile legame tra Torino e il libro.
Lo spazio è stato ideato dall’architetto Giovanni Pellegrini e si trova nel Padiglione 1 poco dopo l’ingresso principale.
La Città offrirà, quindi, un ampio calendario di eventi, uno stand appositamente ideato ad accogliere i visitatori e una mostra sulla Casa editrice Einaudi.
La mostra “Einaudi, percorsi grafici 1934-2017”, all’interno dello stand della Città di Torino, è stata ideata da Luca Motto ed è una riflessione sull’immagine grafica delle copertine della Casa editrice Einaudi caratterizzate da una forma sobria ed essenziale, finalizzata al rispetto dello scrittore e soprattutto del lettore. Il libro è quindi considerato come oggetto visivo, autonomo dalla testimonianza verbale del suo contenuto.
L’esposizione nasce anche dal forte legame che esiste fra Torino e la casa Editrice Einaudi. Fondata nel 1933 a Torino da Giulio Einaudi, ha rappresentato e rappresenta ancor oggi il modello ideale di un’editoria di cultura, svincolata dalla politica commerciale del libro di consumo e che ha svolto fin dalle origini il ruolo di promozione e diffusione della cultura in Italia.
Con lo spirito comune di trasformare la cultura da elitaria a fruibile, senza cedimenti sulla qualità, l’Editore si è avvalso della collaborazione iniziale di un gruppo di intellettuali antifascisti tra i quali, Cesare Pavese, Leone e Natalia Ginzburg, Elio Vittorini, Norberto Bobbio, Massimo Mila, Franco Antonicelli e Italo Calvino.
Il percorso espositivo, che si snoda dalla seconda metà degli anni Trenta del Novecento ai giorni nostri, presenta alcune tra le più significative proposte grafiche che hanno accompagnato la linea editoriale della Casa editrice torinese.
Gli appuntamenti organizzati dalla Città di Torino si svolgono nello stand della Città, nelle sale Rossa e Azzurra, al Bookstock Village e nello spazio Prospettive Digitali.
Una ricca programmazione che vede incontri di grande richiamo, ad esempio il 18 maggio con Giovanni Malagò, il 21 maggio con Jacopo Fo e Carlo Petrini e il 22 maggio con Giorgetto Giugiaro.
STAND CITTÀ DI TORINO Pad. 1
Giovedì 18 Maggio
ore 11.00 “Frecce e parole non si chiamano indietro” con Giovanni Malagò, Presidente CONI, Roberto Finardi, Assessore allo Sport, Mauro Nespoli, atleta e Darwin Pastorin.
ore 14.00 “Scusi, quanto vale questo libro?”, una dissertazione sul valore dei libri antichi nell’era dell’ebook con Alessandro Borgato e Francesca Leon, Assessora alla Cultura.
ore 18.30 “Torino Speaks” con Federica Patti, Assessora all’istruzione, Marina Bertiglia, coordinatrice del Progetto e Aldo Garbarini, dirigente dei Servizi Educativi. Torino Speaks è il progetto della Città di Torino per promuovere l’apprendimento e la diffusione della lingua inglese e in particolare nei punti chiave e di interfaccia nella comunicazione internazionale.
Venerdì 19 Maggio
ore 11.00 “Torino città del cibo”, presentazione del libro Turin Food Policy con Chiara Appendino, Sindaca di Torino, Stefania Giannuzzi, Assessora all’Ambiente, Maria Bottiglieri e Massimiliano Borgia. Di seguito si continuerà a dibattere sul tema “Il cibo: è un bene comune?” con interventi di Chiara Appendino insieme agli assessoriGuido Montanari e Marco Giusta e a Daniela Ciaffi e Giacomo Pettenati.
Ore 14.00 “Muoversi a Torino: per una mobilità più accessibile”. Incontro con Maria Lapietra, Assessore alla viabilità, Piero Boccardo, Presidente 5T, Rossella Panero, Direttore Generale 5T, Walter Ceresa, Presidente GTT, Claudio De Consoli, Resp Uff. Stampa GTT, Guido Bordone, Disability Manager GTT.
ore 16.00 “Torino Comics”, Marco Schiavone racconta l’arte del fumetto con Vinci Cardona, vincitore di Lucca Project Contest 2017.
ore 18.00 “L’emozione dei COLORI nell’arte”, incontro sulla mostra Colori con la partecipazione di Francesca Leon, Assessora alla Cultura della Città di Torino e deicuratori della GAM e del Castello di Rivoli.
Sabato 20 maggio
ore 13.30 “Print Club Torino”, presentazione del progetto culturale Print Club Torino con un laboratorio esperienziale, con Ilaria Reposo, direttrice Print Club Torino, Fabio Guida, presidente Print Club Torino, Francesca Morea, responsabile progetti culturali e Luisella Cresto, socio fondatore e tutor di laboratorio.
ore 16.00 “Torino Magica, Fantastica, Leggendaria”, Massimo Centini presenta il suo ultimo libro.
ore 18.00 “Torino città creativa, Gran tour 2017:itinerari urbani tra industria, artigianato e Design”, con la partecipazione di Francesca Leon, Assessora alla Cultura,Valentina Campana, Urban Center, Simona Ricci, Abbonamento Musei, lo scrittore Marco Magnone e Francesco De Biase, dirigente Servizio Arti visive della Città di Torino.
