Cosa succede in città- Pagina 389

Torna la magia della Partita del cuore

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Iniziata la prevendita dei biglietti della sfida del 27 maggio fra Nazionale Italiana Cantanti e Campioni per la Ricerca, che hanno come guida tecnica le coppie Morandi-Masini e Platini-Vialli. Capitani delle due squadre Paolo Belli e Andrea Agnelli. Il ricavato dell’evento andrà alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e a Fondazione Telethon

Il 27 maggio prossimo all’ Allianz Stadium di Torino si rivivrà l’atmosfera magica della Partita del Cuore, il più importante evento italiano di sport, spettacolo e solidarietà, che vedrà scendere in campo la Nazionale Italiana Cantanti contro i Campioni per la Ricerca. Tutto il ricavato dell’evento (incasso, sms solidali) sarà destinato alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e a Fondazione Telethon, impegnate da anni nella lotta contro il cancro e le malattie genetiche rare. La Partita del Cuore, giunta alla 28/ma edizione, è stata presentata  nella Sala delle Colonne del Comune di Torino, alla presenza della sindaca, Chiara Appendino. Fa tappa nel capoluogo piemontese, dopo i grandi successi del 2013, del 2015 e del 2017. Molte le sorprese che si attendono nelle due formazioni, i cui capitani sono Paolo Belli e Andrea Agnelli. La Nazionale Cantanti sarà allenata dal mitico Gianni Morandi, affiancato da Marco Masini. Il tre volte Pallone d’oro Michel Platini guiderà i Campioni per la Ricerca e avrà come vice Gianluca Vialli. Fra i Campioni per la Ricerca hanno già annunciato la loro presenza i piloti della Ferrari, Sebastian Vettel e Charles Leclerc. La superstar Cristiano Ronaldo darà il calcio d’ inizio. La Sindaca di Torino, Chiara Appendino, appassionata di calcio e lei stessa praticante, ha dato il benvenuto: “E’ per me motivo di orgoglio partecipare alla presentazione di questa competizione sportiva ispirata dalla nobile missione di sostenere la ricerca scientifica.  Sottolineo ancora una volta l’importanza e i valori della solidarietà in cui crede tutta la comunità torinese.  Auspico che i cittadini rispondano con entusiasmo all’iniziativa filantropica, che lega il calcio a una giusta causa, quella della preservazione della salute: è necessario assicurare fondi alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro e a Fondazione Telethon, con l’obiettivo di superare gli incassi, già notevoli, dell’ultima edizione della Partita del cuore”. “Sono felice che la Nazionale Cantanti – ha dichiarato Allegra Agnelli, Presidente della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro – abbia deciso di riportare a Torino la Partita del Cuore, confermando la volontà di organizzare con noi questo evento con cadenza biennale. Continuiamo un percorso insieme per dare, attraverso questo evento unico di sport e solidarietà, un contributo fondamentale all’Istituto di Candiolo, dove ricerca e cura convivono fianco a fianco per combattere nel modo più efficace possibile la difficile battaglia contro il cancro. Anche quest’anno sarà una serata speciale, sono tantissimi i nostri amici che hanno deciso di scendere in campo con noi in questa nuova sfida. La sensibilità e la generosità di chi ci sostiene ci aiuterà, ancora una volta, a raggiungere traguardi importanti. Grazie!”. “Per Fondazione Telethon – ha sostenuto Francesca Pasinelli, Direttore Generale – è un orgoglio essere ancora una volta beneficiari della fiducia e del sostegno degli italiani, attraverso questa iniziativa che mette insieme i valori più puri dello sport, tra cui proprio la solidarietà. Da anni la Partita del Cuore e Fondazione Telethon viaggiano insieme per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare che, proprio a causa della loro rarità, spesso non ricevono l’attenzione che meriterebbero. Il sostegno da parte degli italiani in questo senso è per noi prezioso e ci mette nelle condizioni migliori per continuare a lavorare sulla messa a punto di terapie e dare risposte concrete ai pazienti, mantenendo fede alla nostra promessa”. ” La prima manifestazione fu nell’86 – ha ricordato Gianluca Pecchini, Direttore Generale della Nazionale Cantanti – quando nacque l’amicizia con Candiolo. La Partita del Cuore del  2015 e’ rimasta l’edizione dei record: l’incasso di 2,1 milioni non è mai stato superato. La speranza e l’obbiettivo della  28/ma Partita del Cuore  è quello di battere questo record a favore della ricerca”. La Rai – rappresentata in conferenza stampa dal Vicedirettore di Rai 1, Claudio Fasulo – svolgerà un ruolo importante trasmettendo la Partita del Cuore con la contemporanea raccolta delle offerte tramite sms solidali. Main sponsor dell’iniziativa sono Esselunga, da anni vicina alla Nazionale Italiana Cantanti, e Jeep, che sposa per la seconda volta il team dei Campioni per la Ricerca e che da sempre sostiene le attività della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
Sms solidale
Per un mese, dal 9 maggio al 9 giugno, si potranno inviare sms solidali al numero che sarà reso noto nei prossimi comunicati. Tutto il ricavato andrà alle due Fondazioni.
Biglietti
E’ già iniziata con successo la prevendita dei biglietti. E’ possibile  acquistarli nelle ricevitorie della rete  Listicket, e online su sport.ticketone.it  e tramite call center al numero 892.101
I prezzi variano dai 12 euro ai 20 euro in base ai settori: tribuna Ovest (20 euro); tribuna Est (15 euro); tribuna Nord (12 euro); tribuna Sud (12 euro). Per i biglietti per le persone con disabilità visitare il sito www.maniamicheonlus.org.

