Cosa succede in città- Pagina 397

Un film lungo un anno

TORINO CITTÀ DEL CINEMA 2020

www.torinocittadelcinema2020.it – #ToCinema2020

Si è tenuta ieri, 9 novembre alle 12,30 nell’Aula del Tempio della Mole Antonelliana, la conferenza stampa di presentazione di “ TORINO CITTA’ DEL CINEMA 2020 – UN FILM LUNGO UN ANNO “, un progetto di Città di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione per la Cultura Torino, media partner Rai. Si tratta di un importante e nutrito programma di attività ed eventi culturali volto a celebrare e promuovere Torino come Città del Cinema, che durerà un intero anno. L’evento inaugurale sarà il 21 novembrealle ore 19 con il taglio del nastro dell’installazione dedicata a “ TorinoCittà del Cinema “, che rimarrà esposta in piazza Castello per tutto il 2020. Dalle ore 21 il Teatro Regio ospiterà il prestigioso concerto “ Prendete posto, inizia il film”, diretto dal Maestro Alessandro Molinari, L’orchestra del Teatro Regio eseguirà brani delle colonne sonore dei film che hanno fatto la storia del cinema italiano. Le musiche saranno accompagnate dalle più belle immagini dei film protagonisti della serata. L’evento – ideato dalla Città di Torino e realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino in collaborazione con il Teatro Regio, l’Associazione Compositori Musica per Film e il Museo del Cinema, partner Intesa San Paolo – anticipa la 37° edizione del Torino Film Festival che prenderà il via il giorno successivo, venerdì 22 novembbre. Durante tutto il 2020 ci saranno anteprime nazionali, installazioni multimediali, masterclass nell’Aula del Tempio della Mole, feste come la “ Notte bianca del cinema” nel mese di luglio, che anticipa di una settimana i due party per festeggiare i compleanni del museo del Cinema e di Film Commission Torino piemonte, spettacoli teatrali e musicali e molto altro. A fine anno, inoltre, per il TorinoFilm Industry si svolgerà un convegno sul Cinema del futuro. “ Un evento reso possibile – ha dichiarato Chiara Appendino – dall’esistenza di un vero e proprio sistema. E’ una grande opportunità per il territorio e ci aspettiamo che porti Torino nel mondo “.

Mauro Reverberi

Una domenica di festa in via Stradella

Ritorna “Via Stradella c’è”, evento organizzato da Federeventi Piemonte in collaborazione con l’Associazione Commercianti di via Stradella.
La festa si terrà durante la giornata di domenica 10 novembre dalle 9 alle 19, il tutto con il patrocinio della Circoscrizione 5. 
Negozi aperti, via pedonale e bancarelle, associazioni sportive, sociali e culturali con esibizioni dal vivo, artigiani e prodotti tipici, giostre per bambini, giro su pony. Saranno questi alcuni dei punti fermi della festa di via Stradella, un appuntamento che non smette mai di stupire .
All’evento parteciperanno anche le associazioni del territorio.
Grande attesa, nel pomeriggio, per la Sfilata di Abiti da Sposa alle ore 16 a Cura di Samuela Spose e accessori a cura dei Negozi.
Attesa anche per le scuole di ballo latinoamericano e tango che si esibiranno lungo la via con le loro coreografie con alunni e maestri di tutte le età.
Non mancherà lo sport con performance dal vivo con la partecipazione della palestra Iron Gym.
Sin dalle 9 sarà possibile recarsi nei negozi della via o passeggiare tra le bancarelle extralimentari in cerca dei prodotti tipici dell’artigianato. I bar, le pizzerie e i ristoranti rimarranno aperti per offrire le loro specialità: per una colazione o un pranzo di qualità. Largo anche agli stand allestiti dai commercianti, artigiani, produttori e hobbisti. Balli e musiche della tradizione Italiana.
In occasione di Cioccolato’ ospiteremo “FUORIDICIOCCOLATO”, giro del mondo di gusti di Cioccolato presso la Gelateria Casa Clara.
Durante l’arco della manifestazione la strada sarà pedonalizzata. Da non perdere la possibilità di fare una passeggiata in sella ai dolci animali dell’associazione La Terra dei cavalli.
Radio Jukebox trasetterà in diretta dalla Festa dalle 9 alle 15 e racconterà quello che avviene live con la simpatia e l’ironia del famoso conduttore Wlady.