Domenica 21 maggio
ore 11.00 “Torino Resiliente Verso il Piano del Verde: Greenprinting: la prima fase di un’analisi sistemica del verde urbano”. Incontro con l’Assessora all’Ambiente Stefania Giannuzzi, Matteo Castiglioni, Andrea Marchesini, Andrea Di Stefano, Paolo Miglietta e Paola Cane.
Ore 15.00 “Omaggio a Dario Fo”. Jacopo Fo e Carlo Petrini ripercorrono, attraverso i loro ricordi personali, la vita di un uomo che ha segnato la storia artistica e culturale degli ultimi sessant’anni.
ore 16.30 “Green Torino. La Cultura del Benessere”, incontro con lo scrittore Valerio Sanfo e la naturopata Nadia Pesce.
ore 18.00 “Torino Oltre I Confini”, presentazione del Report annuale delle relazioni internazionali e dei Progetti europei. Incontro con Caterina Cittadino, Federico Daneo, Massimiliano Curto, Fortunata Armocida e Elena Ciarlo.
Lunedì 22 maggio
ore 17.00 “Einaudi memories”, incontro di lettura con Ernesto Ferrero che racconta i suoi anni einaudiani e i grandi intellettuali che hanno collaborato con la Casa editrice, creando un legame tra il reading e la mostra.
SALA ROSSA Pad. 1
Giovedi 18 maggio
ore 10.30 “La lettura condivisa. I gruppi di lettura si raccontano”. Incontro per operatori e per lettori e lettrici appassionati e curiosi del mondo dei gruppi di lettura. Parteciperanno gruppi di lettura di tutta Italia, oltre naturalmente a quelli attivi nelle biblioteche civiche torinesi e quelli che fanno parte del Progetto Leggermente, promosso da Biblioteche civiche torinesi, Case del Quartiere Cascina Roccafranca e Casa nel Parco, Circoscrizione 2 e Libreria Gulliver. Interverrà Marino Sinibaldi.
SALA AZZURRA Pad. 3
Lunedì 22 maggio
ore 16.30. “Torino Capitale del design”. Incontro con Giorgetto Giugiaro in occasione della presentazione del volume di Giuliano Molineri, Giorgetto Giugiaro: le strade del design Proposte e progetti ufficiali e inediti di Giorgetto Giugiaro per la Città di Torino in 30 anni di collaborazione e dialogo con le Istituzioni. A cura dell’Associazione Made in Torino, che ha realizzato altri eventi nello stand della Città.
BOOKSTOCK VILLAGE Pad. 5
Quest’anno con l’apporto delle Biblioteche civiche torinesi e dei gruppi di lettura sono stati scelti alcuni autori, presenti al Salone per la presentazioni di libri destinati a ragazzi delle scuole primarie o secondarie di primo grado, che intervengono a incontri con i giovani. Inoltre, da giovedì 18 a lunedì 22 maggio nello stand Nati per Leggere Piemonte vengono proposte letture a cura dei laboratori Pinocchio e Villino Caprifoglio del Centro di Cultura per l’Arte e la Creatività di Iter (Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile) della Città di Torino e delle Biblioteche Civiche.
Giovedì 18 Maggio
ore 11.30 “Scopri il perché delle cose con Ada”. Incontro con Andrea Beaty a cura di De Agostini Editore e con Andrea Vico.
Venerdì 19 Maggio
ore 10.30 “Ragazzi ribelli: avventure sotto il vulcano”, incontro con Eros Miari, Marco Paci e Patrizia Rinaldi.
ore 11.30 “Rivoluzioni: cambiamenti in corso d’opera!”. Incontro con Marcello Fois, Beniamino Sidoti e Otto Gabos
ore 12.30 “Il maestro”. Incontro con Fabrizio Silei e Franco Lorenzoni.
ore 13.30 “Per Vanna Cercenà”. Incontro con Francesco D’Adamo, Fabio Geda e Nadia Terranova sulla fuga dalla guerra raccontata con gli occhi buffi di una gattina di Damasco, che si trova a condividere questa difficile avventura con la sua piccola umana.
ore 13.30 “Sulle tracce degli antenati”, incontro con Telmo Pievani e Andrea Vico.
Lunedì 22 maggio
ore 10.30 “Il terremoto non è una bella storia” incontro con Michela Monferrini, Nadia Terranova e Franco Arminio.
ore 10.30 “Il grido del lupo” Incontro con Melvin Burgess ed Eros Miari.
ore 12.30 “Don Milani”. Incontro con Fabio Geda, Gaia Guasti e Andrea Schiavon per capire don Milani, oggi, tra le reazioni degli studenti.
ore 12.30 “Pino, Salvatore e gli scarafaggi”. La mafia spiegata ai ragazzi in un incontro con Simona Dolce, Eros Miari e Marco Rizzo.
Ore 16.30 Premiazione dei vincitori del premio nazionale “Nati per Leggere”, iniziativa di promozione del libro e della lettura. Ospite della cerimonia Bruno Togliolini, poeta e scrittore con la partecipazione dell’Assessora all’Istruzione, Federica Patti.
Spazio Prospettive Digitali Pad 1
Sabato 20 maggio
ore 15.30 “Dal Design alle Città Creative. Verso Torino City Of Design 2017”. Incontro sul appuntamento di ottobre 2017 quando a Torino si daranno appuntamento le organizzazioni di design da tutto il mondo per l’Assemblea generale della World Design Organization. Intervengono Francesca Leon, Assessora alla Cultura della Città di Torino,Luisa Bocchietto, Presidente World Design Organization ed Ezio Manzini, Professore onorario al Politecnico di Milano e autore del libro Design when Everybody Designs.