Medioevo digitale al Polo del '900

Con Corrado Melluso direttore editoriale Not  e Giorgio Gianotto responsabile editoriale presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana G. Treccani
 

 
L’appuntamento conclusivo del ciclo Gramsci Off, promosso dall’istituto Antonio Gramsci e curato da Hamilton Santià, in programma giovedì 4 aprile alle ore 18.30 presso la Sala ‘900 del Polo e intitolato Medioevo digitale prende le mosse dal percorso effettuato dall’editore Not attraverso il proprio catalogo di pubblicazioni che affrontano il tema di come Internet abbia portato l’affacciarsi di logiche regressive nella gestione della vita pubblica. Ne discutono Corrado Melluso, direttore editoriale di Not e con Giorgio Gianotto, responsabile editoriale presso Istituto della Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani. Medioevo digitale è quello che stiamo vivendo negli ultimi decenni. Un secolo buio in cui è in atto una sempre maggiore e palese regressione nella condotta dialogica e democratica oltre che nelle dinamiche relazionali degli individui, e che ci mostra come l’estrema propedeutica libertà che Internet ci ha illuso di poter raggiungere, si sia rilevata nella realtà dei fatti un meccanismo lesivo tale per cui i contro sono più dei benefici che produce. Al centro del dibattito, la riflessione su come i nuovi media abbiano favorito l’emergere di forze di destra e non abbiano portato a un’emancipazione dell’individuo dentro lo sviluppo di culture della tolleranza ma lo abbiano bensì condotto a una polarizzazione dentro logiche di annientamento reciproco.
 
Ingresso libero su prenotazione su Eventbrite
 
Per info 01183.95.402 | gramscitorino.it | segreteria@gramscitorino.it

L’informatica al femminile

Il libro di Cinzia Ballesio e Giovanna Giordano edito da Neos Edizioni

 

“L’informatica al femminile – Storie sconosciute di donne che hanno cambiato il mondo”, questo il titolo completo, testimonia la genialità, la competenza e l’impegno di tante donne nel campo dell’informatica a partire da Ada Lovelace Byron che intuì le potenzialità del computer cent’anni prima che ne fosse effettivamente costruito uno, fino alle ragazze del web.

Il Poli di Torino entra in "Mobi"

La tecnologia Blockchain è da molti anni al centro di progetti di ricerca dell’Ateneo torinese in collaborazione con aziende leader dell’automotive e del settore assicurativo

Il Politecnico di Torino ha ufficializzato il proprio ingresso in MOBI-“Mobility Open Blockchain Initiative”.

MOBI è un’iniziativa nata nel maggio del 2018 sotto forma di organizzazione no-profit per migliorare la mobilità attraverso l’uso della blockchain e delle tecnologie correlate ai registri distribuiti in genere. I promotori dell’iniziativa (tra cui case GM, Ford, Daimler Benz, BMW, Renault, VW, IBM, Accenture, Bosch, Blockchain at Berkeley, World Economic Forum, IOTA, e Hyperledge) intendono occuparsi di temi connessi all’identificazione di veicoli, persone, viaggi e la gestione delle relative transazioni (ad esempio, connesse ai pagamenti) attraverso la promozione di protocolli di comunicazione veicolo-veicolo e veicolo-infrastruttura sicura. MOBI agisce come una comunità “neutrale”, nella quale le aziende sviluppano soluzioni innovative e standard in collaborazione con università, fondazioni private ed altri tipi di organizzazioni attraverso la creazione e condivisione di “proof of concept”. Il primo progetto lanciato da MOBI e coordinato da Renault e Ford, si è concentrato, ad esempio, sulla gestione dell’identità dei veicoli, ma gli altri use case già realizzati o ipotizzati per i prossimi anni abbracciano l’intera catena del valore dei servizi di mobilità, dal tracciamento della posizione nello spazio e nel tempo, l’approvvigionamento, i pagamenti per veicoli autonomi, il “mercato” dei dati e gli strumenti di analytics, il monitoraggio delle emissioni, il car sharing, le assicurazioni pay-per-use, la gestione del traffico e dell’inquinamento, ecc. L’Ateneo entra in MOBI in qualità di Affiliate. Potrà partecipare ad uno o più Working Group dedicati a specifiche tematiche di interesse dell’iniziativa e dei suoi partner. Al momento, sono attivi i Working Group “Usage Based Insurance” e “Vehicle Identity”. Sono inoltre in corso di attivazione quelli su “AV Data Markets”, “Supply Chain” e “EV Grid Integration”. Per il Politecnico di Torino, l’interesse a partecipare all’iniziativa è stato inizialmente manifestato dalDipartimento di Automatica e Informatica (DAUIN), attivo da diversi anni sulle tematiche connesse all’applicazione della tecnologia blockchain. In particolare, sono state esplorate, attraverso attività svolte nell’ambito di collaborazioni con aziende, tirocini, tesi e progetti studenteschi, diverse possibilità di impiego della suddetta tecnologia nel settore assicurativo, nel contesto dell’Industria 4.0, del “connected manufacturing”, dell’automotive, ecc. È inoltre coinvolto il laboratorio ICT for City Logistics and Enterprises (ICE). Nel momento in cui le attività di MOBI dovessero interessare nel concreto le tematiche in capo al centro interdipartimentale CARS, questo centro verrà aggiornato per le analisi in materia, specie in termini di filiera automotive, di catena logistica multimodale e di supply chain, in sinergia con altre aree di Ateneo interessate da tali argomenti di ricerca. Dato il carattere inclusivo di MOBI, ci si aspetta che l’Ateneo possa trarre importanti benefici dalle opportunità di condivisione della conoscenza allo stato dell’arte sulle tematiche in oggetto che deriveranno dalla partecipazione all’iniziativa, attraverso l’ingresso in una rete di relazioni che include grandi aziende rappresentative di ambiti diversi, dalle case automobilistiche ai big player tecnologici, alle società di consulenza, consorzi leader nella definizione degli standard tecnologici, agenzie governative e organizzazioni non governative e, non ultime, altre università.