Open day oculistico al Koelliker

Ospedale Koelliker di Torino partecipa alla Campagna “LA VISTA TI SALVA LA VITA”, promossa da Fondazione Insieme per la Vista con il patrocinio di SOI (Società Oftalmologica Italiana), che mira a combattere l’emergenza visiva garantendo a tutti il diritto alla corretta e necessaria prevenzione e cura.

Indebolimento della vista o leggera distorsione delle immagini… sintomi comuni, spesso trascurati o semplicemente “sopportati” da chi ne è affetto che nascondono invece patologie debilitanti e fastidiose, importanti da diagnosticare e curare per tempo.

Per questa ragione Koelliker apre le porte a tutti coloro che non hanno mai effettuato una visita oculistica nell’ultimo anno con una giornata interamente dedicata alla prevenzione. Il focus dell’open day sarà su due importanti patologie oculistiche: glaucoma e maculopatia, spesso asintomatiche, che colpiscono milioni di persone.

Il glaucoma, che affligge il 3-4 % della popolazione mondiale al di sopra dei 40 anni, è la prima causa di cecità irreversibile al mondo ma circa il 50% dei pazienti glaucomatosi non sa di essere malato e scopre di esserlo solo quando il danno è ormai irreversibile; non a caso è soprannominato il “Ladro silenzioso della vista”.

La maculopatia è invece una patologia che porta ad una progressiva perdita della visione centrale, spesso bilaterale, che limita fortemente la funzione visiva. In entrambi i casi la prevenzione è fondamentale.

Il reparto oculistica dell’ospedale Koelliker è tra i più all’avanguardia e altamente specializzato nella cura di tali patologie.  Tutto il team oculistico, guidato dal Dott. Fausto Raveggi, sarà impegnato il prossimo 9 novembre in un appuntamento libero e gratuito dedicato alla prevenzione e alla cura dei disturbi legati alla vista. Per tutto il giorno i medici saranno a disposizione dei partecipanti: illustreranno sintomi, rimedi e cure ed effettueranno visite specialistiche gratuite con attrezzature all’avanguardia.

La partecipazione all’evento è gratuita previa prenotazione obbligatoria all’indirizzo eventi@osp-koelliker.it indicando nome, cognome e recapito telefonico.

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OSPEDALE KOELLIKER

C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | 10134, Torino

Open Day Sabato 9 novembre dalle ore 08:30 alle ore 16:30

PREVENZIONE MACULOPATIE E GLAUCOMA

Visite specialistiche gratuite

L’appuntamento fa parte della Campagna “La Vista ti salva la Vita” di Fondazione Insieme per la Vista e SOI (Società Oftalmologica Italiana)

Il week-end del muro

7/8/9/10 novembre, al Polo del ‘900

 

Al Polo del ‘900, momenti di riflessione e festa, a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino. In programma letture e performance per bambini; testimonianza diretta di Sebastian Schwartz; presentazione in anteprima di una singolare esperienza di gioco a tema muro di Berlino; concerti e spettacoli

 

  La sera del 9 novembre del 1989, migliaia di persone varcano il Muro di Berlino, accolti dall’abbraccio fraterno di una città in festa. A trent’anni da quel giorno il Polo del ‘900 e gli Enti partner rivivono la caduta del Muro, in un lungo week end – da giovedì 7 a domenica 10 novembre – con dibattiti, flashmob, testimonianze, concerti, attività performative e didattiche.