 

Il Salone del Libro in viaggio tra Torino e Genova

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Il Salone Internazionale del Libro parte per il Grand Tour, percorso che si snoda tra librerie e istituzioni culturali torinesi e della Città Metropolitana, con una tappa anche a Genova, e che vede protagonisti il direttore editoriale Nicola Lagioia e Marco Pautasso, con un ospite a sorpresa, diverso ogni volta.

Un viaggio per presentare temi e novità della manifestazione di maggio, tra anticipazioni, progetti e protagonisti. Un’attenzione particolare è rivolta alla lingua spagnola, che unisce popoli e paesi, ospite della 32° edizione, e alla letteratura espressa da questo idioma. 

Promosso dal Salone Internazionale del Libro di Torino e dalla Fondazione Circolo dei lettori, il Grand Tour è frutto della virtuosa collaborazione tra i tanti soggetti che operano in sinergia per promuovere il libro e la lettura. Sono COLTI – Consorzio dei Librai Torinesi Indipendenti, le Biblioteche Civiche Torinesi, lo SBAM – Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana di Torino e l’Associazione Abbonamento Musei Piemonte.

Ecco il calendario.

Nicola Lagioia e Marco Pautasso:

  • 2 aprile, ore 18.30, con Monica Rita Bedana – Escuela de Lengua Española de Universidad de Salamanca (via Garibaldi 18/4, Torino)
  • 8 aprile, ore 18.30, con Vittoria Martinetto – Libreria Il Ponte sulla Dora (Via Pisa, 46, Torino)
  • 10 aprile, ore 18.30, con Bruno Arpaia – Libreria Luna’s Torta (via belfiore, 50, To)
  • 11 aprile, ore 18.30, con Eros Miari e Maria Giulia Brizio – Libreria dei ragazzi (via Stampatori, 21, Torino)
  • 17 aprile, ore 18.30 – Biblioteca civica multimediale Archimede (Piazza Campidoglio, 50, Settimo Torinese)
  • 26 aprile, ore 11.30, con Maurizia Rebola – Palazzo Tursi (via Garibaldi, 9, Genova)
  • 29 aprile, ore 18.30, con Ernesto Franco – Salone d’Onore dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino
  • 30 aprile, ore 18.30, con Iole Scamuzzi, Guillermo José Carrascón e Consolata Pangallo – Libreria Angolo Manzoni (via Cernaia, 36/d, Torino)

Tutti gli incontri sono a ingresso libero e gratuito.

(foto: il Torinese)

Un weekend di gare a Torino. Ecco i percorsi

Sabato 30 marzo, tra le ore 12 e le ore 15, si svolgerà il “Duathlon di Torino”, nell’ambito della Santander, La Mezza di Torino. La frazione di corsa, 5 chilometri, interesserà, dalle ore 12 alle ore 13.30, circa il seguente percorso: partenza da viale Mattioli e, a seguire, per viale Crivelli, viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai D’Italia, viale Thaon di Revel, Ponte Balbis (marciapiede), lungo Po (ciclabile direzione centro città), Ponte Umberto I (marciapiede), viale Virgilio, viale Mattioli (zona cambio). Previsti disagi al traffico sul corso Massimo d’Azeglio, chiuso tra corso Vittorio Emanuele II in direzione esterno città, sottopasso Lanza chiuso in entrambe le direzioni, corso Unità d’Italia sino a piazzale Ceriano (ma chiuso da corso Maroncelli verso il centro città). Chi percorre il sottopasso del Lingotto potrà dirigersi solo verso esterno città; il sottopasso di corso Spezia è chiuso al transito.

Domenica 31 marzo si svolgeranno le manifestazioni sportive competitive e non: “Santander La Mezza di Torino”, “La Dieci di Torino” e la “Charity Run di Torino”. Previsti disagi al traffico tra le 9.50 e le 13.45 circa. Questi i percorsi delle tre podistiche:

·       Santander “Charity Run” (5 km) partenza alle ore 10.05

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata laterale), viale Boiardo, viale Stefano Turr, viale Virgilio, viale Crivelli, viale Mattioli .

·       Santander “La Dieci di Torino” (10 Km) partenza alle ore 10

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata centrale contromano), corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II , via Maria Vittoria (contromano), via Carlo Alberto, via Andrea Doria, via Gramsci, via Roma, piazza San Carlo, via Roma, piazza Castello, viale I Maggio, Rondò Rivella, corso San Maurizio (carreggiata laterale), via Montebello, via Po, piazza Vittorio Veneto, lungo Po Diaz, corso Cairoli, viale Virgilio, viale Mattioli.

·       Santander “La Mezza di Torino” (21 Km) partenza alle ore 10

viale Mattioli / viale Virgilio, viale Stefano Turr, viale Marinai d’Italia, corso Galileo Galilei, corso Dante, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata centrale contromano), corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), via Accademia Albertina, piazza Carlo Emanuele II, via Maria Vittoria (contromano), via Carlo Alberto, via Andrea Doria, via Gramsci, via Roma, piazza San Carlo, via Roma, piazza Castello, viale I Maggio, Rondò Rivella, corso San Maurizio (carreggiata laterale), via Montebello, via Po, piazza Vittorio Veneto, lungo Po Diaz, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele II (carreggiata centrale), corso Massimo D’Azeglio (carreggiata contromano), sottopasso Michele Lanza, corso Dogliotti, corso Unità d’Italia, inversione di marcia rotonda Piero Maroncelli, per ritornare in Corso Unità d’Italia (direzione centro Città), corso Dogliotti, sottopasso Michele Lanza, per svoltare a destra in corso Dante, corso Sclopis, via

Marenco, via Monti, via Chiabrera, via Petrarca, corso Massimo D’Azeglio (carreggiata laterale est lato teatro Nuovo), viale Boiardo, viale Stefano Turr, viale Virgilio, viale Mattioli.

Provvedimenti e limitazioni al traffico: chiusura del ponte Isabella (quello di corso Dante) e del corso Dante dal corso Massimo d’Azeglio sino al ponte Isabella dalle ore 9.45 a fine manifestazione (ore 13.45 circa).

 La chiusura del sottopasso Lingotto direzione esterno città dal corso Corsica dalle ore 9.50. Sempre alla stessa ora chiusura dell’area centrale del percorso e, per il corso Vittorio Emanuele II, questa sarà dall’incrocio con la via Nizza e, una volta che la coda della corsa avrà svoltato in via Accademia Albertina, il corso sarà riaperto sino al corso Massimo d’Azeglio.

I ponti Vittorio Emanuele I (quello di piazza Vittorio Veneto) e Umberto I (quello di corso Vittorio Emanuele II) saranno chiusi dalle ore 9.50 e sino alle ore 13.30 circa.

Via Ventimiglia sarà percorribile solamente nella direzione sud, sino a corso Maroncelli; da via Millefonti, sarà chiusa in ambo i sensi tra via Millefonti e via Richelmy–Finalmarina.

Chi giungerà da piazza Caduti sul Lavoro dovrà andare obbligatoriamente a destra in via Ventimiglia verso corso Maroncelli.

Chi arriverà da sud esterno Città sarà deviato in corso Maroncelli, via Ventimiglia…

A seguito dello svolgimento della 5ª edizione della “Mezza maratona Santander”  e della “Santander la 10 chilometri di Torino” – che comporteranno la temporanea chiusura al traffico dei veicoli di numerosi vie, corsi e ponti del centro Città – nella mattinata di domenica 31 marzo varieranno il servizio le linee 6, 7, 9, 13, 15, 16 c.s., 16 c.d., 18, 30, 33, 42, 55, 56, 61, 67, 68, 70, Venaria Express e Rivoli Express.

·         Linea 6. Dalle 9.30 alle 11.15. Direzione piazza Carlo Felice: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, piazza Carlo Felice, capolinea normale. Direzione corso Gabetti: da piazza Carlo Felice deviata in corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.

·         Linea 7. Da inizio servizio alle 12.10. Servizio sospeso.

·         Linea 9. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione corso Massimo d’Azeglio: da corso Vittorio Emanuele II angolo via San Secondo prosegue per corso Vittorio Emanuele II, via XX Settembre, corso Matteotti, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II. Direzione piazza Stampalia: da corso Vittorio Emanuele II angolo via Arsenale percorso normale.

·         Linea 13. Dalle 9.15 alle 11.30. Direzione piazza Gran Madre: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Farini (capolinea provvisorio in comune con la linea 66). Direzione via Servais: dal capolinea provvisorio di corso Farini prosegue per corso Belgio, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale.

·         Linea 15. Dalle 9.40 alle 11.30. Direzione Sassi: da via XX Settembre angolo via Pietro Micca prosegue per via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Tortona, corso Belgio, percorso normale. Direzione via Brissogne: da corso Belgio deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, percorso normale.