  Si comincia giovedì 7 novembre con il concerto, fra musica e storia: Così vicino, così lontano in collaborazione con la Fondazione Istituto piemontese A. Gramsci e l’Associazione Xenia Ensemble (ore 19)venerdì 8 novembre, attività performative e flash mob artistico a cura della Rete Italiana di Cultura Popolare, in collaborazione con musicisti, il Cohousing di Via delle Orfane 15 e i coristi dell’Associazione Cantabile Onlus (dalle ore 16.30 alle 20).

  La giornata di sabato 9 novembre prende il nome di We can be heroes just for one day: in mattinata, attività dedicate a bambini e ragazzi grazie alla collaborazione del Dipartimento Educativo del Castello di Rivoli (ore 10.30) e delle Biblioteche Civiche (ore 11).

  Nel pomeriggio ospite atteso Sebastian Schwartz, Sovrintendente e Direttore artistico del Teatro Regio di Torino, testimone all’età di 15 anni della caduta del Muro, in un’intervista di Letizia Tortello (ore 17); a seguire Dopo il muro. Senza il muroconferenza su cause e conseguenze del crollo del blocco sovietico, a cura del Centro Einstein di Studi Internazionali sul Federalismo, in collaborazione con Goethe Institut-Turin, con l’intervento diretto degli studenti dei licei Spinelli, Gioberti, Cattaneo, Einstein di Torino e Newton di Chivasso coinvolti in un laboratorio didattico sullo stesso tema.

  In serata, fra contaminazioni jazz, elettro music e visual art: concerto-spettacolo I muri sono solo idee, produzione di Nina Simmons e High Files, in collaborazione con Fondazione Nocentini (ore 21). Durante lo spettacolo un muro di fumo verrà attraversato dal pubblico, mentre risuoneranno le musiche di Mstislav Rostropovich l’artista, applaudito nei cinque continenti, che l’11 novembre 1989 suono’ il violoncello davanti al muro di Berlino che crollava, per festeggiare la fine di un’epoca.

 Il 10 novembre, il week-end dedicato al trentennale del Muro di Berlino si conclude con la presentazione in anteprima di una singolare esperienza di gioco, “Wer Ist Wer” tradotto Chi è chi, un’escape room a tema Germania ’89. Attraverso arte, performance e intrattenimento, il gioco mira a coinvolgere i giovani su questioni di rilevanza storica e d’attualità. L’escape room ideata dal duo di game designer We Are Müesli, vincitore del bando Bando “ORA! Produzioni di cultura contemporanea” della Compagnia di San Paolo sarà aperta in Sala Voltoni al Polo del ‘900 fino all’8 dicembre. Prenotazioni: projects@wearemuesli.it

Alessandro Bollo, direttore del Polo del ‘900: “Per riflettere, assieme alla cittadinanza, su un avvenimento importante come la caduta del muro, ci siamo affidati alle suggestioni del mondo del teatro, della performance, dell’arte, della musica e del gioco, pensando alle varie iniziative in modo che fossero alla portata di bambini, ragazzi, adulti e famiglie, avvicinandoli ai grandi eventi del passato per riflettere sulle sfide del presente.  Per attualizzare la riflessione, abbiamo assecondato la natura più sperimentale del Polo che ha portato alla realizzazione di un’escape room sul tema muro di Berlino, un’esperienza di gioco unica che apre nuovi sviluppi per il coinvolgimento dei giovani su temi storici e d’attualità”.

 

 Marco Brunazzi, direttore dell’Istituto Salvemini: “Sono passati trent’anni dall’abbattimento del muro di Berlino e quell’evento ricordato un po’ in tutto il mondo ha suggerito al Polo di dare vita a un progetto integrato, della durata di un anno, in collaborazione con gli importanti istituti del Polo del ‘900 e coordinato dall’Istituto Salvemini. Il senso di tutto ciò è che, nonostante il muro di Berlino sia caduto, altri muri perlopiù invisibili – e talora anche visibili come il muro che in Europa taglia in due Nicosia, la capitale di Cipro – continuano a separare e creare problemi e tensioni nella nostra società”.