·         Linea 16 c.s. Dalle 9.30 alle 11.30. Da corso Einaudi deviata in corso Re Umberto, corso Stati Uniti, via Sacchi, via XX Settembre, corso Regina Margherita, percorso normale.

·         Linea 16 c.d. Dalle 9.30 alle 11.30. Da corso Regina Margherita deviata in via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Matteotti, corso Re Umberto, corso Einaudi, percorso normale. 

·         Linea 18. Dalle 9.30 alle 11.15. Direzione piazza Sofia: da via Madama Cristina deviata in corso Raffaello, via Nizza, corso Vittorio Emanuele II, corso Re Umberto, corso Matteotti, via XX Settembre, corso XI Febbraio, percorso normale. Direzione piazzale Caio Mario: da corso XI Febbraio deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, via Nizza, corso Raffaello, via Madama Cristina, percorso normale.

·         Linea 30. Dalle 9.45 alle 11.15. Solo in direzione Torino: da via Vanchiglia deviata in corso San Maurizio (capolinea). Non transita per piazza Vittorio Veneto.

·         Linea 33. Dalle 9.30 alle 11.20. Direzione Torino: da corso Vittorio Emanuele II inversione di marcia all’altezza di via Goito, capolinea provvisorio come nei giorni feriali). Direzione Collegno: dal capolinea provvisorio segue percorso normale.

·         Linea 42. Dalle 6 alle 13.15. Direzione via Ventimiglia: da corso Dante deviata in via Nizza, corso Bramante, corso Dogliotti, percorso normale. Direzione via Marsigli: da via Genova angolo corso Spezia prosegue per via Genova, via Madama Cristina, corso Dante, percorso normale.

·         Linea 55. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da via XX Settembre angolo via Pietro Micca prosegue per via XX Settembre, corso Regina Margherita, corso Farini (capolinea). Direzione Grugliasco: da largo Berardi deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, percorso normale.

·         Linea 56. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, ponte Regina Margherita, corso Gabetti, corso Quintino Sella, percorso normale. Direzione Grugliasco: da corso Quintino Sella deviata in corso Gabetti, ponte Regina Margherita, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale.

·         Linea 61. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da corso Casale limitata in piazza Gran Madre (capolinea provvisorio in comune con la linea 13). Direzione San Mauro: dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Casale, percorso normale.

·         Linea 67. Dalle 9.45 alle 13.15. Direzione Torino: da ponte Balbis angolo corso Massimo d’Azeglio deviata in corso Bramante, via Madama Cristina, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale. Direzione Moncalieri: da via Madama Cristina angolo corso Raffaello prosegue per via Madama Cristina, corso Bramante, ponte Balbis, percorso normale.

·         Linea 68. Dalle 9.45 alle 11.30. Direzione via Frejus: da via Rossini deviata in corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Bertola, via San Tommaso, via Arsenale, corso Vittorio Emanuele II, percorso normale. Direzione via Cafasso:da corso Vittorio Emanuele II deviata in via XX Settembre, corso Regina Margherita, via Rossini, percorso normale.

·         Linea 70. Dalle 9.30 alle 11.30. Direzione Torino: da corso Moncalieri limitata in piazza Gran Madre (capolinea provvisorio in comune con la linea 13). Direzione Moncalieri: dal capolinea provvisorio di piazza Gran Madre prosegue per corso Moncalieri, percorso normale.

·         Venaria Express. Dalle 10 alle 12.30. Direzione Venaria: da via Fiochetto deviata in lungo Dora Savona, corso XI Febbraio, corso Regina Margherita, via Milano, via San Francesco d’Assisi, via Pietro Micca, percorso normale. Direzione via Fiochetto: da via Pietro Micca deviata in via XX Settembre, corso XI Febbraio, lungo Dora Savona, via Fiochetto.

·         Rivoli Express. Dalle 10 alle 12.30. Direzione Rivoli: non effettua fermata in piazza Castello, ma alla fermata di via San Francesco d’Assisi angolo via Monte di Pietà, via Pietro Micca, percorso normale. Direzione Torino: la fermata in centro città verrà effettuata all’altezza di via Bertola.

 

“Sant’Apollonia Medical Event”, specialisti a confronto

Venerdì 29 marzo 2019, a partire dalle ore 20, a Torino, a Palazzo Pralormo (Circolo Ufficiali di Presidio in Corso Vinzaglio 6), si terrà la 2^ edizione del “Sant’Apollonia Medical Event”
L’evento è promosso dall’Associazione Nazionale Pemfigo/Pemfigoide Italy, presieduta dal giornalista Giuseppe Formato, e organizzato dalle dottoresse Paola Carcieri e Carmen Fiorella RossoLa serata ha lo scopo di riunire numerosi professionisti di diverse specialità mediche. Parteciperanno non solo i rappresentanti di associazioni mediche, ma anche le non mediche che riguardano pazienti con patologie rare, oncologiche, autoimmuni o di origine infiammatoria. L’evento è dedicato a Sant’Apollonia, martire cristiana venerata dalla Chiesa cattolica e ortodossa, Patrona di tutti coloro che lavorano nell’ambito odontoiatrico e dei pazienti che soffrono per le malattie del cavo orale. Fu martirizzata nel 249 d.C. per “strappamento” dei denti con una tenaglia e rottura della mandibola; secondo altri scritti dopo le torture fu anche legata ad un palo e arsa viva. È la prima volta che in una serata conviviale con tema malattie rare si incontreranno tutti coloro che, in ambito sanitario o non sanitario, saranno chiamati a collaborare con il fine di stimolare una maggior collaborazione tra tutti per il benessere del paziente. Saranno presenti medici di base, odontoiatri, patologi orali, farmacisti, odontotecnici, dermatologi, oncologi, ematologi, chirurghi, infermieri, igienisti dentali, assistenti di studio odontoiatrico, ricercatori, anatomo patologi, nutrizionisti, biologi, reumatologi, immunologi e molti altri. Una serata all’insegna di una cena esclusiva, alla quale parteciperanno duecento persone, ma che basterà per far comprendere che la parola d’ordine dovrà essere la multidisciplinarietà. Al momento conviviale farà seguito una relazione del dottor Guido Bellocchio, che, oltre ad essere un odontoiatra, è anche docente all’Università di Milano e presidente dell’associazione ‘Naturalmente Dentisti’, egli si occupa di medicina omeopatica, omotossicologia e medicine non convenzionali; il titolo sarà: “Una nuova strategia per la modulazione del processo infiammatorio – Un viaggio tra tradizione e innovazione”. Nel corso della serata ci sarà anche una lotteria con primo premio a sorpresa, oltre ad altri trenta secondi premi importanti e di grande valore. Parte del ricavato della lotteria sarà devoluto a due associazioni. La prima è UNADV, un’associazione costituita da volontari che in quanto membri attivi impegnati nelle attività di protezione civile necessitano di un aiuto per sostenere l’acquisto di un mezzo idoneo da destinare al trasporto di anziani e disabili indigenti. La seconda è Stella Polare onlus, una comunità di diversamente abili che è completamente autogestita e non ha nessun sussidio da istituzioni ma solo dalle famiglie stesse e che ha ricevuto una sede per attività di recupero dei ragazzi nei pressi dell’aeroporto di Caselle a Torino, che necessita di lavori di adeguamento e allestimento dei locali. L’evento prevede anche una sfilata di uniformi militari e sanitarie della Prima e Seconda Guerra Mondiale, descritte e contestualizzate dal collezionista dell’ UNAVD che le custodisce in una realtà museale di Torino, nata da poco e con diverse necessità strutturali. A presentare le divise, il Capitano Commissario della CRI (Croce rossa Italiana), Franco Lucia, guida storica autorizzata della città di Torino, Guardia d’Onore al Pantheon di Roma, e membro del Direttivo dell’associazione UNADV (Unione Nazionale Associazioni di Volontariato e Protezione Civile).
 
(foto in alto: MuseoTorino)

 

"Una Ragazza per il Cinema" aiuta i bimbi del Regina Margherita

Si è conclusa la prima serata ufficiale di “Una Ragazza per il Cinema 2019” Regione Piemonte, con grande successo
La serata era in esclusiva un evento benefico a favore dell’Associazione FORMA dell’Ospedale Regina Margherita per i bambini, Main Sponsor Urbanart Dome Barba. Si conclude così la prima serata Regione Piemonte con la vittoria della splendida Irene Solazzo, aspirante attrice. Chi è Irene Solazzo? È risultata vincitrice dopo essersi esibita alla prima selezione di Una ragazza per il cinema, giovedì 21 marzo al Teatro Vittoria, in un monologo ballato e recitato   del musical Chicago. “Siamo a Chicago, nel 1924 e Roxie (Renée Zellweger), il personaggio che interpreto, è una donna che spera di diventare una star e calcare le scene dei locali della città. Nel monologo racconta la sua vita e il suo desiderio di diventare famosa , descrivendo le sue avventure” ci dice la vincitrice. Ha 23 anni e vive a Chieri (TO). Studia Diritto per le imprese e le istituzioni a Torino, e frequenta vari corsi di recitazione. Lavora come hostess, fotomodella e indossatrice. Le sue più grandi passioni sono la recitazione, il ballo e la fotografia. Sin da piccola ha recitato in spettacoli amatoriali e questo ha fatto sì che la sua più grande aspirazione, il suo più grande sogno diventasse quello di entrare nel mondo dello spettacolo. All’età di 18 anni ha iniziato a partecipare a concorsi di bellezza in Torino e in altre province piemontesi. Ha partecipato a concorsi come miss Mondo, miss Italia, miss Ragazza Fashion, miss La Bella e La Voce, miss La bella d’Italia, miss Urbanart, portando a casa svariate fasce. Come fotomodella ha posato per importanti brand come Urbanart, atelier come Maria Mode Atelier e per vari stilisti tra cui Walter Dang. Come modella ha partecipato a numerose sfilate per negozi di abbigliamento, per vari stilisti tra cui Roberto Novarese. Un evento importante è stato quello di sfilare come modella per Paratissima, evento che vede protagonisti vari stilisti di diverse nazionalità, tra cui Antonio Aev e Kristine Koste. È stata modella per acconciature da parte di importanti hairstylist, inoltre come hostess ha partecipato al Torino Fashion Week e ad altri eventi modaioli come ragazza immagine. Testimonial per l’inaugurazione delle My style bags, è stata anche Miss Miraflores estate 2016. “Il concorso Una ragazza per il cinema è un mezzo per esprimere quello che sono, mi sprona ad imparare e a fare sempre meglio. Mi piace perché oltre ad essere un concorso di bellezza è presente anche il talento, e proprio per questo ho deciso di partecipare. Salire sul palco ed esibirmi è qualcosa di unico.
 