 

Il week-end del Muro fa parte del progetto Berlino 89. Muri di ieri, Muri di oggi, avviato all’inizio del 2019, coordinato dall’Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini, in collaborazione con il Polo del ‘900 e gli Enti partner. Il progetto si concluderà nel 2020 con un viaggio fra Danzica e Berlino dedicato ai ragazzi di scuola superiore.  Tutti gli appuntamenti sul sito del Polo del ‘900.

Animali da palco. E dove trovarli. Una nuova rassegna teatrale

Nasce a Torino , a cura di Onda Larsen
Da domenica 10 novembre a domenica 10 maggio


Fiocco rosa nel panorama teatrale subalpino. Prende, infatti, avvio la prossima domenica 10 novembre la nuova rassegna firmata da Onda Larsen, compagnia nata nel 2008 a Torino e che, oltre a produrre spettacoli, gestisce quella che per numeri si puo’ definire una vera e propria scuola di teatro coinvolgendo 150 allievi all’interno di mirati e specifici corsi e percorsi teatrali, oltre a settimane di studio e approfondimento con attori e registi di levatura nazionale. Decisamente graffiante e volutamente provocatorio il titolo “Animali da palco. E dove trovarli”, l’obiettivo della rassegna è quello di avvicinare al teatro nuovo fasce di pubblico, facendo salire sul palco del “Qubì”, in via Parma 75 (sede della compagnia), ogni seconda domenica del mese fino a domenica 10 maggio, un’eccellenza teatrale di una determinata regione italiana. Ogni volta diversa. L’idea è quella di “dare spazio – sottolineano gli organizzatori – a compagnie e ad attori scovati in giro per l’Italia, i cui progetti di valore, per numeri o perché produzioni indipendenti, non potrebbero mai finire all’interno delle grandi stagioni. In tempi di sovranismo territoriale e regionalismo, la nostra vuole dunque essere una ricerca attenta a dare spazio ai più bei progetti innovativi e giovani d’Italia”. La direzione artistica è dello stesso collettivo di Onda Larsen (formato da Riccardo De Leo, attore e regista, Luciano Faia e Gianluca Guastella, attori, e Lia Tomatis, attrice, regista e drammaturga) che ha sapientemente mescolato le regioni – due compagnie piemontesi, tre lombarde e una da Lazio, Toscana ed Emilia Romagna – ma anche i generi, dalla commedia al dramma. L’inizio degli spettacoli (sette complessivamente), che alterneranno anteprime regionali a anteprime nazionali, sarà ogni volta alle 20,30. Per chi lo desidera sarà anche possibile anticipare di un’ora (alle 19,30) per un aperitivo curato e preparato dall’Associazione Culturale “Qubì”, in omaggio alla regione di provenienza della compagnia. Si inizia, dunque, domenica 10 novembre con l’anteprima regionale “Notti bianche”, prodotta da PianoinBilico e GecobEventi su elaborazione drammaturgica di Livia Castiglioni e Dario Merlini, per la regia di Paolo Garghentino e Silvia Giulia Mendola che ne sono anche interpreti. La pièce si ispira al celebre racconto giovanile – “Le notti bianche”- pubblicato nel 1848 da Fedor Dostoevskij e ambientato a San Pietroburgo, in cui si fa riferimento al periodo dell’anno, le “notti bianche” per l’appunto, in cui in tutta la Russia del Nord il sole tramonta dopo le 22. In una città senza nome, in un’ epoca che ricorda la nostra, in un mese imprecisato di un anno indefinito, un uomo e una donna, forse più adulti, ma non meno sperduti e disperatamente sognanti dei personaggi di Dostoevskij, s’incontrano durante un bizzarro fenomeno atmosferico che interessa tutto il globo terrestre: per cinque notti il sole non calerà mai del tutto, illuminando il cielo anche di notte. Lo spettacolo indaga le dinamiche relazionali dal punto di vista dei due personaggi, lasciando pressoché inalterata la storia originale, ma operando una trasposizione in un linguaggio agile e in un dialogo attivo, con sprazzi di narrazione a far capolino qua e là, come un’eco dostoevskijana.
L’intero programma della rassegna su: www.ondalarsen.org
Per info e prenotazioni: 339/3881949

g. m.

 

Nelle foto
– Silvia Giulia Mendola e Paolo Garghentino
– Il logo della rassegna

No all’inquinamento: Greenpeace sensibilizza i consumatori torinesi

VOLONTARI DAVANTI AI SUPERMERCATI ITALIANI PER SENSIBILIZZARE I CONSUMATORI SULL’INQUINAMENTO DA PLASTICA

In occasione del Global Refill Day, il 5 novembre, la giornata internazionale promossa da Greenpeace in tutto il mondo per sensibilizzare i cittadini sulle alternative agli imballaggi in plastica monouso, i volontari di Greenpeace si sono recati davanti ai supermercati in 18 città, tra cui Torino, invitando i consumatori a disfarsi del packaging eccessivo e a utilizzare contenitori riutilizzabili per gli acquisti quotidiani. Secondo l’organizzazione ambientalista, sono queste le soluzioni principali che le multinazionali non offrono e a cui bisogna ricorrere per limitare la crescente produzione di plastica su scala globale – impiegata principalmente per la produzione di imballaggi usa e getta – che si traduce nell’immissione di quantità sempre maggiori di questo materiale nei mari e nell’ambiente.

A Torino i volontari di Greenpeace si sono recati davanti al supermercato Carrefour in corso Rosselli 110 e hanno raccolto la plastica degli imballaggi man mano che i consumatori uscivano dal supermercato per mostrare la montagna di rifiuti in plastica che si viene a creare.

«I supermercati sono dei grandi distributori di plastica usa e getta, molto spesso eccessiva e superflua, soprattutto a causa della dipendenza delle grandi multinazionali da grandi quantità di imballaggi per confezionare i loro prodotti. È necessario che le multinazionali invertano subito la rotta, riducendo la produzione e investendo in soluzioni basate sullo sfuso e sulla ricarica che non prevedano il ricorso a imballaggi monouso, per evitare che la Terra si trasformi in un Pianeta di plastica” dichiara Giuseppe Ungherese, responsabile campagna inquinamento di Greenpeace. ““Riteniamo che tassare la plastica sia sicuramente giusto, e con tale provvedimento il governo finalmente prende atto che questo materiale è problematico per l’ambiente: quindi, il suo uso va disincentivato. La tassazione dovrebbe essere accompagnata però da una serie di sgravi e incentivi per il ricorso ad alternative a basso impatto ambientale  come lo sfuso o i sistemi basati sulla ricarica e il riutilizzo dei contenitori.”

Secondo stime recenti la produzione di plastica aumenterà del 40 per cento nei prossimi dieci anni e sarà responsabile del 20 per cento del consumo mondiale di petrolio, aggravando ulteriormente l’emergenza climatica planetaria. Proprio per spingere chi immette sul mercato globale le più grandi quantità di plastica usa e getta, Greenpeace ha da tempo lanciato una petizione (no-plastica.greenpeace.it), sottoscritta da più di cinque milioni di persone in tutto il mondo, con cui chiede ai grandi marchi come Nestlé, Unilever, Coca-Cola, PepsiCo, Ferrero, San Benedetto e Danone di ridurre subito la produzione e investire in sistemi di consegna alternativi che non prevedano il ricorso a contenitori e imballaggi in plastica e altri materiali monouso.

Gli studenti della Scuola Holden creano il primo librogame su Instagram

Un profilo Instagram e sessanta caselle: è il giallo ambientato a Torino dove l’utente modifica il corso della storia

È online il primo librogame su Instagram ed è ambientato a Torino. Gli autori sono gli studenti del College Digital della Scuola Holden che hanno scritto i testi e realizzato le scenografie servendosi di mattoncini e personaggi Lego.

 

Il progetto, dal titolo Concorso in Omicidio, è un crime che si sviluppa nelle sessanta caselle dell’omonimo profilo Instagram. Sfrutta l’interattività e le dinamiche del social trasformando l’utente in un investigatore che deve indagare sulla morte di una giovane artista, seguendo le istruzioni nelle didascalie e compiendo scelte. Ogni decisione è fondamentale e modifica il corso della storia.