Vincere la prima selezione è stata un’emozione indescrivibile – ha sottolineato Irene Solazzo – colgo l’occasione per ringraziare Mirella Rocca e tutto il suo staff per l’organizzazione, la loro professionalità ha reso la serata un successo. La ciliegina sulla torta è stata la complicità che si è creata tra tutte noi concorrenti, e come afferma il mio personaggio nel monologo del musical Chicago, spero di avere un mondo pieno di si !”. Vincitrice del contest online è stata la bella Greta Malengo, votata dal pubblico in teatro attraverso l’app di Una Ragazza per il Cinema Piemonte, novità di quest’anno. Attimi emozionanti e ricordi del cuore si sono vissuti con il giovanissimo Nick Rocca, vincitore del “Microfono di legno 2018”, concorso di Brossasco, ha presentato un suo nuovo pezzo musicale dedicato a sua madre, Emanuela Superina, scomparsa prematuramente nel 2018 all’età di 49 anni. Hanno collaborato con l’organizzatrice del concorso Mirella Rocca, nella realizzazione di questo grande evento Fabio Ronconi, Enrico Pronzati, Luca Fiandino e ormai da anni il grande coreografo Luca Lucky, che ha curato tutte le coreografie. L’attore Pietro Antonio Nevolo, ha presentato con serietà ed ironia la serata affiancato dalla bellissima attrice Deborah Leone. Il presidente di giuria è stato Lorenzo Branchetti, grande professionista della Rai, affezionatissimo alla Kermesse. Il maestro Claude Ledoux ha diretto e coordinato tutti i numerosi fotografi intervenuti. “Grazie a tutte le splendide e meravigliose ragazze che hanno partecipato e si sono esibite, siete state tutte immensamente brave …e ai miei ragazzi indossatori del CDH, siete stati tutti fantastici….ci vediamo alla prossima !” ha concluso Mirella Rocca.

Vito Piepoli

 

Antimafia Channel al Campus per sensibilizzare i giovani

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“Mafia e corruzione” è il primo convegno realizzato dall’associazione

L’evento avrà luogo mercoledì 10 aprile 2019 dalle ore 16 alle 18 presso l’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi in Lungo Dora Siena 100/A, Torino. L’incontro si snoderà attraverso quattro interventi, uno per ogni relatore, con il filo conduttore di un moderatore, analizzando i rapporti che intercorrono tra le mafie e l’uso della corruzione. Antimafia Channel è una realtà studentesca che da anni organizza workshop e incontri nelle scuole medie e superiori di Torino con l’obiettivo di informare e sensibilizzare i ragazzi circa le tematiche dell’antimafia, la storia e i caratteri del fenomeno mafioso. L’evento è realizzato in collaborazione con ELSA Torino, associazione di studenti di giurisprudenza che si impegna a completare la formazione degli studenti in materie giuridiche, colmando il gap tra il mondo universitario e quello lavorativo ed a contribuire all’educazione giuridica. La sinergia tra le due organizzazioni permette di ampliare i destinatari delle attività del comitato Antimafia Channel e di avvicinare ulteriormente gli studenti universitari alle tematiche concrete del fenomeno mafioso. Proprio per cogliere il lato pratico della questione, la scelta dei relatori è ricaduta su magistrati, giornalisti e docenti universitari che negli anni hanno condotto indagini o ricerche sul campo. L’iniziativa sorge dalla necessità di riflettere sugli effetti che fenomeni, quali la criminalità organizzata di tipo mafioso e la corruzione, hanno sulle nostre vite. Le imprese che operano in ambienti con alto tasso di corruzione crescono meno delle altre. La fiducia nell’operato delle istituzioni e della magistratura, purtroppo, non è sempre elevata. A dimostrarlo vi è anche la riduzione degli investimenti esteri in Italia a causa di una diffusa corruzione. Che cosa si può fare? Tantissimo. Non si può, però, solamente delegare alle forze dell’ordine questo impegno. La repressione ex post va accompagnata da un’opera di prevenzione e sensibilizzazione ex ante. Proprio dallo studio dei singoli fenomeni mafiosi e corruttivi, la conferenza vuole proporre un punto di vista ulteriore. Analizzeremo le similitudini e le differenze tra i due reati, tracciando una strada attraverso diverse prospettive (sociologiche, economiche e giuridiche), apportando casi concreti della realtà piemontese e torinese. Punto di partenza dell’evento sarà l’analisi storica e sociologica dell’utilizzo della corruzione da parte delle organizzazioni mafiose per operare ed interagire con il mondo politico. Parte dei lavori verterà sull’esame del testo della Riforma Severino e sui suoi effetti. Sarà centrale un’analisi del nuovo codice Antimafia rispetto al trattamento riservato agli indagati per reati di mafia e di corruzione, oltre alle tecniche di indagine di cui gli organi inquirenti possono oggi avvalersi in queste situazioni.
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 #1 Mafie, corruzione e area grigia tra economia e politica Nel suo intervento il Professore Rocco Sciarrone (docente di sociologia della criminalità organizzata e di reti criminali del Dipartimento di Culture, Politica e Società di Torino), illustrerà il frutto di ricerche condotte insieme al Laboratorio di analisi e ricerca sulla criminalità organizzata (Larco), di cui è Direttore, in materia di corruzione, criminalità economica e dei colletti bianchi. Che rapporto esiste tra il modo di operare delle mafie e l’influenza che esercitano su di una parte del mondo politico? Come si sono espanse le mafie? Utilizzando anche la corruzione, inquinando l’economia legale e interagendo con gli amministratori pubblici.
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#2 La politica criminale anticorruzione dopo la riforma Severino Ospiteremo un’analisi del Professore Marco Pelissero (docente di diritto penale del Dipartimento di Giurisprudenza di Torino e Direttore della Scuola di specializzazione per le professioni Legali dell’Università di Torino) circa l’evoluzione delle riforme legislative in materia di reati di corruzione. Uno sguardo privilegiato avranno gli effetti della c.d. riforma Severino, facendoci comprendere quali motivazioni animino il nostro Legislatore, di volta in volta, nelle sue scelte di politica criminale e come consideri differentemente i reati di corruzione e quelli di mafia.
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#3 Misure di prevenzione nei reati di corruzione e mafia Il Dottor Giancarlo Capecchi (Giudice della IV Sezione Penale del Tribunale di Torino) ha maturato una grande esperienza nel campo delle misure di prevenzione patrimoniali durante gli anni passati presso la sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Torino. Ci illustrerà le modifiche, introdotte nel nuovo Codice Antimafia, in materia di sequestri e confische agli indagati e agli imputati per reati di mafia e corruzione. Svolgerà anche una riflessione circa i benefici, per la società civile e l’opinione pubblica, del tempestivo riutilizzo dei beni confiscati.
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#4 Indagini nei reati di associazione a delinquere e di corruzione Il Dottor Roberto Maria Sparagna (Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino e già membro della Direzione Distrettuale Antimafia di Torino) è un volto noto dell’antimafia torinese. Si è occupato, insieme ai suoi colleghi, dei maggiori processi alla ‘ndrangheta a Torino e in Piemonte. Ha diretto, tra le altre, le operazioni Minotauro, Colpo di Coda e San Michele, dimostrando quali interessi abbiano le mafie nel tessuto economico, politico e sociale del Nord Italia. Attualmente è membro del pool che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione, terrorismo ed eversione dell’ordine democratico. La sua profonda esperienza lo porterà a parlare di come concretamente vengano condotte le indagini per reati di associazione a delinquere di tipo mafioso e di corruzione, dell’uso degli agenti c.d. provocatori o di quelli infiltrati, e delle intercettazioni telefoniche. Al Dottor Giuseppe Legato (giornalista de La Stampa), saranno affidate la conduzione degli interventi e le conclusioni finali dell’incontro. Da anni si occupa di studiare e raccontare le indagini antimafia in Piemonte e in Valle d’Aosta. Ha maturato una profonda esperienza circa la storia delle associazioni criminali nel Nord Italia e in Europa, le infiltrazioni della ‘ndrangheta in Piemonte e il traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Per permettere una maggior diffusione dell’evento, l’appuntamento verrà trasmesso in diretta sulle pagine Facebook ed Instagram di Antimafia Channel ed ELSA Torino. Estratti degli interventi verranno diffusi nei giorni seguenti sui rispettivi canali YouTube e Twitter.

Record di turisti: per la prima volta più di 15 milioni

Per la prima volta, lo scorso anno,  il turismo a Torino e in tutto il  Piemonte ha superato i 15 milioni di presenze, con  l’1,35% in più del 2017. Più di 5 milioni e 200 mila gli arrivi (+1,86%), in particolare  stranieri (+3,63% di arrivi e +4,48% di presenze), con una crescita notevole nei mesi di marzo e novembre. I dati giungono dall’Osservatorio turistico regionale, e sono stati illustrati dall’assessore alla Cultura e al Turismo, Antonella Parigi. Un trend positivo che non si ferma da dieci anni. Da sottolineare come dal 2009 gli arrivi siano cresciuti di oltre il 36% e le presenze del 30,2%. L’estate è il periodo più significativo  per il turismo regionale, con  oltre il 60% dei flussi: il 56% dei turisti arriva dall’Italia, il 44% dall’estero. Gli arrivi sono soprattutto dalla Germania (22%), Benelux e Francia (13 e 12%), e a confronto con  il 2017 il maggiore aumento e’ legato a Nord Europa, Regno Unito, Stati Uniti, Russia e Cina.