 

Concorso in Omicidio è stato pensato sulla scia della retromania e in particolare del revival degli Anni Ottanta, ma guarda anche ai più recenti prodotti narrativi come Black Mirror: Bandersnatch, il film interattivo di Netflix uscito a fine 2018. Inoltre cerca di adattare a un social come Instagram, prevalentemente improntato all’immagine, la struttura narrativa di un libro, in questo caso di un librogame, per raggiungere anche chi non è ancora entrato in contatto con questo genere editoriale che sta tornando negli ultimi anni con nuove proposte e festival dedicati.

 

Per iniziare a giocare non resta quindi che seguire @concorso_in_omicidio.

Note di Classica: Ivo Pogorelich, Vadim Repin e Michail Pletnev, le “stelle” di novembre

Mercoledì 6 alle 21 al Conservatorio, per la stagione dell’Unione Musicale, l’Orchestra Antonio Vivaldi di Venezia, con Domenico Nordio nel doppio ruolo di direttore e violino, eseguirà musiche di Puccini, Rossini, Vivaldi, Paganini-Kreisler, Vitali-Nordio, Rota.

Sempre mercoledì 6 alle 20, al Teatro Regio, debutto de “La Bisbetica Domata”. Balletto in 2 atti. Musica di Sostakovic  eseguito da“Les Ballets De Monte-Carlo”.Repliche fino a domenica 10. L’Orchestra del Teatro Regio sarà diretta da Igor Dronov. Giovedì 7alle 20.30 e venerdì 8 alle 20, all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Juraj Valcuha e con Emanuele Arciuli  e Andrea Rebaudengo al pianoforte, eseguirà musiche di Francesconi, Prokofev, Stravinskij. Sabato 9 alle 20 al Teatro Vittoria, il Quintetto del Verdi raccontato da Antonio Valentino, eseguirà musiche di Mozart. Domenica 10 alle 16.30 al Teatro Vittoria, per l’Unione Musicale, Tommaso Lonquich clarinetto,  Umberto Clerici violoncello, Claudio Martinez  pianoforte, eseguiranno musiche di Mozart, Beethoven, Brahms. Mercoledì 13 alle 21 al conservatorio, Marco Rizzi violino e Roberto Arosio pianoforte e clavicembalo, eseguiranno musiche di Veracini, Respighi, Messiaen, Part, Bach-Mendelssohn-Schumann. Giovedì14 alle 20, debutto al Teatro Regio di “Fuego” balletto della Compania Antonio Gades. Musica di Manuel De Falla. L’Orchestra del Teatro sarà diretta da Miquel Ortega. Repliche fino a domenica 17. Sabato 16 alle 20 al Teatro Vittoria, per la stagione dell’Unione Musicale Maddalena Giacopuzzi al pianoforte, eseguirà musiche di Bach, Schumann, Debussy, Chopin. Lunedì 18 alle 20 sempre al Teatro Vittoria, recital degli Odhecaton, diretti da Paolo Dal Col.

Mercoledì 20 alle 21 al conservatorio, il Coro da camera di Torino diretto da Dario Tabbia, eseguirà musiche di Byrd, Tallis, Morley, Pearsall, Willan, Mealor, Elder, Tavener. Giovedì 21 alle 20.30 e venerdì 22 alle 20, all’Auditorium Toscanini l’Orchestra Rai diretta da Kazuki Yamada  e con Vadim Repin  al violino, eseguirà musiche di Prokofev, Saint-Saens, Mendelssohn. Mercoledì 27 alle 21 al conservatorio, per l’Unione Musicale Ivo Pogorelich  al pianoforte, eseguirà musiche di Bach, Beethoven, Chopin, Ravel. Domenica 24 alle 20.30, all’Auditorium del Lingotto la Russian National Orchestra diretta da Kirill Karabits  e con Michail Pletnev al pianoforte, eseguirà musiche di Cajkovskij, Korsakov. Giovedì 21 alle 20.30 e venerdì 22 alle 20 all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Michele Mariotti  eseguirà musiche di Schubert e Strauss.

 

Pier Luigi Fuggetta

Il 4 Novembre alzabandiera in piazza Castello

“Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate”

 

Lunedì 4 novembre, in occasione delle celebrazioni del “Giorno dell’Unita Nazionale e Giornata delle Forze Armate”, il Comando Militare Esercito Piemonte, in coordinamento con la Prefettura e il Comune di Torino, ha organizzato a Torino una serie di eventi per commemorare e ricordare un momento particolare della storia nazionale.

Alle ore 10.00 in Piazza Castello, alla presenza delle più alte Autorità civili e militari della città, si svolgerà la cerimonia dell’alzabandiera che intende confermare l’incontro tra il Paese e le Forze Armate.

Il servizio d’onore sarà svolto, alla presenza della Bandiera della Scuola di Applicazione dell’Esercito, del Gonfalone della Città di Torino e del Gonfalone della Città Metropolitana, da un Reparto di formazione costituito da Ufficiali frequentatori della stessa Scuola, Alpini della Brigata “Taurinense”, Carabinieri del Comando Regione “Piemonte e Valle d’Aosta”, Finanzieri del Comando Regionale “Piemonte” Le note dell’Inno Nazionale saranno intonate dalla Banda Musicale del Corpo di Polizia Municipale della Città di Torino.

A seguire, alle ore 11.00, sarà celebrata una santa messa presso il Tempio della Gran Madre di Dio al termine della quale verrà deposta una corona d’alloro al sacrario militare.

I momenti istituzionali termineranno alle ore 18.00 con la cerimonia dell’ammainabandiera che avrà luogo sempre in Piazza Castello.

Analogamente a quanto avvenuto negli anni scorsi, anche quest’anno l’Esercito aprirà al pubblico alcune delle sue caserme secondo il seguente calendario:

3 novembre:

–        Pinerolo (TO) – Caserma FENULLI (Museo di Cavalleria) – 10.00 – 12.00/15.00 – 18.00

 

4 novembre:

–            Torino – Palazzo Arsenale (Scuola di Applicazione dell’Esercito) – 09.00 – 12.00/14.30 – 17.00

–            Torino – Caserma “Monte Grappa” (Comando Brigata Alpina “Taurinense”) 09.00 – 12.00

–            Torino – Caserma “Pietro Micca” (Comando Provinciale Carabinieri) – 10.00 – 13.00/16.00 – 19.00

–            Rivoli (TO) – Caserma “Ceccaroni” (Comando Reggimento Logistico “Taurinense”) – 09.00 – 13.00

–            Venaria Reale (TO) – Aeroporto (34° AVES) – 10.00 – 12.00/14.00 – 16.00

–            Torino Caserma “Emanuele Filiberto Di Savoia Duca d’Aosta” (Comando Regionale Piemonte e Comando Provinciale Torino Guardia di Finanza) – 09.00 – 12.00

5 novembre:

–            Vercelli – Caserma SCALISE (Artiglieria a cavallo) – 09.00 – 12.30

A premessa delle celebrazioni del “4 novembre”, in occasione della ricorrenza dei “Defunti”, il giorno 2 novembre, alle ore 11.30, alla presenza delle Autorità locali e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, sarà celebrata la ricorrenza con la deposizione di una corona d’alloro al monumento dedicato ai Caduti di Nassiriya, sito in corso IV Novembre, lato piazza d’Armi.

Un weekend di maltempo

Ieri era solo pioviggine su Torino e su tutto il Piemonte, da oggi invece si estende il vero e proprio maltempo in tutta la regione, anche se, fortunatamente, non è prevista un’allerta meteo. Le piogge si prevedono diffuse e quelle più forti interesseranno le zone appenniniche, dove la quota neve permane  alta: da 1800 metri sui settori alpini a nord, 2400 in altre aree. Poi domenica sono previste diffuse schiarite e una pausa nelle precipitazioni.